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Ho votato a favore della risoluzione sul 30° anniversario della Convenzione ONU sui diritti del fanciullo, per moltissime ragioni, tra cui il mio impegno come docente universitaria e come vicepresidente della Regione Emilia Romagna nei confronti delle persone di minore età.La risoluzione invita con forza l'UE a riaffermare la fondamentale importanza dei diritti dei minori, non solo sul piano dei principi, ma con azioni e investimenti concreti.I settori di intervento sono tanti: dalla lotta alla violenza e agli abusi perpetrati nei confronti dei bambini, ad una adeguata accoglienza per i minori stranieri, agli investimenti massicci su salute, istruzione, sport e benessere.Proprio sul diritto all'educazione, viene valorizzato il ruolo della famiglia nei diversi SM, insieme a scuole, servizi pubblici e società civile nelle diverse diramazioni (oratori, associazioni, volontariato, etc.). La Presidente della Commissione, Ursula Von der Leyen, ha promesso nei primi 100 giorni di mandato di lavorare ad una proposta per una Garanzia Minori, vale a dire forti investimenti a favore dell'istruzione e della lotta alla povertà per ogni bambino europeo da 0 a 18 anni. Ci sarebbe così un complemento perfetto alla Garanzia Giovani. Auspico fortemente che questa proposta si traduca in realtà.

2019/11/26

Con una grande maggioranza, di cui ho fatto parte, è stata eletta la nuova Commissione europea, guidata da Ursula Von der Leyen (461 voti a favore, 157 contrari e 89 astensioni).Si tratta di un momento storico: per la prima volta abbiamo una Presidente donna, che ha indicato la via per un'Europa più verde, digitale e sociale. Spero fortemente che la nuova Commissione imprima un cambio di passo reale, e non solo a parole, dell'agenda europea, per rispondere ai bisogni dei cittadini che ci chiedono di investire sull'economia sostenibile, la creazione e la salvaguardia del lavoro, soprattutto giovanile. Va segnalato che la Commissione eletta ha molti Commissari della nostra famiglia politica (addirittura 9), su cui possiamo contare. In particolare, l'ex collega Nicolas Schmit, che si occuperà di lavoro e affari sociali, ed Elisa Ferreira, che prenderà in mano la politica di coesione, sono alleati preziosi con cui lavorerò da vicino nelle commissioni parlamentari di cui sono membro. Inoltre, penso all'ex primo ministro del Partito Democratico, Paolo Gentiloni, che rappresenterà il nostro Paese e si occuperà di politiche economiche. Un voto a favore, con l'auspicio che inizi davvero una nuova Europa, più vicina alle persone.

2019/11/27

Ho appoggiato con convinzione e votato a favore della mobilitazione del Fondo di solidarietà dell'Unione europea per la Grecia.Questo Fondo consente aiuti tempestivi e flessibili ai paesi che sono stati colpiti da calamità naturali di eccezionali proporzioni, come nel caso delle tempeste e inondazioni avvenute sull'isola di Creta nel febbraio 2019.Siamo dunque ancora nel mezzo di crisi legate a eventi meteorologici drammatici che sempre più stanno causando danni in tutta Europa. Anzi, personalmente auspico che anche l'Italia dopo il record dell'acqua alta a Venezia e le inondazioni in Emilia Romagna e nelle altre regioni del Nord-Est, possa chiedere e accedere a questo Fondo.Alla Grecia sono stati attribuiti 4 552 517 euro, nell'ambito del capitolo finanziario relativo al 2019.Questo è un esempio concreto di come non siamo soli nell'Unione europea, se colpiti da eventi negativi, e come si possa intervenire sulla base di quei principi di solidarietà e fratellanza che sono alla base dell'infrastruttura europea.

2019/11/27

Ho votato a favore, e con grande convinzione, della risoluzione del Parlamento europeo, sulla Conferenza dell'ONU a Madrid, riguardante i cambiamenti climatici, per diversi motivi.In primo luogo, perché i dati sul riscaldamento globale, esattamente riportati dalla risoluzione, sono allarmanti. Pensiamo solamente agli anni 2015-2019 che sono già stati catalogati come gli anni più caldi in assoluto in Europa. In secondo luogo, la stragrande maggioranza dei cittadini europei (93%) ritiene che la lotta al cambiamento climatico sia una priorità assoluta e condivide pienamente le proteste e l'attivismo pubblico dei giovani di "Fridays for Future" scesi in tutte le piazze d'Europa. In terzo luogo, il peggioramento delle condizioni climatiche può spingere nella povertà più di 100 milioni di persone entro il 2030 e addirittura si stimano morti aggiuntive per danni alla salute (problemi respiratori e cardiovascolari) in numero di 250 mila tra il 2030 e il 2050. In Italia, abbiamo già visto, da diversi anni, i danni e le tragedie causate dal dissesto idrogeologico (vedi Venezia e in generale le inondazioni nelle regioni del Nord-Est). Come parlamentare europeo, ho ritenuto importante che a Madrid vi fosse una posizione forte, univoca e coraggiosa sui cambiamenti climatici, così come richiesto dai nostri elettori.

2019/11/28

L'introduzione di dazi da parte del Presidente degli Stati Uniti su prodotti alimentari italiani di grande diffusione e pregio, come in primo luogo il parmigiano reggiano e altri formaggi, è una decisione inaccettabile, soprattutto per il nostro paese e i nostri produttori, in quanto nel caso Airbus, l'Italia non è minimamente coinvolta. Il nostro paese viene dunque colpito duramente per fatti estranei alla propria strategia politica.Ho votato a favore del testo presentato dal Parlamento, per la profonda preoccupazione, che l'Europa ha, circa i danni a cui è sottoposto il settore agroalimentare, così rilevante nella mia regione, l'Emilia Romagna, e nel Nord-Est e per chiedere alla Commissione, di esaminare l'impatto economico di queste nuove tariffe e di mobilitare tempestivamente il Fondo di riserva, e comunque un aiuto finanziario per sostenere gli operatori. La risposta dell'Unione europea deve essere compatta e univoca nei confronti degli Stati Uniti e più che una guerra commerciale, auspico un dialogo costante e proficuo per evitare ulteriori conseguenze negative.

2019/11/28

La Giordania negli ultimi anni ha attraversato una fase di profondo cambiamento. Molte sono state anche le turbolenze politiche, in gran parte dovute all'arrivo di circa 1,3 milioni di profughi, che hanno richiesto numerose risposte in termini di servizi pubblici dedicati e infrastrutture.La stabilità di questo paese è un obiettivo importante per l'Unione europea; questo è il motivo per cui l'UE ha dato aiuti finanziari di una certa entità – 200 milioni di euro per il periodo 2013-2015.Nel 2019 la Giordania ha richiesto ulteriore assistenza macrofinanziaria, a cui la Commissione europea ha risposto favorevolmente, proponendo dei trasferimenti monetari in tre diverse rate.Ho votato positivamente rispetto a questa risoluzione, peraltro votata all'unanimità in commissione INTA, perché la gestione di una problematica così rilevante come i flussi di rifugiati deve avvenire in maniera condivisa e con l'aiuto dell'intera Europa.

2019/12/17

La lotta alla criminalità ed al terrorismo non possono fermarsi ai confini nazionali. Entrambi i fenomeni necessitano infatti di un'opera di contrasto che ne rispetti le caratteristiche e sappiamo bene che l'aspetto transfrontaliero è un aspetto caratterizzante per entrambe. Per questo non solo è importante che l'Unione agisca in modo coordinato e deciso al suo interno, ma metta in atto scambi di informazioni e progetti di cooperazione anche con Stati terzi, pur mantenendo saldo il baluardo della salvaguardia dei dati personali dei suoi cittadini. Ho quindi votato certamente a favore del rafforzamento della cooperazione dell'UE in questo ambito con la Svizzera - cooperazione estremamente importante in ragione anche della posizione geografica della Svizzera - al centro dell'UE.

2019/12/17

Anche il Liechtenstein, come la Svizzera, è un territorio che si trova geograficamente incastonato nell'Unione. Avviare una stretta cooperazione in ambito di lotta alla criminalità e al terrorismo è quindi fondamentale per sperare in risultati efficaci. L'altra faccia della medaglia delle quattro libertà di movimento introdotte dall'Unione (quelle che ci permettono di viaggiare liberamente e far circolare merci, capitali e servizi senza pagare dazi) è una maggiore facilità di "esportazione" e circolazione delle attività criminali e un'azione integrata di contrasto diventa quindi fondamentale. Ho votato quindi a favore del rafforzamento della cooperazione tra UE e Liechtenstein in questo ambito così delicato.

2019/12/17

Ho votato a favore dell'adesione delle Isole Salomone all'accordo di partenariato con l'Unione europea per almeno due motivi.In primo luogo, perché è importante offrire a queste isole del Pacifico, appena uscite dalla categoria dei paesi meno sviluppati, un canale di scambio con l'Europa basato su regole chiare e trasparenti che proteggono da una eccessiva liberalizzazione dei prodotti e che prevedono requisiti legati allo sviluppo sostenibile.In secondo luogo, grazie a questo accordo l'Unione europea entra in un'area geografica in cui sino ad oggi domina l'influenza cinese. È evidente che il valore dell'import da queste isole per l'UE è piuttosto ridotto, ma pur a fronte di un partenariato asimmetrico, ritengo che l'Unione europea debba fare di tutto per aiutare aree territoriali più fragili e per costruire relazioni di scambio più ampie possibile.

2019/12/17

Ho votato a favore di questo testo, perché aggiorna un importante regolamento UE (n. 904/2010) sul commercio elettronico.Risultano sempre più diffuse le pratiche di acquisto online da parte dei cittadini europei, dal cibo, all'abbigliamento, agli oggetti per la casa, ecc. Dall'altra parte i produttori posizionano sempre più beni e servizi sulle piattaforme elettroniche.È importante che le regole sull'IVA siano rispettate da tutti e che non si creino comportamenti fraudolenti.In realtà, invece, la Commissione europea stima che vi siano molteplici frodi e differenze tra entrate IVA previste ed effettive pari a 137 miliardi di euro. Questa significativa evasione non solo è illegale, ma va a scapito di politiche e servizi a favore dei cittadini europei che potrebbero essere finanziati con quelle risorse.La relazione ha dunque l'obiettivo di rafforzare la cooperazione internazionale per ridurre le frodi che riguardano l'IVA.Per fare questo, il testo si incentra sullo scambio obbligatorio di informazioni sui pagamenti che richiedono il pagamento dell'IVA da parte delle autorità preposte nei diversi Stati membri e sul nuovo sistema elettronico centrale per l'archiviazione dei dati, allo scopo di supportare i funzionari antifrode e di promuovere una maggiore armonizzazione delle pratiche fiscali nei diversi paesi.

2019/12/17

Ho votato a favore della risoluzione che modifica la decisione n. 2013/755/UE del Consiglio europeo, del 25 novembre 2013, riguardante l'associazione dei Paesi e dei Territori d'Oltremare all'Unione europea, per il tramite dei rispettivi Stati membri.In particolare viene rivisto l'allegato VI della Decisione del 2013 sui "prodotti originari" e sui metodi di cooperazione amministrativa tra UE e Paesi d'Oltremare.Era in vigore infatti una deroga valida fino al dicembre di quest'anno per l'applicazione delle certificazioni di origine, nell'ambito del sistema degli esportatori registrati (REX).Poiché nel frattempo sono intervenute modifiche da parte della Commissione sul codice doganale è stato necessario provvedere all'aggiornamento dell'allegato VI a partire dal prossimo gennaio 2020.Si tratta dunque di un'attività di modifica e aggiornamento degli atti e delle decisioni ordinarie che l'Unione europea e il Parlamento prendono, in questo caso, con riferimento agli scambi commerciali e alle esportazioni dei Paesi d'Oltremare che costituiscono un'importante diramazione geografica e politica dell'infrastruttura europea.

2019/12/17

Non si poteva che votare favorevolmente all'accordo di partenariato tra l'UE e la Repubblica del Gambia, uno dei più piccoli Stati dell'Africa, ma ciononostante con grandi potenzialità di pesca e di realizzazione di una vera e propria economia blu. Tantissime sono le specie ittiche registrate.In verità il settore ittico in Gambia, sia sul piano artigianale che su quello industriale, contribuisce in minima parte allo sviluppo del paese e al prodotto interno lordo. Proprio per questo, la risoluzione che propone un nuovo accordo con l'UE, che sostituisce quello del 1987, è importante e va perseguita con convincimento.L'accordo, e il relativo protocollo di attuazione, prevedono il trasferimento di 3,3 milioni in sei anni e l'accesso alle navi europee per le specie migratorie e i pesci di profondità. Gran parte dell'accordo è però dedicato alla promozione dello sviluppo del settore ittico e di una pesca responsabile.Più in generale la promozione dell'economia blu, ovvero di ecosistemi sostenibili nei mari di tutto il mondo è un obiettivo largamente condiviso dall’UE e parte integrante del grande piano di azione sull'economia verde appena presentato dalla commissione al parlamento europeo. Anche le relazioni con uno stato piccolo come il Gambia rientrano in questa filosofia.

2019/12/18

Ho votato a favore dell'obiezione all'estensione di un anno dell'utilizzo di una serie di sostanze attive, tra cui la dimossistrobina e il Mancozeb, che presenterebbero rischi per la sicurezza ambientale e la salute pubblica.In particolare, risulta apprezzabile la richiesta alla Commissione europea di tenere in considerazione le valutazioni e i test scientifici riguardanti le proprietà nocive delle sostanze in questione, con particolare riferimento alla vita degli animali, delle piante e degli alimenti.Si stima che l'esposizione al Mancozeb, in particolare, sia legata a rischi di elevata gravità, come l'aumento del morbo di Parkinson tra gli agricoltori delle zone rurali, la diffusione di possibili danni al feto umano e la tossicità della vita acquatica.Più in generale risoluzioni di questo tipo rientrano nell'ambito di politiche di prioritario interesse per l'Unione europea, quali quelle della salute e sicurezza dei propri cittadini nonché della salvaguardia dell'ambiente.

2019/12/18

Ho votato a favore della risoluzione contro ogni atto pubblico che discrimini la comunità LGBTI, inclusa l’istituzione di “zone franche LGBTI” in Polonia.Sono felice che il Parlamento abbia approvato questa risoluzione: ogni forma di discriminazione e lesione dei diritti civili delle persone, per motivi di razza, genere e orientamento sessuale deve essere sanzionata. In particolare, queste “zone franche” sarebbero delle aree della Polonia sud-orientale dove i governi locali sono stati invitati a non intraprendere azioni che incoraggino il rispetto verso la comunità LGBTI e a non investire in ONG che lavorano su questo ambito. Trovo inaccettabile che delle autorità pubbliche si facciano portatrici di messaggi contro i diritti civili di una parte della popolazione, soprattutto se questa parte della popolazione è stata per molto tempo emarginata e discriminata.

2019/12/18

Ho votato favorevolmente alla risoluzione che chiede alla Commissione di adoperarsi per una tassazione giusta sull’economia digitale.Le grandi aziende digitali oggi utilizzano vari stratagemmi che consentono loro di pagare poche imposte sui servizi forniti nell’Unione europea. Siccome queste grandi imprese beneficiano del mercato unico e dei servizi dei nostri paesi, devono anche contribuire allo stesso modo di tutte le altre aziende. Si tratta di un elementare principio di giustizia sociale.Il Parlamento nella scorsa legislatura aveva approvato la proposta della Commissione di istituire un’imposta sui servizi digitali, in modo da rendere la tassazione più equa sull’economia digitale. Tuttavia, a causa dell’opposizione dei paesi in cui queste aziende digitali risiedono, la proposta era stata bloccata dal Consiglio.Con questa risoluzione noi eurodeputati vogliamo dire che non ci fermeremo: visto che l’industria digitale diventerà sempre più importante all’interno dell’economia del futuro, l’UE non può permettersi né di mantenere paradisi fiscali né di aiutare le imprese che fanno favolosi profitti senza dare nulla in cambio.

2019/12/18

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento a protezione degli insetti impollinatori, in particolare le api.Credo che sia indispensabile contrastare la diminuzione degli impollinatori, che sono fondamentali per i nostri ecosistemi e la loro biodiversità. Secondo la Commissione, circa l'84 % delle specie coltivate e il 78 % delle specie di fiori selvatici nell’UE dipendono, per la loro riproduzione, dall'impollinazione animale. Quasi 15 miliardi di euro della produzione agricola annuale dell'UE sono direttamente attribuiti agli insetti impollinatori.Purtroppo da molto tempo ci sono sempre meno api, a causa dell’uso eccessivo di pesticidi, dei cambiamenti nell'uso del suolo, delle pratiche di gestione agricola intensiva, dell'inquinamento ambientale, dei cambiamenti climatici e delle specie esotiche invasive. Con questa risoluzione noi parlamentari chiediamo alla Commissione di proporre un programma di azione che protegga gli impollinatori.La risoluzione richiede una risposta in particolare sull’uso dei pesticidi; la politica agricola comune dovrebbe avere come obiettivo primario il contenimento della diffusione dei pesticidi nella nostra agricoltura. Il testo che abbiamo votato chiede più fondi per la ricerca sugli ecosistemi che dipendono dagli impollinatori e sulle cause della loro diminuzione.

2019/12/18

Ho voluto votare a favore di questa risoluzione, perché la situazione in Cina, nella regione autonoma uigura dello Xinjiang, è diventata insostenibile. Nella regione vivono più di 10 milioni di uiguri musulmani e persone di etnia kazaka, che sono costantemente in pericolo e soggetti a detenzione arbitraria in campi di "rieducazione politica", tortura e gravi restrizioni culturali e della pratica del loro culto, nonché a un sistema digitale di sorveglianza, che fa uso di telecamere per il riconoscimento facciale, scansione dei telefoni cellulari e raccolta di DNA. Questa risoluzione chiede al governo cinese di rispettare le libertà fondamentali degli uiguri, e sollecita le altre istituzioni europee e gli Stati membri ad adottare tutte le misure necessarie per persuadere il governo cinese a chiudere i campi e a porre fine a tutte le violazioni dei diritti umani nello Xinjiang, nonché a sostenere la libertà linguistica, culturale, religiosa degli uiguri.

2019/12/19

Ho deciso di votare a favore della risoluzione contro la repressione politica in Nicaragua, perché è inaccettabile che gli oppositori delle azioni del governo del Paese, siano sempre più di frequente oggetto di minacce di morte, intimidazioni, campagne diffamatorie online, vessazioni, misure di sorveglianza, aggressioni e persecuzioni giudiziarie. Oltre 150 prigionieri politici sono detenuti arbitrariamente e 144 studenti sono stati espulsi dalle università per aver partecipato a manifestazioni a favore del rispetto dei diritti umani. La risoluzione chiede al governo del Nicaragua di fermare le violenze e di rilanciare il dialogo con l'opposizione politica. Il testo che ho votato incoraggia la Commissione europea a sospendere il Nicaragua dall'accordo di associazione tra l'UE e l'America Centrale, accordo che favorisce il commercio tra le nostre due regioni ma che richiede il rispetto della democrazia.

2019/12/19

Ho voluto votare a favore di queste raccomandazioni al Consiglio, le quali consentono a Islanda e Norvegia di accedere al sistema Eurodac. Questo sistema adopera un'unica banca dati contenente i dati biometrici dei richiedenti asilo in arrivo in Europa, e permette dunque a tutti gli Stati membri di identificare i migranti facilmente. In particolare, l'accesso a Islanda e Norvegia consentirebbe alle Forze di polizia islandesi e norvegesi di richiedere un confronto dei dati relativi alle impronte digitali con i dati biometrici inseriti nella banca dati Eurodac da altri Stati partecipanti all'arrivo del migrante. Le Forze di polizia potranno chiedere questo confronto nel caso in cui cerchino di stabilire l'identità o ottenere ulteriori informazioni su una vittima o su una persona sospettata di reati gravi o terrorismo. I Paesi dell'UE potranno fare lo stesso utilizzando i dati delle autorità islandesi e norvegesi. Si tratta dunque di un'importante garanzia per la sicurezza dei cittadini in tutta Europa.

2020/01/15

Non si poteva che votare a favore di questo file , che propone dei cambiamenti all'accordo bilaterale sul trasporto aereo tra Unione europea e Cina, per assicurare che sia completamente congruente rispetto alla legislazione UE. Per quanto la Cina a volte dimostri di avere interessi diversi rispetto a noi, credo sia importante intrattenere buone relazioni con loro. È quindi necessario che il trasporto aereo tra UE e Cina sia disponibile, sicuro e inquadrato nel contesto legislativo europeo.

2020/01/15

Ho votato a favore di questa relazione che ambisce a semplificare il sistema IVA per le piccole e medie imprese che desiderano operare in più Stati membri. In tutta Europa, e in particolare in Italia, le piccole e medie imprese garantiscono che l'attività economica sia diversificata, promossa dai cittadini e a loro vicina. La nostra economia si regge su un tessuto ampio e capillare di piccole e piccolissime imprese che hanno fatto grande il Made in Italy e che hanno fatto crescere il nostro paese sia in termini di specializzazione che di export. È quindi necessario ridurre quanto più possibile gli ostacoli burocratici all'espansione delle PMI, le quali spesso non hanno le risorse per adeguarsi alle diversità dei quadri legislativi all'interno del mercato unico europeo. Mi pare in particolare positivo che si preveda la creazione di uno "one-stop-shop", in modo che le PMI in tutta la UE possano trovare tutto il supporto amministrativo di cui hanno bisogno su una sola piattaforma.

2020/01/15

Sono contenta di poter votare una risoluzione sullo European Green Deal . Alle elezioni europee del 2019 i cittadini europei ci hanno chiesto chiaramente di rendere il mercato unico più sostenibile, e l'UE con questo Green Deal deve davvero pensare in grande. Nelle nostre città vediamo già da tempo gli effetti del cambiamento climatico, per cui non possiamo aspettare oltre. Questa risoluzione pone degli obiettivi ambiziosi che condivido appieno: evitare che il surriscaldamento globale superi la soglia di 1,5 gradi e fermare la perdita di biodiversità. La Commissione per ora si sta muovendo nella direzione giusta, stabilendo che l'economia europea deve essere a emissioni zero entro il 2050. Un punto fermo in questo Piano verde deve essere la dimensione sociale: non possiamo lasciare indietro chi potrebbe essere svantaggiato nella transizione ecologica. Ad ogni modo, questa risoluzione è anche una buona notizia dal punto di vista politico: viene promossa da noi Socialisti, dai Popolari, dai Liberali e dai Verdi, ed è quindi un segnale che in Parlamento possiamo trovare un compromesso che accontenti molti su questo tema così fondamentale per il nostro futuro.

2020/01/15

Ho votato con malinconia a favore della risoluzione sui diritti dei cittadini nell'accordo di recesso della Gran Bretagna dall'Unione europea. Prima di tutto perché la Brexit è una ferita nel cuore dell'Europa, i britannici sono al nostro fianco da decenni e dispiace vederli andare. Ma anche perché speravo che Brexit non dovesse mettere a rischio i diritti dei nostri cittadini in Gran Bretagna, i quali sono tantissimi e lì avevano stabilito le proprie vite. Con questa risoluzione noi parlamentari ci assicuriamo che i diritti di tutti i cittadini, europei e britannici, siano rispettati e siano posti come obiettivo della relazione tra UE e Gran Bretagna, sia durante il periodo di transizione che dopo.

2020/01/15

Dopo aver letto la relazione annuale per il 2018 sui diritti umani nel mondo, non si poteva che votare a favore di questa risoluzione. Stando alla relazione, il 2018 ha visto continui attacchi alla democrazia e allo Stato di diritto, accompagnati da repressione violente, politicizzazione della giustizia, limitazioni della società civile e delle libertà fondamentali. Ho ritenuto giusto dunque che la risoluzione approvata chieda alla Commissione e agli Stati membri di approvare un Piano d'azione sui diritti umani e la democrazia per i prossimi cinque anni. L'Unione europea deve poter fare quanto in suo potere per migliorare i diritti umani nel mondo, sia tramite una politica estera più coerente e decisa, che attraverso la propria forza contrattuale nella definizione degli accordi commerciali con Paesi terzi.

2020/01/15

La relazione annuale sulla politica estera e di sicurezza comune esprime una serie di preoccupazioni, assolutamente condivisibili, sul progressivo smantellamento di un approccio multilaterale alle relazioni internazionali. Enfatizza come gli Stati Uniti, in particolare, stiano sempre più abbandonando la logica multilaterale a favore di rapporti diretti e auto-centrati con gli altri paesi. Viene poi auspicato un maggiore ruolo e riconoscimento del Parlamento europeo all'interno della politica estera e, più in generale, dell'Unione nel suo complesso, nell'ambito di una situazione internazionale sempre più a rischio di conflitti e di violente perturbazioni. Benché il testo sia caratterizzato da una certa disproporzionalità geografica a favore della Russia e dell'area est-europea, a tutto svantaggio del Mediterraneo e del Medio Oriente, ho votato a favore perché ritengo fondamentale il ruolo giocato dall'Unione europea in materia di politica internazionale.

2020/01/15

La relazione annuale sulla Politica di sicurezza e di difesa comune, è un atto di particolare rilevanza, poiché riporta le azioni fatte e il contesto di valori e principi, entro i quali si muove l'Unione europea, nel rapporto con gli altri Stati. Inutile sottolineare quanto la situazione internazionale nell'Africa nord-orientale e nel Medio Oriente sia delicata ed esplosiva. Ho votato a favore del documento, che regolamenta e definisce le strutture militari dell'UE, le missioni civili e le operazioni all'estero in generale. È positivo poi, che le priorità indicate dal Gruppo dei Socialisti e Democratici siano state incluse nella relazione. In particolare, l'auspicio per un ruolo più forte del Parlamento europeo, con poteri di controllo sulla politica di sicurezza e sul relativo bilancio, la valorizzazione del ruolo delle donne nelle missioni di peacekeeping, il superamento della regola dell'unanimità all'interno del Consiglio, per quanto riguarda le politiche di sicurezza e difesa.Personalmente ho votato a favore anche del mantenimento dell'obiettivo del 2% del PIL, per le spese militari, obiettivo indicato dalla NATO e largamente condiviso anche dall'Unione europea per ogni Stato membro.

2020/01/15

Ho votato per questa risoluzione, sulla Conferenza sul futuro dell'Europa, perché stabilisce degli obiettivi ambiziosi, che renderanno l'UE più vicina ai cittadini. A maggio, alle elezioni per il Parlamento, c'è stato un record di affluenza, che testimonia come gli elettori vogliano dire la propria su quanto succede a Bruxelles. Prima di tutto, su chi viene eletto. Alle elezioni nel 2024, dovremo assicurarci, che i cittadini conoscano i candidati alla presidenza della Commissione europea, e che i risultati delle elezioni determinino una maggioranza, che elegga il candidato più forte. Inoltre, il Parlamento è l'unica Istituzione europe,a direttamente eletta dai cittadini. In quanto tale, dovrebbe essere nostra prerogativa promuovere le istanze dei nostri elettori e trasformarle in legge. Affinché questo avvenga, questa Conferenza sul futuro dell'Europa, dovrà considerare di concedere il diritto di iniziativa legislativa al Parlamento. Questo diritto ci aiuterebbe a rispondere direttamente alle esigenze dei cittadini, e risolverebbe anche molti egoismi nazionali che al momento pervadono le negoziazioni intergovernative nel Consiglio dell'UE.

2020/01/15

Ho deciso di votare a favore di questa risoluzione, che punta a mandare un segnale forte dal Parlamento, a riguardo, della 15a Conferenza delle parti, alla Convenzione sulla diversità biologica. Credo che il segnale, sia in questa risoluzione, forte e chiaro: ora è il momento di agire, per proteggere la biodiversità. Siamo di fronte a una crisi ecologica senza precedenti nella storia dell'umanità, abbiamo un milione di specie animali e vegetali a rischio di estinzione. Se vogliamo proteggere il pianeta per le generazioni dei nostri figli e nipoti, dobbiamo agire ora. E infatti questa risoluzione è stata votata da una larghissima maggioranza in Parlamento, che va dalla Sinistra ai Conservatori. Questo è un segno che la salvaguardia dell'ambiente sta diventando un tema bipartisan, che va oltre i colori politici. Auspico quindi che la Commissione prenda la palla al balzo e sia ambiziosa nella definizione della propria strategia sulla biodiversità per 2030, sia per le politiche interne quali la PAC e lo European Green Deal, che per le politiche estere, come gli accordi commerciali e la "diplomazia verde".

2020/01/16

Il Mediatore ha un ruolo fondamentale all'interno delle Istituzioni europee, fungendo da garanzia per i cittadini, contro la malamministrazione. Ho votato per questa relazione, perché credo che la Mediatrice Emily O'Reilly, abbia lavorato bene nel 2018, rispondendo alle petizioni provenienti dai cittadini quando possibile e focalizzandosi sui temi in cui, le Istituzioni dell'Unione europea possono migliorare. La Mediatrice è stata insistente sulla trasparenza e responsabilità dell'UE, in particolare per quanto riguarda la pubblicazione dei documenti e il miglioramento della cultura aziendale al servizio dei cittadini. Sono quindi contenta, che alla plenaria di dicembre, il Parlamento abbia rieletto Emily O'Reilly come Mediatrice e le auguro di continuare il suo lavoro, sulla scia di quanto fatto nel 2018.

2020/01/16

Ho votato a malincuore a favore dell'accordo di recesso della Regno Unito dall'Unione europea. Questo accordo è molto importante per evitare un'uscita disordinata, che avrebbe creato incertezza per le nostre imprese e per i cittadini europei in Gran Bretagna. C'è ancora molto da definire, dal funzionamento della dogana al confine con l'Irlanda ai futuri rapporti commerciali e diplomatici dell'UE con il Regno Unito. Auspico quindi che il governo britannico continui a cooperare con le istituzioni dell'Unione per assicurare il risultato migliore possibile. E voglio augurare il meglio ai miei colleghi del Regno Unito, chissà che in futuro non tornino a far parte della famiglia europea.

2020/01/29

Ho votato contro questa obiezione, alla classificazione del biossido di titanio come materiale cancerogeno, perché la salute dei cittadini deve venire prima di ogni considerazione commerciale e industriale. L'Agenzia per la Ricerca sul Cancro dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, ha classificato il biossido di titanio come "potenzialmente cancerogeno", e il Parlamento europeo di conseguenza, non può chiedere che la Commissione non classifichi questa sostanza come pericolosa per la salute.Mi auguro che ulteriori studi vengano svolti per verificare la pericolosità del biossido di titanio, e che l'uso di questo materiale venga limitato, a meno che, in futuro, non si provi scientificamente la sua innocuità.

2020/01/30

La transizione verso un caricatore standardizzato a livello europeo per i dispositivi mobili, quali telefoni cellulari, tablets ed e-readers, non può attendere oltre. Le ragioni di questa richiesta da parte del Parlamento europeo sono molteplici: per prima cosa, il risparmio per i consumatori che non saranno costretti ad acquistare un caricabatteria ad ogni nuovo dispositivo elettronico che comprano; secondo, la riduzione di tonnellate di rifiuti tecnologici che ogni anno sono provocati dalla mancata standardizzazione di questi prodotti. Uno spreco che, dati alla mano, ricade in maniera molto pesante sull'ambiente: infatti, si stima che ogni anno, siano stati generati oltre 51 000 tonnellate di rifiuti tecnologici. Nel testo della risoluzione il Parlamento europeo chiede alla Commissione di adottare rapidamente, entro e non oltre il luglio 2020, un atto delegato specifico o un quadro legislativo che imponga alle grandi società tecnologiche di adottare un caricabatteria standardizzato a livello europeo.Per le ragioni che vi ho elencato, ho sostenuto con convinzione il testo della risoluzione.

2020/01/30

Appianare il divario retributivo tra uomini e donne, è una questione di giustizia sociale, ma per realizzare l'obiettivo non basta proclamarlo. Nella risoluzione presentata in aula al Parlamento europeo, vengono quindi indicati impegni precisi, che tengono in considerazione, tutti gli aspetti che portano alla discriminazione e si chiede il coinvolgimento di tutti gli attori che possono contribuire a colmare il gap. Il fatto che ancora oggi, le donne siano pagate in media il 16% in meno degli uomini nell'UE, è indice della necessità di intervenire in modo puntuale. È un vero peccato, che la richiesta di sanzioni e misure vincolanti presenti in un emendamento, siano state rigettate, ma il testo rimane certamente, pienamente condivisibile e spero che la sua adozione possa fornire uno stimolo importante.

2020/01/30

Ho votato a favore dell'accordo di libero scambio, perché credo che il commercio internazionale sia uno strumento diplomatico che permette all'UE di migliorare la vita dei cittadini europei e di altri paesi. Questo accordo non è perfetto, anzi: servirebbe insistere di più sui diritti umani, sui diritti dei lavoratori, sulla protezione ambientale. Purtroppo il Parlamento al momento in materia di politica commerciale può solo accettare o rifiutare in toto gli accordi di libero scambio. Non mi è sembrato appropriato rifiutare completamente l'accordo, visto che comunque il commercio può aprire nuove strade per le nostre imprese e può dare lavoro a tanti cittadini vietnamiti. Sarà ora compito del Parlamento e della Commissione insistere affinché il Vietnam migliori i propri standard sociali e ambientali, migliorando col tempo sempre più il benessere dei propri cittadini.

2020/02/12

Ho votato per questa risoluzione che accompagna l'accordo di libero scambio col Vietnam, perché è uno strumento che il Parlamento ha per far sentire la sua voce sugli accordi commerciali dell'UE, i quali ancora oggi purtroppo sono sottoposti ad un processo legislativo non abbastanza trasparente. Questa risoluzione cerca di alzare il livello di attenzione e controllo da parte dell'UE per quanto riguarda i diritti umani nell'accordo: propone un piano di azione UE-Vietnam per combattere il lavoro minorile e più in generale chiede al governo vietnamita di adottare un'agenda progressista sui diritti dei lavoratori. Spero che la Commissione vegli affinché il Vietnam metta definitivamente in sicurezza il proprio mercato del lavoro e perché accetti pienamente un percorso rigoroso verso la democrazia.

2020/02/12

Ho votato per questo accordo di protezione degli investimenti, perché assicura che gli investimenti europei in Vietnam vengano protetti dal governo locale. In particolare mi pare positivo che siano stabiliti i principi di non-discriminazione degli investimenti europei, di non espropriazione senza una compensazione immediata e adeguata, e in generale che ci sia una garanzia di trattamento equo verso qualsiasi impresa che investa nel Vietnam. Questo accordo rimuoverà delle barriere al commercio tra UE e Vietnam, garantendo una migliore cooperazione e rinforzando il nostro rapporto.

2020/02/12

Ho votato contro l'obiezione al quarto elenco unionale dei progetti di interesse comune, perché, nonostante questo elenco contenga progetti ancora non pienamente sostenibili per l'ambiente, l'approvazione di questa obiezione ci avrebbe riportati all'elenco di progetti precedenti, il quale era ancora meno environmentally-friendly . Al fine di trasmettere comunque le nostre preoccupazioni sull'elenco che ci è stato presentato, abbiamo deciso di promuovere un'interrogazione orale con risoluzione, che chieda la revisione del regolamento relativo ai progetti di interesse comune. Agendo direttamente sul regolamento si eviteranno simili problematiche in futuro.

2020/02/12

Nella giornata di mercoledì 12 febbraio il Parlamento europeo si è espresso a favore di un'obiezione all'atto delegato proposto dalla Commissione che riguarda il contenuto di piombo nel materiale plastico, il PVC, e che avrebbe consentito a questa sostanza di essere presente in livelli significativi nei prodotti per ben 15 anni. Insieme a tutto il Gruppo dei socialisti e democratici ho votato a favore dell'obiezione principalmente per due ragioni; per prima cosa perché il piombo non soltanto è un metallo pesante, ma anche una sostanza altamente tossica e che non può essere riciclato in alcun modo. Secondo, il riferimento in etichetta ad un prodotto che "contiene PVC riciclato" verrebbe percepito dal consumatore come una sorta di "etichetta verde" e quindi fuorviante, dato che in realtà quel prodotto conterrebbe delle sostanze che invece sono vietate. Sono soddisfatta che il Parlamento abbia bloccato a maggioranza questo atto delegato proposto dalla Commissione europea.

2020/02/12

Abbiamo approvato come parlamentari europei la relazione sull'attività della Banca centrale europea relativa al 2018. In linea con l'azione del gruppo dei Socialisti e Democratici, ho votato a favore perché gli obiettivi da noi richiesti erano presenti nel testo. In particolare, la valorizzazione del ruolo della BCE nel sostenere e accompagnare la stabilità dell'area dell'Euro, nel formulare una politica monetaria adeguata in una fase di congiuntura economica non sempre positiva e nell'adottare comportamenti e politiche responsabili e trasparenti.Rimane un piccolo rammarico, quello di non aver visto nel testo alcun riferimento al ruolo della Banca europea per gli investimenti come vera e propria Banca per il clima, in collegamento con i nuovi importanti impegni presi dalla Commissione e dalle istituzioni europee. Ma nel complesso la relazione è esaustiva e soddisfacente.

2020/02/12

Ho votato a favore di questa modifica al regolamento (CEE) 95/93, perché aiuta le compagnie aeree che operano in Europa a limitare le perdite di passeggeri a seguito della pandemia COVID-19. Si parla di 67 milioni di passeggeri persi negli ultimi mesi in Europa.Il regolamento originale obbliga le compagnie aeree a garantire che almeno l'80% dei voli che vengono loro assegnati siano effettivamente effettuati, pena la perdita della precedenza nelle stesse bande aeree su quei voli. In tempi normali, questa regola impedisce che le compagnie cancellino troppi voli e quindi protegge i consumatori. Durante l'attuale emergenza sanitaria invece è importante tutelare le compagnie aeree stesse: molti consumatori hanno cancellato le loro prenotazioni, e quindi la regola dell'80% ("use it or lose it") deve essere modificata.Il provvedimento che abbiamo votato inserisce una deroga temporale al rispetto di questo obbligo e chiede alla Commissione di ritardare la sua relazione annuale in modo da includere una discussione più approfondita sull'eccezionalità della fase in corso e sulle necessarie deroghe.

2020/03/26

Ho votato a favore di questo provvedimento perché è il primo e più tempestivo intervento che l'Europa mette a disposizione per i paesi fortemente colpiti da un'emergenza sanitaria mai vista da quando la stessa Europa esiste. Certo, bisogna essere chiari: questa non può essere l'unica risposta, ma solo un primo passo per sbloccare e rendere liquidi fondi che sono già in possesso degli Stati membri, ma che dovrebbero essere restituiti.Si tratta infatti di finanziamenti che le regioni dei paesi europei hanno in giacenza come residui dai Fondi strutturali europei non spesi (Fondo sociale, Fondo di sviluppo regionale, Fondo di coesione, etc.) e che dovrebbero essere restituiti alla Commissione appunto perché non utilizzati. In tutto sono 8 miliardi che dovrebbero però cubare almeno 2-3 volte tanto in termini di cofinanziamenti e investimenti pubblico-privati complessivi. Sarà sufficiente modificare i piani operativi nazionali e regionali per estendere la finalità di questi fondi all'ambito sanitario (personale, strutture, dispositivi).Oltre al settore sanitario, vi sono misure altrettanto rilevanti per le PMI e per compensare i pescatori (una categoria di lavoratori particolarmente fragile) delle loro perdite. È solo l'inizio, ma era importante approvare subito in procedura d'urgenza questo provvedimento.

2020/03/26

Ho votato a favore della revisione del regolamento del Fondo di Solidarietà UE, che rende possibile la mobilitazione di tale canale di finanziamento, anche nel caso di una grande emergenza per la salute pubblica, come appunto causata dall'elevata diffusione del COVID-19. La modifica, che allarga dunque il campo di applicazione del FSUE, si rendeva indispensabile per la mobilitazione immediata di risorse per l'assistenza ai paesi più colpiti dall'emergenza Coronavirus, come l'Italia. Il Parlamento ha inoltre sostenuto un altro cambiamento del Fondo di solidarietà, che consentirà a tutti gli Stati membri che faranno richiesta, di avere accesso a un sostegno quasi raddoppiato, sino a 800 milioni di euro all'anno (invece che 500 milioni). Come delegazione del Partito democratico, avevamo chiesto alla Commissione, che questa somma fosse almeno triplicata e spinto per la creazione di uno strumento finanziario specifico per le emergenze sanitarie, anche attraverso l'attivazione della clausola di solidarietà, prevista dal Trattato di Lisbona. Al momento, tuttavia, la revisione degli ambiti di destinazione del Fondo di Solidarietà, che era nato nel 2002 per rispondere a catastrofi naturali di vario tipo, è una risposta utile.

2020/03/26

Per fornire una risposta adeguata alla pandemia di Covid-19, la Commissione propone ora di attivare lo strumento per il sostegno di emergenza, con un bilancio di 2,7 miliardi di EUR. Data la velocità con cui si è sviluppata e continua a svilupparsi la crisi, la Commissione ha inoltre proposto di potenziare ulteriormente il meccanismo unionale di protezione civile (rescEU) dotandolo di un bilancio aggiuntivo di 300 milioni di EUR in modo da agevolare la costituzione di maggiori scorte e il coordinamento della distribuzione di risorse essenziali in tutta l'Europa. Si tratta complessivamente di 3 miliardi di euro di risorse europee che devono essere mobilitate subito per rispondere all'emergenza sanitaria che ha colpito in maniera simmetrica tutto il continente. Queste modifiche del bilancio 2020 impongono la mobilizzazione di strumenti speciali nel quadro finanziario pluriennale (QFP). Pertanto ho voluto votare a favore della proposta di modifica del regolamento, che ha l'obiettivo di eliminare le limitazioni dell'ambito di applicazione del margine globale per gli impegni di spesa e di utilizzare gli strumenti finanziari speciali che sono a disposizione, come lo strumento di flessibilità e il margine per imprevisti.

2020/04/16

La prima proposta di modifica del bilancio europeo di quest'anno si rendeva necessaria per la mobilitazione di stanziamenti di impegno di un valore di 350 milioni di euro per far fronte alle necessità derivanti dall'aumento della pressione migratoria in Grecia, di 115 milioni di euro per predisporre una risposta urgente al fine di prevenire un ulteriore deterioramento della situazione relativa alla pandemia di COVID-19 e di 100 milioni di euro per sostenere la ricostruzione post-terremoto in Albania. Sono inoltre proposte altre modifiche di entità minore, ma comunque importanti in una fase delicata come questa, riguardanti il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, la Procura europea, la Corte dei conti europea e il Mediatore europeo. Non potevo dunque che votare a favore di queste importanti modifiche, che consentiranno di alleggerire la pressione migratoria sulla Grecia.

2020/04/17

La seconda proposta di modifica del bilancio 2020 comprende un pacchetto di misure tutte rivolte a fronteggiare l'emergenza COVID-19, in quanto gli interventi previsti possono contribuire ad affrontare criticità presenti anche in Italia (carenza dispositivi medici, trasferimento malati, approvvigionamenti centralizzati a livello UE per sopperire alle deficienze dei singoli Paesi più colpiti dall'epidemia). Con precisione, lo scopo del secondo progetto di bilancio rettificativo (PBR) per l'esercizio 2020 è quello di fornire 3 miliardi di euro in stanziamenti di impegno per finanziare il sostegno di emergenza all'interno dell'Unione attraverso lo strumento per il sostegno di emergenza, per contribuire ad affrontare le conseguenze della pandemia di Covid-19 e per rafforzare ulteriormente il meccanismo unionale di protezione civile/rescEU in modo da consentire la costituzione di scorte più ampie e il coordinamento della distribuzione delle risorse essenziali in tutta l'Europa. Inoltre, il meccanismo di protezione civile unionale, in queste settimane ha già consentito l'assistenza ed il rimpatrio di oltre 5 000 cittadini europei che per ragioni di lavoro o personali erano presenti in paesi extra-UE. Credo sia fondamentale fornire risorse essenziali per svolgere al meglio il loro compito; per questo ho votato a favore della modifica del bilancio rettificativo.

2020/04/17

Ho deciso di votare a favore di queste modifiche della Commissione al Regolamento sulle disposizioni domuni per i Fondi della politica di coesione. I 37,5 miliardi di euro liberati il mese scorso nei Fondi strutturali non potevano bastare per aiutare le Regioni a gestire l'emergenza sanitaria e investire nella ripresa economica. A questo proposito, la proposta della Commissione fornisce alle Regioni una flessibilità eccezionale nell'uso dei Fondi strutturali. Prima di tutto, le spese della politica di coesione tra luglio 2020 e giugno 2021 saranno interamente finanziate dal bilancio europeo. Inoltre sarà più facile fare trasferimenti tra i vari Fondi, in modo che le Regioni possano investire in autonomia sulle proprie priorità durante la crisi economica. Infine sarà possibile trasferire i Fondi tra Regioni all'interno dello stesso Paese. Si tratta di una misura senza precedenti, che aiuterà enormemente il Nord Italia, già duramente colpito dalla pandemia, eppure rimasto senza Fondi di coesione rimasti da spendere.

2020/04/17

Ho votato a favore di queste modifiche al regolamento sul Fondo europeo per gli Affari marittimi e la pesca (FEAMP). Grazie al voto in Parlamento, ora il Fondo potrà sostenere i pescatori e gli acquacoltori che hanno subito perdite a causa della pandemia. Queste categorie di lavoratori, già particolarmente esposte alle fluttuazioni di mercato, hanno bisogno del sostegno del FEAMP fin da subito. La modifica infatti propone che il FEAMP possa compensare le perdite anche retroattivamente, di fatto assicurando che i pescatori e acquacoltori cadano in piedi e garantiscano che il pescato possa raggiungere le nostre case. Era necessario approvare questa modifica in fretta, ed evitare lunghe negoziazioni con il Consiglio. Gli emendamenti alla proposta che abbiamo votato erano già stati accordati con il Consiglio, e garantivano ulteriori aiuti per le regioni ultra-periferiche e per tutta la catena alimentare del mercato ittico.

2020/04/17

Ho voluto votare a favore di queste modifiche al regolamento del 2017 sui dispositivi medici, perché è necessario incentivare la produzione di dispositivi che combattano la pandemia di Covid-19, dai ventilatori alle mascherine, ai test. Il regolamento originale, che sarebbe dovuto entrare in vigore il prossimo 26 maggio, era un ottimo compromesso che consentiva di proteggere i pazienti, aumentando la trasparenza e la tracciabilità nella produzione dei dispositivi medici. A causa della carenza di dispositivi medici sorta con la pandemia, il nostro gruppo S&D, assieme al PPE e a Renew, ha chiesto di posticipare l'attuazione di questo regolamento. La modifica proposta dalla Commissione va proprio in questa direzione, spostando la data di entrata in vigore al 26 maggio 2021, e quindi ho creduto necessario votare a favore assieme ai miei colleghi.

2020/04/17

In questa emergenza sanitaria ed economica era importante che il Parlamento europeo desse un segnale forte di unità e solidarietà. Ho votato quindi a favore di questa risoluzione, che vuole essere un chiaro ''sì'' del Parlamento a una risposta europea coordinata alla pandemia di coronavirus. Noi eurodeputati chiediamo che i Capi di Governo al Consiglio europeo trovino al più presto una soluzione comune secondo i principi di cooperazione e solidarietà. La risoluzione si occupa dei temi chiave della risposta alla pandemia: propone il rafforzamento delle competenze dell'Unione sulla gestione delle emergenze sanitarie, chiede una forte reazione europea alle minacce allo Stato di diritto in Ungheria e Polonia, e soprattutto si occupa della ricostruzione che l'Europa dovrà finanziare. Il prossimo bilancio UE dovrà essere ambizioso se vogliamo ricostruire la nostra economia, e bisognerà utilizzare quanto più possibile delle forme di debito comune come gli eurobond . Vorrei far notare che la Lega ha votato contro l'emendamento sugli eurobond , chiarendo una volta per tutte che preferisce fare propaganda piuttosto che trovare soluzioni alla crisi.

2020/04/17

Ho deciso di votare a favore di questo accordo, perché l'Agenzia europea della Guardia di frontiera (FRONTEX) può beneficiare della cooperazione con Paesi terzi, in particolare quelli che si affacciano sul Mediterraneo come il Montenegro. Frontex potrà quindi agire in Montenegro per operazioni di rimpatrio o contro i crimini transfrontalieri. Il Parlamento, votando per l'accordo, garantisce che le operazioni di Frontex vengano effettuate nel pieno rispetto dei diritti umani e che l'Agenzia agisca sotto responsabilità civile e penale. Quindi sono contenta di questo accordo, che migliora l'operatività di un'Agenzia fondamentale come Frontex, e allo stesso tempo evita potenziali abusi di potere.

2020/05/13

Per poter controllare le frontiere Schengen, l'agenzia FRONTEX ha bisogno di un quadro legale entro cui operare nei Paesi confinanti con l'Unione europea. L'UE conclude spesso accordi di questo tipo con i Paesi del vicinato, per garantire una mutua protezione dei confini e stabilire le regole entro cui tale cooperazione debba essere svolta. Questo accordo si rivolge alla Serbia, un crocevia importante nella regione dei Balcani. Un controllo efficace ai confini non può che passare dalla cooperazione con il governo di Belgrado. Assieme al gruppo S&D ho votato a favore di questo accordo, in modo che FRONTEX possa svolgere le proprie operazioni sul territorio serbo, in collaborazione con le autorità locali e nel rispetto dei diritti fondamentali della persona.

2020/05/13

Ho voluto votare per il rinnovo dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica con l'India, perché possiamo ottenere il massimo dai nostri investimenti nella ricerca solo se cooperiamo con i nostri partner a livello globale. Cooperazione vuol dire più fondi, e più fondi vogliono dire più risultati. Negli scorsi anni grazie a questo accordo, nell'ambito del programma Horizon 2020 le partnership di ricerca tra Europa e India avevano investito 30 milioni nella ricerca sulle risorse idriche e il loro sfruttamento, e altri 30 milioni nello sviluppo di vaccini di nuova generazione. Trovo che si tratti di iniziative rilevanti non solo sul piano scientifico ma anche su quello dello sviluppo e della cooperazione decentrata. L'impegno dell'Europa verso i paesi terzi in diversi ambiti di politica pubblica deve rimanere costante nel tempo; ecco perché il mio giudizio al rinnovo dell'accordo è stato positivo.

2020/05/13

Era importante votare a favore del rinnovo dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica con l'Ucraina. Si tratta di mettere in comune risorse finanziarie, conoscenze di settore e attrezzature scientifiche con l'Ucraina per migliorare i risultati ottenuti dalla ricerca. Il programma Horizon si basa su questo principio di condivisione tra Paesi europei, e non vedo perché non si possa allargare la cooperazione ai nostri alleati. L'Ucraina è un partner di valore per la nostra ricerca scientifica, soprattutto nei settori dell'informatica, della fisica, ingegneria e biotecnologie, in particolare le immunoterapie contro i tumori. Bene quindi che si continui a cooperare con questo alleato dell'Europa, fondamentale tanto per la nostra politica in Europa orientale che per la ricerca.

2020/05/13

La mobilità delle persone all'interno dell'Europa e fuori dall'Europa, è un elemento rilevante. Ho votato a favore di questo accordo con la Bielorussia, accertandomi che il testo preveda che la riammissione delle persone avvenga all'interno di un quadro di diritti e doveri equilibrato e corretto. Si tratta di un provvedimento che integra un ulteriore accordo votato in questa sessione plenaria, il quale stabilisce che i cittadini che viaggiano tra UE e Bielorussia, senza un visto regolare, vengano rimpatriati nei loro paesi di origine. La procedura di riammissione dovrà ovviamente rispettare i diritti umani delle persone, come accennavo sopra, e garantire percorsi di rientro e reinserimento sociale e professionale in sicurezza. Un accordo del genere è fondamentale per semplificare l'accesso a visti di viaggio tra l'UE e la Bielorussia.

2020/05/13

Con questo accordo, l'UE e la Bielorussia semplificano notevolmente l'accesso ai visti per i propri cittadini, di fatto facilitando gli spostamenti per turismo o lavoro. È un passo avanti importante nella relazione dell'Europa con un Paese in forte crescita e comunque importante per la nostra politica di vicinato come la Bielorussia. Ho quindi deciso di votare a favore dell'accordo. Entrando nei dettagli, ora ai cittadini europei e bielorussi sarà garantita la concessione di un visto di soggiorno a breve termine, velocemente e a basso costo, a patto che dimostrino le ragioni del proprio viaggio e che non abbiano l'intenzione di prolungare il soggiorno oltre la scadenza del visto.

2020/05/13

Abbiamo votato un importante emendamento a ICCAT, la Convenzione internazionale per la conservazione dei tonnidi nell'Atlantico. L'ICCAT fissa quote di pesca per i pescatori di tutti i Paesi aderenti. Senza queste quote la pesca priva di regole potrebbe ridurre significativamente la popolazione di tonnidi nell'oceano Atlantico, mettendo a pericolo l'ecosistema marino di cui fanno parte, e rendendo più difficile la pesca negli anni a venire. Questo emendamento migliora certi aspetti procedurali della Convenzione soprattutto nell'ambito della biodiversità e sostenibilità della fauna ittica.

2020/05/13

La pesca è un settore importante, che dà lavoro a molte persone in tutta Europa e garantisce una dieta di qualità per tutti noi. L'accordo di partenariato nella pesca tra Comunità europea e Mauritania è un'opportunità notevole per il settore, e finora ha dato prova di essere efficace. Essendo lo scorso accordo scaduto nel dicembre 2019, la Commissione ora propone di prolungarlo per un altro anno, fintanto che il Consiglio negozia un nuovo accordo con il governo della Mauritania. Ho quindi votato a favore del prolungamento, e auspico che il nuovo testo venga concertato in fretta, per garantire la stabilità dei pescatori europei che lavorano nelle acque della Mauritania.

2020/05/13

Il Parlamento europeo ha approvato a larghissima maggioranza una relazione che raccomanda alla Commissione di presentare, entro il prossimo 15 giugno 2020, una proposta relativa a un vero e proprio piano di emergenza capace di fornire una rete di sicurezza a protezione dei beneficiari dei programmi dell'Unione, qualora il bilancio pluriennale per il periodo 2021-2027, non venga approvato in tempo utile per entrare in vigore entro il 1° gennaio 2021. Il già complesso contesto dei negoziati sul bilancio, infatti, è stato reso ancora più complicato dalla crisi sanitaria causata dal Covid-19, che come noto, ha avuto conseguenze socio-economiche devastanti e ha rallentato le tempistiche dell'adozione del prossimo bilancio europeo pluriannuale. Il piano di emergenza del Quadro Finanziario Pluriennale richiesto dal Parlamento, dunque, si rende indispensabile per revocare o prorogare i termini stabiliti negli atti di base di tutti i programmi di spesa pertinenti al QFP, che altrimenti andrebbero in scadenza, e a rivedere le norme e gli obiettivi che disciplinano i programmi di spesa, in modo che possano essere temporaneamente riorientati per affrontare e attenuare le conseguenze economiche e sociali immediate della pandemia di Covid-19 e contribuire alla ripresa.

2020/05/13

Ho votato a favore di questa relazione, che propone di autorizzare il governo tedesco ad avviare le trattative bilaterali sulle operazioni di cabotaggio al confine per i passeggeri di servizi di autobus. Il cabotaggio è la fornitura di servizi di trasporto in un Paese diverso dall'appartenenza dell'azienda fornitrice. Al momento la Svizzera non ha la licenza comunitaria per svolgere queste operazioni, non facendo parte dell'Unione. Gli spostamenti transfrontalieri in bus e camion risultano quindi sempre molto macchinosi. Per ovviare a questo problema, abbiamo approvato con larga maggioranza questa relazione. Auspico che Svizzera e Germania sappiano trovare un accordo soddisfacente, che faciliti spostamenti e commercio al confine.

2020/05/13

Questa relazione facilita i trasporti transfrontalieri tra Svizzera e Italia. Il cabotaggio è la fornitura di servizi di trasporto in un Paese diverso dall'appartenenza dell'azienda fornitrice. Come nel caso delle operazioni al confine con la Germania, la Svizzera al momento non ha la licenza comunitaria per gestire il cabotaggio al confine con l'Italia. Il testo, approvato dal Parlamento con larghissima maggioranza, autorizza l'Italia a negoziare accordi bilaterali per lo svolgimento delle operazioni di cabotaggio transfrontaliere tra Italia e Svizzera. È una grossa opportunità per l'Italia, vista l'importanza della Svizzera come partner commerciale e la connessione profonda tra le regioni del Nord-Ovest e il Canton Ticino.

2020/05/13

Insieme al gruppo S&D, ho votato contro l'accesso del Regno Unito alla condivisione automatizzata dei dati dattiloscopici secondo la decisione di Prüm. A Prüm i Paesi UE nel 2008 avevano deciso di aumentare la cooperazione sulle operazioni di polizia, con diversi strumenti tra cui la condivisione automatizzata di dati dattiloscopici per prevenire il terrorismo. Uno dei pilastri della decisione di Prüm è la reciprocità, secondo cui ogni Paese deve condividere i propri dati per avere accesso al database degli altri Stati. Il Regno Unito, nel processo della Brexit, ha annunciato che non garantirà l'accesso ai propri dati ai Paesi UE. Questo annuncio va contro un pilastro fondamentale per la tenuta della decisione di Prüm, e quindi era necessario votare contro l'accordo.

2020/05/13

Ho voluto votare per questa raccomandazione per la seconda lettura sull'etichettatura degli pneumatici, perché come gruppo S&D abbiamo trovato soddisfacente l'accordo raggiunto con il Consiglio in materia. Lo scopo della proposta legislativa era di migliorare l'impatto ambientale, economico e di sicurezza degli pneumatici, rendendoli più efficienti e meno rumorosi. Purtroppo gli pneumatici, a causa dell'attrito con l'asfalto, sono responsabili dal 5% al 10% del consumo di carburante dei loro veicoli. L'abrasione degli pneumatici è anche causa di dispersione di microplastiche nell'ambiente. Il nuovo sistema di etichettatura aumenterà la trasparenza per i compratori di pneumatici, in modo che il mercato sappia selezionare i prodotti migliori per l'ambiente e la sicurezza.

2020/05/13

Con questa obiezione, il Parlamento chiede di chiudere il mercato unico alla soia geneticamente modificata MON 87708 × MON 89788 × A5547-127, che risulta essere resistente al glifosato. È stato infatti dimostrato che la coltivazione di piante geneticamente modificate resistenti agli erbicidi aumenta l'uso di questi prodotti dannosi per l'ambiente, i quali favoriscono la nascita di piante infestanti tolleranti agli erbicidi. Non sappiamo ancora che effetto gli erbicidi come il glifosato possano avere sulla nostra salute. Sono quindi sicura della scelta del nostro gruppo dei Socialisti e Democratici di votare a favore dell'obiezione. Non possiamo fare compromessi sulla salute delle persone.

2020/05/13

L'impresa comune ''Celle a combustibile e idrogeno'' (FCH) è un partenariato pubblico-privato tra Commissione europea, l'industria dell'idrogeno e N. ERGHY, il gruppo di ricerca che si occupa della filiera dell'idrogeno. Lo scopo del partenariato è di trovare delle applicazioni commerciali alle tecnologie delle celle a combustibile e dell'idrogeno, che potrebbero rivelarsi molto utili per lo sviluppo di energia pulita e mezzi di trasporto più sostenibili. Ho votato a favore del discarico perché FCH sta facendo un ottimo lavoro. Nel 2018 ha tenuto i costi amministrativi bassi, sotto al 5% del bilancio totale. Sono felice poi che il personale rispetti la parità di genere, con il 49% dei dipendenti donne. Infine, l'investimento della Commissione nel partenariato sta dando i risultati sperati: gli autobus elettrici con pile a combustibile sviluppati nell'ambito di FCH sono un'eccellenza a livello mondiale. Mi auguro che l'operato di FCH continui su questa scia anche per gli anni a venire.

2020/05/14

L'impresa comune ''Clean Sky'' è un'iniziativa importante per il futuro del settore dell'aeronautica nell'UE. Fondata da Commissione e rappresentanti dell'industria dell'aviazione, ha come scopo la promozione della competitività dell'industria aeronautica e allo stesso tempo il miglioramento del suo impatto ambientale. Si tratta di obiettivi cruciali per l'Unione, vista l'importanza strategica dell'innovazione nel settore, e l'obiettivo ambizioso che ci siamo posti di azzerare le nostre emissioni nette entro il 2050. Gli indicatori di performance di Clean Sky sono abbastanza soddisfacenti. Anche in questa iniziativa, come per FCH, i costi amministrativi costituiscono meno del 5%. Inoltre oltre 60 regioni europee hanno indicato che l'aeronautica è una delle loro priorità di investimento in innovazione, e l'impresa comune ha diversi contatti bilaterali con questi enti. Mi dispiace invece notare che solo il 22% del personale di Clean Sky è donna. Ho votato comunque a favore del discarico 2018, ma auspico che in futuro l'impresa comune si prenda l'impegno di promuovere la parità di genere.

2020/05/14

Il partenariato bioindustrie (BBI) è un'altra impresa comune europea, un partenariato pubblico-privato istituito con il fine di promuovere la crescita e l'innovazione in un settore strategico per l'UE, quello delle biotecnologie. Le biotecnologie hanno un grosso impatto sulla vita dei cittadini europei, con le loro applicazioni in ambito farmaceutico ed energetico. In Parlamento abbiamo approvato il discarico per BBI, perché l'operato dell'impresa comune nel 2018 ci è sembrato molto buono. Il 54% dei partecipanti al partenariato sono PMI, segno che si tratta di un'iniziativa largamente apprezzata dal settore. Ci sono tuttavia degli aspetti su cui la relazione chiede a BBI di migliorare. Delle risorse totali che l'industria deve immettere nell'iniziativa, al momento solo una piccola parte è stata versata, aumentando il rischio che alla fine del partenariato non si raggiunga la soglia minima di finanziamento. Il Parlamento ha rilevato anche un'altra criticità, ovvero la mancanza di una politica di comunicazione proattiva dei benefici di BBI per i cittadini. Spero che la relazione spinga l'impresa comune a fare un salto di qualità nella vicinanza a cittadini e imprese.

2020/05/14

L'autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali (EIOPA) è un ente fondamentale per garantire la stabilità e promuovere l'integrazione dei mercati finanziari. I compiti di EIOPA variano dal coordinamento dell'esecuzione di politiche europee in materia assicurativa all'assistenza alla Commissione nella definizione dei regolamenti nel settore. Il Parlamento ha a cuore che l'Autorità lavori bene, visto che si occupa della protezione dei cittadini che hanno firmato un'assicurazione o che fanno parte di uno schema pensionistico aziendale. Ho votato a favore del discarico per il 2018 perché l'Agenzia sembra aver fatto un ottimo lavoro: il 100% dei programmi messi a bilancio per l'anno sono stati eseguiti correttamente. Rimane il problema della parità di genere, visto che nel Consiglio di amministrazione di EIOPA solo 1 membro su 7 è donna. Come sappiamo il soffitto di cristallo è un problema per le donne in tutto il mondo, ma credo che le istituzioni europee dovrebbero dare l'esempio e promuovere la parità fin da subito. Auspico che in futuro si faccia più attenzione a rappresentare le donne nelle posizioni manageriali dell'Autorità.

2020/05/14

L'impresa comune ECSEL è una dei partenariati pubblico-privati promossi dall'UE, che punta a coordinare gli sforzi verso l'innovazione dell'industria dei componenti e sistemi elettronici. Si tratta dunque di un'iniziativa molto importante per l'intera economia europea, visto il vasto utilizzo di componenti elettronici nelle industrie innovative. Infatti ECSEL ha una larga platea di partecipanti, dalla Commissione alle associazioni di categoria ai Paesi UE, e persino alcuni Paesi non UE. Abbiamo votato a favore del discarico 2018 perché complessivamente ECSEL è stata gestita adeguatamente, mantenendo i costi di amministrazione al di sotto del 5% del budget totale. La relazione della Corte dei conti europea evidenzia una buona gestione finanziaria, ma esprime preoccupazione per l'insufficienza dei fondi versati dagli Stati membri durante il 2018. Il Parlamento con questo voto approva la gestione di ECSEL per quell'anno, ma si augura che la mancanza di fondi rispetto agli impegni presi dagli Stati membri venga presto risolta.

2020/05/14

È fondamentale sostenere IMI, l'impresa comune dell'UE per la ricerca sui medicinali innovativi, con cui la Commissione investe sulla salute delle persone. I medicinali non sono l'unica soluzione per migliorare la nostra sanità, ma l'innovazione nell'industria farmaceutica potrebbe dare speranza a molti malati di malattie gravi che al momento non conoscono cura. Il Parlamento dunque tiene molto a IMI, e la relazione sul discarico per il 2018 era molto importante. Ho votato a favore del discarico perché nel 2018 la gestione di IMI ha fatto un salto di qualità significativo: dei fondi assegnatigli l'88% sono stati utilizzati immediatamente, contro il 75% del 2017. Il 2018 è stato inoltre il primo anno in cui l'iniziativa ha adottato degli indicatori di performance, e i risultati su questi indicatori sono stati valutati adeguati dalla Corte dei conti. Cionondimeno la relazione che abbiamo votato chiede a IMI di impegnarsi di più nella comunicazione dei propri risultati, vista l'importanza del partenariato per la ricerca di cure; senza dubbio spero che questo appello venga ascoltato, e mi auguro che i cittadini europei conoscano meglio come i soldi pubblici vengono spesi per proteggere la loro salute.

2020/05/14

Con Shift2Rail, l'UE e l'industria ferroviaria europea mettono in comune risorse e conoscenze per poter avanzare la creazione di uno spazio ferroviario unico europeo, e rendere più conveniente l'uso del treno rispetto ad altri metodi di trasporto più inquinanti. Si tratta quindi di un progetto che potrebbe servire all'industria, alle decine di migliaia di lavoratori dell'indotto e a tutti noi, che potremmo spostarci più facilmente col treno. Guardando alla relazione della Corte dei conti è risultato chiaro che il partenariato Shift2Rail è stato gestito in maniera appropriata per l'anno 2018, e quindi abbiamo votato a favore del discarico. La relazione approvata dal Parlamento nota che questa iniziativa non ha solo favorito l'innovazione, ma ha catalizzato la creazione di una visione condivisa da tutti i membri del partenariato. Rimane il problema, così come anche in altre imprese comuni, della parità di genere: solo il 15% dei membri del Consiglio di direzione sono donne. Tuttavia non si poteva che votare a favore del discarico; sono certa che in futuro le donne avranno un ruolo più importante in Shift2Rail.

2020/05/14

Durante questa sessione plenaria abbiamo votato a favore della concessione del discarico all'Agenzia europea dell'ambiente (AEA) per il 2018. L'Agenzia fa un lavoro di importanza inestimabile, investigando i cambiamenti a cui è sottoposto l'ambiente in Europa. Nel 2018 per esempio sono stati molto utili la relazione sulla qualità dell'aria in Europa, e il rapporto sulla presenza di mercurio nell'ambiente. Si tratta di informazioni importanti per capire come le nostre attività influenzano l'ambiente, e come l'ambiente influenza la nostra salute e il clima. La relazione del Parlamento si rammarica che nel 2018, a seguito della prestazione insufficiente di un contraente, l'Agenzia abbia deciso di stipulare un altro accordo di provvisione di servizi con lo stesso contraente senza mettere in piedi delle procedure che assicurino la qualità dei servizi comprati. C'è quindi bisogno che in futuro l'AEA riveda le procedure che accompagnano gli appalti. In quanto membri del Parlamento saremo vigili affinché situazioni simili non accadano altre volte.

2020/05/14

L'ERA, l'Agenzia dell'UE per le ferrovie, si occupa di garantire l'interoperabilità delle ferrovie europee, ed è quindi molto importante per facilitare gli spostamenti transfrontalieri. Un altro compito che le spetta è il miglioramento dei sistemi di governance delle reti ferroviarie, che in Europa sono prevalentemente gestite da enti finanziati con fondi pubblici. La valutazione della gestione contabile dell'Agenzia da parte della Corte dei conti è molto positiva, e quindi abbiamo votato con sicurezza a favore del discarico. Auspico che l'Era favorisca ancora di più il progresso verso la creazione di uno spazio ferroviario unico europeo, per esempio impegnandosi ad introdurre quanto prima le attrezzature necessarie per l'ERTMS, il nuovo sistema di segnaletica ferroviario che facilita di molto l'interoperabilità delle reti ferroviarie ai confini.

2020/05/14

In questa plenaria abbiamo votato a favore del discarico per l'Agenzia europea per la sicurezza marittima (AESA). L'AESA si occupa in particolare della sicurezza dei trasporti marittimi e dell'impatto sull'ambiente della navigazione. Con la relazione approvata, il Parlamento riconosce la buona gestione finanziaria dell'Agenzia e i risultati ottenuti nell'arco del 2018. Chiediamo però un maggiore impegno nell'utilizzo di diverse tecnologie che potrebbero produrre un miglioramento notevole delle condizioni di navigazione in Europa, in particolare droni e satelliti. Confidiamo che l'AESA sappia adattarsi all'avvento di queste nuove tecnologie già negli anni a venire.

2020/05/14

Ho votato a favore del discarico per il 2018 dell'Agenzia del GNSS europeo, che segue i programmi UE di navigazione satellitare, Galileo ed EGNOS. L'agenzia è stata amministrata egregiamente, e il 100% dei programmi messi a bilancio sono stati realizzati. È da notare oltretutto che lo scorso anno la Corte di giustizia dell'UE ha estinto un processo a carico del GNSS su presunte irregolarità nel sistema di appalto. Sono contenta che le accuse si siano rivelate infondate. Dopotutto, l'Agenzia ha un ruolo strategico per l'UE. Il programma Galileo è uno dei pochi programmi satellitari al mondo ad essere usato per scopi non militari, ed è fondamentale per la ricerca e la sicurezza nelle nostre città.

2020/05/14

Ogni anno il Parlamento europeo deve approvare il modo in cui le istituzioni e le agenzie europee hanno gestito e speso i soldi previsti dal bilancio europeo. Durante la sessione plenaria di maggio, il Parlamento ha approvato la decisione formale - ''il discarico'' del suo bilancio dell'anno 2018. Gli stanziamenti definitivi del Parlamento per il 2018 ammontavano in totale a quasi due miliardi di euro, pari a circa l'1% della spesa complessiva del bilancio europeo di quell'anno. Insieme alla decisione di discarico, il Parlamento ha approvato una risoluzione che chiede ancora più trasparenza, controlli ed attenzioni per quanto riguarda tutte le spese effettuate nella ristrutturazione degli edifici e dai deputati nel pieno rispetto delle disposizioni previste dal Codice di condotta, dai propri staff e dall'Amministrazione. Il Gruppo dei socialisti e democratici ha ribadito che occorre garantire che tutti gli stanziamenti previsti per le Istituzioni europee vengano spesi nel rispetto delle regole ed in maniera trasparente. Per questa ragione ho sostenuto il testo della risoluzione e la decisione di approvare il bilancio del 2018.

2020/05/14

Sono contenta di aver votato per il discarico del bilancio generale dell'UE sulla Corte di giustizia. La Corte interpreta le leggi europee, assicurando che vengano applicate uniformemente in tutti i Paesi europei. La relazione approvata dal Parlamento osserva come il bilancio della Corte sia stato gestito oculatamente e abbia prodotto dei buoni risultati. Un successo nel 2018 è stata la creazione dell'app eCuria per lo scambio di documenti processuali. Nella relazione tuttavia chiediamo che all'aumento del carico di lavoro della Corte corrisponda una maggiore flessibilità nell'allocazione di risorse dal bilancio. Sono certa che col tempo l'amministrazione della Corte saprà adeguarsi a questi cambiamenti.

2020/05/14

I programmi dell'agenzia EU-OSHA sulla sicurezza e la salute sul posto di lavoro mi sono molto vicini, visto il mio interesse per le politiche sociali e del lavoro. EU-OSHA fa un ottimo lavoro per proteggere i lavoratori da infortuni sul lavoro e da sostanze potenzialmente dannose. La relazione che abbiamo votato concede il discarico all'agenzia, che nel 2018 si è comportata egregiamente. Quasi il 100% dei progetti a bilancio sono stati eseguiti. Il Parlamento approva inoltre la campagna di EU-OSHA "Ambienti di lavoro sani e sicuri" sulle sostanze pericolose, già diffusa in 30 Paesi, e il progetto "Riabilitazione e ritorno al lavoro dopo un tumore" con l'obiettivo di formulare raccomandazioni per favorire le persone guarite da un tumore che devono tornare al lavoro. Mi auguro che l'Agenzia continui a produrre dell'ottimo lavoro, e spero di collaborare con loro in futuro tramite la commissione EMPL.

2020/05/14

I voti di questa sessione plenaria hanno previsto l'approvazione del bilancio del 2018 non soltanto di tutte le istituzioni europee, ma anche delle agenzie dell'Unione. Le agenzie sono organi indipendenti, specializzati, che hanno lo scopo di fornire consulenza alle istituzioni comunitarie e agli Stati membri. Mercoledì 13 maggio il Parlamento ha approvato la decisione sulla chiusura dei conti dell'Agenzia dell'Unione europea per la sicurezza delle reti e dell'informazione (ENISA) per l'esercizio 2018. Nella relazione che accompagna la decisione di discarico dei conti, si domanda all'Agenzia di rafforzare la propria azione in materia di sicurezza della rete 5G e diffondere quante più informazioni possibili sull'argomento. La resilienza delle infrastrutture e delle reti 5G è divenuto uno degli asset strategici fondamentali per i Paesi europei e dunque occorre fare in modo che l'industria europea possa sviluppare delle soluzioni e abbia gli strumenti adeguati per rispondere alla concorrenza spietata di Cina e Stati Uniti. Per questo motivo è giusto che la risoluzione abbia posto l'accento su questo tema e abbia specificato che le risorse destinate ad ENISA devono essere destinate a realizzare questo importante obiettivo.

2020/05/14

L'obiettivo della relazione Chastel è quello di presentare delle indicazioni sulle entrate e sulle spese del Parlamento europeo, per quanto riguarda l'anno finanziario 2021. Le indicazioni budgettarie che sono state approvate con il voto della plenaria di giovedì 14 maggio e che hanno ottenuto il sostegno dei socialisti e democratici, sono destinate alla Commissione europea, che tra giugno e luglio, pubblicherà la proposta per il bilancio 2021 di tutte le istituzioni europee. Si tratta di una relazione importante che determina le indicazioni finanziarie dettagliate del bilancio del Parlamento europeo. L'approccio complessivo del testo è molto equilibrato e presenta varie proposte da condividere: in primis, la richiesta di trovare una soluzione che consenta ai deputati di votare mentre si trovano in congedo di maternità o paternità, in casi di malattia duratura o per cause di forza maggiore. Secondo, ribadisce che la grande maggioranza dei membri sono a favore di una sede unica, così da garantire che il denaro dei contribuenti dell'Unione sia speso in modo efficiente e evitare spostamenti inutili, soprattutto in questa fase. Infine, la richiesta di una maggiore trasparenza ed attenzione nell'utilizzo dei soldi pubblici. Queste richieste mi hanno convinto a sostenere il testo della relazione.

2020/05/14

Ho votato a favore di questo provvedimento, perché la stabilità nei Paesi del vicinato è fondamentale per la sicurezza dell'Unione. Con questa proposta, la Commissione mette a disposizione un totale di 3 miliardi per l'assistenza macrofinanziaria ai Paesi che circondano l'UE, in particolare nell'Europa dell'est e nel mediterraneo. Come sappiamo si tratta di zone turbolente, e se l'Europa può contribuire al loro sviluppo credo debba farlo. Bene in particolare che l'Ucraina riceva 1,2 miliardi, vista la difficile situazione nella regione del Donbass. Auspico che l'Unione continui ad aiutare le popolazioni limitrofe, con l'obiettivo di creare una cooperazione stabile e duratura.

2020/05/15

L'obiettivo delle modifiche del regolamento che prevede assistenza tecnica del Fondo europeo di aggiustamento alla globalizzazione, è quello di finanziare il monitoraggio e la raccolta di dati ed informazioni, con lo scopo di creare un'interfaccia online sull'utilizzo e sulla valutazione di questo importante strumento a sostegno dei lavoratori, che interviene in caso di chiusura di un'impresa o delocalizzazione di una produzione in un paese al di fuori dell'Unione europea. In commissione bilancio, insieme ai colleghi del gruppo dei socialisti e democratici, abbiamo lavorato per migliorare ulteriormente il testo presentato dalla Commissione europea e rendere questa valutazione ancora più precisa e trasparente. In una fase di crisi economica come quella che purtroppo stiamo vivendo, il Fondo europeo di aggiustamento alla globalizzazione può essere uno strumento determinante per aiutare i lavoratori in esubero a trovare un altro impiego o avviare una propria attività. Per queste ragioni, ho sostenuto con convinzione il testo della relazione Negrescu durante il voto in plenaria.

2020/06/17

La proposta approvata con una larghissima maggioranza del Parlamento europeo, durante il voto di mercoledì 17 giugno, prevede la mobilitazione del Fondo di solidarietà europeo verso Italia, Spagna, Portogallo e Austria, per una cifra complessiva di 279 milioni di euro. Per l'Italia, che grazie all'utilizzo di questo Fondo otterrà 211 milioni di euro, si tratta di una cifra consistente, la quale servirà alla ricostruzione delle regioni che nel novembre 2019 sono state colpite da eventi climatici estremi che hanno causato gravi danni alle città, all'agricoltura e all'assetto del territorio. Inoltre, data l'emergenza attuale aggravata dal coronavirus, la nostra preoccupazione come Parlamento europeo è stata quella di accelerare la procedura di decisione per l'erogazione di questi finanziamenti. Adesso, grazie all'avallo definitivo del Parlamento europeo e all'approvazione già ottenuta dal Consiglio dei ministri europei, la palla passa al governo italiano e al Dipartimento della Protezione civile che dovrà far giungere in tempi brevissimi i fondi europei destinati alla ricostruzione alle regioni più colpite: Veneto, Emilia-Romagna e Piemonte.

2020/06/17

Questa proposta di modifica del bilancio prevede un adeguamento di carattere tecnico che mira ad iscrivere nel bilancio del 2020 l'eccedenza dell'esercizio 2019, per un ammontare pari a oltre 3 miliardi di euro. Il testo presentato dalla Commissione europea ed approvato dal Parlamento, ha precisato che il surplus del bilancio 2019 sarà utilizzato per prestare assistenza finanziaria alle regioni e a quei territori che sono stati maggiormente colpiti dalla pandemia. Come membro della commissione bilancio del Parlamento europeo non poteva assolutamente mancare il mio pieno sostegno a questa proposta di rettifica del bilancio, che ha come obiettivo quello di aumentare le risorse a disposizione del bilancio attuale, recuperando le eccedenze dell'anno precedente. Si tratta di risorse europee preziose che sono necessarie per rispondere con ogni mezzo e strumento alle pesanti conseguenze economiche e sociali dovute al COVID-19.

2020/06/17

La relazione che prevede la mobilitazione del Fondo europeo di solidarietà, che fornisce 279 milioni di euro, per l'assistenza e la ricostruzione, a Portogallo, Spagna, Italia e Austria, deve essere accompagnata da una modifica del bilancio attuale. Un passaggio formale assolutamente indispensabile per mobilitare queste utili risorse destinate ai Paesi europei colpiti da disastri naturali, come alluvioni e frane. Con il via libera dell'Assemblea plenaria, raggiunto con un voto a grande maggioranza, l'Europa riafferma la volontà di essere ancora una volta al fianco dei suoi cittadini, e invia un forte segnale di solidarietà. Nei prossimi mesi, come relatore del gruppo S&D, del dossier sulla revisione del Fondo di solidarietà europeo, mi impegnerò per rafforzare ulteriormente questo strumento, per dotarlo di maggiori risorse e per rendere più rapido il meccanismo di erogazione dei pagamenti, in particolare quelli con procedura anticipata. Dalla sua nascita, l'Italia è stata il principale beneficiario di questo strumento, occorre pertanto lavorare perché il suo funzionamento sia il più efficiente e rapido possibile.

2020/06/17

La raccomandazione sui negoziati sui rapporti futuri con il Regno Unito è un testo complesso su cui hanno lavorato quasi tutte le commissioni del Parlamento. Volevamo presentare una posizione forte e articolata, che potesse indicare la strada maestra al Consiglio e al capo negoziatore Barnier per negoziare l'accordo col governo britannico. Penso che ci siamo riusciti: la raccomandazione è stata adottata da una larga maggioranza (572 voti) e sostiene fermamente Barnier nei suoi sforzi negoziali. Non sono trattative facili, c'è ancora molta distanza tra le posizioni di Londra e Bruxelles. Il Primo Ministro Boris Johnson vorrebbe godere dei benefici dell'Unione europea, senza rispettarne i doveri. Così non può funzionare. Con questa risoluzione noi parlamentari abbiamo chiarito che non daremo il via libera all'accordo di partenariato a meno che non preveda la competizione equa tra UE e Regno Unito, con il rispetto di norme condivise sulla protezione ambientale e diritti dei lavoratori. Non possiamo permettere che il Regno Unito cominci a fare dumping sociale nei confronti dell'Europa.

2020/06/18

La crisi economica, la pandemia, il cambiamento climatico, sono temi su cui gli Stati europei da soli non possono fare molto. I cambiamenti che accadono anno dopo anno nel mondo richiedono una leadership europea, un'Europa forte che possa far sentire la sua voce e far valere i diritti dei suoi cittadini. La Conferenza sul futuro dell'Europa serve al Parlamento per ribadire questi concetti, e chiedere più dignità per la nostra istituzione che è l'unica eletta direttamente dai cittadini. Con la risoluzione che abbiamo votato durante questa plenaria chiediamo che si stabilisca quanto prima la Conferenza, per rivedere la governance europea anche alla luce di quanto accaduto negli ultimi mesi – le difficoltà di coordinamento della sanità, gli attacchi allo Stato di diritto, la solidarietà ritrovata.

2020/06/18

La strategia europea per la disabilità 2010-2020 sta volgendo al termine, e al Parlamento chiediamo che la Commissione proponga una nuova strategia per il post-2020. Non si poteva che votare a favore di questa risoluzione, che ribadisce questa richiesta ed elabora la posizione del Parlamento a riguardo. Non c'è tempo da perdere: nell'UE ci sono 100 milioni di cittadini con disabilità, il 28,7% dei quali è a rischio di povertà o esclusione sociale. La nuova strategia proposta dalla Commissione dovrà puntare all'integrazione delle persone con disabilità, garantendogli la parità di trattamento e fornendogli gli strumenti per condurre una vita indipendente. Continuando sulla base della strategia 2010-2020, bisognerà migliorare l'accessibilità a luoghi pubblici e ai servizi (formazione professionale, sanità). Serve inoltre un cambio di passo sulla parità di genere, per le persone con disabilità: oltre il 60% sono donne, e hanno bisogno di un approccio personalizzato alle problematiche di genere, legate alla loro disabilità.

2020/06/18

Durante la pandemia c'è stato un picco di fake news, organizzato da Paesi stranieri. Sono Paesi che hanno sfruttato le nostre difficoltà a causa del Coronavirus per creare divisioni e confusione nel panorama mediatico. Non possiamo accettarlo! Per rispondere a queste strutturate ingerenze straniere, che mirano a destabilizzare l'Unione europea, al Parlamento europeo abbiamo deciso di stabilire una commissione Speciale di lotta alla disinformazione e alle fake news. Questa commissione verrà istituita in questi giorni e sarà uno strumento fondamentale per difendere la nostra democrazia da ingerenze esterne. Ora il Parlamento potrà proporre e suggerire un'azione coordinata a livello europeo, per affrontare le minacce ibride e contrastare le campagne di disinformazione e di comunicazione strategica di quei paesi terzi, che cercano di danneggiare l'Unione. Difendere le democrazie europee da chi ci vuole divisi e più deboli, deve essere una priorità per il Parlamento.

2020/06/18

Era importante votare a favore di questa risoluzione, che evidenzia il potenziale conflitto di interesse del primo ministro Babiš della Repubblica Ceca e propone delle soluzioni a questo problema. Babiš è il proprietario del gruppo Agrofert, un conglomerato di 230 aziende con più di 34000 impiegati, attivo principalmente nel settore dell'agricoltura. Nel 2018 le sue aziende hanno ricevuto più di 36 milioni di euro, e sono quindi uno dei principali beneficiari dei fondi europei (in particolare la Politica Agricola Comune). A novembre 2019 tutti i pagamenti ad aziende di proprietà del primo ministro ceco sono stati sospesi. Il procuratore generale della Repubblica ceca sta ancora investigando un potenziale abuso dei fondi europei da parte del primo ministro. La risoluzione che abbiamo votato, chiede più trasparenza nell'assegnazione dei fondi europei, rendendo sempre visibile chi riceva i fondi da ogni Stato membro. Nel caso specifico di Babiš, chiediamo che venda le proprie quote in Agrofert, o che rinunci ad intervenire in decisioni europee e nazionali che potrebbero assegnare più fondi alle sue aziende.

2020/06/19

La relazione sugli orientamenti del bilancio 2021, stabilisce le principali priorità politiche del Parlamento europeo per il bilancio del prossimo anno e fornisce una panoramica piuttosto completa, dei vari programmi di spesa. In attesa della proposta della Commissione, il Parlamento ha approvato delle linee guida ambiziose, che ribadiscono la necessità di stabilire rapidamente un massiccio piano di ripresa e di un bilancio europeo, basato sulla lotta al cambiamento climatico e a favore della trasformazione digitale. Ho sostenuto la relazione, perché chiede con forza di mettere al centro dell'azione europea, programmi di spesa sulla protezione del benessere e della salute delle persone, la creazione posti di lavoro di alta qualità e della formazione, concentrando risorse adeguate sulle politiche di coesione e sulla convergenza sociale, economica e territoriale. Da notare, inoltre, la richiesta di stabilire una dotazione specifica che si concentri sul settore del turismo sostenibile, attraverso un programma distinto nell'ambito del prossimo bilancio pluriennale. L'Unione deve lanciare un forte segnale verso questo settore, tra i più colpiti dalla crisi, e fornire risorse e sostegno concreto agli imprenditori e ai lavoratori del comparto turistico, che hanno bisogno di ripartire.

2020/06/19

La crisi economica dettata dalla pandemia, colpirà duramente la nostra economia e il settore del turismo: sarà forse il più colpito di tutti. Essendo un business stagionale, perdere l'estate 2020 potrebbe significare la chiusura di molte strutture dell'ospitalità e la perdita di posti di lavoro. La Commissione stima che in totale il settore turistico perderà il 70% delle entrate. L'Unione europea ha il dovere di intervenire e aiutare chi soffre di più la crisi economica. Ho votato questa risoluzione soprattutto, perché chiede che parte dei fondi di Next Generation EU possa essere reinvestita sul turismo, e che nel prossimo QFP ci sia una linea di bilancio dedicata al turismo sostenibile, per il rilancio del settore. È anche positivo che la risoluzione solleciti la Commissione a migliorare la comunicazione sulla mobilità transfrontaliera ed il turismo, perché ci sono ancora molti cittadini europei che non sanno se e dove possono viaggiare. Migliorare la fiducia dei turisti è il primo passo necessario per salvare la stagione estiva 2020.

2020/06/19

A seguito dell'assassinio brutale di George Floyd da parte della polizia americana, il movimento Black Lives Matter si è diffuso anche al di fuori degli Stati Uniti, arrivando da noi in Europa. Il motivo per cui tanti europei sono scesi in piazza, è che purtroppo il razzismo anche da noi è presente in molti ambiti della vita, a partire dal lavoro, dalla giustizia, dalla politica. Mi auguro che la risoluzione che abbiamo votato in Parlamento, sia un punto di partenza per una riflessione che tutte le nostre istituzioni devono fare. La priorità per ora deve essere eliminare la profilazione razziale da parte degli uffici dell'immigrazione e di contro-terrorismo, così come combattere la violenza da parte della polizia che solitamente colpisce di più le minoranze etniche e razziali. La risoluzione esorta anche il Consiglio a terminare le trattative sulla direttiva contro la discriminazione. Dispiace che su un tema così importante si siano astenute Lega e Fratelli d'Italia, a battaglie politiche così importanti per i diritti della persona, serve un sostegno bipartisan.

2020/06/19

La Cina ha da poco approvato una legge che riduce significativamente l'autonomia di Hong Kong. Non è la prima volta che il governo cinese interviene con la forza ad Hong Kong. Molti attivisti che hanno partecipato in passato a proteste pacifiche, a favore di un regime liberale, sono ancora in carcere. Bisognava votare a favore di questa risoluzione, che chiede all'UE e agli Stati membri, di portare la Cina di fronte alla Corte internazionale di giustizia, nel caso in cui la legge venga applicata. Per proteggere l'indipendenza di Hong Kong servirebbe anche che l'ONU mandasse un inviato speciale nella città, per garantire la presenza e il sostegno internazionale. Mi auguro che al prossimo summit UE-Cina le istituzioni europee facciano sentire la propria voce, contro questa legge, che rischia di reprimere ogni tentativo democratico di protesta contro Pechino.

2020/06/19

Durante la pandemia, molti Paesi hanno chiuso i propri confini, per limitare la diffusione del contagio. Queste misure, per quanto necessarie fino a qualche mese fa, hanno chiesto a molti cittadini europei di fare grossi sacrifici. Ora che la situazione epidemiologica sta migliorando, è giusto che gli Stati membri riaprano i confini. La riapertura è necessaria per ripristinare la libertà di movimento per tutti i cittadini, e anche per facilitare la ripresa economica. Perciò ho votato per questa risoluzione, che chiede l'attuazione di un piano di ripristino di Schengen. Come Parlamento, vorremmo che in futuro la governance delle frontiere all'interno di Schengen fosse davvero europea, per evitare le decisioni unilaterali che spesso creano barriere all'interno dell'Unione e discriminano parte dei cittadini europei.

2020/06/19

La crisi causata dal COVID-19 ha colpito duramente i lavoratori precari nell'Unione europea, in particolare quelli transfrontalieri e stagionali impegnati nell'agricoltura, nella sanità e nell'edilizia. Ogni anno nell'UE vengono assunti tra gli 800.000 e 1 milione di lavoratori stagionali, dei quali ben 370.000 in Italia. È chiaro che la chiusura dei confini e le condizioni contrattuali precarie di questa categoria di lavoratori li espongano ancora di più alla crisi economica. Ho votato per questa risoluzione che chiede delle linee guida specifiche per i lavoratori transfrontalieri e stagionali. L'obiettivo è di proporre delle soluzioni a lungo termine che evitino l'abuso di queste pratiche contrattuali e di attivare quanto prima possibile l'Autorità 'uropea del lavoro, creata da poco. La risoluzione chiede anche che gli Stati membri garantiscano un'abitazione a questi lavoratori, separatamente rispetto al loro salario.Mi auguro che la Commissione ci ascolti quanto prima e proponga velocemente delle linee guida appropriate.

2020/06/19

Ho votato a favore di questa modifica al regolamento sulle disposizioni comuni per i fondi di coesione, che aumenta le risorse a disposizione dell'Iniziativa a favore dell'occupazione giovanile (IOG). Negli ultimi anni la crisi finanziaria, la crisi del debito pubblico e ora il coronavirus hanno messo a rischio le speranze delle generazioni più giovani, e con esse il futuro di tutta l'Europa. Questa iniziativa è importante perché si rivolge ai NEET, i ragazzi che non frequentano la scuola o corsi di formazione ma non hanno nemmeno un lavoro. I fondi servono a sostenere la creazione di contratti di apprendistato, tirocini, inserimenti professionali e ulteriori studi volti al conseguimento di una qualifica. Con questo voto aumentiamo i fondi per l'IOG per il 2020 di 28 milioni, portandoli a 145 milioni. Bene quindi questa relazione, e bene che si sia seguita una procedura semplificata senza emendamenti per far arrivare le risorse ai nostri giovani quanto prima.

2020/07/08

Il nuovo sistema europeo per l'IVA aiuta consumatori e imprese, in particolare le PMI, ad acquistare beni online in tutti i Paesi dell'Unione. Inoltre i governi nazionali spesso hanno problemi a rilevare l'IVA sulle vendite online perdendo un totale di 5 miliardi di euro di gettito fiscale. Il pacchetto IVA è quindi molto importante, e sarebbe dovuto entrare in vigore a gennaio 2021. Tuttavia la COVID-19 ha rallentato il lavoro di tutti i governi, che hanno dovuto reindirizzare le proprie forze sulla pandemia. Per questo la Commissione ha chiesto al Parlamento di autorizzare il rinvio della data di applicazione del pacchetto, per consentire ai governi nazionali di attuare tutte le disposizioni stabilite dal pacchetto. Ho votato quindi a favore di questa relazione, che riduce di tre mesi la durata del rinvio proposto dalla Commissione, per evitare che un pacchetto così importante entri in vigore troppo tardi.

2020/07/08

Non è accettabile che ci siano casi di sottrazione di minori tra l'UE e il Giappone, un Paese che consideriamo nostro alleato. Il Giappone, nonostante sia un firmatario della Convenzione dell'Aia sugli aspetti civili della sottrazione internazionale di minori, non adotta l'affidamento congiunto e spesso affida i bambini alla madre. Questo fa sì che molti genitori europei si siano visti sottrarre i propri figli dal genitore giapponese, e che non gli venga data la possibilità di rivederli. È un attacco ai diritti dei bambini, che crescono senza poter vedere entrambi i propri genitori, e dei genitori stessi. Non si poteva quindi che votare a favore di questa risoluzione, che chiede al governo giapponese di rispettare la Convenzione dell'Aia, e insiste affinché negli incontri ufficiali tra Giappone ed Europa il problema della sottrazione dei minori sia sempre all'ordine del giorno.

2020/07/08

Le persone con disabilità mentale sono una delle categorie colpite più duramente dal COVID. Non solo hanno dovuto proteggersi dal virus come tutti, ma hanno sofferto duramente il lockdown . Molti di loro dipendevano dalla libertà di muoversi ed uscire di casa per far valere le proprie terapie. Penso ad esempio a chi soffre di autismo. Ho votato per questa risoluzione, con cui il Parlamento chiede che la Commissione presenti una strategia per la disabilità post-2020, e che in futuro ci siano dei protocolli comuni per garantire i diritti delle persone con disabilità anche durante emergenze come questa pandemia. Mi pare particolarmente importante inoltre l'appello a consultare di più le associazioni che rappresentano le persone con disabilità, le quali fanno un ottimo lavoro sul territorio, a livello nazionale e in Europa.

2020/07/08

Con il voto di oggi il Parlamento europeo ha dato il via libera al ''pacchetto mobilità'', che apre le porte ad un settore dei trasporti su strada più sicuro e con norme sui salari più giusti per le centinaia di lavoratori che ogni giorno lavorano su camion e TIR. Il pacchetto approvato oggi, cui ho dato il pieno sostegno con il mio voto, introdurrà norme più rigorose per combattere il dumping sociale, prevedendo disposizioni che favoriscono retribuzioni e condizioni più giuste per i conducenti su strada, una migliore protezione della sicurezza stradale con l'introduzione di tachigrafi intelligenti, garantendo al contempo il pieno ed efficiente funzionamento del mercato interno. Sono inoltre molto soddisfatta dell'introduzione di norme chiare e armonizzate in merito al distacco dei conducenti. Dopo molti anni di duro lavoro, finalmente il Parlamento europeo ed il Consiglio potranno fermare l'azione di quelle compagnie di trasporti che fanno del loro modello di business lo sfruttamento dei lavoratori nel settore dei trasporti su strada. Un notevole passo in avanti.

2020/07/08

La Banca europea degli investimenti rappresenta il braccio finanziario dell'Unione, che in questa fase di tremenda crisi ha fornito un enorme sostegno alle piccole e medie imprese europee in difficoltà per la mancanza di liquidità. Ci tengo a sottolineare che al di fuori dei fondi previsti dal futuro Piano europeo per la ripresa, che dovrà essere approvato prima della fine dell'estate, la BEI ha già mobilitato ben 8 miliardi di euro di risorse fresche e promesso di mobilitare ingenti capitali per le imprese in difficoltà. Il programma della BEI avrà a disposizione ulteriori 25 miliardi, che verranno usati come garanzia per i prestiti delle banche in tutta Europa, e copriranno un totale di prestiti che arriverà fino a 200 miliardi. Si tratta di preziose risorse ed investimenti che saranno diretti alla ripresa socio-economica e che si allineeranno agli obiettivi previsti nell'ambito del nuovo Green deal europeo. Per questo motivo ho votato a favore della risoluzione annuale del Parlamento europeo, del relatore francese Cormand, sulle attività finanziarie della Banca europea per gli investimenti, la quale ribadisce e sottolinea quanto ho sottolineato sopra.

2020/07/09

In quanto unica istituzione a Bruxelles eletta direttamente dai cittadini, il Parlamento europeo ha il diritto e il dovere di promuovere con forza politiche sociali per tutta l'Europa che siano giuste, eque e consistenti. Con questa risoluzione legislativa noi membri del Parlamento vogliamo dare un indirizzo ambizioso alle politiche di welfare nel nostro continente. Tra i molti emendamenti che abbiamo fatto al testo della Commissione, abbiamo sottolineato l'importanza delle politiche sociali e sul lavoro per la ripresa economica dopo la pandemia, e chiesto che il semestre europeo integri maggiormente la sostenibilità, l'uguaglianza e il benessere delle persone tra gli obiettivi della politica di sviluppo. In particolare, la parità di genere deve essere meglio al centro del semestre, possibilmente anche utilizzando l'indice di parità di genere come indicatore della bontà delle politiche nazionali.

2020/07/10

Il progetto di bilancio rettificativo n. 5/2020 mira a garantire il finanziamento, fino alla fine di quest'anno, dei programmi a sostegno dei rifugiati siriani e palestinesi, e alle comunità che li ospitano, come risposta alla crisi siriana in Giordania, Libano e Turchia. La modifica del bilancio proposta dalla Commissione europea prevede lo stanziamento di 585 milioni di euro per finanziare progetti che promuovono l'accesso all'istruzione, il sostegno a mezzi di sussistenza e prestazione di servizi sanitari, igienico-sanitari, di acqua e rifiuti e di protezione sociale. Di questi, 585 milioni previsti, 100 milioni in stanziamenti sono destinati alla Giordania e al Libano, 485 milioni alla Turchia. Ci tengo a precisare che abbiamo ottenuto una garanzia per iscritto da parte della Commissione europea, che ha confermato che le risorse destinate alla Turchia in aiuti umanitari non saranno gestite dal governo turco, ma da organizzazioni non governative internazionali, quali la Croce Rossa Internazionale e l'UNICEF, che sono i responsabili dell'implementazione di questi due programmi: l'Emergency Social Safety Net (ESSN) ed il Conditional Cash Transfer for Education (CCTE). Pertanto, ho confermato il mio voto positivo, in linea con la posizione del Gruppo dei socialisti e democratici.

2020/07/10

La relazione sulla ''mobilizzazione del margine per imprevisti nel 2020: prosecuzione del sostegno umanitario a favore dei rifugiati in Turchia'', è stata votata insieme al bilancio rettificativo n. 5 e ha consentito di trasferire risorse finanziarie da un margine all'altro di diverse rubriche del bilancio annuale europeo. Pertanto, secondo quanto previsto dal testo approvato dal Parlamento europeo durante questa sessione plenaria, gli stanziamenti predisposti dal bilancio rettificativo n. 5 saranno trasferiti dai margini non utilizzati della rubrica 2 ''Crescita sostenibile'', e della rubrica 5 ''Amministrazione'', al bilancio per aiuti umanitari della rubrica 4 "Europa globale"; questo perché il margine di questa rubrica era già stato esaurito da esigenze precedenti. Si tratta di un trasferimento di carattere tecnico del bilancio che però si rendeva assolutamente necessario. Nonostante il mio voto positivo, dispiace notare che la Commissione europea abbia scelto di utilizzare risorse che avrebbero potuto essere spese in un settore altrettanto fondamentale della nostra economia come quello agricolo.

2020/07/10

Il triossido di cromo è una sostanza potenzialmente molto pericolosa, classificata come cancerogena e mutagena. Nell'ambito del diritto europeo, le imprese intenzionate ad utilizzare il triossido devono presentare domanda di autorizzazione alle istituzioni. Finora una domanda è stata presentata dal consorzio LANXESS, avanzando della documentazione carente che non dimostra che il loro uso del triossido non sia dannoso per la salute e per l'ambiente. Ora una domanda simile è stata presentata da NPCC, un'azienda russa. Il progetto di decisione di esecuzione della Commissione autorizza parzialmente gli usi richiesti da NPCC, e quindi come Parlamento non si poteva che votare contro questo progetto e chiedere alla Commissione di presentarne un altro che salvaguardi meglio la nostra salute e l'ambiente.

2020/07/10

Ho votato a favore di questa risoluzione che si oppone alla proroga dei periodi di approvazione di alcune sostanze, tra cui la flumiossazina. EFSA, l'agenzia europea per la sicurezza alimentare, ha già da tempo concluso che questa sostanza ha diverse criticità, essendo classificata come tossica per la riproduzione e non essendo chiaro se si tratti di un interferente endocrino. Nella sicurezza alimentare è opportuno seguire il principio di precauzione, per cui una sostanza potenzialmente dannosa non può essere messa sul mercato sulla base di considerazioni economiche. Auspico quindi che la Commissione ritiri il proprio progetto di regolamento di esecuzione, presentandone una nuova versione che tenga conto delle prove scientifiche riguardo alle proprietà nocive della flumiossazina.

2020/07/10

Ho votato a favore di questa relazione, perché è necessario adottare sempre più impianti innovativi di stoccaggio dell'energia. L'Unione ha dei piani molto ambiziosi per il futuro sul piano ambientale, con l'obiettivo di raggiungere zero emissioni nette di CO2 entro il 2050. Il Green Deal si occuperà quindi di incentivare l'abbandono graduale di combustibili fossili. Tuttavia le fonti di energia rinnovabili sono imprevedibili nella loro produzione di energia, perché si affidano ad eventi atmosferici. Dunque quanto più si utilizzano fonti di energia rinnovabili, tanto più ci sarà bisogno di dispositivi in cui immagazzinare questa energia. La relazione che abbiamo votato propone diverse opzioni per sviluppare batterie di stoccaggio e tecnologie legate all'idrogeno verde, una fonte rinnovabile ma costante nella produzione di energia. Auspico che col tempo si trovino soluzioni adeguate, per proteggere l'ambiente in maniera efficace.

2020/07/10

Era importante votare a favore di questa risoluzione riguardo alla revisione degli orientamenti per le infrastrutture energetiche transeuropee. Diversi fattori richiedono una revisione rapida di questi orientamenti: dall'adozione del regolamento RTE-E la politica energetica europea è radicalmente cambiata, ad esempio adattandosi ai dettami degli accordi di Parigi sulle emissioni. Nel frattempo ci siamo anche posti l'obiettivo di un'economia a 0 emissioni nette entro il 2050, e di proporre un Green Deal ambizioso che rivoluzioni la politica ambientale in tutta Europa. Bene quindi che la Commissione indichi che la revisione degli orientamenti per le infrastrutture energetiche transeuropee avrà luogo nel 2020. Auspico che in futuro le condizioni per la concessione dello status di Progetto di interesse comune stabilite dagli orientamenti per le RTE-E siano in linea con gli obiettivi energetici e climatici dell'Unione, compresa la neutralità climatica.

2020/07/10

Ora che il peggio per i nostri sistemi sanitari sembra essere passato, non possiamo continuare col business as usual . Il virus ci ha colpiti là dove ci sentivamo più sicuri, la capacità dei nostri servizi sanitari di far fronte alle malattie. Ora dobbiamo ripristinare quella sicurezza, rafforzando la nostra sanità pubblica. Un fattore che ha messo in difficoltà i servizi sanitari è la loro dimensione: sono perlopiù nazionali, in Italia addirittura regionali, mentre la pandemia è un fenomeno globale. L'ancoramento della sanità sul territorio è imprescindibile per assicurare la qualità dei servizi, che però devono essere inseriti in un quadro di collaborazione quanto più ampio possibile. Per questo al Parlamento europeo abbiamo votato una risoluzione per rafforzare l'Unione europea della sanità, ovvero tutte le politiche di coordinamento dei sistemi sanitari nazionali. Chiediamo che venga messo in piedi rapidamente un meccanismo europeo di risposta della sanità per far fronte alle emergenze, che il nuovo programma EU4Health abbia fondi dedicati al miglioramento delle infrastrutture sanitarie, e che il vaccino contro la COVID-19, una volta pronto, sia accessibile a tutti i cittadini.

2020/07/10

Ho voluto votare a favore di questa relazione, perché il sostegno alle regioni remote dell'Unione europea è uno dei capisaldi della politica di coesione. Negli ultimi decenni le regioni più remote e insulari del nostro continente si sono spopolate, a causa della capacità di attrazione delle aree urbane e delle difficoltà economiche del tessuto produttivo locale. La relazione fa un piccolo passo per aiutare il settore del rhum delle isole atlantiche portoghesi, Madeira e le Azzorre. Con questo voto manteniamo una riduzione delle accise sul commercio di questi prodotti quando venduti localmente o in Portogallo. Aiutiamo quindi lo sviluppo di Madeira e delle Azzorre, che purtroppo rischiano di rimanere indietro rispetto al resto del continente.

2020/09/14

Il riscaldamento climatico è una delle emergenze chiave del nostro tempo. Il nostro futuro e quello delle generazioni a venire dipende dalla soluzione che troveremo per l'ambiente. La cultura e l'istruzione possono fare molto in questo senso: comunicano l'urgenza della crisi climatica e diffondono le buone pratiche che ogni cittadino può mettere in pratica per la protezione ambientale. Con la relazione che abbiamo votato durante queste sessioni plenarie, il Parlamento propone delle soluzioni per ridurre l'impatto ambientale di Erasmus+, Europa creativa e del Corpo di solidarietà europeo. Per esempio riguardo al programma Erasmus+ chiediamo che, ai partecipanti che pagano di più per utilizzare un mezzo di trasporto meno inquinante, venga rimborsata una quota maggiore del biglietto.

2020/09/14

Le foreste sono l'habitat più importante al mondo per la biodiversità: coprono solo il 30% della terra, ma ne ospitano l'80% delle specie. Sono anche fondamentali per la preservazione dell'ambiente e per la nostra salute, perché consumano anidride carbonica e migliorano la qualità dell'aria. Per questo vanno protette: eppure tra il 1990 e il 2016 il mondo ha perso 1,3 milioni di chilometri quadrati di foreste a causa dell'attività umana. Si tratta principalmente di foreste tropicali al di fuori del territorio europeo, ma anche delle nostre foreste. Ho quindi votato a favore di questa risoluzione, che propone delle soluzioni alla deforestazione. Tra le altre cose, è molto importante che la relazione chieda alla Commissione di includere pratiche forestali illegali, come il dumping del legno nelle concessioni forestali, il disboscamento illegale e la lavorazione di materie prime forestali senza licenza, nell'ambito di disposizioni anticorruzione applicabili negli accordi di libero scambio.

2020/09/15

Il Sahel è una delle zone più instabili dell'Africa. Senza stabilità non ci possono essere benessere, sicurezza e sviluppo. I conflitti armati nella regione sono anche un pericolo per la sicurezza sul nostro continente. La risoluzione che abbiamo votato in Parlamento chiede alla Commissione e al vicepresidente Borrell di aumentare i propri sforzi nella regione. L'Europa deve essere una voce più forte nella protezione dei diritti umani nel Sahel. La prevenzione dei conflitti e mediazione devono essere sempre le prime risorse della politica estera dell'Unione. Solamente l'assistenza umanitaria che mette la persona al centro del proprio intervento può portare alla pace nel lungo termine. Tuttavia in Parlamento stiamo anche aspettando un libro bianco sulla difesa europea, che delineerebbe un numero limitato di scenari per eventuali interventi militari dell'UE.

2020/09/15

Il voto del Parlamento europeo, che mercoledì ad ampia maggioranza ha approvato la modifica del Regolamento sul meccanismo di protezione civile unionale è un passo decisivo verso la creazione di un sistema coordinato di risposta europea alle emergenze. Il testo prevede di rendere operativa una riserva comune di mezzi e capacità operative e un maggior coordinamento tra Stati membri, misure necessarie per dare risposte adeguate in momenti di crisi, sia sanitaria sia ambientale. Lo abbiamo visto bene nei primi giorni di marzo durante la diffusione della pandemia: l'Europa ha capito quella drammatica lezione. La proposta approvata prevede uno stanziamento di oltre 3 miliardi di euro a bilancio 2021-2027; in questo modo l'Unione europea si doterà finalmente delle risorse e dei mezzi adeguati per rispondere alle emergenze. Inoltre, come relatrice del parere in commissione bilancio, mi sono impegnata per fare in modo che la pianificazione delle risorse avvenga con il massimo coinvolgimento di chi ha un ruolo fondamentale nella gestione delle emergenze sul territorio, ovvero le Regioni e il terzo settore. In particolare l'Emilia-Romagna – che ha uno dei modelli operativi più avanzati di gestione della protezione civile in Europa – potrà cogliere questa grande opportunità.

2020/09/16

In una fase politica così importante, mentre riprendono i negoziati per il prossimo bilancio europeo e per il piano di ripresa, i leader europei devono capire che l'aumento di nuove risorse proprie è l'occasione per dare all'Unione la possibilità di finanziare il piano di ripresa e di aiutare i propri cittadini. Lo diciamo da mesi, il Parlamento non approverà il nuovo bilancio pluriennale senza un paniere di nuove entrate europee che siano legate alle due grandi priorità politiche dell'Unione del futuro: il nuovo Green Deal e la trasformazione digitale. L'approvazione della relazione sulle risorse proprie era indispensabile per creare lo spazio finanziario necessario alla Commissione per finanziare Next Generation Eu per 750 miliardi di euro. Nel testo approvato in plenaria con una solida maggioranza, proponiamo dunque di stabilire un calendario giuridicamente vincolante per l'introduzione di un ambizioso paniere di entrate fiscali capaci di finanziare il costo del Recovery Fund, senza pesare su famiglie e lavoratori che hanno sofferto la crisi da Coronavirus. Non possiamo permetterci di rinunciare a queste nuove risorse europee e recuperare dalle grandi multinazionali, dai giganti del web e da chi inquina quei fondi necessari per finanziare una ripresa sostenibile ed inclusiva.

2020/09/16

La relazione Mikser è uno dei passaggi importanti che fanno parte del dialogo tra Unione europea e Georgia e che prevede una valutazione da parte del Parlamento europeo sui progressi compiuti nell'attuazione dell'accordo di associazione UE-Georgia (AA), tra cui una zona di libero scambio globale e approfondita (DCFTA). La relazione affronta nel dettaglio diverse questioni e conferma il forte e concreto impegno dell'Unione nei confronti dei suoi più stretti partner orientali, come la Georgia.La modifica della legge elettorale, la riforma del sistema giudiziario, la libertà dei media, i diritti umani e la lotta alla discriminazione, i diritti del lavoro, le politiche interne in materia di esenzione dal visto, l'assistenza finanziaria: questi sono i capitoli principali della relazione che ho sostenuto durante la sessione plenaria di settembre. Nel complesso, la relazione contiene una valutazione positiva dell'attuazione dell'Accordo di Associazione tra UE e Georgia e segnala dei progressi importanti compiuti nell'adozione delle riforme e della legislazione, ma anche nel consolidamento della democrazia parlamentare da parte di Tbilisi. Il Parlamento, attraverso il lavoro costante della commissione affari esteri, monitora con attenzione che l'accordo sia applicato pienamente: un lavoro estremamente prezioso che rafforza le relazioni politiche e commerciali con la Georgia.

2020/09/16

Il Green Deal è la politica europea più ambiziosa di questa legislatura. Ne abbiamo bisogno: l'economia europea deve diventare più ecologica, più sostenibile per garantire un futuro al nostro pianeta. Ma è compito di noi socialisti assicurarsi che in questo cambiamento epocale nessuno venga lasciato indietro. Secondo stime recenti, 11 miliardi di posti di lavoro sono a rischio nella transizione ecologica. Per questo in Parlamento e in particolare in commissione affari regionali abbiamo lavorato negli ultimi mesi sul Fondo per la Transizione Giusta (FTG), che finalmente ha ricevuto il via libera finale durante questa sessione plenaria. Il Fondo finanzierà investimenti in PMI, ricerca, infrastrutture energetiche, digitalizzazione, economia circolare, riqualificazione dei lavoratori e assistenza alle persone in cerca di lavoro. Rispetto alla proposta della Commissione, la relazione del Parlamento chiede che i fondi vengano utilizzati solo a supporto delle PMI in difficoltà nella transizione, invece che per tutti i tipi di impresa, e soprattutto preclude i fondi ai progetti che riguardano i combustibili fossili. Vista l'importanza del FTG per la coesione territoriale negli anni a venire, ho voluto votare a favore della relazione.

2020/09/16

L'UE è un'Unione di Stati impegnati per la democrazia e i diritti, e non possiamo tollerare che uno dei suoi membri adotti politiche illiberali e contrarie allo Stato di diritto. Perciò ho votato a favore della risoluzione del collega Lopez Aguilar sullo Stato di diritto in Polonia. Il Parlamento europeo si è già espresso più volte sul tema, esprimendo la propria preoccupazione per l'indipendenza del sistema giudiziario, il funzionamento del sistema elettorale e la protezione delle minoranze. Negli ultimi anni la Commissione ha aperto una procedura di sanzione contro il governo polacco, secondo l'articolo 7 del trattato di Lisbona a protezione dello Stato di diritto. Ciononostante la situazione in Polonia è peggiorata. Questa risoluzione si è resa quindi necessaria, per chiedere che la Commissione allarghi l'utilizzo dell'art. 7 in caso di attacchi a minoranze, e incoraggiare il Consiglio ad agire sulla procedura già aperta contro la Polonia.

2020/09/17

Ho votato a favore della risoluzione sull'impatto ambientale dei medicinali, perché si tratta di prodotti molto nocivi per l'ambiente. Le confezioni che vengono usate sono spesso in plastica non riciclabile, e le sostanze chimiche contenute nei farmaci non vengono smaltite facilmente dall'ambiente. Il consumo di medicinali pro capite è in continuo aumento nell'Unione europea, ma i risultati sulla salute non sono sempre positivi. Un uso eccessivo di farmaci può aumentare la resistenza dei virus, e quindi mettere a rischio la salute di tutti. È necessario quindi limitare quanto più possibile l'uso di medicinali, sia per noi che per l'ambiente.

2020/09/17

Negli scorsi mesi la pandemia ha esposto un problema generale del nostro sistema sanitario, l'autonomia produttiva di farmaci. Oltre il 40% dei medicinali venduti nel mercato unico europeo non sono prodotti in Europa, e quindi le crisi del commercio internazionale possono causare grosse carenze. La risoluzione che abbiamo votato propone diverse soluzioni per risolvere il problema: la produzione di farmaci deve essere considerata un asset chiave della nostra economia, e quindi va protetta dagli investimenti di potenze terze; l'aumento della capacità produttiva europea; la creazione di una "farmacia europea d'emergenza" con cui la Commissione acquisti delle riserve di medicinali da usare in caso di necessità.

2020/09/17

I membri di comunità Rom all'interno dell'Unione europea spesso non hanno accesso a una casa, alla scuola, alla sanità e al lavoro. Di conseguenza i Rom presentano il tasso più alto di povertà ed esclusione sociale. Per questo ho votato a favore di questa relazione, che chiede alla Commissione di fare una proposta legislativa che migliori l'accessibilità dei servizi fondamentali alle comunità di Rom. La relazione condanna la pratica discriminatoria, ancora in vigore in alcuni paesi dell'UE, di collocarli in scuole per bambini con disabilità mentali, e invita la Commissione a continuare a fare pressione sugli Stati membri per eliminare i casi di segregazione, coinvolgendo la Corte di giustizia europea se necessario.

2020/09/17

Il settore dei trasporti è stato colpito duramente dalla Covid, a seguito del calo del turismo e del commercio internazionale. Il settore ferroviario in particolare è molto importante per l'economia europea, ma la sua intera catena del valore è a rischio. Si tratta di un contributo essenziale all'occupazione, che impiega direttamente più di 1 milione di persone, di cui circa 600 000 sono impiegate nelle imprese ferroviarie e 440 000 nei gestori dell'infrastruttura. Il trasporto ferroviario è anche un elemento chiave della strategia dell'UE per migliorare la sostenibilità del settore dei trasporti, garantire la coesione economica e sociale e collegare i cittadini europei tra gli Stati membri. Era importante quindi votare a favore di questa proposta legislativa, con cui diamo più flessibilità alle autorità nazionali e agli stakeholder di settore nell'applicazione dei regolamenti europei riguardanti l'uso dell'infrastruttura ferroviaria. Mi auguro che questa spinta possa aiutare il settore a tenersi in piedi e svilupparsi in maniera sostenibile.

2020/09/17

L'obiettivo del progetto di bilancio rettificativo, l'ottavo di questo esercizio, è quello di fornire oltre 6 miliardi di euro in stanziamenti supplementari di pagamento a favore dello strumento per il sostegno di emergenza (ESI) e al fine di finanziare la strategia per i vaccini contro il COVID-19, quest'ultima per oltre 1 miliardo di euro. La Commissione europea, ha presentato questa proposta al Parlamento europeo, autorità di bilancio, e richiesto di dare il via libera a 5 miliardi di euro aggiuntivi destinati alla politica di coesione, in sostegno dell'iniziativa di investimento in risposta al coronavirus (CRII+). Il Parlamento europeo, durante la sessione plenaria di settembre, ha approvato a larga maggioranza e con procedura d'urgenza questa modifica del bilancio annuale, data la necessità di rendere immediatamente disponibili questi finanziamenti che sono importanti per sostenere la ripresa economica delle regioni maggiormente colpite dalla pandemia, e per finanziare la ricerca europea per il vaccino contro il Covid-19. Per queste motivazioni non potevo che esprimere un voto positivo.

2020/09/17

A causa della loro posizione geografica, dell'insularità, delle difficili condizioni topografiche e climatiche e della dipendenza economica da alcuni prodotti, lo sviluppo economico e sociale delle aree ultraperiferiche francesi è fortemente danneggiato. La relazione, dunque, chiede la proroga fino al 2027 del regime attualmente in vigore, che autorizza la Francia ad applicare un'aliquota ridotta di determinate imposte indirette sul rum prodotto in tali zone, con un leggero aumento del contingente annuale (per ridurre il problema del contingente fisso). Ciò permetterà alle regioni ultraperiferiche di ridurre gli elevati costi di produzione dell'industria locale dell"alcol e di accedere al mercato continentale francese. Votando a favore della proposta, cerchiamo quindi di colmare l'importante svantaggio concorrenziale delle regioni interessate e manteniamo la coerenza con le politiche in materia di salute pubblica e di concorrenza.

2020/10/05

L'articolo 349 TFUE prevede l'adozione di misure specifiche nei confronti delle regioni ultraperiferiche, incluse le isole Canarie. Lo sviluppo economico e sociale di queste ultime è fortemente danneggiato dal loro isolamento geografico, dalla dipendenza in termini di materie prime ed energia, dalle dimensioni ridotte del mercato locale e da un'attività di esportazione poco sviluppata. Tali fattori si traducono in un aumento dei costi di produzione, che rende la produzione locale meno competitiva nel mercato europeo continentale. Ritengo dunque necessaria l'introduzione di misure specifiche per compensare gli elevati costi di produzione e rafforzare l'industria locale delle isole Canarie. Per le precedenti motivazioni, ho deciso di votare a favore dell'introduzione di esenzioni dall'imposta AIEM per i prodotti locali.

2020/10/05

Secondo l'articolo 349 del Trattato di Lisbona, l'UE può concedere deroghe alle proprie regole per le regioni periferiche, che si trovano spesso in condizioni di non poter competere sul mercato. Le autorità francesi hanno chiesto una proroga delle condizioni favorevoli sui dazi di mare per le regioni ultraperiferiche francesi, visto che per il rinnovo ufficiale di 7 anni è necessaria una procedura di valutazione complessa che durante la pandemia sarebbe impossibile fare. Votando a questa relazione il Parlamento europeo dà il proprio consenso a prolungare la deroga fino a giugno 2021, quando la Commissione potrà fare una valutazione precisa dell'impatto della deroga e stabilire come procedere nei sette anni di programmazione europea 2021-2027.

2020/10/05

L'Unione europea è nata sulle ceneri di un'Europa distrutta dalla dittatura, e quindi non può tirarsi indietro sui valori democratici e dello Stato di diritto. Da anni però i governi di Paesi come la Polonia e l'Ungheria attaccano dei principi alla base della democrazia, come l'indipendenza della magistratura e i diritti delle minoranze. L'uso dell'articolo 7 del Trattato di Maastricht si è rivelato finora inefficace e difficile da far procedere in Consiglio. Con la risoluzione che abbiamo approvato durante questa sessione plenaria chiediamo che venga istituito un meccanismo di controllo annuale dello Stato di diritto in tutti i Paesi europei, valutato tripartitamente da Commissione, Parlamento e Consiglio. Sulla base del controllo annuale poi decideremo se far scattare l'Articolo 7 del TEU. Mi sembra una procedura più efficace di quella attuale, e auspico che in futuro avremo anche un meccanismo valido per collegare Stato di diritto e fondi UE.

2020/10/07

Ho votato a favore di questa relazione che esprime la posizione del Parlamento su quanto accaduto in tema di politica commerciale comune europea negli ultimi anni. Sono stati anni turbolenti, in cui si è confermato un trend già centrale in precedenza, ovvero il progressivo ritiro degli Stati Uniti dal multilateralismo commerciale e la nuova centralità della Cina. C'è di positivo che il CETA, l'accordo di libero scambio tra UE e Canada, finora sembra dare buoni risultati. Ma la priorità che sta più a cuore al Parlamento per la politica commerciale dell'Unione è una: che nelle negoziazioni con Paesi terzi per accordi di libero scambio ci siano sempre delle clausole che garantiscono standard ambientali e sociali adeguati. L'UE non può accettare che i beni venduti nel mercato unico siano prodotti in condizioni lavorative disumane o altamente inquinanti.

2020/10/07

Dal 2003, l'Unione europea concede l'equivalenza ad alcuni paesi terzi per quanto riguarda le ispezioni in campo e la produzione delle sementi di determinate specie. L'Ucraina, non facente parte dell'elenco, ha presentato alla Commissione una richiesta per essere compresa tra questi paesi terzi. La Commissione ha esaminato la legislazione, le ispezioni effettuate e il sistema di certificazione delle sementi di cereali in atto in Ucraina, i quali risultano essere conformi a quelli dell'Unione europea. Nonostante ciò, attualmente non è possibile importare nell'Unione europea le sementi di cereali dell'Ucraina. Mi pongo dunque a favore dell'inserimento dell'Ucraina nell'elenco dei paesi che beneficiano dell'equivalenza. Tale proposta è inoltre in linea con gli obbiettivi dell'accordo UE-Ucraina, in quanto stimolerà gli scambi di sementi conformi alle norme dell'Unione.

2020/10/07

L'utilizzo del biossido di titanio riguarda prodotti di confetteria e pasticceria, dolci, gelati, biscotti e tutti quei prodotti consumati principalmente dai bambini, i quali sono quindi maggiormente esposti ai rischi relativi al consumo di tale additivo. Numerosi studi scientifici e ricerche effettuate da importanti agenzie, quali EFSA e ANSES, hanno infatti messo in luce i potenziali rischi derivanti dall'uso del biossido di titanio, ritenuto nocivo e potenzialmente cancerogeno. La mancanza di dati sull'utilizzo di tale additivo nel settore alimentare rende, inoltre, difficile stabilire con certezza il rischio relativo al suo consumo. Il progetto di regolamento della Commissione, che continua a consentire l'utilizzo del biossido di titanio nel mercato europeo, compromette la salute dei consumatori, oltre ad essere in contrasto con i principi di protezione della salute umana e di precauzione (sanciti rispettivamente dagli articoli 168 e 191 TFUE). Sono dunque a favore della proposta del Parlamento, che si oppone all'applicazione di tale progetto di regolamento.

2020/10/07

Era importante votare a favore di questa risoluzione, e quindi contro la bozza di regolamento della Commissione, perché sulla salute infantile non possiamo fare compromessi. L'acrilamide è una sostanza tossica e potenzialmente cancerogena, e al momento ci servono ancora molti studi scientifici per essere sicuri che non abbia un effetto nocivo sui bambini. I bambini sono i più esposti all'acrilamide perché spesso presente come colorante in prodotti per l'infanzia. Mi sembra giusto quindi che la risoluzione chieda alla Commissione di abbassare il livello massimo consentito di acrilamide in prodotti alimentari per bambini. Auspico che la Commissione modifichi la propria proposta per proteggere meglio la salute dei più piccoli.

2020/10/07

Oltre a rappresentare il nostro patrimonio naturale, le foreste e il settore forestale costituiscono una risorsa fondamentale per l'economia dell’Unione europea e per il raggiungimento di importanti obiettivi in campo climatico (quali il Green Deal europeo e una società a emissioni zero). Una gestione sostenibile di tale settore favorirà lo sviluppo della bioeconomia circolare e la sostituzione di materie prime ed energie fossili, oltre alla creazione di numerosi posti di lavoro. A tale scopo, è necessaria una strategia forestale europea comune, caratterizzata da un approccio olistico, che guardi all'economia e al sociale. Il contesto politico mondiale ha subito un cambiamento radicale dall'ultima strategia forestale attuata dall'Unione europea nel 2013. La proposta sottolinea l'importanza di investimenti a lungo termine, di interconnessioni con altri settori, nonché dell'introduzione di soluzioni digitali all'avanguardia e tecnologie sostenibili. Sono dunque a favore della strategia forestale europea proposta per il periodo successivo al 2020, in grado di rispondere in maniera più efficace alle sfide del presente.

2020/10/07

La Brexit ha portato molti problemi con sé, tra cui anche la manutenzione del tunnel della Manica. In questa sessione plenaria ho votato a favore della relazione che approva le regole per la manutenzione del tunnel, per favorire l'interoperabilità dei sistemi e la sicurezza del passaggio. Ora spetta alla Francia iniziare i negoziati bilaterali con il Regno Unito sulle condizioni di manutenzione. Mi auguro che in futuro le relazioni tra UE e Regno Unito procedano all'insegna della cooperazione, anche nell'ambito della manutenzione di infrastrutture chiave come il tunnel sotto la manica.

2020/10/08

La produzione biologica svolge un importante ruolo sociale, fornendo beni che contribuiscono alla tutela dell'ambiente, alla salvaguardia degli animali e allo sviluppo rurale. La gestione di tale settore è disciplinata dal regolamento (UE) n. 2018/848, al fine di sviluppare ulteriormente un sistema alimentare sostenibile e la preservazione della biodiversità sul territorio europeo. L'attuale crisi pandemica ha creato circostanze eccezionali e ha reso necessario un adattamento per quanto riguarda la produzione, commercializzazione, controlli e scambi internazionali nel settore biologico. Sarà quindi molto difficile, da parte degli Stati membri e degli operatori biologici, garantire la corretta attuazione del regolamento in oggetto a decorrere da gennaio 2021. Per questo motivo, e al fine di assicurare il corretto funzionamento del mercato e del diritto, ritengo necessario rinviare di un anno l'applicazione di determinate disposizioni del regolamento.

2020/10/08

Era importante votare a favore di questa risoluzione, che chiede al governo bulgaro di impegnarsi a risolvere le problematiche riguardanti il rispetto dello stato di diritto in Bulgaria. Prima di tutto i diritti umani: la Corte europea per i diritti umani ha pronunciato 45 sentenze contro la Bulgaria, ma il governo bulgaro non ha ancora investigato propriamente le violazioni. Ci sono problemi per i diritti dei Rom, delle persone in carcere, della minoranza turca nel Paese, della comunità LGBT. Inoltre negli ultimi anni i bulgari hanno protestato pacificamente contro la corruzione nel Paese, ma a volte la risposta delle forze di polizia è stata violenta. Auspico che il governo bulgaro sappia fare marcia indietro e trovare delle soluzioni a questi problemi, che non possono essere presenti in un Paese dell'Unione europea.

2020/10/08

La finanza digitale è un settore molto importante per la crescita economica di tutto il sistema finanziario. Può facilitare le procedure bancarie e di investimento, favorendo l'accesso a finanziamenti e la tracciabilità delle operazioni. Votando questa relazione, il Parlamento europeo identifica le aree della finanza digitale su cui sarebbe necessario avere regole comuni a livello europeo. Chiediamo che la Commissione presenti un quadro legislativo per regolare i criptoassets, che garantisca la certezza del diritto per gli operatori e limiti i rischi del loro uso. Servono poi dei regolamenti che migliorino lo scambio di dati nella finanza digitale, senza compromettere la cybersicurezza del sistema finanziario. Per questo ho ritenuto opportuno votare a favore della relazione, e mi auguro che in futuro la finanza digitale possa essere uno strumento per migliorare le condizioni di vita dei nostri cittadini.

2020/10/08

La pandemia ha colpito duramente le generazioni più giovani, mettendo a rischio il loro futuro. Proprio ora dobbiamo fare di più per metterli nelle condizioni di trovare un lavoro sicuro e ben pagato. Purtroppo però il Consiglio ha abbassato dal 15% al 10% il tetto massimo di risorse del Fondo sociale europeo che ogni Stato membro deve assegnare a Garanzia giovani, il programma europeo contro la disoccupazione giovanile. Proprio quando serve un passo ulteriore, stiamo tagliando le risorse a Garanzia giovani. Con questa risoluzione tracciamo il percorso che l'Europa dovrà seguire sulle politiche riguardanti giovani e lavoro. Prima di tutto sollecitiamo la Commissione europea a proporre un quadro legislativo attuabile che proibisca la pratica diffusa degli stage non pagati. Gli stage sono lavoro a tutti gli effetti, e dovrebbero contemplare una retribuzione. Alla Commissione chiediamo anche che Garanzia giovani diventi un programma vincolante per i governi nazionali, e non più volontario come invece è ora.

2020/10/08

Ho voluto votare a favore della relazione Grapini, con cui approviamo la proposta della Commissione sulle misure speciali per le vendite degli ultimi veicoli Euro 4. Il lockdow nei Paesi di tutta Europa ha avuto un grosso impatto sull'industria motociclistica, con un calo delle vendite del 98% di moto. Da allora le vendite sono risalite, ma ancora non siamo tornati ai livelli pre-Covid. Secondo il regolamento europeo n. 168/2013 sulla sorveglianza del mercato dei veicoli a due, tre e quattro ruote, a partire dal 1° gennaio 2021 i produttori non avrebbero più potuto mettere in vendita veicoli Euro 4. Tuttavia a causa del crollo delle vendite l'industria motociclistica dispone ancora di scorte consistenti di veicoli Euro 4 invenduti. Lo scopo di questo voto è quindi di concedere una deroga ai produttori, in modo che possano vendere le scorte per tutto il 2021, in modo da non sprecare dei beni già prodotti e pronti ad essere immessi sul mercato.

2020/10/19

I cambiamenti economici causati dalla globalizzazione spesso portano a licenziamenti di massa, dovuti alla rilocazione di attività produttive all'estero in paesi con un minore costo del lavoro. L'Europa non può lasciare che così tanti lavoratori perdano il posto senza dar loro una rete di sicurezza. È quindi molto positivo che ci sia un Fondo europeo per la globalizzazione (FEG), che finanzia la riqualificazione e il reinserimento sul mercato di chi ha perso il proprio lavoro a seguito di licenziamenti di massa. Per questo ho votato a favore dell'uso del FEG per sostenere i 960 lavoratori dell'industria cantieristica licenziati in Galizia. Con questo voto, il Parlamento mobilita poco più di 2 milioni, che andranno a coprire il 60% del costo totale degli interventi proposti dal governo spagnolo. Questi posti di lavoro sono stati persi a causa della trasformazione repentina dell'industria cantieristica globale, che negli ultimi 20 anni si è spostata verso la Cina. Bene quindi che si aiutino le persone che soffrono di più per questi cambiamenti.

2020/10/19

Nell'era del digitale il funzionamento del mercato unico è strettamente legato ai regolamenti sui servizi digitali. La direttiva sull'e-commerce del 2000 è stata importante come pietra miliare della regolamentazione europea dei prodotti digitali, ma col tempo sono emerse tipologie di servizi che non potevano essere affrontate con strumenti predisposti ormai 20 anni fa. Ho quindi votato per questa relazione, che propone delle soluzioni su come integrare la direttiva sull'e-commerce e creare una legge sui servizi digitali. C'è bisogno senza dubbio di rafforzare la protezione dei consumatori, che online sono più esposti a pratiche scorrette da parte dei produttori: servono quindi regole chiare sulla trasparenza nelle vendite di servizi digitali, e sanzioni appropriate contro chi contravvenga alle regole. Inoltre le piattaforme dovrebbero essere responsabilizzate sul controllo dei contenuti illeciti, con raccomandazioni precise sulle modalità di intervento e di notifica alle autorità. Auspico che queste indicazioni possano tutelare i cittadini online , e che vengano applicate da tutti i produttori che intendono vendere nel mercato unico europeo.

2020/10/20

Lo sviluppo e l'impatto crescente delle nuove tecnologie e i servizi digitali rendono necessaria una modernizzazione della legislazione vigente in materia. Tale esigenza è resa ancora più urgente dalla crescente presenza di contenuti illegali online e la mancanza di trasparenza da parte dei fornitori di servizi digitali. È compito dell'Unione europea proteggere i diritti fondamentali dei suoi cittadini, tra cui la libertà di espressione e d'informazione, e garantire la sicurezza degli utenti online . È dunque imperativo affrontare il problema dei contenuti illegali tramite un approccio di co-regolamentazione tra le autorità pubbliche nazionali e le società private e l'introduzione di nuovi obblighi giuridici per i fornitori di servizi digitali. Per queste ragioni, ho votato a favore della proposta del Parlamento sull'introduzione di una politica sui servizi digitali che punti alla creazione di un ecosistema digitale europeo equo.

2020/10/20

Lo sviluppo delle nuove tecnologie, ivi inclusa l'intelligenza artificiale, può apportare sostanziali benefici economici e sociali e opportunità per le imprese e i cittadini dell'Unione europea. È dunque nostro dovere sostenere lo sviluppo di tali tecnologie, proteggendo allo stesso tempo i cittadini europei dai suoi potenziali rischi. A tale scopo, ritengo necessaria l'introduzione di una normativa flessibile, che risponda adeguatamente agli sviluppi di una realtà estremamente mutevole e che fornisca una definizione giuridica di una soglia etica conforme ai principi e valori europei. Tale legislazione garantirà la tutela dei diritti individuali e dei meccanismi democratici. L'Unione europea, attraverso questo regolamento, deve progredire verso una società più equa e sostenibile dal punto di vista ambientale e puntare a una governance adeguata di questo fenomeno a livello globale.

2020/10/20

Negli ultimi anni le prospettive di sviluppo e utilizzo dell'intelligenza artificiale sono cambiate drasticamente, irrompendo nei business model di molte aziende digitali che operano sul mercato europeo. Le piattaforme online in particolare si sono rivelate problematiche per le istituzioni, perché hanno privilegiato un sistema eccessivamente deterministico in cui gli operatori in posizioni dominanti possono imporre le proprie condizioni a concorrenti e utenti le proprie pratiche. Come individuato anche dalle altre relazioni sul DSA, la moderazione dei contenuti su queste piattaforme rimane un problema. Da una parte l'eccessiva diffusione di contenuti falsi o illegali rende necessario un meccanismo di rimozione, dall'altra non possiamo dare alle piattaforme il potere di determinare a priori tramite un software la legalità di un contenuto. Ho votato per questa relazione perché propone delle prassi in materia di selezione dei contenuti, e propone che venga creata un'autorità apposita che affianchi le piattaforme nella procedura.

2020/10/20

La Moldavia è tra i Paesi europei più poveri, con istituzioni fragili e procedure talvolta inquinate dalla corruzione. L'applicazione dell'accordo di associazione tra l'UE e la Moldavia, che ho votato in Parlamento, è di fondamentale importanza per lo sviluppo del Paese. Abbiamo il compito di accompagnare la Moldavia in un percorso di avvicinamento all'Europa, monitorando da vicino lo sviluppo dei processi democratici e il rispetto dei diritti umani, delle libertà fondamentali e dello Stato di diritto. L'attuale accordo ha avuto un impatto positivo sulla vita dei cittadini moldavi; tuttavia è stato finora solo parzialmente rispettato. Sono dunque necessari un intervento decisivo dell'Unione e una maggiore collaborazione tra le forze politiche per progredire verso un'associazione politica e un'integrazione economica più approfondite.

2020/10/20

Gli avvenimenti degli ultimi mesi in Bielorussia non possono lasciare l'Europa indifferente. L'irregolarità delle elezioni recenti ha spinto il popolo bielorusso in piazza a protestare contro il regime di Lukashenko, e a chiedere ad alta voce la democrazia. L'UE non ha riconosciuto il risultato delle elezioni e ha condannato l'uso della violenza sui manifestanti. Ho quindi votato a favore di questa risoluzione, con cui il Parlamento dà delle indicazioni agli Stati membri e alla Commissione su come gestire la crisi in Bielorussia. Prima di tutto ribadiamo che il candidato eletto dai cittadini è Svetlana Tikhanovskaïa, e condanniamo l'allontanamento di lei e dei membri del suo partito da parte del regime. Ma chiediamo anche che l'UE imponga delle sanzioni dure contro Lukashenko e i suoi collaboratori, e che la politica dell'Unione nei confronti della Bielorussia si adegui agli sviluppi preoccupanti degli ultimi mesi. Auspico che la Bielorussia rientri sui binari giusti della democrazia e della cooperazione internazionale, che possono migliorare di molto la vita di tutti i cittadini bielorussi.

2020/10/21

Secondo i dati forniti dall'UNESCO, la crisi pandemica e la conseguente chiusura degli istituti di formazione e istruzione hanno colpito 1,6 miliardi di studenti (il 94% del totale degli studenti a livello mondiale). In alcuni Stati membri, si registra fino al 32% di alunni che non hanno avuto accesso all'istruzione. Questi dati hanno evidenziato profonde disuguaglianze tra e all'interno degli Stati membri, per quanto riguarda l'accesso all'istruzione e ai dispositivi digitali e le competenze digitali di alunni e insegnanti.Dobbiamo riconoscere il ruolo sociale fondamentale delle scuole e l'importanza dell'apprendimento in presenza per la salute fisica e mentale degli studenti. A tal fine, la proposta che ho votato ritiene prioritario garantire le lezioni in presenza, ma anche fornire a tutti gli studenti europei le attrezzature digitali necessarie e una formazione tecnologica adeguata per combattere l'analfabetismo digitale. La crisi ha accelerato la transizione digitale e l'Unione ha il compito di intervenire attraverso politiche moderne e concrete che integrino l'innovazione e le nuove tecnologie ai sistemi d'istruzione europei.

2020/10/21

La grave crisi economica generata dall'attuale pandemia mondiale e il conseguente aggravarsi degli squilibri macroeconomici rendono necessaria una riforma globale della governance economica e finanziaria dell'UE, che tenga conto delle mutate condizioni e preveda la modifica dei regolamenti del patto di stabilità e crescita.È anche fondamentale procedere verso una transizione verde sostenibile e giusta e una trasformazione digitale. A tal fine, la relazione propone l'inclusione nella strategia anticrisi di politiche economiche e finanziarie che rispondano anche alle sfide poste dal cambiamento climatico e dalla digitalizzazione. La proposta che ho votato in Parlamento getta inoltre le basi per la creazione di una politica economica adeguata per il periodo successivo alla crisi.È nostro compito fondamentale progredire ulteriormente verso la democratizzazione e lottare per la riduzione degli squilibri economici e sociali.

2020/10/21

La crisi della COVID-19 ha sottoposto l'UE a una recessione economica senza precedenti e ha causato uno shock simmetrico che colpisce tutti gli Stati membri. L'UE deve reagire a questa grave crisi con politiche coordinate che ne mitighino gli effetti sociali e tutelino i diritti fondamentali dei cittadini, quali la salute, l'istruzione, il lavoro e l'alloggio. È inoltre fondamentale proteggere i gruppi sociali più vulnerabili, in particolare le donne, i bambini, gli anziani e le minoranze, i quali sono stati colpiti più gravemente dalla COVID-19. A tal fine, la relazione che ho votato in Parlamento propone politiche socialmente sostenibili basate sui principi europei di solidarietà, integrazione, giustizia sociale, parità di genere, che puntino a garantire l'uguaglianza e la protezione sociale. La proposta, inoltre, affronta la questione urgente della disoccupazione e i problemi strutturali del mercato del lavoro, promuovendo il rafforzamento del dialogo sociale e della contrattazione collettiva. Ritengo, infine, che sia di fondamentale importanza un approccio equilibrato tra la lotta alle disuguaglianze e alla povertà, e un avanzamento verso una transizione verde e una trasformazione digitale.

2020/10/21

La PAC è una delle politiche più importanti e di successo dell'Unione europea, che nel corso del tempo ha contribuito ad assicurare il mantenimento degli agricoltori e delle economie rurali in Europa. Sono quindi contenta di aver votato a favore di questa relazione, che stabilisce le priorità del Parlamento europeo sul sostegno ai piani nazionali per la PAC 2021-2027, finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR). La relazione del Parlamento, contrariamente a quanto proposto dalla Commissione, non permette che la PAC diventi una politica più nazionale. È uno sviluppo importante, che segnala l'ambizione dell'UE di mantenersi come interlocutore di riferimento per l'industria agricola europea. Inoltre assicuriamo che almeno il 2% dei fondi del primo pilastro PAC vengano utilizzati per i giovani agricoltori, che sono particolarmente in difficoltà ad entrare nel mercato e garantire il futuro del settore.

2020/10/23

L'importanza e l'efficacia della PAC si devono anche al suo sistema di monitoraggio e finanziamento, che finora ha funzionato ma può essere migliorato ulteriormente. Ho votato a favore di questa relazione, che tra le altre cose introduce delle condizionalità sociali importanti per gli agricoltori e per i lavoratori agricoli. I fondi della PAC 2021-2027 non dovranno essere assegnati a quegli agricoltori che non rispettano gli standard lavorativi e contrattuali dei propri dipendenti, e che incentivano il caporalato, una piaga sociale per i braccianti in Europa. Lo sfruttamento della manodopera agricola è un problema esistente da sempre, ma negli ultimi anni è peggiorato a causa delle scarse condizioni lavorative che vengono concesse ai migranti. Il Parlamento vuole fare la sua parte per migliorare la situazione, e auspico che Consiglio e Commissione si uniscano a noi in questa battaglia.

2020/10/23

La zona dei Balcani occidentali è di importanza strategica per l'Europa, sia perché così vicina al nostro territorio sia per il commercio. L'UE costituisce il 72% degli scambi commerciali della zona, ed è quindi un partner fondamentale per Stati come la Bosnia-Erzegovina, l'Albania, la Macedonia del Nord, la Serbia, il Kosovo e il Montenegro. Gli Accordi di stabilizzazione e associazione (ASA) nel corso del tempo si sono dimostrati efficaci a promuovere lo sviluppo economico e la stabilità politica della zona. La proposta della Commissione sul rinnovo degli ASA è soddisfacente, prolungando gli attuali accordi di 5 anni. Ho votato per questa relazione in Parlamento, che aggiunge una clausola di revisione obbligatoria dell'andamento degli ASA ogni 30 mesi, per monitorare lo sviluppo dello Stato di diritto nei Paesi interessati. Si tratta di una revisione molto importante, che garantisce il controllo di parametri centrali al processo di allargamento dell'Unione, al quale hanno già aderito Albania e Macedonia del Nord.

2020/11/11

La tutela della vita e della salute dei cittadini è responsabilità e priorità massima dell'Unione europea. Gli organismi geneticamente modificati possono apportare benefici all'industria europea, per esempio l'introduzione di OGM resistenti a insetti e parassiti; tuttavia la normativa europea impone un'accurata valutazione dei rischi per la salute umana, animale e ambientale, prima dell'introduzione di tali organismi nel mercato. Non esistono ancora dati e studi scientifici sufficienti a confermare che il granturco geneticamente modificato non sia sicuro per la salute umana. Al contrario, studi riportati nella risoluzione della commissione ENVI, dimostrano che il granturco geneticamente modificato, resistente agli erbicidi, richieda tuttavia un maggiore uso di pesticidi "complementari", che possono essere dannosi non solo per l'uomo, ma anche per l'ambiente. Per questi motivi ho votato a favore della risoluzione del Parlamento, che si oppone all'introduzione di granturco geneticamente modificato nel mercato europeo finché non verranno effettuati studi approfonditi e valutazioni certe sulla sicurezza di tale alimento modificato. Non possiamo permetterci di mettere a rischio la salute dei nostri cittadini.

2020/11/11

Il partenariato tra l'Unione europea e il Senegal fu firmato nel 1980 e revisionato nel corso degli anni, permettendo lo sviluppo su una pesca sostenibile nelle acque del Senegal. L'accordo bilaterale è decisivo per lo sviluppo della pesca sostenibile, dell'occupazione e delle infrastrutture nel territorio. Ritengo fondamentali la lotta alla pesca illegale e la protezione del settore della pesca locale, che occupa circa il 17% della popolazione attiva, attraverso lo sviluppo di meccanismi efficaci di controllo. Ritengo inoltre che sia di primaria importanza sostenere le comunità costiere locali e assicurare condizioni di lavoro dignitose per i pescatori senegalesi. Per questi motivi ho votato a favore della risoluzione del Parlamento per una pesca sostenibile e responsabile in Senegal.

2020/11/11

Il sistema di indicazione geografica fa parte dei regimi di qualità dell'UE e ha l'obiettivo di promuovere le qualità dei prodotti dell'Unione, legate all'origine geografica e alle competenze e procedure tradizionali locali. L'Unione europea è il principale esportatore agroalimentare al mondo e il sistema IG favorisce la salvaguardia e la valorizzazione dei nostri prodotti autentici e unici nel mercato internazionale, proteggendoli da un contesto commerciale difficile e una concorrenza talvolta sleale. La Cina è la terza destinazione delle esportazioni agroalimentari europee e l'accordo in oggetto garantisce il riconoscimento da parte del governo cinese della qualità e il prestigio dei nostri prodotti locali e tradizionali. L'accordo tra Cina e Unione europea è il primo passo verso una cooperazione commerciale e doganale più approfondita, che garantisca la protezione dei diritti di proprietà intellettuale e della lotta alla contraffazione dei prodotti. Ho votato quindi la risoluzione del Parlamento che sostiene tale accordo e ribadisce l'importanza della salvaguardia dei produttori di prodotti ad indicazione geografica.

2020/11/11

Con la Brexit il Regno Unito uscirà dal regime IVA europeo. Tuttavia, per evitare la creazione di un confine fisico sull'isola irlandese, che contravverrebbe ai principi del Good Friday Agreement , l'IVA europea sarà applicata comunque anche in Irlanda del Nord, identificando le transazioni avvenute sul luogo con un codice IVA unico. Si tratta di una proposta ragionevole e pratica, che ho voluto votare assieme al Parlamento in procedura semplificata, per consentire al team di negoziazione UE sulla Brexit di lavorare con le idee chiare sulla posizione del Parlamento in merito al futuro rapporto con il Regno Unito.

2020/11/11

I servizi pubblici per l'impiego sono strumenti nazionali fondamentali nella lotta alla disoccupazione. A causa della crisi pandemica, e la conseguente crisi economica, moltissime persone hanno perso il lavoro e altrettante si trovano in situazioni precarie. La crisi non è finita ed è imperativo rafforzare il prima possibile gli strumenti europei per l'occupazione e la protezione dell'impiego. A tal fine, la rete europea dei Servizi Pubblici per l'Impiego (SPI) deve rendere sempre più approfondita ed efficace la collaborazione a livello sopranazionale, lo scambio di informazioni e di buone prassi, per potenziare il funzionamento di tali strumenti a livello nazionale. Gli emendamenti che ho votato in Parlamento sottolineano la necessità di intensificare gli sforzi e la cooperazione, in particolare per garantire la libera circolazione dei lavoratori e adattare gli SPI alla transizione digitale e agli sviluppi sociali e demografici. Ho inoltre sostenuto i nuovi emendamenti che prestano particolare attenzione ai gruppi più vulnerabili, quali disabili e donne, che troppo spesso subiscono discriminazioni e ingiustizie nel campo del lavoro.

2020/11/11

L'obiettivo principale del bilancio 2021 dovrebbe consistere nell'attenuare gli effetti dell'epidemia da COVID-19 e sostenere la ripresa, basandosi su tre pilastri: il Green Deal europeo, la trasformazione digitale e il sostegno ad una crescita equa, inclusiva e sostenibile, attraverso la creazione di posti di lavoro (un'Europa più sociale). Oltre questi tre macro-pilastri, tre priorità saranno determinanti per il prossimo bilancio europeo. Dapprima, la necessità di investire nella ricerca europea: occorre pertanto incrementare significativamente la dotazione del programma Horizon Europe, già a partire dal prossimo bilancio annuale. Il sostegno finanziario alle piccole e medie imprese, in particolare nel settore del turismo: per sviluppare una capacità di ripresa e una trasformazione più sostenibile per uno dei settori che sta soffrendo di più le chiusure dovute alla COVID-19. Infine, il testo approvato dal Parlamento durante la sessione plenaria di novembre, prevede la creazione di una linea di bilancio distinta per la garanzia europea per l'infanzia, con una dotazione di almeno 1 miliardo di euro per l'esercizio 2021: misure necessarie di lotta contro la povertà estrema e soprattutto la lotta contro la povertà infantile. Per questo ho votato convintamente a favore e difenderò queste posizioni durante i negoziati con il Consiglio.

2020/11/12

La pesca è un settore portante dell'economia della Repubblica delle Seychelles, rappresentando il 90% delle esportazioni e che fornisce posti di lavoro. Il partenariato tra l'Unione europea e la Repubblica delle Seychelles è di fondamentale importanza per favorire lo sviluppo di una pesca sostenibile e responsabile nelle acque circostanti, salvaguardare la biodiversità marina e proteggere le condizioni dei lavoratori del settore. Inoltre, la risoluzione che ho votato sottolinea la necessità di una ricerca scientifica e una raccolta di dati più approfondite nella zona, per la tutela effettiva delle risorse marine e delle specie sensibili, nonché di strumenti di monitoraggio e controllo per contrastare la pesca eccessiva (è il caso del tonno albacora) e, soprattutto, quella illegale. Considero inoltre fondamentale fornire sostegno al settore della pesca e alle comunità locali, in particolare alla componente artigianale.

2020/11/12

La pandemia ha evidenziato le carenze dell'Unione europea in materia di salute. C'è bisogno di un meccanismo comune di gestione di risposta alle emergenze sanitarie, tanto le pandemie quanto la mancanza di medicinali e di strumentazione medica. La relazione che abbiamo votato rafforza il programma EU4Health, garantendogli più risorse e autonomia; istituisce un meccanismo di risposta europeo contro le emergenze; potenzia il mandato dell'agenzia europea per i medicinali e dell'agenzia europea per la prevenzione e il controllo delle malattie. Sarà anche creato un sistema di identificazione dei problemi nella catena produttiva dei medicinali, scongiurando così la mancanza di antibiotici. L'Unione deve considerare la disponibilità di medicinali una priorità strategica, e promuovere la produzione interna per evitare la dipendenza da Paesi terzi. L'apporto del Parlamento è stato fondamentale per Eu4Health, aumentando i fondi a disposizione da 1,7 a 5,1 miliardi di euro.

2020/11/13

Il nuovo Green Deal europeo ha l'ambizioso ma non impossibile obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, rendendo l'economia europea sostenibile e circolare, ma anche più autonoma, competitiva e resiliente. È nostro compito riuscire a implementare il Green Deal, tenendo conto dei bisogni delle nostre imprese e fare in modo che la transizione ecologica sia equa e inclusiva per tutti e rafforzi la competitività dell'economia europea. A tal fine l'Unione europea ha bisogno di un piano di investimenti che comprenda i finanziamenti pubblici e quelli privati, che tenga conto anche della spesa pubblica degli Stati membri e delle istituzioni europee come la Banca europea per gli investimenti e la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo. La relazione che ho votato in Parlamento sottolinea l'importanza di incentivare gli investimenti sostenibili e di conciliare la risposta alla crisi pandemica e il Next Generation EU con gli obiettivi inclusi nel Green Deal.

2020/11/13

Ho voluto votare a favore di questa relazione su InvestEU, il programma UE con l'obiettivo di facilitare l'accesso a fondi per progetti di comprovata utilità ma che spesso rimangono sottofinanziati. InvestEU si propone di sbloccare almeno 1 200 miliardi di euro di investimenti privati. La priorità sottolineata dal Parlamento nella relazione riguarda la solvibilità delle imprese, in particolare le PMI e le imprese dei settori esposti dalla crisi. 11 miliardi di fondi pubblici saranno quindi indirizzati alle aziende in difficoltà e al mantenimento dell'occupazione. Sono contenta che i fondi disponibili ad InvestEU siano aumentati grazie alla tenacia del Parlamento nella negoziazione del Quadro finanziario pluriennale, arrivando a 9,4 miliardi.

2020/11/13

Il Fondo di solidarietà dell'Unione europea è stato istituito nel 2002 per far fronte alle calamità naturali che colpiscono gli Stati membri. Il terremoto che ha colpito Zagabria, ha danneggiato abitazioni, scuole e ospedali, ha provocato numerosi feriti, un morto e decine di migliaia di sfollati. Le inondazioni causate dalle alluvioni in Polonia hanno distrutto numerosi edifici, corsi d'acqua, migliaia di ettari di campi coltivati e creato. Tali emergenze e le conseguenti domande presentate dai due Stati membri, rientrano tra quelle previste dal regolamento. Sono quindi a favore della mobilitazione dei Fondo, a sostegno di Polonia e Croazia.Inoltre, nel 2020, questo finanziamento è stato esteso per poter rispondere all'eme Paesi che ne hanno fatto domanda, al fine di affrontare la l'emergenza sanitaria attuale.

2020/11/23

Data la grave crisi sanitaria che l'Europa e il mondo stanno affrontando, il Fondo di solidarietà dell'Unione europea, grazie all'inclusione delle emergenze sanitarie dell'aprile 2020, è diventato uno strumento fondamentale per aiutare gli Stati europei ad affrontare la crisi attuale. Viste le calamità naturali che hanno colpito duramente Croazia e Polonia, viste le numerose domande di mobilitazione del Fondo da parte degli Stati membri, viste le domande di pagamenti anticipati da parte di sette Stati membri e visto che i fondi disponibili per i pagamenti anticipati nel bilancio 2020 sono già stati utilizzati, ho deciso di votare a favore della relazione del Parlamento che approva il progetto di bilancio rettificativo proposto della commissione e la conseguente mobilitazione di risorse supplementari per il Fondo di solidarietà dell'UE.

2020/11/23

Il diritto di ogni cittadino europeo a un alloggio e una vita dignitosi è uno dei principi cardine dell'Unione europea ed è nostro compito, in quanto europarlamentari, garantire e tutelare questo diritto fondamentale. Ciononostante, il numero dei senzatetto in Europa è in aumento e la situazione è aggravata dalla crisi pandemica. Le politiche e gli strumenti attualmente in vigore per la lotta contro il fenomeno dei senzatetto sono quindi insufficienti; a tal fine, è necessario perfezionare e potenziare le politiche sugli alloggi e sul lavoro e l'implementazione del Pilastro europeo dei diritti sociali, intensificare la lotta contro la discriminazione e l'esclusione sociale e rafforzare la cooperazione tra gli Stati. Per queste motivazioni ho votato a favore della proposta del Parlamento, affinché la lotta al fenomeno degli homeless sia inserita tra le priorità dell'agenda dell'Unione. È nostro compito porre fine al fenomeno, per quanto possibile, delle persone in estrema indigenza e prive di abitazione.

2020/11/23

Dal 1995, la creazione dello Spazio Schengen ha permesso ai cittadini europei di viaggiare, vivere, studiare e lavorare in tutti i Paesi della zona senza alcuna restrizione. Con la crisi creata dalla COVID-19, per la prima volta dalla sua creazione lo Spazio Schengen è stato minacciato, e insieme ad esso anche la libertà di circolazione tra i Paesi membri. Ciò ha ostacolato i cittadini transfrontalieri, ma anche tutti gli studenti, i lavoratori e i pensionati che vivono lontano dalla propria famiglia.Nell'affrontare la crisi attuale, è nostra responsabilità primaria, in quanto Unione europea, tutelare la salute dei cittadini europei; è di fondamentale importanza lavorare affinché lo Spazio Schengen venga ripristinato. A tal fine, la proposta che ho votato ribadisce l'importanza di misure di controllo e coordinamento tra gli Stati membri, per garantire di nuovo una circolazione libera, ma nel contempo sicura, all'interno dell'area.

2020/11/23

La crisi attuale sta rivelando le debolezze e la fragilità dell'economia europea: il nostro sistema consumistico non è sostenibile ed è poco resiliente davanti a minacce improvvise e inaspettate come l'attuale crisi pandemica. Ora più che mai, dobbiamo lavorare per trasformare questa crisi in un'opportunità per riformare e rafforzare il mercato unico europeo. A tal fine, la relazione che ho votato sottolinea l'importanza di lavorare sulla sostenibilità dei prodotti europei, a partire dalla loro progettazione: è fondamentale sostenere la produzione di merci più durature, favorire la riparazione e incentivare l'economia del riutilizzo. È necessario integrare le politiche climatiche vigenti e introdurre strategie innovative, anche con l'aiuto delle nuove tecnologie, per dirigerci verso una transizione verde e un'economia circolare che creino nuovi posti di lavoro, che non danneggino le PMI e che favoriscano la competitività dell'industria europea.

2020/11/25

Il mercato unico europeo è uno dei pilastri fondanti dell'Unione europea e la creazione e il mantenimento di un mercato libero, sicuro e giusto per i consumatori e le imprese europee è in cima alla lista degli obiettivi dell'Unione. La proposta che ho votato in Parlamento ha come fine la tutela dei consumatori e la protezione contro i rischi del commercio online e offline .Considerando che lo sviluppo dell'informatica e delle nuove tecnologie, quali l'intelligenza artificiale e l'internet delle cose, hanno cambiato rapidamente e radicalmente il nostro stile di vita e le nostre abitudini e modalità di consumo, è fondamentale aggiornare e adattare il quadro legislativo vigente in materia. In particolare, le misure di controllo del mercato online sono ad oggi ancora largamente insufficienti, e lasciano i consumatori europei esposti ai numerosi rischi degli acquisti non sicuri. È necessario introdurre misure di tracciabilità e monitoraggio più efficaci per garantire la sicurezza dei prodotti immessi nel commercio europeo.

2020/11/25

Le libertà d'espressione e di informazione sono diritti fondamentali della CEDU, nonché principi fondanti dello Stato di Diritto e della democrazia europea e perciò è nostro dovere primario tutelare e garantire questi diritti. L'informazione etica e corretta è presupposto di libertà per i nostri cittadini e di democrazia per l'Europa. La parzialità dei mezzi di informazione, l'incitamento all'odio e la disinformazione, minacciano la nostra democrazia e impediscono il corretto funzionamento dello Stato di diritto. Dobbiamo contrastare ed eliminare tali fenomeni, prestando particolare attenzione alle piattaforme online e ai social media , mezzi sempre più utilizzati per la diffusione di messaggi d'odio e fake news . Questi strumenti, da un lato garantiscono un accesso all'informazione molto più ampio e democratico, dall'altro rendono più difficile il controllo di tutte le informazioni condivise. Per questi motivi, ho deciso di votare a favore della relazione, che chiede l'introduzione di un quadro normativo e giuridico complessivo ed efficace per tutelare l'indipendenza e il pluralismo dei mezzi di informazione, proteggere i giornalisti e contrastare la promozione dell'odio.

2020/11/25

La crisi pandemica e i conseguenti cambiamenti nell'economia interna e internazionale rendono necessaria una diversa strategia industriale europea, che tenga in considerazione delle nuove necessità dell'industria e del commercio europeo e che preveda soluzioni forti, efficaci e soprattutto concrete. La relazione della commissione ITRE propone una strategia completa, focalizzata prima di tutto sulla ripresa, ma anche e soprattutto sulla ricostruzione e la trasformazione. Ritengo infatti rilevante agire immediatamente e attraverso misure concrete per proteggere le nostre imprese e risanare il mercato unico europeo. Ma sarà poi necessario procedere verso la trasformazione di tale mercato, in senso ecologico e tecnologico. Dobbiamo quindi lavorare subito per introdurre politiche e programmi a lungo termine e rafforzare quelli già esistenti, ma ancora insufficienti o inefficienti, al fine di accelerare le transizioni ecologica e digitale, senza danneggiare i lavoratori europei, la competitività delle industrie e il mercato unico.

2020/11/25

La pandemia da Covid-19 ha radicalmente trasformato le relazioni internazionali. Un'emergenza sanitaria globale di queste proporzioni non si osservava dal primo Novecento, e le relazioni commerciali e i rapporti tra l'UE e i suoi partner non possono che risentirne. Senza dubbio di recente il multilateralismo è rimasto ostaggio dei blocchi e dei veti di Paesi stranieri, e spesso non si è arrivati agli accordi ambiziosi di cui abbiamo bisogno per risolvere problemi di larga scala, come il riscaldamento globale e la lotta all'evasione fiscale. In quest'ottica ho votato a favore di questa relazione, che pone le basi per i rapporti dell'Unione in particolare con Stati Uniti e Cina. Agli Stati Uniti il Parlamento chiede di farsi nostro alleato nella promozione dei valori e dei diritti che ci accomunano, anche nelle negoziazioni multilaterali. La Cina invece sembra essere sempre più forte sullo scenario internazionale, e ciononostante preoccupano la scarsa trasparenza dimostrata all'inizio della pandemia e la dipendenza delle catene del valore globali sul mercato cinese. Mi auguro che l'Alto Rappresentante Borrell sappia fare tesoro di queste raccomandazioni e accompagnare l'UE nella prossima fase delle relazioni internazionali.

2020/11/25

Il 1° gennaio 2021 finirà il periodo di transizione della Brexit, dopo il quale il Regno Unito cesserà definitivamente di essere parte dell'Unione; si dovranno dunque avere regole chiare sui nostri rapporti con i Britannici. Purtroppo, c'è ancora da chiarire che ne sarà dell'Irlanda del Nord, se farà parte dell'unione doganale UE oppure no. L'Europa deve essere ferma nel rispetto del Good Friday Agreement, per evitare un confine fisico sull'isola irlandese. Per questo in Irlanda del Nord devono essere applicate le regole fiscali europee. Ho quindi votato per la proposta della Commissione, che precisa che l'Irlanda del Nord sarebbe soggetta a dazi e altre tariffe UE solo per i beni che hanno per destinazione il mercato europeo. Spero che con questa rassicurazione il governo britannico possa finalmente accordare il rispetto del Good Friday Agreement e del protocollo sull'Irlanda firmato durante le negoziazioni sulla Brexit.

2020/11/25

La salvaguardia della salute dei cittadini e la protezione dell'ambiente sono priorità fondamentali, che arrivano prima delle considerazioni economiche, quando valutiamo se consentire l'utilizzo di una sostanza nel mercato unico. Ho votato a favore di questa obiezione perché diversi studi scientifici hanno trovato proprietà di interferenza endocrina del clorotoluron. È una sostanza classificata come altamente tossica per gli organismi acquatici, potenzialmente nociva per gli ecosistemi marini e l'ambiente. Finché non ci sono studi che dimostrino degli usi sicuri del clorotoluron, rimango dell'idea che l'UE debba applicare il principio di precauzione.

2020/11/25

Come nel caso del chlorotoluron, con questa obiezione il Parlamento chiede alla Commissione di rivalutare il progetto di regolamento di esecuzione sull'utilizzo del carbendazim, una sostanza che studi accademici hanno dimostrato avere proprietà di interferenza endocrina. L'utilizzo del carbendazim per l'uso in biocidi potrebbe avere effetti nocivi sulla salute dei consumatori e sull'ambiente. Nei documenti giustificativi inoltre mancano misure per la gestione del rischio causato dall'uso di sostanze attive come il carbendazim. Auspico che la Commissione rivaluti il progetto di regolamento.

2020/11/25

Le elezioni europee del 2019 sono state una grande prova di vicinanza dei cittadini all'Europa, con l'astensione più bassa registrata negli ultimi 20 anni. Di fronte a questo successo, purtroppo il Parlamento non ha potuto scegliere come Presidente della Commissione uno dei propri candidati, a causa dell'opposizione del Consiglio. Se vogliamo che in futuro l'UE sia più trasparente e democratica, bisognerà rivalutare il sistema di elezione del Presidente dell'Esecutivo europeo. In ogni caso, ci sono stati senza dubbio dei progressi nella procedura di insediamento della Commissione: le audizioni dei commissari ad esempio hanno costituito un passo importante, di controllo democratico del potere esecutivo. Ho votato a favore di questa relazione, che riassume la posizione del Parlamento sulle scorse elezioni e ci prepara alle prossime, nell'auspicio di un avvicinamento delle procedure istituzionali europee alla vita e alla voglia di partecipazione dei cittadini.

2020/11/25

Nel contesto delle negoziazioni per il recesso del Regno Unito dall'Unione europea, è importante difendere la competitività del mercato unico e la sicurezza europea interna e internazionale. A tal fine, inserendo il Regno Unito tra i Paesi per cui l'UE prevede un'autorizzazione generale per l'esportazione di determinati prodotti a duplice uso, i costi e gli oneri amministrativi verrebbero ridotti significativamente e la competitività economica di tutti i Paesi membri verrebbe preservata. Inoltre, ciò non minaccerebbe la sicurezza dell'Unione, data l'adesione del Regno Unito ai trattati internazionali di non proliferazione.Per questo motivo ho votato a favore della proposta del Parlamento, in linea con i principi di sicurezza internazionale e dell'UE.

2020/11/26

L'attuale pandemia sta minacciando la salute e la sicurezza di tutti quanti, ma ad essere maggiormente colpiti sono i più poveri, gli emarginati, gli esclusi, i cittadini privi di ogni forma di protezione o assistenza. Nell'affrontare questa crisi, dobbiamo sempre muovere dai valori di democrazia, uguaglianza e giustizia: non possiamo permetterci di lasciare indietro nessuno. Per questo motivo, è necessario garantire un accesso equo e universale alle cure e ai futuri vaccini. Servono misure che facilitino e velocizzino la produzione e la distribuzione dei vaccini, per poter arrestare l'epidemia e combattere la malattia il più rapidamente possibile, senza che nessuno venga escluso. A tal fine, la relazione che ho votato in parlamento propone di esentare la fornitura di vaccini contro il COVID-19 dall'IVA, in tutti gli Stati membri, in modo da garantirne la distribuzione a prezzi abbordabili e accessibili a tutti.

2020/11/26

L'UE ha una media di tre pescherecci con reti a circuizione e una trentina di pescherecci con palangari, che operano nella zona della Convenzione IATTC. Essendo le risoluzioni della IATTC parte del diritto internazionale, è dovere dell'Unione europea attenersi a tali risoluzioni. Il regolamento del Consiglio adottato nel 2007 include alcune disposizioni della IATTC, tuttavia, è necessario modificare e aggiornare tale regolamento, tenendo conto dei cambiamenti e delle nuove misure che non sono ancora previsti dal diritto UE. A tal fine, lo scopo del testo che ho votato in Parlamento è quello di recepire all'interno dell'acquis UE le misure di controllo, conservazione e gestione adottate dalla Commissione Interamericana per il Tonno Tropicale (IATTC).

2020/12/14

L'accordo di partenariato nel settore della pesca con la Mauritania è il maggiore accordo di pesca sottoscritto dall'UE in termini finanziari (59,125 milioni di euro all'anno). Con un totale ammissibile di catture di 261.500 tonnellate all'anno, per un massimo di 58 navi, tale accordo rappresenta un'opportunità fondamentale per il settore della pesca europeo. Il protocollo include inoltre misure per aumentare la trasparenza, con l'impegno della Mauritania a rendere pubblico qualsiasi accordo che conceda alle navi straniere, l'accesso alle sue acque. Ho votato quindi a favore della proroga dell'accordo di partenariato, scaduto il 15 novembre 2020, al fine di consentire la continuazione delle attività di pesca della flotta UE, con l'auspicio, che un nuovo accordo, venga raggiunto entro la scadenza di tale proroga.

2020/12/14

Come quello con la Mauritania, l'accordo di partenariato per una pesca sostenibile con le Isole Cook è di primaria importanza, per il settore della pesca dell'UE. Tale accordo garantisce infatti possibilità di pesca per quattro tonniere europee. Il contributo finanziario annuale versato alle Isole Cook, sarà di 735.000 EUR per i primi due anni e di 700.000 EUR per gli altri due. L'accordo comprende inoltre disposizioni vincolanti riguardanti la conservazione delle risorse e la sostenibilità ambientale e prevede di vincolare buona parte del contributo finanziario, al sostegno, allo sviluppo della politica settoriale della pesca delle Isole Cook, inclusi il sostegno alla ricerca scientifica e alla pesca su piccola scala, il monitoraggio, il controllo, la sorveglianza e le misure per combattere la pesca illegale, per un importo pari a 350.000 EUR. Ho votato a favore della proroga dell'accordo di partenariato, giunto a scadenza il 13 ottobre 2020, al fine di permettere la continuità della collaborazione tra UE e Isole Cook, per una pesca sostenibile, nell'attesa che un nuovo accordo venga raggiunto.

2020/12/14

Il settore dei trasporti è responsabile di un quarto delle emissioni di gas serra nell'Unione europea, ed è necessario eliminare il 90% di tali emissioni, entro il 2050, per raggiungere la neutralità climatica. A tal fine, i trasporti ferroviari giocano un ruolo strategico fondamentale per il conseguimento degli obiettivi climatici e del nuovo Green Deal. Per ridurre le emissioni, il trasporto su strada deve essere gradualmente sostituito dal trasporto ferroviario. Sono dunque necessarie misure volte alla riqualificazione delle ferrovie europee, a partire dal ruolo del personale, dal miglioramento delle condizioni di lavoro e delle competenze. Considero inoltre fondamentale migliorare l'accessibilità ai servizi ferroviari e il ruolo dell'intermodalità, in particolare nelle zone rurali e periferiche, dove spesso mancano i collegamenti di trasporto essenziali. Ho quindi votato a favore della proposta di dichiarare il 2021 "Anno europeo delle ferrovie", al fine di sottolineare l'importanza di questo settore, rafforzare le capacità e per promuovere la libertà di circolazione in tutte le zone dell'Unione.

2020/12/15

Per far fronte alla crisi economica causata dalla pandemia di Covid-19, il Fondo europeo per gli Investimenti (FEI), intende procedere ad un aumento di capitale. Il programma InvestEU è già stato un successo in passato, e ora, con i fondi aggiuntivi, potrebbe dare un grosso impulso all'economia, sbloccando grossi investimenti privati. Ho votato a favore di questa relazione, per consentire al FEI di accedere a 2,87 miliardi di fondi aggiuntivi. Data l'enormità della crisi economica che ci accingiamo ad affrontare, auspico che il FEI possa effettuare l'aumento di capitale il prima possibile e procedere al potenziamento di InvestEU.

2020/12/15

REACT-EU è la prima misura di Next Generation EU, che fornisce capacità finanziaria aggiuntiva per sostenere la ripresa, la prima risposta alla crisi finanziaria che stiamo affrontando e alle sue ripercussioni a livello sociale. REACT-EU modificherà le regole in materia di fondi per la coesione; modifiche che sono necessarie per reagire alla situazione di grave e inaspettata emergenza nella quale ci troviamo. Grazie ai finanziamenti supplementari attivati dal REACT-EU, potremo dare una risposta concreta alle industrie e ai cittadini europei. Tali fondi avranno lo scopo di accelerare la transizione verso un'economia europea verde, digitale e resiliente. È dunque di fondamentale importanza ,sostenere la proposta del Parlamento, al fine di implementare al più presto, questo strumento essenziale per la ripresa dell'Europa.

2020/12/15

Le PMI europee sono una parte integrante e essenziale dell'economia europea e devono essere viste come il motore dell'innovazione, della digitalizzazione e della transizione ecologica. Per questo, e in particolare in questo periodo, è importante sostenere e finanziare le PMI dell'UE, per affrontare le conseguenze della pandemia COVID-19 e per avviare le transizioni, ambientale e digitale. Dobbiamo agire concretamente in questa direzione, diminuendo certi oneri amministrativi che gravano sulle imprese e riducendo le procedure burocratiche, per rendere più accessibili i finanziamenti dell'UE. Allo stesso tempo, la tutela dei diritti dei lavoratori, deve restare prioritaria all'interno della nuova strategia per le PMI. Dobbiamo inoltre far fronte alla disoccupazione, in particolare quella che colpisce i giovani laureati, promuovendo la formazione professionale e l'apprendimento permanente. In questa direzione si muove la relazione che ho votato in Parlamento.Infine, insisto, affinché si affronti il divario di genere nel mondo lavorativo e imprenditoriale, garantendo la parità di condizioni e l'accesso ai finanziamenti, alle imprese, guidate da donne.

2020/12/16

La crisi umanitaria del 2015 ha messo in luce le debolezze e i fallimenti del regolamento di Dublino, un regolamento molto controverso, che necessita di una revisione. La relazione elaborata dal Parlamento, presenta raccomandazioni chiare su come migliorare l'attuazione, a partire dall'importanza, di rispettare la Convenzione di Ginevra e i diritti individuali. In primo luogo, la relazione evidenzia l'inefficacia del regolamento Dublino III nella determinazione dello Stato competente e le conseguenze negative dell'eccessivo ricorso al criterio del primo ingresso. Il regolamento, come sottolinea la relazione, dovrebbe consentire e imporre l'attuazione del principio di solidarietà e una distribuzione rapida, equa e proporzionale delle responsabilità tra gli Stati membri.Per suddette ragioni, ho votato a favore della valutazione del Parlamento, per un'attuazione più efficace e giusta del regolamento, con procedure più semplici e che garantisca il rispetto dei diritti individuali fondamentali dei richiedenti asilo.

2020/12/16

La relazione che ho votato in Parlamento, contiene un'attenta analisi dell'attuale implementazione della direttiva rimpatri e una valutazione delle procedure, al fine di rendere i rimpatri più semplici, efficaci e di garantire il rispetto dei diritti fondamentali. Il testo affronta alcuni aspetti fondamentali, come la pratica del trattenimento, che dovrebbe essere una misura di ultima istanza, ma viene al contrario usata troppo spesso e per periodi troppo lunghi, a danno dei diritti fondamentali. Si affronta anche il tema dei minori non accompagnati, per i quali vige il principio del non respingimento, troppo spesso non rispettato.

2020/12/16

Ho votato a favore di questa obiezione al progetto di decisione di esecuzione della Commissione, riguardante l'immissione in commercio di prodotti contenenti, costituiti od ottenuti, a partire da soia geneticamente modificata. Dall'inizio della procedura di consultazione di EFSA, molti Stati membri,, hanno presentato osservazioni circa i loro dubbi sul processo di verifica dell'assenza di residui di glifosato nella soia geneticamente modificata, con eventi transgenici multipli. Non solo: è dimostrato che le colture geneticamente modificate, per resistere agli erbicidi, portano all'utilizzo massiccio di erbicidi complementari, il cui uso è necessario per l'insorgenza di piante infestanti resistenti agli erbicidi tradizionali. Insomma, non ci sono le garanzie scientifiche che certifichino la completa neutralità della soia geneticamente modificata per la salute, e anzi il suo utilizzo potrebbe diffondere l'uso di prodotti dannosi.Auspico che la Commissione ritiri il progetto di decisione.

2020/12/17

Era importante votare per questa risoluzione, che chiede alla Commissione, di agire sull'iniziativa dei cittadini "Minority SafePack". Si tratta di una bella iniziativa che punta a proteggere la diversità in Europa, sia culturale che linguistica. Molte minoranze in Europa stanno perdendo la loro unicità e si stanno assimilando alla cultura più diffusa. L'UE ha dunque bisogno di un quadro legislativo che protegga i diritti delle minoranze a mantenere la loro identità. Purtroppo negli ultimi anni sono aumentati drammaticamente i crimini d'odio contro le persone appartenenti a culture minoritarie. Il rispetto per la diversità è uno dei valori fondanti dell'Unione: non possiamo lasciare che chi è diverso, non abbia altra scelta che perdere la propria unicità.

2020/12/17

Sono contenta di aver collaborato in commissione EMPL, alla stesura di questo testo, che stabilisce gli obiettivi della controparte sociale al Green New Deal. La transizione ecologica è un passaggio cruciale della trasformazione economica nei prossimi decenni, ma senza protezione sociale, rischia di polarizzare la nostra società e aumentare le disuguaglianze. A maggio 2021 ci sarà un nuovo Summit sociale europeo a Porto, gestito dalla presidenza portoghese del Consiglio. Con questa risoluzione chiediamo che l'agenda di Porto sia ambiziosa, garantendo condizioni di lavoro e salari decenti, combattendo la crisi abitativa e la povertà infantile. È il momento di attuare con forza il Pilastro europeo dei diritti sociali, che purtroppo spesso rimane in secondo piano nella definizione delle politiche europee e nazionali.Auspico che questa risoluzione sia il primo passo verso il mainstreaming dell'Europa Sociale in tutte le politiche UE.

2020/12/17

In un mondo globalizzato e finanziarizzato, le politiche europee e nazionali, hanno bisogno di assetti di governance aziendale, che promuovano una visione a lungo termine delle attività d'impresa. Serve che le grandi imprese incorporino nei loro processi decisionali l'impatto delle proprie attività, sulla società e sull'ambiente. Con questa relazione, che ho votato, il Parlamento europeo traccia il sentiero da percorrere per incoraggiare gli attori privati a farsi più sostenibili. Tra le misure proposte nel testo, vorrei segnalare la richiesta di un quadro che obblighi i membri degli organi di amministrazione, di gestione e di vigilanza delle imprese a definire, divulgare e monitorare, una strategia di sostenibilità aziendale.Integrare questa strategia negli assetti di governance sarebbe già un ottimo passo in avanti per rafforzare le sinergie tra settore privato e governi, nella lotta alle sfide del nostro tempo.

2020/12/17

Il file costituisce l'aggiornamento della strategia dell'UE relativa all'istruzione e formazione professionale, con chiari obiettivi quantitativi e definendo strategie per il futuro. La pandemia COVID-19 ha aumentato le disuguaglianze sociali e ha avuto un effetto dannoso su studenti, insegnanti e formatori, sulle aziende e sugli apprendisti e sui lavoratori. Milioni di lavoratori hanno perso il lavoro e avranno anche bisogno di riqualificazione e di aggiornamento professionale nel mercato del lavoro. La risoluzione del PE sulla IFP cerca di assicurare che la prossima strategia sulla IFP, fornisca a tutti i lavoratori le competenze necessarie per sostenere il periodo di recupero che ci attende, così come le transizioni verdi e digitali. Gli Stati membri dell'UE, dovrebbero definire strategie efficaci all'interno del loro quadro politico nazionale, per sostenere i lavoratori e i disoccupati, con un'offerta di competenze di qualità e inclusiva.

2020/12/17

A causa della pandemia di COVID-19, i programmi delle Capitali europee della cultura per gli anni 2020 e 2021 hanno subito cancellazioni e ritardi. Le capitali del 2020, hanno dovuto annullare quasi interamente le loro attività, mentre quelle del 2021 hanno riscontrato diverse difficoltà organizzative. A fronte di queste problematiche, la Commissione propone che si rimandino le date di inizio e fine delle attività delle Capitali della cultura. Le città selezionate per il 2020 prolungherebbero i lavori per tutto il 2021, in modo che le risorse investite non vengano sprecate, mentre le Capitali del 2021 saranno posticipate al 2023, per dare modo di fare i preparativi necessari.La relazione che ho votato in Parlamento consente alla Commissione di fare questi cambiamenti, necessari in un anno, in cui niente è andato come previsto.

2020/12/17

La nuova Strategia per l'unione della sicurezza, si concentra sulla lotta al terrorismo, alla criminalità organizzata, alla corruzione e più in generale all'illegalità online, aspetto relativamente nuovo e sul quale sono necessarie nuove misure coordinate tra i Paesi membri. La relazione del Parlamento, sottolinea l'importanza di affrontare tali minacce alla sicurezza dell'Unione, tramite una cooperazione rafforzata in campo giudiziario, la promozione della ricerca e dell'innovazione e un maggiore scambio di dati e informazione tra gli Stati. Ho votato quindi a favore della relazione del Parlamento che accoglie la nuova Strategia di sicurezza e ribadisce la necessità di migliorarne l'implementazione anche tramite il rafforzamento delle Agenzie di sicurezza europee e dell'Europol. Ritengo anche fondamentale l'utilizzo della tecnologia e di strumenti, quali l'intelligenza artificiale e i big data, nella lotta contro tutte le forme di criminalità online.Dobbiamo proteggere i nostri cittadini dalle minacce, tanto del mondo online quanto di quello online, al fine di garantire uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia in Europa.

2020/12/17

L'uguaglianza di genere è un obiettivo fondamentale della politica UE per i prossimi anni, secondo l'art. 8 del Trattato di Lisbona. Troppe donne trovano muri di fronte alla progressione della propria carriera, sono pagate meno dei loro colleghi uomini o vengono penalizzate durante la maternità. Se l'Europa vuole essere seria nel chiudere le disuguaglianze di genere, c'è bisogno che il Consiglio dell'Unione europea istituisca una formazione apposita, che racchiuda i 27 ministri per le Pari Opportunità. Il Parlamento europeo da anni ha creato la commissione FEMM, il cui lavoro è centrale allo sforzo dell'Unione per i diritti delle donne. Tuttavia FEMM ha bisogno di una controparte nel Consiglio dell'UE, altrimenti il rischio è che alcune proposte valide rimangano ferme in Parlamento.Per questo ho voluto votare a favore di questa risoluzione, che invita il Consiglio a istituire una formazione dedicata all'uguaglianza di genere.

2020/12/17

Il collegamento fisso sotto la Manica è fondamentale a livello strategico-economico, sia per l'Unione europea che per il Regno unito, ed è importante permettere la continuazione indisturbata e in sicurezza della circolazione tra i due. È improbabile che la Francia, delegata dall'UE, riesca a concludere l'accordo con il Regno Unito in merito all'applicazione delle norme di sicurezza e interoperabilità dell'Unione al collegamento sotto la Manica, necessario per mantenere un collegamento unificato in regime di sicurezza, entro la fine del periodo di transizione del Regno Unito. Pertanto, ho votato a favore della proposta della Commissione che estende per due mesi la validità dell'autorizzazione di sicurezza rilasciata al gestore dell'infrastruttura e per nove mesi la validità delle licenze rilasciate dal Regno Unito e dei certificati di sicurezza rilasciati dalla commissione intergovernativa alle imprese ferroviarie che gestiscono la stazione di confine di Calais-Fréthun. Queste misure di emergenza garantiranno che il collegamento fisso sotto la Manica continui a funzionare anche dopo il 1° gennaio 2021 e per garantire la connettività tra l'UE e il Regno Unito.

2020/12/17

Il Mare del Nord bagna le coste di numerosi Stati membri, tra cui Francia, Norvegia, Danimarca, Olanda e Belgio. L'inquinamento delle sue acque, causato dagli idrocarburi e da altre sostanze nocive, costituisce una grave minaccia alla salute delle popolazioni che abitano i territori costieri circostanti e dell'ecosistema della regione. Un'ampia e solida cooperazione nella lotta all'inquinamento è indispensabile, per proteggere l'ambiente marino e costiero, oltre a salvaguardare gli interessi degli Stati coinvolti. L'accordo di Bonn rappresenta il primo importante impegno di collaborazione tra Stati contro l'inquinamento del Mare del Nord. Vista l'importanza degli obiettivi e l'efficacia dell'ampia collaborazione internazionale, nata da tale accordo, ho accolto con favore la proposta di estensione del campo di applicazione materiale e geografico dell'accordo. In particolare, ritengo che la lotta all'inquinamento del territorio in questione debba riguardare non solo le sue acque, ma anche l'inquinamento atmosferico, dovuto dai combustibili usati per la navigazione.Per queste ragioni, ho votato a favore della proposta di conclusione dei due emendamenti dell'accordo di Bonn.

2021/01/19

Ho votato a favore di questa relazione, che dà la possibilità alla Commissione, di definire un benchmark finanziario sostitutivo di indicatori esistenti, che non siano più sul mercato. Nel caso in cui un benchmark venga ritirato, come è successo ad esempio all'indice LIBOR, la Commissione dovrebbe prontamente proporre un indicatore di riferimento alternativo, che favorisca la continuità delle attività del mercato. La cessazione della pubblicazione senza benchmark alternativi, può comportare gravi ripercussioni sull'integrità dei mercati, sulla stabilità finanziaria e sull'economia reale dei Paesi europei.Sono contenta che il gruppo S&D abbia negoziato e ottenuto, che la Commissione debba proporre indici di sostituzione, anche per il ritiro di parametri di riferimento non critici.

2021/01/19

Il Mandato d'arresto europeo (MAE) è uno strumento utile nelle mani della giustizia di tutti i Paesi dell'UE e dalla sua istituzione nel 2004, si è dimostrato molto efficace. Ho dato il mio voto alla relazione della commissione LIBE, che partendo dal successo del MAE, prova a definire delle aree di miglioramento di questo strumento. Tra le varie proposte contenute nel testo, vorrei sottolineare l'importanza di evitare il doppio processo in Stati membri diversi e l'introduzione di un elemento di proporzionalità nell'uso del MAE, in modo che non possa essere utilizzato per reati minori.Auspico che la Commissione segua l'indirizzo dettato dal testo votato in Parlamento e proponga una misura legislativa di aggiornamento del MAE.

2021/01/20

La libera circolazione dei servizi è un pilastro fondamentale del mercato unico europeo, che dobbiamo promuovere, per facilitare l'accesso delle imprese dei servizi a più mercati. Ciononostante, la liberalizzazione dei servizi non deve inficiare la fornitura di servizi fondamentali di interesse generale (come la sanità), i quali, devono essere garantiti a tutti senza incorrere eccessivamente nelle pressioni competitive del mercato. Per questo ritengo che il testo che ho votato in plenaria, sia equilibrato e migliori l'internazionalizzazione dei settori dei servizi in Europa, senza però avere un impatto negativo sulle forniture pubbliche. Molto bene anche che, la relazione chieda un unico portale web come interfaccia per i cittadini che desiderano informarsi sui regolamenti in vigore, applicabili al mercato unico.

2021/01/20

Il patrimonio culturale europeo è uno dei valori fondanti della nostra Unione; è ciò che ci rende unici nel mondo, ciò che ci differenzia e che ci unisce. La nostra cultura rafforza le identità nazionali e quella europea. Il nostro compito, come europarlamentari, è quello di salvaguardare e preservare il nostro patrimonio culturale, attraverso politiche europee integrate di collaborazione tra gli Stati. Penso inoltre, che sia necessario rafforzare l'istruzione e la formazione nell'ambito del patrimonio culturale: abbiamo bisogno di artigiani, ricercatori e professionisti, che proteggano i patrimoni culturali nazionali. La nostra cultura e la nostra storia devono essere protette, attraverso maggiori finanziamenti per il settore culturale. L'Anno europeo del patrimonio culturale ha dato una prima spinta verso una maggiore valorizzazione del potenziale sociale, occupazionale ed economico, del settore culturale europeo, ma la strada è ancora lunga.Facciamo tesoro dell'eredità che questa iniziativa ha lasciato e rafforziamo la collaborazione europea in tale direzione.

2021/01/20

La Politica estera e di eicurezza comune (PESC) è uno dei tre pilastri fondanti dell'Unione europea, che dal 1992, rappresenta uno spazio di sicurezza e stabilità per i suoi cittadini. Tuttavia, il 2020 ha portato nuove e importanti minacce e acuito tante sfide già esistenti: il terrorismo, la proliferazione di armi, i cambiamenti climatici, la dipendenza energetica e la lotta alle risorse naturali. In un mondo caratterizzato da una sfrenata concorrenza geopolitica e frontiere sempre più instabili, dove fenomeni come il populismo e la disinformazione stanno minacciando le nostre democrazie, è indispensabile una revisione della nostra politica estera e di sicurezza comune. A tal fine, la relazione propone di consolidare i legami con i partner internazionali dell'UE, promuovendo il multilateralismo di fronte a tendenze isolazioniste sempre più evidenti. Inoltre consiglia di migliorare e snellire il meccanismo decisionale e di aumentare i finanziamenti nel settore. La pandemia da COVID-19 ha reso sempre più evidente la fragilità dei sistemi democratici e l'instabilità geopolitica dell'Unione. Dobbiamo agire rapidamente e concretamente, attraverso una strategia di politica estera e sicurezza comune, ambiziosa e all'altezza delle sfide che minacciano l'Europa.

2021/01/20

Le persone che vivono in povertà, le più indigenti e bisognose, sono coloro che più di tutti hanno subito le conseguenze concrete e dirette della crisi attuale. Al loro fianco, migliaia di famiglie e di cittadini europei vivono in condizioni precarie, sull'orlo della povertà. Dobbiamo agire con più rapidità ed efficacia per rispondere ai bisogni delle famiglie in difficoltà; dobbiamo fornire più aiuti materiali e non materiali, anche attraverso il lavoro della società civile, per mitigare l'impatto sociale della crisi. La revisione del FEAD, volta a rendere il fondo più flessibile e a garantire l'utilizzo al 100% da parte degli Stati membri, è dunque un passaggio necessario. L'Europa è tra le prime democrazie mondiali, pioniera di un mondo di uguaglianza, libertà e giustizia, principi fondanti dell'Unione, elencati nell'art. 2 TUE. Questi valori vanno difesi e la collaborazione tra Stati membri va rafforzata, per garantire ad ogni cittadino una vita dignitosa. L'Unione deve sostenere gli Stati membri, affinché nella lotta contro l'esclusione sociale e la povertà nessuno venga lasciato indietro.

2021/01/20

Viviamo in una realtà sempre più connessa e globalizzata, con società digitalizzate ed economie interdipendenti. Se vogliamo rendere l'Europa un vero e proprio attore globale, dobbiamo adottare un approccio più aperto nell'ambito delle relazioni esterne e costruire una funzionante rete di connessioni internazionali. L'Unione europea ha bisogno di una strategia di connettività globale ed efficace, che stimoli la crescita, che rafforzi il commercio e la competitività dell'Europa, che promuova l'innovazione digitale dei trasporti e favorisca investimenti in infrastrutture sostenibili. L'attuale crisi causata dalla pandemia ha evidenziato l'importanza di creare economie più resilienti, resistenti al cambiamento climatico e ad eventuali crisi economiche future. Per questo motivo è indispensabile rafforzare la nostra rete di accordi bilaterali commerciali di investimento. In particolare, la relazione che ho votato in Parlamento sottolinea l'importanza di sfruttare maggiormente il potenziale economico tra l'Unione e l'Asia, attraverso creazione di nuovi accordi nel territorio.

2021/01/21

La pesca eccessiva riguarda il 75% degli stock ittici dell'UE. Lo sfruttamento eccessivo di tali stock ne impedisce la riproduzione e diminuisce le rendite del settore della pesca. Nel 2013 era stato fissato un rendimento massimo sostenibile, con l'obiettivo di ridurre lo sfruttamento e promuovere una pesca più razionale e sostenibile. Ciò contribuirebbe alla ricostituzione degli stock e favorirebbe l'incremento del rendimento del settore. Tuttavia, le misure applicate fino ad oggi non sono state sufficienti per il raggiungimento di tale obiettivo. La relazione presenta diverse proposte per la ricostituzione e la riparazione degli stock ittici, tra cui una migliore valutazione degli stock esistenti, una più approfondita ricerca scientifica e l'introduzione di tecniche di pesca più efficaci e sostenibili. La relazione sottolinea inoltre l'importanza di tenere in considerazione i cambiamenti climatici e la conseguente vulnerabilità di molti habitat e specie marine.Ritengo inoltre opportuno, come evidenziato anche dalla relazione, tutelare con maggior riguardo le aree marine protette, fondamentali per la preservazione della biodiversità marina.

2021/01/21

L'arresto dell'attivista politico Alexei Nava, rappresenta l'ennesima violazione dei diritti fondamentali dell'uomo da parte del governo russo. Da anni, la Russia reprime ogni tipo di opposizione politica e di principio democratico. Non è tollerabile che Mosca non rispetti il diritto di espressione e di pensiero e incarceri prigionieri politici. L'Unione europea deve dare una risposta chiara, unanime e forte e condannare le azioni antidemocratiche del governo russo. Parole di biasimo sono necessarie, ma non sufficienti; dobbiamo agire! Per questo, ho votato a favore delle risoluzioni proposte in Parlamento, riguardanti le sanzioni alle singole persone coinvolte nell'arresto, nonché agli oligarchi del regime di Putin e l'interruzione di ogni forma di cooperazione con la Russia, tra cui la realizzazione della Nord Stream 2.Confido fortemente nell'adozione futura, di ulteriori misure mirate al riguardo.

2021/01/21

Lo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, ha favorito la digitalizzazione di molte forme di lavoro, consentendo ai lavoratori di gestire con più flessibilità e autonomia i propri orari di lavoro. Durante la pandemia da COVID-19 le tecnologie digitali hanno permesso a milioni di lavoratori di continuare a svolgere il proprio lavoro, nonostante i prolungati lockdown e le restrizioni alla libertà di circolazione. I dispositivi digitali oggi sono dunque largamente usati in Europa, e i vantaggi che hanno apportato sono ben visibili, tuttavia non esiste ancora un quadro normativo completo che tuteli i lavoratori in questo ambito. Questa lacuna legislativa ha gravi conseguenze, quali, la sempre più frequente sovrapposizione tra vita lavorativa e vita privata, che spesso ha ripercussioni sulla salute fisica e mentale del lavoratore. Penso sia quindi fondamentale l'introduzione di una normativa europea sul diritto alla disconnessione, che garantisca il rispetto degli orari di lavoro, e permetta al lavoratore di separare la propria vita privata dal lavoro, senza pagarne le conseguenze.

2021/01/21

La giustizia fiscale è fondamentale in un mondo globalizzato, in cui le imprese possono spostarsi di paese in paese per pagare meno tasse. Dobbiamo evitare una corsa al ribasso, in cui i governi nazionali, competono sul carico fiscale per attirare le imprese, perché nel lungo periodo questa strategia ha un impatto negativo sui conti pubblici e sul finanziamento dei servizi alla persona. Per questo ho votato a favore di questa relazione, che chiede un maggiore impegno dell'Unione europea nella lotta ai paradisi fiscali. Serve un criterio più severo di valutazione dei sistemi fiscali, che includa automaticamente i Paesi, che di base tengono bassa la propria aliquota fiscale per le imprese. Inoltre la lista UE dei paradisi fiscali deve essere ufficializzata con una direttiva o regolamento europei, per dare all'Europa uno strumento nella lotta all'evasione.Auspico quindi che l'Unione si faccia ambasciatrice della giustizia fiscale nel mondo, perché ogni cittadino contribuisca al bene pubblico, in proporzione alla propria ricchezza.

2021/01/21

Nel terremoto che ha colpito la Croazia lo scorso dicembre, otto persone sono morte e 36 sono rimaste ferite. La scossa, di magnitudo 6,4, ha inoltre danneggiato oltre 45000 edifici. L'economia già instabile della Croazia deve ora affrontare le conseguenze devastanti di questa catastrofe naturale. L'Unione europea non può lasciare il Paese da solo ad affrontare questa terribile crisi. Il Fondo di solidarietà e il Meccanismo di protezione civile dell'UE hanno l'obiettivo di rafforzare la cooperazione e gli aiuti europei, nella prevenzione e nella gestione di disastri e calamità naturali. Oggi, più che mai, dobbiamo mostrare ai nostri cittadini e al resto del mondo la solidarietà su cui si fonda la nostra Unione, anche attraverso l'utilizzo di tali strumenti. Snelliamo gli ostacoli burocratici e amministrativi, per permettere alla Croazia di accedere a tali risorse e mitigare l'impatto del terremoto, iniziando subito la ricostruzione della regione colpita.

2021/01/21

La pandemia da COVID-19 e i conseguenti lockdown nazionali prolungati, hanno acuito il fenomeno della violenza domestica. Inoltre, a causa di tassi di occupazione e redditi medi inferiori, rispetto agli uomini, le donne sono state maggiormente colpite dall'attuale crisi economica. Di conseguenza, il divario già esistente tra uomini e donne, si è ulteriormente aggravato e una risposta europea concreta, è più urgente che mai. Gli sforzi fatti finora dall'Unione in tal senso, sono lontani dall'essere sufficienti. Viviamo in una delle democrazie più avanzate al mondo, in una società sviluppata e civilizzata, dove il rispetto dei diritti umani e della dignità umana sono al primo posto nella scala dei valori europei. Non è accettabile che ancora oggi, in Europa, avvenga una così grave violazione dei diritti fondamentali. Ogni giorno, milioni di donne europee subiscono violenze, discriminazioni sul lavoro e esclusione sociale. In quanto europarlamentari, è nostro dovere includere nel piano per la ripresa, una prospettiva di genere. Usiamo questa crisi come un'opportunità per porre fine una volta per tutte, al fenomeno della disparità di genere.

2021/01/21

In tutto il mondo, ogni giorno, le donne subiscono ogni tipo di discriminazione e violenza: sul posto di lavoro, in famiglia e in generale, in tutte le sfere sociali. L'uguaglianza e la non discriminazione sono principi fondanti della nostra Unione. Tuttavia, nel 2019 i Paesi membri hanno totalizzato una media di 67,4 punti su 100 nell'indice di uguaglianza di genere dell'UE. Le politiche introdotte e implementate finora risultano quindi insoddisfacenti. Penso sia indispensabile, nella lotta alla disparità di genere, l'adozione di una strategia multisettoriale e una cooperazione rafforzata tra Stati. Per raggiungere la parità genere a tutti gli effetti, ogni nostra politica futura deve includere un approccio mirato alle disuguaglianze di genere, che tuteli in maniera equa i diritti di donne e uomini. In prospettiva delle transizioni verde e digitale, è nostro dovere garantire pari diritti e opportunità per tutti.A tal fine, ho votato a favore della proposta del Parlamento, per l'adozione di una strategia europea per la parità di genere.

2021/01/21

Il mondo digitale, specchio del mondo reale, riproduce le disuguaglianze esistenti all'interno della società fisica o, addirittura, le acuisce. La tecnologia pervade ogni ambito della nostra vita, dalla scuola al lavoro, dalla sfera privata a quella pubblica. Tuttavia, manca un quadro legislativo che ne regoli il corretto utilizzo e che tuteli i diritti dei cittadini in tale ambito. È quindi necessario un intervento europeo integrato, in particolare, per quanto riguarda le disparità di genere che caratterizzano non solo il mondo fisico, ma anche quello digitale. Ritengo inaccettabile che, ad oggi, donne e ragazze che desiderano intraprendere una carriera nel mondo delle scienze tecnologiche, trovano molti ostacoli che le portano a rinunciare alle proprie ambizioni. Per porre fine a questa grave violazione dei diritti delle donne e per colmare il divario digitale di genere, la relazione che ho votato in Parlamento, propone una strategia mainstreaming, che tocchi ogni ambito della vita della donna, dall'istruzione all'occupazione.

2021/01/21

La direttiva 91/477/CEE garantisce e regola la circolazione delle armi in Europa. Si tratta di un campo che va monitorato con attenzione e aggiornato con precisione, in modo tale che l'acquisizione e la detenzione delle armi, avvengano sempre in maniera sicura e controllata. Per questo motivo, la direttiva ha subito numerose modifiche nel corso degli anni. Ciò però, come spesso succede, ha reso più difficile l'individuazione e la lettura integrale della direttiva, compresa degli atti aggiuntivi. La codificazione ha lo scopo di rendere queste direttiva, ma più in generale il diritto dell'Unione, più accessibile, trasparente e facilmente applicabile. La ritengo quindi una pratica necessaria e per questo motivo ho votato a favore della proposta di codificazione. I cittadini chiedono un'Unione europea più vicina e trasparente. Per raggiungere questo obiettivo, penso sia importante partire da normativa europea più trasparente, semplice e accessibile.

2021/02/08

La pandemia ha messo in crisi l'economia e la società europee, ma la risposta dell'Unione europea è stata all'altezza di tale crisi. Il dispositivo per la ripresa e la resilienza è la prova che l'Unione europea è forte e unita; è una dimostrazione di solidarietà senza precedenti, uno strumento che curerà le ferite causate da questa pandemia e risanerà le società e le economie nazionali. I cittadini europei, oggi più che mai, hanno bisogno di un'Unione che sia vicina, umana, solidale. Hanno bisogno di misure concrete contro le minacce quotidiane della povertà, la precarietà, la disoccupazione. Gli Stati hanno bisogno di economie più resilienti, resistenti al cambiamento climatico e alle crisi economiche future. Il piano europeo di prestiti e sovvenzioni che abbiamo approvato in Parlamento, accompagnato da piani nazionali che indirizzino efficacemente le risorse stanziate verso le transizioni verdi e digitali, sarà il primo grande passo verso un'Europa più giusta, più equa e più resiliente.

2021/02/09

La nostra economia e i nostri processi produttivi sono fragili e insostenibili nel lungo termine; la pandemia ne ha messo in luce le vulnerabilità e ha reso lampante la necessità di riformare il sistema, per renderlo più resistente in vista delle sfide future. Trasformiamo la crisi in un'opportunità per ricostruire la nostra economia in maniera più sostenibile e resiliente: sosteniamo la ricerca e l'innovazione per la realizzazione di un sistema circolare basato sull'utilizzo di rifiuti riciclati per produrre nuove merci. Investiamo su prodotti più resistenti e di lunga durata, invece che su beni "usa e getta". Nell'ambito del Nuovo Green Deal, l'Unione europea si è posta obiettivi ambiziosi, ma raggiungibili. A tal fine è necessario avanzare più velocemente e concretamente verso le transizioni verde e digitale. La realizzazione di un'economia circolare non solo creerà migliaia di posti di lavoro, ma favorirà anche la competitività europea nel contesto mondiale. Ciò ci permetterà anche di mantenere un ruolo centrale a livello globale nella lotta ai cambiamenti climatici.

2021/02/09

La tratta di esseri umani è un reato gravissimo, una violazione di ogni basilare diritto individuale, le cui vittime principali sono donne e bambini. Nonostante la direttiva anti-tratta, adottata nel 2011, questa pratica criminale e inumana, continua ad esistere in molte realtà dell'Unione europea. La tratta di esseri umani non va solo contrastata, va eliminata, il prima possibile. Non è tollerabile che, ancora oggi, cittadini europei, in particolare i più vulnerabili ed esclusi, siano vittime di sfruttamento sessuale e violenze di ogni tipo; non è tollerabile che i fautori di questi crimini rimangono impuniti.Penso sia quindi nostra responsabilità, rivedere i contenuti della direttiva e soprattutto verificare la sua implementazione all'interno di ogni Stato membro, al fine di rendere più efficace la lotta alla tratta esseri umani. Servono misure più forti e incisive, una maggiore collaborazione e scambio di informazioni tra Stati e controlli rafforzati. Ritengo inoltre di fondamentale importanza il ruolo della società: come sottolineato dalla relazione, una campagna di sensibilizzazione, per aumentare la consapevolezza e diminuire la domanda che alimenta il mercato dello sfruttamento sessuale, favorirebbe in maniera significativa l'eliminazione di tale fenomeno.

2021/02/09

La relazione ha lo scopo di esaminare l'attuazione delle procedure di asilo, in particolare quelle di frontiera, negli Stati membri, al fine di poter elaborare una valutazione in vista di possibili modifiche future della direttiva 2013/32/UE. Dalla relazione, emerge che le procedure di frontiera non sono adeguatamente definite nelle direttive; da ciò deriva che l'implementazione delle disposizioni, è spesso insufficiente o inadeguata. Troppo spesso, infatti, i richiedenti asilo, vengono ingiustamente e inutilmente trattenuti, privati dei diritti umani fondamentali e di ogni tipo di assistenza necessaria per il corretto ingresso nel Paese in questione.Per tali ragioni, la relazione che ho votato in Parlamento, chiede una maggiore chiarezza legislativa europea, un maggiore monitoraggio dell'attuazione del diritto d'asilo da parte della Commissione, nonché lo scambio di informazioni e di buone prassi tra Stati.

2021/02/09

I diritti di informazione, di uguaglianza e di partecipazione dei cittadini, sono principi fondamentali dell'Unione europea, nonché diritti umani fondamentali. Essere cittadino dell'Unione europea non vuol dire solo possedere determinati diritti e doveri, o poter beneficiare del mercato unico e della libertà di circolazione, ma significa anche partecipare, avere le risorse per poter contribuire attivamente al processo decisionale. La tutela del diritto di partecipazione, non solo è alla base della democrazia europea, ma è anche chiave per un'Unione più trasparente e più vicina ai suoi cittadini.Per queste ragioni, è fondamentale migliorare e semplificare l'accesso alle informazioni e ai documenti delle istituzioni europee. Dobbiamo assicurarci che ogni cittadino sia in grado di seguire facilmente e rapidamente le procedure legislative, che le informazioni fornite siano chiare e complete e che il diritto di interrogare le istituzioni o contribuire al loro lavoro, sia rispettato.

2021/02/09

Più di dieci anni fa, l'Europa si è data come obiettivo la riduzione del numero di persone a rischio di povertà di 20 milioni, entro il 2020. L'obiettivo non è stato raggiunto. Non solo, le diseguaglianze tra e dentro gli Stati membri, sono aumentate. La crisi economica causata dalla pandemia ha colpito con più forza le fasce più deboli e povere della popolazione, acuendo ancora di più, le disparità e rendendo ancora più urgente, un intervento immediato dell'Unione. Dobbiamo lavorare al fine di garantire ad ogni cittadino europeo una vita dignitosa, a partire dall'eliminazione di lavori precari, insicuri, assicurando salari minimi accettabili e solidi quadri legislativi a salvaguardia di ogni lavoratore. A tal fine, il rapporto che ho votato in Parlamento mira ad identificare cause e conseguenze delle crescenti disuguaglianze e della povertà, con un'attenzione particolare al fenomeno dei "lavoratori poveri", e fa una serie di proposte, volte a contrastare coerentemente lo sviluppo di tali fenomeni, evitando che gli oneri derivanti dalla crisi siano trasferiti sui più vulnerabili.

2021/02/09

La pandemia da COVID-19 ha colpito fortemente le generazioni più giovani. I giovani adulti faticano a trovare lavoro e rimangono precari, i più piccoli non possono andare a scuola e incontrarsi con gli amici, quanto farebbero in tempi normali. Anche il mondo dello sport amatoriale risente particolarmente del lockdown, non potendo continuare e non sapendo quando si potrà riprendere. Ho quindi votato a favore di questa relazione, che esorta la Commissione e gli Stati membri ad adottare misure volte preservare le strutture e garantire la diversità dell'offerta nei settori della gioventù e dello sport. Vogliamo inoltre ricordare la necessità di coinvolgere da vicino le autorità locali, le organizzazioni della società civile e le parti sociali nell'attuazione di soluzioni concepite per sostenere i giovani e le loro organizzazioni. Lo sport organizzato e i gruppi giovanili sono molto importanti ai fini della coesione sociale: bisogna proteggerli!

2021/02/09

In un'Europa in crisi economica, la stabilità dei mercati finanziari è fondamentale. Ho voluto votare per approvare questa modifica della direttiva 2014/65/UE, per quanto riguarda gli obblighi di informazione, la governance del prodotto e i limiti di posizione nei mercati finanziari. Le modifiche presenti nel testo mirano a definire deroghe temporanee e a rimuovere gli oneri burocratici eccessivi, per il settore in un momento di crisi economica. In questo senso, è importante che queste deroghe rimuovano soltanto gli oneri non necessari e non si occupino delle questioni legislative più complesse già sotto esame nella modifica della MiFID II.

2021/02/10

Con la riduzione dei voli durante la crisi del lockdown, le compagnie aeree non hanno potuto utilizzare molte delle bande orarie assegnategli dagli aeroporti. Per evitare che le compagnie perdessero la possibilità di effettuare quei voli, anche dopo la pandemia, lo scorso anno l'Unione ha bloccato la regola che sancisce il requisito di utilizzo delle bande orarie. Ora la Commissione propone che dall'inizio del periodo di programmazione dell'estate 2021, si applichino gradualmente i requisiti di utilizzo delle bande orarie. La gradualità del ripristino della normalità è fondamentale, per evitare di rompere i fragili equilibri del settore in pandemia.Perciò ho votato a favore di questo testo, e auspico che presto si possa tornare a volare in libertà, all'interno dell'Unione.

2021/02/10

La crisi da COVID-19 ha dato luogo a circostanze straordinarie, che incidono sul lavoro delle imprese di trasporto, per quanto concerne le formalità amministrative nei diversi settori dei trasporti. A causa delle misure pubbliche che si sono rese necessarie, in ragione della pandemia, in molti casi i trasportatori non sono in grado di espletare le formalità o le procedure necessarie, per il diritto dell'Unione per quanto riguarda il rinnovo, la proroga o il mantenimento della validità di certificati, licenze o autorizzazioni. Con questo testo, approvato con procedura d'urgenza, poniamo un freno al problema.Abbiamo accettato la proposta della Commissione di adottare le disposizioni temporanee necessarie per prorogare la validità dei certificati, delle licenze o delle autorizzazioni che sarebbero altrimenti scaduti o che scadrebbero altrimenti nel periodo compreso tra il primo settembre 2020 e il 30 aprile 2021.

2021/02/10

Quanto più si modernizzano le tecnologie produttive delle imprese europee, tanto più c'è bisogno di una forza lavoro con competenze al passo dei tempi. Da una parte, perché le competenze possono aumentare la produttività del lavoro, dall'altra perché una forza lavoro moderna è anche meglio integrata nel tessuto produttivo dell'economia. E quindi ho voluto votare per questa Agenda europea delle competenze, che chiede un forte intervento dell'Unione e degli Stati membri, nei programmi di formazione per le competenze digitali e della transizione ecologica. Dell'Agenda mi pare particolarmente positiva la raccomandazione rivolta agli Stati membri, di rafforzare i sistemi di individuazione dei giovani che rischiano di diventare NEET, ovvero giovani che non sono alla ricerca di lavoro ma non sono nemmeno a scuola o in formazione professionale.

2021/02/10

Nel 1995, 189 governi di tutto il mondo, si sono impegnati ad adoperarsi a favore della parità di genere e dell'emancipazione di tutte le donne nel mondo, firmando la dichiarazione di Pechino. Da allora sono state fatte grosse conquiste per i diritti delle donne. Ciononostante, la pandemia da COVID-19 ha colpito duramente le donne, e rischia di causare un passo indietro dell'emancipazione di genere. Peraltro, anche se in Europa possiamo essere soddisfatti dei risultati raggiunti finora, lo stesso non si può dire di altre regioni nel mondo. Per questo chiediamo una rinnovata attenzione alle tematiche della povertà femminile, della violenza sulle donne e dell'accesso delle donne alle posizioni di potere.Auspico che la Commissione e gli Stati membri ascoltino questo nostro appello.

2021/02/11

La crisi economica che ha colpito l'Italia negli ultimi decenni è una crisi da investimenti, in particolare privati: tra il 2008 e il 2018, l'Italia ha perso 20 miliardi di investimenti privati, i quali diminuiranno ancora del 16% nel 2020. Anche gli investimenti diretti stranieri si stanno prosciugando. InvestEU mobiliterà oltre 400 miliardi di risorse e darà un nuovo impulso ai finanziamenti a lungo termine, per il sostegno delle imprese e la creazione di posti di lavoro. L'intervento dello Stato e il rilancio dei consumi delle famiglie sono importanti, ma non sufficienti: gli investimenti privati sono la leva per la creazione e la redistribuzione di ricchezza. Non sono sufficienti bonus per le famiglie, incentivi per le imprese e ammortizzatori sociali, servono programmi e investimenti a lungo termine per la creazione di posti di lavoro, soprattutto nel settore ambientale e digitale, oltre che per far ripartire ristoranti, attività turistiche, piccole e medie imprese. Così si ricostruisce la fiducia e la speranza in un Paese, così si fa politica nel senso più alto e nobile del termine.

2021/03/09

La pandemia da COVID-19 ha messo in luce le debolezze dei sistemi sanitari europei: quasi tutti gli Stati membri hanno affrontato problemi di carenza di risorse, infrastrutture e personale sanitario. Da più di un anno ormai, la COVID-19 minaccia le vite dei cittadini europei e mette in ginocchio le nostre economie. Attraverso EU4Health, l'Unione europea sosterrà i sistemi sanitari nazionali e aiuterà gli Stati membri a superare la pandemia in corso, colmando le lacune evidenziate dalla COVID-19 e creando sistemi sanitari nazionali più forti e resilienti di fronte le grandi sfide del presente e del futuro. Il programma renderà i sistemi sanitari nazionali non solo più efficienti, ma anche più giusti ed equi, migliorando e facilitando l'accesso a medicinali, strutture sanitarie e aiuto medico per tutti i cittadini dell'Unione. Che la COVID-19 sia di insegnamento per l'Europa! Rendiamo i nostri sistemi sanitari più resistenti e preveniamo oggi le minacce del domani.

2021/03/09

Il Carbon Border Adjustment Mechanism (CBAM), sarà uno strumento fondamentale per incentivare le industrie europee e i partner commerciali dell'UE, a decarbonizzare i propri processi produttivi e dunque sostenere le politiche climatiche dell'Unione e globali, in linea con gli obiettivi dell'accordo di Parigi. Il CBAM, in linea con le regole dell'OMC, prevede infatti, l'introduzione di un prezzo del carbonio sulle importazioni di determinati beni provenienti dall'esterno dell'UE, al fine di contrastare la concorrenza sleale di paesi terzi con minori ambizioni climatiche rispetto all'Unione. Inoltre, il CBAM entrerà a far parte delle nuove risorse proprie per il prossimo quadro finanziario pluriennale nell'accordo interistituzionale sulla disciplina di bilancio, sulla cooperazione in materia di bilancio e sulla sana gestione finanziaria, nonché sulle nuove risorse proprie. Contribuirà quindi a costituire un paniere di risorse proprie sufficienti a coprire il livello della spesa complessiva prevista per i costi di rimborso del capitale e degli interessi del prestito contratto nell'ambito dello strumento Next Generation EU, in linea con il principio di universalità del bilancio europeo.

2021/03/10

Lo sviluppo delle piattaforme digitali e la digitalizzazione dell'economia hanno portato con sé diversi vantaggi e opportunità in Europa, in primis la creazione di numerosi posti di lavoro, ma hanno anche evidenziato nuove lacune e sfide inedite a livello legislativo ed economico. In particolare, si è resa necessaria una revisione della direttiva relativa alla cooperazione amministrativa (DAC7), per renderla più completa e conforme ai nuovi modelli economici.Le piattaforme digitali operano infatti in diversi Stati membri, nei quali, tuttavia, spesso non pagano i contributi. La riforma della direttiva propone di introdurre nuove norme fiscali al riguardo e di rafforzare la trasparenza fiscale e scambio di informazioni sui redditi generati dai venditori sulle piattaforme digitali. In questo modo, la direttiva garantirà che i redditi e i ricavi delle piattaforme digitali siano dichiarati in maniera completa e corretta alle autorità fiscali, senza però aggravare l'onere amministrativo delle imprese. In particolare, la riforma della direttiva sarà chiave nella lotta all'elusione e l'evasione fiscale, al riciclaggio e alla criminalità finanziaria e alla concorrenza sleale di nuovi modelli economici digitali.

2021/03/10

L'Unione europea è sempre stata pioniera a livello mondiale nella difesa dei diritti umani e oggi è leader anche nella lotta al cambiamento climatico. Tuttavia, oggi solo un'impresa europea su tre rispetta le norme di "due diligence", sulla tutela dei diritti umani, l'ambiente e il buon governo. Esistono in Europa, e sono ancora oggi troppo diffuse, pratiche aziendali insostenibili a livello ambientale, o che ledono i diritti fondamentali dei lavoratori. Questi ultimi, spesso non sono tutelati dai contratti commerciali, che spesso proteggono sproporzionatamente gli investitori e imprenditori. Per questo, in qualità di eurodeputati, noi dobbiamo chiedere di più; l'Unione europea deve intervenire a livello legislativo a tutela dei lavoratori e dell'ambiente. La proposta che ho appoggiato in Parlamento, chiede l'introduzione di norme più vincolanti sulla responsabilità delle imprese, sia quelle europee che quelle operanti in Europa, le quali dovranno rispondere delle violazioni dei diritti umani e di eventuali danni causati ai cittadini e al pianeta. In questo modo, le nuove norme, prevedono eventuali pratiche scorrette e poco sostenibili, oltre a rendere più facile l'accesso alla giustizia per le vittime di tali pratiche.

2021/03/10

Il settore delle costruzioni costituisce il 9% del PIL europeo e rappresenta 18 milioni di lavoratori. La maggior parte di questi, sono lavoratori frontalieri, il che rende particolarmente importante un'armonizzazione delle norme che regolamentano il settore. Tuttavia, il regolamento europeo sui materiali da costruzione, introdotto nel 2013, è in una grave situazione di stallo, che impedisce l'implementazione a livello nazionale, di regole armonizzate e requisiti comuni. Infatti, delle 444 norme esistenti in tale ambito, solo 12 sono state pubblicate. Inoltre, dal 2018 nessuna nuova norma è stata adottata. Ciò rende il regolamento obsoleto, inefficiente, non al passo con le innovazioni tecnologiche introdotte negli ultimi anni nel settore. La proposta che ho sostenuto in Parlamento chiede, a tal fine, una revisione e un aggiornamento del regolamento, per superare la fase di stallo e realizzare una libera circolazione dei prodotti da costruzione equa e giusta in tutto il territorio dell'Unione.

2021/03/10

Il lavoro è un diritto basilare e fondamentale, del quale nessuno dovrebbe essere privato. Tuttavia, i numeri sulla disoccupazione in Europa sono ancora troppo alti, specialmente nelle fasce più vulnerabili della società, quali disabili, migranti, donne e giovani; in particolare, quasi il 50% dei cittadini europei con disabilità è disoccupato. C'è ancora tanto da fare nella lotta verso una società inclusiva ed equa e in questa lotta la nostra priorità dev'essere il lavoro. Garantire un lavoro dignitoso ad ogni cittadino, è il primo grande passo verso l'eliminazione delle disuguaglianze e dell'esclusione sociale. La relazione che ho sostenuto in Parlamento, si muove in questa direzione, chiedendo, alla luce UNCRPD e in linea con gli articoli 2 e 3 TUE, che il diritto a un lavoro dignitoso sia garantito in maniera equa alle persone con disabilità.

2021/03/10

Come spesso ribadito, il Parlamento europeo è contro l'utilizzo inconsiderato delle sostanze interferenti endocrine. La dimossistrobina nel 2015 è stata inserita nell'"elenco delle sostanze candidate alla sostituzione" dal regolamento di esecuzione (UE) 2015/408, perché deve essere considerata un'interferente endocrino che può causare effetti avversi negli esseri umani. Anche in questo caso è necessario applicare il principio di precauzione, aspettando che arrivino le dovute conferme scientifiche sull'eventuale pericolosità della dimossistrobina.Per questo ho sostenuto il testo della relazione, e auspico che la Commissione rispetti il principio di precauzione in futuro.

2021/03/10

Il Mediatore europeo è un garante fondamentale per i cittadini della buona amministrazione europea. Nel 2019 ben 19619 cittadini hanno chiesto aiuto al Mediatore. La relazione che ho votato sottolinea la necessità che le istituzioni dell'UE mantengano il massimo livello di trasparenza e obiettività, in modo che i cittadini possano seguire e prendere parte attiva al processo decisionale per rafforzare la loro fiducia e il senso di vicinanza alle istituzioni. In particolare invitiamo il Mediatore a continuare a promuovere una maggiore trasparenza nelle discussioni legislative degli organi preparatori del Consiglio dell'Unione europea, sia per quanto riguarda l'accesso del pubblico ai suoi documenti legislativi che per il suo processo decisionale.

2021/03/10

Nella sua comunicazione sulla strategia annuale per la crescita sostenibile 2021, la Commissione spiega che il semestre europeo e il dispositivo per la ripresa e la resilienza sono interconnessi e le rispettive scadenze, si sovrappongono e che, pertanto, occorre adeguare temporaneamente il calendario del semestre europeo, per consentire il corretto avvio del dispositivo per la ripresa e la resilienza. Ho voluto votare per questa relazione, che pone le basi per gli aspetti economici del semestre europeo in relazione ai piani nazionali di ripresa e resilienza. La crisi causata dalla pandemia ha avuto un impatto grave soprattutto su alcuni settori dell'economia, in particolare quelli dominati dalle piccole e medie imprese.Per far ripartire l'economia servirà un ampio sostegno di investimenti pubblici e privati.

2021/03/11

Il semestre europeo è cruciale per la realizzazione dei piani nazionali di ripresa e resilienza. Con questa relazione, che ho seguito attentamente in commissione affari sociali e poi votato in plenaria, il Parlamento accompagna alle tradizionali raccomandazioni economiche, delle indicazioni da seguire sul piano sociale. Per assicurare la ripartenza dell'economia bisognerà garantire la coesione della società, distribuendo i benefici di Next Generation EU senza lasciare indietro nessuno. Lo stesso vale per la transizione verde, che rischia di colpire principalmente le aree più povere del continente.È una grossa sfida per i governi nazionali, auspico che si trovi la lungimiranza necessaria.

2021/03/11

Sono contenta che il testo sulle risorse proprie, di cui sono stata relatrice ombra, in commissione BUDG, sia finalmente stato votato e approvato dal Parlamento europeo. Il quadro finanziario pluriennale, stabilisce le priorità di investimento dell'Unione europea per 7 anni, non può ridursi al minimo comun denominatore delle richieste dei governi nazionali. Serve invece visione e ambizione. Le risorse proprie, una volta introdotte, garantiranno una maggiore autonomia finanziaria all'Unione, e dunque una minore dipendenza dagli Stati membri nelle politiche di bilancio. Le risorse che abbiamo approvato saranno anche un tassello importante dello European Green Deal, per un'economia più verde e meno dannosa per il pianeta. Penso ad esempio al Meccanismo di adeguamento del carbonio alla frontiera, per assicurare che le importazioni inquinanti non facciano concorrenza sleale ai prodotti europei, ma anche all'imposta sul digitale, che finalmente fa pagare alle imprese della tecnologia, la loro giusta quota di tasse.Ora tocca ai governi nazionali e alla Commissione europea essere ambiziosi; ce lo chiedono i cittadini europei.

2021/03/24

Secondo l'UNESCO, quasi 1,6 miliardi di studenti nel mondo, sono stati colpiti dalla chiusura delle scuole. I sistemi di istruzione si sono spostati online, rendendo necessario più che mai un investimento sull'educazione al digitale, sui suoi vantaggi e i suoi pericoli. Il Piano per l'istruzione digitale 2020 è un'ottima novità, ma serve che l'educazione digitale sia considerata parte integrante della politica in materia di istruzione in tutta l'Unione. L'educazione digitale è un elemento centrale per lo sviluppo del mercato unico digitale, perciò, l'Unione europea deve potersene occupare e favorirne lo sviluppo negli Stati membri. La relazione che abbiamo votato durante questa sessione chiede più attenzione su questo tema, e una maggiore integrazione del Piano 2020 nei fondi UE esistenti, quali Erasmus+ e il FSE+.

2021/03/25

Secondo il World Wildlife Fund, ogni giorno vengono scaricate direttamente nel Mediterraneo 730 tonnellate di rifiuti, e ogni anno altre 11.200 tonnellate di plastica gettate nell'ambiente europeo finiscono nel Mediterraneo. Di tutta questa plastica, solo l'1,5% rimane in superficie, mentre il resto scende in profondità causando grossi problemi per gli ecosistemi marini. L'integrità delle acque del Mediterraneo è importante non solo per l'ambiente, ma anche per assicurare la salute delle popolazioni che vi abitano e la sicurezza del pesce che mangiamo. Era pertanto strategico votare a favore di questa relazione, che chiede maggiori sforzi alla Commissione e agli Stati membri nel riciclaggio della plastica, per evitare che arrivi al mare.Auspico che lo European Green Deal incentivi l'economia circolare nel settore della pesca e dell'acquacoltura, che sono le maggiori responsabili dell'inquinamento marino.

2021/03/25

La lotta al cambiamento climatico è la sfida centrale delle nostre società nel 21° secolo, perché ha il potenziale di cambiare radicalmente il mondo in cui viviamo e mettere a rischio la vita di milioni di persone. Negli ultimi anni la politica dell'Unione più efficace in questo senso è stata la politica di coesione, in parte per gli incentivi a ricostruire strutture inquinanti, ma anche tramite il programma LIFE che punta direttamente alla protezione dell'ambiente. In questo momento di cesura per le politiche europee, abbiamo approvato una relazione che ripensa l'impatto ambientale della politica di coesione e traccia il percorso per i prossimi anni. Tra gli obiettivi identificati dal testo, vorrei sottolineare l'importanza della coesione sociale, basata su una transizione giusta e la comprensione della povertà energetica. Il 50 % più povero della popolazione mondiale è responsabile di solo il 7% delle emissioni di CO2.Auspico che nello European Green Deal, si considerino le necessità delle fasce più povere, senza perdere di vista l'obiettivo della transizione giusta.

2021/03/25

L'Unione europea non nasce solo come unione economica, ma anche come spazio di giustizia, di uguaglianza, di rispetto e promozione dei diritti fondamentali e dello stato di diritto. Tali principi, racchiusi nell'articolo 2 TUE, costituiscono la base imprescindibile della nostra Unione. Non è quindi accettabile che l'Unione europea continui a finanziare paesi come Polonia e Ungheria, con governi semi-autoritari che violano lo Stato di diritto, sopprimono i diritti fondamentali dei cittadini, reprimono gli oppositori politici e controllano la giustizia e i mezzi di informazione. Se non applicheremo il meccanismo di condizionalità al bilancio europeo, perderemo ogni credibilità e falliremo nel nostro mandato di contribuire alla diffusione della pace e della democrazia. Il regolamento sul meccanismo di condizionalità dello stato di diritto dev'essere applicato il prima possibile, specialmente in vista dell'erogazione dei fondi del Next Generation EU.L'Unione europea non può offrire sostegno finanziario a chi non rispetta i nostri principi e viola i nostri trattati.

2021/03/25

Con l'aggiornamento della normativa di attuazione sulle risorse proprie dell'UE e l'introduzione di nuove risorse proprie nel pacchetto, l'Unione europea aumenta le proprie entrate dirette e rafforza il proprio budget. Ciò permetterà di finanziare il rilancio delle economie nazionali, tramite il Next Generation EU, senza che il peso economico della ripresa gravi sui cittadini. Tra le nuove risorse proprie, di particolare importanza, è quella basata sui rifiuti di imballaggio di plastica non riciclati, la quale, oltre a contribuire al budget europeo, avrà l'obiettivo principale di diminuire la produzione di rifiuti in plastica e quindi la riduzione dell'inquinamento, causato da tale materiale. Ritengo fondamentale l'approvazione tempestiva del regolamento di attuazione. Appoggio la relazione presentata in Parlamento, che, tra l'altro, rifiuta la proposta del Consiglio, di introdurre la procedura di revisione rapida: tale procedura indebolirebbe il ruolo della Commissione, metterebbe in dubbio la responsabilità degli Stati e rischierebbe di ritardare e appesantire le procedure e gli oneri amministrativi.

2021/03/25

Le risorse proprie provenienti dall'imposta sul valore aggiunton andranno a contribuire in maniera sostanziale al budget europeo. Questa è una delle risorse proprie tradizionalmente già presenti nel paniere delle entrate europee. La relazione che ho sostenuto in Parlamento approva il progetto di regolamento del Consiglio, sulla risorsa propria basata sull'IVA, il quale modifica la proposta della Commissione e rende il calcolo e l'applicazione di tale risorsa propria, molto più rapido e snello.

2021/03/25

La relazione pone come priorità per il bilancio europeo 2022, la ripresa dell'economia europea: le conseguenze della pandemia e della crisi economica causate dalla Covid-19 si protrarranno negli anni a venire e sono solo parzialmente prevedibili. Ecco perché la relazione insiste prima di tutto sulla necessità di rilanciare gli investimenti e contrastare la disoccupazione, in modo da risanare le economie nazionali. A tal fine, il bilancio dovrà anche includere il sostegno alle PMI, ai giovani, all'istruzione e all'innovazione e la promozione del turismo, della cultura e dell'integrazione di genere. Allo stesso modo, sarà fondamentale continuare a promuovere il digitale e la transizione verde, realizzando economie sempre più resilienti. Dobbiamo inoltre concentrare le risorse sui nostri sistemi sanitari, sulle infrastrutture, sul personale e sull'accesso alla sanità, per la creazione di una forte Unione europea della salute. In linea con le disposizioni stabilite nel Quadro Finanziario Pluriennale e con le priorità del Next Generation EU, il bilancio europeo per il 2022 dovrà quindi rispondere alle esigenze derivanti in particolare dalla crisi in corso e dal suo sviluppo futuro, contribuendo allo stesso tempo alla creazione di sistemi economici, sanitari e sociali più resilienti e pronti ad affrontare le sfide future.

2021/03/25

La nostra salute è strettamente collegata alla salute dell'ambiente circostante e la COVID-19 ce lo ha tragicamente dimostrato. L'inquinamento atmosferico costituisce il principale rischio ambientale per la salute e causa circa 400 000 decessi all'anno. Per rispondere a tale emergenza, l'Unione europea ha definito un quadro strategico che include il programma "Aria pulita" e il Green Deal, oltre a due direttive sulla qualità dell'aria ambiente. Tali direttive, come dimostrato da uno studio effettuato dalla Commissione nel 2019, non sono state sufficienti a ridurre l'inquinamento atmosferico ai livelli prefissati. Le direttive non sono state infatti adeguatamente implementate negli Stati membri. Per questo, la relazione sottolinea la necessità di rivedere le due direttive, potenziando la raccolta dati, il monitoraggio e lo scambio di informazioni tra Stati, nonché l'introduzione e l'implementazione di politiche più rigorose sulla qualità dell'aria. Dobbiamo agire in maniera più mirata, concentrarci sulle zone più inquinate e sugli attori più inquinanti, al fine di rendere la nostra risposta più efficace.La nostra priorità è la protezione della salute dei cittadini europei: abbiamo fissato obiettivi ambiziosi ma raggiungibili, ora è tempo di agire.

2021/03/25

L'Africa e l'Europa sono geograficamente, storicamente, economicamente e culturalmente collegate; lo sviluppo della prima, avrà un impatto importante sull'economia e la società europee. Per questo è importante penso, che una nuova strategia di partenariato solida, completa, e che tenga conto delle sfide del presente, comuni a entrambe le regioni, sia più che necessaria. Tra queste sfide comuni, la prima e più urgente è la COVID, che ha colpito, e colpisce, tanto la società e l'economia europea, quanto quella africana. Penso sia dunque importante che la nuova strategia UE-Africa si concentri in primo luogo sulla salute, sulla creazione di sistemi sanitari forti e accessibili a tutti, sulla ricerca, sullo scambio di informazioni e di buone pratiche; è importante che l'obiettivo principale della relazione sia la creazione di economie più resilienti, ma anche più verdi e più digitali. L'Africa è una regione piena di opportunità, ma anche terra di povertà, ingiustizie e disuguaglianze. Ecco perché la relazione che ho sostenuto in Parlamento, frutto di numerose consultazioni con stakeholders e società civile africani, affronta anche tematiche come la parità di genere, la riduzione della povertà, la non discriminazione, la formazione e l'occupazione delle nuove generazioni.

2021/03/25

Il turismo è uno dei settori più importanti dell'economia dell'Unione europea: nel 2019 rappresentava il 9,5% del PIL europeo. Tuttavia, è anche uno dei settori più colpiti dalla crisi causata dalla pandemia in corso: l'Unione europea, principale destinazione turistica mondiale, ha ricevuto il 92% di turisti internazionali in meno nel secondo semestre del 2020.La crisi del settore è stata alimentata dalla scarsa cooperazione tra gli Stati membri, dalla mancanza di criteri comuni e dell'incompatibilità delle diverse misure adottate a livello nazionale. La relazione sottolinea quindi l'importanza di una strategia europea comune in termini di turismo sostenibile, per la ripresa e il rilancio del settore. Il turismo europeo ha bisogno di maggiori investimenti diretti, a sostegno delle agenzie, delle imprese, delle associazioni e dei lavoratori del settore. È inoltre necessario stabilire un quadro strategico comune per far fronte alle sfide poste dalla pandemia, per facilitare i viaggi tra gli Stati membri e verso l'Europa. Nel 2019, il settore rappresentava 22,6 milioni di lavoratori: non possiamo permetterci di abbandonarli.

2021/03/25

L'euro non è solo una delle monete principali dell'economia mondiale, ma è anche il simbolo della nostra Unione: l'euro rappresenta l'integrazione europea, l'unione non solo economica, ma anche culturale e storica dei 27 Stati membri. La zona euro è uno spazio di cooperazione, di libero mercato e di crescita economica. La crisi causata dalla COVID-19 ha colpito gravemente le nostre economie e la posizione dell'euro nella scena internazionale. Per questo motivo, ora più che mai, è necessaria una forte strategia di ripresa e rilancio della moneta europea.In un sistema economico internazionale sempre più multipolare, in costante sviluppo e attraversato da cambiamenti epocali, come la digitalizzazione, l'euro deve essere in grado di mantenere il suo ruolo di valuta principale a livello mondiale. Sfruttiamo quindi questa crisi come opportunità per correggere, attraverso il Next Generation EU, in nuovo Piano Finanziario Pluriennale e il bilancio dell'UE, le debolezze strutturali delle nostre economie e della nostra moneta, e per rilanciare la competitività e rafforzare la stabilità dell'euro.

2021/03/25

Il regolamento generale sulla protezione dei dati, attuato in maniera definitiva nel 2018, ha definito la protezione dei dati personali, un diritto personale e si è posto come obiettivo quello di tutelare tale diritto attraverso un'armonizzazione della legislazione e delle politiche europee in materia. La valutazione dell'applicazione di tale regolamento, condotta dalla Commissione, ha rilevato risultati più che positivi negli Stati membri. Il regolamento è stato infatti integrato in quasi tutte le legislazioni europee (fatta eccezione per la Slovenia) e ha portato a un effettivo e significativo miglioramento della situazione. In molti Stati membri è stato registrato infatti, un notevole aumento dei reclami ricevuti dai cittadini: alla base di questo incremento c'è una maggiore consapevolezza da parte dei cittadini dei loro diritti in materia e della possibilità di ricevere sostegno e protezione. Le violazioni in materia ovviamente sono ancora presenti e diffuse.Ritengo perciò importante che il regolamento continui ad essere applicato negli Stati membri e che non necessiti di ulteriori modifiche o aggiornamenti.

2021/03/25

Dopo la Brexit si è resa necessaria la rinegoziazione di una serie di trattati, per la ripartizione dei contingenti tariffari dei prodotti agricoli, ittici e industriali dell'UE, tra l'UE-27 e il Regno Unito. Ho votato a favore di questo accordo, che ha avuto un sostegno unanime in Parlamento, sui dazi tra UE, Regno Unito e Norvegia. La Norvegia è un partner commerciale importante per l'Unione, trovandosi al nostro confine ed essendo un grosso importatore di prodotti europei. L'accordo non aumenta le quote tariffarie, per evitare che la Brexit abbia un effetto non voluto sui rapporti commerciali con la Norvegia. Nel contesto dell'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) l'Unione sta perfezionando une serie di accordi con diversi Paesi appartenenti all'OMC, in seguito alla Brexit.Auspico che vengano conclusi rapidamente per assicurare la continuità delle attività di esportazione e importazione delle imprese europee.

2021/04/26

Sono contenta di aver finalmente votato per l'avvio di Orizzonte Europa, il programma quadro dell'Unione europea per la ricerca e l'innovazione. I finanziamenti UE alla ricerca sono cruciali per un sistema come quello europeo, dove le istituzioni e imprese innovative sono piccole e sparse per il territorio. Io stessa, ricevo spesso richieste di informazioni riguardo a bandi europei, che possono fare la differenza, per immaginare un futuro dove la tecnologia migliora ulteriormente i servizi alla persona, i processi produttivi industriali, i sistemi di protezione dell'ambiente. Questa relazione stabilisce tutti i capitoli di bilancio e le suddivisioni per temi del programma, mettendo al centro gli investimenti in ricerca, finalizzati a rendere l'economia europea più sostenibile e digitalizzata.Un grosso passo in avanti dunque, che per i prossimi 7 anni accompagnerà tutti i ricercatori europei.

2021/04/27

Finalmente, dopo mesi di negoziati, il Parlamento ha approvato il regolamento che modifica e rafforza il Meccanismo di protezione civile europeo. Si tratta di un dossier importante, su cui avevo lavorato come relatrice, in commissione bilanci e che segna un passo storico verso la creazione di un sistema coordinato di risposta europea alle emergenze. Il testo dell'accordo prevede la creazione di una riserva comune europea di mezzi, dotata di capacità operative, e aumenta il sistema di coordinamento tra Stati Membri in caso di crisi, sia sanitaria che ambientale. Inoltre, l'aumento di due miliardi di euro delle risorse stanziate per il meccanismo di protezione civile europeo consentirà a RescUE di dotarsi di mezzi adeguati per intervenire in caso di emergenza, utilizzando appieno anche le infrastrutture spaziali europee, come il sistema Galileo, che in questi anni ha dimostrato di funzionare alla perfezione. Sono contenta che il testo finale approvato durante questa sessione plenaria contenga alcune delle mie proposte, ovvero che nella definizione degli obiettivi europei di resilienza, che dovranno essere raggiunti da tutti i paesi, vi sia una particolare attenzione anche all'impatto sociale causato dalle emergenze.Per questo, ho votato convintamente a favore del testo dell'accordo.

2021/04/27

Il Parlamento europeo è molto attento all'utilizzo che l'industria fa di sostanze chimiche potenzialmente pericolose. Con questa risoluzione, che ho votato, ci opponiamo all'adozione del progetto di regolamento della Commissione su una lista di pesticidi, tra cui il lufenurone. Secondo la direttiva 2009/128/CE i pesticidi in Europa devono essere utilizzati in maniera sostenibile, consentendo una efficiente produzione agricola ma senza compromettere la salute e la sicurezza alimentare. Studi scientifici recenti hanno trovato effetti negativi del lufenurone su fegato e reni in animali da laboratorio, e quindi potenzialmente, in futuro, anche su donne incinte e feti. Riteniamo quindi che la decisione di aumentare i Livelli massimi residui (LMR) di lufenurone non sia giustificata, perché mancano le prove necessarie ad escludere effetti negativi sulla salute.

2021/04/27

La libertà di movimento delle persone è una delle quattro libertà fondamentali dell'Unione europea, e in quanto tale, deve sempre essere assicurata. La pandemia da COVID-19 è stata un imprevisto a cui gli Stati membri hanno reagito chiudendo le frontiere, limitando gli spostamenti di tutti i cittadini che hanno interessi in più di un Paese. Sono state fortemente penalizzate ad esempio, le aree di frontiera, che presentano minoranze etniche e linguistiche. Il passaporto verde è una soluzione che l'Unione mette in campo per armonizzare i protocolli di sicurezza anti-COVID e facilitare lo scambio di informazioni in merito ai contagi. Un punto centrale della relazione della commissione LIBE che ho votato, è la possibilità per tutti, di accedere ai tamponi gratuitamente, in modo che non ci sia discriminazione nei confronti di chi non ha i mezzi per pagare i test regolarmente.

2021/04/28

La digitalizzazione dell'economia, offre vantaggiosi servizi ai cittadini, ma allo stesso tempo, se non adeguatamente regolata, minaccia il corretto funzionamento del mercato unico. Anche durante la pandemia, infatti, le nuove imprese digitali e le grandi piattaforme online come Facebook, Google e Amazon, hanno ottenuto grossi profitti e avuto la possibilità di farli in un Paese, senza però dover pagare le tasse in quella giurisdizione. In un periodo in cui paesi, lavoratori e cittadini stanno pagando costi sociali ed economici ingenti, per affrontare la crisi della COVID-19, una fiscalità di questo genere, non è equa. Sono dunque molto soddisfatta che il testo della relazione approvato ad ampissima maggioranza dalla plenaria, contenga una richiesta decisa al Consiglio, di introdurre una Digital Tax, una tassa alle imprese digitali per ripristinare l'equità fiscale e garantire parità di condizioni nel mercato unico europeo. È importante che le risorse provenienti dalla nuova tassa digitale entrino a far parte delle nuove risorse proprie entro il 2023, in modo da finanziare il Next Generation EU.Queste risorse sono determinanti per promuovere un piano di investimenti pubblici verso un'Europa più resiliente, verde e digitale, oltre che alla creazione di un'economia europea più equa e competitiva.Non possiamo perdere tempo!

2021/04/28

Giovedì 26 aprile il Parlamento, ha approvato in via definitiva, senza una votazione formale della plenaria, dato che non sono stati presentati emendamenti, il testo dell'accordo sulla revisione del regolamento sui diritti dei passeggeri ferroviari. Si è trattato di un testo molto complesso, che Parlamento e Stati membri stavano negoziando da molti anni. Ho votato a favore delle nuove disposizioni previste perché garantiranno itinerari alternativi e assistenza per i passeggeri in caso di ritardi o cancellazioni, con un rimborso totale del biglietto in caso di un ritardo del treno superiore ai 60 minuti. Il testo prevede anche concreti miglioramenti per quanto concerne l'accesso e l'assistenza per le persone con mobilità ridotta e la garanzia che tutti i treni dovranno essere dotati di appositi spazi e rastrelliere per le biciclette, con almeno quattro posti per biciclette su ogni treno. L'approvazione di questo regolamento costituisce dunque un passo in avanti deciso, verso una maggiore tutela dei diritti di tutti i passeggeri, del settore ferroviario.

2021/04/29

In Europa ancora oggi, i bambini sono la categoria più a rischio di povertà. Studi recenti mostrano che il 24,3% dei bambini è a rischio, e 1 bambino su 4, non ha un'alimentazione sufficiente al suo sviluppo o non ha una casa con spazi adeguati per crescere e studiare. È impensabile che l'Europa non abbia niente da dire a riguardo, eppure spesso, l'intervento europeo su questioni sociali, viene accantonato. Oggi però con il voto sulla Garanzia Bambini, il Parlamento dà un segnale importante: l'Unione ci deve essere, deve assicurarsi che ogni bambino in Europa abbia accesso alla scuola, ad un'alimentazione sana, ai servizi sanitari. L'interrogazione che poniamo al Consiglio, chiede informazioni specifiche sulle intenzioni degli Stati membri, riguardo la lotta alla povertà infantile, in modo da poter avere un riscontro concreto sulle misure che verranno messe in campo. In particolare trovo significativo il riferimento al semestre europeo, lo strumento di coordinamento delle politiche economiche dei governi nazionali, che finora non si è occupato nello specifico del tema.Auspico che d'ora in poi, ogni Paese abbia la sorte dei propri bambini a cuore, nella definizione di tutte le politiche di lotta alla povertà.

2021/04/29

Il Fondo per la transizione giusta (FTG) è un pilastro fondamentale del Green Deal , senza il quale l'Europa non potrebbe spiegare ai cittadini la transizione ecologica.Il passaggio a fonti di energia rinnovabili e la trasformazione dell'industria colpiranno duramente i settori che dipendono dall'energia fossile. L'Europa deve accompagnare i lavoratori e le imprese in questo cambiamento, assicurandosi che nessuno venga lasciato indietro.Il FTG, a cui abbiamo dato il via libera finale in questo voto, è lo strumento che per l'Europa dovrà occuparsi di finanziare i programmi di reinserimento dei lavoratori e il sostegno alle piccole e medie imprese che saranno svantaggiate dalla transizione. Auspico che l'Europa continui ad avere una visione ambiziosa sull'ambiente, senza però lasciare indietro le regioni più povere.

2021/05/18

Sono contenta di aver votato a favore della "relazione Omarjee" sul riesame del Fondo di solidarietà europeo, che nel corso del tempo ha tanto aiutato i territori colpiti da catastrofi naturali. L'Italia è stato il Paese che nel corso del tempo ha ricevuto più aiuti, in particolare dopo il terremoto dell'Aquila, ma anche recentemente per l'acqua alta a Venezia e per le alluvioni in Emilia Romagna.Trattandosi di risposte a calamità naturali, il riesame è passato con ampissima maggioranza. Me ne compiaccio, non ci dovrebbero essere divisioni politiche su questi temi. Il nuovo Fondo dovrà rispettare il principio “build back better ”, per cui le ricostruzioni finanziate dovranno essere più sicure delle precedenti.

2021/05/18

La domanda di mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione a seguito di una domanda presentata dall'Estonia riguarda il sostegno a 10 080 lavoratori, 1 715 lavoratori autonomi la cui attività è cessata e 8 365 lavoratori collocati in esubero in aziende del turismo operanti a Tallinn.Secondo quanto previsto dal presente regolamento, che ho pienamente sostenuto con il mio voto, l'Estonia avrà diritto a un contributo finanziario di oltre 4,4 milioni di euro. I servizi personalizzati che saranno offerti ai lavoratori e agli autonomi grazie alla mobilitazione di questo fondo, consistono nelle azioni seguenti: formazione sul mercato del lavoro, sostegno alla creazione di imprese e sostegno al follow-up, apprendistati, sostegno agli studi formali e indennità di formazione, comprese le indennità di formazione professionale.

2021/05/18

La Commissione europea ha messo sul tavolo del Parlamento europeo e della commissione bilanci la proposta di mobilitare il Fondo di solidarietà dell'Unione europea (FSUE) per erogare assistenza finanziaria per le catastrofi naturali che si sono verificate in Grecia e in Francia tra i mesi di agosto e ottobre 2020 e a 17 Stati membri e 3 paesi candidati all'adesione per le spese sostenute in relazione all'emergenza sanitaria pubblica provocata dalla pandemia di COVID-19 nel 2020.È importante sottolineare che l'Italia beneficerà di oltre 76 milioni di euro, che sono stati stimati a fronte di una spesa complessiva stimata a 3,750 miliardi di euro per il solo 2020.Con questo voto a larghissima maggioranza, il Parlamento dà il via libera alla mobilitazione del Fondo di solidarietà e raccomanda dunque la rapida approvazione per garantire che questi importi possano essere rapidamente svincolati e disponibili per gli Stati membri e le amministrazioni locali.

2021/05/18

Questo progetto di bilancio rettificativo fornisce finanziamenti aggiuntivi per oltre 260 milioni. Le risorse previste nel quadro del bilancio 2021 andranno a finanziare due importanti agenzie dell'Unione in materia sanitaria: il Centro per la prevenzione, la preparazione e la risposta alla pandemia COVID-19 e la nuova Autorità di preparazione e risposta alle emergenze sanitarie (l'incubatore HERA, che si pone come obiettivi quello di fornire incentivi per sviluppare vaccini, accelerarne il processo di approvazione e assicurare l'aumento della capacità di produzione in Europa).Questo progetto di bilancio rettificativo trasferisce inoltre 47 milioni di euro dalla dotazione 2020 inutilizzata del Fondo di solidarietà dell'Unione per andare a finanziare direttamente la linea di bilancio operativa per fornire assistenza alla Grecia e alla Francia, in seguito a catastrofi naturali regionali verificatesi in questi paesi nel corso del 2020, e a oltre 20 paesi, tra cui l'Italia, per aiuti in spese avvenute per arginare l'emergenza COVID 19.Data l'importanza dei programmi che saranno finanziati con questa spesa, ho votato a favore della proposta che modifica il bilancio corrente.

2021/05/18

Da tempo l'Unione punta a ridurre le emissioni inquinanti, ma i progressi fatti finora non bastano se vogliamo raggiungere l'ambizioso obiettivo dell'economia a zero emissioni nette entro il 2050.Ho dato il mio voto a questa relazione, che approva la strategia della Commissione per integrare meglio gli sforzi dei sistemi energetici verso la transizione ecologica. Sfide come la decarbonizzazione, la diminuzione del fabbisogno energetico e la riduzione di domanda di prodotti ad alta intensità di carbone non possono essere affrontate separatamente, serve invece un approccio strategico. Bene quindi che la Commissione vada in questa direzione. Particolarmente importante in questo ambito mi pare l'accessibilità dell'energia per tutti i consumatori, rispettando il funzionamento dei mercati e mantenendo il prezzo a livelli bassi mentre riduciamo l'uso di combustibili fossili.

2021/05/19

Il traguardo dell'economia a zero emissioni nette entro il 2050 richiede uno sforzo significativo da tutto l'ecosistema dell'energia, perciò bisogna esplorare tutte le alternative ai combustibili fossili, tra cui anche l'idrogeno pulito. L'idrogeno prodotto attraverso l'elettrolisi con l'elettricità derivante da fonti energetiche rinnovabili è pulito e può essere utilizzato per diversi scopi.Il testo che ho votato in plenaria punta a creare un'industria competitiva dell'idrogeno, che potrebbe creare posti di lavoro ma anche sostituire i combustibili più inquinanti nel corso del tempo. L'idrogeno che l'Unione incoraggia deve essere pulito, ovvero prodotto con fonti rinnovabili; l'idrogeno fossile non risolve il problema ambientale delle emissioni. Auspico che si finanzi la ricerca in questo senso e che la transizione verso l'energia rinnovabile avvenga al più presto.

2021/05/19

La presente risoluzione ribadisce il ruolo determinante del Parlamento europeo nell'attuazione del regolamento relativo al dispositivo per la ripresa e la resilienza, il principale e più importante programma nel quadro del piano NextGenerationEU , che destinerà ai paesi dell'Unione 750 miliardi di euro in investimenti pubblici.Il testo della risoluzione reitera che la Commissione dovrebbe informare regolarmente il Parlamento europeo, in forma orale e scritta, in merito allo stato della valutazione dei piani nazionali per la ripresa e la resilienza. Il messaggio del Parlamento è molto chiaro: soltanto attraverso una maggiore trasparenza nello scambio dei documenti e delle informazioni e un dialogo costruttivo tra il Parlamento e l'esecutivo europeo sarà possibile un adeguato controllo democratico e parlamentare delle risorse europee destinate alla ripresa economica e sociale.

2021/05/20

Le migrazioni hanno sempre fatto parte della storia e la capacità delle istituzioni di accogliere i migranti e integrarli nella società nel corso dei tempi è stata uno dei fattori del successo delle più grandi civiltà del passato.Oggi i migranti si presentano alle nostre coste dopo un viaggio pericolosissimo per tutta l'Africa. La relazione che ho votato esplora un'alternativa che potrebbe alleviare il problema, introducendo dei canali per la migrazione legale di manodopera. Questo tipo di migrazione potrebbe alleviare l'invecchiamento demografico che stiamo vivendo in Europa, coprendo i buchi di manodopera laddove servono. Rimane comunque imperativo garantire degli sbocchi lavorativi decenti a chi arriva, per garantire l'integrazione di questi migranti.

2021/05/20

Il regolamento introduce le modifiche tecniche per rendere pienamente operativo il Sistema europeo di informazione e autorizzazione ai viaggi (ETIAS) modificando gli atti giuridici riguardanti i sistemi informatici dell'UE interrogati dall'ETIAS. Stabilisce le disposizioni corrispondenti e modifica il regolamento ETIAS in particolare sull'inclusione delle necessarie disposizioni riguardanti la relazione tra l'ETIAS e il sistema ECRIS-TCN (una banca dati centralizzata con informazioni sulle condanne a carico di cittadini di paesi terzi e apolidi) e le modifiche opportunamente al regolamento ECRIS-TCN. Inoltre definisce le relazioni tra l'ETIAS e il SIS (Sistema di informazione Schengen) a seguito del nuovo quadro giuridico del SIS adottato nel novembre 2018, modifica il regolamento EES (Sistema elettronico comune) per stabilire, dal punto di vista tecnico, la relazione tra l'EES e l'ETIAS e infine modifica anche il regolamento VIS (Sistema di informazione visti) al fine di permettere al VIS di ricevere, trattare e rispondere alle interrogazioni dell'ETIAS. Sono favorevole ai cambiamenti apportati dal regolamento necessari anche a specificare che il sistema centrale ETIAS si avvalga dei componenti hardware e software del sistema centrale dell'EES, al fine di creare un archivio condiviso di dati di identità dei richiedenti ETIAS e dei cittadini di paesi terzi, registrati nell'EES.

2021/06/07

Con le modifiche apportate, viene assicurata l'interoperabilità tra il sistema d'informazione ETIAS, gli altri sistemi d'informazione dell'UE e i dati Europol, al fine di consentire il trattamento automatizzato dei dati. Consente inoltre al sistema centrale ETIAS, di interrogare il VIS (sistema di informazione visti), l'EES (sistema elettronico comune), il SIS (sistema di informazione Schengen) e l'ECRIS-TCN (banca dati con informazioni sulle condanne a carico di cittadini di paesi terzi e apolidi). Sono favorevole alle modifiche e al miglioramento dei sistemi di interrogazione dei dati così da semplificare il lavoro delle guardie di frontiera mediante una maggiore uniformità del processo di controllo per tutti i cittadini di paesi terzi che entrano nell'Unione per un soggiorno, riuscendo a centrare appieno gli obiettivi dell'ETIAS.

2021/06/07

La mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione approvata nella sessione di voto di lunedì 7 giugno, prevede un esborso finanziario totale richiesto di 1.081.706 euro, a favore della Germania, che ne ha fatto richiesta. La mobilitazione di queste risorse servirà a sovvenzionare importanti misure di tutoraggio, formazione professionale, ricerca di un impiego e sono diretti a 585 lavoratori collocati in esubero, dalla società metallurgica tedesca GMH Guss. Questi esuberi dovuti alle chiusure di alcune imprese a causa della pandemia COVID-19, avranno un impatto negativo di rilievo sull'economia locale e che riguarda il bacino della Ruhr, una regione industriale altamente urbanizzata, che dovrebbe essere compensato, grazie all'intervento del Fondo europeo per i lavoratori in esubero o disoccupati e che stanno pagando una fase economica molto difficile.Per questo motivo, ho pienamente sostenuto il testo della decisione.

2021/06/07

La mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione a favore dell'Olanda, è stata approvata a larghissima maggioranza nella sessione di voto di lunedì 7 giugno. La mobilitazione di queste preziose risorse europee, consentirà al governo olandese, di sovvenzionare misure di tutoraggio, formazione professionale, ricerca di un impiego, destinati agli oltre 1200 lavoratori collocati in esubero dalla compagnia aerea KLM. Occorre sottolineare che il comparto aereo è stato uno dei settori che hanno dovuto affrontare perdite più drastiche nel loro fatturato annuale, provocato dal calo del numero dei passeggeri nel 2020 di oltre il 60% rispetto all'anno precedente. Sono stata relatrice di questa relazione in commissione bilanci e ho potuto verificare, che il contributo finanziario di oltre 5 milioni di euro sarà destinato a misure che serviranno a promuovere la riqualificazione dei lavoratori in esubero, così da facilitare il loro trasferimento in settori con carenza di manodopera, quali l'istruzione, la sanità, la logistica, le tecnologie e la gestione dell'informazione.Una misura di sostegno giusta, che ho approvato con convinzione.

2021/06/07

A seguito della raccomandazione (UE) 2020/1475 per un approccio coordinato alla limitazione della libertà di circolazione in risposta alla pandemia della COVID-19, si è definito un Certificato verde digitale interoperabile per i cittadini dell'Unione che consente il rilascio, la verifica e l'accettazione transfrontaliera di uno qualunque dei seguenti certificati:- un "certificato di vaccinazione" comprovante che al titolare è stato somministrato un vaccino anti COVID-19 nello Stato membro di rilascio del certificato;- un "certificato di test" indicante il risultato per il titolare e la data di un test NAAT o di un test antigenico rapido, figurante nell'elenco comune e aggiornato dei test antigenici rapidi per la COVID-19, stabilito sulla base della raccomandazione 2021/C 24/01 del Consiglio 33;- un "certificato di guarigione" comprovante che il titolare risulta guarito da un'infezione da SARS-CoV-2 successivamente a un test NAAT positivo o un test antigenico rapido positivo, figurante nell'elenco comune e aggiornato dei test antigenici rapidi per la COVID-19, stabilito sulla base della raccomandazione 2021/C 24/01.Il certificato, gratuito, in formato digitale o cartaceo, è un passo fondamentale per la mobilità in tutti i paesi europei ritrovando, nei giusti tempi, la normalità persa durante la pandemia.

2021/06/08

Per agevolare la circolazione nei territori degli Stati membri, ai cittadini di paesi terzi, che hanno il diritto di spostarsi, il quadro per il rilascio, la verifica e l'accettazione di certificati interoperabili relativi alla vaccinazione, ai test e alla guarigione dalla COVID-19, si applica anche ai cittadini di paesi terzi, così come ai cittadini europei, a condizione che siano regolarmente soggiornanti o regolarmente residenti nel territorio di uno Stato membro e che siano autorizzati a spostarsi negli altri Stati membri, ai sensi del diritto dell'Unione. Il regolamento lascia impregiudicate le norme Schengen, per quanto riguarda le condizioni d'ingresso per i cittadini di paesi terzi e non può essere in alcun modo inteso come un incentivo o una facilitazione del ripristino dei controlli di frontiera alle frontiere interne, che devono restare una misura di extrema ratio, soggetta alle condizioni stabilite nel regolamento (UE) 2016/399 ("codice frontiere Schengen").Ritengo, allo stesso modo del regolamento per i cittadini europei, sia una misura che garantisca gli spostamenti all'interno dei Paesi dell'Unione europea, non andando ad impattare sul trattato di Schengen, rimanendo coerente con la politica dell'Unione in materia di immigrazione dei cittadini dei paesi terzi.

2021/06/08

Dobbiamo includere una prospettiva di genere in tutte le politiche dell'Unione europea, a partire dall'utilizzo dei fondi di coesione e quindi non arretriamo nella battaglia, per dare alle donne e alle ragazze, parità di accesso e opportunità in ogni settore e soprattutto piena rappresentanza nei processi decisionali, politici ed economici. Ecco che allora diventa centrale la prospettiva di genere, proprio nell'impatto dei fondi europei, in particolare nelle risorse legate alla politica di coesione: in questo modo i fondi UE saranno vincolati a misure concrete per una maggiore giustizia e redistribuzione sociale, per rendere le nostre società migliori, dando alle donne più lavoro, più servizi di cura, più spazio di rappresentanza. Perché non c'è coesione se qualcuno rimane indietro. Non c'è Unione se le donne e le ragazze non sono libere di perseguire le loro ambizioni, ma vivono schiacciate dal lavoro di cura domestico o dal carico di assistenza per un genitore anziano. Ecco, il testo che votiamo oggi ribadisce questo impegno. Un obiettivo centrale per le istituzioni europee e l'unica strada percorribile se vogliamo garantire un futuro di giustizia e crescita sostenibile delle società europee.

2021/06/08

La disponibilità di acqua e aria pulite, ma persino la nostra stessa salute, dipendono dalla biodiversità e da un ambiente sano. Secondo la valutazione globale sulla biodiversità dell'IPBES, eppure, le specie a rischio di estinzione sono ben un milione. È quindi necessaria una riduzione delle attività umane che provocano la trasformazione e la distruzione degli ecosistemi. Questa relazione, a cui ho dato il mio voto, chiede, tra le altre cose, un maggiore sforzo alla Commissione, nella conservazione delle specie e degli ecosistemi. L'Unione si è già impegnata, con gli obiettivi di Aichi, a dimezzare la perdita annuale di foreste naturali entro il 2020. Infatti le foreste sono ecosistemi unici che ospitano 60 000 specie di alberi e quasi un terzo delle specie di anfibi, uccelli e mammiferi della terra.

2021/06/08

Da oltre 20 anni, il Mediatore europeo è un organismo fondamentale al corretto funzionamento dell'Unione, e ha acquisito una reputazione e metodi di lavoro, dal valore indiscutibile, per i cittadini. Con questo testo, che ho voluto votare, il Parlamento stabilisce il proprio approccio alla riforma delle funzioni del Mediatore, per cui è prevista una procedura legislativa unica, che dà al Parlamento diritto di iniziativa legislativa. Ciononostante, la relazione ritiene opportuno considerare la posizione del Consiglio, che è un colegislatore importante. Mi auguro che gli Stati membri mostrino lo stesso rispetto verso il Parlamento, su altri file.

2021/06/09

La pandemia da COVID-19, come noto, ha messo in difficoltà interi settori economici. Da un anno ormai l'Unione Europea ha allentato diversi dei suoi regolamenti per aiutare i settori più colpiti dai lockdown. Tra questi rientra il regolamento regolamento (UE) 2016/1628, volto a stabilire i requisiti relativi ai limiti di emissione per gli inquinanti gassosi e particolato e le procedure di omologazione UE per varie categorie di motori per macchine mobili non stradali. L'anno scorso dunque, abbiamo posticipato alcune scadenze che i produttori non potevano più rispettare senza subire gravi danni economici a causa delle interruzioni impreviste nella catena di approvvigionamento.Ho votato a favore di questa relazione, che prolunga l'eccezione al regolamento, visto che la seconda e terza ondata hanno continuato a rendere difficile per i produttori un approvvigionamento adeguato al rispetto dei limiti stabiliti dell'Unione.

2021/06/09

La vaccinazione rapida in tutto il mondo è imprescindibile per l'uscita dalla pandemia. Se anche dovessimo raggiungere l'immunità di gregge in tutta Europa, la rapida diffusione del virus in Paesi in via di sviluppo potrebbe causare mutazioni pericolose persino per noi. Inoltre, penso che la protezione della persona dalle malattie, inclusa la COVID-19, debba essere uno degli obiettivi dell'Unione nella sua politica estera. E dunque sono contenta che sia passata questa relazione, anche grazie al mio voto, e sono contenta che sia passato l'emendamento che chiede una deroga ai brevetti sui vaccini. Una deroga permetterebbe di accelerare la produzione, senza però inficiare la proprietà intellettuale dell'industria farmaceutica nel lungo termine.

2021/06/09

Come sempre, in Parlamento, chiediamo alla Commissione più attenzione alle sostanze a cui viene dato accesso sul mercato europeo, e ai limiti per sostanze potenzialmente dannose. Seguiamo il principio di precauzione, per cui una sostanza sulla cui tossicità si hanno dubbi, non può essere lasciata circolare. E dunque ho votato a favore dell'obiezione sull'imidacloprid, un residuo farmaceutico pericoloso per l'ambiente soprattutto in ambienti acquatici. Nel valutare e controllare il rischio che i medicinali comportano per l'ambiente acquatico o che proviene dall'ambiente acquatico, si dovrebbe prestare adeguata attenzione agli obiettivi dell'Unione in materia ambientale. Invitiamo la Commissione ad applicare debitamente il principio di precauzione in sede di valutazione delle informazioni disponibili, in modo da quantificare il rischio di effetti nocivi per l'ambiente e la biodiversità dei medicinali.

2021/06/09

Il testo della mozione di risoluzione approvato ad ampia maggioranza dal Parlamento europeo durante la scorsa sessione plenaria, ribadisce l'obbligo giuridico della Commissione europea, di attuare immediatamente il regolamento sullo stato di diritto, che era stato approvato alla fine di dicembre ed entrato in vigore dal primo gennaio 2021 nel quadro, del Quadro Finanziario pluriannuale e del piano di investimenti, Next Generation EU.Con il suo voto, il Parlamento europeo reitera che l'applicazione immediata delle disposizioni previste dal presente regolamento, non può dipendere dall'adozione di linee-guida da parte della Commissione. La questione chiave riguarda dunque la richiesta formale che la Commissione europea, entro due settimane dalla data di adozione della presente risoluzione, sulla base dell'articolo 265 del Trattato sul Funzionamento dell'Unione, di adempiere immediatamente agli obblighi derivanti dal regolamento che prevede condizionalità stringenti in caso di violazioni delle norme concernenti lo stato di diritto.La posizione del Parlamento, che ho sostenuto è molto chiara: è inaccettabile che vi siano ulteriori ritardi nell'applicazione delle disposizioni previste dal presente regolamento.

2021/06/10

Con la risoluzione approvata oggi, il Parlamento europeo ribadisce alcune posizioni importanti sulla valutazione e sull'implementazione dei Piani nazionali per la ripresa e la resilienza, che sono già stati presentati da 17 paesi europei, tra cui l'Italia. Primo: i piani nazionali dovranno contenere adeguate misure per il miglioramento delle competenze, della riqualificazione, della formazione professionale, delle competenze digitali e volte all'apprendimento permanente, con la previsione programmi di integrazione per i disoccupati. Secondo: i piani nazionali devono contribuire all'attuazione del Pilastro europeo dei diritti sociali e delle iniziative europee nei settori dell'occupazione, dell'istruzione, della salute e del sociale, per rafforzare la coesione sociale, rafforzare i sistemi di protezione sociale e ridurre le vulnerabilità. Terzo: i piani nazionali devono guardare al futuro, alle prossime generazioni. Penso a misure che siano allineate ai principi della garanzia giovani e garanzia per l'infanzia, concentrate sul diritto di accesso e opportunità a servizi pubblici di alta qualità, all'assistenza sanitaria gratuita, all'istruzione gratuita, all'assistenza all'infanzia gratuita, a un alloggio dignitoso.Ho sostenuto il testo della risoluzione, perché sottolinea questi tre elementi che ritengo imprescindibili per una ripresa economica che sia accompagnata da maggiore occupazione ed inclusione sociale.

2021/06/10

Le iniziative dei cittadini europei sono uno strumento di partecipazione prezioso, uno stimolo per le Istituzioni europee. E quando, 1,4 milioni di cittadini, oltre 170 associazioni e 140 scienziati e accademici si mobilitano per una causa giusta, come quella di porre fine all'uso delle gabbie per gli animali allevati in Europa, la politica deve ascoltare e prendere posizione. Il Parlamento europeo lo ha fatto e ha chiesto alla Commissione europea lo stop definitivo di questa pratica crudele. Sono oltre 300 milioni gli animali in Europa che vivono in gabbie e spazi angusti e con conseguenze anche sulla salute delle persone, visto i nessi tra allevamenti intensivi e sviluppo di malattie degli animali che possono contagiare anche l'uomo.Con una risoluzione chiediamo che la CommissioneeEuropea faccia sua questa proposta, per il benessere degli animali e di tutti gli europei.

2021/06/10

L'Europa deve far fronte a una carenza senza precedenti, di donne nell'istruzione e nell'occupazione, in ambito scientifico, tecnologico ma anche dell'ingegneria e della matematica. I numeri sono drammatici e parlano chiaro: le donne sono il 52% della popolazione europea e il 57,7 % dei laureati e diplomati dell'istruzione terziaria. Ma la netta maggioranza di scienziati e ingegneri sono uomini, l'85% delle posizioni accademiche di rilievo in ambito scientifico parlano al maschile e l'ambito STEM è quello dove più difficile l'accesso, sia alla formazione che all'occupazione femminile. È un divario di genere intollerabile, nocivo per l'intera comunità scientifica e per le società europee, preoccupante per l'impatto che ha soprattutto sullo sviluppo dell'innovazione nel settore del digitale e delle nuove tecnologie. Un orientamento maschilista nella fase di progettazione di un algoritmo può creare un'intelligenza artificiale che incentiva stereotipi e pregiudizi di genere, come negli errori della tecnologia di riconoscimento facciale nell'identificazione delle donne di colore. Eppure nei settori dell'IA e della cibersicurezza, la presenza femminile media a livello mondiale, si attesta rispettivamente al 12% e al 20%.Per questo abbiamo lavorato per promuovere la parità, in particolare in questo settore.

2021/06/10

Euranet Plus è una rete radiofonica europea formata da 13 emittenti radio, di 13 Stati, che nel corso degli ultimi 15 anni ha contribuito con successo a colmare il gap di informazione tra le Istituzioni europee e i suoi cittadini. I contenuti in 12 lingue ufficiali dell'UE raggiungono ogni giorno oltre 15 milioni di ascoltatori, su tematiche connesse al lavoro delle Istituzioni. Crediamo che Euranet Plus, in questi anni abbia rafforzato la comprensione dell'Europa, promuovendo dibattiti e servizi di qualità e diventando l'unica rete radiofonica davvero europea per vocazione, missione e funzionamento. Per questo riteniamo che, il diritto ad un'informazione europea indipendente - che questo progetto unico e davvero europeo rappresenta - vada tutelato. E chiediamo quindi, che la Commissione europea riconsideri la scelta di smettere di sovvenzionare questa rete, almeno per i prossimi due anni, di modo da dare il tempo a Euranet Plus, di sviluppare un piano strategico a lungo termine.L'informazione europea e di qualità va tutelata: è un bene prezioso per le nostre democrazie.

2021/06/10

In questa plenaria abbiamo votato un testo necessario sulla pedopornografia online.Su Internet, troppo spesso girano immagini di abusi su minori. La relazione che abbiamo approvato permette dei limiti alla privacy degli utenti su Internet quando si tratta di combattere la diffusione di materiale pedopornografico. Ovviamente, nessun limite alla privacy è una decisione presa a cuor leggero: chiediamo la massima protezione dei dati personali e permettiamo il limite solo temporaneamente, fin quando non arriverà a breve una direttiva europea che combatta gli abusi.Serve una supervisione maggiore dei contenuti che girano sulla rete, per evitare che i più deboli ne subiscano le conseguenze. Auspico che la Commissione ascolti il nostro appello e faccia al più presto una proposta legislativa in materia.

2021/07/06

Ho votato per approvare questa relazione, che supera una lacuna normativa e consente agli Stati membri di continuare a impiegare cittadini di paesi terzi nel settore della navigazione interna. I lavoratori dell'equipaggio in possesso di certificati di paesi terzi rappresentano un numero significativo della forza lavoro, soprattutto su alcune tratte navigabili all'interno dell'UE, in un settore già in grande difficoltà per la mancanza di lavoratori qualificati.La navigazione interna è uno dei trasporti più ecologici, in piena sintonia con la linea europea del Green Deal, oltre a essere una modalità di trasporto in piena sicurezza. La modifica della normativa garantirà chiarezza e certezza del diritto e assicurerà continuità alle imprese e ai lavoratori attivi nel settore del trasporto per vie navigabili interne.Nel merito del provvedimento le modifiche più significative sono due:Il riconoscimento dei certificati di paesi terzi nel settore della navigazione interna, ovvero: la modifica garantirà continuità e certezza del diritto alle persone fisiche e agli operatori economici nel settore del trasporto per vie navigabili interne.La modifica dell'articolo 39, paragrafo 4, che prevede che gli Stati membri in cui la navigazione interna non è tecnicamente possibile non sono tenuti a recepire tale direttiva.

2021/07/06

Il terzo progetto di bilancio rettificativo al bilancio dell'Unione europea per l'esercizio del 2021 mira a iscrivere come entrate nel bilancio 2021 le eccedenze derivanti dall'esecuzione del bilancio 2020 per un ammontare complessivo di quasi 1,77 miliardi. L'eccedenza si compone principalmente di entrate superiori alle previsioni, con particolare riferimento a quelle che riguardano le multe che la Commissione ha inflitto alle grandi multinazionali in violazione della normativa sulla concorrenza.La relazione, approvata a larga maggioranza dal Parlamento e su cui avevo lavorato in commissione bilanci, sottolinea giustamente che tutte le risorse disponibili e i fondi inutilizzati nel bilancio dello scorso anno dovranno essere utilizzati per prestare assistenza a coloro che sono stati maggiormente colpiti dalla pandemia COVID-19. Inoltre, con il testo approvato, il Parlamento europeo ha ribadito che tutti i governi nazionali devono in particolare destinare l'ammontare delle eccedenze ad azioni volte ad affrontare l'impatto della pandemia, alla ripresa e alla resilienza dell'Unione e al rilancio economico e sociale delle nostre economie.

2021/07/06

Come da relazione del 20 maggio 2021, il Parlamento europeo ha stabilito come l'Agenzia per i diritti fondamentali (FRA) sia un ente di prioritaria importanza viste le informazioni fornite, le assistenze prestate e la difesa strenua dei diritti fondamentali all'interno dell'Unione europea.Le modifiche al testo originario, che ogni cinque anni viene rivisto, sono sostanzialmente due. L'articolo 1 recepisce le proposte di modifica del regolamento istitutivo, mentre la modifica dell'articolo 3 prevede l'allargamento del campo della cooperazione dell'Agenzia per i diritti fondamentali con le forze di polizia e in sede giudiziaria in materia penale. La criticità sollevata nella discussione è la mancata introduzione di forme di cooperazione con i paesi dello Spazio economico, dell'EFTA (European Free Trade Association), con i paesi confinanti dell'Europa e con il Regno Unito dopo Brexit.Negli ultimi anni l'Agenzia è stata fondamentale per alcune iniziative sull'immigrazione e sulle problematiche legate all'infanzia e al sostegno delle vittime di discriminazione. Inoltre, un importante accordo politico è stato siglato tra l'Agenzia per i diritti fondamentali e il Garante europeo della protezione dei dati (EDPS) per una cooperazione tra FRA e EDPS, ai fini del rafforzamento della protezione dei dati personali quale diritto fondamentale in tutta l'Unione europea.

2021/07/06

Il sistema europeo di gestione del traffico ferroviario (ERTMS) è un sistema unico europeo di segnalamento e controllo della velocità introdotto all'inizio degli anni '90 con l'obiettivo di garantire l'interoperabilità dei sistemi ferroviari nazionali, ridurre i costi di acquisto e manutenzione dei sistemi di segnalamento e aumentare la velocità dei treni, la capacità dell'infrastruttura e il livello di sicurezza del trasporto ferroviario.Ritengo sia un importante passaggio per continuare le iniziative già messe in campo per l'implementazione di questo sistema al fine di rispettare la scadenza del 2030 per la rete centrale, per effettuare al meglio la transizione digitale e climatica e per permettere al settore ferroviario di realizzare gli ambiziosi obiettivi del Green Deal europeo e le tappe fondamentali fissate dalla strategia per una mobilità sostenibile e intelligente per il 2030 e il 2050. Con questo progetto di risoluzione si auspica di allineare i piani nazionali di attuazione dell'ERMTS agli obiettivi di attuazione vincolanti fissati a livello UE per imporre lo smantellamento dei sistemi di segnalazione nazionali obsoleti.

2021/07/06

La soia geneticamente modificata DAS-81419-2 è un tipo di soia resistente agli erbicidi, sul cui uso abbiamo obiettato in plenaria votando a favore di questa risoluzione. Le piante resistenti agli erbicidi incoraggiano l'uso di queste sostanze e col tempo rafforzano la resistenza anche delle piante infestanti, provocando un circolo vizioso che aumenta continuamente la necessità di prodotti chimici per salvaguardare il raccolto.In merito all'approvazione degli OGM per l'uso in Europa ci sono anche problemi istituzionali, dato che la Commissione stessa considera problematico il fatto che essa debba continuare ad adottare le decisioni sull'autorizzazione degli OGM senza una maggioranza qualificata di Stati membri favorevoli. Eppure questa procedura è diventata la norma recentemente. Di conseguenza, mi auguro che la Commissione ritiri il progetto di decisione di esecuzione relativo a questo tipo di soia geneticamente modificata.

2021/07/06

La proposta è intesa a stabilire la base giuridica del meccanismo per collegare l'Europa (Connecting Europe Facility ‒ CEF) nell'ambito del periodo 2021-2027, con l'obiettivo di promuovere gli investimenti nei progetti transeuropei di trasporto, energia e infrastrutture digitali, fondamentali per lo sviluppo dei modi di trasporto sostenibili e per avanzare verso uno spazio ferroviario europeo unico, l'Unione dell'energia e il mercato unico digitale.Sono soddisfatta dell'accordo politico raggiunto tra il Parlamento e il Consiglio europeo e delle risorse impiegate, che prevedono un budget totale di 33,7 miliardi di euro (a prezzi correnti). Per il settore dei trasporti, il budget è di 25,8 miliardi di euro (12,8 miliardi di euro provenienti da investimenti strategici europei, 11,3 miliardi di euro provenienti dal Fondo di coesione e 1,7 miliardi di euro provenienti dalla rubrica 5 "Difesa"), per il settore energetico di 5,8 miliardi di euro e per il settore digitale di 2,1 miliardi di euro. Il programma mette in evidenza le sinergie fra i settori dei trasporti, dell'energia e del digitale quale modo per rendere più efficace l'intervento dell'UE e ottimizzare i costi di realizzazione. Promuoverà il lavoro intersettoriale in aree quali la mobilità interconnessa e automatizzata e i carburanti alternativi.

2021/07/06

Ancora oggi purtroppo i cittadini LGBTIQ+ subiscono discriminazioni nell'Unione europea, e in alcuni Stati membri non è concesso loro di unirsi civilmente e formare una famiglia. Questo vuol dire che qualora si spostino da un paese all'altro, rischiano di perdere la tutela dei figli se il paese verso cui emigrano non riconosce la loro famiglia.Vengono messi a rischio non solo i diritti della coppia, ma anche quelli dei bambini che vengono allontanati dai genitori. È dunque una forte limitazione alla libertà di movimento delle persone LGBTI, che vedono una delle proprie libertà fondamentali sancite dall'Unione europea limitata.Perciò ho ritenuto di dover votare a favore di questa risoluzione, che chiede con forza un intervento europeo per stabilire che il diritto ad essere famiglia viene dallo Stato di origine, e che il paese di arrivo deve rispettarlo.

2021/09/13

Ho espresso il mio voto a favore del progetto di bilancio rettificativo n. 1 per l'anno finanziario corrente, perchè necessario a rendere disponibili 4.244 miliardi di euro che occorrono per soddisfare il fabbisogno di prefinanziamenti che sono previsti dal regolamento che istituisce la riserva di adeguamento alla Brexit.La proposta di regolamento che istituisce la riserva di aggiustamento alla Brexit è stata approvata durante questa sessione plenaria ed era stata presentata dalla Commissione europea lo scorso dicembre 2020. La riserva si pone come intento quello di fornire uno strumento di sostegno finanziario per mitigare le conseguenze negative della Brexit nei settori maggiormente colpiti, così da attenuare l'impatto di tale recesso sulla coesione economica, sociale e territoriale.La proposta, che prevede una disponibilità finanziaria totale di oltre cinque miliardi di euro, è parte del "pacchetto" del luglio 2020 (insieme al Quadro Finanziario Pluriennale 2021-2027 e a "Next Generation EU").È positivo che l'Unione si sia dotata di tale strumento finanziario a sostegno di quei paesi che hanno subito lo shock economico e commerciale della Brexit.

2021/09/15

La Carta blu UE è il programma europeo per facilitare l'ingresso di migranti altamente qualificati non europei.È una necessità in particolare nei settori ad alta tecnologia, dove possono mancare le qualifiche necessarie alle imprese per essere competitive e laddove serve incentivare l'ingresso di specialisti nell'Unione.Abbassando i criteri di ammissione e rafforzando i diritti dei titolari della Carta blu e delle loro famiglie, come Parlamento miriamo ad aumentare l'attrattiva della Carta blu UE.Non si poteva quindi che votare a favore di questo testo, importante in un'Europa che nel 2070 avrà 41 milioni di lavoratori attivi in meno rispetto al 2016 e rischia quindi di subire le conseguenze di pesanti mancanze sul mercato del lavoro.

2021/09/15

Con il voto positivo a larga maggioranza, avvenuto mercoledì 15 settembre, il Parlamento europeo ha dato il via libera alla seconda lettura del regolamento sullo strumento di assistenza per la preadesione (IPA III) per il periodo 2021-2027.È importante sottolineare che dal 2007 lo strumento di assistenza preadesione è il principale strumento finanziario a sostegno delle riforme connesse all'Unione nei paesi candidati e potenziali candidati, come per esempio i sei paesi dei Balcani occidentali.Le modifiche di questo strumento finanziario sono prioritarie perché rafforzano il sostegno al processo di adesione, preparando i beneficiari agli obblighi che derivano dall'adesione all'Unione europea.In particolar modo l'assistenza sarà programmata nell'ambito di cinque finestre tematiche prioritarie che riguardano: Stato di diritto, diritti fondamentali e democrazia, buon governo, relazioni di buon vicinato e comunicazione strategica, ma anche agenda verde e sostenibile.Sono pertanto molto soddisfatta che il nuovo regolamento possa entrare in vigore e fornire assistenza a quei paesi dell'area balcanica che un giorno saranno parte dell'Unione.

2021/09/15

La situazione pandemica e sanitaria e la diffusione di numerose varianti hanno reso urgente e necessaria la revisione del regolamento del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie.La proposta della Commissione europea, parte integrante ed elemento costitutivo dell'Unione europea della salute, prevede un sostanziale rafforzamento del mandato del "Centro" in materia di sorveglianza, preparazione, allarme rapido e reazione in materia di controllo delle malattie.Come relatrice del mio gruppo in commissione BUDG, ho lavorato per rafforzare le capacità e azioni del "Centro", tra le quali: l'istituzione di una nuova piattaforma di monitoraggio dei vaccini; la creazione di una task force sanitaria europea per aiutare i paesi a intervenire ancora più rapidamente in caso di crisi sanitaria.Il testo del regolamento, approvato con ampia maggioranza durante la sessione plenaria di settembre, è un altro passo in avanti verso la creazione di una vera Unione europea della salute.Adesso siamo in attesa della proposta legislativa per la creazione di una Autorità europea per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie (HERA) – la "BARDA" europea – che dovrà fornire incentivi per sviluppare vaccini, accelerarne il processo di approvazione e assicurare l'aumento della capacità di produzione in Europa.

2021/09/15

Il rapporto tra UE e Cina è fondamentale per l'equilibrio geopolitico dei prossimi anni. L'Unione deve assicurarsi di dialogare con Pechino mantenendo saldi i propri valori e la sicurezza dei propri cittadini.In questo senso la relazione che abbiamo votato sulla strategia UE-Cina stabilisce le priorità del Parlamento riguardanti i rapporti diplomatici con il governo cinese.C'è prima di tutto un riferimento al rispetto dei diritti umani e democratici che troppo spesso vengono violati da Pechino: penso agli uiguri, a Hong Kong, al Tibet.Poi si chiede alla Commissione e agli Stati membri più attenzione alla disinformazione proveniente dalla Cina, che si è intensificata soprattutto nei mesi successivi all'inizio della pandemia di COVID-19.Ribadiamo infine che nel mercato unico non ci può essere spazio per tecnologie 5G cinesi che non rispettino tutti i requisiti necessari alla sicurezza e alla privacy dei consumatori europei.

2021/09/15

Questa relazione, a cui ho lavorato assieme ai colleghi della commissione EMPL, è lo strumento attraverso cui l'Unione cerca un coordinamento delle politiche sociali degli Stati membri.L'intervento del Parlamento è molto importante per chiedere più ambizione ai governi nazionali, soprattutto su questioni nuove come il telelavoro. La Commissione aveva proposto le linee guida nel 2020 prima della COVID-19, sicché il Parlamento aveva chiesto di aggiornarle sulla base delle novità emerse durante la pandemia. Visto il rifiuto della Commissione, come Parlamento abbiamo preso l'iniziativa di emendare il testo.Gli emendamenti presentano un appello a promuovere condizioni di lavoro dignitose sul telelavoro, il diritto alla disconnessione, il congedo parentale e di cura, i diritti dei lavoratori delle piattaforme, un quadro giuridico generale sui subappalti, nonché sulla salute e la sicurezza e il rafforzamento del ruolo della contrattazione collettiva. Auspico che la Commissione tenga nella dovuta considerazione i cambiamenti al welfare e alle politiche del lavoro necessari dopo la pandemia, soprattutto nell'implementazione dei programmi di ripresa e resilienza.

2021/09/15

A quasi due anni dall'inizio della pandemia, sembra necessaria una riflessione sull'impatto della COVID-19 sulla parità di genere. I dati non sono confortanti: durante la pandemia c'è stato un aumento preoccupante delle violenze domestiche e di genere in tutta Europa.Inoltre, la COVID-19 potrebbe cancellare i progressi fatti sulla parità di genere nella partecipazione al mercato del lavoro, visto che i settori più colpiti sono quelli ad alta intensità lavorativa femminile. È fondamentale quindi reagire con forza per compensare quanto perso con la pandemia.La relazione della commissione FEMM che ho votato chiede un approccio attento alla prospettiva di genere trasversalmente in tutte le politiche europee, soprattutto Next Generation EU. Non ci potrà essere ripresa economica se le donne non riprenderanno a lavorare. Inoltre, viene proposto di aggiungere la violenza di genere alla lista degli eurocrimini, cioè i reati su cui l'UE ha competenza. Un passo in avanti importante che auspico venga messo in atto dal Consiglio dell'Unione europea.

2021/09/16

Il regolamento di Aarhus nel corso del tempo ha dato un importante contributo nel garantire l'accesso alla giustizia e la trasparenza in materia ambientale. Tuttavia, il comitato di controllo dell'osservanza della convenzione di Aarhus ha espresso dubbi circa l'attuazione della convenzione nell'Unione europea.Consiglio e Parlamento hanno chiesto una modifica del regolamento che possa garantire un'attuazione più efficace in Europa. Sono contenta di aver votato a favore di questo testo, che stabilisce dei principi fondamentali per il futuro dell'ambiente in Europa.Vorrei sottolineare l'importanza della convenzione, che garantisce la totale trasparenza delle scelte dei governi e dell'Unione sull'ambiente, e permette alla società civile di rivolgersi alla giustizia nel caso in cui il diritto ambientale venga violato. Auspico che la Convenzione possa dirsi pienamente applicata sul territorio dell'UE quanto prima.

2021/10/05

L'Unione europea comprende diversi territori periferici, come la Polinesia francese o le Canarie, che hanno difficoltà a beneficiare del mercato unico e dei fondi europei a causa della loro posizione remota. Perciò la commissione REGI ha sempre un occhio di riguardo per queste regioni, cercando di favorirne lo sviluppo economico per quanto possibile. Non si poteva dunque che votare a favore di questa relazione del presidente di commissione Omarjee, che prevede la sospensione temporanea di dazi su alcuni prodotti industriali in arrivo nelle isole Canarie.Auspico che questa sospensione aiuti le Canarie a riprendersi dalla crisi Covid, che le ha viste duramente colpite e dalla quale rischiano di non rialzarsi per lungo tempo a causa della propria posizione geografica.

2021/10/05

Gli Stati Uniti sono fin dall'inizio un alleato fondamentale per l'Unione europea. Ci hanno aiutato a ricostruire dopo la seconda guerra mondiale e negli ultimi vent'anni hanno vissuto assieme a noi passaggi storici come la lotta al terrorismo e la crisi finanziaria.Con questa relazione, che ho voluto votare, il Parlamento esprime la necessità di proseguire sulla strada iniziata nel dopoguerra e rafforzare i legami con gli Stati Uniti.L'elezione di Joe Biden riavvicina Europa e USA e permette di riprendere il lavoro su un'agenda comune per quanto riguarda i diritti, la protezione dell'ambiente, la riduzione delle emissioni di anidride carbonica, il multilateralismo e la risoluzione pacifica dei conflitti in giro per il mondo. La relazione però chiede anche agli Stati Uniti di muoversi verso l'abolizione completa della pena di morte, purtroppo ancora oggi legale in alcuni Stati USA.Auspico che l'amministrazione Biden e l'Unione sappiano proseguire sui binari della cooperazione internazionale e della collaborazione transatlantica.

2021/10/06

La natura senza frontiere del ciberspazio, il numero crescente nonché la complessità degli attacchi informatici richiedono una risposta coordinata a livello dell'Unione. Questo è il messaggio prioritario della relazione approvata dal Parlamento europeo durante la sessione plenaria di ottobre, che ho sostenuto con il mio voto.Le azioni in materia di ciberdifesa devono essere strutturate in modo da stabilire capacità comuni di sostegno degli e tra Stati membri e prevedere un appoggio a favore delle misure e degli strumenti di diplomazia informatica dell'Unione europea.Il nuovo fondo europea di difesa e la PESCO, ad esempio, risultano essere strumenti efficaci a sviluppare capacità e aumentare la resilienza dell'Unione nel campo della ciberdifesa e in materia di cibersicurezza, attraverso la condivisione delle informazioni e di risposta agli incidenti informatici.Ciò che emerge dal testo approvato dal Parlamento è chiaro: soltanto attraverso un approccio coordinato a livello europeo potremo aumentare le nostre capacità di prevenzione e risposta efficace agli attacchi informatici, che soltanto in Italia sono aumentati del 246 % nel corso del 2021.

2021/10/06

Lo scorso giovedì 7 ottobre il Parlamento europeo ha approvato con una ampia maggioranza una risoluzione congiunta concernente la situazione in Bielorussia dopo un anno di proteste e repressione da parte del regime di Lukašėnka.In seguito alle proteste contro i brogli avvenuti durante le elezioni presidenziali del 9 agosto 2020, il regime di Lukašėnka ha incarcerato i principali esponenti dell'opposizione e avviato oltre 4 600 procedimenti penali contro i manifestanti. Recentemente la libertà della stampa è stata severamente minata tramite attacchi ai media indipendenti e arresti di giornalisti non fedeli al regime.A giugno la risposta dell'Unione europea è stata quella di imporre un nuovo (quarto) pacchetto di sanzioni contro il regime, che mirano a colpire le risorse e i sostenitori del regime. Purtroppo, come evidenzia il testo della risoluzione, le repressioni del regime di Lukašėnka nei confronti del popolo bielorusso e dei media stanno continuando.Credo pertanto che l'Unione europea debba al più presto elaborare un quinto pacchetto di sanzioni ancora più ampie, coordinando la sua azione con quella dei partner internazionali, al fine di bloccare qualsiasi tipo sostegno – anche economico – al despota bielorusso.

2021/10/07

Durante questa Sessione plenaria, abbiamo votato per la nuova PAC, la Politica Agricola Comune dell'Unione europea. È uno dei cardini fondamentali dell'Unione europea, poiché garantisce il sostentamento degli agricoltori e degli abitanti delle zone rurali, ma anche la sicurezza del cibo che arriva ogni giorno sulle nostre tavole. Vista la sua rilevanza, il voto sulla PAC, riceve attenzioni, non solo da parte, ovviamente, del settore agricolo, ma anche delle associazioni ecologiste e dei consumatori. La nuova Politica agricola, per cui ho votato in senso favorevole, è un ambizioso compromesso che limita l'impatto ambientale dell'agricoltura, senza per questo ridurre il sostegno al settore. Sottolineo come per la prima volta le condizioni sociali dei lavoratori vengano considerate come parametro fondamentale per il trasferimento dei finanziamenti; diventa obbligatorio controllare che i beneficiari dei fondi siano in regola sul piano dell'utilizzo della manodopera. Si tratta di un forte stop al caporalato e allo sfruttamento. Certo, circa l'impatto della PAC sulla sostenibilità e la protezione della flora e della fauna si può ancora migliorare e fare meglio, ma alcuni passi in avanti e un equilibrio più ragionevole tra esigenze di finanziamento del settore e rispetto dell'ambiente, sono stati obiettivamente fatti.

2021/11/23

In un momento complesso, con l'Europa colpita da una nuova ondata pandemica e l'aumento dell'inflazione, il Parlamento europeo ha approvato definitivamente il progetto sul bilancio generale del 2022. Il team negoziale del Parlamento ha ottenuto un aumento importante di risorse per il bilancio europeo, pari a quasi mezzo miliardo di euro in più di quanto previsto nella proposta della Commissione. Sono fondi per i cittadini e per le imprese, da utilizzare nei settori della salute, della ricerca e dell'ambiente. In particolare, sono state accolte molte richieste fatte dal Parlamento in sede di conciliazione con il Consiglio: l'aumento delle risorse del programma di ricerca Horizon Europe (+100 milioni di euro), per l'ambiente e l'azione per il clima (+47,5 milioni di euro), per il mercato unico (+ 30 milioni di euro, di cui 10 milioni per il settore turistico), Erasmus (+ 35 milioni di euro). È stata accolta inoltre la richiesta di ridurre il bilancio e vincolare i fondi dell'Agenzia europea di controllo delle frontiere (Frontex), al rispetto degli impegni sui diritti umani: una battaglia del nostro Gruppo, dall'esito che ritengo ampiamente soddisfacente.Per questo, ho votato in modo favorevole.

2021/11/24

Durante la giornata di mercoledì 24 novembre, il Parlamento europeo ha approvato con un'ampia maggioranza, uno scostamento di bilancio pari a 473,5 milioni di euro per nuovi stanziamenti di spesa, a valere sul 2022. Queste risorse hanno obiettivi precisi e meritori: per prima cosa, la previsione di stanziamenti aggiuntivi per accelerare l'approvvigionamento di vaccini in tutto il mondo. È evidente che il superamento della pandemia passa da livelli sufficientemente alti di vaccinazione di tutti i paesi terzi, in particolare quelli del continente africano. Per questo motivo è fondamentale che l'Unione europea favorisca in ogni modo e con ogni risorsa la distribuzione di dosi di vaccino ai paesi in via di sviluppo e che non hanno ancora una piena capacità di produzione e di diffusione. Secondo, le risorse che saranno allocate grazie a questa variazione di bilancio servono a finanziare l'attivazione del Meccanismo europeo di protezione civile e a rendere pienamente esecutivi gli accordi di pesca con paesi terzi. Infine, in questa modifica del bilancio rettificativo, sono stati inseriti degli adeguamenti finanziari che riguardano il calcolo delle entrate derivanti dalla piena messa a regime della nuova risorsa propria legata alla plastica non riciclata.

2021/11/24

Le materie prime critiche, comprendono tutti i materiali più rilevanti per l'industria moderna, in particolare i minerali fondamentali per la transizione ecologica e digitale, che abbiamo programmato con Next Generation EU. Tuttavia l'Europa dipende eccessivamente da catene del valore globali, per il reperimento di questi materiali, rendendo la produzione industriale europea suscettibile a eventi globali, che perturbano il commercio internazionale, come la Covid. La strategia che abbiamo votato dunque, cerca di proporre soluzioni a questo problema.Tra le altre cose, proponiamo un potenziamento dell'economia circolare, che permette di riutilizzare i materiali di scarto e i rifiuti. Ma chiediamo anche che si costituiscano scorte di emergenza di questi materiali, per evitare di essere colti di sorpresa nel caso di un'interruzione delle catene del valore. Auspico che la Commissione ci ascolti e si occupi al più presto, di una questione tanto importante per l'economia europea.

2021/11/24

La relazione di iniziativa approvata ad ampia maggioranza dal Parlamento europeo durante la sessione plenaria di novembre, esprime una posizione forte in merito alla revisione del regolamento finanziario, che disciplina l'istituzione, l'esecuzione e il controllo del bilancio dell'Unione. L'ultima modifica del regolamento è stata ultimata nel 2018, dopo diversi anni di negoziati. Le aspettative espresse dal Parlamento nella riunione riguardano, per prima cosa, la richiesta di migliorare il controllo parlamentare sulla spesa, in particolare nel contesto delle spese per azioni esterne, compresi i fondi fiduciari, nonché le operazioni di assunzione ed erogazione di prestiti da parte del bilancio europeo. Secondo, la domanda di una maggiore tutela degli interessi finanziari dell'Unione, attraverso il pieno allineamento del regolamento finanziario a quello sullo stato di diritto.Infine, la richiesta di allineare i programmi di spesa agli obiettivi e ai valori dell'Unione, monitorando l'impatto di questi ultimi sulle politiche, quali l'uguaglianza di genere e l'integrazione di obiettivi e target climatici ambiziosi.

2021/11/24

Lo scorso 25 giugno 2021, le autorità spagnole hanno richiesto un contributo finanziario dal Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione. La domanda di sostegno all'Unione europea riguarda 491 lavoratori licenziati nella regione dei Paesi baschi, di cui 192 avvenuti in sei imprese nel settore della produzione di metallo. L'importo del contributo europeo, grazie all'attivazione del Fondo di adeguamento alla globalizzazione ammonta a 1,214 milioni di euro, ovvero l'85% dei costi totali. Le autorità spagnole hanno richiesto questi finanziamenti per favorire un programma personalizzato di attività, volte al reinserimento nel mondo del lavoro, dei lavoratori licenziati, quali orientamento professionale, consulenze personalizzate per lo sviluppo della carriera, accompagnamento e assistenza alla ricerca attiva di lavoro e alla creazione di impresa. Queste risorse europee provenienti dal FEAG sono preziose e si inseriscono in un percorso avviato di relazioni sinergiche con le autorità locali e di aiuto concreto alle persone che hanno perso il lavoro.Ho pertanto pienamente sostenuto il via libera da parte del Parlamento europeo, affinché gli aiuti di questo canale di finanziamento siano mobilitati al più presto.

2021/11/25

Ho voluto votare a favore di questa relazione, che chiede un ambizioso programma di ammissione in Europa, per i lavoratori di paesi terzi, scarsamente e mediamente qualificati, nonché un quadro per il riconoscimento delle loro competenze e qualifiche. A causa della carenza di manodopera in diversi settori dell'economia e del veloce invecchiamento demografico della popolazione europea, è opportuno accogliere in modo regolare immigrati che intendano integrarsi e lavorare nel nostro paese. La direttiva sulla Carta blu, il permesso per i lavoratori qualificati, è un buon passo verso l'incoraggiamento dell'immigrazione legale, ma allo stesso tempo non guarda alla manodopera poco qualificata. Ecco perché questo testo chiede alla Commissione europea di includere nelle diverse revisioni delle norme europee, i cittadini di paesi terzi che soggiornano legalmente nell'Unione, i quali, altrimenti, rischierebbero di essere vittime di sfruttamento e di condizioni che compromettono la loro salute e la loro sicurezza.

2021/11/25

La mobilità dei lavoratori in Europa aumenta ogni anno: solo nel 2019, 17,9 milioni di cittadini europei, si sono trasferiti da un paese all'altro dell'UE. Eppure, i diversi sistemi di protezione sociale rendono difficile garantire le tutele ai lavoratori che si spostano fuori dal proprio paese. Per questo è necessario un "pass europeo", uno strumento unico digitale che assicuri la portabilità dei diritti previdenziali e contributivi dei lavoratori. La Commissione europea ha già inserito il pass nel proprio Piano d'azione per l'attuazione del Pilastro Sociale. Con questa risoluzione chiediamo che questa carta digitale venga proposta al più presto, con l'obiettivo di migliorare l'applicazione delle norme europee in materia di mobilità dei lavoratori e coordinamento della sicurezza sociale nel mercato del lavoro. Ogni scambio di informazioni tra gli Stati membri tramite il pass dovrà essere guidato dal rigoroso rispetto delle regole dell'UE in materia di protezione dei dati personali.Mi auguro che la Commissione dia velocemente seguito alle proprie linee dettate nel piano d'azione, per il Pilastro dei diritti sociali.

2021/11/25

La pandemia ha mostrato come in certi settori industriali, l'Unione europea non possa dipendere da catene del valore internazionali, che sono molto fragili in periodi di crisi. In particolare sui medicinali, l'Europa deve avere un'autonomia strategica, per garantire l'approvvigionamento costante di questi beni così importanti per i malati. Per questo ho voluto votare a favore di questa relazione sull'Agenzia europea per i medicinali (EMA). L'EMA deve avere un ruolo più forte all'interno dell'Unione, in particolare per facilitare le sperimentazioni cliniche per vaccini e farmaci, favorendo nel contempo la trasparenza e il monitoraggio di questi processi.Auspico ora che la Commissione prosegua con ambizione il percorso verso la creazione di un'Unione della sanità.

2022/01/19

La legge sui servizi digitali attualmente in vigore in Europa, è del 2000; risale quindi a oltre venti anni fa e non è più attuale. Da allora sono arrivati gli smartphone, i social media, Amazon che hanno cambiato la vita di tutti i cittadini europei, incidendo su come comunichiamo con gli altri, come compriamo e come ci informiamo su politica e scienza. Per questo si è reso necessario un intervento legislativo europeo, che mettesse ordine in un mercato troppo spesso dominato dai grandi operatori a scapito dei cittadini, dei consumatori e delle piccole imprese. Il testo che abbiamo votato in plenaria questa settimana è un ottimo punto di partenza per limitare lo strapotere dei colossi del digitale. Vorrei sottolineare l'importanza di proibire l'uso di pubblicità specifiche per i minori, che non possono essere sottoposti a qualsiasi contenuto online, anche di chi potrebbe sfruttare la loro giovane età per vendere.

2022/01/20

La commissione speciale del Parlamento europeo sul trasporto degli animali, dopo mesi di lavoro, ha condensato i propri risultati in questa relazione, per la quale ho votato a favore. Ogni anno milioni di animali vivi vengono trasportati su strada, mare, ferrovia e aria, all'interno e all'esterno dell'UE, per la macellazione, l'ingrasso o l'allevamento. Il loro benessere durante questi viaggi dovrebbe essere assicurato da apposite norme comunitarie, in vigore dal 2005, le quali però si sono rivelate non all'altezza dei tempi. Come membri del Parlamento europeo chiediamo che i tempi di trasporto, in particolare di animali in gravidanza, siano accorciati, e che ci siano maggiori controlli affinché questi standard vengano rispettati anche per le esportazioni di animali verso l'esterno dell'Unione europea. Ci aspettiamo che la Commissione ascolti questo appello, e proponga un piano d'azione che promuova i diritti degli animali durante il trasporto.

2022/01/20

Le risorse alieutiche comprendono tutte le risorse collegate alle attività di pesca. L'obiettivo della Convenzione per la conservazione e la gestione delle risorse alieutiche d'alto mare nell'Oceano Pacifico settentrionale consiste nel garantire la conservazione e l'uso sostenibile delle risorse marine nella regione e salvaguardare nel contempo gli ecosistemi marini.L'Unione europea ha aderito alla Convenzione, che implica tra le altre cose: la tutela della biodiversità nell'ambiente marino; la prevenzione o eliminazione della pesca eccessiva; garantire che siano raccolti e condivisi tempestivamente dati esaustivi sulle attività di pesca.Ho votato per questa relazione, che propone di approvare il progetto di decisione del Consiglio relativa all'adesione dell'Unione europea alla Convenzione. Con questa adesione l'Unione europea farebbe un passo importante verso la tutela degli ecosistemi marini e delle attività di pesca nel lungo termine.

2022/02/14

Questa relazione, per la quale ho espresso il mio voto favorevole, esprime la posizione del Parlamento sulle politiche urbane, per rendere le città europee più inclusive, sostenibili e innovative. La pandemia ha cambiato il modo in cui viviamo le città: i servizi sono più digitali e quindi talvolta meno accessibili per alcune fasce della popolazione, tanti si sono spostati dai centri urbani alle zone periferiche. La quarantena e il distanziamento sociale hanno aumentato il rischio di violenza di genere.Dal punto di vista ambientale, le città europee sono le zone che più consumano energia e emettono gas a effetto serra nell'UE. A fronte di queste problematiche, la relazione chiede che le città raccolgano dati divisi per genere, per capire l'impatto delle politiche urbane su uomini e donne; che facilitino l'accesso di molte persone ad una connessione, l'attrezzatura e le competenze per accedere ai servizi fondamentali online; che diano priorità alle politiche dell'economia circolare, della mobilità urbana sostenibile, a investimenti più rapidi a favore dell'infrastruttura verde e delle energie rinnovabili.Si tratta di trasformazioni radicali del modo di concepire la città, che però si sono rese necessarie rapidamente negli ultimi anni e che auspico possano essere seguite dalle autorità locali.

2022/02/15

Il trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE) assicura agli Stati membri il diritto di decidere in merito alla propria politica fiscale. Ciononostante, le scelte di politica fiscale adottate dagli Stati membri hanno evidenti ripercussioni sul funzionamento del mercato unico e sulle economie degli altri paesi europei.Perciò, il Parlamento si è sempre battuto per garantire il coordinamento delle politiche fiscali, e con questa relazione, noi parlamentari ci concentriamo su alcuni ambiti specifici dove, purtroppo, le differenze tra Stati membri sono detrimenti per tutta l'Europa.Ad esempio, il regime di tassazione in certi paesi garantisce incentivi fiscali per i finanziamenti fatti a debito ma non per quelli fatti con capitale proprio, quindi incentivando il sovraindebitamento delle aziende. O ancora, nonostante sia ampiamente riconosciuta l'importanza degli investimenti in ricerca e sviluppo, spesso tanti paesi attuano politiche di incentivi agli investimenti in innovazione che non si sono dimostrate efficaci.Auspico che la Commissione proponga, presto, un quadro normativo per le politiche di ricerca e sviluppo che si basi sull'evidenza scientifica e possa fornire un maggiore aiuto ai ricercatori europei.

2022/02/15

Il tonno rosso è una delle specie più sottoposte alla sovrapesca, ovvero la pesca eccessiva che porta alla diminuzione nel corso del tempo della popolazione ittica.L'Unione europea è parte contraente della Convenzione Internazionale per la conservazione dei tonnidi dell'Atlantico (ICCAT), che istituisce un quadro di cooperazione per favorire la conservazione delle specie. Oltre alle motivazioni ambientaliste, l'UE ha firmato anche per la necessità di garantire la sostenibilità del settore della pesca nel corso degli anni, senza che in futuro il tonno rosso diventi sempre più raro e quindi anche più costoso sul mercato.Ho quindi votato a favore di questo testo, che punta ad assicurare che l'UE sia in linea con gli standard ICCAT. La proposta in esame stabilisce che la registrazione e la convalida della cattura di questa specie sia effettuata non solo tramite il sistema elettronico di documentazione già attivo dal 2017, ma in via eccezionale, anche con documenti cartacei per facilitare anche i pescatori che non abbiano accesso al digitale.

2022/02/15

Durante lo scorso autunno, il governo francese ha presentato la domanda per richiedere il contributo finanziario dal Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione. La domanda di sostegno all'Unione europea riguarda 508 lavoratori licenziati nelle regioni di Occitania e della Loira nel settore dell'aeronautica, per cessazione dell'azienda commerciale Airbus SE. L'importo del contributo europeo, grazie all'attivazione del Fondo di adeguamento alla globalizzazione ammonta a oltre 3,7 milioni di euro, ovvero l'85% dei costi totali.Le autorità francesi hanno richiesto questi finanziamenti per favorire un programma personalizzato di attività volte al reinserimento nel mondo del lavoro dei lavoratori licenziati, quali orientamento professionale, consulenze personalizzate per lo sviluppo di carriera, accompagnamento e assistenza alla ricerca attiva di lavoro, all'inserimento lavorativo e alla creazione di impresa.Queste risorse europee provenienti dal Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione sono preziose e si inseriscono in un percorso avviato di relazioni sinergiche con le autorità locali e di aiuto concreto a dipendenti licenziati, che devono trovare un nuovo lavoro al più presto. Ho pertanto pienamente sostenuto il via libera da parte del Parlamento europeo affinché le risorse di questo fondo siano mobilitate al più presto.

2022/02/15

Ho votato per la relazione annuale del Parlamento sulla Banca Centrale Europea, che valuta l'operato della BCE per il 2021. La politica monetaria europea non è mai stata così pervasiva e importante per le sorti dell'economia europea.Dal famoso "whatever it takes" di Mario Draghi, la BCE ha aumentato drasticamente la portata della propria manovra monetaria espansiva, prima con il quantitative easing, poi con PEPP, i programmi di acquisto per l'emergenza pandemica promossi dalla presidente Lagarde.A fine 2021 il bilancio dell'Eurosistema ammontava a quasi 7 trilioni di euro, con un incremento di quasi il 50% rispetto allo stesso valore per il 2019. Eppure solo di recente l'obiettivo della BCE del tasso di inflazione al 2% è stato raggiunto e superato, mentre nei prossimi anni ci si aspetta un ritorno a tassi attorno all'1,5%.La relazione si compiace dell'operato della BCE, che punta a far uscire in sicurezza l'economia dalla crisi pandemica senza spaventarsi dall'aumento del proprio bilancio. Auspico che la Banca Centrale Europea continui il proprio lavoro in questa direzione, assicurando l'espansione monetaria finché ce ne sia bisogno per garantire la stabilità dell'euro e dell'economia europea.

2022/02/15

Il lavoro del mediatore europeo è fondamentale per mantenere una relazione di fiducia tra cittadini e istituzioni europee. Durante questa sessione plenaria di febbraio ho votato a favore della relazione annuale sulle attività del mediatore. In un anno come il 2020, in cui la pandemia ha portato incertezza e sconforto a molti europei, la fiducia tra cittadini e UE era necessaria per poter trovare soluzioni europee alla crisi, come poi è stato NextGenerationEU.La mediatrice O'Reilly nel corso dell'anno ha trattato complessivamente 2148 denunce, riguardanti in particolare la trasparenza delle istituzioni e l'utilizzo appropriato del potere discrezionale da parte dei funzionari. Il 2020 è stato anche il venticinquesimo anno di attività del mediatore europeo.La relazione sottolinea come nel corso degli anni questa istituzione abbia contribuito alla buona amministrazione e al miglioramento delle norme etiche delle organizzazioni dell'Unione europea. Mi auguro che il Consiglio e la Commissione diventino più trasparenti: ad esempio, nel 2020 la mediatrice ha contestato la scarsa trasparenza dei processi decisionali riguardanti gli appalti pubblici di emergenza durante la pandemia da Covid-19.

2022/02/15

L'aumento dei prezzi dell'energia che stiamo vivendo ci pone con forza la necessità di investire in energie rinnovabili. Non possiamo dipendere per le fonti energetiche da catene del valore globali che troppo facilmente possono essere interrotte, così come non possiamo dipendere da fonti fossili che nel corso del tempo saranno sempre più costose perché aumenterà la domanda da parte di paesi in via di sviluppo.In quest'ottica, le energie rinnovabili saranno importanti per garantire il nostro standard di vita. Ho votato quindi a favore di questo testo, che si occupa in particolare dell'integrazione nei nostri sistemi energetici delle energie rinnovabili offshore, ovvero l'energia prodotta usando risorse marine come le turbine eoliche e la forza delle maree. L'UE deve garantire un quadro legale stabile in grado di garantire la certezza giuridica e chiarezza per gli investitori. Ma sono anche necessari ingenti investimenti nelle reti offshore, ad esempio la strategia della Commissione europea che prevede investimenti per 530 miliardi al fine di aggiornare e ammodernare l'infrastruttura delle reti europee.Infine, abbiamo bisogno di una semplificazione burocratica: attualmente le procedure di rilascio delle autorizzazioni per i parchi eolici offshore variano da uno Stato membro all'altro e creano inutili ostacoli.

2022/02/15

La relazione di attuazione della direttiva sulla sicurezza dei giocattoli domanda alla Commissione europea regole più severe per garantire che tutti i giocattoli venduti nel mercato europeo, compresi quelli provenienti da paesi terzi e quelli venduti online, siano sicuri.La relazione, che è stata adottata a larghissima maggioranza lo scorso 16 febbraio dal Parlamento europeo, chiede anche che siano effettuati controlli più rigidi sulle sostanze chimiche nei giocattoli e mette in luce le nuove minacce poste dai giocattoli che si connettono a Internet.Le attività di sorveglianza che sono suggerite dal testo della Commissione mercato interno, consistono nel prevedere test obbligatori sui giocattoli immessi nel mercato e nel verificare la documentazione dei produttori, al fine di ritirare i giocattoli non sicuri e di intraprendere delle azioni contro i responsabili.Il messaggio del testo è molto chiaro: la direttiva adottata nel 2009 deve essere rivista per garantire che all'interno dell'Unione circolino solo giocattoli sicuri e conformi. Il mercato online, dovrebbe assicurare che i prodotti venduti siano conformi ai requisiti di sicurezza europee: non possono esserci deroghe o lacune. Ne va della sicurezza dei nostri figli.

2022/02/16

1,3 milioni di cittadini europei muoiono ogni anno di cancro, inclusi 6000 bambini o giovani. L'Europa si è posta l'obiettivo di ridurre drasticamente l'impatto di questa malattia, proponendo il Piano europeo di Lotta contro il Cancro. Ho quindi votato a favore di questa relazione, che cerca di potenziare il Piano rendendolo più adatto alla sfida della riduzione delle morti oncologiche.Dato che oltre il 40% di tutti i tumori è prevenibile intervenendo su fattori biologici, ambientali, lavorativi e socioeconomici, chiediamo misure di prevenzione efficaci a livello nazionale e dell'UE, sulla base di evidenza scientifica indipendente.Siamo inoltre preoccupati che i pazienti abbiano ancora difficoltà ad accedere ai servizi sanitari e partecipare a studi clinici in paesi europei diversi dal proprio. Chiediamo quindi una riforma del quadro legislativo esistente per consentire la mobilità e l'accesso a attrezzature e cure altamente specializzate in tutta Europa.Infine, sosteniamo fermamente l'estensione delle procedure di appalto europee, in particolare per medicinali e trattamenti contro i tumori rari, pediatrici e sconosciuti: non ci può essere penuria di farmaci tanto importanti nel nostro continente.

2022/02/16

Il peggioramento delle tensioni tra Russia e Ucraina mostra come l'Unione europea ancora non riesca a parlare con una voce unica in materia di politica estera. L'aggressività del regime di Putin ci mette di fronte alla necessità di rivedere la politica estera e di sicurezza comune (CFSP).La relazione che abbiamo votato durante questa plenaria ribadisce la posizione del Parlamento in materia, chiedendo che le decisioni in Consiglio non vengano più prese all'unanimità, ma con maggioranza qualificata. Il cambio del sistema di voto garantirebbe una volta per tutte che non ci siano più veti di alcuni paesi, e quindi porterebbe l'Europa a esprimersi con forza anche di fronte ad attori geopolitici come Russia e Cina che troppo spesso minacciano i valori della democrazia e dei diritti.L'Europa crede ancora nel multilateralismo come metodo di soluzione dei problemi internazionali, e deve poterlo difendere in questo momento storico difficile.

2022/02/16

Questa relazione sulle raccomandazioni alla Commissione per chiedere uno statuto delle associazioni senza scopo di lucro transfrontaliere europee è un passo in avanti verso la creazione di una società civile transnazionale. Avere regole condivise a livello europeo è importante per il buon funzionamento delle istituzioni UE e per garantire l'accompagnamento dei cittadini che si spostano fuori dal proprio paese.Per colmare le lacune giuridiche in materia, noi deputati chiediamo alla Commissione di presentare un regolamento che introduca la possibilità di creare associazioni europee. Tale legge dovrebbe includere norme sulla creazione, la trasparenza e la governance delle entità transfrontaliere. Siamo inoltre allarmati dagli ostacoli che le ONG incontrano sempre più spesso per leggi discriminatorie o prassi amministrative nazionali appositamente contrarie alla società civile.Temiamo che ciò possa restringere ulteriormente i diritti fondamentali come la libertà di espressione e associazione, che è già minacciata in alcuni Stati membri.

2022/02/16

Il cancro è la prima causa di morte connessa al lavoro nell'Unione europea. I dati indicano che circa il 52% dei decessi legati al lavoro è da ricondursi a tumori, rispetto al 24% attribuito a patologie cardiovascolari e il 22% legato ad altre patologie.La Commissione ha fatto della lotta contro il cancro una delle sue priorità per il quinquennio 2019-2024. Secondo la Commissione, infatti, il 40% dei casi di cancro in Europa si può prevenire. Una maggiore protezione dei lavoratori, insieme ad una diminuzione o eliminazione dei rischi connessi al lavoro, va nella direzione di prevenire l'esposizione dei lavoratori a sostanze mutagene o cancerogene.Ho votato quindi a favore di questa relazione, che ribadisce la volontà del Parlamento di affrontare anche il problema delle sostanze reprotossiche (tossiche per la riproduzione), questione già discussa nelle revisioni precedenti della direttiva ma tuttora in fase di stallo. Auspico che i colegislatori possano trovare una soluzione appropriata ed equilibrata a questo problema.

2022/02/17

L'invasione dell'Ucraina da parte della Russia costituisce un'inaccettabile violazione della sovranità di uno Stato democratico europeo, e un vile attacco alle vite dei milioni di cittadini ucraini.L'Europa ha condannato la decisione del regime di Putin senza se e senza ma, e ha imposto sanzioni molto dure con l'obiettivo di raggiungere quanto prima la pace. In questa sessione plenaria abbiamo votato una risoluzione che chiede di inasprire le sanzioni contro i responsabili della guerra e di sostenere l'Ucraina in questo momento difficile. Mi ha colpito molto l’intervento del presidente ucraino Zelensky, davvero i suoi cittadini oggi lottano per "i loro diritti, le loro libertà e le loro vite".Della risoluzione vorrei sottolineare l’importanza di bloccare l’accesso delle banche russe al sistema SWIFT, la sanzione più dura che rende molto più difficili le transazioni tra Russia e resto del mondo.Inoltre mi pare un passaggio fondamentale l"attivazione - già garantita dalla Commissione - della direttiva sulla concessione della protezione temporanea ai rifugiati dall"Ucraina. Si parla di 7-8 milioni di rifugiati in arrivo in Europa; famiglie che devono trovare sostegno da parte dei governi degli Stati UE e della Commissione europea.

2022/03/01

Il settore agricolo è fondamentale non solo perché ci garantisce cibo buono e sano ogni giorno, ma anche perché è la principale fonte di sostentamento delle zone rurali dell'Unione europea, che spesso sono anche le più povere del continente.Perciò le politiche agricole europee e nazionali devono sempre essere adeguate alle necessità del settore agricolo, in tutte le sue componenti. Dunque, ho votato a favore di questa relazione, che concede il benestare del Parlamento europeo per un ammodernamento della raccolta di dati e della formulazione di statistiche nel settore agricolo. I dati raccolti riguarderanno il valore della produzione, consumi intermedi, sussidi e imposte, fitti e interessi, formazione di capitale e input di lavoro agricolo.In questo modo sarà più facile comprendere le necessità del settore, promuovere politiche congruenti e incentivare la creazione di nuova imprenditorialità agricola, anche giovanile. Anche se una raccolta dati simile esiste già a livello regionale, con questa proposta se ne migliora l'efficacia in termini di costi e si evitano comunicazioni ridondanti da una regione europea all'altra.

2022/03/08

Il testo della decisione che è stato approvato durante questa sessione plenaria ha dato il via libera alla domanda di mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione a favore della Spagna.La Spagna, che ha richiesto il sostegno del FEAG, avrà dunque diritto a un contributo finanziario di oltre 2,7 milioni di euro, contributo che rappresenta l'85% del costo totale delle attività per promuovere misure di assistenza ai lavoratori collocati in esubero e ai lavoratori autonomi la cui attività sia cessata in caso di eventi di ristrutturazione significativi, come in questo caso.Le azioni finanziate dall'Unione europea riguarderanno oltre 450 lavoratori che sono stati licenziati per via del fallimento di un'azienda nel settore dell'auto in Catalogna. Purtroppo, l'impatto sociale causato da queste dismissioni in questa regione sarà molto importante, dato che l'industria automobilistica rappresenta il terzo settore per importanza sia in termini di fatturato che di occupazione.I lavoratori in esubero potranno dunque beneficiare delle misure di sostegno previste dal governo spagnolo e dalle autorità regionali, che auspico portino a risultati in tempi molto brevi. Per questo motivo ho dato un voto positivo a questa decisione che mobilita risorse europee da attivare al più presto, già a partire dalle prossime settimane.

2022/03/08

In occasione di questa sessione plenaria, il Parlamento europeo ha adottato una nuova proposta di decisione che riguarda nuove misure di assistenza tecnica sulla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEAG).Questo regolamento garantisce la mobilitazione di circa 290 mila euro, a copertura di misure e azioni di assistenza al FEAG svolte dalla Commissione europea per migliorare il funzionamento di questo importante strumento di lotta alla disoccupazione.L'obiettivo principale dell'assistenza tecnica è quello di finanziare spese preparatorie, di monitoraggio, attività di controllo, audit e valutazione dei finanziamenti elargiti e dell'impatto ricavato. Si tratta di risorse che serviranno per rendere ancora più efficacie questo strumento europeo di assistenza alle nostre regioni per il reintegro e l'assunzione di lavoratori che sono stati licenziati, a causa della crisi del 2020. Per questo ho espresso il mio voto positivo.

2022/03/08

Ho voluto votare per questa relazione di iniziativa, che si incentra sui problemi riscontrati oggi dalla società civile in Europa. Siamo allarmati rispetto agli ostacoli che le ONG incontrano sempre più spesso per leggi discriminatorie o prassi amministrative nazionali appositamente contrarie alle loro attività.Temiamo che ciò possa restringere ulteriormente i diritti fondamentali come la libertà di espressione e associazione, che sono già minacciate in alcuni Stati membri poco attenti rispetto allo Stato di diritto. Come Socialisti e Democratici abbiamo ottenuto l'inserimento nel testo di una richiesta di protezione e di finanziamento adeguato della società civile in tutta Europa.Inoltre, facciamo un riferimento all'importanza delle ONG in situazioni umanitarie come le operazioni di soccorso dei rifugiati in arrivo via mare. Anche oggi, con l'arrivo di rifugiati dall'Ucraina verso tutta l'Europa, la società civile può fare tanto per l'accoglienza; ma non deve trovare ostacoli come è avvenuto nello scorso decennio.

2022/03/08

Il razzismo purtroppo è ancora oggi un fenomeno diffuso in tutta l'Unione europea. Secondo un'indagine dell'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali (FRA) sulle minoranze e la discriminazione, il 45% delle persone di origine nordafricana, il 41% dei rom e il 39% delle persone di origine africana subsahariana hanno subito discriminazioni a causa della loro origine.Nel 2020 la Commissione europea ha pubblicato la comunicazione "Una Unione dell'uguaglianza: il piano d'azione dell'UE contro il razzismo 2020-2025". Concretamente, il piano d'azione chiede una migliore applicazione del diritto dell'UE e l'adozione di piani d'azione nazionali contro il razzismo.Questa relazione di iniziativa, per la quale ho votato a favore, fa un passo ulteriore nella lotta all'odio e alla xenofobia e chiede che in tutte le politiche sulla cultura, dell'istruzione, dei media e dello sport vengano integrata la prospettiva dell'antirazzismo.Nello specifico, il testo invita la Commissione a pubblicare delle linee guida che possano ispirare i piani d'azione nazionali contro il razzismo.

2022/03/08

La politica di coesione è una delle politiche fondamentali per la solidarietà europea, in quanto contribuisce, con i suoi fondi, al rafforzamento dell'inclusione sociale ed economica dell'Unione, soprattutto nelle regioni europee più povere.Tuttavia, la disparità di accesso all'assistenza sanitaria che i cittadini di queste regioni vivono ogni giorno è in netta contraddizione con il principio di solidarietà. Ad esempio, le differenze nella qualità delle infrastrutture sanitarie e nella disponibilità di attrezzature mediche incidono direttamente sul successo delle cure mediche nelle regioni svantaggiate.Perciò è bene che il Parlamento abbia approvato questa relazione di iniziativa, che si pone due obiettivi principali. Il primo è il miglioramento dell'impatto dei fondi della politica di coesione, al fine di ridurre le disparità nella qualità dei sistemi sanitari dell'Unione europea. Il secondo è quello di analizzare l'esperienza maturata nei progetti di cooperazione sanitaria transfrontaliera finanziati dai programmi INTERREG, e di individuare raccomandazioni per soluzioni innovative nel quadro della cooperazione territoriale.

2022/03/08

La promozione della connettività regionale è un elemento indispensabile di una politica regionale moderna, incentrata sulla digitalizzazione a vantaggio della popolazione più vulnerabile e sullo sviluppo economico sostenibile.Con questa relazione di iniziativa, il Parlamento europeo si propone di allargare l'impatto dei fondi di coesione sulla connettività regionale. Nel processo di transizione digitale sono emerse disuguaglianze tra zone urbane e rurali in termini di qualità e accessibilità economica delle reti a banda larga, nonostante la copertura di base sia disponibile per tutti dal 2015.Inoltre, il testo evidenzia un diffuso divario di competenze digitali tra gli adulti residenti nelle zone rurali e quelli che vivono nelle città. Questo fenomeno è particolarmente accentuato tra le donne, meno impegnate in attività che richiedono competenze digitali.Perciò auspico che fondi come il Fondo europeo di sviluppo regionale possano aumentare gli investimenti europei e regionali nel digitale anche nelle zone rurali, che troppo spesso vengono lasciate indietro dagli investimenti pubblici e privati.

2022/03/08

Il Parlamento europeo, con un voto a larghissima maggioranza avvenuto mercoledì 9 marzo, ha dato il via libera alla proposta di direttiva che contiene la modifica delle regole dei punti di vendita in esenzione da imposte situati nel terminale francese del tunnel della Manica.La direttiva è una conseguenza diretta dell'uscita del Regno Unito dall'Unione e dunque del fatto che il collegamento sotto la Manica è diventato un tratto transfrontaliero. La situazione del tunnel della Manica presenta caratteristiche uniche dato che si tratta del solo collegamento sottomarino tra un paese terzo e tutto il territorio dell'Unione.Per questo motivo, le norme che disciplinavano e consentivano specifici esenzioni in materia di tassazione nei terminali del tunnel, avevano bisogno di un aggiornamento della normativa. Si tratta di un dossier di carattere tecnico che ho ritenuto opportuno sostenere con il mio voto.

2022/03/09

Due anni fa il Parlamento europeo ha deciso di istituire la Commissione speciale sulle ingerenze straniere in tutti i processi democratici nell'Unione europea. La commissione INGE aveva l'incarico di elaborare un piano per combattere le ingerenze straniere nelle istituzioni e nei processi democratici dell'UE e dei suoi Stati membri.Come sappiamo, la disinformazione è un problema sempre esistito, ma acuitosi ancora di più con l'emersione dei social network. Oggi il problema delle ingerenze è attuale più che mai, prima con la disinformazione sui vaccini e ora sulla guerra in Ucraina.Nelle audizioni della commissione INGE sono emersi attacchi alla democrazia in Europa da parte di Russia e Cina, ma anche la complicità di una parte della destra europea e problemi nelle leggi europee dei finanziamenti alla politica. Nel testo della relazione della commissione, come socialisti e democratici abbiamo ottenuto che si parlasse di protezione delle elezioni da ingerenze straniere, indicando misure stringenti contro la disinformazione e le manipolazioni.Ma anche un posizionamento forte contro il cosiddetto "micro-targeting" degli annunci politici online, che facilitano la diffusione di fake news.

2022/03/09

I programmi di vendita dei "passaporti d'oro" e dei "visti d'oro", altresì denominati "Cittadinanza tramite investimenti" (CBI) e "Soggiorno tramite investimenti" (RBI) sono politiche che, come parlamentari europei, vogliamo combattere.La cittadinanza europea è un bene dei cittadini che vivono in Europa, non un oggetto in vendita al miglior offerente. Come rivelato ripetutamente dai giornalisti d'inchiesta, i programmi CBI e RBI sono collegati alla corruzione e alla criminalità e possono fungere da porta di servizio attraverso cui far entrare nell'Unione il denaro sporco e le attività commerciali fraudolente.I programmi CBI/RBI costituiscono una minaccia per la sicurezza in Europa e una minaccia per la nostra democrazia. La Presidente della Commissione Von der Leyen si è impegnata a rispondere alle richieste di proposte legislative del Parlamento in materia. Chiediamo la graduale eliminazione dei passaporti d'oro e una disciplina dei programmi RBI in modo che essi perdano la loro attrattiva per i malviventi. Auspico che non solo la Commissione, ma anche gli Stati membri ascoltino la nostra richiesta il prima possibile.

2022/03/09

Le petizioni sono un importante strumento di vicinanza tra i cittadini e le istituzioni europee. Trattandosi di questioni portate direttamente dai cittadini, in Parlamento europeo, ci aspettiamo che vengano esaminate attentamente dalla Commissione. Sarebbe grave che i problemi sollevati nelle petizioni non venissero valutati dall'Unione europea. Perciò con questa relazione, il Parlamento esprime la volontà di negoziare un nuovo accordo vincolante con la Commissione, sul trattamento delle petizioni. Inoltre, il testo, per il quale ho votato a favore, valuta favorevolmente il nuovo statuto del Mediatore europeo, auspicando che col tempo vengano concessi più fondi per lo svolgimento del proprio ruolo. Anche il Mediatore, come le petizioni, aiuta i cittadini a fidarsi delle istituzioni europee, combattendo la mala amministrazione.Auspico quindi che la Commissione prenda a cuore questi strumenti, che i cittadini hanno per controllare l'operato delle loro istituzioni a Bruxelles.

2022/03/09

Nel 2020 la Commissione ha pubblicato la sua proposta relativa a un programma generale di azione dell'Unione per l'ambiente fino al 2030. Questo programma dovrebbe fungere da strumento strategico di alto livello, a guida della politica ambientale dell'UE, fino al 2030 e dovrebbe includere le misure e gli obiettivi del Green Deal europeo. Ho votato a favore di questa relazione, che rispetto alla proposta della Commissione, parla di obiettivi di sviluppo sostenibile, i famosi SDG dell'ONU. Questo modello si basa sul presupposto che il benessere e la prosperità delle persone e del pianeta, debbano determinare l'economia e non il contrario. Perciò la relazione propone di istituire un nuovo insieme di indicatori dell'UE, utilizzato per misurare i progressi oltre il PIL. Questi indicatori sarebbero molto utili per evitare che l'Europa faccia un passo indietro verso l'austerità, ovvero la valutazione delle politiche economiche puramente su basi finanziarie e non sulla base del benessere generato.Auspico che Commissione e Consiglio, accolgano queste proposte, che sarebbero un passo ulteriore verso un'Unione vicina ai cittadini.

2022/03/09

Ho votato con grande convinzione la revisione della Strategia europea in materia di salute e sicurezza sul lavoro, dopo la pandemia. Su questo importante dossier, sono anche intervenuta in aula. L'aggiornamento della normativa europea si rende necessario per le conseguenze drammatiche dell'emergenza sanitaria sulla qualità e le condizioni di lavoro. Sono esplosi i lavori precari, discontinui e poco sicuri e anche il lavoro da remoto va regolamentato, ad esempio con vincoli obbligatori sui diritti di disconnessione. In più, le morti sul lavoro continuano ad essere tantissime, 100 al mese nel 2021, così come le malattie generate da cause professionali; stress, disagio psichico e fisico, tumori e altro. Abbiamo inserito sia l'obiettivo della "tolleranza zero" circa le morti bianche, sia obiettivi di lotta e prevenzione alle malattie più diffuse, in modo da rendere il lavoro, quello che obiettivamente dovrebbe essere: di qualità e sicuro.

2022/03/09

Da tempo in tutta Europa si parla della necessità di integrare la prospettiva di genere in tutte le politiche ovvero di non segregare le politiche per l'uguaglianza tra uomo e donna, tenendo conto dell'impatto di ogni proposta legislativa sulla parità di genere. Ho votato per questa relazione della commissione FEMM, che si occupa dell'integrazione della prospettiva di genere all'interno del Parlamento europeo. Il testo sottolinea come ci sia spazio per miglioramenti, in particolare nelle commissioni parlamentari che dovrebbero attuare meglio i piani di azione di genere adottati in precedenza.Chiediamo inoltre di raccogliere dati sull'attuazione di questi piani nelle commissioni.Al di fuori dell'ambito parlamentare, la relazione ripropone delle misure che il Parlamento ritiene necessarie da tempo: la creazione di una configurazione del Consiglio dell'UE dedicata all'uguaglianza di genere.

2022/03/09

In tutto il mondo la pandemia della COVID-19 ha esacerbato le disuguaglianze tra donne e uomini. Oltre alle violenze coniugali, aggravatesi notevolmente con i lockdown, le donne hanno dovuto portare a termine 1,4 milioni di gravidanze indesiderate e 47 milioni di donne e ragazze, sono sprofondate nella povertà estrema. L'Unione europea nelle sue politiche internazionali deve farsi portavoce di un mondo paritario, attraverso il Terzo piano d'azione per la parità di genere. Ho quindi deciso di votare a favore di questa relazione, che chiede l'inclusione di misure forti nel piano d'azione contro la violenza sulle donne e a favore dell'emancipazione economica femminile in tutto il mondo. Vorrei porre l'accento sullo sviluppo nelle donne, di competenze adatte al nuovo mercato del lavoro: la presenza delle donne nei settori STEM e la loro formazione nelle nuove tecnologie e nel settore dell'intelligenza artificiale devono essere rafforzate, per renderle protagoniste delle nostre società in futuro.

2022/03/09

La storica sentenza della Corte di giustizia europea, pubblicata il 16 febbraio 2022, ha stabilito che il meccanismo di condizionalità tra versamento dei fondi europei e rispetto dello stato di diritto, è giuridicamente legale, pienamente in linea con il diritto europeo. La sentenza della Corte conferma dunque la piena correttezza giuridica delle azioni finora intraprese dal Parlamento nel chiedere formalmente alla Commissione di agire rapidamente in nome dei valori che sono espressi all'articolo 2 del Trattato sull'UE. Con il voto favorevole di oggi, il testo della risoluzione del Parlamento europeo vuole sottolineare che la Commissione, deve intervenire con urgenza e senza ulteriori indugi nell'applicazione piena del regolamento sulla condizionalità. La risoluzione approvata sostiene inoltre, che il regolamento sullo stato di diritto, in linea con la sentenza della Corte, non richieda alcuna ulteriore linea guida per la sua attuazione. Dall'inizio del mio mandato mi sono impegnata per mantenere alto il livello di guardia sul rispetto dello stato di diritto e per vigilare che la Commissione europea rispetti gli obblighi previsti dal regolamento, in modo da garantire che le risorse europee siano ben spese da tutti i governi, senza alcuna deroga.

2022/03/09

La relazione approvata durante la sessione di marzo dal Parlamento europeo, riporta al centro del dibattito, la tassazione del capitale. La relazione di Pedro Marques, pone il giusto accento sull'importanza che rivestirà l'accordo OCSE sulla tassazione minima effettiva e la sua piena rapida attuazione e sul fatto, che questo rappresenti un'opportunità per far avanzare i negoziati sulla tassazione anche sui dividendi e gli interessi. D'altra parte, ancora oggi diversi Stati membri non applicano una equa ritenuta alla fonte su dividendi e sugli interessi e il quadro giuridico attuale consente alle società di trasferire all'estero parte dei profitti realizzati nell'Unione europea, senza alcuna tassazione. Nel 2021 la Commissione ha annunciato l'intenzione di introdurre un sistema comune per la ritenuta alla fonte sui pagamenti di dividendi o interessi che dovrebbe comprendere un sistema per lo scambio di informazioni e una maggiore cooperazione tra le autorità fiscali. Sono convinta che per garantire che il sistema della tassazione sia equo e coeso, sia necessaria un'armonizzazione ulteriore delle regole e delle procedure.Questa risoluzione è dunque strategica per influenzare l'esito della prossima proposta legislativa, prevista per la fine del 2022. Spero che la Commissione segua le posizioni espresse in questa relazione.

2022/03/10

Il semestre europeo svolge un ruolo importante nel coordinamento delle politiche economiche e di bilancio degli Stati membri, salvaguardando la stabilità macroeconomica dell'Unione economica e monetaria. Il semestre europeo per il 2022 si sviluppa in una congiuntura economica inusuale: dopo una crisi profonda nel 2020, il tasso di crescita del PIL per il 2022, si attesta al 4,3% e le misure adottate in risposta alla pandemia, hanno fatto salire il rapporto debito pubblico/PIL nel 2021, al 100% nella zona euro. Questa relazione, per cui ho votato a favore, esprime la posizione del Parlamento europeo circa il coordinamento delle politiche economiche in Europa, nei prossimi anni. Vorrei sottolineare che oggi molti Stati membri si trovano ad affrontare un livello subottimale di investimenti pubblici e privati, che ostacolano il loro potenziale di crescita.Ritengo quindi necessaria, come giustamente la relatrice Tinagli scrive, una revisione del Patto di Stabilità e Crescita, che faciliti gli investimenti invece che limitarli.

2022/03/10

Il mercato delle batterie sta assumendo una dimensione strategica. Secondo i recenti dati che sono stati pubblicati da Eurostat, per esempio, entro il 2030 saranno almeno 30 milioni i veicoli elettrici a emissioni zero, immessi sulle strade dell'Unione. Per questo motivo il Parlamento europeo è da mesi al lavoro su nuove norme, capaci di affrontare le questioni ambientali, etiche e sociali che riguardano questo settore. Difatti, sebbene le auto elettriche possano contribuire alla riduzione delle emissioni di gas serra, l'elettro-mobilità conta con uno svantaggio competitivo a livello ambientale: le batterie. Per cercare di ovviare a questo svantaggio il Parlamento europeo ha approvato regole aggiornate che mirano a regolamentare l'intera ciclo di vita delle batterie e al tempo stesso, a garantire che le nuove batterie contengano livelli minimi di cobalto, piombo, litio e nichel. L'obiettivo principale nel lungo termine è quello di garantire che alla fine del loro ciclo di vita, le batterie possano essere riutilizzate o riciclate interamente. Si tratta di una proposta importante per una mobilità più sostenibile, che si ricollega al piano d'azione per l'economia circolare e alla strategia industriale europea da oggi al 2030.Per questo, ho espresso un voto favorevole.

2022/03/10

Ho votato a favore di questa relazione annuale sulla cittadinanza europea. La cittadinanza rappresenta uno dei risultati più concreti dell'Unione europea ed è alla base dell'identità europea comune, fondata sull'uguaglianza e l'inclusione. Nell'ultima indagine dell'Eurobarometro, 8 intervistati su 10, conoscevano i diritti legati alla cittadinanza. Inoltre esprimevano un forte sostegno a favore della libertà di circolazione e di maggiori diritti politici per i cittadini che vivono al di fuori del proprio Paese di origine, confermando in tal modo la popolarità dei diritti legati alla cittadinanza UE. Nel testo la relatrice nota che i cittadini dell'UE hanno diversi strumenti a disposizione per partecipare al processo democratico dell'Unione, ma il fatto che tali strumenti siano accessibili su diverse piattaforme, può creare confusione in merito al loro utilizzo da parte dei cittadini europei.Perciò è necessario facilitare l'utilizzo di tali piattaforme, anche creando una singola piattaforma, contenente informazioni sulle finalità specifiche e sui vantaggi di ciascuno strumento.

2022/03/10

Ho deciso di votare a favore di questo testo, che sostiene le proposte fatte dal Commissario Gentiloni, in merito agli ultimi due pacchetti della Commissione sulla tassazione, per favorire la ripresa dopo la crisi economica. Certamente la strada dell'integrazione europea deve passare anche per una armonizzazione dei regimi fiscali degli Stati membri. Ad esempio, la comunicazione della Commissione "Imprese in Europa: quadro per l'imposizione dei redditi", altresì detta BEFIT, potrebbe finalmente imporre una base imponibile unica europea che riduca il transfer pricing interno al mercato unico europeo. Mi sembra anche molto attuale, l'attuazione di una disciplina sulla residenza fiscale per i privati. La pandemia ha spinto tanti cittadini a utilizzare di più il telelavoro, creando più discrepanze tra Paese di residenza e luogo di lavoro.

2022/03/10

La comunicazione della Commissione europea su una strategia per la finanza digitale mira a garantire che la legislazione UE in materia sia adeguata all'era digitale. L'Unione è interessata a promuovere la diffusione di tecnologie trasformative nel settore finanziario, quali la blockchain e la tecnologia di registro distribuito (DLT).La maggior parte dei cripto-asset non rientra nell'ambito di applicazione della legislazione dell'UE ed è problematica in termini di tutela degli investitori, integrità del mercato, consumo energetico e stabilità finanziaria.Ho quindi voluto votare a favore di questa relazione, che regola una tecnologia, la DLT, che in futuro sarà sempre più utilizzata. Con questo voto chiediamo un regime pilota che dovrebbe consentire alle infrastrutture di mercato DLT di essere temporaneamente esentate da alcuni requisiti specifici previsti dalla legislazione dell'Unione in materia di servizi finanziari.Inoltre, le infrastrutture di mercato DLT e i loro operatori dovrebbero disporre di garanzie adeguate per assicurare un'efficace tutela degli investitori in relazione all'uso della tecnologia di registro distribuito, compresa una chiara divisione delle responsabilità nei confronti dei clienti per le eventuali perdite dovute ai guasti operativi.

2022/03/24

Il roaming è una delle proposte legislative UE più conosciute dai cittadini: è stato uno dei momenti in cui l'Europa ha dimostrato di poter davvero semplificare la vita quotidiana di tutti gli europei.Con questa relazione, per la quale ho votato a favore, rinnoviamo per dieci anni il piano di roaming già in atto finora nell'Unione. Si potranno effettuare chiamate con il cellulare anche mentre in viaggio all'estero nell'UE senza costi aggiuntivi oltre a quelli che già paghiamo a casa.Inoltre, avremo diritto alla stessa qualità e velocità di connessione mobile all'estero che a casa. I fornitori di dati mobili per cellulare saranno obbligati a offrire la stessa qualità di roaming di quelli offerti nel loro paese di residenza, se le stesse condizioni sono disponibili sulla rete del Paese che stanno visitando.Insomma, si continua a consentire a tutti gli europei di spostarsi nell'Unione senza doversi preoccupare di rimanere senza connessione. Un bel passo in avanti per il mercato unico europeo e per tutti gli utenti.

2022/03/24

Con questo voto, congiuntamente a quello sull'immatricolazione dei veicoli, il Parlamento consente l'adesione dell'Italia al Trattato di Prüm, che si pone come obiettivo il rafforzamento della cooperazione di polizia in materia di lotta al terrorismo, alla criminalità transfrontaliera e all'immigrazione clandestina.Il trattato può essere visto come una sorta di cooperazione rafforzata tra paesi UE in materia di polizia, sebbene non sia stato utilizzato questo strumento per stipularlo. Il principale settore in cui l'accordo interviene è quello dello scambio dei dati relativi al DNA dei condannati per reati sul territorio dei paesi aderenti.Questa norma, che non è prevista dal trattato di Schengen, amplia la quantità e la tipologia di informazioni che possono essere scambiate tra le forze di polizia e quindi facilita il loro lavoro a livello transnazionale. Era quindi importante che l'Italia si aggiungesse allo scambio automatizzato di questo tipo di dati.

2022/03/24

Questo voto è parte del pacchetto relativo al trattato di Prüm. La finalità del trattato è quella di aumentare le misure di coordinamento in materia di indagini giudiziarie e prevenzione dei reati. Oltre a intervenire sullo scambio automatizzato di dati relativi al DNA, il trattato si occupa anche di dati relativi all'immatricolazione dei veicoli, per facilitare le attività di polizia relative al tracciamento di veicoli.Si tratta dunque di un importante clausola del trattato, che non era già prevista negli accordi di Schengen. Le attività transnazionali di polizia sono cruciali in un blocco come quello dell'Unione, che garantisce la libertà di movimento come libertà fondamentale. Auspico che in futuro si ampli ulteriormente il coordinamento delle attività di polizia tra Paesi UE.

2022/03/24

Con questa raccomandazione il Parlamento semplifica i passaggi burocratici tra UE e Brasile per facilitare avanzamenti nel quadro del partenariato strategico.Nel 2014 la Commissione ha adottato una raccomandazione di decisione del Consiglio che autorizzava l'avvio di negoziati volti a modificare gli accordi di esenzione dal visto per i soggiorni di breve durata conclusi tra l'Unione europea e il Brasile.Il presente accordo modificativo, in materia di esenzione dal visto per soggiorni di breve durata per i titolari di passaporti ordinari e per i titolari di passaporti diplomatici o di servizio/ufficiali è il risultato di questi negoziati. Il nuovo accordo in materia di esenzione dal visto consentirà ai cittadini di viaggiare in modo più economico e pratico nell'ambito di un quadro normativo più chiaro.Nello specifico, fra i suoi aspetti salienti, l'accordo contiene una definizione rivista di soggiorno di breve durata in linea con l'acquis dell'UE, e l'entrata in vigore di tale accordo modificativo a soli sei mesi dalla ratifica. Ritengo che l'accordo sia un buono strumento di avvicinamento del Brasile all'Europa, che faciliterà la vita a tutti i cittadini europei che vogliono visitare o hanno parenti dall'altro lato dell'Atlantico.

2022/03/24

I diversi voti degli ultimi mesi sull'esborso del Fondo Europeo di Adeguamento alla Globalizzazione (FEAG) sono la prova che questo strumento funziona, ed ha impatto concreto sulla vita di molti cittadini europei come poche altre politiche UE.Dando il sì a questo testo, assicuriamo alla Francia un contributo finanziario di 4 074 296 di euro nel quadro di tale regolamento, contributo che rappresenta l'85% dei costi totali che ammontano a 4 793 290 EUR e che comprendono le spese per i servizi personalizzati volti a reintegrare rapidamente i beneficiari in un'attività lavorativa dignitosa e sostenibile.Queste risorse europee sono destinate a 179 lavoratori che sono stati espulsi dal lavoro prima o dopo il periodo di riferimento a seguito degli stessi eventi che hanno determinato la cessazione dell'attività dei lavoratori in esubero. Si prevede che le conseguenze sociali degli esuberi saranno importanti per la Francia, in particolare per la regione dell'Île-de-France e la città di Lille. Auspico che questi lavoratori possano essere reintegrati quanto prima nel tessuto del mercato del lavoro locale.

2022/03/24

La guerra in Ucraina minaccia la sicurezza della catena del valore dei settori legati all'alimentazione in tutta Europa. Dopotutto, l'Ucraina è uno dei principali esportatori di grano in tutto il mondo.Ho votato a favore di questa risoluzione, che chiede alla Commissione un piano d'azione dettagliato per assicurare il corretto funzionamento della filiera agroalimentare e la sicurezza alimentare.Oltre ad ulteriori sanzioni nei confronti della Russia, vogliamo una risposta immediata da parte degli Stati Membri e della Commissione attraverso l'attivazione di diversi strumenti, tra cui il Meccanismo di Protezione Civile europeo. Un punto fondamentale per garantire la sostenibilità nel lungo periodo dei settori dell'agricoltura, del cibo e della pesca, si chiede di diminuire la dipendenza europea dalle importazioni di energia da paesi terzi.In particolare i fertilizzanti, il cui prezzo è fortemente influenzato dalle oscillazioni del prezzo del gas: in questo senso ci sembra utile accelerare il passaggio dall'utilizzo dei fertilizzanti chimici a quelli organici.

2022/03/24

Sono orgogliosa dell'ottimo lavoro fatto dalla commissione EMPL su questa relazione, che si presta ad essere una pietra miliare della lotta alle disuguaglianze di genere in Europa. Per la prima volta infatti, la direttiva proposta dalla Commissione assicura la trasparenza salariale, uno strumento per le donne che fossero oggetto di discriminazione nella paga rispetto a propri colleghi uomini. La relazione votata in EMPL migliora la proposta della Commissione, allargando la platea di imprese soggette alla direttiva e quindi garantendo la copertura di più donne. Dispiace che un gruppo europeista come il PPE, abbia chiesto di votare il mandato a negoziare con il Consiglio, e abbia dato indicazione di votare contro. Credo che la parità salariale debba essere prioritaria per un'Europa vicina ai bisogni dei cittadini.Bene quindi che il mandato sia stato confermato, e che il Parlamento si sia dimostrato come sempre attento nella lotta alle discriminazioni.

2022/04/05

Sempre più bambini e adolescenti entrano in contatto con il sistema giudiziario nell'ambito di procedimenti civili, amministrativi e di diritto di famiglia, principalmente a causa dell'aumento del numero di divorzi, separazioni e adozioni. L'Unione europea deve impegnarsi ad assicurare che i diritti di ogni minore siano rispettati. Occorre quindi garantire a tutti i minori, un accesso non discriminatorio alla giustizia, in particolare l'accesso agli organi giurisdizionali e a metodi alternativi di risoluzione delle controversie. Soprattutto i bambini e i ragazzi nati da famiglie transfrontaliere, in aumento in Europa, spesso trovano difficoltà di accesso alla giustizia. Serve dunque un quadro europeo per la tutela dei diritti dei minori nelle controversie civili transfrontaliere.Ritengo che l'accesso alla giustizia per i propri cittadini in tutto il continente, sia imprescindibile in un'Europa unita. Auspico dunque che la Commissione ascolti il nostro appello, contenuto in questa relazione di iniziativa, e faccia una proposta al più presto.

2022/04/05

Il settore dell'energia sta attraversando trasformazioni radicali. Oltre agli sviluppi tecnologici, ci troviamo in un nuovo contesto geopolitico, dettato dalle difficoltà di approvvigionamento da Paesi come la Russia, che non rispettano le regole del multilateralismo e della diplomazia. Perciò l'Europa ha cambiato gli obiettivi in materia di energia e clima per il 2030, e aumentato l'impegno a lungo termine a favore della decarbonizzazione. La Commissione ha anche proposto un riesame del regolamento RTE-E sulle reti transeuropee dell'energia, ormai non più procrastinabile se vogliamo diminuire la dipendenza da Paesi terzi, per le fonti di energia.Ho votato dunque per questa relazione, che ribadisce, che l'obiettivo finale, è non dover più usare il gas in futuro. Per fare ciò, il Parlamento nei negoziati con il Consiglio, ha ottenuto l'estensione dei finanziamenti per i progetti che riguardano lo sviluppo di infrastrutture per l'idrogeno, ma anche la cattura e lo stoccaggio del carbonio.Si tratta di ottimi investimenti, che spero potranno dare i propri frutti quanto prima, nei prossimi anni.

2022/04/05

La commissione per le petizioni, ha ricevuto diverse petizioni che sollevano preoccupazioni in merito all'inquinamento dei corpi idrici dell'Unione, dovuto ai nitrati e denunciano violazioni della legislazione ambientale in materia. In effetti, tra il 2016 e il 2019, il 14,1% delle acque sotterranee negli Stati membri, superava ancora il limite di concentrazione di nitrati fissato per l'acqua potabile, mentre le acque dichiarate eutrofiche nell'UE, comprendono l'81% delle acque marine, il 31% delle acque costiere, il 36% dei fiumi e il 32% dei laghi. Valori troppo alti, che possono essere dannosi per la salute dei cittadini. Bene quindi che abbiamo votato per questa risoluzione, che ricorda l'importanza dell'attuazione della direttiva quadro sulle acque. Questa direttiva impone a tutte le acque superficiali europee, di raggiungere un buono stato, al più tardi entro il 2027, e indica possibili azioni da attuare per ottenere questo risultato.Mi auguro quindi che questa risoluzione venga ascoltata da Commissione e governi nazionali.

2022/04/05

I big data hanno un ruolo cruciale nella trasformazione digitale dell'UE, in quanto possono essere utilizzati per migliorare i processi in molti settori, che spaziano dall'agricoltura alla sanità. La legge sulla governance dei dati, che abbiamo adottato in Parlamento durante questa sessione plenaria, vuole incentivare la condivisione dei dati nell'UE, in modo che le aziende vi abbiano più accesso e possano utilizzarli per sviluppare nuovi prodotti e servizi. Ad esempio, l'uso dei big data è essenziale per sbloccare il potenziale dell'intelligenza artificiale. Bene dunque che questa direttiva sia stata finalmente approvata in Parlamento: ora le aziende avranno un accesso facilitato ai dati, rendendo la loro condivisione più sicura, più semplice e in linea con la legislazione in materia.Adesso spetta al Consiglio adottare questo atto e renderlo a tutti gli effetti legislazione UE.

2022/04/06

La "strategia dell'Europa per la cooperazione internazionale in un mondo che cambia"” mira a promuovere norme basate su soluzioni verdi e digitali, in materia sanitaria e sociale e che facilitino l'innovazione in cooperazione con i paesi terzi. L'obiettivo è mobilitare la scienza e la tecnologia per accelerare la transizione sostenibile e inclusiva verso società basate sulla conoscenza anche nei paesi a basso e medio reddito. Questo testo, per il quale ho votato a favore, accoglie positivamente la comunicazione della Commissione sulla strategia, e stabilisce la posizione del Parlamento europeo in materia di cooperazione alla ricerca. Chiediamo alla Commissione e agli Stati membri di impegnarsi a favore di un maggiore trasferimento di tecnologie e soluzioni ambientali e climatiche fondamentali ai paesi in via di sviluppo; questo punto è importante soprattutto perché per proteggere l'ambiente dell'ambito del Green Deal è necessaria la diminuzione delle emissioni in tutto il mondo.

2022/04/06

La pandemia ha ritardato molte procedure di negoziazione dei fondi della politica regionale. Con questa relazione, per la quale ho votato a favore, esprimiamo profonda preoccupazione per i notevoli ritardi nell'attuazione della politica di coesione per il periodo 2021-2027, pur riconoscendo l'importanza di adottare programmi di alta qualità all'inizio del periodo di programmazione in modo da evitare una successiva riprogrammazione. Ciononostante, gli attuali ritardi stanno mettendo a dura prova la capacità delle autorità nazionali, regionali e locali di pianificare efficacemente i fondi della politica di coesione dell'UE per il periodo 2021-2027. Vista l'efficacia comprovata dei fondi di coesione nello stimolare la crescita delle regioni europee, sembra opportuno accelerare l'adozione di accordi di partenariato per la spesa delle risorse dal bilancio europeo. Inoltre, con l'avvio tardivo dei programmi, rischiamo che alla fine del settennato rimangono più fondi ancora da spendere; a questo proposito chiediamo che la Commissione e il Consiglio si impegnino a non chiedere una diminuzione della porzione di bilancio dedicata alla coesione sulla base dei fondi non spesi.

2022/04/06

Ai fini del processo di integrazione europea, è necessario che i cittadini europei partecipino in misura sempre maggiore alla sfera politica su vari livelli. L'importanza dell'istruzione in tale processo è riconosciuta dal pilastro europeo dei diritti sociali, il quale stabilisce che tutti hanno il diritto a un'istruzione inclusiva e di qualità. C'è quindi esigenza di una più solida educazione civica, che copra tutti i livelli politici su scala nazionale, europea e globale. Insomma, per assicurarci che i cittadini non vedano l'Europa come distante dobbiamo anche diffondere la conoscenza di come l'Europa funziona. La dichiarazione di Parigi del 2015 dei ministri dell'Istruzione dell'Unione europea ha sottolineato la necessità di promuovere la cittadinanza e i valori europei comuni. Ho votato a favore di questa relazione, che propone delle soluzioni per attuare la dichiarazione di Parigi. Tra le soluzioni segnalo l'importanza di programmi come Erasmus+ e Europa Creativa, che finanziano direttamente settori fondamentali per l'educazione civica come la scuola e la cultura.

2022/04/06

I fondi addizionali di REACT-EU sono stati la prima grande risposta dell'Europa alla crisi pandemica, un primo accordo che ha messo le basi per arrivare a Next Generation qualche mese dopo. Nel corso della pandemia le risorse di REACT-EU sono state fondamentali per tutte le Regioni italiane ed europee nel far fronte alle pressioni sulla sanità e sul mercato del lavoro. L'obiettivo della presente relazione è fornire un importo maggiore di prefinanziamento da versare nell'ambito del programma REACT-EU, necessario per aiutare gli Stati membri ad affrontare le sfide poste dal numero eccezionalmente elevato di persone in fuga dalla guerra in Ucraina e per sostenere la loro transizione verso una ripresa economica dalla pandemia di COVID-19. Ho quindi votato a favore del testo, e auspico che in futuro l'Unione sappia mettere nuove risorse a disposizione delle autorità che si occupano dei rifugiati ucraini.

2022/04/07

L'UE deve far fronte a potenziali minacce alla sicurezza dell'approvvigionamento di gas, legate principalmente alla sua dipendenza per l'energia primaria da paesi terzi. L'escalation del conflitto armato in Ucraina dal febbraio 2022 ha portato ad aumenti dei prezzi senza precedenti. È probabile che questi aumenti di prezzo modifichino radicalmente gli incentivi al riempimento degli impianti di stoccaggio nell'Unione. Lo scopo del presente regolamento è stabilire misure di salvaguardia relative alla sicurezza dell'approvvigionamento di gas con nuovi obblighi per gli Stati membri in materia di stoccaggio del gas e di accesso ai trasporti di gas naturale. Nell'attuale contesto geopolitico, non si possono più escludere ulteriori interruzioni dell'approvvigionamento di gas. Ciò potrebbe danneggiare gravemente i cittadini e l'economia dell'Unione, poiché l'Unione dipende ancora in misura significativa dalle forniture esterne di gas che possono essere interessate dal conflitto. È quindi fondamentale che l'UE agisca in modo coordinato per evitare potenziali rischi derivanti da una possibile interruzione dell'approvvigionamento di gas.Perciò, ho voluto votare a favore di questo testo.

2022/04/07

Secondo stime recenti tra i 4 e i 5 milioni di rifugiati hanno abbandonato l'Ucraina dall'inizio della guerra. Questa cifra dovrebbe continuare ad aumentare nelle prossime settimane. Per capire l'entità della tragedia bisogna considerare anche che, secondo le stime delle Nazioni Unite, dall'inizio della guerra le persone che sono sfollate all'interno del paese sono quasi 6,5 milioni. Tra queste persone che hanno dovuto abbandonare la loro vita troviamo anche molte famiglie e bambini. Il Parlamento europeo non può voltarsi dall'altra parte di fronte alle necessità dei rifugiati, e vuole poter garantire ai bambini ucraini una vita decente, lontana dagli orrori della guerra che hanno vissuto nell'ultimo mese. Questa risoluzione esprime la necessità per l'Unione europea, per gli Stati membri e per tutte le autorità pubbliche ad impegnarsi nel fornire servizi essenziali alle famiglie e ai bambini ucraini, inclusi la scuola e la sanità.

2022/04/07

L'Europa fin dai primi momenti dell'invasione russa in Ucraina ha reagito duramente, imponendo una serie di sanzioni che hanno messo in ginocchio l'economia russa. La dichiarazione di guerra di Putin nei confronti di uno Stato democratico doveva trovare una reazione unita forte da parte di tutta l'Unione, e così è stato. Ciononostante, stupisce che ancora oggi l'Europa paghi un miliardo al giorno al Cremlino per il gas; fondi che poi sono puntualmente reinvestiti in armi per l'esercito russo in Ucraina. Con questa risoluzione il Parlamento chiede di fare sul serio: stop alle importazioni di energia dalla Russia. È il passo decisivo da compiere se vogliamo davvero mettere in difficoltà il regime di Putin e obbligarlo ad accettare termini giusti di pace. Dispiace vedere che il Consiglio non è riuscito a votare un testo simile. La politica estera europea è ancora troppo spesso ostaggio degli egoismi nazionali, e manca una visione comune. Il Parlamento si pone come alternativa a questo sistema, e sono contenta dunque che sia passata una risoluzione che propone le sanzioni più dure possibili. Quello che stiamo vedendo in Ucraina, i massacri e gli stupri, sono insopportabili per chi crede nei diritti umani, nella libertà e nella democrazia.

2022/04/07

Dall'entrata in vigore del trattato di Lisbona l'Europa è cambiata molto: la crisi del debito, le ondate migratorie, poi il Covid, Next Generation EU e la risposta unitaria contro la guerra in Ucraina. In tutti questi passaggi, il Parlamento ha sempre avuto un ruolo centrale, esponendosi a favore di un'Europa unita e solidale. Mi sembra opportuno dunque che il Parlamento si doti di una legge elettorale al passo con l'evoluzione delle sue funzioni politiche.Per la prima volta, se il Consiglio approverà questo testo, si potranno votare liste transnazionali per il Parlamento europeo. Un passo importante che riconosce la necessità di una rappresentanza che abbia l'Unione intera come orizzonte politico. Mi sembra importante anche la richiesta di formalizzare il meccanismo dello Spitzenkandidat, per cui il candidato/a del gruppo parlamentare di maggioranza relativa riceve l'incarico di formare una maggioranza in Parlamento che possa eleggerlo/a come Presidente della Commissione europea. La formalizzazione di questo sistema darebbe al Presidente una forte legittimazione proveniente dal voto dei cittadini europei.

2022/05/03

La Commissione europea ha proposto di rivedere il regolamento sugli inquinanti organici persistenti (POP) per garantirne l'allineamento con gli obblighi internazionali, in particolare con la convenzione di Stoccolma. I POP rientrano tra le sostanze chimiche più pericolose al mondo e ci sono prove scientifiche che mostrano il loro impatto irreversibile sulla salute pubblica e sull'ambiente.Per questo come Parlamento abbiamo voluto andare oltre l'obiettivo della proposta della Commissione, e proporre limiti alla diffusione di sostanze POP che rispettino non solo le convenzioni internazionali ma anche le ambizioni del Green Deal. I compromessi politici su questi temi non possono rappresentare un pericolo per la salute pubblica. L'obiettivo a lungo termine deve essere l'eliminazione delle sostanze tossiche dall'ambiente.

2022/05/03

Le frodi fiscali sull'imposta sul valore aggiunto (IVA) sono molto diffuse nell'Unione, tanto che nel 2018 il Consiglio ha deciso di cambiare le regole riguardanti il sistema comune riguardante l'IVA. Con le nuove regole è possibile designare il destinatario della cessione del bene come soggetto tenuto al pagamento dell'IVA, che non viene dunque addebitata al fornitore. Questa inversione contabile risulta particolarmente efficace contro le frodi, perché spesso manca interoperabilità tra i sistemi fiscali nazionali.Con questo testo, per il quale ho votato a favore, chiediamo che il meccanismo dell'inversione contabile venga mantenuto finché non si trovi un accordo sulla direttiva IVA che sancisca il principio della tassazione nel paese di destinazione.

2022/05/03

La pesca insieme all'acquacoltura è considerata una delle attività più antiche nel campo della cosiddetta economia blu, un settore fondamentale per garantire cibo di qualità a tutti gli europei.L'economia blu sostenibile esposta nella relazione UE adottata dal Parlamento europeo chiede con determinazione che azioni specifiche per sviluppare una pesca e un'acquacoltura più competitive e sostenibili siano messe in atto. Pesca e acquacoltura rappresentano un comparto della nostra economia e del nostro benessere molto rilevanti.Perciò, in questa relazione per cui ho votato a favore, sono menzionati incentivi per la creazione di lavoro, per la promozione della ricerca scientifica e dell'innovazione, per proteggere la biodiversità e promuovere ecosistemi sani e salubri. È quanto mai necessario che ogni Stato membro e le autorità regionali e locali si adoperino fianco a fianco per adottare tali norme e remare così tutti insieme nella medesima direzione.

2022/05/03

Il Parlamento ha accolto da subito con favore l'iniziativa della Commissione in merito al piano d'azione UE per l'agricoltura biologica, promossa all'interno del quadro del Green Deal. In merito a questa strategia il Parlamento ha lavorato e approvato una relazione di iniziativa definendo una serie di azioni concrete per l'intera filiera alimentare, dalla produzione al consumo.I pilastri di questa relazione prevedono che l'UE offra strumenti, incentivi, flessibilità capaci di rispondere ai bisogni singoli delle diverse regioni d'Europa per un'agricoltura biologica più forte e più sicura per tutti i consumatori.Questa relazione, insomma, riguarda tutti: la nostra salute, la produzione del cibo che arriva sulle nostre tavole e lo sviluppo sostenibile. L'agricoltura biologica non usando pesticidi e favorendo un impiego naturale delle risorse è, secondo il Parlamento, un punto di riferimento per il settore agricolo e per i cittadini. Per questo, ho votato a favore della relazione.

2022/05/03

L'Unione europea condanna la discriminazione, la persecuzione e la violenza contro qualsiasi persona, soprattutto per motivi di religione o di credo. In questo periodo storico in cui dobbiamo fare i conti ancora con una pandemia mondiale e con una guerra combattuta in suolo europeo, è unanime la raccomandazione di rafforzare l'impegno multilaterale degli Stati membri e delle istituzioni al fine di promuovere e integrare il rispetto delle minoranze religiose o di culto.In un contesto come questo non possiamo permetterci di non rafforzare i meccanismi di protezione a livello giuridico ed istituzionale garanti dei diritti umani di ogni genere. In nome di una forte protezione e attenzione per le diversità, ho dunque votato a favore della relazione sulla persecuzione delle minoranze sulla base della religione o del credo.

2022/05/03

Le conseguenze della pandemia da COVID-19 si sono ripercosse ampiamente sulla salute, il benessere e l'accesso all'istruzione dei più giovani. Il vuoto creato dalla sospensione della attività scolastiche durante la pandemia richiede con forza soluzioni innovative. Dunque è fondamentale che l'Unione europea svolga azioni di promozione dell'educazione capaci di attenuare gli effetti di questa crisi.L'Unione europea, così come tutta la comunità internazionale, deve ora più che mai supportare, e non indebolire, l'attenzione verso il potere dell'istruzione. Un potere che permette da sempre cambiamento e uguaglianza, capace di garantire la democrazia, e che aiuta a ridurre la povertà e il divario sociale. Per l'importanza intrinseca propria dell'istruzione, ho votato a favore della relazione verso una strategia dell'UE per promuovere l'istruzione dei bambini nel mondo.

2022/05/03

Troppo spesso le donne non sono presenti nei settori emergenti dell'economia e nei livelli più alti di retribuzione, e sono sottorappresentate nel processo decisionale. Seguendo dunque la comunicazione "Un'Unione dell'uguaglianza: la strategia per la parità di genere 2020-2025" della Commissione europea, ritengo importante il mio voto favorevole alla relazione sul raggiungimento dell'indipendenza economica delle donne presentata in Parlamento.L'indipendenza economica femminile è un fattore chiave per ridurre il gap delle opportunità tra donne e uomini e rilanciare il potenziale dell'imprenditorialità e del lavoro autonomo femminile. Ponendo l'attenzione delle istituzioni su questi temi, lottiamo finalmente con concretezza per una società veramente equa e giusta, dando quindi nuovo valore alle imprenditrici e aprendo la strada ad uno sviluppo concreto di crescita economica ed occupazione capace di tenere in stretta considerazione il diritto fondamentale dell'uguaglianza.

2022/05/03

L'intelligenza artificiale (IA) è la tecnologia chiave delle trasformazioni della nostra vita nel prossimo decennio. L'introduzione dell'IA nella sanità può migliorare drasticamente diagnosi e terapie, nei processi industriali può rendere più efficienti i sistemi produttivi, nelle centrali energetiche può facilitare lo sviluppo di fonti di energia rinnovabili. L'IA presenta però problematiche che le autorità europee, nazionali e locali devono poter regolare.Penso ad esempio, nell'ambito delle politiche del mercato del lavoro, alla protezione dei lavoratori da un controllo dei propri dati personali da parte dei datori di lavoro. O ancora ai problemi etici derivanti dalla discriminazione sessista e razzista applicata da alcuni sistemi di intelligenza artificiale.Questa relazione riassume le riflessioni fatte dalla commissione AIDA, proponendo una tabella di marcia per i provvedimenti legislativi dell'Unione in materia di IA. Il principio che deve dominare ogni intervento europeo è la centralità della persona, nel rispetto delle norme etiche e dei nostri valori democratici fondamentali.

2022/05/03

Il panorama delle minacce alla sicurezza in Europa, richiede una strategia definita dell'intera Unione. Creare un forte ecosistema europeo della sicurezza capace di fronteggiare le minacce in continua evoluzione, maggiormente transnazionale e digitale, richiede un miglioramento corretto del mandato di Europol. Questa tematica vede i primi sforzi nel pacchetto di misure presentato dalla Commissione nel dicembre 2020 per dare maggior vigore alle risposte dell'UE al terrorismo. La proposta del Parlamento è dunque quella di permettere ad Europol una più ampia cooperazione efficace con i privati e di sostenere le indagini dei singoli Stati membri. Europol deve garantire la sicurezza di tutti i cittadini, senza indebolire i loro diritti fondamentali.Per questo ho dato il mio voto favorevole alla relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento e del Consiglio europeo, in merito alla cooperazione di Europol con i privati, i trattamenti dei dati personali a sostegno di indagini penali e il suo ruolo in materia di ricerca ed innovazione.

2022/05/04

Il mercato interno dell'Unione ha bisogno di uno strumento efficace per investigare e intervenire sulla concorrenza sleale delle compagnie straniere. Le regole a cui le imprese sono chiamate a sottostare in materia di aiuti di Stato sono ben definite e il fatto che i competitor non-UE, spesso non abbiano gli stessi limiti per legge, garantisce a questi ultimi un vantaggio competitivo non equo e sleale. Con questo nuovo strumento proposto in Parlamento, la Commissione potrebbe chiedere e trovare rimedi come le restituzioni dei sussidi o persino delle sanzioni contro quelle imprese che usufruiscono di sovvenzioni estere.La resilienza del mercato interno e la parità di condizioni sono fondamentali per una concorrenza leale; per questo motivo ho votato a favore delle proposte di emendamento del Parlamento.

2022/05/04

Ho votato a favore per la concessione del discarico al direttore dell'Agenzia esecutiva europea, per l'esercizio 2020. Il bilancio dell'Unione è uno strumento fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi strategici comuni, specialmente attraverso il lavoro delle Agenzie esecutive che devono gestire i programmi comunitari. La buona gestione dei fondi dell'Unione europea è essenziale per mantenere la credibilità e anche la legittimità dei progetti che vogliamo sviluppare e stiamo sviluppando. Il bilancio dell'Unione non può più permettersi un tasso di errore elevato. Oggi più che mai, è necessaria una gestione ottimale dei fondi perché le politiche e i progetti consentano il raggiungimento di effetti positivi significativi in tutti gli Stati membri.

2022/05/04

Il discarico del Parlamento per l'anno 2020, deve considerare che si è trattato del primo anno influenzato dalla pandemia di COVID-19. Le nuove modalità di lavoro a distanza hanno trasformato il modo in cui il Parlamento ha speso i propri fondi, spostandoli dall'organizzazione di eventi in persona, ai dispositivi necessari per il telelavoro e la preparazione dei voti a distanza. Come parlamentari siamo soddisfatti del lavoro fatto dal personale del segretariato, che si è adattato velocemente ai nuovi ritmi di lavoro e li ha saputi mantenere fino al mese scorso. Perciò per l'anno finanziario 2020 ho voluto votare a favore del discarico del Parlamento, auspicando che in futuro le attrezzature usate per gli incontri ibridi o a distanza possano essere utilizzate per garantire flessibilità al lavoro del Parlamento.

2022/05/04

Come ormai troppo spesso accade, il Parlamento ha dovuto rimandare il discarico al Consiglio per l'anno 2020. Purtroppo il Consiglio non ha trasmesso la documentazione richiesta al Parlamento per valutare se concedere o meno il discarico e non si è presentato all'audizione di discarico organizzata dalla commissione CONT per il 12° anno consecutivo. Il rispetto delle competenze delle diverse istituzioni europee richiede che il Consiglio prenda sul serio il vaglio democratico all'utilizzo del bilancio posto dal Parlamento europeo.Auspico che questo atteggiamento problematico da parte dell'altro co-legislatore cessi, affinché si possa garantire una maggiore responsabilità finanziaria di tutte le istituzioni europee nei confronti dei cittadini.

2022/05/04

Ho votato favorevolmente per l'esecuzione del bilancio della Corte di giustizia dell'Unione europea per l'esercizio 2020. La regolarità delle operazioni nella gestione finanziaria, compresi i costi aggiuntivi e inattesi per l'acquisto di apparecchiature speciali a favore del telelavoro durante i mesi di pandemia, così come la gestione interna delle risorse e del benessere del personale, hanno mostrato una linearità e precisione confacente alle aspettative. Lo stesso profilo viene delineato per quanto riguarda gli sforzi compiuti in materia di eticità e trasparenza nei confronti delle altre istituzioni e di tutti i cittadini.Per questi motivi, ho espresso un parere positivo.

2022/05/04

Con il voto in plenaria si è rimandato il discarico alla Corte dei conti (ECA) per l'esecuzione del bilancio per l'esercizio 2020. Non ci sono motivi sufficienti per essere sicuri che l'ECA abbia speso i suoi soldi correttamente nel 2020, né che le recenti revisioni apportate alle sue regole interne abbiano avuto un impatto positivo. Pertanto, non siamo stati in grado di sostenere la concessione del discarico a questa istituzione, che è fondamentale per il funzionamento dell'Unione, per la gestione del suo bilancio o per mantenere la fiducia dei nostri cittadini. Auspico che le riforme in corso all'interno dell'istituzione in merito a gestione finanziaria, trasparenza e condotta etica, siano risolutive rispetto ai problemi riscontrati nel 2020. Gli standard etici che tutti gli europei si aspettano da questa istituzione sono di caratura elevata, e senza dubbio l'ECA ha intrapreso la strada per evitare qualsiasi conflitto di interessi o imparzialità in futuro.

2022/05/04

Con rammarico ho votato a favore di questa relazione della commissione CONT, che rimanda il discarico per il Comitato economico e sociale (CESE). Siamo preoccupati per la gestione degli accordi legali delle vittime di casi di molestie e vorremmo vedere un'indagine sulle responsabilità amministrative interne. Inoltre, attendiamo le imminenti e a lungo attese riforme del suo quadro etico interno. Spero che il Comitato sappia presto rispondere alle nostre preoccupazioni.Ho sempre lavorato positivamente con i colleghi del CESE e dunque mi auguro che possiamo tornare quanto prima a concedere il discarico.

2022/05/04

Il Comitato delle Regioni (CoR) è un'istituzione fondamentale per il rispetto del principio di sussidiarietà della politica europea: se una misura può essere decisa più efficientemente ad un livello amministrativo locale come le Regioni, spetta a loro occuparsene. Il Parlamento per il 2020 ha votato a favore del discarico, visto che il bilancio del CoR non presentava particolari problematiche. Come nel caso del Parlamento, anche il segretariato del Comitato si è adoperato velocemente ed efficientemente per adattarsi alle nuove modalità di lavoro, ancora più essenziali per un'istituzione come il CoR che è per natura decentralizzata.

2022/05/04

Da anni il Mediatore europeo svolge un lavoro importante per la fiducia dei cittadini nelle istituzioni europee, ponendosi come punto di contatto per tutte le esperienze di mala amministrazione. Per quanto riguarda il 2020, anno particolare, a causa dello scoppio della pandemia da COVID-19, in Parlamento abbiamo deciso di concedere il discarico al Mediatore.Spero che la mediatrice Emily O'Reilly possa continuare a svolgere il suo lavoro nel rispetto dei principi del bilancio europeo anche nei prossimi anni.

2022/05/04

La questione del lavoro giovanile è una priorità dell'Europa, che negli ultimi anni ha dedicato molti fondi a programmi come Garanzia giovani. La strada per aiutare i giovani europei è ancora lunga: solo in Italia si contano ben 2 milioni di NEET, giovani che non stanno studiando né lavorando. Una misura che da sempre facilita la ricerca di lavoro, è quella promossa dall'agenzia CEDEFOP: la formazione professionale e l'orientamento alla carriera. CEDEFOP promuove studi sui sistemi nazionali in materia in tutta Europa, e accompagna i ministeri del lavoro dell'Unione nella condivisione di buone pratiche e nella definizione dei propri programmi di orientamento. Bene dunque che in Parlamento non abbiamo riscontrato irregolarità nell'utilizzo dei fondi dell'agenzia.Auspico che anche nei prossimi anni possiamo garantire il discarico a CEDEFOP senza problemi.

2022/05/04

Ho avuto modo di lavorare con Eurofound negli ultimi anni, tramite la commissione EMPL in Parlamento. I colleghi dell'Agenzia si sono dimostrati sempre preparati e disponibili. Sono contenta dunque che come Parlamento abbiamo votato per concedere il discarico a Eurofound, che si occupa in particolare di valutare le condizioni di lavoro in tutta Europa. Ora che l'Europa sociale è diventata centrale nell'Agenda europea, il loro lavoro è imprescindibile per i legislatori UE.Mi auguro che l'agenzia continui la propria gestione finanziaria oculata, e di poter continuare a collaborare proficuamente con i colleghi dell'agenzia.

2022/05/04

L'agenzia EU-OSHA si occupa dello studio della salute e sicurezza sul posto di lavoro in Europa. L'integrazione del mercato del lavoro europeo rende il punto di vista dell'agenzia sempre più necessario, per evitare che in particolare i lavoratori più deboli, come quelli transfrontalieri non abbiamo le necessarie garanzie per la propria incolumità al lavoro. Ho votato a favore di questa relazione, che concede il discarico all'agenzia EU-OSHA. Dal punto di vista della gestione finanziaria, non abbiamo rilevato particolare problematiche e anzi, abbiamo constatato che l'Agenzia mette in atto ottime attività, volte a sviluppare informazioni e analisi affidabili e pertinenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

2022/05/04

La situazione di guerra in Ucraina ha bisogno di un'Europa pronta a garantire la messa in atto, di supporto e servizi sufficienti per accogliere gli oltre cinque milioni di rifugiati in fuga dalla guerra. Ciò che va tenuto in considerazione è che il 90% di questi rifugiati sono donne e bambini che hanno bisogno di un'assistenza specifica. In particolare le donne, come sottolineato nella proposta di risoluzione, hanno bisogno di una protezione contro le violenze e le discriminazioni, e di una garanzia di accesso ai mezzi di sussistenza, compresa la capacità di lavorare e assicurarsi un reddito. Questa proposta per un sostegno adeguato e pienamente solidale nei confronti delle donne che scappano dalla guerra non poteva che avere il mio voto favorevole in plenaria.

2022/05/05

La guerra, sebbene primariamente sia da considerarsi un disastro umanitario, sta portando a conseguenze economiche e sociali di enorme portata, soprattutto per settori specifici come quello dei trasporti e del turismo. Il settore del turismo rappresenta il 10% del PIL in Europa. Dunque la perdita di turisti ucraini e russi costituirà per l'Europa e non solo, un impatto molto rilevante dal punto di vista economico. Oltre a questo, i costi dell'energia, dei beni alimentari e del carburante stanno crescendo vorticosamente.Perciò sono più che mai fondamentali delle azioni di assistenza finanziaria mirate e la definizione di un Piano d'azione straordinario, per gestire questa crisi.Per questo motivo ho dato il mio voto favorevole alla risoluzione votata dal Parlamento per effettuare con urgenza una valutazione economica e sociale delle conseguenze della guerra sui trasporti e il turismo.

2022/05/05

Ho votato a favore della raccomandazione del Parlamento europeo sul progetto di decisione del Consiglio, in merito all'approvazione del rinnovo, per un ulteriore periodo di cinque anni, dell'Accordo sulla promozione, la fornitura e l'uso dei sistemi di navigazione satellitare Galileo e del GPS e delle relative applicazioni, concluso fra la Comunità europea e i suoi Stati membri, insieme agli Stati Uniti d'America. L'accordo permette di mantenere un quadro di cooperazione tra le parti, per la promozione e l'uso di segnali e servizi civili di navigazione e di datazione GPS e GALILEO, di dispositivi complementari e beni globali di navigazione e datazione. Questo significa collaborazione bilaterale, ma anche multilaterale fra le parti e dunque, una maggiore sicurezza per tutti i cittadini europei.

2022/06/07

Ho votato a favore del rapporto sulla tabella di marcia del Servizio europeo per l'Azione esterna sui cambiamenti climatici e la difesa, perché oggi più che mai, abbiamo bisogno di maggiore cooperazione tra gli Stati e con i nostri partner. Riuscire ad affrontare le nuove sfide legate alla sicurezza, al contempo toccate dal cambiamento climatico, è un presupposto fondamentale per il Parlamento europeo. Il messaggio importante e condiviso di questa relazione, risulta proprio dal nuovo legame fra una dimensione climatica e la politica estera e di sicurezza dell'Unione, con una tabella di marcia capace di elaborare particolarmente azioni immediate ed efficaci su più fronti.

2022/06/07

La rilevanza della geopolitica nella regione indopacifica non è messa in secondo piano dal Parlamento europeo, ma al contrario, è stato accolto favorevolmente l'obiettivo di intensificare le relazioni con questo territorio. Per agevolare una cooperazione, nel rapporto votato, sono individuate aree specifiche, come la sicurezza marittima, l'antiterrorismo, l'informazione e la cyber-sicurezza, ma allo stesso tempo sono state menzionate necessità per noi fondamentali, come il potenziamento dell'assistenza verso la regione per eliminare la povertà, l'ingiustizia sociale, le violazioni dei diritti umani e tutte le cause più profonde di instabilità, insicurezza e violenza.Ho quindi votato a favore di questo quadro propositivo di lavoro nei confronti della regione indopacifica che però tiene conto delle problematiche che la Turchia deve risolvere, per riprendere i negoziati di adesione.

2022/06/07

La popolazione insulare dell'Unione, con un numero stimato di circa 20 milioni di abitanti, si distribuisce su circa 2.400 isole appartenenti a 13 Stati membri. I numeri sono elevati e sappiamo che in genere le aree più remote e le isole, sono le zone che hanno maggiore bisogno di sostegno da parte dell'Unione europea. È dunque necessaria una strategia globale definita. Oltre alle difficoltà comunemente riconosciute, si segnala dall'altro lato che le isole possono essere considerate anche come possibile ponte di lancio per pratiche di sostenibilità in settori, come l'energia pulita, la mobilità intelligente o l'economia blu. In questo contesto la relazione sottolinea con chiarezza queste necessità e questi possibili valori da sostenere e avvalorare.Per questo motivo ho votato a favore.

2022/06/07

La Politica comune della pesca (PCP) si propone di raggiungere determinati obiettivi all'interno del settore, da un punto di vista ambientale e contemporaneamente socioeconomico. La relazione che si incentra in particolare sull'articolo 17 del regolamento PCP, permette di sottolineare una questione specifica di questa politica comune: la distribuzione equa e motivata delle possibilità di pesca, quindi le quote di cattura o quote di sforzo di pesca, fra gli Stati membri. È dunque ritenuto fondamentale che l'assegnazione delle possibilità di pesca segua criteri trasparenti e definiti, utilizzando quindi principi di natura economica, sociale e ambientale.Questo obiettivo mirato e fondamentale spiegato all'interno della relazione, conta quindi il mio voto favorevole.

2022/06/07

Il Sistema d'Informazione Schengen (SIS) è un sistema automatizzato utile per la gestione e lo scambio di informazioni tra i paesi aderenti alla Convenzione di Schengen, che mira ad assicurare l'applicazione delle disposizioni sulla circolazione delle persone. Questo sistema, molto utile per la cooperazione e la sicurezza, richiede una serie di condizioni rigorose per l'inserimento delle segnalazioni, richiede che le regole siano revisionate periodicamente, richiede che siano protetti i dati e monitorati, per favorire analisi statistiche adeguate.Alla luce di queste rigorose richieste per la gestione del SIS che tengono conto del valore della circolazione delle persone, così come della necessità di garantire sicurezza, ho votato a favore del fascicolo.

2022/06/08

Sulla lunga storia di accordi di pesca tra l'Unione europea e la Mauritania, cominciata nel 1987, è stato studiato e valutato un nuovo protocollo che potesse essere considerato per tutti, un miglioramento della governance della pesca nella regione. Si tratta dell'accordo misto più grande del settore della pesca UE che offre, infatti, accesso alle navi di 10 Stati membri. Vista l'importanza della questione, ho sostenuto con favore il protocollo, che permette un focus attento su questioni di grande rilevanza, come la trasparenza in tutti gli accordi effettuati dalla Mauritania con le flotte straniere e la richiesta di attenzione per la questione della pesca eccessiva in alcuni stock pelagici non adibiti alla pesca destinata al consumo umano.L'attenzione e il monitoraggio peculiare di questi aspetti consente ulteriori passi in avanti in termini di una cooperazione più forte, trasparente e sostenibile.

2022/06/08

Dalla sua introduzione, l'Emission Trading System (ETS) si è dimostrato un buon strumento di regolazione delle emissioni inquinanti dei diversi settori industriali, assicurando allo stesso tempo una fonte di finanziamento propria dell'Unione europea. Il testo, molto importante per arrivare agli obiettivi del Pacchetto "“Fit for 5" e cioè, alla riduzione del 55% delle emissioni di gas a effetto serra entro il 2035, non è stato votato definitivamente in plenaria ma è stato rinviato in commissione Envi, perché ritenuto troppo poco ambizioso dal mio Gruppo (i Socialisti e Democratici) e troppo radicale invece sulla lotta al cambiamento climatico da parte dei partiti di destra. Per quanto mi riguarda, alcuni emendamenti votati dal PPE e dai gruppi di estrema destra, che annacquavano gli obiettivi di riduzione delle emissioni o spostavano troppo in là i cambiamenti, che necessariamente chiediamo all'industria in nome della sostenibilità, mi hanno portato verso l'astensione come voto finale.Il testo verrà dunque riproposto, dopo il lavoro di commissione, nella prossima plenaria.

2022/06/08

Il Parlamento europeo con questa risoluzione aveva la possibilità di mettere in campo misure concretamente ambiziose, affinché si riducessero ampiamente le emissioni di gas a effetto serra. L'ambizione presentata precedentemente della Commissione nel testo sull'uso del suolo, cambiamento nell'uso del suolo e silvicoltura, è stata salvaguardata e ho votato a favore della risoluzione, consapevole che il lavoro da svolgere per raggiugere gli obiettivi della missione climatica, sia ancora cospicuo. In questo contesto specifico foreste e terreni sono gli ecosistemi sani su cui si può contare nella politica climatica UE. Gli Stati membri vengono spinti a bilanciare in modo corretto le emissioni rilasciate da pratiche di deforestazione e di agricoltura, con le emissioni catturate dal suolo e dalle vegetazioni.Occorre che i due fenomeni siano reciprocamente legati e compensati.

2022/06/08

Anche questo atto legislativo rientra nel pacchetto proposto dalla Commissione europea "Fit for 55", fondamentale per assicurare la transizione verso un'economia europea sostenibile. Come è noto, le emissioni derivanti dai veicoli sono tra le cause principali di rilascio di CO2 nell'atmosfera. Il testo che abbiamo votato chiede l'azzeramento totale delle emissioni da parte del settore automotive a partire dal 2036. Come per tutte le questioni ambientali, nei testi che approviamo in Parlamento cerchiamo un equilibrio tra l'urgente lotta al cambiamento climatico e la compensazione di eventuali ricadute sul piano sociale e del lavoro. Perciò, oltre all'obiettivo ambizioso dell'azzeramento delle emissioni, ho lavorato per far passare un emendamento, che conceda la possibilità ai piccoli produttori della Motorvalley emiliana, di elaborare piani di riduzione delle emissioni ad hoc con le autorità europee, senza costringerle a riduzioni secche che potrebbero avere un effetto eccessivo sulla loro competitività.

2022/06/08

L'invasione dell'Ucraina da parte della Russia costituisce una aggressione inaccettabile alla vita del popolo ucraino e alla stabilità in Europa. Come europarlamento, da mesi chiediamo una svolta nell'approccio europeo alla crisi militare, umanitaria e alimentare creata dal regime di Putin. Ho quindi votato a favore di questo testo, che stabilisce la posizione dell'Eurocamera sulla politica estera, di sicurezza e di difesa dell'Unione prima che il Consiglio si riunisca la settimana prossima. La relazione chiede un rafforzamento ulteriore della risposta data all'Ucraina e ai paesi del vicinato UE, in particolare quelli più a rischio di fronte all'espansionismo russo.

2022/06/08

In Parlamento siamo preoccupati che il Piano nazionale di ripresa e resilienza polacco, non sia attuato secondo le regole europee. Con questo testo sottolineiamo che il pieno rispetto dei valori dell'Unione europea è un prerequisito per il finanziamento del dispositivo per la ripresa e la resilienza, e chiediamo che la Polonia dia le garanzie necessarie sul rispetto dei trattati UE e del primato della legge europea. Le condizioni poste dalla Commissione per la concessione dei fondi al governo polacco, includono l'eliminazione dei corpi della magistratura introdotti di recente, che limitano la separazione dei poteri dello Stato.Ci sarà bisogno di costante monitoraggio da parte della Commissione sull'attuazione di queste condizioni, che non sono negoziabili per un Paese che vuole ricevere fondi dall'Unione europea.

2022/06/09

Sono molto contenta di aver votato a favore di questa relazione, che stabilisce la reciprocità di trattamento tra Unione europea e Paesi terzi, nel trattamento delle imprese durante gli appalti. Non è accettabile che ci siano Stati che non concedono alle imprese europee di partecipare ai propri appalti pubblici, mentre tutte le autorità europee consentono l'accesso alle loro imprese. Capisco che le gare pubbliche spesso riguardino risorse strategiche, che non è facile dare in mano a organizzazioni provenienti da Paesi terzi, ma proprio per questo, la fiducia tra partner commerciali si costruisce con la reciprocità.Auspico che questo strumento per gli appalti internazionali entri in vigore quanto prima.

2022/06/09

In tutti i paesi europei la Costituzione, conferisce ai parlamenti, il potere legislativo, che comprende il diritto di ogni parlamentare di proporre delle leggi. Il Parlamento europeo, sebbene sia eletto direttamente dai cittadini, non dispone di questo diritto di iniziativa. Questa mancanza delegittima le scelte dei cittadini, che si trovano ad eleggere un organo legislativo che può solo ricevere o incentivare delle proposte dalla Commissione, senza l'autonomia che dovrebbe venire dal voto popolare. La Commissione si è impegnata a rispondere alla richiesta del Parlamento di uno strumento legislativo che ci conceda questo diritto centrale alla funzione legislativa. Finora non abbiamo ancora ricevuto nessuna proposta. Con questo testo, che ho votato, ricordiamo alla Commissione il proprio impegno e sottolineiamo la necessità di inserire il diritto di iniziativa parlamentare nei trattati UE.

2022/06/09

Con questo testo, che ho approvato convintamente, il Parlamento invita i Capi di Stato e di governo, a istituire una Convenzione per la revisione dei Trattati. La Conferenza sul futuro dell'Europa ha mostrato che i cittadini si aspettano risposte dall'Unione, anche su temi che ad oggi non sono competenza dell'Unione. Questo testo contiene un primo lotto di proposte per un nuovo assetto istituzionale dell'Europa: abolizione dei poteri di veto da parte degli Stati, maggiori poteri all'Unione in materia di salute, energia, difesa e politiche sociali ed economiche. Inoltre, come chiesto anche con un'altra relazione, la Convenzione dovrebbe introdurre un pieno diritto di iniziativa legislativa per il Parlamento e una migliore tutela dei valori fondanti.Mi aspetto che il Consiglio prenda questa richiesta sul serio e che non ignori le necessità dei cittadini per come sono uscite dalla Conferenza.

2022/06/09

Ho votato convintamente a favore del testo, che finalmente approva il nuovo Emission Trading System (ETS). Questo sistema di vendita di quote di CO2 permette di regolare le emissioni dei settori industriali europei, trovando un equilibrio tra sostenibilità ambientale ed economica. L'ETS infatti è un elemento fondamentale del pacchetto Fit for 55, che punta a ridurre del 55% le emissioni europee entro il 2030, rispetto ai livelli del 1990. Inoltre garantisce una fonte di finanziamento diretta per il bilancio dell'Unione, che viene in seguito reinvestita sui territori. Bene dunque che si sia trovato un accordo tra i principali gruppi politici e che il Parlamento possa presentarsi alle negoziazioni con il Consiglio, con una posizione forte, che ha ottenuto un'ampia maggioranza al voto finale in plenaria.

2022/06/22

Non si poteva che votare a favore di questo provvedimento, che crea il Fondo Sociale per il Clima (SCF) da mettere a disposizione dei cittadini e microimprese, in situazione di povertà energetica. Il SCF è una priorità per il gruppo S&D, perché la transizione ecologica potrà funzionare solo se si aiutano le persone che più dipendono ad oggi da combustibili fossili. Penso ad esempio a chi non ha accesso ad un sistema di trasporto pubblico adeguato, o a chi vive in Regioni che utilizzano ancora centrali a carbone per soddisfare il proprio fabbisogno energetico. Il lavoro che come gruppo S&D abbiamo fatto in commissione EMPL, garantisce che il SCF, abbia finanziamenti adeguati e che i fondi aiutino direttamente i cittadini più bisognosi.

2022/06/22

Sono molto soddisfatta del testo votato in plenaria sul sistema di adeguamento del carbonio alla frontiera (CBAM). Questo provvedimento, parte del pacchetto "Fit for 55", stabilisce che gli importatori in Europa, devono acquistare quote dell'ETS per compensare le emissioni prodotte al di fuori del mercato unico UE. Il CBAM si è reso necessario per evitare che le imprese europee si trovino in svantaggio competitivo rispetto ai concorrenti extra-UE, i quali non devono sottostare agli standard ambientali della legislazione europea. Il CBAM sarà inoltre una delle risorse proprie del bilancio dell'Unione europea. Ho lavorato io stessa a questo punto, come relatrice ombra per il gruppo S&D, all'opinione della commissione Bilanci.Le risorse proprie sono fondamentali per ridurre la dipendenza del QFP dalle contribuzioni nazionali, che troppo spesso sono frutto di accordi al ribasso del Consiglio.

2022/06/22

Sotto unanime richiesta di Parlamento e Consiglio, la Commissione ha proposto una misura eccezionale finanziata dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) per consentire agli Stati membri, di pagare una somma forfettaria agli agricoltori e alle imprese agroalimentari più colpiti dalla crisi, che sta facendo registrare aumenti significativi dei costi dei fattori di produzione. Il contenuto della relazione consente sostanzialmente, in modo molto rapido agli Stati membri, di decidere di utilizzare il 5% del bilancio FEASR a loro dedicato, per il sostegno diretto al reddito degli agricoltori e delle piccole e medie imprese del settore.In questo momento di crisi ed incertezza è importante che le istituzioni diano segnali chiari e concreti di supporto ai loro cittadini. Per questo ho votato a favore della proposta.

2022/06/23

Con l'evoluzione della situazione pandemica nel corso degli ultimi mesi, è chiaro che la pandemia COVID-19 è ancora tra noi, anche se ci auguriamo che il peggio sia passato. Alla luce di ciò, la proposta che ho votato con favore durane la plenaria, intende estendere il periodo di applicazione del certificato digitale Covid dell'Unione europea, con l'obiettivo parallelo di difendere gli stessi principi che il Parlamento aveva proposto durante i negoziati di un anno fa, ovvero proteggere la libera circolazione, garantire il rispetto del principio di non discriminazione e proteggere i dati personali. Questi obiettivi intendono però anche riconoscere che alcune misure sono necessarie per proteggere la salute pubblica in un modo coordinato e pratico per tutti i cittadini.Questo insieme di necessità è ben chiarito all'interno della relazione che garantisce linee guida precise per tutti gli Stai membri.

2022/06/23

La crisi COVID-19 ha colpito gravemente e bruscamente Air France, costringendola a ridurre la sua offerta di voli a causa della chiusura delle frontiere e del calo dei viaggi aerei. L'azienda sarebbe stata insolvente e non avrebbe più potuto pagare gli stipendi, se non avesse ottenuto circa 7 miliardi di euro di prestiti garantiti dallo Stato. Tuttavia, i prestiti da soli non sarebbero stati sufficienti a superare la situazione, senza ulteriori misure. Fra le misure valutate, a gennaio 2022 la Francia ha presentato domanda per ottenere un contributo finanziario dal Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEAG), richiedendo la mobilitazione di buona parte dell'importo destinatole.Alla luce del bisogno urgente di mobilitazione del Fondo di globalizzazione e adeguamento per il settore colpito in Francia, ho votato a favore della relazione e quindi della richiesta mossa dalla Francia.

2022/06/23

In quanto eurodeputati, siamo molto attenti all'introduzione di prodotti geneticamente modificati nell'industria agricola europea.Non possiamo consentire che arrivi cibo OGM sulle nostre tavole senza verificarne la sicurezza per la salute e per la filiera alimentare. Nel caso della proposta di decisione della Commissione riguardante il granoturco geneticamente modificato DP4114 × MON 810 × MIR604 × NK603, la commissione ENVI ha rilevato la mancanza di una valutazione delle conseguenze sull'utilizzo di erbicidi.Le colture OGM come questa sono resistenti agli erbicidi, e consentono dunque un maggiore utilizzo di sostanze chimiche per ridurre le piante infestanti. Diversi studi in materia dimostrano che la resistenza agli erbicidi delle colture OGM incentiva l'utilizzo di erbicidi, causando non solo problemi per la sicurezza alimentare ma anche per l'insorgenza di piante infestanti resistenti a quegli stessi erbicidi.Bene quindi che il Parlamento abbia deciso di obiettare alla proposta della Commissione.

2022/06/23

A livello internazionale, l'Unione europea dovrebbe utilizzare la sua politica commerciale per combattere il disboscamento illegale e promuovere una definizione armonizzata di questa attività, secondo il progetto di risoluzione presentato in plenaria.Anche alla luce delle petizioni provenienti dai cittadini e della situazione che pare registrarsi in termini di disboscamento illegale, che toccherebbe tra il 15 e il 30 % della produzione internazionale di legname, ho votato a favore di questa risoluzione affinché vi sia un monitoraggio più accurato della situazione e perché vi siano concrete azioni in opposizione a questo fenomeno.

2022/06/23

Dobbiamo agire con urgenza per contrastare l'attuale arretramento dei risultati verso l'Agenda 2030 e dobbiamo dare un nuovo impulso alla realizzazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibili prima della scadenza del 2030, integrandoli nelle attività dell'UE sia a livello interno che esterno.Alla luce delle pandemie e delle crisi attuali, l'Agenda 2030 offre un percorso unico per garantire una ripresa che sia capace di combattere il cambiamento climatico dando spinta a una transizione verde e digitale da un lato, e dall'altro di incentrarsi sull'uomo e sulla sua necessità di un mondo più equo, giusto, inclusivo, sostenibile e resiliente.Con questo obiettivo ben chiaro di sviluppo e crescita inclusiva, ho votato favorevolmente al report presentato.

2022/06/23

Il dispositivo di ripresa e resilienza (RRF) è una risposta forte e inedita che l'Europa ha saputo dare alle sfide poste dalla pandemia e dalla crisi economica.Con un valore da 723,8 miliardi di euro, non è solo una soluzione a breve termine, ma è anche un piano che rivoluzionerà l'Unione europea, finanziando direttamente le riforme e gli investimenti su transizione verde, la trasformazione digitale, la sanità, la resilienza sociale ed economica e il sostegno ai giovani.Con questa relazione, per la quale ho votato a favore, chiediamo alla Commissione una maggiore supervisione parlamentare degli investimenti e riforme operati nell'ambito dell’RRF. In quanto rappresentanti dei cittadini europei, vogliamo avere una voce su questioni come la distribuzione di fondi ai paesi con problemi di Stato di diritto, ad esempio la Polonia, e sull'attenzione dovuta ai temi del lavoro e del sociale negli investimenti.

2022/06/23

Nello scorso decennio lo spazio su internet è stato monopolizzato da grandi aziende del digitale, che hanno potuto agire indisturbate, spesso, a scapito dei diritti dei consumatori e degli utenti online.Ho quindi votato a favore del Digital Services Act (DSA) che costituisce un ottimo strumento per la regolamentazione delle loro attività. Il DSA stabilisce obblighi chiari per i fornitori di servizi digitali con l'obiettivo di contrastare la diffusione di contenuti illegali e la disinformazione online.Si tratta, tra le altre cose, di nuove misure che impongono alle piattaforme di reagire rapidamente alla diffusione di contenuti illegali, ma anche che rafforzano la tracciabilità e i controlli sui commercianti nei mercati online per garantire la sicurezza dei prodotti e dei servizi.Altri articoli del testo impongono obblighi di trasparenza e responsabilità delle piattaforme, ad esempio, fornendo informazioni chiare sulla moderazione dei contenuti o sull'uso di algoritmi per la raccomandazione dei contenuti. Inoltre gli utenti potranno impugnare le decisioni di moderazione dei contenuti. Tra le misure che mi stanno particolarmente a cuore segnalo il divieto di pubblicità ingannevoli, come quelle rivolte a bambini o quelle basate su dati sensibili.

2022/07/05

Il Digital Markets Act (DMA) stabilisce obblighi per le grandi piattaforme online che agiscono come "gatekeeper" (piattaforme che godono di una posizione dominante online).L'integrazione verticale e orizzontale della catena del valore dell'industria digitale ha incentivato comportamenti anticompetitivi da parte dei gatekeeper , che possono utilizzare la propria posizione dominante per favorire i propri prodotti e oscurare quelli dei concorrenti.L'obiettivo finale del DMA è un mercato più equo e più servizi per i consumatori, e perciò ho deciso di votare a favore di questo provvedimento. Con il DMA le piattaforme più piccole saranno in grado di richiedere che le piattaforme di messaggistica dominanti consentano ai propri utenti di scambiare messaggi sui propri sistemi. Ciò consentirà agli utenti una maggiore scelta ed eviterà il cosiddetto effetto "lock-in" che li costringe a rivolgersi alla piattaforma più utilizzata dai propri contatti.Inoltre sarà impossibile per i gatekeeper favorire i propri prodotti e servizi rispetto a quelli di terze parti sulle loro piattaforme. Introduciamo anche delle sanzioni, applicate dalla Commissione dopo indagini di mercato per un valore che può arrivare fino al 10% del fatturato dell'azienda.

2022/07/05

Durante l'ultima plenaria, abbiamo aperto le strade al primo significativo e concreto processo di integrazione nell'Unione dopo la Brexit.Io ho votato, infatti, a favore della relazione con cui si attesta che la Croazia sia stata capace di raggiungere e soddisfare le condizioni richieste dall'Unione europea per adottare l'euro.Accogliamo dunque ufficialmente la Croazia come ventesimo Stato membro della zona euro a partire dal primo gennaio 2023, facendo leva sul grande beneficio che questa adozione permetterà a cittadini e imprese croati e anche alla nostra stessa moneta comune, riconosciuta sempre più da tutti i cittadini come simbolo chiave della nostra unità.

2022/07/05

Ho espresso il mio voto favorevole verso la risoluzione che approva il protocollo sull'attuazione dell'accordo di partenariato per una pesca sostenibile (APPS) tra l'Unione europea e le Isole Cook. Questo accordo è da considerarsi valido per tre anni a partire dal 28 luglio 2021 e a continuazione del protocollo precedente già in vigore dal 2016.Con questo testo si confermano il finanziamento e la conseguente possibilità per quattro pescherecci europei di accedere alle acque delle Isole Cook per una pesca mirata di tonno per 100 giorni all'anno, con un'eventuale estensione ad altri 110 giorni, tenuto però conto dell'effettiva sostenibilità della pesca che viene richiesta.

2022/07/05

La Moldavia, a causa dell'aggressione della Russia contro l'Ucraina, da febbraio ha subito un profondo impatto negativo sulla sua capacità di commerciare. Le sue esportazioni, infatti, si basavano sul transito attraverso il territorio ucraino e sulle infrastrutture messe a disposizione nel paese e che ovviamente non sono più disponibili perché distrutte o molto vicine alle zone di guerra.Ho dunque votato convintamente a favore, insieme ai miei colleghi, delle misure temporanee ed eccezionali che sosterranno e promuoveranno i flussi commerciali esistenti tra Moldavia ed Unione europea.Si costituisce in particolare con queste misure, una zona di libero scambio per un periodo transitorio che permetta a sette prodotti agricoli moldavi di grande rilevanza di essere commerciati senza essere soggetti a dazi; tutto ciò ha l'obiettivo ultimo di favorire questa parte di economia fortemente colpita dalla guerra.

2022/07/05

Secondo Eurostat, attualmente ci sono 64,6 milioni di donne che vivono in condizioni di povertà negli Stati membri dell'Unione; senza contare l'aggravamento della situazione a causa dalla pandemia da COVID-19.Io e i miei colleghi eurodeputati abbiamo appoggiato questa relazione che, attraverso l'analisi delle diverse cause, conseguenze e forme della povertà femminile, esorta la Commissione e i paesi membri a fronteggiare efficacemente le disuguaglianze che le donne devono affrontare quotidianamente. Fra queste, per citarne alcune: le barriere al mercato del lavoro, l'accesso ai servizi di assistenza all'infanzia di qualità e anche altre questioni di elevata gravità come l'importanza del sostegno alle donne che fuggono da situazioni di violenza di genere.

2022/07/05

L'Unione europea è fra i maggiori partner commerciali e investitori stranieri dell'India ed è proprio questa la caratteristica che ha guidato il vertice fra le parti avvenuto nel 2021 e che ha poi successivamente dato il via a nuovi colloqui per un accordo commerciale e un accordo di investimento.Il nuovo slancio commerciale ha come obiettivo la creazione di un contesto normativo ed imprenditoriale quanto più solido, trasparente e non discriminatorio possibile fra India e Unione, con un'attenzione particolare da parte dell'Europa alla predisposizione di prescrizioni vincolanti in materia di commercio e sviluppo sostenibile.Alla luce di questi nuovi ed importanti pilastri in tema di rapporti commerciali e di investimento, ho votato favorevolmente a questa relazione.

2022/07/05

Questa relazione di iniziativa è volta a stabilire la posizione del PE in materia di politiche sociali e care e indirizzare la Commissione nella pubblicazione della Strategia europea sull'assistenza, prevista per questo autunno.La Strategia, nei piani della Commissione europea, prevede due raccomandazioni, una sull'assistenza ai minori e l'altra sul long term care . Non credo che le raccomandazioni siano lo strumento legislativo adatto per la sfida fondamentale dell'assistenza alle persone più fragili. L'evoluzione demografica e sociale dell'Europa ci impone una revisione dei nostri sistemi di welfare.Ho quindi votato per questo testo, che chiede con forza un Care Deal for Europe , che includa interventi legislativi europei in materia, non solo raccomandazioni per gli Stati membri. Dobbiamo affrontare l'invecchiamento della popolazione e la fragilità delle condizioni economiche delle famiglie fin da subito.

2022/07/05

Il Covid è stato una dura prova per tutti, facendo perdere a molti una persona cara e costringendoci a rimanere chiusi in casa per evitare il contagio. Negli ultimi 2 anni sono dunque peggiorate sensibilmente le condizioni di salute mentale di molte persone in Europa, in particolare di chi lavora spesso da casa in telelavoro.Con questo testo, per il quale ho votato convintamente, chiediamo misure preventive contro l'eccesso di connessione e lo stress che ne deriva, per affrontare i problemi di salute mentale causati dal lavoro da remoto.In particolare una direttiva sul telelavoro non è più procrastinabile, per evitare che la reperibilità a tutte le ore diventi la prassi nei rapporti di lavoro. Come Socialisti e Democratici abbiamo anche voluto parlare di diritti del lavoratore di fronte a sistemi algoritmici di gestione, chiedendo trasparenza e supervisione umana delle decisioni prese dagli algoritmi. Ci occuperemo di questo tema anche nell’ambito della direttiva sui lavoratori delle piattaforme.

2022/07/05

Un'Unione bancaria forte e completa è e deve rimanere una priorità assoluta per proteggere i risparmiatori di tutta l'Unione europea. Allo stesso modo l'obiettivo di rafforzare l'euro e quello di migliorare la nostra resilienza alle crisi e la nostra autonomia strategica, non devono mai essere messi in secondo piano.Su queste considerazioni, il Parlamento si è espresso in merito alla relazione annuale dell'Unione bancaria del 2021. Nella relazione si sottolineano alcune lacune proprie dell'Unione bancaria: la necessità di definire un'assicurazione dei depositi, la necessità di regolamentare dettagliatamente il settore finanziario, e il bisogno urgente di sbloccare alcuni investimenti in favore della lotta al cambiamento climatico.Eppure, anche alla luce di queste consapevolezze sui miglioramenti interni che ancora si devono effettuare, con una larga maggioranza a favore, abbiamo approvato questa relazione che ci permette di comprendere la situazione attuale dell'Unione bancaria e la strada da intraprendere per migliorare questa Unione.

2022/07/05

Credo che l'obiezione alla tassonomia fosse un'opportunità unica per il Parlamento di promuovere la transizione verso fonti rinnovabili. La finanza sostenibile negli ultimi anni ha fatto passi da gigante, dando alla scienza la possibilità di rendere le rinnovabili molto meno costose e più affidabili.L'inserimento di nucleare e gas nella lista delle fonti che sono etichettate come "verdi" è sbagliato, in quanto si toglieranno finanziamenti a eolico, solare e idroelettrico, e quindi si rallenterà la nostra transizione verso un'economia a zero emissioni.Sia nucleare che gas sono fonti importanti per i prossimi anni, soprattutto nella transizione verso le rinnovabili, in diversi settori industriali e vanno mantenuti. L'obiezione alla tassonomia non le vietava in nessun modo; ma certamente non possono essere etichettati come fonti di energia puramente verdi.

2022/07/06

L'invasione russa in Ucraina rimette in discussione la politica di vicinato europea e le decisioni circa l'allargamento dell'Unione. Diversi Paesi, tra i quali la Serbia, si trovano a metà tra l'Europa e la Russia. Abbiamo visto da tempo che queste vie di mezzo non stanno funzionando, a causa delle mire espansionistiche del regime di Putin. Per questo credo che l'Europa debba avere una visione lungimirante sui Balcani, e considerare gli avanzamenti che sono stati fatti da Paesi come la Serbia, che sono candidati ad entrare nell'Unione da tempo. È importante osservare i criteri di Copenaghen, le regole a salvaguardia dell'unità dell'UE e dello stato di diritto per i Paesi candidati, sapendo anche dare loro, una reale prospettiva futura di integrazione in Europa.Bene quindi questa relazione, che ho votato con convinzione.

2022/07/06

L'economia sociale è un comparto molto importante dell'economia europea, pesando per il 6,2% del Pil complessivo. In Italia non si può trascurare la sua centralità, non solo nel produrre ricchezza, ma anche nell'assicurare la sostenibilità sociale e ambientale dell'economia. Il Piano d'Azione per l'economia sociale dell'Unione è un buon primo passo verso una legislazione europea che favorisca lo sviluppo del Terzo Settore. Il Piano prevede tre iniziative: una raccomandazione per il Consiglio sullo sviluppo negli Stati membri di condizioni favorevoli per l'economia sociale; un portale europeo per l'economia sociale, che contenga tutte le informazioni su opportunità e fondi europei in materia e un Centro europeo di competenza sull'innovazione sociale, per facilitare lo scambio di buone pratiche.Da parte del gruppo S&D abbiamo voluto sottolineare l'importanza del terzo settore, nella creazione di posti di lavoro di qualità, e la necessità di dare sostegno all'imprenditoria femminile in questo campo. Non si poteva dunque che votare a favore di questa importante relazione.

2022/07/06

Vista l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, ho votato a favore del regolamento che definisce le misure specifiche e temporanee relative ai documenti dei conducenti rilasciati dall'Ucraina, conformemente alla propria legislazione. Il mio voto ha tenuto in considerazione quanto una patente di guida possa migliorare la mobilità e la quotidianità del suo titolare, specie in queste condizioni eccezionali ed estreme, di fuga da una guerra. Tenuto conto dunque della necessità di accoglienza e protezione temporanea, e del diritto ad attività economiche e sociali nel nuovo ambiente in cui milioni di persone sono state costrette a rifugiarsi, si può dire che il Parlamento ha approvato con procedura urgente questa proposta, dando prova nuovamente del suo supporto e della sua apertura verso i cittadini ucraini costretti ad abbandonare il loro paese.

2022/07/07

Il sostegno dell'Unione europea all'Ucraina, al di là della situazione straordinaria causata dall'invasione russa, ha fondamenta più profonde e di vecchia data: è infatti dal 2014 che fra le parti si è instaurato un solido partenariato finalizzato ad una reale associazione politica e ad una concreta integrazione economica. Nel 2017, poi, è stato firmato l'accordo di associazione per promuovere legami sempre più forti e nel rispetto di valori comuni, fino ad arrivare alla più recente concessione da parte del Consiglio europeo all'Ucraina, dello status di paese candidato all'ingresso nell'Unione. Alla luce di queste evoluzioni e delle esigenze più immediate di sovvenzionamento dello Stato ucraino, in Parlamento abbiamo votato favorevolmente per concederle un'assistenza macrofinanziaria fino ad 1 miliardo di euro, sotto forma di prestito a lungo termine.Ho sostenuto convintamente questo ulteriore supporto all'Ucraina, che necessita di un sostegno rapido e concreto di garanzia di funzionamento delle funzioni essenziali dello Stato, che in questo momento di guerra sono davvero allo stremo.

2022/07/07

La Banca europea degli Investimenti svolge un ruolo essenziale, in qualità di banca pubblica dell'UE, interamente guidata dalle norme europee, nel sostenere la ripresa economica e sociale e nel destinare gli investimenti al conseguimento delle politiche dell'Unione. Con questo testo, che ho voluto votare, il Parlamento stabilisce le proprie priorità per gli investimenti della BEI. Prima di tutto applaudiamo alla sua reazione veloce all'invasione russa dell'Ucraina, approvando un pacchetto di sostegno finanziario immediato, che prevede, fra l'altro, l'erogazione immediata di 668 milioni di EUR alle autorità ucraine. Poi chiediamo che la BEI si faccia promotrice di una finanza sostenibile, che metta il clima, la biodiversità e la responsabilità sociale al centro del proprio operato.Auspico che la Banca continui il proprio lavoro di sostegno agli investimenti pubblici, con l'impegno dimostrato in questi anni difficili, di pandemia e guerra.

2022/07/07

Gli Stati membri e la Commissione, hanno una responsabilità condivisa sulla tutela degli interessi finanziari dell'Unione e combattere la frode e la corruzione. Purtroppo il numero totale di irregolarità fraudolente e non fraudolente segnalate nel 2020, ammontava complessivamente a 11 755 casi, per un valore di circa 1,46 miliardi di euro. Troppi fondi del bilancio UE quindi vengono persi per attività irregolari. Con questo testo chiediamo un livello più elevato di digitalizzazione, interoperabilità dei sistemi di dati e armonizzazione delle segnalazioni, del monitoraggio e dell'audit nell'UE, per organizzare una lotta alla frode più efficace. Inoltre ricordiamo al Consiglio, che alla fine del 2020, solo 14 Stati membri hanno riferito di aver adottato una NAFS, la Strategia nazionale antifrode, nonostante sia uno strumento molto importante per assicurare che tutti i fondi del Quadro Finanziario Pluriennale vengano spesi appropriatamente.

2022/07/07

Ho votato con favore una proposta di codificazione di testi già esistenti e in vigore in merito ai controlli sui trasporti di merci pericolose all'interno dei paesi europei.Si tratta di una direttiva tecnica e di puro aggiornamento dei controlli che vengono esercitati sui trasporti su strada di prodotti pericolosi che circolano all'interno di un territorio o che vi entrano provenendo da un paese terzo.I controlli e la sicurezza all'interno dell'Unione europea rimangono per tutti noi un pilastro fondamentale nell'approvazione di qualunque nuovo testo legislativo, compresi quelli che rimodulano e migliorano testi già esistenti. In particolare, queste codificazioni si rendono necessarie perché l'Europa attribuisce grande importanza alla semplificazione e alla chiara formulazione delle proprie norme, affinché diventino più comprensibili e accessibili ai cittadini, offrendo loro nuove possibilità di far valere i propri diritti.

2022/09/13

Fin dal 1992 l'Unione europea è parte dell'accordo internazionale sullo zucchero attuato dalla Conferenza delle Nazioni Unite sullo zucchero ed è dunque membro dell'Organizzazione internazionale dello zucchero.Con il nostro voto a favore, il Parlamento ha approvato il progetto di decisione del Consiglio per avviare i negoziati con le altre parti dell'accordo per modernizzarlo e rivalutare le posizioni attuali nel mercato mondiale dello zucchero. Le aree che verranno messe in esame riguardano il bilancio, le attività di ricerca e il regolamento per la nomina del direttore esecutivo dell'Organizzazione.Al centro del nostro operato, in qualunque materia di competenza dell'Unione europea, rimane sempre un'attenzione mirata al benessere, alla crescita e all'evoluzione di ogni settore economico.

2022/09/13

Con il mio voto favorevole ho contribuito ad approvare la proroga di sei mesi dell'accordo di pesca tra Unione europea e Maurizio.Tale accordo di partenariato nel settore della pesca con Maurizio consente alla flotta europea di pescare nelle sue acque tonno e specie affini, per al massimo 4 000 tonnellate all'anno.L'Oceano Indiano è la fonte principale per quanto riguarda la cattura del tonno poi riutilizzato in Europa, è dunque di fondamentale importanza portare avanti un accordo equilibrato e giusto con queste zone marittime. Infatti, il settore della pesca nella Repubblica di Maurizio impiega circa 22 000 persone, che vi lavorano direttamente e indirettamente, la maggior parte delle quali opera nel settore della trasformazione del pesce, contribuendo allo sviluppo delle comunità locali.

2022/09/13

Ho votato favorevolmente all'adeguamento tecnico annuale che si propone di iscrivere l'eccedenza dell'esercizio finanziario del 2021 dell'Unione europea nel bilancio 2022.Si tratta di una cifra pari a 3 227,1 milioni di EUR che, conformemente al regolamento finanziario e al contempo in linea con la posizione attuale del Parlamento, dovrebbe essere adibita a sostegno dell'Ucraina. Le conseguenze della guerra, siano esse finanziarie, economiche e sociali, sono devastanti per il popolo ecraino e per questo come Parlamento ci adoperiamo e interveniamo affinché questa eccedenza sia effettivamente riutilizzata con tale scopo.Il testo avverte la Commissione del fatto che con tutta probabilità si renderà necessario un sostegno supplementare a titolo del bilancio dell'Unione, invitandola a presentare bilanci rettificativi che mobilitino nuovi fondi per rispondere ai bisogni dell'Ucraina.

2022/09/13

Il finanziamento del contenzioso da parte di terzi risulta una pratica ancora limitata ma da tempo in espansione nell'Unione europea.Il finanziamento dei contenziosi è un servizio per cui una terza parte fornisce risorse finanziarie che consentono a un attore di intentare un'azione legale o un arbitrato. La rilevanza del tema tocca dunque sia i sistemi giudiziari sia il modo in cui i cittadini europei possono accedere alla giustizia, specialmente in cause transfrontaliere. Con questa direttiva si introducono le prime disposizioni per inquadrare questa pratica di finanziamento privato nel contesto delle azioni collettive dei consumatori e, in particolare, si rendono trasparenti queste pratiche che potranno permettere un maggiore accesso alla giustizia a tutti i cittadini.Alla luce di questo importante passo in avanti delle istituzioni europee, ho votato a favore della relazione.

2022/09/13

Ho votato a favore di questa relazione sulla proposta di revisione del quadro finanziario pluriennale (QFP) 2021.In questa relazione si traduce in modo chiaro sia la posizione del Parlamento sugli aspetti pertinenti al bilancio del pacchetto Fit for 55, sia la posizione del nostro gruppo S&D, che ha voluto fortemente mantenere al suo interno il Fondo sociale per il clima come parte fondamentale del pacchetto.Con questo testo siamo riusciti ad apportare modifiche capaci di riflettere nel QFP 2021-2027 l'impatto della dotazione finanziaria del Fondo sociale per il clima e di introdurre un adeguamento tecnico automatico delle quote a disposizione per garantire eventuali stanziamenti aggiuntivi per il Fondo sociale nel caso di un aumento del prezzo del carbonio più alto di quello dichiarato nelle ipotesi attuali.La revisione di proposte già lungimiranti per adattarle al contesto economico in evoluzione è una pratica fortemente sostenuta dal Parlamento europeo.

2022/09/13

Le aree forestali danno un contributo fondamentale in termini di salvaguardia della biodiversità, di cattura e stoccaggio del carbonio e di raffreddamento della temperatura terrestre; sono quindi senza dubbio cruciali per il raggiungimento degli obiettivi climatici dell'UE.Alla base di questa relazione vi è una profonda consapevolezza delle funzioni svolte dalle nostre foreste, intese come elementi essenziali per il nostro benessere attuale e futuro. Perciò, attraverso questa strategia europea, che ha trovato il mio voto favorevole, l'Unione europea e ogni suo Stato membro si impegnano ad assumere un ruolo attivo nella protezione delle foreste.Si tratta dunque prima di tutto di tutelare rigorosamente le foreste antiche e primarie, ovvero gli ecosistemi forestali non toccati dall'uomo, ma ci deve essere anche uno sforzo di rimboschimento delle aree forestali che nel corso degli ultimi secoli hanno perso biodiversità e capacità di cattura del carbonio. Inoltre, l'occupazione nel settore forestale deve essere attraente; la formazione professionale di alta qualità svolge un ruolo centrale per il monitoraggio, la protezione e il ripristino delle foreste in tutta Europa.

2022/09/13

Questa proposta di regolamento, che abbiamo votato a Strasburgo, riguarda la messa a disposizione sul mercato dell'Unione di determinate merci e prodotti associati alla deforestazione. I prodotti menzionati nell'iniziativa sono bestiame, cacao, caffè, palma da olio, soia e legno, insieme a tutti i cosiddetti prodotti correlati alla lista menzionata. Si tratta dunque di materiali di uso comune, fondamentali per tutti nel quotidiano e che per essere prodotti in Europa devono, grazie a questa strategia, seguire regole di due diligence precise affinché si crei così un circolo virtuoso capace di impedire a prodotti illegali e che causano deforestazione, di circolare nel mercato europeo.Ho voluto dunque di votare a favore della proposta, perché le foreste devono essere protette: immagazzinano CO2 e quindi ci proteggono dal riscaldamento globale. Inoltre, ospitano l'80 % della biodiversità del pianeta e sono fonte di sostentamento e di reddito per circa il 25 % della popolazione mondiale.

2022/09/13

L'Unione europea dal 1979 fa parte dell'Organizzazione della pesca nell'Atlantico nord-occidentale (NAFO) e l'anno scorso questa organizzazione ha adottato delle modifiche al regolamento in merito alle misure di conservazione e di esecuzione della pesca.Alla luce della situazione climatica che stiamo vivendo, è ormai chiaro quanto sia essenziale garantire il rispetto delle migliori misure di conservazione della biodiversità e dei mari. Dunque, con l'intento di recepire rapidamente le norme concordate a livello internazionale e con l'obiettivo sempre in primo piano di migliorare l'impatto della politica comune della pesca dell'Unione europea, ho votato a favore delle modifiche al regolamento che si applica finalmente anche all'Unione europea.La relazione sottolinea che è essenziale garantire il rispetto delle misure di conservazione per le attività di pesca in queste acque, data la particolare sensibilità di alcune specie bersaglio, in particolare quelle che hanno cicli di vita lunghi e quindi si riproducono più lentamente.

2022/09/13

Abbiamo votato a favore della proposta di recepire nel diritto europeo le misure di conservazione e gestione adottate della Commissione per la pesca nel Pacifico centrale e occidentale (WCPFC). Si tratta di un passo importante per tutte le navi utilizzate per la pesca che sono giuridicamente vincolate a queste misure e che, seppur non siano un numero così elevato, contano un numero molto alto di pesci catturati.Con tali nuove misure tecniche, di monitoraggio e di protezione di specie sensibili viene al contempo definita la raccolta e la trasmissione di dati che riguardano le possibilità di pesca e lo stato di salute di questi mari. Abbiamo davvero bisogno di oceani sani e resilienti, per questo ogni proposta che permetterà un miglioramento delle situazioni di monitoraggio in materia di pesca, posso affermare che troverà nel Parlamento europeo un sostegno virtuoso e accurato.

2022/09/13

I giovani e i bambini hanno bisogno delle relazioni interpersonali per crescere e svilupparsi. Con la pandemia questa possibilità ha subito una forte battuta d'arresto, tanto che, secondo le stime, mentre circa il 10-20 % dei bambini e dei giovani ha affrontato problemi di salute mentale prima del COVID-19, negli ultimi due anni sarebbe circa il 20-25 % dei ragazzi a soffrirne.Per questo ho votato a favore di questa relazione che fa il punto su questa situazione così delicata e chiede che si svolga una verifica dell'impatto a lungo termine che le misure prese durante la pandemia hanno avuto sui giovani; al contempo si presentano nel testo proposte per rendere la tematica vicina a tutti i cittadini. Riguardo a quest'ultimo aspetto, abbiamo definito con chiarezza la necessità di designare un Anno europeo della salute mentale e di sviluppare un piano europeo per la protezione della salute mentale nell'istruzione, nella formazione professionale e nell'apprendimento informale e non formale.

2022/09/13

Negli ultimi anni e, ancora di più, negli ultimi mesi, gli sforzi atti a migliorare l'efficienza energetica a livello nazionale e internazionale si sono resi sempre più necessari. Questa relazione, che ha trovato il mio voto favorevole, si occupa proprio di ridurre i costi energetici per i consumatori e aumentare la sicurezza energetica dell'Unione, che sempre più vede come passaggio fondamentale l'indipendenza dai combustibili fossili russi.Con lo sforzo compatto del gruppo S&D siamo riusciti a includere all'interno della relazione obiettivi più ambiziosi per favorire l'efficienza energetica: si tratta nello specifico di obiettivi equivalenti a una riduzione del 40 % del consumo finale di energia, rispetto al precedente obiettivo del 36 %, e di una riduzione del 42,5 % del consumo di energia primaria, rispetto al precedente 39 %.L'efficienza energetica contrasta l'aumento dei prezzi dell'energia riducendo la necessità di installare nuove e costose capacità di generazione di energia. Riduce inoltre l'impatto su famiglie e aziende dei rincari improvvisi delle bollette.

2022/09/14

La direttiva sui salari minimi adeguati è un grande successo per tutta l'Unione europea. È un cambio di passo epocale per la politica europea: l'attenzione verso un salario dignitoso per tutti i lavoratori, il rafforzamento della contrattazione collettiva e la riduzione delle disuguaglianze salariali sono oggi un punto di partenza comune per i paesi membri. Finalmente possiamo dire che l'Europa è pioniera nell'adeguamento dei salari al livello dei prezzi in un contesto sopranazionale.La crisi energetica e l'inflazione hanno reso improrogabile l'approvazione di questa misura. Si tratta dunque non solo di una misura volta a promuovere la convergenza verso l'alto degli standard di vita nei diversi paesi UE, ma anche di uno strumento di lotta alla povertà lavorativa, che secondo gli ultimi dati colpisce un lavoratore europeo su dieci.

2022/09/14

Le fonti di energia rinnovabili rappresentano l'alternativa ai combustibili fossili capace di contribuire a ridurre le emissioni di gas a effetto serra, a diversificare l'approvvigionamento energetico e a ridurre la dipendenza dai mercati volatili e inaffidabili dei combustibili fossili, specie del petrolio e del gas. A questa consapevolezza aggiungiamo la strategia REPowerEU, lanciata nel maggio 2022 a seguito dell'invasione russa in Ucraina, che ha l'obiettivo di rendere l'Unione europea indipendente energeticamente dalla Russia.Ho quindi votato a favore di questa ambiziosa direttiva sulle energie rinnovabili (RED).Si tratta di una misura che, seppur ancora in fase di definizione per le materie specifiche di cui si occupa, ha come obiettivo ultimo il raggiungimento del 45 % dei consumi finali di energia provenienti da fonti rinnovabili. Perciò, i progetti di transizione energetica devono ottenere un'elevata priorità giuridica in tutti gli Stati membri, consentendo procedure di pianificazione accelerate.Alla luce delle quote di energie rinnovabili in costante crescita, per stabilizzare le reti è altresì importante che l'integrazione e l'interconnettività delle reti energetiche europee continuino ad aumentare.

2022/09/14

L'iniziativa del nuovo Bauhaus europeo rappresenta l'"anima" del Green Deal europeo, avvicinandolo e rendendolo presente nelle nostre esperienze di vita. Mira a conferire ai cittadini un ruolo attivo nel plasmare il loro ambiente e attinge all'innovazione culturale e urbana per costruire una società sostenibile e resiliente.Come Parlamento siamo preoccupati che questa importante iniziativa rimanga vaga e senza finanziamenti. Chiediamo dunque che siano definiti chiaramente i principi e i criteri generali per la selezione e la valutazione dei progetti del nuovo Bauhaus europeo, nonché per l'assegnazione dei fondi.Inoltre, invitiamo la Commissione a istituire una linea di bilancio specifica per il Bauhaus, che finora attinge i propri fondi da vari programmi europei come Orizzonte Europa, LIFE, Europa digitale o i fondi strutturali.Ho deciso perciò di votare a favore di questa relazione, nella speranza che la Commissione si adoperi al più presto per dare dignità propria a questo programma europeo.

2022/09/14

L'Europa è nata per proteggere e promuovere i valori della dignità umana, della libertà, della democrazia, dell'uguaglianza, dello Stato di diritto e del rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle persone appartenenti a minoranze.Il regime di Viktor Orbán ha dimostrato più volte di non avere a cuore questi stessi valori: penso al controllo sistemico dei mass media, alle nomine di rettori universitari fedeli a Fidesz, al muro costruito per tenere i migranti fuori dall'Ungheria. In queste azioni non c'è rispetto né per la democrazia né per la dignità umana.Dunque, con questa relazione il Parlamento chiede l'attivazione della clausola di condizionalità dei fondi europei, a causa delle violazioni perpetrate dal governo ungherese.Sono contenta che nei giorni successivi all'approvazione di questo testo la Commissione abbia proposto di attivare la condizionalità. L'Europa è una comunità tenuta insieme dai suoi valori e su quei valori si basa anche l'uso corretto dei fondi assegnati a ogni paese. Perciò mi aspetto che il Consiglio approvi la proposta della Commissione.

2022/09/15

Nell'ambito degli sforzi dell'Unione per migliorare i suoi meccanismi di preparazione e risposta alle crisi sanitarie, il regolamento istitutivo del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC), adottato nel 2004, sta per arrivare alla sua prima revisione. La pandemia di COVID-19 ha rivelato lacune significative nella preparazione e nella risposta dell'Unione alle emergenze sanitarie. L'Unione non ha mai affrontato una minaccia più grave per la salute pubblica e l'attuale pandemia non è ancora finita. L'Unione deve essere in grado di anticipare, prepararsi e gestire meglio le future epidemie.Ho votato a favore di questa relazione, che indica la strada per la revisione del regolamento istitutivo dell'ECDC. In questa revisione dobbiamo dare la priorità a soluzioni pragmatiche volte a migliorare la cooperazione, lo scambio di informazioni, competenze e migliori pratiche tra Stati membri, agenzie e altre organizzazioni della sanità in tutta l'Unione.Questa migliore cooperazione dovrebbe consentire una migliore preparazione e coordinamento della risposta a livello europeo per la pandemia da Covid, ma anche per emergenze future.

2022/10/04

L'acquacoltura è un settore molto importante per tutto il comparto ittico dell'economia europea. Nel 2018 la produzione dell'acquacoltura dell'UE è stata di 1,32 milioni di tonnellate, per un valore totale di 4,80 miliardi di EUR. La nostra priorità oggi è consentire uno sviluppo sostenibile di questo settore, in linea con gli obiettivi del Green Deal. Tra le soluzioni proposte da questo testo, per il quale ho votato a favore, vorrei sottolineare l'importanza di avere ingredienti per mangimi sostenibili per l'acquacoltura; mangimi di qualità e non dannosi per l'ambiente rendono questo settore non solo un'ottima fonte di autonomia alimentare per l'Unione, ma anche una parte integrante degli ecosistemi marini.

2022/10/04

La blockchain e le criptovalute hanno cambiato radicalmente il rapporto tra tecnologia e finanza, avendo un impatto significativo sul modo in cui molti piccoli e grandi investitori, risparmiano i loro soldi. Questa relazione analizza l'attuale trattamento fiscale delle criptovalute, identificando le sfide esistenti e formulando raccomandazioni su come integrarle meglio nei quadri fiscali esistenti. Si esamina anche come le nuove tecnologie possano essere utilizzate per combattere meglio le frodi e agevolare i contribuenti.Ho quindi votato a favore di questo testo, auspicando che questo settore in forte crescita trovi attenzione adeguata da parte delle istituzioni europee per sfruttarne le opportunità e limitare le problematiche legate ad una inerente difficoltà di regolarne le dinamiche.

2022/10/04

La proposta della Commissione europea punta a trasporre le misure adottate dalla commissione per il tonno dell'oceano indiano (IOTC), l'organizzazione di gestione regionale della pesca per quell'area geografica. È importante che le misure dell'IOTC vengano applicate aderendo strettamente a quanto prevedono in materia di protezione della popolazione ittica, di promozione del settore della pesca e soprattutto di pari trattamento delle flotte di pescatori provenienti da tutto il mondo. Nonostante il numero limitato di navi dell'UE che sfruttano le risorse previste da questa Convenzione, i quantitativi catturati sono considerevoli e hanno un impatto significativo sulla gestione delle risorse pelagiche sfruttate. Tra le misure da trasporre in legge in tutta Europa, vi sono misure di conservazione, ad esempio i limiti sulla pesca dei tonni tropicali (ad esempio pinna gialla e tonno obeso), squali azzurri, l'impiego e la progettazione di dispositivi di aggregazione dei pesci, il divieto di pesca su boe dati e il trasbordo in porto.

2022/10/04

In Parlamento europeo, abbiamo voluto approvare con procedura accelerata, questo importante strumento "Fast- Care" di sostegno alle regioni, durante la crisi energetica e migratoria, dovute alla guerra in Ucraina. Con Fast-Care, gli Stati membri potranno utilizzare più semplicemente e rapidamente i fondi di coesione per accogliere i migranti ucraini sul territorio e investire direttamente per mitigare le conseguenze causate dalla guerra. Questo strumento, per il quale ho votato convintamente a favore, garantisce un ulteriore prefinanziamento di 3,5 miliardi di euro nel 2022 e nel 2023 per i fondi di coesione. Consente inoltre un tasso di cofinanziamento dell'UE al 100% per progetti che promuovono l'integrazione socioeconomica dei cittadini di paesi terzi ed elimina l'obbligo di ubicazione per i rifugiati.Bene quindi che l'Europa si muova celermente per adeguare le regole della politica di coesione, alle necessità attuali dei territori.

2022/10/04

Un caricabatterie standardizzato per tutti i nostri dispositivi elettronici: può sembrare cosa di poco conto, ma questa relazione del Parlamento europeo dimostra che l'Europa può attivarsi direttamente per risolvere i piccoli problemi dei suoi cittadini. Sappiamo che le grandi aziende del tech, utilizzano i caricabatterie per aumentare la necessità dei consumatori di comprare loro prodotti. Non c'è nessun beneficio per il consumatore nel comprare cavi diversi per caricare cellulare, tablet, cuffie, e tutti gli altri piccoli dispositivi che utilizziamo nella nostra vita quotidiana. Da qui nasce la proposta europea, che in Parlamento è stata approvata a larga maggioranza, di introdurre un caricatore universale.Non potevo dunque che votare a favore di questa relazione, auspicando che i suoi risultati, si vedano al più presto sugli scaffali dei negozi di tutta Europa.

2022/10/04

Questa interrogazione orale, congiuntamente alla risoluzione collegata, è la diretta conseguenza di una visita effettuata dalla commissione EMPL in Slovacchia, per valutare le condizioni di vita negli insediamenti ROM. I colleghi hanno trovato situazioni di povertà assoluta, che non potevamo ignorare.Nel testo della risoluzione, dunque, facciamo riferimento esplicito alla necessità di combattere la segregazione educativa dei bambini rom, che troppo spesso non frequentano la scuola dell'obbligo, e di aiutare le famiglie in condizione di povertà energetica o addirittura senza una dimora stabile. Auspico che le condizioni di questa comunità presente in molti Paesi europei migliorino nei prossimi anni, e che le istituzioni vi si dedichino con particolare attenzione.

2022/10/05

L'aumento vertiginoso dei prezzi dell'energia mette in crisi famiglie e imprese in tutta Europa, minacciando una recessione paragonabile a quella scatenata dalla pandemia. Nonostante sia chiaro che l'aumento delle bollette è dovuto alla folle guerra di Putin in Ucraina, l'Europa deve poter dare risposte all'altezza della crisi.Finora quanto proposto dal Consiglio non ci soddisfa; perciò come Parlamento europeo abbiamo approvato questo testo, che propone degli strumenti concreti per aiutare le famiglie e le imprese europee. Il primo strumento è il tetto al prezzo del gas importato tramite gasdotto: l'Europa deve porsi come interlocutore unico per l'acquisto di gas da paesi come la Russia, per avere forte potere negoziale.Serve poi una tassa sugli extra-profitti di tutte quelle aziende che vendono energia prodotta con fonti meno costose del gas; i fondi raccolti con questa imposta devono alleviare l'impatto delle bollette sulle fasce più vulnerabili della popolazione. Infine chiediamo delle misure per combattere la speculazione sui mercati dell'energia, che rischia di creare ancora più instabilità per i cittadini europei.

2022/10/05

Durante la pandemia l'Unione ha ridotto gli obblighi per le compagnie aeree riguardo alle bande orarie. Infatti, in condizioni normali, ogni compagnia aerea è tenuta a garantire i voli durante le bande orarie assegnategli negli aeroporti, pena la perdita del diritto alle bande in questione.Le regole introdotte durante la pandemia allentavano questo obbligo, perché la situazione epidemiologica rendeva impossibile lo svolgimento normale dei voli. Oggi il Covid è comunque molto contagioso e, assieme all'incertezza dovuta alla guerra in Ucraina, rischia di compromettere la possibilità delle compagnie aeree di mantenere i diritti sulle proprie bande orarie.Con questo testo, che ho votato, consentiamo alle compagnie aeree delle deroghe temporanee ai propri obblighi per far fronte alla situazione difficile che stanno attraversando.

2022/10/06

La guerra portata in Ucraina da Putin prosegue da mesi, senza che le truppe russe accennino a ritirarsi. I cittadini ucraini si sono dimostrati in grado non solo di resistere ad un'occupazione di un esercito forte e organizzato, ma anche di respingerlo e guadagnare terreno. Non possiamo accettare o legittimare una violazione tanto grave del diritto internazionale, che si è retto su un fragile equilibrio multilaterale in cui le rivendicazioni territoriali di ogni Paese venivano risolte tramite la diplomazia. Il regime di Putin ha invece utilizzato dei referendum farsa per dare finta legittimità alla propria decisione unilaterale di annettere i territori occupati in Ucraina.Ho quindi votato a favore di questo testo, che stabilisce la posizione del Parlamento in merito al futuro della guerra in Ucraina. Si chiede di proseguire il sostegno europeo allo sforzo della resistenza ucraina e si invita il Consiglio ad adottare sanzioni più stringenti nei confronti della Russia e dei suoi Paesi alleati.

2022/10/06

Questi orientamenti costituiscono la base per coordinare le politiche occupazionali degli Stati membri, con le raccomandazioni specifiche per ogni paese nell'ambito del semestre europeo. Si pone l'attenzione sulla dimensione della transizione digitale e ambientale e sull'impatto sociale della situazione politica internazionale.Il testo votato include priorità importanti, tra le quali le richieste per l'estensione della direttiva sulla protezione temporanea a tutti i rifugiati, non solo quelli ucraini, una direttiva sul reddito minimo adeguato e la richiesta di una retribuzione definitiva come giusta per gli stagisti/i tirocinanti.Si invitano inoltre gli Stati membri a fornire ai disoccupati e alle persone inattive un'assistenza efficace, tempestiva, coordinata e su misura, basata sul sostegno alla ricerca di un impiego, sulla formazione, sulla riqualificazione e sull'accesso ad altri servizi abilitanti, prestando particolare attenzione ai gruppi vulnerabili e alle persone particolarmente colpite dalle transizioni verde e digitale.Ho votato dunque con convinzione a favore di questa relazione, auspicando che con il tempo migliori la coordinazione delle politiche del lavoro tra tutti gli Stati membri.

2022/10/18

Come già avvenuto negli esercizi finanziari precedenti, in questa relazione sul discarico si nota una mancanza di collaborazione del Consiglio con il Parlamento.Si sottolinea la necessità che i conti del Consiglio siano trasparenti e soggetti al controllo democratico. Si richiede inoltre che la separazione dei conti di Consiglio e Consiglio europeo, misure interne in materia di equilibrio di genere, con particolare riferimento agli squilibri relativi ai componenti della Corte dei conti, e maggiori sforzi per garantire la trasparenza della procedura legislativa.Si rifiuta quindi con rammarico il discarico auspicando, come espresso nella risoluzione a seguito della Conferenza sul futuro dell'Europa, una modifica dei trattati, con particolare riferimento alla semplificazione dell'architettura istituzionale dell'Unione, una maggiore trasparenza e responsabilità nel processo decisionale e una nuova riflessione sulle competenze dell'Unione.Credo che le aspettative dei cittadini dell'Unione costituiscano un mandato inequivocabile verso un miglioramento della trasparenza e della responsabilità, in particolare per quanto riguarda l'utilizzo dei fondi a disposizione dell'UE.

2022/10/18

A seguito della posticipazione dello scorso maggio di questo discarico a causa di mancati accordi soddisfacenti con le vittime dei casi di molestie che avevano interessato il Comitato, si sono registrati notevoli progressi che ora ne giustificano il voto favorevole e quindi la concessione. Si sono notati miglioramenti anche in relazione alle misure adottate per affrontare i problemi relativi ad assunzione e gestione del personale.Si sostiene il Comitato nel suo impegno ad attuare la raccomandazione della Conferenza sul futuro dell'Europa di migliorare il ruolo istituzionale del Comitato stesso, al fine di conferirgli il ruolo di facilitatore e garante delle attività di democrazia partecipativa, come il dialogo strutturato con le organizzazioni della società civile e i panel di cittadini.Infine, nella relazione di accompagnamento, si sottolinea come il Parlamento continuerà il monitoraggio attento di questa situazione.

2022/10/18

Questo discarico è stato rinviato lo scorso maggio a causa dell'insufficiente attuazione dell'Agenzia delle condizioni stabilite nella risoluzione sul discarico del 2019. La relazione di accompagnamento indica le principali ragioni per il rifiuto: il mancato rispetto di due delle condizioni stabilite nella relazione dell'anno precedente (l'assunzione di almeno 40 osservatori dei diritti fondamentali, che da regolamento avrebbe dovuto concludersi entro il 5 dicembre 2020 e la sospensione delle attività di supporto ai rimpatri dall'Ungheria), la gravità delle conclusioni dell'indagine di OLAF rispetto alla gestione precedente a quella attuale e i ritardi nell'attuazione delle raccomandazioni della Corte dei conti.La relazione esprime comunque apprezzamento per gli impegni assunti dalla nuova gestione, in particolare dalla direttrice ad interim, e la incoraggia ad affrontare tutte le problematiche identificate.Sebbene i progressi in corso siano certamente apprezzabili, rimangono questioni irrisolte; inoltre, l'oggetto della decisione è il 2020 e le numerose e gravi criticità emerse per quell'anno rendono coerente il rifiuto del discarico.

2022/10/18

Ho voluto votare a favore di questa obiezione, che chiede alla Commissione di ritirare i propri atti riguardanti l'approvazione per la distribuzione sui mercati europei di diverse sostanze attive.Come sempre, al Parlamento europeo privilegiamo il principio di precauzione: se l'evidenza scientifica non indica chiaramente che una sostanza non è nociva per la salute, la Commissione non dovrebbe consentire la sua immissione sul mercato.Nel caso specifico di una sostanza come la 8-idrossichinolina, l'Autorità europea per la sicurezza alimentare ha riscontrato non solo una lacuna di dati utilizzabili, ma anche una serie di studi che sembrano indicare effetti nocivi sugli organi endocrini. Allo stesso modo, anche diverse altre sostanze interessate da questa obiezione possono essere classificate come interferenti endocrini.

2022/10/18

Lo spazio Schengen rappresenta un accordo unico nel suo genere e uno dei principali obiettivi raggiunti dall'Unione europea, che agevola la libera circolazione delle persone senza controlli alle frontiere interne. Schengen permette a tutti noi di spostarci senza limiti da un paese all'altro, non solo per turismo o viaggi temporanei ma anche per lavorare e vivere all'estero.Come Parlamento chiediamo dunque che finalmente anche Romania e Bulgaria entrino a far parte a tutti gli effetti dell'accordo Schengen. Nel 2011 il Consiglio ha approvato un progetto di decisione che garantiva l'accesso di questi due paesi all'accordo. Ciononostante, a oggi, a distanza di undici anni, questo progetto non è ancora stato ratificato, malgrado i ripetuti inviti rivolti in tal senso sia dalla Commissione che dal Parlamento.Auspico che gli Stati membri rispondano al più presto a questo nostro appello, per garantire anche ai cittadini bulgari e rumeni gli stessi diritti che spettano a noi.

2022/10/18

Questo bilancio rettificativo prevede un aumento delle entrate tramite risorse proprie di 3 573,9 milioni di EUR. È un bilancio davvero politico, che riflette le priorità dell'Unione per rispondere direttamente alla crisi energetica e alla guerra in Ucraina.Si adegua dunque la nomenclatura del bilancio per permettere l'introduzione del programma REPowerEU e si estende il mandato di Eurojust per permettere loro di raccogliere e conservare le prove riguardanti crimini di guerra.Mi auguro che a REPowerEU vengano assegnati i fondi necessari per ridurre l'impatto dell'aumento delle bollette in tutta l'Unione. La pandemia ci ha insegnato che le risposte comuni date dall'Europa, come NextGenerationEU, possono davvero proteggere i cittadini dalle crisi che arrivano dall'esterno dell'Unione. Anche in questo caso, la guerra in Ucraina e l'aumento delle bollette ci chiedono una reazione forte e coesa. Credo che il bilancio rettificativo che abbiamo votato sia un primo passo significativo in questo senso.

2022/10/19

Questo testo approva la posizione del Parlamento sul bilancio generale dell'Unione per il 2023, che stanzia più di 187 miliardi per le priorità dell'UE.È fondamentale che il bilancio faccia la sua parte nell'affrontare le conseguenze della guerra in Ucraina, prima di tutto l'aumento dei prezzi dell'energia, l'inflazione e la gestione delle migrazioni, tra cui quella dei rifugiati ucraini, ma devono rimanere una priorità anche obiettivi a lungo termine come la transizione verde e digitale e la promozione della competitività sul mercato delle PMI.Sono soddisfatta del lavoro fatto in commissione BUDG come gruppo S&D, in particolare per quanto riguarda l'aumento dei fondi per i programmi Erasmus+ e Europa creativa, così come per il Fondo asilo, migrazione e integrazione. Mi auguro che il testo finale rispecchi l'ambizione dimostrata dal Parlamento europeo nel risolvere congiuntamente le sfide poste dalla guerra in Ucraina.

2022/10/19

Il regolamento in oggetto è una proposta legislativa che fa parte del pacchetto "Pronti per il 55 %" per garantire il successo del Green Deal europeo.La proposta ha l'obiettivo di guidare il settore marittimo europeo verso la decarbonizzazione e l'adozione di combustibili marittimi sostenibili con questi punti: introduzione della sottoquota di combustibili rinnovabili di origine non biologica del 2 % a partire dal 2030, introduzione di esenzioni per le regioni ultraperifiche, che dipendono dal trasporto marittimo per la propria sussistenza, richiesta alla Commissione di una relazione sull'impatto sociale del regolamento con una proiezione sull'occupazione fino al 2030 e al 2050, aumento delle sanzioni, che devono essere superiori all'importo e al costo del carburante rinnovabile, richiesta che i ricavi derivanti dalle sanzioni vadano al Fondo per l'Oceano, per progetti e investimenti relativi al miglioramento dell'efficienza energetica di navi e porti.Ho perciò deciso di dare il mio voto favorevole a questo regolamento di grande importanza per tutto il settore marittimo.

2022/10/19

Il regolamento è una delle componenti degli aspetti relativi ai trasporti nel pacchetto "Pronti per il 55 %". L'obiettivo è un'introduzione rapida e continua di combustibili alternativi e di infrastrutture adeguate che svolgono un ruolo centrale per decarbonizzare i trasporti e raggiungere gli obiettivi dell'Unione nell'ambito del Green Deal europeo.Si fa riferimento al trasporto stradale con un aumento delle stazioni di ricarica, l'ambizione rafforzata per le stazioni di riferimento di idrogeno su strada e il mantenimento della proposta della Commissione, con la data finale del 2025, per la realizzazione di un'infrastruttura GNL accessibile al pubblico per il trasporto su strada, a meno che i costi non siano sproporzionati rispetto ai benefici.Per quanto riguarda il trasporto marittimo, si auspica un miglioramento rispetto agli obblighi minimi di fornitura di energia elettrica da terra nei porti TEN-T con un rafforzamento delle sanzioni agli Stati membri in caso di mancato adeguamento agli obblighi di installazione delle colonnine di ricarica.

2022/10/19

Gli studi scientifici in materia ambientale ci dimostrano chiaramente quanto sia importante contenere l'aumento della temperatura media globale. Per raggiungere questo obiettivo, l'UE si è impegnata a conseguire un obiettivo vincolante di riduzione in tutti i settori dell'economia di almeno il 55 % delle emissioni di gas a effetto serra entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990.Alla COP27, la riunione dei firmatari della convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, l'Unione deve arrivare con ambizioni fortemente ambientaliste. Perciò ho voluto votare a favore di questa relazione, che stabilisce la posizione del Parlamento in vista della COP27.Il testo chiede, tra le altre cose, di integrare orizzontalmente in tutte le politiche dell'UE il punto di vista ambientale, per evitare che il Green Deal rimanga una iniziativa isolata nella lotta al cambiamento climatico.

2022/10/20

Questo accordo risponde alle problematiche del settore dei trasporti dovute all'attuale situazione di guerra in Ucraina. Visto che lo spazio aereo ucraino è stato chiuso, e l'esportazione marittima è fortemente limitata, si cerca di aiutare l'Ucraina nel trovare percorsi alternativi su strada per esportare le proprie scorte di grano, carburante, prodotti alimentari e altre merci importanti, evitando così una crisi alimentare mondiale. L'accordo, già provvisoriamente in vigore, liberalizza temporaneamente il trasporto di merci su strada da e verso Ucraina, esentano i conducenti dall'obbligo di presentare una patente di guida internazionale, utilizzando la patente di guida nazionale e i certificati di idoneità professionale per guidare nell'Unione europea. Inoltre si consente agli autotrasportatori ucraini, moldavi e dell'UE di transitare e operare tra i rispettivi territori senza la necessità di ottenere autorizzazioni. I primi effetti molto positivi dell'accordo sulle esportazioni ucraine sono stati elogiati dalla Commissione europea e dall'ambasciatore ucraino durante la sua audizione in commissione TRAN.Ho espresso voto favorevole, nell'ottica di un ulteriore aiuto concreto ad un paese fortemente in difficoltà dalle politiche messe in atto dalla Russia.

2022/11/10

Così come, per quanto riguarda l'accordo con l'Ucraina, l'obiettivo è quello di dare un supporto concreto alla Moldavia che ha bisogno dell'Unione europea, per trovare vie di transito alternative e per far transitare le merci ucraine sul proprio territorio. I testi degli accordi sono dello stesso tenore, con la liberalizzazione temporanea del trasporto su strada, l'utilizzo di una patente di guida nazionale e dei certificati di idoneità professionale, al posto di una patente di guida internazionale e la mancanza di apposite autorizzazioni per il transito. Questi accordi, provvisoriamente in vigore dal 29 giugno, dovranno ora essere approvati dal Consiglio.Auspico, recependo gli effetti positivi già visibili, che si progredisca ancora nel concreto aiuto per il mondo economico e produttivo di questi paesi.

2022/11/10

L'articolo VI dell'Accordo generale sugli scambi di servizi, contiene un mandato integrato per l'elaborazione delle discipline necessarie, al fine di garantire che le misure relative ai requisiti e alle procedure in materia di qualifiche, alle norme tecniche e ai requisiti in materia di licenze, non costituiscano inutili ostacoli agli scambi di servizi. Durante l'ultima Conferenza ministeriale dell'Organizzazione mondiale del commercio, un gruppo di 59 membri, tra cui l'Unione europea, ha rilasciato una dichiarazione ministeriale congiunta, ribadendo l'impegno a portare avanti i negoziati sulla regolamentazione interna dei servizi, al fine di inserire i risultati dei lavori nei rispettivi elenchi di impegni specifici entro la prossima Conferenza ministeriale.Sono favorevole a questo tipo di accordo, perché ritengo che l'impatto economico, i cui principali beneficiari sono le piccole/medie imprese e le donne imprenditrici, sia significativo. Questi sistemi di approvazione trasparenti andranno a beneficio anche dei paesi in via di sviluppo.

2022/11/10

Questo nuovo regolamento, una delle priorità legislative del 2022, ha l'obiettivo di dare alla Commissione, i mezzi necessari per affrontare le distorsioni del mercato interno, causate da paesi terzi che sovvenzionano le loro imprese. Sottolineo, spiegando il mio voto favorevole, come si siano raggiunti risultati importanti, che impegnano la Commissione a chiarire alcuni concetti e procedure del regolamento, attraverso le linee guide, presentando una relazione annuale al Parlamento e al Consiglio, sull'implementazione del regolamento stesso. Inoltre viene data la possibilità alla Commissione di stabilire soglie specifiche per alcuni settori economici o soglie differenziate per diversi tipi di contratti di appalto pubblico. Le imprese e le altre parti interessate, dal canto loro, potranno segnalare alla Commissione, presunte sovvenzioni estere distorsive.Da sottolineare come, grazie alla spinta del Parlamento, si sia arrivati ad una dichiarazione congiunta di tutte le istituzioni europee (Parlamento, Consiglio e Commissione), che esprima l'impegno dell'UE a migliorare il quadro multilaterale sulle sovvenzioni industriali.

2022/11/10

Questa direttiva, ha come obiettivo l'armonizzazione e il miglioramento del quadro normativo in materia di comunicazione societaria, sulla sostenibilità. Grazie a questa direttiva sarà più facile per investitori e autorità pubbliche valutare un'azienda, non solo in termini economici, ma anche per il suo impatto sociale e ambientale. Perciò, ho deciso di votare a favore della relazione in voto in questa sessione plenaria. Ritengo che sia importante poter guardare al contributo essenziale delle imprese, sotto diversi aspetti.Il testo votato specifica i requisiti di comunicazione societari, per quanto riguarda la responsabilità sociale, il trattamento dei dipendenti, la protezione dell'ambiente, il rispetto dei diritti umani, l'anticorruzione e l'uguaglianza di genere nei consigli di amministrazione.

2022/11/10

La digitalizzazione nella finanza, ha portato molte innovazioni a favore di consumatori e imprese, favorendo la creazione di nuovi strumenti di investimento e rendendo più efficienti le transazioni. Tuttavia si sono presentati anche nuovi rischi, tra cui la resilienza operativa digitale: la cybersicurezza e il controllo dei server diventano quindi temi centrali per la sostenibilità del settore nel lungo periodo. Questi rischi si sono resi più pericolosi nell'ultimo anno, in seguito alla destabilizzazione geopolitica portata da eventi come l'invasione russa in Ucraina. Bene quindi che si sia votato DORA, l'atto che stabilisce requisiti uniformi per la sicurezza della rete e dei sistemi informativi di aziende e organizzazioni operanti nel settore finanziario, nonché di terze parti critiche che forniscono loro servizi ICT, come piattaforme cloud o servizi di analisi dei dati.

2022/11/10

Come per DORA, questa modifica alla direttiva era improrogabile, per assicurare la continuità in sicurezza delle operazioni finanziarie digitali di fronte alle minacce ibride provenienti dal conflitto in Ucraina. Assicurare la resilienza operativa digitale è essenziale inoltre, per rafforzare l'abilità delle istituzioni finanziarie di combattere il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo. Penso ad esempio, a tutti i sistemi di pagamento non tracciabili o alle criptovalute, che possono essere facilmente utilizzate per pagamenti illegali. Auspico che la Commissione segua con attenzione gli sviluppi nella finanza digitale e sia pronta ad intervenire quando si rilevino rischi significativi per la tenuta e la legalità del sistema finanziario europeo.

2022/11/10

Il Parlamento ha accolto con favore la direttiva relativa a misure per un livello comune elevato di cibersicurezza nell'Unione (direttiva NIS 2), che sostituisce la direttiva originaria sulla sicurezza delle reti e dei sistemi informativi (direttiva NIS 1). La proposta riflette il mutamento del panorama delle minacce alla cibersicurezza e introduce un'armonizzazione minima delle misure in tutta l'UE. La relazione che abbiamo votato in questa sessione plenaria, si focalizza sulla facilitazione delle segnalazioni di minacce informatiche, sulla condivisione delle informazioni, ad esempio attraverso la creazione di una banca dati europea della vulnerabilità. Questa banca dati, dovrebbe essere gestita dall'ENISA, l'Agenzia europea per la cibersicurezza. Visto l'aumento degli attacchi informatici alle istituzioni in tutta Europa, credo che, come Parlamento, dovremo vigilare e farci promotori di regole sulla cibersicurezza all'altezza delle sfide del nostro tempo.

2022/11/10

Questa relazione, riguardante il nuovo capitolo REPowerEU del dispositivo di ripresa e resilienza, è un passo importante verso l'indipendenza energetica dell'Unione da Paesi terzi. Penso ad esempio alla Russia, che sta usando la fornitura di gas come un'arma per spingere l'Europa a non sostenere l'Ucraina. REPowerEU prevede misure aggiuntive nei Piani nazionali di ripresa e resilienza volte a favorire il risparmio energetico, la produzione di energia pulita e la diversificazione degli approvvigionamenti energetici. Ad oggi i fondi a disposizione sono 20 miliardi in sovvenzioni più i prestiti rimasti inutilizzati di NextGenerationEU. Come Parlamento non riteniamo che le risorse messe in campo siano adatte alla sfida presentata dalla transizione energetica, dunque, abbiamo votato un testo che chiede alla Commissione di individuare nuove fonti di finanziamento per il programma.Ho quindi votato a favore del testo, auspicando che anche gli Stati membri siano ambiziosi nella definizione di REPowerEU.

2022/11/10

Quella votata, è una procedura di consultazione, ai sensi dell'art. 289 TFUE. Il testo approvato supporta la decisione del Consiglio, di garantire l'accesso all'Acquis di Schengen alla Croazia, ma sottolinea la preoccupazione relativa alla situazione alle frontiere esterne del Paese. Sebbene la Croazia sia pronta ad applicare tutte le disposizioni in modo soddisfacente, si invita la Commissione ad includere nel suo programma di valutazione annuale, un focus periodo, sull'applicazione dell'acquis di Schengen nel campo della gestione delle frontiere con una valutazione tematica relativa al rispetto dei diritti fondamentali, che dovrebbe comportare una visita in Croazia. Queste valutazioni dovrebbero esaminare la conformità delle operazioni di gestione delle frontiere, ai requisiti in materia di diritti fondamenti previsti dal diritto dell'Unione e dal diritto internazionale, con opportune raccomandazioni da parte della Commissione stessa, sulle azioni da intraprendere per far fronte alle eventuali carenze individuate.

2022/11/10

Questa relazione evidenzia il potenziale economico, educativo e creativo dei videogiochi e degli e-sports, sempre più diffusi in Europa. Si pone le basi per specifiche raccomandazioni al settore, attraverso lo sviluppo di una strategia europea con lo scopo di contribuire a mantenere i più alti standard qualitativi di offerta, per aumentare il pubblico interessato garantendo però un ambiente di gioco equo e sicuro. Nel rapporto sono suggerite proposte concrete che vanno dalla creazione di un osservatorio dell'Unione Europea all'introduzione di marchi di qualità per i videogiochi, alla formazione degli insegnanti sulle opportunità di utilizzare i videogiochi a fini pedagogici e alla facilitazione dei visti per i giocatori professionisti. Ritengo sia importante occuparsi di questo settore in forte espansione in tutta Europa, normandolo, per garantire il suo sviluppo nel miglior modo possibile, garantendo così sviluppo e crescita.

2022/11/10

La lotta al razzismo non può essere in secondo piano nelle nostre società: è una questione di decenza nei confronti di tutte quelle persone che vivono in Europa e vengono discriminate per il colore della pelle o per la propria origine. Questa relazione INI, per la quale ho votato, constata con rammarico, che diversi Stati membri non hanno ancora recepito la direttiva UE in materia di antidiscriminazione. Purtroppo il Consiglio non dà a queste tematiche l'importanza che meritano. Il testo in voto, chiede agli Stati membri, di creare una configurazione del Consiglio su parità di genere e uguaglianza: in questo modo l'Unione avrebbe un tavolo di confronto intergovernativo che renderebbe necessario un lavoro congiunto su questi temi.

2022/11/10

Ad ottobre il Parlamento ha deciso di non garantire il discarico all'Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (FRONTEX) a causa di un'investigazione dell'ufficio europeo antifrode (OLAF), che ha svelato come FRONTEX abbia collaborato al respingimento illegale di almeno 957 rifugiati tra marzo 2020 e settembre 2021.Inoltre, sono stati riportati ben 17 casi di violenza sessuale, 15 dei quali sono stati chiusi senza prendere alcuna azione. Non è accettabile da parte di un'agenzia che per prima dovrebbe trattare i rifugiati con umanità e rispetto.Con il voto di oggi consentiamo la chiusura dei conti all'Agenzia senza per questo concedere il discarico; sarà necessario che FRONTEX risponda alle nostre preoccupazioni riguardanti i respingimenti e gli abusi sessuali per poter ottenere il discarico 2020.

2022/11/22

Questa normativa inasprisce i requisiti per le valutazioni dei rischi e il reporting riguardante la sicurezza e resilienza di settori chiave: energia, trasporti, banche, infrastrutture del mercato finanziario, infrastrutture digitali, acque potabili e reflue, alimentazione, sanità, pubblica amministrazione e lo spazio.Questi settori sono stati scelti perché fondamentali per garantire e proteggere lo standard di vita dei cittadini europei. Stando alle nuove regole, gli Stati membri dovranno adottare strategie nazionali di resilienza e la comunicazione transfrontaliera dovrebbe avvenire attraverso punti di contatto unici designati in ciascuno Stato membro. Bene dunque che l'Unione ragioni sempre più in termini di protezione delle proprie infrastrutture essenziali, soprattutto in un momento in cui le catene del valore globali stanno perdendo affidabilità.

2022/11/22

Il regolamento adottato prevede che i pescherecci dell'Unione abbiano parità di accesso alle acque e alle risorse dell'Unione nel rispetto delle norme della politica comune della pesca (PCP).Ai sensi di tale regolamento nelle acque situate entro 12 miglia nautiche dalle loro linee di base gli Stati membri sono autorizzati a limitare le attività di pesca ai pescherecci che tradizionalmente pescano in tali acque e che provengono da porti situati sulla costa adiacente.Gli Stati membri sono inoltre autorizzati a limitare l'accesso alle acque situate entro 100 miglia nautiche dalle linee di base delle regioni ultraperiferiche dell'Unione alle navi immatricolate nei porti di tali regioni. Entrambe le limitazioni hanno benefici di carattere ambientale e di salvaguardia dell'economia locale.Nel regolamento vengono apportate modifiche in seguito al recesso del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dall'Unione europea e accolte richieste congiunte da Italia e Grecia.

2022/11/22

L'accordo di libero scambio tra l'UE e la Repubblica di Corea è stato applicato in via provvisoria dal luglio 2011 ed è entrato formalmente in vigore il 13 dicembre 2015. Il Protocollo sulla Cooperazione Culturale, allegato all'Accordo, definisce il quadro di riferimento per la cooperazione tra le Parti, entro il quale le Parti devono cooperare per facilitare gli scambi di attività, beni e servizi culturali, anche nel settore audiovisivo.A seguito della sentenza del 1° marzo 2022, la Corte di giustizia ha deciso che la procedura stabilita dall'articolo 3, paragrafo 1, della decisione (UE) non è conforme all'articolo 218 del TFUE nella misura in cui prevede che il Consiglio voti all'unanimità, con la regola di voto da applicabile che dovrebbe essere, invece, quella della maggioranza qualificata.La modifica, per cui ho espresso il mio voto favorevole, va nella direzione di una modifica della Decisione (UE) 2015/2169 per cambiare questo requisito di voto e per conformarsi alla sentenza della Corte di Giustizia citata in precedenza.

2022/11/22

Next Generation EU (NGEU) è stato un cambio di passo storico per l'Unione europea. Per la prima volta abbiamo creato una capacità fiscale europea per reagire ad una crisi, la pandemia da Covid-19, che ha colpito tutta Europa.La raccolta di fondi per il finanziamento di Next Generation EU è una parte fondamentale del programma, perché deve assicurare che l'Unione si indebiti in maniera sostenibile e possa riproporre uno schema simile per reagire ad una crisi simile in futuro. Il successo della strategia di prestito sarà giudicato dalla sua capacità di raccogliere i fondi necessari per l'implementazione dei programmi sui mercati dei capitali in modo tempestivo e relativamente a basso costo e di rimborsare il debito entro il 2058 in maniera costante e prevedibile.Bene quindi che il Parlamento abbia approvato questa relazione, che sancisce i criteri per valutare il successo della strategia di finanziamento di NGEU.

2022/11/22

Sono molto soddisfatta di aver lavorato a questo testo di modifica alla decisione del 2020 relativa al sistema delle risorse proprie, che introduceva il CBAM e il primo lotto dell'ETS.La relazione invita la Commissione a presentare una proposta per un paniere di nuove risorse proprie entro la fine del 2023. Il paniere dovrà includere un'imposta sulle transazioni finanziarie e una risorsa propria relativa ad un prelievo diretto sulle grandi imprese del digitale.Come gruppo dei Socialisti e Democratici abbiamo insistito affinché le risorse vengano incanalate verso tutte le politiche UE, in linea con il principio dell'universalità del bilancio dell'Unione. L'obiettivo è evitare che le politiche tradizionali, come i fondi strutturali, ricevano meno risorse rispetto ai nuovi programmi dell'Unione. Auspico dunque che la Commissione ascolti il nostro appello e proponga quanto prima un secondo paniere di risorse proprie.

2022/11/23

Ho deciso di votare a favore di questa risoluzione, perché è importante riconoscere e condannare fermamente i crimini della Russia in Ucraina. Le sanzioni approvate finora dall'Unione europea servono a condannare la guerra come strumento di risoluzione di contese diplomatiche.Tuttavia la condotta della Russia in questi mesi è andata oltre la guerra convenzionale. L'esercito russo ha bombardato sistematicamente ospedali, infrastrutture idriche, zone residenziali, centrali energetiche. Negli ultimi mesi, mentre la resistenza ucraina avanzava nei territori occupati, i bombardamenti su obiettivi civili si sono intensificati.Il regime di Putin, soprattutto attraverso le proprie truppe mercenarie, si è reso responsabile di crimini di guerra assimilabili al terrorismo di Stato. L'obiettivo di una campagna di distruzione contro i civili ucraini è seminare il terrore nella popolazione per scoraggiare la territoriale dell'Ucraina e ponga fine a questa guerra sanguinaria.

2022/11/23

Questa relazione definisce l'elaborazione di una strategia dell'UE sul tema dell'allargamento degli Stati membri, con obiettivi di carattere politico e socioeconomici più chiari e trasparenti.Il testo chiede che venga rafforzata la capacità d'azione dell'UE introducendo il voto a maggioranza qualificata in relazione al processo decisionale e che non si utilizzino le controverse bilaterali e regionali irrisolte per bloccare il processo di adesione dei paesi candidati.In relazione alle richieste in sospeso, si accolgono gli avvii dei negoziati di adesione di Albania e Macedonia del Nord e la risposta celere del Consiglio sulle adesioni di Ucraina, Moldova e Georgia. Inoltre, si invita a spronare Serbia e Kosovo a raggiungere un accordo di normalizzazione globale giuridicamente vincolante basato sul riconoscimento reciproco, a far avanzare i negoziati con la Serbia solo se quest'ultima si allineerà alle sanzioni UE contro la Russia e a mantenere congelato il processo di negoziati di adesione con la Turchia.Ho votato a favore condividendo le strategie del testo proposto e la posizione presentata su ciascuno dei paesi citati.

2022/11/23

Il regime di Gheddafi è caduto ormai undici anni fa. Da allora la Libia si è trovata in una condizione di precarietà per cui intere regioni del paese sono gestite da forze militari straniere o mercenarie, con gravi violazioni dei diritti umani.La raccomandazione che abbiamo votato in questa sessione plenaria chiede che gli Stati membri elaborino una strategia condivisa sulla Libia e nominino un rappresentante speciale dell'UE per la Libia per sostenere al meglio il processo di riconciliazione nazionale libico. Undici anni di guerra sono troppi per il paese, che merita di trovare pace.Mi sembra molto importante che il testo approvato si occupi anche del soccorso in mare ai migranti che passano per la Libia: si chiede a Commissione e Stati membri di garantire le risorse adeguate affinché i soccorsi in mare possano svolgersi con tranquillità, portando i migranti in porti sicuri e trovando un sostegno europeo ai paesi di accoglienza.

2022/11/23

Questo testo esprime la posizione del Parlamento in merito alle politiche dell'Unione riguardanti il Medio Oriente allargato, ovvero l'area tra Mar Mediterraneo e Golfo persico.Diverse aree di questa regione sono instabili: penso ad esempio alla Libia e alla Siria, che vedono sul proprio territorio sia eserciti stranieri come quelli della Russia e della Turchia sia gruppi militari e paramilitari di diversa estrazione. Anche nei paesi con istituzioni forti nonIl Medio Oriente allargato inoltre è colpito duramente dal cambiamento climatico, che porta alla desertificazione progressiva e alla deteriorazione della qualità dell'acqua potabile. Bene dunque che il Parlamento se ne occupi e mi auguro che l'Unione mantenga la sua politica fortemente a favore dei diritti umani nella regione.

2022/11/23

Nel continente europeo 27 milioni di abitanti soffrono di diabete e 32 milioni del cosiddetto prediabete, con le stime che dicono che nel 2030 un europeo su sei avrà problemi con le glicemie.Raccogliendo le preoccupazioni dell'International Diabetes Federation e dell'Organizzazione mondiale della sanità si auspica che gli obiettivi dell'UE per affrontare il diabete entro il 2030 siano ancora più ambiziosi di quelli già adottati, plaudendo allo sviluppo di "Healthier together", iniziativa dell'UE sulle malattie non trasmissibili, e invitando gli Stati membri ad avvalersi delle migliori pratiche delineate nel documento e dei finanziamenti messi a disposizione attraverso vari programmi dell'UE.Allo stesso tempo, si invitano gli Stati membri a elaborare, attuare e monitorare piani e strategie nazionali per il diabete che includano traguardi e obiettivi comparabili, compresa una componente di riduzione dei rischi e di screening/azione precoce.Infine, si sottolinea l'importanza della legislazione e delle azioni dell'UE in materia di salute, tra cui la direttiva sui diritti dei pazienti relativi all'assistenza sanitaria transfrontaliera.Nell'esprimere il mio voto favorevole mi auguro che si continui a mantenere alto il livello di attenzione su questo tema, facendo tutto quanto nelle possibilità per adottare le azioni migliori per prevenire il fenomeno.

2022/11/23

Il pacchetto per il sostegno finanziario all'Ucraina nel 2023 è stato adottato il 9 novembre dalla Commissione europea. Il pacchetto include, tra le altre cose, una modifica al regolamento QFP (regolamento (UE, Euratom) 2020/2093) per estendere la copertura di bilancio attualmente applicata ai prestiti agli Stati membri anche ai prestiti all'Ucraina disponibili per gli anni 2023 e 2024; ciò richiede l'adozione all'unanimità del Consiglio e l'approvazione del Parlamento.La modifica mirata del regolamento QFP consentirebbe alla Commissione di contrarre prestiti sui mercati finanziari per conto dell'UE, con la garanzia per l'assunzione di prestiti fornita dal margine di manovra del bilancio dell'UE e limitata geograficamente all'Ucraina, nonché in tempo per i fondi per il 2023 e 2024. In quest'ottica, vista la situazione nel paese, è importante che i primi fondi arrivino a Kiev quanto prima, già a gennaio 2023.Dunque questo testo, per il quale ho votato a favore, segue una procedura accelerata di approvazione dei fondi da parte di Parlamento e Consiglio.

2022/11/24

Questa modifica del regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 per quanto riguarda l'istituzione di una strategia di finanziamento diversificata come metodo generale di assunzione di prestiti fa parte del pacchetto per il sostegno finanziario all'Ucraina nel 2023.La proposta di modifica del regolamento finanziario è necessaria per consentire il finanziamento dei prestiti cercando le condizioni più vantaggiose e per strutturarli con maggiore facilità grazie all'indebitamento, secondo la strategia di finanziamento diversificato attualmente disponibile solo per le operazioni NextGenerationEU. Molto importante dunque che, per assicurare che il sostegno finanziario all'Ucraina possa essere elargito già a partire da gennaio 2023, si sia scelto di adottare il testo con procedura accelerata.

2022/11/24

Con questo nuovo strumento la Commissione propone di fornire all'Ucraina un sostegno, sotto forma di prestiti, di 18 miliardi di EUR per il 2023, facendo parte di un pacchetto che permette di estendere la copertura di bilancio attualmente applicata ai prestiti agli Stati membri anche per i prestiti all'Ucraina per il 2023 e il 2024, con una contestuale modifica del regolamento finanziario.Questa proposta, che ho accolto favorevolmente, arriva in un momento particolarmente complicato per l'Ucraina, che dopo mesi di conflitto vede messa a dura prova la stabilità macroeconomica del paese, con un deficit mensile stimato attorno ai 4 miliardi di EUR. Senza un sostegno economico esterno l'Ucraina non riuscirebbe a superare questo momento.La nuova strategia di finanziamento diversificata, garantita dal margine di manovra dell'attuale bilancio dell'UE ed erogata sotto forma di tranche regolari e stabili di prestiti agevolati, dovrebbe fornire all'Ucraina un'assistenza adeguata nel corso del prossimo anno.

2022/11/24

Nel 2020 la Commissione europea ha annunciato l'intenzione di rafforzare la sovranità digitale dell'Europa entro il 2030, proponendo successivamente una bussola digitale che si sviluppa intorno a punti cardinali quali competenze digitali, digitalizzazione di imprese e servizi pubblici e infrastrutture digitali sicure e sostenibili.È stato proposto di istituire un programma strategico del Parlamento e del Consiglio che stabilisce un meccanismo di governance e cooperazione per conseguire obiettivi e traguardi comuni. I progressi compiuti a livello di UE per raggiungere gli obiettivi saranno monitorati mediante l'indice di digitalizzazione dell'economia e della società (DESI). Tale monitoraggio si basa su indicatori chiave di prestazione, definiti su base annua da Commissione e Stati membri e inseriti nell'indice DESI, nonché sulle traiettorie previste a livello di UE.Personalmente sono soddisfatta dei miglioramenti al testo, con particolare riferimento alla disposizione sul divario di genere e all'inclusione della dimensione regionale, importante per monitorare i progressi nelle zone periferiche dell'Unione.Inoltre, si prevede una disposizione relativa a un dialogo strutturato nei casi di ripetute e continue deviazioni dalle traiettorie stabilite, che deve portare a conclusioni concordate, di cui si terrà conto nelle azioni di follow-up che lo Stato membro interessato dovrà intraprendere.

2022/11/24

Gli sconvolgimenti globali degli ultimi quindici anni, a partire dalla crisi del 2008 fino alla guerra in Siria, al COVID-19 e all'invasione dell'Ucraina, hanno cambiato radicalmente il panorama geopolitico.Per poter garantire in tutto il mondo servizi di base come la scuola, la sanità e un'alimentazione sana e corretta sono necessari investimenti enormi, sui quali l'Unione dovrebbe dare il buon esempio. L'Europa, insieme agli Stati membri, dovrebbe fare da catalizzatore di investimenti per lo sviluppo in tutto il mondo tramite le proprie banche di sviluppo, nel rispetto dei diritti umani e dell'ambiente.Questo testo chiede più ambizione alle autorità europee e nazionali in questo senso, perciò ho deciso di dare il mio voto favorevole.

2022/11/24

Il trattato sulla Carta dell'energia (ECT) è un accordo internazionale sugli investimenti che regolamenta gli investimenti, il transito e il commercio nel settore energetico con 53 parti contraenti, tra cui l'UE, l'Euratom e tutti gli Stati membri.I negoziati sulla modernizzazione del'ECT sono stati avviati nel luglio 2020 e si sono conclusi il 24 giugno 2022 con un accordo provvisorio. L'ECT modernizzato non soddisfa le richieste europee e, come già richiesto da diversi Stati membri, il Parlamento europeo esorta la Commissione a procedere immediatamente con l'uscita coordinata dell'UE dalla Carta invitando gli Stati membri a sostenere tale proposta.Questa è l'opzione migliore per evitare che il trattato metta a repentaglio gli obiettivi dell'Unione europea in materia di clima e sicurezza energetica. Nonostante gli sforzi di modernizzazione, il trattato è ancora un ostacolo per azioni che stiano dalla parte del clima con la protezione sugli investimenti in combustibili fossili, non andando incontro all'accordo di Parigi e agli obiettivi climatici dell'UE.

2022/11/24

Questa valutazione accoglie la decisione di attivare il regolamento sulla condizionalità nel caso dell'Ungheria, non ritenendo le 17 misure negoziate dalla Commissione e dal governo ungherese sufficienti ad affrontare l'attuale rischio sistemico per gli interessi finanziari dell'UE.Si invita la Commissione ad adottare misure immediate a norma del regolamento sulla condizionalità in relazione alle violazioni dello Stato di diritto, in particolare sull'indipendenza del sistema giudiziari.Infine, si deplora il fatto che le autorità ungheresi continuino ad abusare della regola dell'unanimità dell'UE per bloccare decisioni cruciali con l'obiettivo di esercitare pressioni sulla Commissione e il Consiglio affinché sblocchino i fondi dell'UE, ritardando in tal modo il pacchetto di aiuti ucraino da 18 miliardi di EUR e l'aliquota minima globale dell'imposta sulle società, invitando la Commissione e il Consiglio a garantire che ciò non abbia alcun impatto sulle loro decisioni in relazione al dispositivo per la ripresa e la resilienza e alla condizionalità dello Stato di diritto.Ho votato favorevolmente nella speranza che questa risoluzione vada nella direzione di sbloccare una situazione che si protrae da parecchi mesi e che inficia i meccanismi di funzionamento delle istituzioni europee.

2022/11/24

Arrivando alla conclusione dell'Anno europeo dei giovani, la commissione CULT ha deciso di lavorare a una risoluzione per valutare il lascito dell'Anno e le azioni da mettere in pratica per garantirne un impatto duraturo.Tra i messaggi chiave più importanti si chiede di prolungare l'Anno europeo fino a maggio 2023, per poi far seguire senza soluzione di continuità l'Anno europeo delle competenze.La risoluzione sostiene le proposte avanzate dalla plenaria della Conferenza sul futuro dell'Europa del 9 maggio 2022, che ha chiesto di promuovere politiche incentrate sui giovani dando seguito all'Anno attraverso un dialogo strutturato periodico con i giovani in seno alla commissione per la cultura e l'istruzione, con l'idea di proporre una piattaforma democratica per la partecipazione aperta e inclusiva dei giovani al processo decisionale a livello dell'UE.Gli altri punti fondamentali riguardano il rafforzamento di misure a sostegno dei giovani, il contrasto alla precarietà e l'offerta di un buon inizio per la vita lavorativa con un investimento costante nell'istruzione.Nel votare favorevolmente auspico che l'attenzione data ai giovani nel corso di quest'anno prosegua anche negli anni a venire, mettendoli al centro delle politiche europee.

2022/11/24

L'obiettivo di questa notifica è rendere il settore dell'aviazione "Fit fot 55", stabilendo per legge il contributo per ridurre le emissioni di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030.L'industria dell'aviazione avrà una maggior responsabilità nel pagare il consumo di carbonio con incentivi economici per ridurre le emissioni. Fino al 2027 la tariffazione del carbonio dell'UE si applicherà ai voli all'interno dell'UE/SEE e ai voli in partenza per Svizzera e Regno Unito con la commissione che nel 2026 effettuerà una valutazione per verificare la realizzazione, in maniera sufficiente, degli obiettivi dell'accordo di Parigi.Ho votato favorevolmente apprezzando anche la scelta di sostenere l'uso di carburanti sostenibili in questo settore, con un finanziamento di circa 1,6 miliardi di Euro che va appunto in questa direzione.Verrà inoltre creato un sistema che consentirà alle compagnie aeree di monitorare i consumi con una comunicazione dei dati più trasparente rispetto a quella attualmente utilizzata.

2022/12/13

Il regolamento prevede la raccolta di dati relativi alle spese per le infrastrutture dei trasporti per ferrovia, su strada e per via navigabile. Nel corso degli anni è stato modificato più volte e si sovrappone in parte alle norme più recenti per quanto riguarda la raccolta dei dati, con particolare riferimento al regolamento TEN-T (n. 1315/2013), all'indagine di monitoraggio del mercato ferroviario, basata sul regolamento di esecuzione UE 2015/1100 della Commissione e all'Eurostat che raccoglie statistiche sul trasporto di merci su strada, sul trasporto ferroviario e per vie navigabili interne.Ho approvato l'abrogazione del regolamento n. 1108/70 in quanto è diventato obsoleto in considerato del fatto che i dati da raccogliere sono già disponibili da altre fonti o non sono più necessari nella forma e secondo le specifiche richieste dal regolamento stesso.

2022/12/13

La direttiva 89/629/CEE del Consiglio aveva l'obiettivo di consentire a determinati tipi di aeromobili rumorosi di continuare a operare, nonostante il superamento delle norme acustiche allora vigenti, a condizione che fossero stati registrati da uno Stato membro prima dell'entrata in vigore della direttiva stessa.Nel contempo la direttiva vietava nuove immatricolazioni di questo tipo di aeromobili. Il Parlamento europeo e il Consiglio hanno adottato, nel 2006, la direttiva 2006/93/CE, che ha introdotto un'eliminazione graduale completa per tutti gli aeromobili che non soddisfano le norme sulle emissioni acustiche, compresi quelli precedentemente coperti dalla direttiva 89/629/CEE, facendo diventare quest'ultima obsoleta. Dopo l'approvazione in commissione TRAN del 10 ottobre 2022 ho votato favorevolmente alla proposta fatta in plenaria.

2022/12/13

Ogni Stato membro gestisce una banca dati elettronica contenente i registri con i dati degli operatori economici protagonisti nella circolazione di prodotti con accise. La circolazione commerciale intra-UE di prodotti sottoposti ad accisa può essere effettuata in sospensione di accisa o dopo che i prodotti sono stati immessi in consumo nel territorio di uno Stato membro e successivamente trasportati verso il territorio di un altro Stato membro per essere consegnati per scopi commerciali ("accisa assolta").Con la presente proposta, che va a modificare il regolamento UE n. 389/2012 del Consiglio, gli Stati membri allineano la procedura relativa allo scambio di dati degli operatori economici che trasportano prodotti in "sospensione di accisa" alla procedura di scambio di dati degli operatori economici che trasportano prodotti ad "accisa assolta".Questo allineamento ha come obiettivo quello di rafforzare ulteriormente la digitalizzazione del controllo della circolazione dei prodotti sottoposti ad accisa immessi in consumo nel territorio di uno Stato membro e trasportati verso il territorio di un altro Stato membro per la consegna per scopi commerciali e migliorerà la lotta contro la frode fiscale. Condividendo gli obiettivi ho espresso il mio voto favorevole.

2022/12/13

La proposta di regolamento (UE) n. 327/2022 del Consiglio consente alla Commissione europea di dispensare dalla notifica preventiva ai sensi delle norme dell'UE in materia di aiuti di Stato alcuni tipi di aiuti al trasporto ferroviario, per vie navigabili interne e multimodale, con l'obiettivo di promuovere il trasporto verde.Con la proposta adottata, che ha visto il mio parere positivo, vengono individuate due categorie di aiuti dispensati dall'obbligo di notifica di cui all'articolo 108, paragrafo 3, TFUE: la prima riguarda gli aiuti al coordinamento dei trasporti e la seconda gli aiuti per il rimborso di talune servitù inerenti alla nozione di servizio pubblico.Queste categorie rientrano nell'ambito di applicazione dell'articolo 93 TFUE. Inoltre, la proposta di regolamento indica gli elementi (come la finalità dell'aiuto) che la Commissione specificherà nei suoi successivi regolamenti per esentare dalla notifica ai sensi dell'articolo 108, paragrafo 3, TFUE le suddette categorie di aiuti.

2022/12/13

In considerazione del fatto che una serie di studi dimostra che le colture geneticamente modificate resistenti agli erbicidi determinano un maggiore ricorso agli erbicidi complementari, e che, di conseguenza, occorre prevedere che la soia geneticamente modificata sarà esposta a dosi più elevate e ripetute di glufosinato, classificato come tossico.Considerando, altresì, che la valutazione dei residui di erbicidi e dei metaboliti riscontrati sulle piante geneticamente modificate esuli dall'ambito di competenza del gruppo di esperti scientifici dell'EFSA sugli organismi geneticamente modificati e quindi non viene eseguita nell'ambito del processo di autorizzazione per gli OGM, con questa obiezione si invita la Commissione a non autorizzare l'importazione di colture geneticamente modificate resistenti agli erbicidi, a causa dell'aumento dell'uso di erbicidi complementari e dei conseguenti rischi per la biodiversità, la sicurezza alimentare e la salute dei lavoratori.Concordo in modo particolare sull'esortazione alla Commissione di tenere conto degli obblighi dell'Unione derivanti dagli accordi internazionali, quali l'accordo di Parigi sui cambiamenti climatici.

2022/12/13

Questa obiezione si rende necessaria tenendo conto della Convenzione di Stoccolma sugli inquinanti organici persistenti e il Protocollo di Aarhus sugli inquinanti organici persistenti che ha l'obiettivo di proteggere la salute umana e l'ambiente dagli inquinanti organici persistenti.Inoltre, le diossine e i furani (PCDD/PCDF) sono incluse nell'elenco delle sostanze soggette a disposizioni in materia di riduzione dei rilasci di cui all'allegato III del regolamento (UE) 2019/10212. L'esposizione umana alle diossine e alle sostanze diossina simili è stata associata a una serie di effetti tossici, tra cui la cancerogenicità, l'acne da cloro, gli effetti sulla riproduzione, sullo sviluppo e sullo sviluppo neurologico, l'immunotossicità e gli effetti sugli ormoni tiroidei, sul fegato e sullo sviluppo dentario.Tenendo conto di diversi studi fatti sul tema si chiede di ritirare la proposta di regolamento in quanto c'è incertezza scientifica sui livelli dei rischi per la salute umana e per l'ambiente relativo a queste sostanze, della disponibilità di alternative per la conservazione del combustibile senza composti alogenati e dei rischi inaccettabili che l'esposizione alle diossine comporta per la salute umana e l'ambiente.

2022/12/13

Questa relazione contiene misure concrete per garantire la parità di partecipazione alla vita sociale e per combattere la discriminazione nei confronti delle persone con disabilità, invitando il Consiglio dell'UE a concludere con successo i negoziati sulla direttiva sulla parità di trattamento, bloccati dal 2008.Nella relazione si chiede la proroga dei vantaggi della Carta europea per la disabilità, andando a ridurre le differenze nazionali nei sistemi di valutazione. Il testo esorta tutti gli Stati membri a porre fine alle pratiche di sterilizzazione forzata e alle cure istituzionalizzate. Il rapporto rileva, inoltre, che i bambini, le donne e la comunità LGBTQI+ devono affrontare maggiori rischi di violenza e discriminazione.Si denuncia inoltre che i fondi dell'UE sono stati mobilitati per la costruzione di istituti, nonostante l'impegno della Commissione di porre fine al collocamento delle persone con disabilità negli istituti o nei centri di assistenza nella sua strategia per i diritti delle persone con disabilità 2021-2030 e le raccomandazioni della (CRPD).Ci tengo a sottolineare come siano state incluse, nel testo adottato, priorità importanti, quali l'attenzione alle situazioni dei bambini con disabilità, l'accesso delle persone con disabilità alla giustizia e il riferimento alle discriminazioni intersezionali.

2022/12/13

Le zone rurali dell'UE rappresentano l'80% della superficie totale dell'UE e ospitano più di 120 milioni di cittadini, il 30% della popolazione dell'UE.Il testo riconosce che lo sviluppo delle aree rurali non è solo un obiettivo raggiungibile attraverso politiche dell'Unione, ma richiede anche la cooperazione delle autorità nazionali, regionali e locali, sottolineando il ruolo critico del principio del partenariato per l'empowerment di queste aree.I punti su cui si esprimo preoccupazioni riguardano i finanziamenti aggiuntivi per lo sviluppo rurale; la necessità di assicurare che tutte le politiche dell'UE tengano conto delle sfide che le aree rurali devono affrontare con approcci integrati e sistemici; preoccupazioni per l'adozione tardiva della comunicazione che può influenzare negativamente i possibili risultati sul campo e richiesta di definizione di obiettivi e indicatori chiari per seguire l'attuazione delle proposte.Ho votato favorevolmente in quanto ritengo che il testo vada nella direzione di supportare i cittadini che vivono in queste aree provando a superare temi complicati quali il rischio di povertà, l'esclusione sociale, l'accesso a servizi pubblici e infrastrutture di qualità, le opportunità di lavoro e l'istruzione, il divario occupazionale di genere, lo sviluppo economico e il divario nell'innovazione.

2022/12/13

Nonostante la digitalizzazione abbia apportato numerosi vantaggi e opportunità economiche e sociali, sono emerse diverse sfide etiche, giuridiche e occupazionali che possono causare gravi svantaggi o danni agli individui e alla società nel suo insieme. In particolare, la digitalizzazione può ripercuotersi negativamente sulle persone che non dispongono di competenze digitali sufficienti o non hanno accesso a una connessione Internet o a dispositivi digitali.Il testo adottato esprime preoccupazione per il persistere del divario digitale, lontano dall'essere colmato, ponendo sfide significative in relazione all'uso di Internet e dei telefoni cellulari, nonché in termini di fornitura di servizi pubblici e privati. Inoltre, si rammarica dell'esistenza di ostacoli che impediscono in particolare ai cittadini vulnerabili, alle persone con un livello di istruzione più basso, agli anziani, alle persone con disabilità, alle persone con difficoltà di apprendimento e alle persone a basso reddito di partecipare pienamente a un mondo in cui i servizi di base come i servizi bancari o amministrativi sono digitali.Si ritiene quindi necessario, motivo per cui ho espresso il mio voto favorevole, affrontare il divario digitale e l'esclusione finanziaria dei gruppi sociali vulnerabili, in modo che la trasformazione digitale non lasci indietro nessuno.

2022/12/13

Il Fondo di solidarietà dell'Unione europea (FSUE) è una componente molto importante del bilancio UE, che concretizza il sostegno reciproco tra Stati membri in situazioni di difficoltà.Con questa relazione, il Parlamento approva la mobilitazione del Fondo per concedere assistenza finanziaria per un importo globale di 718.482.761 EUR, in relazione alle catastrofi naturali verificatesi in Germania, Belgio, Paesi Bassi, Austria, Lussemburgo, Spagna e Grecia nel corso del 2021. Inoltre, sottolineiamo che la dotazione per la programmazione 2021-2027 del FSUE e della Riserva di solidarietà e per gli aiuti d'urgenza (SEAR) è già stata utilizzata largamente a causa soprattutto della guerra in Ucraina.Pertanto, chiediamo una revisione del QFP 2021-2027 che aumenti gli stanziamenti per SEAR e FSUE a 1 miliardo ciascuno, rispetto agli 1,2 miliardi complessivi assegnati ora a queste importanti linee di bilancio.

2022/12/14

La direttiva sulle energie rinnovabili (RED) ha il compito di consentire e regolare la progettazione di infrastrutture di fonti energetiche quali l'energia solare, eolica e idroelettrica. Nel corso del tempo, la direttiva ha subito diverse modifiche volte a semplificare le procedure e incentivare la messa in opera di queste importanti infrastrutture. Si muove in questo senso anche il testo in voto, per il quale ho voluto votare a favore.La relazione propone misure volte ad accelerare e semplificare la concessione di autorizzazioni amministrative ai progetti in materia di energie rinnovabili, anche abbreviando i termini per i processi nazionali di autorizzazione. Sono soddisfatta dell'ambizione che la Commissione ha mostrato nella proposta, aumentando l'obiettivo europeo per il consumo di energia rinnovabile entro il 2030, dal 40% proposto nel pacchetto Fit for 55 al 45% richiesto dal Parlamento nelle scorse votazioni.Auspico che possa continuare una collaborazione proficua tra istituzioni europee per l’aggiornamento delle misure del Green Deal nel segno dell'accelerazione della transizione ecologica.

2022/12/14

Ho votato a favore di questa relazione sull'attuazione dell'accordo di associazione UE-Georgia.Poiché quest'anno la Georgia ha presentato domanda di adesione all'UE e ha ottenuto una "prospettiva europea" dal Consiglio europeo di giugno, la relazione si concentra principalmente sulle riforme necessarie per soddisfare i criteri politici per l'adesione all'UE e in particolare sulle 12 priorità chiave indicate dalla Commissione nel suo parere del 17 giugno. In particolare, si sottolineano la promozione dello Stato di diritto, la depolarizzazione e la cosiddetta deoligarchizzazione, ovvero l'eliminazione dell'eccessiva influenza degli interessi acquisiti sulla politica.Da parte dell'Unione dunque c'è stato un segnale forte di vicinanza alla Georgia, indicando un percorso chiaro per favorire la sua adesione all'UE. Auspico che tutte le forze politiche georgiane partecipino costruttivamente a questo percorso.

2022/12/14

Ho deciso di votare a favore di questo testo, che presenta un buon compromesso tra gruppi politici per stabilire la posizione del Parlamento in merito al processo di pace in Palestina.Chiediamo con forza una soluzione a due stati, che possa garantire la coesistenza di Israele e Palestina condividendo la capitale Gerusalemme. Non si tratta di un compromesso acritico: il testo chiede a Israele un ritorno ai confini del 1967, pur condannando gli atti terroristici perpetrati da frange estremiste palestinesi.Dato che il Parlamento non si occupava della questione con una risoluzione dal 2017, e dato che le negoziazioni per la formazione del nuovo governo israeliano includono forze ultranazionaliste e conservatrici fino ad ora minoritarie, era opportuno ribadire con forza la necessità di una soluzione condivisa tra popoli al conflitto.

2022/12/14

La relazione in voto valuta l'attuazione della Nuova Agenda europea per la Cultura del 2018 e della strategia UE per le relazioni culturali internazionali del 2016. Queste due misure compongono il quadro strategico delle priorità politiche dell'Unione in materia culturale, da attuare sia nella politica interna che negli affari esteri.Sono soddisfatta del testo approvato, che propone misure forti e di stampo europeo per l'aggiornamento di questo quadro strategico e per il programma di lavoro per la cultura 2023-2026. Tra le raccomandazioni approvate, mi sembrano importanti soprattutto la richiesta di sviluppare fonti di finanziamento nuove, alternative e stabili per i settori culturali e creativi, e di garantire un livello adeguato di finanziamento del programma Europa creativa attraverso una prossima revisione del Quadro Finanziario Pluriennale.

2022/12/14

Le indagini della polizia belga che hanno portato alla luce fatti gravissimi di corruzione criminale e ingerenze del Qatar nell'attività del Parlamento europeo mi hanno profondamente turbata.Il nostro compito da eurodeputati è rappresentare il territorio e i cittadini che ci hanno eletti. Se le notizie verranno confermate, a fronte di un'indagine appena avviata, siamo davanti a un episodio di corruzione criminale enorme. Il Parlamento ora dovrà dotarsi di regole più forti sulla trasparenza e rivedere il proprio codice di condotta. È fondamentale proteggere la credibilità della nostra istituzione, che da decenni è il pilastro democratico dell'Unione europea, rappresentando mezzo miliardo di cittadini europei.Ho votato dunque a favore di questa risoluzione, che costituisce il primo passo del Parlamento per rispondere allo scandalo del Qatargate. Tra le proposte avanzate nel testo, vorrei sottolineare la creazione di una commissione d'inchiesta su corruzione e ingerenze di Paesi terzi, e la richiesta di rendere il registro per la trasparenza obbligatorio, estendendolo inoltre agli ex-deputati.

2022/12/15

L'Holodomor, la carestia del 1932-1933 in Ucraina, causò la morte di milioni di persone per fame.La sua causa fu la politica di collettivizzazione dell'agricoltura dell'URSS, che scardinò il sistema agricolo tipico del paese, costringendolo a garantire al resto dell'Unione Sovietica quote di grano irragionevolmente alte. Come Parlamento europeo, nell'anniversario dei 90 anni di questa tragedia, abbiamo votato a favore di questa risoluzione, che riconosce l'Holodomor come genocidio del popolo ucraino. Non solo la carestia fu causata dall'applicazione cieca di un'ideologia, ma pare che Stalin fece in modo che colpisse in modo particolarmente severo per eliminare il movimento indipendentista ucraino.Chiamiamo dunque l'Holodomor un genocidio perché si è trattato di un tentativo deliberato di sterminare un intero popolo, in questo caso per fame.

2022/12/15

Ho deciso di votare a favore di questo testo, che indica la posizione del Parlamento europeo a riguardo della modifica del Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) per la programmazione 2021-2027.In particolare, la relazione chiede uno strumento speciale permanente aggiuntivo rispetto ai massimali del QFP, in modo che il bilancio dell'UE possa adattarsi meglio e reagire rapidamente alle crisi e ai loro effetti sociali ed economici. Infatti, le iniziative politiche che si presentano dopo la definizione delle linee di bilancio del QFP tendono a sottrarre risorse finanziarie a programmi già esistenti e comunque fondamentali dell'Unione, come la politica di coesione. Come Parlamento, invece, crediamo che l'Europa debba poter utilizzare fondi nuovi per proporre politiche adatte alle sfide attuali, senza per questo disinvestire dalle proprie priorità tradizionali.Bene dunque che ci sia stata un'ampia maggioranza nell'approvazione di questo testo, e auspico che Consiglio e Commissione siano altrettanto ambiziosi nel modificare il QFP 2021-2027.

2022/12/15

L'Unione e la Nuova Zelanda hanno problemi di sicurezza simili da diversi anni. L'obiettivo di questo accordo, su iniziativa del Consiglio, è quello di consentire il trasferimento di dati personali, al fine di rafforzare l'azione delle autorità dell'Unione europea e della Nuova Zelanda, nonché la loro cooperazione reciproca, in materia di prevenzione e lotta contro i reati, tra cui le forme gravi di criminalità e il terrorismo, che stanno diventando fenomeni sempre più transnazionali e persino globali.Verranno assicurate, nel contempo, garanzie adeguate per quanto riguarda il pieno rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali delle persone, compreso il diritto alla vita privata e alla protezione dei dati, come riconosciuto dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea.Ho espresso il mio voto favorevole, anche in considerazione del fatto che il Garante europeo della protezione dei dati ha sottolineato come questo possa essere un modello per futuri accordi sullo scambio di dati personali a fini di contrasto.

2023/01/17

In questo protocollo addizionale della Convenzione di Budapest vengono definite una serie di norme comuni a livello internazionale per rafforzare la cooperazione nella lotta contro la criminalità informatica e la raccolta di prove in formato elettronico ai fini di indagini o di procedimenti penali.Viene sottolineata la necessità di una cooperazione rafforzata e più efficace tra gli Stati e con il settore privato, nonché una maggiore chiarezza e certezza del diritto per i prestatori di servizi e altri soggetti per quanto riguarda le circostanze in cui possono rispondere alle richieste di divulgazione di prove elettroniche presentate dalle autorità giudiziarie penali di altre Parti.Si riconosce che un'efficace cooperazione transfrontaliera ai fini della giustizia penale, anche tra autorità del settore pubblico e soggetti del settore privato, richiede solide garanzie per la tutela dei diritti fondamentali. A riguardo, il protocollo segue un approccio basato sui diritti e prevede condizioni e garanzie in linea con gli strumenti internazionali in materia di diritti umani, compresa la Convenzione del Consiglio d'Europa per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali (1950).

2023/01/17

Nel novembre del 2021 la Commissione ha adottato una proposta di revisione del regolamento sulle spedizioni di rifiuti (CE) n. 1013/2006 (WSR). Gli obiettivi principali della revisione sono: 1) garantire che l'UE non esporti i propri rifiuti verso paesi terzi; 2) rendere più facile il trasporto dei rifiuti per il riciclaggio e il riutilizzo nell'UE; 3) affrontare meglio le spedizioni illegali di rifiuti.Così facendo, si auspica un miglioramento della protezione dell'ambiente e della salute umana, sfruttando le opportunità offerte dai rifiuti per raggiungere gli obiettivi UE di un'economia circolare e a inquinamento zero.Si definisce come debba esserci una graduale diminuzione dell'esportazione di plastica entro tre anni dall'entrata in vigore del regolamento verso i paesi non OCSE ed entro quattro anni dall'entrata in vigore verso i paesi OCSE (tranne l'EFTA), con una relazione da parte della Commissione, entro un anno dall'entrata in vigore della legislazione, che valuti l'impatto della proposta. Ho votato in modo favorevole considerando questo tipo di intervento in linea con gli obiettivi di carattere ambientale dell'Unione europea.

2023/01/17

Il provvedimento si pone l'obiettivo di impedire alle società di comodo situate nel territorio dell'Unione europea di beneficiare di vantaggi di natura fiscale. Con questo intervento sarà possibile identificare le società di comodo situate nell'Unione europea, utilizzate esclusivamente a fini fiscali, mediante un "gateway test " presumendo che le entità ritenute carenti nella sostanza siano società di comodo.Se queste non saranno in grado di confutare tale presunzione mediante ulteriori elementi di prova riguardanti la logica commerciale e non fiscale dell'entità, perderanno tutti i vantaggi fiscali concessi attraverso trattati fiscali bilaterali o direttive UE.Ho espresso il mio voto favorevole condividendo le motivazioni della presente direttiva che mirano a prevenire l'elusione e l'evasione fiscale delle società non operative, così da garantire la certezza fiscale e migliorare il corretto funzionamento del mercato interno.

2023/01/17

Le modifiche proposte sono ritenute necessarie per allineare il regolamento interno del Parlamento al regolamento 2017/1939 del Consiglio relativo all'attuazione di una cooperazione rafforzata sull'istituzione della Procura europea.Il regolamento sulla Procura europea prevede che, qualora le indagini della Procura coinvolgano persone protette da privilegi o immunità ai sensi del diritto dell'Unione, il procuratore capo europeo debba presentare la richiesta di revoca.Poiché il Regolamento interno del Parlamento, ad oggi, non prevede questa possibilità, è necessaria una modifica per avere delle regole su come recepire e gestire le richieste dalla Procura europea. Nello specifico, per quanto riguarda la richiesta di revoca dell'immunità, il procuratore capo europeo deve essere incluso nelle pertinenti disposizioni dell'articolo 9.Gli altri emendamenti hanno una natura più ampia, in quanto riguardano una possibile violazione delle immunità dei deputati e un'indagine sulla portata delle immunità dei deputati. Per questi due emendamenti, sembra quindi opportuno un riferimento più generale alla Procura europea.Ho espresso il mio voto favorevole, così da rendere operative le modifiche necessaria per poter gestire le richieste della Procura europea, così da tutelare ulteriormente il Parlamento europeo.

2023/01/17

L'istituzione di una Capitale europea del commercio locale nasce da una proposta di risoluzione breve in risposta alla petizione presentata dall'associazione "Barcelona Comerç" e dalla federazione di associazioni "Vitrines d'Europe".Con questo atto si invitava la Commissione ad elaborare un'ipotesi di creazione di una Capitale europea del commercio locale e al dettaglio e a presentare un programma specifico sull'attuazione di tale iniziativa. L'obiettivo principale del progetto, che trova il mio sostegno, è quello di evidenziare il ruolo vitale che il commercio al dettaglio locale svolge nel sostenere in modo significativo la coesione sociale, promuovendo e proteggendo l'unicità e la diversità delle città e delle regioni europee.Si auspica così di aiutare le imprese locali ad affrontare le sfide generate dalla concorrenza sleale dando uno stimolo all'economia e all'occupazione delle aree rurali e delle città di medie dimensioni, strettamente legato ad altri settori come il turismo o la cultura.

2023/01/17

Si è celebrato l'importante traguardo dei 30 anni del mercato unico europeo con una risoluzione che sottolinea i risultati ottenuti, guardando agli sviluppi futuri. Il mercato unico è il più grande mercato interno del mondo, figlio di una visione congiunta da parte di istituzioni europee e degli Stati membri in stretta collaborazione con i consumatori, le imprese, i lavoratori e la società civile europea, che hanno affrontato cambiamenti rilevanti in questo lungo periodo di tempo.Si ritiene importante, allo stato attuale, modernizzare questo tipo di mercato, per rinnovare le sue promesse di apportare benefici ai consumatori e alle imprese: un elevato livello di protezione dei consumatori che tenga conto dei risvolti ambientali e sociali, e un contesto imprenditoriale senza attriti sono fattori che rendono il mercato unico attraente su scala globale e promuovono una maggiore integrazione europea. Ritengo sia fondamentale proseguire in questa direzione considerando le sfide globali che siamo chiamati a compiere nel presente e nel futuro.

2023/01/18

Il settore dei videogiochi online sta crescendo sempre di più ed è diventato un'industria importante nell'Unione. Allo stesso tempo, la protezione dei consumatori rimane insoddisfacente: sebbene i videogiochi online possano essere coperti dalla legislazione europea in materia di diritto dei consumatori, i giocatori, in particolare i giovani, non sono adeguatamente protetti da alcune nuove pratiche. Penso ad esempio alle loot-box , che hanno un funzionamento simile al gioco d'azzardo.Questa relazione identifica le principali sfide legate alla protezione dei consumatori nei videogiochi online, in particolare le loot-box , e consiglia alla Commissione l'approccio da seguire nel controllo che sta svolgendo, sull'adeguatezza del diritto dei consumatori dell'UE nel mercato unico digitale. Auspico dunque che l'Unione si muova presto per combattere le pratiche dannose in un settore in continua crescita come quello dei videogiochi online.

2023/01/18

Come ogni anno, in questa relazione analizziamo lo stato della politica estera e di sicurezza comune (CFSP). L'invasione russa dell'Ucraina ha radicalmente cambiato le prospettive diplomatiche in Europa. La guerra deve spingere l'Unione a raddoppiare i propri sforzi diplomatici in favore del multilateralismo e del rispetto del diritto internazionale. Tra le proposte di questo dossier, per il quale ho votato a favore, vorrei evidenziare la richiesta di adottare un sistema di voto a maggioranza qualificata per le decisioni di politica estera e sicurezza, al fine di rispondere rapidamente alle sfide e alle minacce.Il Parlamento chiede da anni una revisione dei Trattati per evitare i veti dei singoli Stati Membri negli affari esteri dell'UE. L'Unione potrà porre con autorevolezza i propri valori al centro della diplomazia globale solo quando saprà rispondere rapidamente e con una sola voce alle sfide che le si presentano.

2023/01/18

Ogni anno il Parlamento esamina l'attuazione della politica di sicurezza e di difesa comune (CSDP). Quest'anno in particolare al Parlamento europeo volevamo dare delle risposte forti alle preoccupazioni dei cittadini. Il 2022 ha visto un rapido deterioramento della situazione della sicurezza nel continente europeo a causa dell'invasione russa dell'Ucraina.La risposta dell'UE non poteva che essere un cambio radicale di visione della politica di difesa europea. La bussola strategica dell'Unione è un passo nella giusta direzione, prevedendo la creazione della Rapid Deployment Capacity, di più appalti congiunti e un maggiore sostegno alla base industriale europea della tecnologia e della difesa, incluse le PMI.Mi auguro che gli Stati membri si muovano verso l'attuazione della bussola strategica quanto prima: abbiamo bisogno di un'Unione della difesa che renda l'Europa un attore globale per la pace, la sicurezza e lo sviluppo sostenibile.

2023/01/18

La relazione annuale sui diritti umani e la democrazia nel mondo è di solito un testo volto a ribadire l'impegno del Parlamento per la protezione dei diritti e le libertà in tutto il mondo. L'eccezionalità presentata dalla guerra in Ucraina ha spinto i colleghi della commissione AFET a indicare, per la prima volta dopo anni, una situazione precisa all'interno del dossier.L'invasione russa ha causato una recessione dei diritti umani senza precedenti in Europa negli ultimi trent'anni. Perciò ho deciso di votare a favore di questo testo, che fortunatamente è stato approvato a larga maggioranza. L'Europa non può mostrarsi divisa su un tema tanto importante quanto i diritti umani.

2023/01/18

La repressione delle proteste dei cittadini iraniani da parte del regime di Khameini è inaccettabile, un attacco al diritto alla libertà di un popolo intero. L'ONU sostiene che gli arrestati siano ben 14.000, con almeno 500 persone uccise dalle forze di sicurezza iraniane, tra cui 50 bambini.Secondo Amnesty International, almeno 13 dei manifestanti detenuti sono stati condannati a morte. La risposta europea deve essere chiara e in difesa degli iraniani che oggi chiedono più diritti. Ho votato dunque a favore di questo testo, che chiede delle sanzioni forti contro i responsabili della repressione, compresi la Guida suprema Ali Khamenei, il presidente Ebrahim Raisi e il procuratore generale Mohammad Jafar Montazeri, nonché tutti coloro che finanziano il Corpo delle guardie della rivoluzione islamica.

2023/01/19

La relazione annuale d'iniziativa sul controllo delle attività finanziarie della BEI è un'espressione del ruolo del Parlamento di controllo democratico e sorveglianza della BEI. Con l'analisi relativa al 2021 il Parlamento riconosce i risultati della Banca, ma abbiamo indicato alcune criticità sulla politica di trasparenza della Banca e sul persistente conflitto di interessi nel processo decisionale all'interno del Comitato direttivo.Chiediamo, inoltre, alla BEI di continuare a fornire servizi di consulenza alle regioni per aiutarle a utilizzare meglio gli investimenti disponibili, e di rispettare le priorità dell'UE sostenute dal programma InvestEu e di garantire una forte protezione degli interessi finanziari dell'UE. Spero che il direttivo della Banca si muova rapidamente nei prossimi anni per risolvere le criticità che il Parlamento ha sollevato.

2023/01/19

La relazione annuale del PIF esamina le frodi e le irregolarità nella spesa dell'UE e formula raccomandazioni per migliorare la trasparenza e l'efficienza. Il presente dossier chiede maggiori livelli di digitalizzazione, interoperabilità dei sistemi di dati e armonizzazione delle comunicazioni, del monitoraggio e dell'audit nell'UE e, a tal fine, ribadisce il suo invito alla Commissione ad armonizzare le definizioni in modo da poter ottenere dati comparabili in tutta l'UE.Sottolinea, inoltre, il fatto che la partecipazione degli Stati membri all'EPPO non è obbligatoria, ribadendo il suo invito agli altri Stati membri ad aderire quanto prima all'EPPO. Infine, ribadisce le sue preoccupazioni relative alla permanente carenza di personale presso l'OLAF, l'EPPO, l'Europol e Eurojust e la loro mancanza di risorse umane e finanziarie. Ho quindi votato a favore di questa relazione, con l’auspicio che le agenzie deputate alla lotta alle frodi possano svolgere il proprio incarico al meglio.

2023/01/19

Con questo voto, il Parlamento conferma il testo negoziato ai triloghi sulla revisione del sistema europei dei conti nazionali e regionali.Le modifiche proposte dalla Commissione migliorano la disponibilità e la tempestività dei dati finanziari per la Commissione da parte degli Stati membri, fatto importante soprattutto alla luce delle necessità maggiori di rendicontazione dovute ai fondi del dispositivo per la ripresa e la resilienza.Si propone inoltre un aggiornamento dei dati sui consumi delle famiglie, adattandosi ai nuovi modelli di consumo.Bene dunque che il Parlamento dia il voto finale a questa importante revisione, anche grazie al mio voto positivo.

2023/02/02

Il tonno australe, come diverse altre specie di tonnidi, è un animale che soffre la pesca eccessiva e ha visto, nel corso degli ultimi decenni, una rapida diminuzione della propria popolazione.Con questo testo, l'Unione recepisce le misure di controllo, conservazione e gestione adottate dalla commissione per la conservazione del tonno australe (in inglese CCSBT).La CCSBT è l'organizzazione regionale di gestione della pesca responsabile del tonno australe attraverso la sua area di distribuzione, ovvero le aree meridionali degli oceani Atlantico, Indiano e Pacifico.Le misure trasposte nella legislazione europea da questo regolamento avevano già forza di legge per tutte le imbarcazioni europee dal 2015; bene dunque che si sia arrivati alla trasposizione anche nel diritto europeo di questi provvedimenti tanto importanti per la popolazione ittica mondiale.

2023/02/02

Nell'ultimo decennio è diventato sempre più diffuso l'utilizzo dei social network per la pubblicità politica. Manca tuttavia una disciplina della materia che protegga i cittadini dagli abusi e assicuri la trasparenza delle pubblicità online.L'obiettivo di questo testo, per il quale ho votato a favore, è aiutare i cittadini a riconoscere i messaggi pubblicitari politici ed esercitare i loro diritti democratici in modo informato, rafforzando la loro fiducia nella democrazia e nelle elezioni nell'UE.Le regole presenti in questo regolamento, che sarà ora soggetto al negoziato del relatore con il Consiglio, si applicheranno a ogni tipo di elezione in Europa: amministrative, regionali, politiche, ma anche per i voti interni ai partiti.Vorrei sottolineare una misura ottenuta dal nostro gruppo dei Socialisti e Democratici, che impone la creazione di un database di tutte le pubblicità politiche online, in modo che autorità, ricercatori, organizzazioni della società civile possano analizzare le campagne politiche in maniera trasparente.

2023/02/02

I comitati aziendali europei costituiscono una componente importante della democratizzazione dei processi aziendali in diversi paesi europei. Si tratta di organi interni all'impresa composti da lavoratori che devono essere consultati sulle decisioni riguardanti le condizioni di lavoro.In Germania, ma anche in altri Stati membri, questi comitati svolgono un ruolo fondamentale nella risoluzione pacifica dei conflitti sociali, assicurando che il punto di vista dei lavoratori sia preso in considerazione.Bene dunque il lavoro fatto dal Parlamento sulla revisione di questa direttiva, il cui scopo è il rafforzamento degli obblighi di consultazione dei comitati aziendali, finora troppo spesso ignorati.Auspico che l'Europa e i governi nazionali riconoscano al più presto l'importanza di questa forma di apertura dei processi decisionali aziendali.

2023/02/02

Il vertice UE-Ucraina è un appuntamento centrale per la sicurezza e i diritti umani in Europa.L'invasione russa ha costretto milioni di persone a sfollare dalle proprie case, ucciso migliaia di soldati in entrambi gli schieramenti, distrutto le infrastrutture sanitarie, scolastiche e dei trasporti in tutto il paese. Con questo testo, il Parlamento indica la posizione con cui l'Europa dovrebbe arrivare al vertice: il sostegno all'Ucraina, alla sua sovranità e integrità territoriale, gli sforzi diplomatici per arrivare quanto prima a una pace giusta e l'impegno europeo per la ricostruzione postbellica del paese.Ho votato a favore di questa relazione, con l'auspicio di un futuro di pace per il popolo ucraino e per tutta l'Europa.

2023/02/02

La pandemia ha mostrato come l'Europa debba occuparsi anche di sanità: la risposta alle emergenze sanitarie è più efficace se coordinata a livello europeo, mettendo in comune risorse e conoscenze. Era quindi importante che il Parlamento si dotasse di una sottocommissione per la sanità.La sottocommissione si occuperà di programmi e politiche specifiche nel campo della sanità pubblica, dei prodotti farmaceutici e cosmetici, dell'Agenzia europea per i medicinali e del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. Ho voluto votare a favore della creazione di questa sottocommissione, con l'auspicio che possa affiancare le autorità locali e regionali nel migliorare il servizio pubblico sanitario.

2023/02/14

In questi mesi il governo del Regno Unito sta lavorando ad una proposta di legge che romperebbe quanto pattuito nell'accordo di recesso della Brexit, in particolare il protocollo sull'Irlanda del Nord, mettendo a repentaglio il Good Friday Agreement che stabilisce che non ci può essere un confine fisico tra Irlanda e Irlanda del Nord.L'Europa si è mostrata disponibile a negoziare condizioni più favorevoli per entrambe le parti, ma una modifica unilaterale dell'accordo da parte del Regno Unito è inaccettabile e l'Unione deve poter prendere misure affinché questo non accada.Questa relazione, per la quale ho votato a favore, garantisce che l'UE possa agire tempestivamente per tutelare i propri interessi nell'attuazione e nell'applicazione sia dell'accordo di recesso che dell'accordo sugli scambi e la cooperazione, compreso il protocollo dell'Irlanda del Nord.

2023/02/14

La relazione approvata, anche grazie al mio voto, è il risultato delle negoziazioni tra Parlamento e Consiglio sulla proposta della Commissione riguardante il programma UE per la connettività sicura nell'ambito del programma spaziale.Il regolamento in esame istituisce la prima costellazione multi-orbitale europea di satelliti, migliorando i servizi di comunicazione europei attraverso un'infrastruttura di connettività multi-orbitale con segmenti sia spaziali che terrestri. Sono contenta che il testo negoziato con il Consiglio garantisca l'equilibrio geografico in termini di partecipazione delle PMI al progetto, e faccia chiari riferimenti all'impatto ecologico del programma.

2023/02/14

Ho votato a favore di questo testo, che approva l'accordo di partenariato secondo il piano d'azione per l'applicazione delle normative, la governance e il commercio nel settore forestale (accordo FLEGT).Il piano FLEGT stabilisce i requisiti per consentire l'importazione di legname da Paesi produttori assicurando legalità e tracciabilità lungo tutta la filiera del legno. L'accordo con la Guyana, iniziato nel 2013, è molto importante perché garantisce l'approvvigionamento di questo materiale fondamentale in Europa senza, però, causare eccessiva deforestazione nel Paese sudamericano, che è ricoperto per l'87% da foreste.Bene, dunque, che finalmente si sia arrivati ad un accordo FLEGT: auspico che le relazioni commerciali tra UE e Guyana possano proseguire nel solco tracciato dal lavoro fatto sul settore del legno.

2023/02/14

La crisi energetica causata dall'invasione russa dell'Ucraina ha avuto conseguenze gravissime sulle imprese e sulle famiglie colpite dall'aumento dei prezzi dell'energia. La povertà energetica di milioni di cittadini non poteva lasciare l'Europa inerte.Come Parlamento europeo abbiamo chiesto una risposta forte, unitaria, simile a quanto accaduto durante la pandemia con NextGenerationEU. Il programma RePowerEU, sebbene manchi dell'ambizione che chiedevamo inizialmente, è una buona proposta che consentirà a imprese e famiglie di far fronte alla mancanza di fonti energetiche.Prima di tutto riducendo la dipendenza dei sistemi energetici europei da fonti russi, ma anche consentendo agli Stati membri di rivedere il proprio PNRR per includere riforme e investimenti riguardanti la resilienza energetica, finanziati con le entrate generate dal sistema di scambio delle quote di emissione (ETS).Perciò ho votato a favore di questo testo, e mi auguro che anche il governo italiano sappia utilizzare RePowerEU per far fronte alla crisi energetica nel nostro Paese.

2023/02/14

Ho votato a favore della proposta di direttiva del Consiglio relativa alle modalità di esercizio del diritto di voto e di eleggibilità alle elezioni del Parlamento europeo per i cittadini dell'Unione che risiedono in uno Stato membro di cui non sono cittadini.Ritengo che questa proposta rappresenti un passo importante per la promozione della cittadinanza europea e dei diritti democratici. I cittadini dell'UE che risiedono in uno Stato membro di cui non sono cittadini devono avere gli stessi diritti e le stesse opportunità dei cittadini del paese ospitante.Come Parlamento ci impegniamo a promuovere la partecipazione attiva dei cittadini dell'UE alla vita politica dell'Unione europea e a garantire che il diritto di voto e di eleggibilità alle elezioni del Parlamento europeo sia esercitato in modo equo, trasparente e democratico.

2023/02/14

Ho deciso di dare il mio voto favorevole a questa relazione, sulla proposta di direttiva del Consiglio che stabilisce le modalità di esercizio del diritto di voto e di eleggibilità alle elezioni comunali per i cittadini dell'Unione che risiedono in uno Stato membro di cui non hanno la cittadinanza.Ritengo che i cittadini dell'UE che risiedono in uno Stato membro di cui non hanno la cittadinanza abbiano il diritto di partecipare attivamente alla vita politica del paese in cui risiedono, in particolare a livello locale. Questa proposta di direttiva incoraggia una maggiore integrazione dei cittadini dell'UE nella vita politica dei paesi di residenza e contribuirà a rafforzare il senso di appartenenza all'Unione europea.

2023/02/14

La relazione sui livelli di prestazione in materia di emissioni di CO2 di auto e van propone il rafforzamento dei livelli di prestazione in linea con le ambizioni dell'Unione europea in materia di clima.La lotta contro il cambiamento climatico è un obiettivo cruciale per l'Unione europea e la riduzione delle emissioni di CO2 è essenziale per il raggiungimento degli obiettivi dell'Accordo di Parigi. Questa proposta di regolamento rappresenta un passo importante verso una maggiore sostenibilità ambientale e ci permetterà di raggiungere gli obiettivi stabiliti.Ho sostenuto questo testo in quanto rafforza gli standard di prestazione ambientale per l'industria automobilistica europea. Auspico che l'Unione continui a sostenere politiche volte alla riduzione delle emissioni di CO2 e alla protezione dell'ambiente, congiuntamente ad una politica industriale che permetta una transizione equa e graduale.

2023/02/14

Ho votato a favore della relazione sulla revisione dei fondi di investimento europei a lungo termine, poiché ritengo che essa sosterrà i piccoli investitori e favorirà il finanziamento a lungo termine di progetti che spesso rimangono senza fondi.Questa revisione migliora la trasparenza, la governance e la supervisione dei fondi di investimento europei a lungo termine, in modo da proteggere gli interessi dei piccoli investitori e garantire la stabilità del mercato finanziario.Inoltre, incoraggia gli investimenti a lungo termine in progetti sostenibili e innovativi, che contribuiscono alla transizione verso un'economia verde e alla creazione di posti di lavoro sostenibili. La revisione dei fondi di investimento europei a lungo termine rappresenta un passo significativo verso tale obiettivo, al quale sono felice di aver contribuito con il mio lavoro in commissione ECON.

2023/02/15

Ho deciso di votare a favore della raccomandazione sulla conclusione dell'accordo tra l'Unione europea e la Repubblica di Macedonia del Nord relativo alle attività operative svolte dall'Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera nella Repubblica di Macedonia del Nord. L'accordo migliora la gestione delle frontiere esterne dell'Unione europea e favorisce la cooperazione tra l'UE e la Repubblica di Macedonia del Nord nella lotta contro la criminalità transfrontaliera.Il testo, tuttavia, esprime alcune riserve riguardo alla sezione dell'accordo relativa alla cooperazione tecnica, poiché ritenute non completamente compatibili con la protezione dei diritti umani e delle libertà fondamentali dei migranti.In generale, ritengo che l'accordo rappresenti un passo avanti positivo, ma è importante continuare a monitorare la sua attuazione per garantire che si rispettino i valori e i principi fondamentali dell'Unione europea.

2023/02/15

La conservazione delle risorse ittiche è di fondamentale importanza per la sostenibilità dell'ambiente marino e per l'economia delle comunità costiere. Sostengo quindi la raccomandazione che autorizza la Polonia a ratificare la modifica della convenzione per la conservazione e la gestione del merluzzo nella zona centrale del Mare di Bering.La modifica della convenzione permetterà all'Unione europea di partecipare come parte contraente a pieno titolo della Convenzione sulla conservazione e la gestione delle risorse di merluzzo. In questo modo, si tutelerà la sostenibilità della pesca e si garantirà un uso responsabile delle risorse marine.Apprezzo, inoltre, il ruolo che l'Unione europea svolge nel promuovere la cooperazione internazionale per la conservazione delle risorse marine, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.

2023/02/15

Ho voluto votare a favore della raccomandazione relativa alla proposta di decisione del Consiglio sulla conclusione del protocollo all'accordo di cooperazione tra l'Unione europea e la Repubblica di Corea per tener conto dell'adesione di Bulgaria, Croazia e Romania.Questo protocollo garantirà il mantenimento di una cooperazione senza interruzioni tra l'UE e la Corea nella navigazione satellitare civile, in particolare nel programma Galileo. L'estensione dell'accordo a questi tre nuovi Stati membri è una mossa importante per garantire la sicurezza e l'affidabilità dei servizi di navigazione satellitare civile in tutta l'Unione.Sostengo, quindi, l'adozione della raccomandazione e della proposta di decisione del Consiglio, con l'auspicio che crei ulteriori sinergie e favorisca lo sviluppo tecnologico.

2023/02/15

Ho votato volentieri per la relazione riguardante la modifica del regolamento (UE) 2021/2085 che istituisce le imprese comuni nell'ambito di Orizzonte Europa per quanto riguarda l'impresa comune "Chip".Credo che la modifica del regolamento in questione, che ha l'obiettivo di includere l'impresa comune "Chip" nel proprio ambito di applicazione, sia un passo importante verso il raggiungimento degli obiettivi dell'Unione europea in materia di innovazione e ricerca."Chip" è un'impresa comune che ha dimostrato di avere un alto potenziale nel campo delle tecnologie avanzate, in particolare nella progettazione e produzione di semiconduttori, che sono essenziali per una vasta gamma di applicazioni, dalle telecomunicazioni ai trasporti, dalla salute all'energia.Sostengo, quindi, la modifica del regolamento (UE) 2021/2085, che consentirà a "Chip" di ricevere un finanziamento adeguato e di operare in modo più efficace per raggiungere gli obiettivi di Orizzonte Europa e della ricerca europea nel suo insieme.

2023/02/15

La relazione sul progetto di disposizioni di attuazione dello statuto del Mediatore europeo faciliterà la trasparenza e l'efficacia del lavoro del Mediatore.Sostengo gli sforzi dell'Unione per migliorare la capacità del Mediatore di rispondere alle esigenze dei cittadini europei, attraverso una maggiore efficienza delle procedure e una maggiore trasparenza.La relazione, inoltre, contiene diverse misure per migliorare la cooperazione con le altre istituzioni europee, che sono cruciali per garantire che le questioni sollevate dai cittadini siano affrontate in modo efficace. Per questi motivi, ho votato a favore della relazione.

2023/02/15

Questa relazione interlocutoria riguarda la proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione della convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica. Secondo uno studio dell'Agenzia dell'UE per i diritti fondamentali, circa una donna su tre nell'UE ha subito violenza fisica o sessuale nel corso della propria vita.La convenzione del Consiglio d'Europa rappresenta uno strumento fondamentale per prevenire e combattere questa forma di violenza, fornendo standard minimi per la protezione delle vittime e la punizione degli autori. Sostengo fermamente la conclusione della convenzione da parte dell'Unione europea e invito tutti gli Stati membri a ratificarla e attuarla senza indugio.

2023/02/15

Questa relazione è estremamente importante per il futuro dell'Europa e della sua economia. L'UE deve rimanere competitiva in un mondo sempre più globale e in rapida evoluzione, e questa strategia ci fornirà un quadro fondamentale per farlo. La relazione è incentrata su una serie di obiettivi chiave, tra cui il rafforzamento del mercato unico dell'UE, la promozione di una transizione ecologica sostenibile e l'investimento nell'innovazione e nella digitalizzazione.In particolare, accolgo con favore l'enfasi sulla promozione della transizione ecologica sostenibile come un fattore cruciale per la competitività industriale dell'UE. Questa transizione non solo ci consentirà di ridurre le nostre emissioni di gas a effetto serra e di adempiere agli obblighi ambientali internazionali, ma ci aiuterà anche a creare nuove opportunità di lavoro e a diventare leader nell'economia verde.Infine, vorrei sottolineare l'importanza della collaborazione tra l'UE e le sue imprese, soprattutto le PMI, nella realizzazione di questa strategia. L'UE deve fornire loro il sostegno necessario per innovare, competere sui mercati globali e creare posti di lavoro di qualità.Sostengo, quindi, pienamente questa relazione e le sue raccomandazioni per rafforzare la competitività industriale dell'UE e creare un futuro migliore per tutti i cittadini europei.

2023/02/16

La lotta contro la corruzione e per l'integrità delle istituzioni europee deve essere una delle nostre priorità. La relazione sulla quale abbiamo votato oggi indica in modo chiaro e dettagliato le misure necessarie per rafforzare l'integrità delle nostre istituzioni e prevenire qualsiasi tipo di comportamento scorretto o illecito.L'adozione di questa relazione è un passo importante verso la creazione di un ambiente più trasparente e affidabile all'interno dell'Unione europea. È essenziale che l'UE si doti degli strumenti necessari per prevenire e combattere la corruzione e promuovere l'integrità in tutti gli ambiti dell'attività pubblica.Sostengo con convinzione le raccomandazioni della relazione e auspico che vengano implementate in modo rapido ed efficace per garantire la massima trasparenza e responsabilità nell'azione delle istituzioni europee.

2023/02/16

Questa è una proposta importante e necessaria per garantire la trasparenza e l'integrità nell'operato delle istituzioni europee. L'istituzione di un organismo europeo indipendente responsabile delle questioni di etica sarebbe un passo fondamentale verso un'Europa più etica e responsabile.L'organismo potrebbe agire come consulente per le istituzioni europee in merito alle questioni etiche e garantire l'applicazione uniforme di tali principi in tutte le istituzioni. Contribuirebbe anche ad aumentare la fiducia dei cittadini nell'Unione europea e nella sua capacità di agire in modo etico e responsabile.Spero che questa proposta venga considerata seriamente dal Consiglio e che l'Europa continui ad avanzare sulla strada dell'integrità e della trasparenza.

2023/02/16

Questa risoluzione rappresenta un'importante occasione per riflettere sull'anniversario dell'invasione e della guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina. A un anno di distanza, la situazione in Ucraina continua ad essere difficile, con le violazioni dei diritti umani, le restrizioni alla libertà di stampa e la destabilizzazione in corso nelle regioni dell'Ucraina orientale.In questo contesto, è importante ribadire il sostegno dell'Unione europea all'Ucraina e la sua integrità territoriale, nonché l'impegno a trovare una soluzione pacifica al conflitto in corso. L'UE deve continuare a lavorare per garantire che i diritti umani siano rispettati e le persone in Ucraina possano vivere in pace e sicurezza. L'UE deve anche continuare a fornire sostegno economico e umanitario all'Ucraina per aiutare il paese a superare questa difficile fase e affrontare la ricostruzione postbellica.

2023/02/16

La BCE è stata una componente chiave della risposta dell'UE alla crisi economica causata dalla pandemia di COVID-19, adottando misure eccezionali per garantire la stabilità finanziaria e monetaria dell'Unione. Tuttavia, è importante che la BCE mantenga un'attenta vigilanza sulla situazione economica dell'UE, soprattutto considerando le incertezze legate alla pandemia e alle tensioni geopolitiche.Inoltre, la BCE deve anche continuare a svolgere un ruolo attivo nel raggiungimento degli obiettivi climatici dell'UE, in linea con l'Accordo di Parigi. Sono soddisfatta di vedere che la BCE stia lavorando su una revisione strategica della sua politica monetaria, che dovrebbe tenere conto degli sviluppi tecnologici e dell'evoluzione delle sfide ambientali e sociali.Spero che tale revisione si traduca in politiche monetarie più efficaci, in grado di promuovere gli investimenti pubblici in Europea e allontanarsi da una visione monetarista dell'economia.

2023/02/16

L'utilizzo della bicicletta sta diventando popolare in tutta Europa, costituendo un mezzo di trasporto sostenibile sempre più importante per ridurre le emissioni di gas serra e migliorare la salute pubblica.Questa relazione del Parlamento europeo rappresenta un passo avanti significativo nell'elaborazione di una strategia europea per promuovere il traffico ciclistico in tutta l'Unione europea. Sostengo l'obiettivo di raddoppiare la percentuale di trasporto in bicicletta entro il 2030 e migliorare la sicurezza delle infrastrutture per il traffico ciclistico.Inoltre, è importante promuovere la cultura ciclistica in tutta l'UE attraverso la formazione e la sensibilizzazione del pubblico sui benefici del traffico ciclistico. Auspico che la Commissione europea adotti rapidamente una strategia UE in materia di traffico ciclistico, in modo da garantire un futuro sostenibile per il nostro continente.

2023/02/16

La risoluzione sulla disponibilità di concimi nell'UE ha come obiettivo la sostenibilità del settore agricolo europeo. La disponibilità di concimi di alta qualità è fondamentale per migliorare la produttività agricola, ma deve essere affrontata in modo sostenibile.La risoluzione invita la Commissione europea a valutare la possibilità di introdurre misure volte a promuovere l'uso di concimi organici e a ridurre l'uso di concimi inorganici ad alto contenuto di nitrati e fosfati, che rappresentano una minaccia per la salute umana e per l’ambiente.Inoltre, la risoluzione sottolinea l'importanza di garantire la disponibilità di concimi per i piccoli agricoltori e per quelli che operano nelle regioni periferiche e rurali.

2023/02/16

Il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione per i lavoratori in esubero (FEG) è uno strumento pensato per dare sostegno ai lavoratori dipendenti o autonomi europei che hanno perso il lavoro a seguito di ristrutturazioni e per aiutarli a trovare una nuova occupazione.Nello specifico, si è votato per la mobilitazione del fondo in risposta a una domanda presentata dal Belgio nell'ottobre 2022 e riguardante 548 lavoratori in esubero della società TNT Express Worldwide (Euro Hub) SRL. La mobilitazione in oggetto ammonta a € 1 956 397 per un periodo di 24 mesi.Il mio voto favorevole, insieme a quello della maggior parte del Parlamento, vuole essere un chiaro messaggio di aiuto ai lavoratori europei da parte dell'Unione.

2023/03/14

A seguito del parere favorevole dell'autorizzazione della colza geneticamente modificata da parte dell'EFSA (European Food Safety Authority), il Parlamento europeo ha presentato un'obiezione al progetto di decisione di esecuzione della Commissione che autorizza l'immissione in commercio di prodotti contenenti, costituiti od ottenuti a partire dalla colza GM.La colza GM conferisce tolleranza all'erbicida dicamba, altamente volatile e recante gravi danni potenziali a persone, piante non bersaglio, viti, alberi e arbusti.Il mio voto favorevole è dunque un invito alla Commissione a ritirare il progetto di esecuzione e presentarne un altro che tenga conto dei rischi che comporta l'importazione di colture geneticamente modificate (resistenti agli erbicidi) in Europa.

2023/03/14

I traghetti ro-ro (roll-on/roll-off) assicurano molti collegamenti marittimi all'interno degli Stati membri, tra di essi e con i paesi terzi e sono importanti per il trasporto di passeggeri e merci in tutta Europa.L'obiettivo della direttiva è quello di migliorare la sicurezza marittima delle navi e dei loro passeggeri. L'attuale proposta di revisione, infatti, trae origini da incidenti marittimi accaduti in acque europee, come quello della MS Estonia nel 1994 e della MS Express Samina nel 2000.Oltre a garantire la sicurezza dei passeggeri, la revisione assicurerà la coerenza con gli standard internazionali applicabili, recentemente aggiornati dall'Organizzazione marittima internazionale (IMO) nell'ambito della Convenzione internazionale per la salvaguardia della vita umana in mare (SOLAS) del 2020 e rafforzerà i requisiti di ingresso nella flotta dell'UE per le grandi navi non ancora certificate.Bene che il Parlamento abbia approvato il compromesso raggiunto in fase di trilogo, anche grazie al mio voto favorevole.

2023/03/14

La revisione del regolamento sulla "condivisione degli sforzi", per la quale ho votato a favore, stabilisce il livello massimo di emissioni consentito nei paesi UE per i settori di trasporti, edilizia e agricoltura, responsabili attualmente del 60% di tutte le emissioni dell'Unione.Il nuovo regolamento innalza l'obiettivo di riduzione dei gas serra a livello europeo da raggiungere entro il 2030 dal 30% al 40%, con obiettivi variabili per Stato membro tra il 10 e il 50% a seconda di PIL pro capite ed efficacia dei costi. Con questo voto, il Parlamento compie un altro passo importante verso la realizzazione delle ambizioni climatiche del Green Deal europeo.

2023/03/14

Il regolamento LULCF stabilisce un impegno vincolante per ogni Stato membro a garantire che le emissioni contabilizzate derivanti dall'uso del suolo siano interamente compensate da un'equivalente rimozione contabile di CO2 dall'atmosfera attraverso interventi nel settore (cosiddetta regola del "no debit").Le nuove norme forniscono agli Stati membri un quadro di riferimento per incentivare un uso del suolo più rispettoso del clima, senza imporre nuove restrizioni o burocrazia ai singoli attori. Importante dunque che il Parlamento abbia espresso il proprio sostegno a questo regolamento, per il quale ho votato a favore, che detiene un ruolo centrale nel raggiungimento degli obiettivi climatici dell'UE.

2023/03/14

Ho votato a favore della proposta di revisione della Riserva stabilizzatrice di mercato (MSR, secondo dicitura inglese) per il sistema di scambio di quote di emissioni (ETS) dell'UE che mira a prolungarne i suoi parametri attuali. Stando alle attuali, il tasso di ingresso delle quote nell'MSR e le quote minime da collocare nella riserva sono state raddoppiate fino alla fine del 2023, per consentire una rapida rimozione delle quote ETS in eccesso.La proposta vuole mantenere l'attuale tasso di ingresso raddoppiato (24%) e il numero minimo di quote messe in riserva (200 milioni) fino al 31 dicembre 2030, termine della Fase IV del sistema ETS dell'UE, così come indicato nell'accordo di trilogo raggiunto lo scorso dicembre 2022.Bene, quindi, che una volta ancora il Parlamento europeo si posizioni in maniera decisa a favore del raggiungimento degli obiettivi climatici e sostenibili dell'Unione.

2023/03/14

La revisione della direttiva sulla prestazione energetica nell'edilizia rappresenta un pilastro importante della strategia Fit for 55 della Commissione europea. La proposta di rifusione aggiorna il quadro normativo in materia per meglio rispecchiare le ambizioni più elevate e le esigenze più pressanti in materia di clima, con l'obiettivo di decarbonizzare l'intero parco edilizio europeo entro il 2050.Gli edifici sono infatti responsabili del 40% del consumo energetico e del 36% delle emissioni dirette e indirette di gas a effetto serra legate all'energia. Questo sarà raggiunto attraverso l'introduzione di standard minimi di prestazione energetica e strategie di ristrutturazione a lungo termine.Bene dunque che il Parlamento abbia votato a favore di questa direttiva chiave, che ho anche io sostenuto attraverso il mio voto favorevole. Mi sono spesa anche per degli emendamenti migliorativi del testo, che puntano a riservare delle risorse specifiche per sostenere il rinnovo del parco edilizio dei soggetti più fragili, in particolare famiglie e PMI.

2023/03/14

La normativa sui dati è un'importante proposta di legge che stabilisce regole comuni che disciplinano la condivisione delle informazioni generate dall'uso di prodotti connessi o di servizi correlati, per garantire l'equità dei contratti di condivisione dei dati e per consentire agli enti pubblici di utilizzare i dati in possesso delle imprese in caso di necessità eccezionali (ad esempio, emergenza pubblica).Inoltre, il Data Act introduce nuove norme per facilitare il passaggio tra fornitori di servizi cloud e altri servizi di elaborazione dei dati, proponendo misure di salvaguardia contro il trasferimento internazionale illegale di informazioni da parte dei fornitori di servizi cloud.Ho votato a favore di questa proposta legislativa che fa parte della più ampia strategia europea di gestione dei dati. L'auspicio è quello di far acquisire all'UE una posizione di leadership in questo settore.

2023/03/14

La relazione sulle attività del Mediatore europeo relativa all'anno 2021, riporta attraverso dati e fatti l'operato della Mediatrice europea, Emily O'Reilly. Il lavoro del Mediatore europeo continua a essere di fondamentale importanza per i cittadini dell'UE: nel 2021, la Mediatrice ha aiutato 20 536 persone e ha avviato 338 indagini, la maggior parte delle quali legate alla trasparenza delle attività delle istituzioni e all'accesso ai documenti.L'interazione tra cittadini e Mediatore, oltre a essere un importante esercizio di democrazia partecipativa, accresce la fiducia dei cittadini europei verso le istituzioni dell'UE, diminuendo al contempo il divario percepito. L'approvazione della relazione da parte del Parlamento, per la quale ho votato a favore, dà così un forte messaggio di sostegno all'importante attività del Mediatore europeo.

2023/03/14

Ho votato a favore della relazione del Parlamento europeo relativa alla coerenza delle politiche per lo sviluppo (CPS), intesa come requisito fondamentale per evitare che le politiche dell'UE abbiano un impatto negativo nei paesi in via di sviluppo.In quanto tale, la CPS deve essere un pilastro nelle relazioni esterne dell'Unione, la quale la implementa attraverso le sue delegazioni e tramite l'attività della Commissione e del SEAE. Accolgo con favore il posizionamento netto del Parlamento europeo riguardo alla CPS. In quanto colegislatore, il Parlamento deve continuare a esercitare un ruolo chiave nel monitoraggio dell'impatto delle politiche europee nei paesi in via di sviluppo.

2023/03/14

Ho votato a favore della risoluzione legislativa del Parlamento europeo concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione dell'accordo tra Unione europea e Stati Uniti d'America. L'obiettivo dell'Accordo è quello di prevedere la ripartizione dei contingenti tariffari inclusi nell'elenco CLXXV dell'UE dell'Accordo generale sulle tariffe doganali e sul commercio (GATT) del 1994 in conseguenza del recesso del Regno Unito dall'Unione, ai sensi dell'articolo XXVIII del GATT 1994.Sono state concordate modifiche dei volumi per i contingenti tariffari in molti settori rilevanti, come quello dei cereali, del riso, degli alimenti per animali, delle carni e suine e delle preparazioni alimentari. È importante che l'Unione europea continui a lavorare con i suoi partner commerciali affinché vengano ristabiliti nuovi volumi di contingenti tariffari che siano mutualmente vantaggiosi.

2023/03/15

Ho votato a favore della proposta di scambio di informazioni tra le forze di polizia nazionali perché ritengo che sia un'importante iniziativa per migliorare la cooperazione tra i diversi paesi europei.In un mondo sempre più interconnesso e complesso, il crimine organizzato sta diventando sempre più sofisticato e globale, e solo attraverso una maggiore cooperazione e condivisione di informazioni possiamo contrastare efficacemente questa minaccia.La proposta migliora il funzionamento degli sportelli unici della polizia, e rende il "Secure Information Exchange Network Application" (SIENA, la piattaforma che consente lo scambio rapido e semplificato di informazioni operative relative alla criminalità) il canale di comunicazione privilegiato per la cooperazione tra le autorità di contrasto.L'approvazione di questa relazione rappresenta un passo importante per la sicurezza dei cittadini europei e per la battaglia contro la criminalità transfrontaliera.

2023/03/15

Sono molto preoccupata per le violente repressioni che il popolo della Bielorussia sta subendo da parte del proprio governo. Si stima che ad oggi 1460 prigionieri politici siano detenuti nelle carceri bielorusse. Penso in particolare ai casi di Andrzej Poczobut e Ales Bialiatski, che sono stati detenuti e perseguitati per aver difeso i diritti umani e la libertà di opinione.Con questa relazione, condanniamo fermamente le azioni repressive e punitive del governo bielorusso e chiediamo il rilascio immediato degli attivisti. Domandiamo inoltre a Lukashenka di rispettare i diritti umani fondamentali del suo popolo, compresa la libertà di associazione pacifica. La Commissione e il Consiglio devono adottare al più presto misure concrete per sostenere la società civile e i difensori dei diritti umani in Bielorussia e per esercitare pressioni sull'esecutivo affinché ripristini metodi democratici di espressione e manifestazione.

2023/03/15

La nostra famiglia politica sostiene con forza le misure volte ad assicurare un reddito minimo garantito alle categorie di persone più vulnerabili. Crediamo che l'accesso a un reddito minimo sia fondamentale per garantire l'inclusione sociale e per combattere la povertà in Europa. Nonostante gli sforzi degli Stati membri, molti cittadini europei si trovano ancora in situazioni di grave indigenza o di rischio di povertà.Pertanto, con questo testo il Parlamento chiede all'Unione europea e agli Stati membri di adottare provvedimenti che garantiscano una soglia minima di assistenza e reddito per tutti i cittadini bisognosi. Queste politiche dovrebbero anche fornire un sostegno specifico alle persone che si trovano in particolari situazioni di vulnerabilità, come i disoccupati a lungo termine e le persone con disabilità.

2023/03/15

Accolgo favorevolmente la relazione riguardante il funzionamento del Servizio europeo per l'azione esterna (SEAE) per una Unione più forte nel mondo. Ritengo che l'Unione europea debba giocare un ruolo più attivo e determinato sulla scena globale, al fine di proteggere i nostri interessi e i nostri valori e promuovere la pace, la stabilità e lo sviluppo sostenibile. Riconosco l'importanza del SEAE e del suo ruolo di rappresentanza dell'UE a livello globale, nonché della sua capacità di coordinare le politiche estere degli Stati membri.Tuttavia, ritengo che sia necessario rafforzare la capacità dell'UE di agire in modo unitario e coordinato sulla scena internazionale, al fine di affrontare in modo più efficace le sfide globali. In particolare, sostengo la necessità di rafforzare la diplomazia europea e di migliorare la comunicazione e la coerenza tra le diverse politiche dell'UE.Credo che l'Unione europea debba anche investire maggiormente nel sostegno allo sviluppo e nella cooperazione internazionale, al fine di promuovere la stabilità e lo sviluppo sostenibile in tutto il mondo.

2023/03/15

Il Semestre europeo per il coordinamento delle politiche economiche 2023 rappresenta un'opportunità importante per garantire la stabilità dell'eurozona e promuovere la crescita economica e l'occupazione.Ho sostenuto questa relazione perché ritengo che il coordinamento delle politiche economiche degli Stati membri sia fondamentale per raggiungere questi obiettivi. Inoltre, il testo include una serie di misure volte a incoraggiare una maggiore partecipazione democratica e una maggiore trasparenza nel processo decisionale, attraverso il coinvolgimento del Parlamento europeo e della società civile.La relazione rappresenta anche una risposta concreta alle sfide economiche e sociali che l'Unione europea sta affrontando, come l'impoverimento di alcune fasce della popolazione e la necessità di affrontare la transizione ecologica in modo inclusivo. Inoltre, il testo propone anche l'adozione di politiche che possono creare posti di lavoro di qualità e promuovere l'inclusione sociale, come la lotta contro la povertà e l'investimento in istruzione e formazione.Auspico che il coordinamento delle politiche economiche sia svolto in modo equilibrato e che si eviti l'imposizione di politiche di austerità che possono avere effetti negativi sulla crescita economica e l'occupazione.

2023/03/15

Ho seguito con attenzione gli sviluppi di questa relazione, che riconosce la necessità di affrontare le sfide sociali e occupazionali presenti in Europa. Il testo si concentra sulle politiche chiave che richiedono interventi urgenti, come la lotta contro la povertà, l'inclusione sociale, l'accesso all'istruzione e alla formazione, la promozione dell'occupazione e la transizione ecologica.La relazione rappresenta una risposta concreta alle sfide economiche e sociali che l'Unione europea sta affrontando e un passo avanti importante per promuovere la crescita economica e l'occupazione in modo integrato e inclusivo.Auspicando che il coordinamento delle politiche economiche sia svolto in modo equilibrato, sostenibile e orientato alla crescita, ho votato a favore del testo perché propone politiche pubbliche chiare e sostenibili per un'Unione europea più equa e solidale.

2023/03/15

Ho votato a favore della relazione di attuazione relativa all'accordo sul recesso del Regno Unito dall'Unione europea perché rappresenta un passo importante per la certezza giuridica e la protezione dei diritti dei cittadini europei e britannici. La relazione esprime la volontà del Parlamento di proseguire le relazioni con il Regno Unito migliorando il livello di cooperazione e integrazione raggiunto nel corso degli anni.La Brexit ha danneggiato tutte le parti coinvolte, in primis il Regno Unito, ma anche l'Unione europea che ha perso un pezzo importante del proprio tessuto. Purtroppo i primi tre anni di attuazione dell'accordo di recesso sono stati resi difficili dalle continue violazioni da parte del Regno Unito dei suoi impegni ai sensi del protocollo su Irlanda/Irlanda del Nord.Serve assolutamente garantire l'impegno delle parti coinvolte per salvaguardare i diritti dei cittadini, in particolare per fornire la certezza del diritto necessaria ai cittadini dell'UE e del Regno Unito e alle loro famiglie.

2023/03/15

Ho dato il mio voto favorevole al testo sulle relazioni UE-Armenia, che rappresenta un importante passo in avanti nella promozione della cooperazione tra l'Unione europea e l'Armenia in una serie di settori di interesse comune. La relazione evidenzia l'importanza di una maggiore cooperazione politica, economica e culturale tra l'Unione europea e l'Armenia, basata sui valori fondamentali come la democrazia, lo stato di diritto, i diritti umani e la libertà di espressione.In particolare, la relazione sottolinea la necessità di sostenere l'Armenia nella lotta contro la corruzione, di promuovere la riforma del sistema giudiziario e di garantire la tutela dei diritti delle minoranze. Inoltre, si riconosce l'importanza di una soluzione pacifica del conflitto del Nagorno-Karabakh e si invita l'Unione europea a svolgere un ruolo attivo nella promozione di un dialogo costruttivo tra tutte le parti interessate.Sono convinta che una maggiore cooperazione tra l'Unione europea e l'Armenia possa portare a importanti benefici per entrambe le parti, promuovendo la stabilità e la prosperità nella regione.

2023/03/15

La relazione sottolinea l'importanza di un dialogo politico aperto e costruttivo tra l'Unione europea e l'Azerbaigian, basato sui valori fondamentali della democrazia, dello stato di diritto e dei diritti umani.In particolare, il provvedimento esorta l'Azerbaigian a compiere progressi significativi nel campo dei diritti umani, della libertà di espressione e della libertà dei media, della giustizia indipendente e dell'eliminazione della tortura. Inoltre, s'invita l'Azerbaigian a rispettare i diritti delle minoranze e a promuovere la cooperazione transfrontaliera con i paesi vicini.La cooperazione deve portare soprattutto a una soluzione pacifica del conflitto del Nagorno-Karabakh e l'Azerbaigian e l'Armenia sono chiamate a impegnarsi in un dialogo costruttivo per risolverlo pacificamente. Mi auguro che il governo azero risponda al nostro appello, aprendosi ad una maggiore collaborazione con l'Europa e con i paesi confinanti.

2023/03/15

Ho votato a favore degli orientamenti dell'UE sui difensori dei diritti umani. I difensori dei diritti umani svolgono un ruolo fondamentale nel promuovere e proteggere i diritti in tutto il mondo. Gli orientamenti dell'UE mirano a rafforzare la protezione dei difensori dei diritti umani, nonché a promuovere il loro lavoro e a riconoscere il loro ruolo essenziale nelle zone del mondo dove intolleranza e repressione aumentano.La relazione si concentra anche sulle nuove minacce che i difensori devono affrontare, come le molestie informatiche, e dedica infine una riflessione sui difensori dei diritti degli indigeni, una categoria particolarmente vulnerabile.

2023/03/16

Le squadre investigative comuni (JITs in inglese) sono gruppi specializzati creati ad hoc per particolari indagini penali per un periodo di tempo determinato. Sono istituite dalle autorità competenti di due o più Stati membri, con l'eventuale partecipazione di paesi terzi interessati e di istituzioni giudiziarie internazionali per la gestione congiunta di indagini transfrontaliere.Il 1° dicembre 2021, la Commissione ha presentato una proposta legislativa di regolamento per l'istituzione di una piattaforma informatica dedicata, da utilizzare su base volontaria, a sostegno del funzionamento delle squadre investigative comuni.La proposta stabilisce le regole per il funzionamento della piattaforma e la suddivisione delle responsabilità, definisce le condizioni di accesso e introduce disposizioni specifiche sulla protezione dei dati per garantire un livello adeguato di protezione e sicurezza dei dati.Ho votato a favore dell'esito dei negoziati interistituzionali per questo file di grande rilevanza per la condivisione sicura di informazioni e prove tra i diversi membri e partecipanti JIT (come Eurojust, Europol ed OLAF).

2023/03/30

La Presidente della Commissione Ursula von der Leyen aveva annunciato l'Anno europeo delle competenze durante il suo discorso sullo stato dell'Unione nel settembre 2022. In seguito ai negoziati interistituzionali, l'Anno decorrerà dal maggio 2023 e fino a maggio 2024.L'Anno europeo delle competenze 2023 aiuterà le aziende (soprattutto piccole e medie imprese) a far fronte alla carenza di skills e abilità adeguate nell'UE attraverso la promozione di una mentalità di riqualificazione e aggiornamento. Questo tipo di misure assume una particolare importanza di fronte alla doppia transizione digitale e verde, la quale apre nuove opportunità per le persone e l'economia europee.Bene, dunque, che il Parlamento abbia dato il proprio consenso a questa iniziativa, per la quale ho votato a favore. Solo attraverso un'adeguata qualificazione dei lavoratori europei si potrà garantire che le transizioni verdi e digitali siano socialmente eque.

2023/03/30

Ho votato a favore del regolamento che sostituirà l'attuale direttiva sulla sicurezza generale dei prodotti, il quale affronta le sfide della sicurezza sul piano delle tecnologie emergenze, compreso l'uso dell'intelligenza artificiale e dei dispositivi connessi. Stabilisce altresì obblighi chiari per i mercati online.Il regolamento crea un unico insieme di regole di sorveglianza del mercato per i prodotti armonizzati e non armonizzati, anche allineando le disposizioni con il testo europeo sulla sorveglianza del mercato, e mira a migliorare l'efficacia dei richiami dei prodotti.Per i prodotti non armonizzati per i quali né i produttori né i distributori sono operativi nell'UE, il regolamento introduce l'obbligo di una persona responsabile del prodotto nell'Unione e chiarisce i rimedi per i consumatori.

2023/03/30

La parità di retribuzione a parità di lavoro e di valore è uno dei principi dell'UE. Tuttavia, l'applicazione di questo principio rimane una sfida in Europa: il divario retributivo medio tra i sessi nell'UE è ancora del 13%, e ciò è in parte dovuto alla mancanza di trasparenza retributiva.Ciò significa che le discriminazioni basate sul genere spesso non vengono individuate e le vittime non possono presentare ricorso. La proposta di direttiva sulla trasparenza salariale vuole mettere fine a questa situazione attraverso misure utili a garantire la trasparenza retributiva e a migliorare l'accesso alla giustizia.Chi cerca lavoro in Europa avrà diritto a informazioni sulla fascia retributiva dei posti per cui si candida mentre i datori di lavoro con almeno 250 dipendenti dovranno riferire sul gap salariale di genere ed effettuare una valutazione delle retribuzioni se il divario supera il 5% e non appare giustificabile.Bene, dunque, che il Parlamento europeo, anche attraverso il mio voto, si sia espresso a favore di questo file importante della Strategia europea per la parità di genere 2020-2025, mandando così un chiaro messaggio a sostegno di una retribuzione più equa in Unione europea.

2023/03/30

Il Regolamento sui gas fluorurati rappresenta un importante passo avanti nella lotta al cambiamento climatico. I gas fluorurati sono noti per avere un impatto fino a 25.000 volte superiore dell'anidride carbonica sul surriscaldamento globale, e questo regolamento è un'importante iniziativa per ridurne l'uso. Nello specifico, è particolarmente importante che le pompe di calore per il riscaldamento domestico non utilizzino gas fluorurati in sostituzione delle fonti fossili come gas e petrolio; servono soluzioni alternative che consentano di riscaldare case e imprese senza per questo inquinare.Per questi motivi, ho votato a favore del testo in plenaria. È essenziale che l'Unione europea continui ad assumersi la sua responsabilità nella lotta al cambiamento climatico, e il regolamento sui gas fluorurati è una delle tante azioni che dobbiamo intraprendere per proteggere il nostro pianeta e le generazioni future.

2023/03/30

La relazione sulla riduzione delle sostanze che danneggiano lo strato di ozono è una misura cruciale per la protezione della nostra salute e del nostro ambiente. L'ozonosfera svolge un ruolo fondamentale nella lotta contro il cambiamento climatico, riducendo il riscaldamento globale e proteggendoci dalle radiazioni solari nocive.Ho votato a favore del testo in plenaria perché l'Unione europea deve continuare il proprio lavoro verso la decarbonizzazione dell’economia e la riduzione delle emissioni.Auspico che gli Stati membri si impegnino a garantire l'applicazione completa e tempestiva di questa misura per preservare l’ozono, che è davvero un bene pubblico. Nei decenni passati sono stati fatti passi da gigante per chiudere il celebre buco dell'ozono, adesso ci aspetta un lavoro di prevenzione che ci permetta di preservare i progressi fatti.

2023/03/30

La relazione sullo stato di diritto 2022 rappresenta un importante strumento di valutazione e monitoraggio delle condizioni in cui vivono i cittadini europei. Lo stato di diritto è una priorità assoluta dell'Unione e costituisce il fondamento stesso del progetto europeo.Per questo motivo, ho votato a favore della relazione in plenaria. Tuttavia, siamo preoccupati per gli attacchi illiberali all'ordine democratico in alcuni Stati membri, come Polonia e Ungheria, che minacciano la loro adesione ai valori europei e il rispetto dei diritti democratici dei loro cittadini.Come Parlamento europeo ci aspettiamo dalla Commissione europea misure concrete, come quella relativa al blocco di parte dei finanziamenti di Next Generation EU all'Ungheria. Presteremo attenzione a come la Commissione verificherà se gli Stati membri hanno attuato o meno le sue raccomandazioni e che tipo di misure sarebbero previste in caso di mancata attuazione.

2023/03/30

Lo scorso 21 aprile 2021 la Commissione ha presentato una nuova proposta di regolamento sui prodotti di origine meccanica (COM(2021)202) nell'ambito del pacchetto "intelligenza artificiale". La proposta mira a consentire la libera circolazione delle macchine nel mercato interno, garantendo al contempo un elevato livello di protezione della salute e della sicurezza degli utenti attraverso una progettazione e una costruzione di macchine intrinsecamente sicure, nonché una corretta installazione e manutenzione.L'attuale direttiva "macchine" (direttiva 2006/42/CE) è in vigore dal dicembre 2009 e fa parte della legislazione UE sulla sicurezza dei prodotti. Tuttavia, questa direttiva, sebbene ancora efficace nel suo complesso, non copre sufficientemente i nuovi rischi derivanti dalle tecnologie emergenti (in particolare i robot che utilizzano tecnologie di intelligenza artificiale).Oltre a ciò, la direttiva riscontra carenze nella sua applicazione negli Stati membri: per questo motivo la Commissione ha pensato a un cambio di strumento (regolamento invece di direttiva) per garantire un'applicazione uniforme in tutti gli Stati membri.Bene quindi che il Parlamento, anche attraverso il mio voto favorevole, abbia espresso il suo sostegno a questa importante proposta di regolamento.

2023/04/18

La revisione del sistema europeo di scambio di quote di emissione (ETS) è un passo fondamentale per assicurare il raggiungimento degli impegni assunti nell'ambito del Green Deal europeo in modo efficiente dal punto di vista dei costi, sostenendo al contempo le tecnologie innovative ed evitando il rischio di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio.La revisione, per la quale ho votato a favore, del sistema ETS è il risultato dell'accordo provvisorio tra Parlamento, Consiglio e Commissione. L'accordo rivede il livello di ambizione del sistema (riduzione delle emissioni dei settori ETS in UE del 62 % entro il 2030), rafforza il meccanismo sulle fluttuazioni eccessive dei prezzi, stabilisce le condizionalità per l'assegnazione gratuita di quote di emissione a partire dal 2026 per certi impianti negli Stati membri, mette a disposizione più fondi per le tecnologie innovative e per la modernizzazione del sistema energetico e introduce un nuovo sistema di scambio di quote di emissione per trasporti ed edifici, al fine di garantire riduzioni delle emissioni efficienti in termini di costi in questi settori che finora sono stati difficili da decarbonizzare.Bene che il Parlamento europeo ribadisca una volta ancora il suo impegno per il raggiungimento degli obiettivi climatici e sostenibili dell'Unione.

2023/04/18

Questa parte della relazione contiene gli elementi della revisione dell'ETS che introducono modifiche al regolamento UE, separato, sul monitoraggio, la comunicazione e la verifica delle emissioni marittime.L'introduzione graduale dell'obbligo di restituzione delle quote da parte delle compagnie di navigazione è stata concordata al 40 % per le emissioni verificate a partire dal 2024, e, in seguito, al 70 % per il 2025 e al 100 % per il 2026.Sono state previste deroghe specifiche per le navi della classe ghiaccio e per i viaggi da e verso le regioni ultraperiferiche, nonché misure concrete per affrontare l'evasione portuale ed evitare la rilocalizzazione delle emissioni di carbonio.Inoltre, gli Stati membri sono incoraggiati a incrementare l'uso dei proventi del sistema ETS dell'UE per contribuire alla protezione, al ripristino e alla migliore gestione degli ecosistemi marini, in particolare delle aree marine protette.In quanto parte integrante della revisione del sistema di scambio di quote di emissione dell'UE (ETS), ho dunque espresso il mio voto favorevole alla relazione, al fine di estendere la portata del sistema ETS, renderlo più efficace e facilitare così il raggiungimento degli obiettivi climatici dell'Unione europea.

2023/04/18

Il meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (CBAM) è un tassello fondamentale della strategia climatica dell'UE.L'obiettivo del CBAM è infatti quello di fissare un prezzo alle emissioni di gas serra derivate dalla produzione di beni importati nell'UE, sostenendo così una maggiore ambizione climatica nell'UE e nel mondo e prevenendo la rilocalizzazione delle emissioni di carbonio.Allo stesso tempo, il CBAM mira anche a incentivare i produttori al di fuori dell'UE a ridurre le proprie emissioni e a promuovere la prezzatura del carbonio a livello mondiale.L'accordo di trilogo prevede un'applicazione del meccanismo ai settori di cemento, alluminio, fertilizzanti, energia elettrica, idrogeno, ferro e acciaio; una governance centralizzata del meccanismo all'interno della Commissione; un periodo di transizione da 1° ottobre 2023 fino al 1° gennaio 2026, a seguito di uno studio di impatto della Commissione; una clausola di revisione del meccanismo e fondi supplementari per gli Stati membri a sostegno dei settori CBAM con molte esportazioni.Si tratta così di un primo importante passo verso il raggiungimento della neutralità climatica del continente europeo, per il quale il Parlamento ha espresso il suo sostegno, anche grazie al mio voto favorevole.

2023/04/18

Ho votato a favore della creazione del Fondo sociale per il clima proposto dalla Commissione europea.Il Fondo, che avrà una durata di sette anni a partire dal 2025, ha per scopo quello di sostenere i cittadini, le famiglie e le microimprese più vulnerabili che dovranno far fronte all'aumento dei costi dell'energia e dei trasporti che si prevede deriverà dall'estensione del sistema di scambio delle quote di emissione (ETS) a due nuovi settori: quello degli edifici e quello dei trasporti su strada.Il Fondo è pensato per garantire che la transizione promossa dal Green Deal sia socialmente equa. Questo si concretizza in investimenti per fornire soluzioni accessibili a coloro che sono più colpiti e meno in grado di far fronte alle politiche di tariffazione del carbonio, ad esempio migliorando l'accesso e la disponibilità dei trasporti pubblici, nonché in misure per mitigare e affrontare la povertà energetica.Bene dunque che il Parlamento abbia espresso il proprio voto favorevole a questo strumento di fondamentale importanza per assicurare una transizione verde più giusta ed equa.

2023/04/18

Il trasporto aereo è la seconda fonte di impatto climatico dei trasporti dopo il trasporto stradale. Le emissioni del trasporto aereo rappresentano il 2-3 % delle emissioni globali di CO2 e sono aumentate significativamente dal 1990, sia a livello UE che a livello globale.L'accordo di trilogo raggiunto tra Parlamento, Consiglio e Commissione, per il quale ho votato a favore, prevede misure volte a meglio allineare il sistema ETS alle ambizioni climatiche europee.L'accordo prevede, tra gli altri, la fine delle assegnazioni gratuite di quote al settore aereo entro il 2026, l'inclusione di 20 milioni di quote SAF (Sustainable Aviation Fuels) tra gennaio 2024 e dicembre 2030 agli operatori di aeromobili commerciali che rientrano nel sistema ETS e che aumentano l'uso di carburanti sostenibili per l'aviazione, deroghe per le regioni ultraperiferiche dell'Unione fino al 2030, un ampiamento del Fondo per l'innovazione per finanziare la riduzione di tutti gli impatti climatici dell'aviazione.Si tratta di un altro passo importante dell'Unione europea verso la neutralità climatica.

2023/04/18

Ho votato a favore della relazione che traccia un bilancio delle relazioni istituzionali tra l'Unione europea e il Consiglio d'Europa, in continua evoluzione da 65 anni.La relazione del Parlamento individua una serie di strade per rafforzare la cooperazione tra UE e Consiglio d'Europa, soprattutto nell'ambito dei diritti umani e dello Stato di diritto e del suo monitoraggio in Europa.Allo stesso tempo, la relazione ribadisce il forte sostegno del Parlamento all'adesione dell'UE alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo (CEDU) e ad altre convenzioni, come la Carta sociale europea e la Convenzione di Istanbul e i quadri per la protezione delle minoranze e delle lingue minoritarie.Il voto favorevole del Parlamento europeo è un chiaro segnale di volontà di rafforzare la cooperazione con un'istituzione chiave per la difesa dei diritti umani e della democrazia nel nostro continente.

2023/04/18

Il rapporto di iniziativa (INI) del Parlamento europeo sui cicli di carbonio sostenibili è una risposta alla relativa comunicazione della Commissione europea del dicembre 2021 sui cicli di carbonio sostenibili, la quale definisce un piano d'azione su come sviluppare soluzioni sostenibili per aumentare l'assorbimento di carbonio.La relazione approvato dal Parlamento, per la quale ho espresso il mio voto favorevole, chiede l'istituzione di un quadro di monitoraggio, rendicontazione e verifica per incentivare nuovi tipi di attività di rimozione del carbonio e chiede un solido sistema di certificazione della governance dell'UE per l'eliminazione del carbonio, al fine di promuovere un'attuazione armonizzata in tutta l'UE.La relazione sottolinea inoltre che l'eliminazione delle emissioni di carbonio non dovrebbe mai avvenire a scapito della riduzione delle emissioni, che rimane la priorità.Una volta ancora, il Parlamento europeo ribadisce il suo forte sostegno agli obiettivi climatici dell'Unione europea, aumentandone al contempo l'ambizione.

2023/04/18

Il piano d'azione della Commissione europea per l'eGovernment si prefigge di modernizzare e incentivare l'uso dei servizi pubblici digitali e di rendere più facile e vantaggioso per i cittadini e le imprese il contatto o la comunicazione con le autorità pubbliche.La relazione di iniziativa (INI) del Parlamento si concentra su come fornire servizi di eGovernment nel mercato unico digitale, con particolare attenzione agli appalti, alle dogane e ai servizi "government-to-business" (G2B).L'INI pone l'accento sulla disponibilità di Internet ad alta velocità nelle aree rurali e nelle isole, sulla digitalizzazione rapida ed efficiente dei servizi pubblici, sull'accessibilità ai servizi digitali per i cittadini dell'Unione, sull'aumento dell'alfabetizzazione digitale e sulla digitalizzazione dei registri immobiliari.Oltre a ciò, si concentra anche sulla riduzione dei costi delle procedure esecutive, sulla prevenzione degli abusi legali nelle procedure di appalto pubblico e sul ruolo cruciale delle procedure doganali elettroniche nella digitalizzazione dei servizi pubblici e aggiorna questi aspetti con le esperienze della pandemia di COVID-19, che ha dato una forte spinta alla digitalizzazione della pubblica amministrazione.Bene dunque che il Parlamento abbia espresso il proprio sostegno, anche attraverso il mio voto favorevole, a una digitalizzazione della pubblica amministrazione europea più rapida ed efficace.

2023/04/18

Ho votato a favore della relazione di iniziativa (INI) riguardante il nuovo patto relativo alla politica di sicurezza e difesa comune (PSDC) civile volto ad aumentare l'efficacia delle missioni, che contribuirà a sviluppare le necessarie capacità civili, oltre a rafforzare ulteriormente la cooperazione tra l'Unione europea e degli Stati membri nel settore della giustizia e degli affari interni.L'INI del Parlamento ritraccia i progressi compiuti dall'ultimo patto PSDC civile del 2018 e affronta le varie carenze e sfide che le missioni PSDC civili devono affrontare in vista dell'adozione del patto PSDC civile.Oltre a invitare gli Stati membri a migliorare l'organico delle missioni civili PSDC, il Parlamento sottolinea la necessità di una gestione più efficace del bilancio dedicato alle missioni civili e chiede di garantire una maggiore uguaglianza di genere all'interno delle missioni.Infine, l'INI chiede di ampliare il raggio d'azione delle missioni per affrontare le sfide emergenti, come la disinformazione e la sicurezza informatica.Mi auspico che con l'adozione di questo INI il Parlamento europeo venga coinvolto maggiormente nel processo decisionale delle missioni civili della PSDC.

2023/04/18

Ho espresso il mio voto a favore della relazione di iniziativa (INI) relativa alle modifiche al regolamento del Parlamento europeo sul tempo delle interrogazioni, il podio centrale e la procedura del cartellino blu, che rientra nel processo di riforma interna del Parlamento iniziata dal Presidente Sassoli.Sui tempi delle interrogazioni ai commissari europei, il cambiamento principale indicato dall'INI riguarda la tempistica della decisione della Conferenza dei presidenti, adesso anticipata, e la possibilità di rivolgersi anche al Presidente del Consiglio europeo.Riguardo al cartellino blu, viene indicato che il deputato che lo solleva e l'oratore non devono appartenere allo stesso gruppo politico e che il deputato che ha posto una domanda può reagire alla risposta dell'oratore per non più di mezzo minuto.Sugli interventi, l'INI propone che gli oratori i cui interventi sono previsti nell'elenco intervengano dal podio centrale.

2023/04/19

Ho voluto votare a favore della relazione sulla modifica dell'accordo di Marrakech che istituisce l'Organizzazione mondiale del commercio (OMC).Il protocollo rappresenta un passo importante per migliorare la governance dell'OMC e per garantire un commercio equo e sostenibile, in particolare nel settore ittico.I sussidi alla pesca dovrebbero assumere la sostenibilità come obiettivo principale ed evitare danni agli oceani e agli stock ittici, che sono indispensabili per il sostentamento delle comunità costiere di tutto il mondo. Tali disposizioni sono cruciali per garantire che l'OMC sia in grado di svolgere il proprio ruolo nella promozione dello sviluppo sostenibile.Questa relazione rappresenta un passo importante per garantire un commercio al servizio delle persone e dell'ambiente marino.

2023/04/19

La deforestazione è uno dei problemi ambientali più critici del nostro tempo e rappresenta una minaccia grave per la salute del nostro pianeta e dei cittadini europei.Il regolamento in esame impone un divieto di commercio per i prodotti legnosi e per la carne di bestiame che proviene da terreni che sono stati deforestati illegalmente o che sono stati convertiti in modo non sostenibile. Ciò contribuirà a contrastare il commercio illegale di legname e carne e a proteggere le foreste tropicali, che sono cruciali per la biodiversità e per il nostro clima.I governi europei devono assumersi la responsabilità di garantire che le nostre azioni non contribuiscano alla deforestazione e alla perdita della biodiversità e questo regolamento rappresenta un passo in avanti significativo verso questo obiettivo.Sostengo quindi pienamente questa iniziativa della Commissione e continuerò a lavorare per promuovere la protezione delle foreste e per garantire uno sviluppo sostenibile e giusto per tutti.

2023/04/19

Il testo prevede la creazione di un sistema di finanziamento per la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio attraverso la messa a disposizione di risorse proprie basate sul sistema di scambio di quote di emissioni, il meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere e gli utili riassegnati. Tali risorse saranno utilizzate per finanziare progetti e iniziative che promuovono la transizione verso un'economia sostenibile e a basse emissioni di carbonio.Inoltre, il testo prevede anche misure per far fronte al fabbisogno di tesoreria dell'UE, attraverso l'emissione di prestiti a lungo termine. Tali prestiti saranno utilizzati per finanziare gli investimenti necessari per la transizione verso un'economia sostenibile e a basse emissioni di carbonio.Sostengo pienamente questi sforzi per finanziare la transizione verso un'economia sostenibile e per far fronte alla crisi climatica. È fondamentale che l'UE assuma un ruolo di leadership nella promozione della sostenibilità e nella transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio, perciò ho dato il mio voto favorevole a questa relazione.

2023/04/19

Questa direttiva rappresenta un passo importante verso la realizzazione di una società più giusta e inclusiva, in cui ogni individuo è trattato con rispetto e dignità, indipendentemente da genere, etnia, religione, orientamento sessuale, disabilità o qualsiasi altro aspetto della propria identità.La direttiva prevede una serie di misure per garantire la parità di trattamento in vari ambiti, tra cui l'occupazione, l'accesso ai beni e ai servizi, l'istruzione e l'alloggio.Inoltre, introduce il concetto di discriminazione multipla, che riconosce che le persone possono essere discriminate per l'intersezione di diversi aspetti della loro identità, e prevede la protezione da queste forme di discriminazione.Sono particolarmente soddisfatta dell'inclusione di strumenti per affrontare l'abilismo, garantendo l'accesso a beni e servizi per le persone con disabilità e promuovendone l'inclusione lavorativa.Tuttavia, c'è ancora molto lavoro da fare per garantire che la direttiva venga attuata efficacemente in tutti gli Stati membri. Sarà importante monitorare attentamente l'attuazione della direttiva e adottare misure per garantire che sia applicata in modo uniforme in tutta l'Unione europea.Per questi motivi sostengo pienamente la direttiva per la lotta alla discriminazione nell'UE e mi auguro che sia implementata con successo in tutta l'Unione europea.

2023/04/19

La Moldova è un paese del vicinato dell'Unione europea e il suo sviluppo è di grande importanza per la stabilità della regione e dell'Europa nel suo complesso.La relazione in esame sottolinea le sfide che la Moldova deve affrontare, tra cui la lotta alla corruzione, il rafforzamento dello Stato di diritto, la promozione della democrazia e dei diritti umani e il miglioramento dell'economia.In particolare, sostengo l'appello della relazione per il rafforzamento delle istituzioni democratiche e la promozione della partecipazione politica inclusiva. La democrazia e lo Stato di diritto sono i pilastri su cui si basa l'Unione europea e la Moldova deve fare progressi significativi in queste aree per avvicinarsi all'UE.Inoltre, la relazione sottolinea l'importanza del dialogo tra la Moldova e l'Unione europea per il progresso del paese. In questo senso, accolgo positivamente gli sforzi dell'UE per sostenere la Moldova nel suo percorso di sviluppo, ad esempio attraverso il programma di assistenza macrofinanziaria e il nuovo partenariato con l'UE.La situazione geopolitica di oggi, visto l'attivismo militare della Russia, ci impone di rafforzare i legami con i paesi più a rischio, come la Moldova.

2023/04/19

Questa relazione affronta un tema di fondamentale importanza per la sicurezza dell'Unione europea e dei suoi cittadini.La recente crisi in Ucraina ha dimostrato la necessità di un'efficace capacità di dispiegamento rapido dell'UE per la gestione delle crisi. In questo senso, la relazione offre importanti raccomandazioni per migliorare la capacità dell'UE di reagire rapidamente alle emergenze, come la creazione di gruppi tattici dell'UE rapidamente dispiegabili e la piena attuazione dell'articolo 44 del trattato sull'Unione europea.Sono d'accordo con la relazione sul fatto che è essenziale che l'UE abbia la capacità di rispondere rapidamente e in modo efficace alle minacce alla sicurezza, sia interne che esterne.Inoltre, sono contenta di vedere che la relazione sottolinea l'importanza del coordinamento tra l'UE e gli Stati membri e la necessità di un maggior coinvolgimento del Parlamento europeo nel processo decisionale.Infine, sostengo l'appello della relazione per una maggiore cooperazione tra l'UE e i suoi partner internazionali per la gestione delle crisi.La sicurezza dell'UE è strettamente legata alla sicurezza globale e la cooperazione internazionale è essenziale per garantire la pace e la stabilità nel mondo.

2023/04/19

. – Ho espresso il mio sostegno alla rifusione del regolamento sui dati informativi che accompagnano i trasferimenti di fondi e determinate cripto-attività.È essenziale rafforzare la lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo, soprattutto in un'epoca in cui le cripto-attività stanno diventando sempre più diffuse come strumento di pagamento e di investimento.La proposta di regolamento mira a garantire che i dati informativi necessari siano disponibili per le autorità competenti, in modo che possano svolgere il loro lavoro di monitoraggio e prevenzione in modo più efficace.Inoltre, la proposta di regolamento offre una maggiore certezza giuridica agli operatori del settore finanziario e delle cripto-attività, che devono rispettare le normative e le regole per operare in modo trasparente e responsabile. In particolare, la proposta prevede l'obbligo per gli operatori di conservare i dati relativi ai trasferimenti di fondi e alle cripto-attività per un periodo minimo di cinque anni, al fine di garantire la tracciabilità e la rintracciabilità delle transazioni.Bene quindi che abbiamo approvato questa proposta, che si pone come obiettivo la creazione di un mercato finanziario europeo più trasparente, sicuro e responsabile.

2023/04/20

Sono profondamente preoccupata per la situazione dei diritti umani in Uganda, in particolare per la criminalizzazione dell'omosessualità che ancora esiste nel paese.È ora di agire e di porre fine a questa grave violazione dei diritti umani fondamentali. A tal fine, sostengo pienamente l'impegno europeo per la depenalizzazione universale dell'omosessualità.Il testo chiede al presidente Museveni di non firmare il disegno di legge anti LGBTI.Se il disegno di legge dovesse essere adottato, chiediamo alla Commissione di prendere in considerazione la sospensione delle preferenze commerciali EBA, di attivare il regime di sanzioni globali dell'UE per i diritti umani e di impegnarsi a sostenere le organizzazioni per i diritti umani LGBTI in Uganda.Mi auguro che Museveni ascolti l'appello europeo e degli altri paesi che chiedono uguaglianza e diritti per tutta la popolazione dell'Uganda, indipendentemente dal loro orientamento sessuale.

2023/04/20

Questa proposta, alla quale ho dato il mio voto favorevole, è il risultato dei negoziati tra il Regno Unito e la Commissione che hanno prodotto il Quadro di Windsor, volto a porre fine ad anni di attriti sulle modalità di applicazione del protocollo su Irlanda/Irlanda del Nord.Le merci importate dall'esterno dell'Unione sono ammissibili al trattamento in base ai contingenti tariffari di importazione dell'Unione o ad altri contingenti di importazione solo se sono immesse in libera pratica nei territori ivi elencati. I territori indicati in tale disposizione non comprendono l'Irlanda del Nord.La Commissione ha proposto quindi di modificare il regolamento (UE) 2020/2170 in modo da consentire che i contingenti tariffari dell'Unione siano disponibili per alcuni prodotti siderurgici originari del Regno Unito e soggetti a misure di salvaguardia che sono introdotti nell'Irlanda del Nord con trasporto diretto da altre parti del Regno Unito; tali merci dovrebbero anche essere ammissibili al trattamento in base ai contingenti tariffari di importazione dell'Unione se immesse in libera pratica nel territorio dell'Irlanda del Nord.

2023/05/09

Ho votato a favore di questa proposta legislativa in quanto si tratta di una delle tre proposte legislative della Commissione che fanno parte del Quadro di Windsor, che mira a creare una soluzione permanente per garantire ai cittadini dell'Irlanda del Nord l'accesso a tutti i farmaci, compresi i nuovi farmaci, negli stessi tempi e alle stesse condizioni dei cittadini del resto del Regno Unito.Per assicurare la fornitura ininterrotta di medicinali coperti da autorizzazioni nazionali britanniche dalla Gran Bretagna all'Irlanda del Nord l'Unione ha adottato la direttiva (UE) 2022/6424, che ha introdotto deroghe a determinati obblighi riguardanti alcuni medicinali per uso umano messi a disposizione nel Regno Unito per quanto riguarda l'Irlanda del Nord. Queste deroghe hanno permesso agli operatori economici di mantenere le funzioni di test e rilascio dei lotti e di produzione e regolamentazione in parti del Regno Unito diverse dall'Irlanda del Nord.

2023/05/09

Le disposizioni del protocollo su Irlanda/Irlanda del Nord si applicano a partire dal 1° gennaio 2021.Per quanto riguarda l'area sanitaria e fitosanitaria (SPS), le soluzioni congiunte garantiscono che sugli scaffali dei supermercati dell'Irlanda del Nord siano disponibili gli stessi prodotti alimentari del resto del Regno Unito. Gli standard di salute pubblica del Regno Unito si applicheranno ai prodotti agroalimentari al dettaglio destinati al consumo finale in Irlanda del Nord, mentre le norme comunitarie in materia di salute delle piante e degli animali rimarranno in vigore per la protezione del mercato unico dell'UE.Questo accordo è commisurato a una serie di salvaguardie esistenti e nuove, tra cui le strutture di ispezione SPS e l'etichettatura, che saranno introdotte gradualmente. Quando queste salvaguardie saranno pienamente operative, i controlli d'identità saranno ridotti solo al 5 %.Bene quindi che il Parlamento abbia espresso, anche attraverso il mio voto favorevole, il suo sostegno a disposizioni che semplificheranno notevolmente lo spostamento di merci dalla Gran Bretagna all'Irlanda del Nord, a vantaggio di cittadini e imprese.

2023/05/09

Ho espresso il mio voto favorevole a un'integrazione dell'assistenza macrofinanziaria alla Moldova di altri 145 milioni di EUR come proposto dalla Commissione lo scorso gennaio.Tale aumento è giustificato soprattutto dall'impatto della guerra in Ucraina, in particolar modo dall'aumento dei prezzi del gas in Moldova, che la Commissione ha giustamente descritto come "arma dell'energia".Questo pacchetto di integrazioni porta il totale dell'assistenza macrofinanziaria in corso alla Moldova a 295 milioni di EUR. Le sovvenzioni e i prestiti esistenti riguardavano già in parte il settore energetico, ma questi fondi aggiuntivi si concentreranno sull'attenuazione dell'impatto dei prezzi del gas sui soggetti più vulnerabili, oltre che sulle difficoltà della bilancia dei pagamenti e sulla capacità energetica a lungo termine del paese.

2023/05/09

Questa proposta, per la quale ho votato a favore, rinnova per un altro anno la sospensione dei dazi all'importazione, delle quote e delle misure di difesa commerciale sulle esportazioni ucraine verso l'UE.Si tratta di misure unilaterali e temporanee, che hanno un obiettivo duplice: sostenere l'Ucraina a fronte dell'aggressione militare russa e difendere l'industria europea attraverso misure di salvaguardia per il mercato dell'Unione.Fino ad ora le misure autonome commerciali adottate dall'Unione nei confronti dell'Ucraina hanno registrato effetti positivi sulla portata della liberalizzazione tariffaria nell'ambito della zona di libero scambio globale e approfondita (DCFTA) tra UE e Ucraina. Bene quindi che il Parlamento abbia nuovamente dimostrato il suo sostegno compatto a difesa dell'Ucraina, anche in ambito commerciale.

2023/05/09

Ho espresso il mio voto favorevole circa la conclusione dell'accordo con il Brasile riguardante l'adeguamento dei contingenti tariffari dell'UE concordati in sede dell'Organizzazione mondiale del commercio a seguito del ritiro del Regno Unito.I negoziati sono in corso a livello OMC con i paesi terzi membri dell'Organizzazione per adeguare i contingenti esistenti ed eliminare dal contingente complessivo dell'UE i volumi effettivamente utilizzati dal Regno Unito.Le modifiche concordate dei volumi riguardano i contingenti tariffari relativi a pollame, zucchero, rotture di riso, preparazioni alimentari, succhi di frutta e alimentazione animale. Oltre a ciò, l'accordo prevede anche degli adeguamenti dei contingenti tariffari per le carni bovine e per il compensato.È importante che dal Parlamento sia arrivato un chiaro messaggio di sostegno alla conclusione di questo accordo al fine di mantenere una politica commerciale comune coesa e compatta.

2023/05/09

Il metano è il secondo maggior responsabile del cambiamento climatico, è oltre ottanta volte più potente della CO2 per quanto concerne il riscaldamento globale su un periodo di vent'anni ed è direttamente collegato all'inquinamento atmosferico attraverso la formazione di ozono.Lo scorso dicembre la Commissione europea ha presentato una proposta di regolamento sulla riduzione delle emissioni di metano nel settore energetico che stabilisce norme per la misurazione, la comunicazione e la verifica delle emissioni di metano del settore energetico.La proposta introduce un sistema rigoroso di rilevamento e comunicazione delle emissioni di metano per gli operatori energetici, una migliore protezione per i consumatori e gli utenti finali affinché le nuove misure non comportino oneri finanziari aggiuntivi, una maggiore apertura tecnologica per quanto riguarda i metodi di misurazione delle emissioni, la promozione dell'innovazione, la qualificazione e la semplificazione amministrativa e uno standard di rendimento delle emissioni minime di metano per petrolio e gas, applicabile alle importazioni in UE.Ancora una volta il Parlamento, anche attraverso il mio voto favorevole, si è mostrato compatto di fronte agli obiettivi climatici dell'Unione.

2023/05/09

Ho espresso il mio voto favorevole in merito alla procedura di approvazione del progetto di decisione del Consiglio che modifica la decisione (UE) 2019/1754 sull'adesione dell'Unione europea all'atto di Ginevra dell'accordo di Lisbona sulle denominazioni di origine e le indicazioni geografiche.Tale modifica autorizza, nel pieno rispetto della competenza esclusiva dell'Unione, i sette Stati membri che erano membri dell'accordo di Lisbona prima dell'atto di Ginevra a ratificare o ad aderire anche all'atto di Ginevra, nella stretta misura in cui ciò sia necessario per preservare i diritti prioritari legati all'origine e alle indicazioni geografiche.L'accordo di Lisbona per la protezione delle denominazioni d'origine e la loro registrazione internazionale, firmato il 31 ottobre 1958, garantisce che nei paesi membri le denominazioni d'origine ricevano protezione quando sono protette nel paese d'origine. L'accordo stabilisce le disposizioni relative a ciò che si qualifica come denominazione di origine e le misure di protezione e istituisce un registro internazionale delle denominazioni di origine, gestito dall'Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale.

2023/05/09

Il 30 novembre 2022 la Spagna ha presentato una domanda per ottenere un contributo finanziario del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG) a seguito del licenziamento di 303 lavoratori da parte di Alu Ibérica. La domanda riguarda la mobilitazione di un importo totale di 1 275 000 euro da parte del FEG, che rappresenta per la Spagna l'85 % dei costi totali delle azioni proposte.Alu Ibérica ha aperto la procedura di liquidazione il 22 febbraio 2022, a seguito del fallimento volontario dell'azienda dal dicembre 2021. A contribuire al fallimento di Alu Ibérica sono stati gli alti prezzi dell'energia e delle materie prime e la pressione al ribasso sui prezzi mondiali dell'alluminio dovuta alla sovraccapacità produttiva in Cina. Oltre a ciò, la pandemia di COVID-19 e la guerra di aggressione russa contro l'Ucraina hanno ridotto la competitività economica in tutta l'Unione. Le imprese spagnole hanno subito enormi perdite e la loro competitività è stata inoltre ridotta dall'attuale aumento dell'inflazione, in particolare dall'aumento dei prezzi delle materie prime e dell'energia.È importante quindi che dal Parlamento sia arrivato un segnale di sostegno ai lavoratori spagnoli con l'approvazione della mobilitazione del contributo finanziario FEG, segnale al quale ho contribuito attraverso il mio voto favorevole.

2023/05/09

Questo INI per un nuovo quadro di mobilità urbana deriva dalla strategia per la mobilità sostenibile e intelligente e dal pacchetto Fit for 55, che sottolinea l'importanza di una mobilità urbana e interurbana intelligente e sostenibile.La relazione di iniziativa, per il quale ho votato a favore, sottolinea alcune questioni relative alla mobilità urbana nell'UE come la necessità di soluzioni di trasporto multimodali inclusive, accessibili e sostenibili, che migliorino la vivibilità e le sfide ambientali più ambiziose, l'uso di soluzioni di mobilità a zero e basse emissioni, come servizi di trasporto collettivo efficienti, un approccio multimodale e integrato per combattere la povertà dei trasporti e della mobilità, che colpisce milioni di persone, un miglioramento dell'affidabilità dell'accessibilità e della connettività tra le aree urbane, periurbane e rurali, nonché degli hub multimodali per i passeggeri e una migliore integrazione dei PUMS (piani urbani di mobilità sostenibile) nel nuovo quadro della mobilità urbana.Ancora una volta dal Parlamento arriva un chiaro messaggio a sostegno di soluzioni di trasporto urbano più sostenibili in linea con gli obiettivi della duplice transizione verde e digitale dell'UE, riguardo alle quali anche io ho espresso il mio voto favorevole.

2023/05/09

Questa proposta di iniziativa del Parlamento è stata presentata a causa della situazione della sicurezza e della difesa in Europa in seguito all'aggressione della Russia contro l'Ucraina. L'INI è anche una risposta alla tabella di marcia della Commissione per le tecnologie critiche per la sicurezza e la difesa sulle misure strategiche per accelerare l'innovazione in tutti i settori e promuovere la sovranità tecnologica europea nel settore.La situazione della sicurezza ha dimostrato che l'UE deve investire nel settore della ricerca e dello sviluppo in materia di difesa e sicurezza, armonizzando il coordinamento, gli appalti e gli investimenti per evitare sovrapposizioni tecnologiche tra gli Stati membri.Oltre a ciò, è fondamentale avere un approvvigionamento sostenibile di materie prime essenziali per il settore della difesa europeo.La proposta di iniziativa, per quale ho votato a favore, è un chiaro passo in avanti verso un mercato europeo della difesa più integrato e competitivo, che rafforzerà la cooperazione all'interno dell'Unione europea attraverso il miglioramento della qualità, il controllo dei costi e una maggiore efficacia operativa.

2023/05/09

Ho votato a favore della relazione di iniziativa del Parlamento sulla cogestione della pesca, la quale fa leva sulla necessità di una gestione più partecipativa che coinvolga sia l'amministrazione che la comunità scientifica e, soprattutto, i vari attori sociali e, nel caso della pesca, gli attori stessi.Secondo l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) e il Comitato scientifico, tecnico ed economico per la pesca (CSTEP), i sistemi tradizionali di gestione della pesca messi in atto fino ad oggi non sono riusciti a raggiungere il necessario equilibrio tra pesca sostenibile e redditizia, sia a livello di ecosistema che a livello socioeconomico. Il miglioramento della gestione della pesca dipende in larga misura da una buona raccolta di dati e da un'analisi qualificata di queste informazioni.I modelli basati sulla cogestione forniscono molte più informazioni, generando un clima di fiducia e rispetto, che consente di prendere decisioni e reagire in modo molto più rapido, fluido e cordiale rispetto al modello di gestione tradizionale.

2023/05/09

Questa relazione d'iniziativa si concentra sul modo in cui la politica di coesione può essere utilizzata per fornire risposte alle sfide ambientali (deterioramento ambientale, inquinamento e cambiamenti climatici, aumento della temperatura dell'acqua, proliferazione di eventi meteorologici estremi, scarsità d'acqua, perdita di biodiversità e insicurezza alimentare) che il bacino del Mediterraneo deve attualmente affrontare.L'INI conclude che le macroregioni possono svolgere un ruolo chiave nel rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale dell'Unione europea e dei paesi vicini, consentendo alle aree transfrontaliere di affrontare collettivamente sfide specifiche e condivise attraverso scambi, cooperazione e attuazione congiunta, contribuendo ad aumentare l'efficacia e l'impatto delle politiche.Ho votato a favore di questa relazione di iniziativa in quanto la politica di coesione può svolgere un ruolo ancora più importante nel fornire le risposte adeguate alle sfide ambientali, soprattutto alla luce delle probabilità che in futuro si verifichino più frequentemente catastrofi naturali (come incendi, inondazioni, siccità e crescente scarsità di risorse idriche).

2023/05/09

La relazione sull'attuazione della direttiva sui servizi di media audiovisivi (AVMS), della quale ho votato a favore, esamina l'attuazione della direttiva sulla sua ultima revisione nel 2018 e sulle principali novità introdotte alla luce delle tendenze attuali e prevedibili del settore audiovisivo, come le crescenti attività online.La relazione riprende le importanti misure per l'inclusione sociale e la protezione dei consumatori, in particolar modo attraverso la cooperazione transfrontaliera per la tutela dei minori e la protezione da contenuti nocivi, nonché la necessità di rendere i servizi più accessibili alle persone con disabilità.Inoltre, la relazione esamina alcune possibilità per rafforzare ulteriormente il mercato ed evitare squilibri, anche tramite l'utilizzo di tutti i possibili sistemi di incentivi agli investimenti, per garantire che l'ecosistema creativo europeo sia economicamente sostenibile nel lungo periodo.Infine, chiede azioni più incisive per l'indipendenza dei media e la lotta alla disinformazione, attraverso l'adozione tempestiva di misure da parte della Commissione qualora emergano episodi di abuso dei diritti relativi alla ritrasmissione via satellite di programmi audiovisivi.

2023/05/09

L'attuale programma dell'UE per la frutta, la verdura e il latte nelle scuole, noto come programma per le scuole, è in vigore dall'agosto 2017. Il suo obiettivo è incoraggiare i bambini ad adottare una dieta e uno stile di vita sani, facilitando l'accesso a frutta, verdura e latte freschi, cercando così di arrestare e invertire il crescente consumo di alimenti trasformati, spesso ricchi di zuccheri aggiunti, sale, grassi e additivi.Tuttavia, i dati mostrano che il programma non riesce a raggiungere una parte significativa degli studenti, problema direttamente collegato al bilancio limitato assegnato alle scuole.L'INI del Parlamento, che ho sostenuto con il mio voto favorevole, sottolinea la necessità di agire in diversi ambiti al fine di migliorare l'attuazione del programma come: maggiore inclusività dello schema (prendendo ad esempio in considerazione le allergie di alcuni bambini), aumento dei fondi UE per il programma, aumento della qualità dei prodotti distribuiti, previsione di misure educative, migliore allineamento con future proposte legislative del Green Deal e semplificazione delle misure di approvvigionamento.Bene che il Parlamento abbia votato a favore del miglioramento di questo importante programma, che al tempo stesso inculca ai bambini sane abitudini alimentari, avvicinandoli al modello agricolo dell'UE.

2023/05/09

L'INI sulla normazione per il mercato unico si basa sulla crescente importanza strategica degli standard e della strategia di standardizzazione lanciata dalla Commissione nel febbraio 2022.L'obiettivo della relazione di iniziativa è quello di delineare le priorità del Parlamento europeo in materia di standardizzazione nel mercato unico e a livello globale.La relazione accoglie con favore l'adozione di una nuova strategia di standardizzazione, sottolinea l'importanza delle norme armonizzate per il funzionamento del mercato interno e delinea la posizione del Parlamento sulle questioni prioritarie nel campo della standardizzazione.Inoltre, l'INI sottolinea la sfida importante costituita dalla partecipazione delle PMI europee alla normazione internazionale a causa delle capacità finanziarie limitate e chiede alla Commissione di disporre di programmi di finanziamento in grado di fornire un sostegno finanziario sostanziale a lungo termine.Il Parlamento ha inoltre richiesto una partecipazione maggiore della società civile e delle parti interessate, per la quale è stata richiesta una mappatura da parte della Commissione delle organizzazioni della società civile interessate a contribuire al lavoro di normazione europeo.Mi auspico quindi che con l'approvazione di questo INI, anche attraverso il mio voto favorevole, il processo di normazione per il mercato unico diventi un processo più partecipativo a livello europeo.

2023/05/09

Ho votato a favore del discarico per il Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale per l'esercizio 2021.Dal 1975, anno della sua fondazione, il Cedefop ha come scopo la migliorazione dell'istruzione e la formazione professionale (IFP) attraverso la cooperazione in materia di politiche IFP tra la Commissione europea, gli Stati membri e le parti sociali.Il Cedefop continua a svolgere un lavoro importante nell'espansione dell'apprendimento sul lavoro, anche grazie alla sua base di conoscenze in materia di orientamento permanente.Mi auspico che il Cedefop continui a svolgere questo ruolo di intermediario della conoscenza delle aree relative all'IFP attraverso i responsabili delle parti sociali e ricercatori e altri esperti del settore che prendono parte alle sue attività.

2023/05/10

Ho dato il mio voto favorevole al discarico relativo all'esercizio 2021 della Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (Eurofound).La missione di Eurofound è quella di fornire conoscenze per sostenere lo sviluppo di politiche sociali, dell'occupazione e del lavoro più informate.Il Parlamento accoglie con favore il lavoro svolto da Eurofound attraverso le sue relazioni annuali e gli osservatori ad hoc sulla qualità della vita e sulla vita professionale. Ciononostante, in quanto Parlamento esprimiamo preoccupazione sulla composizione del board direzionale dell'agenzia e l'equilibrio di genere dello stesso e chiediamo una maggiore cooperazione con le altre agenzie impegnate in settori simili, come Cedefop.

2023/05/10

Esprimo il mio voto favorevole al discarico relativo all'esercizio 2021 dell'Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA).Il Parlamento riconosce il ruolo importante dell'EU-OSHA verso il raggiungimento di una migliore condizione di lavoro e prevenzione dei rischi nei luoghi di lavoro in Europa.Esprimiamo soddisfazione per i numerosi progetti, sondaggi e campagne informative e di sensibilizzazione che l'Agenzia organizza e promuove annualmente in diversi ambiti (digitalizzazione del lavoro, lavori "verdi", invecchiamento, sanità e assistenza sociale e malattie legate al lavoro).Ci auspichiamo infine che l'Agenzia aumenti la propria cooperazione con altre agenzie operanti in settori simili, come Cedefop ed Eurofound.

2023/05/10

Ho dato il mio voto favorevole al discarico 2021 per la Fondazione europea per la formazione.Come Parlamento, constatiamo con piacere il notevole aumento nell'esecuzione degli stanziamenti d'impegno e il raggiungimento dei principali obiettivi di performance.Accogliamo con favore le iniziative della Fondazione nel campo delle competenze per lo sviluppo delle imprese e il rafforzamento delle relazioni con i paesi partner.Tuttavia, esprimiamo preoccupazione per lo scarso equilibrio geografico del personale e sottolineiamo l'importanza di garantire l'equilibrio di genere nelle nomine.Apprezziamo anche gli sforzi della Fondazione nella gestione dei conflitti di interesse e la promozione della trasparenza.

2023/05/10

Ho sostenuto il discarico per l'Autorità bancaria europea per l'esercizio 2021.Sono soddisfatta degli sforzi compiuti per il controllo di bilancio, che ha portato a un elevato tasso di esecuzione degli stanziamenti di impegno. È inoltre positivo l'utilizzo di indicatori di prestazione e il raggiungimento del 91 % del programma di lavoro dell'Autorità.Il testo esprime inoltre soddisfazione sulla gestione del quadro normativo di Basilea 3 e sulla prova di stress, oltre che sulla parità di genere – spesso problematica nel settore della finanza – e sulle politiche sulla tutela della dignità del personale.Tuttavia, le procedure di appalto non sono sempre state conformi alle procedure ed è necessario evitare in ogni modo conflitti di interessi e migliorare la trasparenza.L'Autorità dovrà riferire sulle azioni intraprese per garantire l'indipendenza dei membri dei gruppi di esperti consultati.

2023/05/10

Do il mio voto favorevole al discarico per l'esecuzione del bilancio dell'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati per l'esercizio 2021.Le priorità strategiche dell'Autorità nel 2021 sono state individuate e conseguite positivamente. Apprezziamo gli sforzi dell'Autorità nel fornire riscontri tecnici sulle proposte di regolamento sui mercati delle cripto-attività e sulla resilienza operativa digitale.Con questo voto rileviamo inoltre il progresso nelle politiche del personale, inclusi gli sforzi per l'equilibrio di genere e la prevenzione delle molestie.Prendiamo atto delle procedure di appalto gestite e invitiamo l'Autorità a garantire il rispetto dei principi di legittimità e regolarità.Ottime anche le misure di trasparenza, etica e prevenzione dei conflitti di interessi messe in atto dall'Autorità.

2023/05/10

Voterò a favore del discarico per l'esecuzione del bilancio dell'ottavo, nono, decimo e undicesimo Fondo europeo di sviluppo (FES) per l'esercizio 2021.Sosteniamo la Commissione nel portare a termine con successo l'attuazione dei FES e nell'impegno continuo per raggiungere i loro obiettivi di riduzione della povertà.Nonostante gli errori nella spesa del 2020, rilevati dalla Corte dei conti europea, riconosciamo che i conti annuali dei FES sono corretti e che le entrate sono legittime e regolari.Apprezziamo che, nonostante la scadenza del FES nel 2020, la Commissione continuerà a firmare contratti per gli accordi di finanziamento esistenti fino al 31 dicembre 2023.Auspico che le autorità competenti mantengano la vigilanza per ridurre gli errori e garantire il successo finale dei FES nella loro fase conclusiva.

2023/05/10

Voto a favore della concessione del discarico all'Autorità europea del lavoro.Si tratta di un'agenzia fondamentale per il mercato del lavoro negli Stati membri, perciò sono molto soddisfatta dell'avvio delle sue attività e del raggiungimento dell'autonomia finanziaria. Ora è necessario sviluppare e integrare ulteriormente i processi interni per raggiungere la piena operatività entro il 2024.Sottolineiamo l'importanza di rafforzare i sistemi di gestione e controllo e di garantire l'equilibrio di genere a tutti i livelli del personale.Nel complesso, ritengo che l'Autorità abbia compiuto progressi significativi nel suo primo anno di attività e abbia il potenziale per diventare pienamente operativa e digitalizzata entro il 2024.

2023/05/10

Ho dato il mio voto favorevole alla relazione 2022 sulla Serbia che valuta i progressi compiuti dal paese nell'ambito delle riforme politiche ed economiche, dei diritti umani e dello Stato di diritto.Il testo sottolinea l'importanza della cooperazione regionale, del dialogo interetnico e delle riforme per il processo di adesione all'UE. Ho votato a favore perché credo che l'Europa debba sostenere e incoraggiare la Serbia nel suo cammino verso l'integrazione europea.Riconosco gli sforzi compiuti dal paese per affrontare i problemi della corruzione, della criminalità organizzata e delle questioni relative alle minoranze. Il mio voto positivo riflette dunque la fiducia nella volontà della Serbia di continuare su questa strada, rispettando gli standard europei e garantendo un futuro pacifico, stabile e prospero per tutti i cittadini serbi e per l'intera regione dei Balcani occidentali.

2023/05/10

Ho voluto votare a favore della relazione 2022 sul Kosovo.Il testo riconosce i passi in avanti del Kosovo nella lotta alla corruzione, nella gestione della migrazione e nel suo allineamento alla politica estera e di sicurezza dell'UE.Accogliamo inoltre con favore il sostegno di dieci paesi UE alla domanda di adesione del Kosovo e l'accordo sulla liberalizzazione dei visti e sollecitiamo gli Stati membri a riconoscere il Kosovo come Stato sovrano. Tuttavia, rimane preoccupante il coinvolgimento limitato della comunità serba nel Kosovo e la necessità di migliorare il sistema giudiziario.Mi auguro che l'accordo di Ohrid e l'implementazione dei passati accordi nel dialogo Serbia-Kosovo contribuiscano alla normalizzazione delle relazioni con la Serbia e che la liberalizzazione dei visti, da tempo attesa, entri finalmente in vigore il 1° gennaio 2024.

2023/05/10

Era importante votare per questo testo, riguardante l'adesione dell'UE alla convenzione di Istanbul sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica.La convenzione è un trattato del Consiglio d'Europa che fornisce un quadro giuridico paneuropeo per proteggere le donne dalla violenza e perseguire i responsabili. L'adesione dell'UE alla convenzione è una priorità per la parità di genere e riflette il riconoscimento della violenza contro le donne come una violazione dei diritti umani.Chiediamo anche un sostegno finanziario alle ONG che lavorano per i diritti delle donne. Continuiamo a sollecitare il riconoscimento della violenza di genere come crimine dell'UE e la piena ratifica della convenzione di Istanbul per eradicare tutte le forme di violenza di genere.

2023/05/10

Ho votato a favore della relazione "Risorse proprie: un nuovo inizio per le finanze dell'UE, un nuovo inizio per l'Europa". È essenziale rivalutare il sistema delle risorse proprie dell'UE per garantire un finanziamento sostenibile a lungo termine.Ho sostenuto l'accelerazione della presentazione di una proposta legislativa sul secondo paniere delle risorse proprie entro il terzo trimestre del 2023. L'introduzione di risorse proprie ulteriori rispetto a quanto pattuito nell'accordo interistituzionale del dicembre 2020 avrebbe vantaggi duraturi, sia nell'implementazione delle politiche dell'Unione che nella posizione dell'UE come emittente di debito credibile.È fondamentale che i proventi delle risorse proprie aggiuntive coprano non solo il servizio del debito, ma anche gli investimenti necessari oltre il 2026.Le risorse proprie che proponiamo promuovono la giustizia fiscale, garantiscono un bilancio sufficiente per le priorità dell'UE e creano una capacità di bilancio permanente a livello dell'Unione, riducendo le disuguaglianze economiche e sociali.

2023/05/10

È importante che i consumatori siano responsabilizzati nella transizione ecologica, che ha un impatto sulla vita di tutti i cittadini europei.Con questo testo stabiliamo come priorità la lotta contro l'obsolescenza precoce, vietando funzionalità che limitano la durata di un prodotto e scoraggiando affermazioni fuorvianti sulla longevità da parte dei produttori.L'introduzione di un'etichetta che indichi la durata della garanzia favorisce scelte sostenibili da parte dei consumatori. Forti disposizioni sulla riparazione, come l'obbligo di consentire la riparabilità dei beni e di informare i consumatori sulla disponibilità dei pezzi di ricambio, sono cruciali.Come Socialisti e Democratici ci impegniamo a dare potere ai consumatori nella transizione verde, contrastando pratiche commerciali sleali e promuovendo prodotti durevoli, riparabili e sostenibili.

2023/05/11

Con questo voto il Parlamento esprime un'obiezione alla norma dell'articolo 112, paragrafi 2 e 3, riguardante il cotone geneticamente modificato 281-24-236 x 3006-210-23.Ritengo che sia essenziale adottare un approccio precauzionale nei confronti degli organismi geneticamente modificati (OGM) e assicurare una valutazione scientifica rigorosa dei loro possibili impatti sulla salute umana e sull'ambiente.In questo caso le agenzie europee di riferimento non hanno trovato evidenza scientifica che ci rassicuri nel consentire la vendita di questo materiale sul mercato europeo.L'obiezione mira a promuovere la trasparenza, la responsabilità e la protezione dei consumatori in relazione agli OGM.La conservazione della biodiversità e la tutela dell'ambiente sono priorità fondamentali nella mia valutazione e nella mia decisione su questioni legate agli OGM.

2023/05/11

Ho votato a favore della tabella di marcia per un'Europa sociale: a due anni dal vertice sociale di Porto.La relazione sostiene l'obiettivo di promuovere una dimensione sociale più forte nell'Unione europea, a partire dagli appuntamenti più vicini come l'Anno europeo delle competenze.Chiediamo salari dignitosi, lavoro dignitoso e un solido welfare per tutti i cittadini europei, riconoscendo che le transizioni verde e digitale devono andare di pari passo con un'agenda sociale solida.Per garantire un'efficace attuazione del pilastro sociale proponiamo la sua integrazione nei trattati con un protocollo sul progresso sociale, la protezione dei diritti sociali sullo stesso piano delle libertà economiche e l'adozione di un patto per lo sviluppo sostenibile e il progresso sociale con obiettivi vincolanti.

2023/05/11

Ho dato il mio voto favorevole alla risoluzione sull'adeguatezza della protezione offerta dal quadro UE-USA in materia di protezione dei dati.Condivido le preoccupazioni espresse nella risoluzione riguardo alla necessità di riforme significative negli Stati Uniti per garantire una protezione sufficiente dei dati personali dei cittadini dell'UE. Nonostante l'ordine esecutivo e il progetto di decisione di adeguatezza stabiliscano limiti sulle attività di intelligence dei segnali degli Stati Uniti, ci sono ancora lacune significative.I principi di protezione dei dati non saranno interpretati secondo la giurisprudenza della Corte di Giustizia europea e le decisioni del tribunale di revisione sulla protezione dei dati saranno classificate. Questi problemi continuativi potrebbero portare all'annullamento della decisione di adeguatezza da parte della Corte di Giustizia, creando incertezza legale per cittadini e imprese europei.Chiedo alla Commissione di continuare i negoziati con gli Stati Uniti per creare un meccanismo che garantisca il livello adeguato di protezione dei dati richiesto dalla legislazione europea sulla protezione dei dati e dalla carta dei diritti.

2023/05/11

Era importante riconoscere il potenziale economico e ambientale della produzione di alghe nell'UE, regolandolo e favorendolo.La produzione di alghe può creare posti di lavoro nelle regioni costiere, promuovere l'autonomia alimentare, offrire cibo sano a basse emissioni di carbonio e supportare diverse applicazioni dei prodotti del settore. Tuttavia, è importante sviluppare la produzione in modo sostenibile, evitando gli errori ambientali commessi in passato.Questa risoluzione sottolinea la necessità di sostenere lo sviluppo della produzione di alghe e promuovere l'allevamento oceanico come complemento alle pratiche di pesca sostenibile, mantenendo l'equilibrio degli ecosistemi marini.Inoltre, si evidenzia la necessità di semplificare la burocrazia e stabilire un quadro normativo adeguato per favorire lo sviluppo del settore.

2023/05/11

L'Atto a sostegno della produzione di munizioni è una risposta al Piano approvato dal Consiglio il 20 marzo, per fornire urgentemente armi e missili all'Ucraina e per aiutare gli Stati membri a ricostituire le proprie scorte.Il dossier mira a incrementare la capacità produttiva dell'UE e ad affrontare l'attuale carenza di munizioni e missili e dei loro componenti. Il Regolamento stabilisce una serie di misure e stanzia un bilancio per rafforzare urgentemente la capacità di risposta e la capacità della base industriale e tecnologica di difesa europea (EDTIB) di garantire la disponibilità e la fornitura tempestiva di munizioni terra-terra e di artiglieria, nonché di missili.Secondo la proposta della Commissione europea, la dotazione finanziaria per l'attuazione del regolamento per il periodo dalla sua entrata in vigore al 30 giugno 2025 è di 500 milioni di euro, di cui 240 milioni di euro dalla legge sul rafforzamento dell'industria europea della difesa attraverso appalti comuni (EDIRPA) e 260 milioni di euro dalle parti pertinenti del Fondo europeo per la difesa (FES).Attraverso il mio voto favorevole, e quello di tutto il Parlamento, viene mandato ancora una volta un messaggio forte e chiaro di sostegno al popolo ucraino da parte delle istituzioni UE.

2023/06/01

A un decennio dall'adozione dei principi guida delle Nazioni Unite su imprese e diritti umani e delle linee guida dell'OCSE per le imprese multinazionali, l'adozione di un approccio di dovere di diligenza (due diligence ) da parte di grandi multinazionali è ancora limitato.La proposta della Commissione sul dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità, la quale prende spunto dalla relazione di iniziativa non legislativa del Parlamento europeo adottata nel marzo 2021, fornisce un insieme di norme armonizzate e intersettoriali attraverso un quadro comune a livello UE.Tra queste vi sono l'introduzione di piani climatici da parte delle aziende in linea con gli accordi di Parigi; la parità di condizioni tra imprese UE e non UE al fine di non favorire alcun svantaggio competitivo alle nostre aziende; l'introduzione di una soglia per le sanzioni alle imprese le quali non devono essere inferiori al 5% del fatturato; un lungo elenco di misure di accesso alla giustizia per le vittime per quanto concerne la responsabilità civile; obblighi di remunerazioni variabili per gli amministratori di aziende con più di 1000 dipendenti, in base al raggiungimento degli obiettivi climatici.Bene, quindi, che il Parlamento si sia espresso a favore di questa importante proposta, anche attraverso il mio voto favorevole.

2023/06/01

Ho votato a favore della proposta della Commissione sulle indicazioni geografica di vini, bevande spiritose e prodotti agricoli, parte della strategia Farm to Fork 2020 .Obiettivo della proposta è quello di migliorare il contributo delle indicazioni geografiche alla produzione sostenibile e rafforzare la posizione degli agricoltori e dei gruppi di produttori. La proposta comprende alcuni elementi importanti, quali l'introduzione di un unico sistema di indicazioni geografiche, fino ad ora disciplinati da legislazioni separate.Il ruolo dell'Organizzazione dell'Unione europea per la proprietà intellettuale viene altresì ampliato e viene garantita anche maggiore protezione online delle indicazioni geografiche. Maggiori poteri e responsabilità sono trasferiti ai gruppi di produttori, che potranno essere designati come "gruppi di produttori riconosciuti" dagli Stati membri.Il voto favorevole da parte del Parlamento europeo è un chiaro segnale di sostegno volto al rafforzamento di un settore della produzione agricola europea nel quale l'Unione europea è leader.

2023/06/01

La procedura di approvazione, per la quale ho espresso il mio voto favorevole, riguarda un progetto di decisione del Consiglio che stabilisce le modalità di partecipazione della Repubblica d'Islanda all'Ufficio europeo di sostegno per l'asilo (EASO), diventato Agenzia dell'Unione europea per l'asilo (EUAA) dal 2021.L'accordo prevede la piena partecipazione dell'Islanda alle attività dell'Agenzia, la sua rappresentanza nel Consiglio di amministrazione in qualità di osservatore e senza diritto di voto, e i suoi contributi finanziari annuali al bilancio dell'Agenzia (calcolati in base al suo PIL come percentuale del PIL di tutti gli Stati che partecipano ai lavori dell'Agenzia), sulla scia di accordi simili raggiunti con Lichtenstein, Norvegia e Svizzera. Bene quindi che si integrino i nostri partner nelle importanti attività delle agenzie dell'UE, come l'EUAA.

2023/06/01

Ho votato a favore della relazione sulla decisione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG) che riguarda la mobilitazione dei finanziamenti per l'assistenza tecnica alla Commissione.Obiettivo dell'aiuto tecnico è finanziare il monitoraggio e la raccolta di dati, le informazioni, la creazione di un'interfaccia di base di conoscenze e la consulenza agli Stati membri sull'utilizzo, il monitoraggio e la valutazione del FEG.L'importo richiesto di 190. 000 euro corrisponde a circa lo 0,09% del bilancio annuale massimo disponibile per il FEG nel 2023 e la Commissione intende utilizzare il bilancio disponibile per sostenere le attività del gruppo di esperti di persone di contatto del FEG.Inoltre, la Commissione intende organizzare un seminario che coinvolga gli organi di attuazione del FEG e le parti sociali per favorire la creazione di reti tra gli Stati membri.Infine, la relazione chiede specificamente alla Commissione di invitare costantemente rappresentanti del Parlamento a queste riunioni e seminari. Questa richiesta è in linea con le disposizioni pertinenti delineate nell'accordo quadro sulle relazioni tra il Parlamento e la Commissione.Accolgo con favore l'obiettivo di coinvolgere il Parlamento in questi eventi, garantendone così la sua partecipazione e il suo impegno nelle questioni relative al FEG.

2023/06/01

La Commissione ECON del Parlamento europeo e la Banca centrale europea hanno avviato colloqui e concordato accordi interistituzionali dettagliati i quali stabiliscono una prassi permanente di cooperazione e dialogo interistituzionale tra le due istituzioni, al fine di rendere più efficace e strutturato il monitoraggio politico del Parlamento.La relazione AFCO, per la quale ho espresso il mio sostegno attraverso un voto positivo, chiede alla Presidente del Parlamento di firmare la lettera ai vertici della BCE inclusiva degli accordi presi. Sulla base di questi accordi, la BCE presenterà la propria relazione annuale al Parlamento insieme all'organizzazione di un'apposita sessione della commissione ECON per discuterne il contenuto.Oltre a ciò, Parlamento e BCE si impegnano a mantenere la buona prassi secondo la quale il Presidente della BCE partecipa a un'audizione pubblica almeno quattro volte all'anno e risponde a interrogazioni scritte da parte degli eurodeputati.Mi auguro che con il voto favorevole del Parlamento europeo si continui, approfondendo, la buona cooperazione tra due istituzioni chiave dell'UE come Parlamento e Banca centrale.

2023/06/01

Ho voluto votare a favore della strategia dell'UE per prodotti tessili sostenibili e circolari. Questa strategia mira a garantire che entro il 2030 i prodotti tessili immessi sul mercato dell'UE siano durevoli, riciclabili e privi di sostanze pericolose, rispettando i diritti sociali e ambientali.La transizione verso un settore tessile competitivo, resiliente e innovativo è fondamentale. Dobbiamo offrire ai consumatori tessuti di alta qualità a prezzi accessibili, promuovere servizi di riparazione e riutilizzo e ridurre al minimo l'incenerimento e lo smaltimento in discarica dei tessuti.Inoltre, è importante affrontare l'impatto negativo del settore sul surriscaldamento globale, l'uso di acqua e suolo. Come socialisti e democratici al Parlamento europeo ci impegniamo a sostenere i lavoratori durante questa transizione e a porre fine alla distruzione dei tessuti invenduti. È necessario un intervento legislativo per limitare i danni ambientali e sociali della fast fashion e per promuovere un'industria tessile sostenibile e circolare.

2023/06/01

La situazione in Ungheria riguardo alla violazione dello Stato di diritto, dei diritti fondamentali e della democrazia è estremamente preoccupante. Perciò ho dato il mio voto favorevole alla risoluzione sul congelamento dei fondi dell'UE all’Ungheria.Con questo testo chiediamo al Consiglio di adottare finalmente raccomandazioni nell'ambito della procedura prevista dall'articolo 7.1, stabilendo un chiaro cronoprogramma delle misure che saranno attuate. Le recenti riforme adottate in Ungheria sono cambiamenti di facciata e non affrontano le questioni fondamentali dell'indipendenza della magistratura.Alcune leggi recenti riguardanti la libertà di espressione degli insegnanti e la discriminazione degli individui LGBTI+ sono problematiche per i diritti civili. Questo congelamento dei fondi dell'UE, che dovrebbero raggiungere i cittadini, le imprese e i governi locali e regionali ungheresi, è responsabilità esclusiva del governo di Orban.L'Unione potrà sbloccarli quando il governo a Budapest ripristinerà una democrazia sana, rispettando l'opposizione, la stampa libera e indipendente, le università indipendenti e perseguendo seriamente la corruzione.

2023/06/01

È ora di porre fine al problema delle molestie sessuali al Parlamento, il cuore della democrazia europea. Sosteniamo fermamente l'introduzione di una formazione obbligatoria sulla prevenzione delle molestie per tutti i membri fin dall'inizio del loro mandato, così come per tutto il personale, adottando un approccio di tolleranza zero.Chiediamo, inoltre, la creazione di un registro storico confidenziale dei casi e la trasparenza sulle azioni intraprese dal Parlamento per affrontare le questioni delle molestie. In questo senso è essenziale istituire una task force di esperti indipendenti per esaminare la situazione delle molestie sessuali e valutare l'operato dei comitati consultivi esistenti.Sarà dunque necessario un audit esterno delle misure anti-molestie per implementare politiche di successo. Attiviamoci subito come Parlamento per rispondere ai troppi casi di molestie che si sono registrati in questi mesi.

2023/06/01

Il dialogo sociale è uno strumento cruciale per un'economia ben funzionante, più equa e vicina alle parti sociali. Perciò ho voluto votare per questa relazione sul rafforzamento del dialogo sociale: l'organizzazione sindacale e del diritto dei lavoratori alla rappresentanza collettiva migliorano i luoghi di lavoro, la produttività e riducono le disuguaglianze salariali.Il testo esprime preoccupazione per la diminuzione della copertura della contrattazione collettiva a causa di pratiche anti-sindacali. Per contrastare questa tendenza, chiedo alla Commissione e agli Stati membri, insieme ai partner sociali, di lavorare per raggiungere una copertura della contrattazione collettiva di almeno l'80% entro il 2030, al fine di migliorare le condizioni di vita e di lavoro nell'Unione, contribuendo alla convergenza sociale, alla lotta alla povertà e all'esclusione sociale e alla riduzione della precarietà.È essenziale rispettare gli accordi tra i partner sociali e attuare il principio di non regressione in tutti gli interventi legislativi sul sociale. L'obiettivo è promuovere i diritti dei lavoratori e l'applicazione del pilastro europeo dei diritti sociali, compreso il principio del dialogo sociale.

2023/06/01

Ho votato a favore della relazione sulle ingerenze straniere nella democrazia dell'UE e la disinformazione. La relazione condensa il lavoro della commissione INGE sulle interferenze straniere nelle istituzioni democratiche dell'UE.Sono state proposte diverse misure, inclusa l'istituzione di una struttura dell'UE per la condivisione di dati e informazioni, la creazione di un Centro per l'Integrità dell'Informazione e l'aggiornamento del quadro legale in materia. La relazione sottolinea l'importanza di proteggere i diritti fondamentali e la libertà di espressione.Inoltre, si affrontano temi come il ruolo delle piattaforme digitali, delle infrastrutture critiche, delle ingerenze durante le elezioni e del loro impatto sui diritti delle minoranze e sula trasparenza.Il mio voto favorevole è motivato dalla necessità di proteggere l'UE dalle interferenze straniere e di garantire un ambiente democratico e informato per tutti i cittadini europei, in particolare in vista delle elezioni europee del 2024.

2023/06/01

Era importante votare per questa relazione sull'azione coordinata europea per affrontare la resistenza antimicrobica (AMR), ovvero l'aumento della resistenza dei microbi ai farmaci a causa dell'utilizzo eccessivo che se ne fa nelle terapie.La relazione sottolinea l'urgenza di agire contro l'AMR, che causa un alto numero di morti ogni anno nell'UE e nel mondo. Per questo è molto positiva la proposta della Commissione per una raccomandazione del Consiglio per contrastare la resistenza antimicrobica.La relazione del Parlamento europeo migliora la proposta iniziale, evidenziando l'importanza di un approccio "One Health" che includa in una sola visione la salute umana, animale e ambientale. Sottolinea anche la necessità di rafforzare il controllo e l'uso responsabile degli antibiotici e il ruolo dei batteriofagi come alternativa alla terapia antibiotica.La resistenza antimicrobica è una grave minaccia per la salute pubblica che richiede azioni decisive sia a livello nazionale che europeo.

2023/06/01

Ho votato a favore della proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla fornitura di assistenza macrofinanziaria alla Repubblica di Macedonia del Nord. L'economia della Macedonia del Nord è stata gravemente colpita dall'invasione russa dell'Ucraina, oltre che dal peggioramento della situazione finanziaria globale, dall'aumento dei prezzi dell'energia e dalle perdite inattese del produttore statale di energia, Elektrani na Severna Makodonija.Con la proposta della Commissione, l'Unione concederà un prestito di assistenza macrofinanziaria fino a 100 milioni di euro e aiuterà la Macedonia del Nord a coprire parte delle sue esigenze residue di finanziamento nel 2023. Era importante votare a favore del testo proposto, perché il sostegno finanziario allevierà le difficoltà economiche nel Paese e dimostrerà il sostegno dell'UE ai cittadini macedoni, accompagnandoli nel percorso di adesione all'Unione.Proprio per questo è necessario legare il rilascio delle tranche di finanziamento al progresso nell'attuazione di importanti riforme, ad esempio sulla governance fiscale, l'ambiente imprenditoriale e la lotta alla corruzione. Il Parlamento non ha proposto emendamenti alla proposta della Commissione per consentire all'UE di reagire prontamente alla situazione in Nord Macedonia.

2023/06/13

Era importante approvare il progetto di bilancio rettificativo n. 1 del bilancio generale 2023, che introduce modifiche tecniche necessarie al bilancio 2023 in seguito agli accordi politici raggiunti su diverse proposte legislative: in particolare riguardo a REPowerEU, ma anche sul meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (CBAM) e il programma dell'Unione per una connettività sicura.Il bilancio rettificativo comporta un aumento di 52,6 milioni di euro negli impegni di spesa e non richiede ulteriori stanziamenti di pagamento. Come Parlamento, chiediamo, regolarmente alla Commissione di presentare progetti di bilancio rettificativi singolarmente per ogni progetto, invece di combinarli come fatto anche in questo caso.Ciononostante il contenuto di questa proposta rispecchia le normative recentemente adottate, e quindi, abbiamo votato a favore del provvedimento. Mi sembra, inoltre, opportuno sottolineare la necessità, segnalata dalla Commissione BUDG, di assicurarsi che la Commissione disponga del personale necessario per svolgere i compiti decisi dai colegislatori.

2023/06/13

La relazione in esame si fonda sulle negoziazioni che si sono svolte nel gruppo di lavoro riguardante il regolamento interno, in stretta collaborazione con la Conferenza dei Presidenti delle commissioni, basandosi sulle loro raccomandazioni riguardanti le modalità di cooperazione tra le commissioni.Il testo propone delle modifiche al regolamento del Parlamento europeo in relazione al deferimento alle commissioni di proposte di atti legalmente vincolanti e alla procedura per la risoluzione dei conflitti di competenza. La proposta prevede che tutte le commissioni vengano informate del deferimento di un atto giuridico alla commissione competente.Prima che il deferimento venga annunciato in plenaria, eventuali conflitti di competenza dovranno essere risolti. La modifica principale riguarda la riduzione dei tempi necessari per risolvere i conflitti di competenza: il periodo per sollevare tali conflitti viene ridotto a due settimane dal deferimento dell'atto alla commissione competente.Al fine di evitare ritardi, la relazione introduce anche un termine entro il quale la Conferenza dei Presidenti delle commissioni dovrà emettere una raccomandazione. Le modifiche al regolamento migliorano l'efficienza e la prontezza nella risoluzione dei conflitti di competenza tra le commissioni.

2023/06/13

L'Unione ha il dovere di garantire l'efficienza della raccolta di prove nell'ambito dei procedimenti penali, utilizzando a pieno l'evoluzione tecnologica e affrontando le sfide che ne derivano.Con questa relazione sosteniamo l'obiettivo di potenziare la cooperazione transfrontaliera e agevolare l'acquisizione di prove digitali rilevanti per i procedimenti penali.Riteniamo che l'introduzione di una rappresentanza legale all'interno dell'Unione per i fornitori di servizi rappresenti uno strumento indispensabile per assicurare un'adeguata ricezione delle decisioni e degli ordini emanati dagli Stati membri.Era importante rispondere alla preoccupazione riguardanti il campo di applicazione della direttiva, garantendo che rimanga circoscritto ai fornitori di servizi soggetti alla legislazione vigente e rispetti i diritti fondamentali e la privacy dei cittadini.Il mio voto favorevole, dunque, rispecchia l'impegno per una giustizia penale equa ed efficiente nell'era digitale, salvaguardando al contempo i diritti individuali e la sicurezza dei cittadini.

2023/06/13

Ho votato a favore della relazione sugli ordini europei di produzione e di conservazione di prove elettroniche in materia penale con convinzione. Le autorità fanno sempre più affidamento sulle prove elettroniche (ad esempio e-mail e SMS) durante i processi di ogni tipo: attualmente, l'85% delle indagini penali fa ricorso ai dati digitali.Questa proposta rappresenta un importante passo avanti per garantire l'accesso tempestivo e sicuro alle prove digitali trasfrontaliere nei procedimenti penali. Il Parlamento si è impegnato per proteggere i diritti fondamentali, inclusa la privacy dei cittadini, e per garantire un equilibrio tra le autorità nazionali e i fornitori di servizi.Mi pare importante che si siano approvate misure come la notifica alle autorità del paese in cui il fornitore di servizi è stabilito, per gli ordini che riguardano dati particolarmente sensibili. Questo consente una verifica da parte delle autorità informate, garantendo che la richiesta sia conforme ai diritti fondamentali e evitando abusi.Inoltre, abbiamo sottolineato l'importanza delle garanzie procedurali e del diritto degli indagati e dei loro avvocati di fare ordini per ottenere prove elettroniche. Nonostante le controversie, siamo riusciti a raggiungere un compromesso che bilancia l'efficacia della raccolta di prove elettroniche con la salvaguardia dei diritti fondamentali.

2023/06/13

La creazione dell'Agenzia UE per le droghe (EUDA) migliora la capacità dell'Unione di contrastare la diffusione delle droghe. L'EUDA avrà una maggiore capacità di analisi e monitoraggio rispetto al sistema vigente, un sistema di allarme più rapido ed efficiente e un meccanismo di valutazione dei rischi per le nuove sostanze psicoattive.L'agenzia sarà, inoltre, coinvolta nella raccolta di dati, nell'attuazione di interventi antidroga, promuovendo le migliori pratiche e collaborando con le autorità nazionali.Il testo del Parlamento si preoccupa di aumentare la trasparenza dell'Agenzia, garantire un approccio equilibrato che tenga conto della salute pubblica, dei diritti umani e sociali legati all'uso di droghe e sostanze stupefacenti e assicurare la partecipazione della società civile nel processo decisionale.L'obiettivo del Parlamento è un'Agenzia in grado di affrontare in modo integrato e multidisciplinare il fenomeno delle droghe, tenendo conto delle differenze di genere e delle prospettive legate all'età.

2023/06/13

Ho votato a favore della relazione sulla politica della concorrenza perché sostengo fermamente un approccio che ponga al centro il benessere dei consumatori e lavoratori, oltre che l'integrità del mercato unico.Il testo sottolinea l'importanza di considerare le dimensioni della sostenibilità e di proteggere i consumatori vulnerabili. Tra i principali risultati inclusi nella relazione, vorrei evidenziare l'attenzione alla concentrazione di mercato nelle agenzie di rating del credito, la revisione delle condizioni per gli aiuti di Stato e l'introduzione della presunzione di ostacolo alla competizione da parte di imprese con posizioni dominanti.Condivido l'importanza di un'ampia visione del benessere dei consumatori, che includa sia i livelli dei prezzi che le considerazioni sulla sostenibilità ambientale e sociale. Importante in questo senso è l'impegno per contrastare i prezzi sproporzionati su beni fondamentali che colpiscono le fasce a basso reddito.

2023/06/13

Ho deciso di dare il mio voto favorevole alla valutazione della nuova comunicazione della Commissione sulle regioni ultraperiferiche, che esprime la necessità di affrontare le specifiche sfide che queste regioni affrontano costantemente.La strategia europea per le regioni ultraperiferiche mira a rafforzare la partnership tra queste regioni, i loro Stati membri e l'UE, al fine di mitigare gli impatti delle restrizioni permanenti e di realizzarne il potenziale. La strategia si concentra sui bisogni dei cittadini, che devono far fronte alle conseguenze delle recenti crisi nella transizione verso una società verde, digitale ed energetica sostenibile.Tuttavia, le regioni ultraperiferiche sono molto diverse tra loro, quindi è fondamentale adottare approcci su misura sviluppati all'interno di un sistema di governance multilivello.La relazione affronta una vasta gamma di questioni, tra cui l'agricoltura, la pesca, il trasporto marittimo, l'ambiente, l'istruzione e la formazione. Le regioni ultraperiferiche, che ospitano cinque milioni di cittadini dell'UE, non devono essere lasciate indietro. Al contrario, è nostro dovere cercare soluzioni per affrontare le loro difficoltà e lontananza, mettendo in risalto il loro enorme potenziale che deve essere valorizzato.

2023/06/13

I progetti sulle infrastrutture di trasporto sono esempi tangibili dell'impatto e della solidarietà del bilancio dell'UE, garantendo la coesione sociale e la mobilità transnazionale. È quindi essenziale un monitoraggio e un controllo efficaci su questi progetti, nonché una gestione finanziaria rigorosa sulla loro implementazione. La relazione in esame sottolinea la necessità di rafforzare e ampliare la rete transeuropea dei trasporti (TEN-T), in particolare nelle sezioni transfrontaliere.Riconosce, inoltre, che la situazione geopolitica in Europa è cambiata rispetto all'adozione del MFF nel 2020 e che è necessario apportare ulteriori adeguamenti. Perciò, evidenzia l'importanza di aumentare la dotazione finanziaria per la mobilità militare.Sono soddisfatta, inoltre, che il testo faccia riferimento esplicito all'importanza di collegare le infrastrutture di trasporto dei paesi membri dell'Est a quelle dei paesi membri dell'Ovest, promuovendo l'integrazione e la coesione dell'UE.

2023/06/13

Ho votato a favore della risoluzione sull'Accordo di partenariato e cooperazione UE/Tailandia perché riconosco l'importanza della Tailandia come partner chiave nella regione indo-pacifica, che è diventata una priorità geopolitica per l'UE.L'Unione lavora da tempo verso una regione indo-pacifica libera, aperta al commercio e basata su regole comuni. La risoluzione sottolinea l'importanza di relazioni bilaterali solide tra l'ASEAN e l'UE, nonché tra la Tailandia e l'UE, e accoglie con favore il vertice UE-ASEAN e il partenariato strategico in crescita.Inoltre, riconosce la necessità di attuare rapidamente la strategia indo-pacifica dell'UE e l'iniziativa Green Team Europa per affrontare le sfide comuni, promuovere lo sviluppo sostenibile e la transizione verde.L'Accordo di partenariato e cooperazione fornirà un quadro giuridico per una collaborazione più approfondita su questioni di interesse globale, compresi l'ambiente, l'energia, i trasporti, i diritti umani e molte altre sfide da affrontare con i nostri partner tailandesi.

2023/06/14

Sono soddisfatta del risultato delle negoziazioni sull'Accordo di partenariato e cooperazione UE/Malesia. L'accordo fornisce un solido quadro giuridico per rafforzare le relazioni politiche ed economiche bilaterali, nonché per affrontare questioni di interesse regionale e globale come la promozione della democrazia, dei diritti umani e della giustizia internazionale, la non proliferazione delle armi di distruzione di massa e la lotta al terrorismo e alla corruzione.La mia decisione di voto favorevole è guidata dalla volontà di promuovere valori fondamentali come la democrazia, i diritti umani e la giustizia, nonché la parità di genere e la sostenibilità ambientale. La risoluzione invita le autorità malesi a modificare le leggi discriminatorie sulla nazionalità e sulla cittadinanza e a combattere la discriminazione sul luogo di lavoro, purtroppo, ancora molto diffusa nel Paese.Sottolinea anche la necessità di affrontare il degrado ambientale e la deforestazione in Malesia, che ha sul proprio territorio un vero e proprio tesoro in termini di biodiversità animale e vegetale.

2023/06/14

Accolgo con favore la conclusione del nuovo protocollo di partenariato nel settore della pesca tra l'UE e la Repubblica di Maurizio. L'accordo fornisce stabilità e accesso alle importanti zone di pesca dell'Oceano Indiano occidentale per la flotta dell'UE, garantendo la tutela degli interessi degli armatori europei.Inoltre, l'accordo promuove la cooperazione per uno sfruttamento responsabile delle risorse marine e sostiene lo sviluppo del settore ittico a livello nazionale in Maurizio. Questo accordo rafforza la posizione strategica dell'UE nella regione e contribuisce alla creazione di alleanze significative.Con il nostro voto, continuiamo a promuovere una pesca sostenibile e a sostenere lo sviluppo socio-economico di Maurizio, nel rispetto degli obiettivi di cooperazione internazionale che condividiamo.

2023/06/14

La legge sull'Intelligenza Artificiale è il primo atto legislativo al mondo incentrato specificatamente sull'Intelligenza artificiale (IA) e la sua regolamentazione. La proposta di regolamento della Commissione introduce infatti norme armonizzate per mitigare i rischi che l'IA può comportare per i diritti fondamentali, la sicurezza e la salute delle persone.Questo approccio, basato sul rischio, categorizza i "sistemi di IA" attraverso quattro livelli di rischio, con un'attenzione maggiore rivolta ai sistemi di IA classificati "ad alto rischio", soggetti ad obblighi armonizzati relativi al trattamento dei dati, alla trasparenza, alla supervisione umana, all'accuratezza e alla sicurezza informatica.Inoltre, la proposta della Commissione fa largo affidamento alle autorità nazionali per l'applicazione dello stesso: le autorità di vigilanza del mercato sono, infatti, i principali responsabili dell'applicazione del regolamento. La proposta prevede anche l'istituzione di un comitato per l'IA per condividere le migliori pratiche e fornire consulenza specializzata.Ho dunque votato a favore di questo regolamento centrale per dare forma al Mercato Unico Digitale ma che rappresenta, altresì, una garanzia per i diritti fondamentali dei cittadini europei di fronte allo sviluppo di nuove tecnologie, come l'intelligenza artificiale.

2023/06/14

La proposta di regolamento sulle batterie e sui rifiuti di batterie, per il quale ho espresso il mio voto favorevole, vuole migliorare la sostenibilità della catena di valore emergente delle pile e di incrementare il potenziale circolare di tutte le pile, compreso un elevato livello di recupero dei materiali.Il piano d'azione rafforza l'aspetto del mercato interno trasformandolo in un regolamento e in un quadro pienamente armonizzato e aggiungendo una maggiore prescrizione agli elementi ambientali. Il regolamento fa ciò attraverso l'introduzione di requisiti di sostenibilità, sicurezza, etichettatura e informazione per consentire l'immissione sul mercato o la messa in servizio delle pile, nonché requisiti per la raccolta, il trattamento e il riciclaggio dei rifiuti di pile e requisiti per garantire la dovuta diligenza.Nel complesso, il regolamento stabilisce norme riguardanti le batterie portatili; le batterie portatili di uso generale; le batterie per i mezzi di trasporto leggeri (LMT) (ad esempio, biciclette elettriche, motori elettrici, scooter elettrici); le batterie per veicoli elettrici; le batterie industriali; le batterie di avviamento, illuminazione e accensione (SLI) e le batterie stazionarie.Con il voto favorevole in Plenaria, il Parlamento ribadisce il pieno sostegno ad una transizione energetica pulita in UE.

2023/06/14

Ogni Stato membro dovrebbe essere in grado di costruire un sistema alimentare resiliente, contribuendo al contempo alla sicurezza alimentare globale. Questo è l'obiettivo della relazione INI sulla sicurezza alimentare e la resilienza a lungo termine dell'agricoltura dell'UE, per la quale ho votato a favore.La relazione traccia una panoramica dei sistemi alimentari europei, i quali hanno mostrato resilienza e hanno garantito sicurezza anche a seguito delle recenti crisi, come quella generata dalla pandemia da COVID-19, dall'aggressione militare della Russia contro l'Ucraina e del costante cambiamento climatico.Tuttavia, questi eventi rendono anche evidente il bisogno di maggiore autonomia strategica dell'UE. La Commissione dovrà, quindi, utilizzare tutti i mezzi a sua disposizione per garantire che il mercato unico europeo continui a funzionare senza problemi in tempi di crisi e per eliminare tutte le barriere non tariffarie nel settore agroalimentare del mercato unico.Per fare ciò è necessario un sostegno supplementare per lo sviluppo di un'agricoltura più sostenibile, anche offrendo agli agricoltori europei alternative per ridurre l'uso di fertilizzanti e pesticidi sintetici, al contempo concentrandosi sui sistemi agroforestali. La sostenibilità del settore agricolo, e la sua resilienza, sono, infatti, prerequisiti per la sicurezza alimentare, tanto in UE quanto a livello globale.

2023/06/14

I tirocini sono strumenti centrali per la transizione dei giovani dall'istruzione, dalla disoccupazione o dall'inattività verso il mercato del lavoro. Affinché i tirocini siano davvero di qualità, oltre che all'arricchimento delle competenze, questi devono anche prevedere una retribuzione adeguata.La Relazione INI sui Tirocini di Qualità in Unione europea del Parlamento europeo, per la quale ho espresso pieno sostegno con il mio voto favorevole, va esattamente in questa direzione. Oltre che ad una adeguata retribuzione (stabilita da ciascuno Stato membro in considerazione delle condizioni socioeconomiche nazionali e del costo della vita) che copra le necessità di vita di base, la relazione richiede l'accesso alla protezione sociale dei tirocinanti e l'estensione di altri diritti, come periodi minimi di riposo giornaliero e settimanale e ferie minime.Inoltre, l'INI invita la Commissione a proporre una direttiva relativa ai tirocini nel libero mercato del lavoro, ai tirocini associati a PAML e ai tirocini che costituiscono parte obbligatoria della formazione professionale. Positivo il messaggio che arriva con il voto favorevole del Parlamento europeo, il quale conferma l'istituzione in prima linea nella costruzione di un mercato del lavoro europeo veramente equo.

2023/06/14

In ogni legislatura viene stabilita la nuova composizione del Parlamento europeo in visione del periodo successivo. Su iniziativa del Parlamento, il Consiglio adotta una decisione che stabilisce la composizione del Parlamento europeo, in seguito approvata dal Parlamento stesso. La rappresentanza è proporzionale degressiva, con una soglia minima di 6 membri per Stato membro e a nessuno Stato membro sono assegnati più di 96 seggi.La relazione della commissione AFCO relativa alla composizione del prossimo Parlamento europeo, per la quale ho votato a favore, assegna 716 seggi in totale, con l'aggiunta di 11 seggi per riflettere l'aumento della popolazione in 9 Stati membri, a fronte del limite di 751 membri, come stabilito dall'articolo 14 del Trattato sull'Unione europea.

2023/06/15

La relazione INI della Commissione PEGA è il frutto di 14 mesi di indagini, nella quale si condannano l'uso di software spia da parte di Stati membri allo scopo di monitorare, ricattare, intimidire e screditare l'opposizione e la società civile. Tali pratiche, oltre ad eliminare il controllo democratico e la libertà di stampa, rappresentano una minaccia per lo Stato di diritto prendendo di mira giudici, pubblici ministeri e avvocati.La relazione condanna, inoltre, l'esportazione di software spia dall'Unione a regimi repressivi quale grave violazione di diritti fondamentali e invita ad una maggiore regolamentazione del commercio e dell'uso di questi software, a fronte dell'introduzione di una moratoria de facto che chiede l'adozione di condizioni per l'uso, la vendita e l'acquisizione legale di spyware .Lo spionaggio e l'intimidazione di politici, giornalisti, avvocati e società civile sono inaccettabili e i cittadini europei devono essere protetti. Bene che il Parlamento, anche attraverso il mio voto favorevole, abbia adottato questa relazione INI, che mi auspico porterà ad una nuova regolamentazione UE in materia.

2023/06/15

Ho votato a favore della relazione del Parlamento europeo che chiede l'istituzione di una "Giornata europea delle vittime della crisi climatica globale" che sarà celebrata ogni 15 luglio, a partire da quest'anno. Gli effetti pervasivi che il cambiamento climatico comporta, come fenomeni meteorologici più imprevedibili, provocano un numero sempre più alto di vittime, tanto in Europa quanto nel mondo intero.Di fronte ai disastri climatici diviene imperativo sensibilizzare la popolazione in merito a tali questioni, sia per quanto riguarda le azioni concrete che possono essere adottate per far fronte alle catastrofi ambientali, quanto per rendere omaggio a coloro che si dedicano a tali attività. La proposta è, quindi, un passo positivo da parte del Parlamento, esteso alle altre istituzioni chiave dell'Unione europea, a complemento degli sforzi che l'UE sta intraprendendo per proteggere, conservare e migliorare il capitale naturale dell'UE.

2023/06/15

Questa risoluzione del Parlamento sostiene l'adesione dell'Ucraina alla Convezione del 2 luglio 2019, la quale facilita l'effettiva circolazione internazionale delle decisioni in materia civile e commerciale.Tale pratica fornisce certezza del diritto e prevedibilità alle parti coinvolti nelle transazioni transfrontaliere e garantisce il riconoscimento e l'esecuzione delle sentenze straniere. La convenzione sulle decisioni migliora l'accesso alla giustizia, riducendo le tempistiche, i costi e i rischi legali nelle situazioni transfrontaliere.Una maggiore integrazione dell'Ucraina nel diritto internazionale privato è un ulteriore prova del sostegno e della solidarietà dell'Unione europea nei confronti del popolo ucraino, nonché alla sua indipendenza e sovranità. Bene, dunque, che il Parlamento abbia approvato questa risoluzione, alla quale anche io ho dato il mio sostegno con il mio voto favorevole.

2023/06/15

Le conseguenze disastrose dell'aggressione militare della Russia contro l'Ucraina sono sempre più tangibili: decine di migliaia di cittadini ucraini hanno perso la vita, un terzo della popolazione è fuggita dalle proprie case e le infrastrutture civili e critiche sono in costante attacco.Il sostegno della comunità euroatlantica nei confronti dell'Ucraina è centrale per la difesa e la conseguente ricostruzione del Paese. Ho, dunque, votato a favore della risoluzione del Parlamento sulla ricostruzione sostenibile dell'Ucraina e la sua integrazione nella comunità euroatlantica.Il processo di ricostruzione dell'Ucraina è, infatti, intrecciato al suo processo di integrazione all'interno dell'Unione europea e deve essere finalizzato ad una modernizzazione complessiva del paese che ne favorisca la trasformazione in un moderno Stato sociale europeo e in un'economia di mercato, fondato su principi cardine della nostra Unione, quali equità ed inclusione sociale, sostenibilità, transizione verde e trasparenza.

2023/06/15

Dal 2018, il governo nicaraguense ha messo in atto incarcerazioni, vessazioni e intimidazioni sistematiche nei confronti di candidati presidenziali, leader dell'opposizione, leader religiosi, leader studenteschi, i rurali, giornalisti, difensori dei diritti umani, organizzazioni della società civile, persone LGBTI e rappresentanti delle imprese.Questo quadro di repressione statale è stato messo in atto con la chiara connivenza della magistratura che ha emesso verdetti di colpevolezza e sentenze severe dopo processi a porte chiuse che non hanno rispettato le garanzie basilari di un processo equo.Alla luce di una situazione deteriorante, ho espresso il mio sostegno alla risoluzione del Parlamento che condanna fermamente il regime nicaraguense per la sistematica persecuzione delle voci di dissenso, in cui si chiede al governo del Nicaragua di porre fine all'uso di trattamenti crudeli e disumani che perpetua da cinque anni a questa parte.

2023/06/15

L'elusione fiscale costa trilioni di euro a livello globale e i Pandora Papers hanno dimostrato che la lotta al riciclaggio di denaro e all'evasione ha successo solo se maggiore trasparenza è garantita.Le complesse strutture proprietarie del sistema finanziario occulto degli evasori, degli elusori e dei riciclatori prosperano grazie alla segretezza. Dobbiamo sapere chi possiede realmente le società e i trust e quali sono i loro rapporti.La relazione del Parlamento, per la quale ho votato a favore, dà seguito alla risoluzione del Parlamento adottata nell'ottobre 2021 e fa punto sui progressi compiuti e di fare luce sulle pratiche emergenti nella concorrenza tra gli Stati membri nel campo delle imposte sul reddito delle persone fisiche, come i regimi fiscali concepiti per attirare i nomadi digitali, le persone straniere e le persone con un elevato patrimonio netto.Dal Parlamento arriva, quindi, una chiara richiesta per una migliore regolamentazione e supervisione di tutti gli intermediari (come i gestori patrimoniali e gli studi legali) e una chiara esortazione ai leader dell'UE a dare un senso alla lista dei paradisi fiscali presenti nell'Unione.

2023/06/15

La relazione INI del Parlamento su attuazione e realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile si concentra sullo stato intermedio dell'attuazione degli SDGs, evidenzia la stagnazione dei progressi sugli obiettivi SDG, sulle questioni di governance, multilateralismo e partenariati, segue le raccomandazioni relative al quadro finanziario e fornisce una prospettiva generale per il futuro.Inoltre, la relazione serve a sottolineare la necessità di integrare ulteriormente gli obiettivi SDG nelle politiche dell'UE e di accelerare l'azione in vista del 2030. Dalla relazione emerge la necessità di un rinnovato impegno e azioni forti da parte dell'UE e dei partner in vista della scadenza del 2030 in tempi governati da crisi multiple (cambiamento climatico, Covid-19, guerra in Ucraina) che hanno comportato un ritardo effettivo nel raggiungimento di alcuni di questi obiettivi, soprattutto quelli relativi a povertà a disuguaglianza.Ho dunque votato a favore di questa relazione, la quale servirà anche come mandato del Parlamento europeo in vista della delegazione congiunta DEVE/ENVI al Forum politico di alto livello del prossimo luglio 2023.

2023/06/15

Questa relazione riguarda le misure temporanee di liberalizzazione degli scambi per la Moldova. Le misure proposte dalla Commissione mirano a sostenere la Moldova rinnovando ed espandendo le concessioni commerciali, e includono la sospensione dei dazi e del sistema dei prezzi minimi per i prodotti agricoli moldavi, al fine di sostenere l'export verso l'UE e sostenere l'economia moldava.Questa iniziativa è in linea con l'obiettivo di stabilire condizioni per relazioni economiche e commerciali rafforzate con la Moldova, contribuendo alla sua graduale integrazione nel mercato interno dell'UE e alla stabilità politica ed economica nel paese.Riconosco le pressioni economiche e politiche significative che la Moldova affronta, in particolare a seguito del conflitto in Ucraina e delle pressioni da parte della Russia. L'impatto sul mercato dell'UE di queste misure sarà minimo, dato il volume limitato degli scambi commerciali.

2023/07/11

La relazione, riguardante il nuovo regolamento sui prodotti da costruzione, propone una revisione dell'attuale quadro normativo europeo con l'obiettivo di creare un mercato unico più efficiente per i prodotti da costruzione e promuovere pratiche più sostenibili nel settore.Il regolamento proposto comprende diverse modifiche significative, tra cui l'inclusione di prodotti da costruzione stampati in 3D e riutilizzati, nuovi requisiti ambientali, funzionali e di sicurezza, l'obbligo per i produttori di fornire una dichiarazione di conformità e l'introduzione di un sistema di segnalazione di eventuali violazioni del regolamento.Ho quindi votato a favore di questo testo, per promuovere pratiche più sostenibili nel settore delle costruzioni e garantire la sicurezza dei lavoratori e dei consumatori.

2023/07/11

La relazione riguardante il progetto di bilancio rettificativo n. 2/2023 che iscrive nel bilancio l'eccedenza dell'esercizio 2022 è di grande importanza per garantire un solido sostegno economico e finanziario per far fronte alle conseguenze della guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina e al cambiamento climatico.Sostengo un utilizzo ottimale di questo surplus per fornire il massimo supporto economico e finanziario possibile all'Ucraina e ai paesi di prima linea, nonché per affrontare le conseguenze sociali, energetiche, agricole ed economiche della guerra russa in Ucraina per l'Unione e i suoi cittadini.Il testo, al quale ho dato il mio voto favorevole, sottolinea, inoltre, che i meccanismi di sconto e altre correzioni dovrebbero essere aboliti, mentre i fondi provenienti dalle sanzioni o dai ritardi nei pagamenti dovrebbero essere riutilizzati senza una diminuzione corrispondente delle contribuzioni nazionali al PIL dell'Unione.

2023/07/11

Ho votato a favore della mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione per il caso BE/LNSA in Belgio. Questo voto è di estrema importanza per fornire sostegno e assistenza a 603 ex dipendenti di "Logistics Nivelles SA" nella regione della Vallonia. Queste persone sono state colpite dalla chiusura della filiale dell'azienda madre "Kuehne+Nagel".Con questo voto i lavoratori licenziati riceveranno orientamento personalizzato, consulenza, formazione e supporto per avviare le proprie attività imprenditoriali. Il sostegno finanziario fornito dal Fondo EGF contribuirà a mitigare gli effetti negativi del licenziamento, aiutando questi lavoratori a trovare nuove opportunità di lavoro e a ricostruire le proprie vite. Credo che sia fondamentale offrire un supporto adeguato a coloro che si trovano in una situazione di vulnerabilità, favorendo così l'inclusione sociale e l'occupazione di qualità.

2023/07/11

Questa relazione sull'accordo UE-Cile sulla modifica delle concessioni tariffarie a seguito del recesso del Regno Unito dall'UE, è di grande importanza per assicurare una transizione senza soluzione di continuità nel commercio tra l'UE, il Regno Unito e il Cile.Ho votato a favore di questo accordo, che stabilisce le modalità di ripartizione delle quote tariffarie tra l'UE27, il Regno Unito e il Cile. La metodologia applicata si basa sui flussi commerciali degli ultimi tre anni e garantisce il mantenimento dei volumi delle quote.Questo accordo si inserisce in un contesto più ampio di negoziati simili con altri paesi. Sosteniamo tali accordi perché promuovono il commercio equo e sostenibile, garantendo la continuità delle relazioni commerciali.

2023/07/11

L'accordo UE-Giappone sui servizi aerei rappresenta un importante passo avanti nel garantire l'accesso non discriminatorio dei vettori aerei dell'UE alle rotte tra l'Unione europea e il Giappone.L'accordo sostituisce le clausole di designazione degli accordi bilaterali preesistenti, che violavano il diritto dell'UE, con una clausola di designazione dell'UE che consente a tutti i vettori dell'UE di beneficiare del diritto di stabilimento.Sono a favore di questo accordo poiché promuove la parità di trattamento tra gli Stati membri e garantisce un ambiente di concorrenza equo nel settore dell'aviazione. Ho quindi votato a favore della sua approvazione, riconoscendo il suo valore per il settore dei trasporti e per la creazione di legami più stretti tra l'UE e il Giappone.

2023/07/11

La revisione della direttiva sulle emissioni industriali è una tappa cruciale per ridurre le emissioni inquinanti dell'industria e proteggere l'ambiente e la salute umana. Pur senza incorrere in un ambientalismo dogmatico, norme più stringenti sulle emissioni delle attività industriali, estendendo la copertura della direttiva a settori come l'estrazione mineraria, la produzione di batterie su larga scala e l'allevamento intensivo, possono portare a grossi benefici per il pianeta.Proprio per garantire la concretezza delle proposte e la loro applicabilità alle situazioni pratiche delle imprese colpite, mi sono opposta all'introduzione di quote anche per l'allevamento di bovini, che necessitano di norme a parte data l'unicità del settore.Bene anche l'inclusione di un capitolo dedicato all'innovazione, che promuoverà soluzioni innovative e la transizione verso un'economia sostenibile, circolare e a basse emissioni entro il 2050.

2023/07/11

La relazione sul Portale sulle emissioni industriali ci porterà verso una maggiore trasparenza e accessibilità dei dati sulle emissioni e sull'uso delle risorse delle installazioni industriali.Sostengo l'aggiornamento del Registro europeo delle emissioni e dei trasferimenti di inquinanti attraverso la creazione del Portale delle Emissioni Industriali. Il nuovo portale integrerà informazioni sulla quantità di inquinanti emessi, i trasferimenti di rifiuti e inquinanti nelle acque reflue e l'uso di acqua, energia e materie prime, fornendo così una visione completa delle pressioni ambientali generate dalle industrie.Inoltre, il Portale includerà dati sull'uso delle risorse, contribuendo al monitoraggio dei progressi verso un'economia circolare ed efficiente. La disponibilità di queste informazioni permetterà al pubblico e agli stakeholder di verificare l'aderenza alle condizioni dei permessi delle installazioni industriali, promuovendo la tutela dell'ambiente e la responsabilità delle imprese.

2023/07/11

Ho votato a favore della relazione sulla realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi, che permette una transizione più sostenibile nel settore dei trasporti. Sono particolarmente soddisfatta della richiesta di creare una rete solida e di qualità di infrastrutture per i combustibili alternativi in tutta l'Unione europea.Questa infrastruttura sarà essenziale per garantire un accesso agevole e senza soluzione di continuità a punti di ricarica e rifornimento per veicoli elettrici, veicoli a idrogeno e altre soluzioni di mobilità sostenibile.Grazie a questa revisione, il regolamento sulle infrastrutture per i combustibili alternativi diventerà uno strumento chiave per raggiungere gli obiettivi climatici dell'Unione europea e l'Agenda verde europea. Attraverso il regolamento, promuoviamo una mobilità più pulita, accessibile a tutti i cittadini e in linea con il nostro impegno per la riduzione delle emissioni di gas serra e la sostenibilità ambientale.

2023/07/11

Sono lieta di sostenere l'iniziativa FuelEU Maritime, che mira a promuovere l'uso di combustibili sostenibili nel settore marittimo. L'obiettivo di ridurre le emissioni nel trasporto marittimo è essenziale per affrontare la crisi climatica.Questa iniziativa contribuirà a decarbonizzare le rotte marittime e a creare un settore più pulito ed efficiente dal punto di vista energetico. Sosteniamo il percorso di riduzione graduale delle emissioni e l'obbligo di collegarsi all'alimentazione elettrica a terra durante l'ormeggio, che ridurrà l'inquinamento atmosferico nei porti.È importante garantire un approccio equo e solidale, supportando le compagnie di navigazione più piccole e prevedendo meccanismi di compensazione per ridurre l'impatto economico. FuelEU Maritime è un passo importante verso un futuro marittimo sostenibile e lo sostengo pienamente.

2023/07/11

La direttiva per l'efficientamento energetico è fondamentale per ridurre le emissioni di gas serra e garantire una transizione verso un'economia a basse emissioni. Aumentare gli investimenti nell'efficienza energetica offre vantaggi ambientali, sociali ed economici, creando posti di lavoro e rendendo le famiglie e le imprese meno vulnerabili ai costi energetici.Sosteniamo l'aumento degli obiettivi di efficienza energetica, la creazione di finanziamenti adeguati e l'adozione di strategie per il teleriscaldamento, l'utilizzo del calore di scarto e la gestione energetica aziendale. Dobbiamo anche porre maggiore attenzione alle famiglie in condizioni di povertà energetica, garantendo loro l'accesso a misure di efficienza energetica.

2023/07/11

La relazione sulla protezione dei giornalisti e dei difensori dei diritti umani da procedimenti giudiziari manifestamente infondati o abusivi è di fondamentale importanza per difendere la libertà di stampa e i diritti umani nell'Unione europea. Le cause intentate strategicamente contro i giornalisti e altri attori della società civile (SLAPPs) rappresentano una minaccia per coloro che difendono i diritti umani, cercando di intimidire e silenziare chi esercita il loro diritto di partecipazione pubblica.Questi procedimenti giudiziari abusivi sono utilizzati per abusi del sistema giudiziario. Tali pratiche sono contrarie ai principi democratici e allo Stato di diritto. La direttiva presentata dalla Commissione fornisce le salvaguardie necessarie per proteggere i difensori dei diritti umani e i giornalisti da tali azioni legali abusive. Vogliamo garantire che i tribunali non siano utilizzati per scopi personali dei potenti.

2023/07/11

La relazione sulle misure di gestione, conservazione e controllo applicabili nella zona oggetto dell'Accordo di pesca per l'Oceano Indiano meridionale (SIOFA) riguarda l'attuazione di misure di conservazione, gestione e controllo adottate dall'Accordo SIOFA nell'UE. Non ci opponiamo alle decisioni del SIOFA, ma la proposta legislativa della Commissione è problematica in termini di conformità ai trattati e trasposizione accurata dell'Accordo.Pertanto, proponiamo il rigetto della proposta e invitiamo la Commissione a presentarne una nuova che rispetti gli obblighi legali e garantisca la migliore trasposizione possibile.

2023/07/11

La normativa europea sui chip mira a garantire l'approvvigionamento sicuro di chip nell'UE, stimolando la produzione, l'innovazione e l'adozione di misure di emergenza contro le carenze.Con lo "European Chips Act ", puntiamo a rafforzare la posizione dell'UE nel panorama globale dei semiconduttori e ad affrontare le vulnerabilità delle catene di approvvigionamento esposte dalla pandemia. Il mio gruppo S&D ha ottenuto 3,3 miliardi di euro per la ricerca e l'innovazione: vogliamo potenziare la capacità tecnologica e adottare misure per contrastare eventuali carenze.L'Europa è pronta ad affrontare le sfide future nell'industria dei semiconduttori, privilegiando l'autonomia strategica, la sicurezza e un ambiente favorevole alle imprese.

2023/07/11

Ho votato a favore della risoluzione sulla legge elettorale, la commissione d'inchiesta e lo Stato di diritto in Polonia. Questa legge recentemente adottata costituisce un ulteriore esempio di come il partito di governo in Polonia sia disposto ad andare lontano per silenziare l'opposizione e mancare di rispetto verso gli standard democratici. Qualsiasi democrazia non può sopprimere l'opposizione.Questa legge solleva forti obiezioni dagli Stati Uniti e dall'Unione europea poiché rappresenta un modo per il partito al potere di controllare chi può partecipare alle elezioni. La risoluzione richiama l'attenzione sull'ulteriore deterioramento dello Stato di diritto in Polonia e sollecita una missione indipendente dell'OSCE ODIHR per le prossime elezioni.Inoltre, sottolineo l'importanza che il governo polacco implementi appieno le sentenze pertinenti della Corte di giustizia dell'Unione europea e della Corte europea dei diritti dell'uomo prima che i fondi dell'UE possano raggiungere la popolazione polacca. Ci impegniamo a difendere i principi democratici, lo Stato di diritto e l'integrità delle elezioni in Polonia e in tutta l'Unione europea.

2023/07/11

Ho votato a favore della relazione sull'attuazione delle "clausole passerella" nei trattati dell'UE. Questa relazione sottolinea l'importanza di attivare gradualmente le clausole passerella in diversi settori politici, consentendo il passaggio dalla decisione all'unanimità al voto a maggioranza qualificata. Era importante che il testo includesse un riferimento alle conclusioni della Conferenza sul futuro dell'Europa.La relazione sottolinea in modo completo la necessità di passare dall'unanimità alla votazione a maggioranza qualificata in vari settori politici, prioritari per un processo decisionale dell'UE più efficace e rapido: politica estera, politiche sociali e antidiscriminatorie, funzionamento democratico dell'Unione sono tutti ambiti dove serve più unità all'Unione.

2023/07/11

Ho votato a favore della relazione sull'Unione Bancaria per il 2022. Questa relazione valuta il funzionamento dei tre pilastri dell'Unione Bancaria nel 2022: il Meccanismo Unico di supervisione, il Meccanismo Unico di risoluzione e il futuro Schema europeo di assicurazione dei depositi.Bene che ci sia stata la proposta della Commissione per uno Schema europeo di assicurazione dei depositi, basato su criteri concreti di condivisione delle perdite. Il testo sottolinea l'importanza del Next Generation EU e del suo ruolo nella riduzione del legame tra banche e Stati sovrani.Riconosciamo, inoltre, l'urgenza di affrontare la dimensione ambientale, considerando che il settore bancario investe ancora pesantemente nei combustibili fossili nonostante la minaccia del cambiamento climatico alla stabilità finanziaria.Il nostro impegno è quello di completare pienamente l'Unione Bancaria e di realizzare un effettivo Schema europeo di assicurazione dei depositi. Accogliamo, quindi, con favore la proposta recentemente pubblicata sulla gestione delle crisi e l'assicurazione dei depositi come un primo passo in questa direzione.

2023/07/11

Ho votato a favore della relazione "Promuovere e adattare la formazione professionale come strumento per il successo dei dipendenti e come fondamento dell'economia dell'UE nell'era dell'industria 4.0". Questa relazione sottolinea l'importanza delle condizioni di lavoro decenti per attrarre e trattenere una forza lavoro qualificata e ridurre la carenza di manodopera.Inoltre, mette in luce il ruolo chiave dei datori di lavoro nell'offrire formazione professionale investendo nell'istruzione e nella formazione dei propri dipendenti. La relazione promuove anche l'accesso alla formazione professionale per tutti i lavoratori attraverso il dialogo sociale, gli accordi collettivi e il riconoscimento formale delle competenze acquisite.Sottolinea, inoltre, l'importanza di garantire l'accesso alla formazione e a lavori di qualità per migranti, richiedenti asilo e rifugiati al fine di sfruttarne appieno il loro potenziale. La formazione professionale svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo delle competenze necessarie per la transizione verso un'economia verde e digitale, ma è essenziale che sia inclusiva e accessibile a tutti i lavoratori, compresi i cittadini di paesi terzi.

2023/07/11

Ho votato a favore del regolamento sulla progettazione ecocompatibile dei prodotti sostenibili, legislazione chiave del pacchetto sull'economia circolare. Il regolamento affronta gli impatti ambientali più dannosi dei prodotti e abroga l'attuale quadro di Ecodesign (che copre soltanto i prodotti legati all'energia) ed estende norme di progettazione ecocompatibile ad un insieme più ampio di prodotti.Stabilisce, altresì, un quadro per la definizione di requisiti di progettazione ecocompatibile basati su aspetti di sostenibilità e circolarità, come la durata dei prodotti, la riutilizzabilità, la possibilità di aggiornamento e la riparabilità, la presenza di sostanze preoccupanti nei prodotti, l'efficienza energetica e delle risorse dei prodotti, il contenuto riciclato dei prodotti, la rifabbricazione e il riciclaggio dei prodotti e la riduzione dell'impronta di carbonio e dell'impronta ambientale dei prodotti.Si tratta, quindi, di una legislazione centrale per raggiungere una maggiore durevolezza e riparabilità di prodotti e che permetterà il superamento dell'obsolescenza precoce degli stessi in UE.

2023/07/12

Il quadro giuridico delle tariffe dell'Agenzia europea per i medicinali è diventato complesso e disciplinato da due regolamenti distinti. La proposta di modifica del sistema di tasse dell'Agenzia europea per i medicinali presentata a dicembre 2022 dalla Commissione crea un unico atto legislativo coerente e semplifica il quadro normativo.La proposta stabilisce i livelli delle tariffe, degli oneri e dei compensi nei relativi allegati. Introduce un quadro di monitoraggio e rendicontazione in base al quale l'Agenzia raccoglierà e monitorerà i dati sui costi delle sue attività, compresa la remunerazione delle autorità nazionali competenti e l'inflazione e di riferire alla Commissione.A tal fine, la proposta prevede la possibilità per il direttore esecutivo dell'EMA di presentare alla Commissione una relazione speciale ad hoc basata sul suddetto monitoraggio e di raccomandare modifiche alle tariffe, agli oneri e alle remunerazioni stabiliti negli allegati.Ho dunque votato a favore di questa proposta che rende più trasparente e semplifica il quadro tariffario di un'agenzia di grande rilevanza per l'Unione europea.

2023/07/12

Il 30 luglio 2021 la Commissione europea ha presentato una proposta di recepimento nel diritto dell'Unione di una serie di nuove raccomandazioni della Commissione generale per la pesca nel Mediterraneo (CGPM) adottate dalla CGPM nel 2018 e nel 2019.La pesca nelle aree al di fuori della giurisdizione nazionale è infatti soggetta alla cooperazione nell'ambito delle organizzazioni regionali di gestione della pesca. Data la natura, la portata e il numero di modifiche, e nell'interesse della chiarezza giuridica, la proposta di legge è una rifusione.Il recepimento riguarda aspetti quali misure tecniche e di conservazione, volte in particolare a ridurre l'impatto delle attività di pesca sugli ecosistemi marini vulnerabili e sui cetacei; misure di controllo; misure di cooperazione, condivisione delle informazioni e rendicontazione; programmi di ricerca regionali sul granchio blu nel Mar Mediterraneo.Bene, quindi, che il Parlamento abbia validato l'inclusione di queste raccomandazioni, per le quali ho espresso il mio voto favorevole, che garantiscono una migliore armonizzazione di alcune importanti pratiche ittiche nel Mar Mediterraneo.

2023/07/12

La lotta al terrorismo fa parte del mandato di Eurojust sin dalla sua creazione nel 2002 e rimane una delle sue priorità principali. La condivisione di informazioni tra autorità competenti è quindi un aspetto fondamentale per la conduzione di un'efficace lotta, ma anche prevenzione, al terrorismo in UE.L'insufficiente mole di informazioni ricevute da Eurojust non permette, però, all'agenzia di identificare i collegamenti tra indagini e azioni penali negli Stati membri. Per questo la revisione del regolamento Eurojust, per la quale ho espresso il mio voto favorevole, appare quanto mai necessaria.Grazie alla revisione votata dal Parlamento, Eurojust potrà svolgere il proprio lavoro in ruolo in modo più proattivo e rafforzare il coordinamento tra le autorità investigative e giudiziarie nazionale in relazione ai reati terroristici.Eurojust potrà, adesso, individuare i collegamenti tra indagini e azioni penali transfrontaliere parallele relative a reati terroristici in modo più efficiente; rendere più sicuro lo scambio di dati tra gli Stati membri, Eurojust e Paesi terzi; migliorare l'accesso alle informazioni tramiti obblighi di condivisione delle informazioni nei casi di terrorismo.

2023/07/12

Attualmente, l'80% degli habitat protetti nell'UE e il 63% delle specie protette sono in cattive condizioni e solo il 15% degli habitat gode di un buono stato di conservazione. Ho, quindi, votato a favore della proposta di regolamento sul ripristino della natura, importante pilastro della Strategia UE per la biodiversità, la quale stabilisce l'obiettivo generale di contribuire al recupero continuo, a lungo termine e duraturo della biodiversità e della resilienza della natura nelle aree terrestri e marine dell'UE attraverso il ripristino degli ecosistemi.Questo importante regolamento, stabilisce obiettivi e obblighi di ripristino vincolanti che riguarderanno almeno il 20% delle aree terrestri e marine dell'UE entro il 2030 e tutti gli ecosistemi che necessitano di ripristino entro il 2050. Gli obiettivi saranno raggiunti attraverso piani nazionali di ripristino della natura, nei quali gli Stati membri dettaglieranno la quantificazione delle aree da ripristinare; la descrizione delle misure di ripristino da attuare; i tempi di attuazione delle misure di ripristino proposte e il monitoraggio previsto per le nuove aree ripristinate.Con il voto favorevole di mercoledì, dal Parlamento europeo arriva un chiaro messaggio di forte sostegno agli obiettivi climatici e alla biodiversità dell'Unione.

2023/07/12

La proposta di risoluzione si basa su due petizioni che chiedono una rapida adesione della Romania e della Bulgaria all'area Schengen. La risoluzione affronta una serie di questioni, come le conseguenze negative dell'assenza di Schengen sull'economia e sull'ambiente della Romania e della Bulgaria (nel caso delle centinaia di migliaia di tonnellate di emissioni di CO2 ai valichi di frontiera) e sulla percezione pubblica in questi due paesi, dove i cittadini si sentono discriminati, e ciò potrebbe influire negativamente sul sostegno pubblico all'UE in generale.La risoluzione, per la quale ho espresso il mio voto favorevole, chiede la piena ammissione della Romania e della Bulgaria nell'area Schengen entro la fine del 2023 e invita la Presidenza spagnola dell'UE a dare priorità a questo tema nel suo programma.La Romania e la Bulgaria hanno, infatti, soddisfatto tutti i requisiti per la piena applicazione dell'acquis di Schengen già nel 2011. Dopo dodici anni è giunto il momento che il Consiglio prenda una decisione per l'adesione di Romania e Bulgaria all'area Schengen, al più tardi entro la fine di quest'anno.

2023/07/12

Questa risoluzione fa il punto sull'attuale crisi politica, economica e sociale che il Libano sta vivendo, fornendo raccomandazioni all'UE su come gestire le relazioni con il paese in questo difficile momento. Inoltre, mette in evidenza lo stallo politico, con ancora governo ad interim e nessun Presidente della Repubblica nominato ad oggi.La politica libanese è stata segnata da un blocco politico che ha impedito a qualsiasi governo di attuare riforme urgenti. La devastante esplosione nel porto di Beirut del 4 agosto 2020 ha solo esacerbato la situazione, inoltre non ci sono ancora responsabilità per l'esplosione, i procedimenti giudiziari sono stati compromessi per motivi politici.Il Paese si trova, dunque, in una profonda crisi economica e finanziaria che ha aumentato la povertà. Il Libano ospita, inoltre, circa 1,5 milioni di rifugiati siriani, il 90% dei quali vive in condizioni di estrema povertà. Importante, quindi, che questa risoluzione sia stata approvata dal Parlamento europeo, anche grazie al mio voto favorevole: è ora che politici libanesi ascoltino le aspirazioni del loro popolo e sblocchino lo stallo politico.

2023/07/12

L'Accordo di dialogo politico e cooperazione (ADPC) tra Cuba e l'UE è l'espressione della politica dell'UE nei confronti di Cuba, concordata con i nostri Stati membri e basata su un dialogo critico ma costruttivo.Nell’attuale contesto di grave crisi economica e sociale che Cuba sta attraversando e di instabilità geopolitica globale causata dall'invasione russa dell'Ucraina, gli obiettivi dell'Accordo rimangono assolutamente pertinenti: rafforzare le nostre relazioni nelle aree del dialogo politico, della cooperazione e del commercio e accompagnare il processo di modernizzazione economica e sociale di Cuba, con l'obiettivo finale di contribuire a migliorare la vita di tutti i cubani.La risoluzione che abbiamo votato in Parlamento, e per la quale ho votato a favore, oltre a chiedere un rafforzamento generico delle relazioni con Cuba nei settori del dialogo politico, della cooperazione e del commercio, esprime preoccupazioni per la situazione dei diritti umani e delle libertà fondamentali sull'isola.La grave crisi sociale e economica che attanaglia l'isola necessita di riforme mirate. Riforme che mi auspico l'UE sia pronta a incoraggiare e sostenere, soprattutto alla luce della rilevanza geopolitica di Cuba nell'arena multilaterale.

2023/07/12

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento sulla proposta della Commissione europea sull'istituzione di un organismo etico interistituzionale. La risoluzione presenta una valutazione critica della proposta della Commissione europea.Il nuovo organismo, infatti, non avrebbe né poteri investigativi né la capacità di imporre sanzioni in caso di violazione delle regole. La proposta non risponde alle ripetute richieste del Parlamento di istituire un organismo basato su un accordo interistituzionale su standard comuni che si applichino in egual misura a tutte le istituzioni.L'Organismo etico dovrebbe essere dotato di adeguati poteri investigativi, tra cui la capacità di agire di propria iniziativa e il potere di richiedere documenti amministrativi, nel rispetto dell'immunità dei deputati, della loro libertà di mandato e della salvaguardia delle garanzie procedurali applicabili.Mi auspico che con l'adozione di questa risoluzione si possa arrivare all'adozione di standard comuni con sanzioni e meccanismi di applicazione all'interno di ogni istituzione UE, anche con la partecipazione di esperti indipendenti.

2023/07/12

Questa relazione di iniziativa della commissione COVI, per la quale ho votato a favore, sottolinea l'importanza del rafforzamento della preparazione e della resilienza dell'UE in termini di sistema sanitario e dell'aumento dell'autonomia strategica in aree chiave durante crisi socio-economiche, come quella scatenata dalla pandemia da Covid-19.La relazione evidenzia che l'UE ha reagito con tutti gli strumenti a sua disposizione e la sua leadership è stata fondamentale per salvare milioni di vite nell'UE e oltre. Anche lo sviluppo e la diffusione dei vaccini e la strategia dell'UE sui vaccini hanno rappresentato un punto di svolta nella pandemia.Tuttavia, come Parlamento chiediamo di migliorare la trasparenza dello sviluppo, della produzione e dell'approvvigionamento di vaccini. L'UE deve trovare soluzioni permanenti per evitare la dipendenza da paesi terzi per i farmaci, in particolare i principi attivi e dispositivi medici. Mi auspico che con l'adozione di questa relazione ci si avvii verso la costituzione di una vera e propria Unione della Sanità.

2023/07/12

L'UE deve continuare a dimostrare il suo impegno a favore del diritto internazionale e della pace rafforzando la sua cooperazione con l'Autorità Palestinese (AP) nel progresso verso la democrazia e le dovute riforme. Per questo motivo ho votate a favore.L'Autorità Palestinese ha anche la responsabilità di far progredire la democrazia e le riforme. La Risoluzione fornisce una serie di raccomandazioni su come l'UE dovrebbe continuare a impegnarsi con l'Autorità Palestinese. Il testo ribadisce le posizioni consolidate sulla soluzione dei due Stati, sugli insediamenti israeliani nei territori palestinesi occupati che sono illegali secondo il diritto internazionale e sulla necessità di sostenere l'AP.Il testo che abbiamo approvato, oltre a ribadire il sostegno dell'UE, esorta con forza la leadership politica dell'AP a preparare lo svolgimento di elezioni legislative e presidenziali libere ed eque il prima possibile.

2023/07/12

Questa relazione annuale riassume i progressi della Bosnia-Erzegovina nel suo percorso di adesione nell'UE. La relazione di quest'anno, per la quale ho espresso il mio voto favorevole, accoglie la decisione di concedere lo status di candidato alla Bosnia-Erzegovina, ma a condizione che vengano adottate una serie di misure per rafforzare la preparazione del paese ai negoziati di adesione.Oltre a denunciare con forza la ricorrente retorica incendiaria e le leggi e le politiche secessioniste della leadership dell'entità Republika Srpska (RS), come Parlamento abbiamo ribadito la richiesta di sanzioni mirate contro gli attori politici destabilizzanti della BiH, compresi quelli che minacciano la sovranità e l'integrità territoriale, in particolare Milorad Dodik, nonché altri funzionari di alto rango della RS e di Paesi terzi che forniscono sostegno politico e materiale alle politiche secessioniste.Bene che dal Parlamento continuino ad arrivare segnali di sostegno al percorso europeo della Bosnia-Erzegovina.

2023/07/12

Ho votato a favore della relazione annuale che commenta i progressi dell'Albania nella sua adesione all'UE. La relazione accoglie con favore l'apertura dei negoziati di adesione e traccia un giudizio positivo sulle riforme adottate dall'Albania in vista della sua adesione.La relazione constata anche la dedizione dell'Albania alle relazioni di buon vicinato, alla cooperazione regionale e il pieno allineamento alla politica estera e di sicurezza dell'UE, nonché alla promozione di un ordine internazionale basato sulle regole, compresa anche la chiara risposta albanese alla guerra di aggressione russa contro l'Ucraina.Come Parlamento ci teniamo ad esortare la ledership albanese a intensificare gli sforzi per rafforzare il funzionamento dello Stato di diritto, del sistema giudiziario, della lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata. In visione della futura adesione dell'Albania all'UE è centrale assicurare la libertà dei media, dare potere alla società civile, garantire i diritti fondamentali e i diritti delle minoranze, compresa la comunità LGBTI+ e rafforzare la cooperazione con le istituzioni dell'UE.

2023/07/12

La Banca Europea per gli Investimenti è un'istituzione pubblica a tripla A e per questo può assumersi rischi maggiori nel finanziamento di progetti di interesse pubblico rispetto alle banche commerciali private.Per questo motivo, ha un ruolo chiave nel soddisfare le ingenti esigenze di investimento dell'UE, soprattutto nel contesto della politica sociale, dei cambiamenti climatici e degli sviluppi geopolitici.La relazione che abbiamo adottato in Parlamento, se da un lato riconosce la crucialità della BEI nel contesto attuale delle sfide climatiche e geopolitiche, dall'altro, l'istituzione deve migliorare alcuni aspetti, come ad esempio la garanzia di trasparenza e le considerazioni relative alle due diligence nelle decisioni di investimento.Inoltre, è fondamentale che la BEI rispetti almeno le convenzioni fondamentali dell'OIL sulla contrattazione collettiva e sulla costituzione dei sindacati, i quali non sono riconosciuti dalla BEI. Mi auspico dunque che con il voto positivo in Plenaria a questa risoluzione, al quale ho contribuito con il mio voto a favore, la BEI si allinei agli standard sociali delle altre istituzioni e agenzie UE.

2023/07/12

La legge a sostegno della produzione di munizioni (ASAP) è una risposta al piano approvato dal Consiglio il 20 marzo, per fornire urgentemente munizioni e missili all'Ucraina e per aiutare gli Stati membri a ricostituire le proprie scorte.La legge mira a incrementare la capacità produttiva dell'UE e ad affrontare l'attuale carenza di munizioni e missili e dei loro componenti. A tal fine, sostiene il destoccaggio da parte degli Stati membri e l'approvvigionamento congiunto di munizioni.Il regolamento mira a stabilire una serie di misure e a stanziare un budget per rafforzare urgentemente la capacità di risposta e la capacità della base industriale e tecnologica di difesa europea (EDTIB) di garantire la disponibilità e la fornitura tempestiva di munizioni terra-terra e artiglieria, nonché di missili.La dotazione finanziaria per l'attuazione del regolamento per il periodo dalla sua entrata in vigore al 30 giugno 2025 è di 500 milioni di euro. Con l'approvazione del regolamento, anche grazie al mio voto favorevole, da parte del Parlamento ribadiamo il sostegno solido e compatto dell'Unione europea all'Ucraina.

2023/07/13

Ho votato a favore della relazione di iniziativa sulle raccomandazioni per una riforma delle norme del Parlamento europeo in materia di trasparenza, integrità, responsabilità e lotta alla corruzione della commissione INGE 2, la quale identifica le carenze delle regole del Parlamento su questioni relative alla trasparenza, all'integrità e all'anticorruzione.La relazione affronta diverse questioni, come il richiamo alla strategia del PE per combattere le ingerenze straniere e la disinformazione; l'introduzione di autorizzazioni di sicurezza per funzionari, personale del gruppo e assistenti parlamentare con richiesta di controlli più severi per l'accesso al Parlamento europeo; nuove norme di comportamento durante le missioni ufficiali e criteri oggettivi per identificare i paesi a rischio di conduzione di operazione di interferenza; maggiore applicazione e revisione del registro di trasparenza; ripresa della richiesta del Parlamento per una rapida istituzione di un organismo etico indipendente delle istituzioni.Mi auspico che con il voto favorevole dell'Eurocamera si possa rinforzare sul serio la trasparenza del Parlamento europeo e migliorarne così l'integrità in quanto istituzione chiave del processo democratico europeo.

2023/07/13

Il Mar Mediterraneo continua ad essere teatro di stragi: dal 204, sono state 27.633 le persone scomparse in cerca di rifugio in UE. Il salvataggio delle vite umane deve essere prioritario per l'UE ma la risposta delle istituzioni, di Frontex e degli Stati membri sono state insufficienti.La risoluzione che abbiamo approvato, e per la quale ho votato a favore, richiama l'importanza di abbandonare le risposte frammentate dei singoli Stati membri e abbracciare azioni a livello UE, come la creazione di una missione globale search and rescue (SAR) a livello di Unione. Oltre a ciò, chiediamo a Frontex di rafforzare le operazioni SAR con navi e attrezzature sufficienti, con il dovuto sostegno politico e finanziario della Commissione, la quale a sua volta deve rafforzare il proprio ruolo di coordinamento all'interno del gruppo di contatto SAR e a riferire regolarmente sulle attività del gruppo di contatto SAR al Parlamento.Ancora una volta dal Parlamento europeo arriva un messaggio compatto: il salvataggio di vite umane in mare deve essere una priorità per l'UE.

2023/07/13

Le PMI rappresentano la spina dorsale dell'economia dell'Unione, costituendo il 99% delle imprese europee che danno lavoro a circa 100 milioni di persone nel nostro continente, rappresentando più della metà del prodotto interno lordo europeo.Tuttavia, una serie di crisi (pandemia, guerra in Ucraina) e le loro conseguenze (inflazioni, rincaro dei prezzi delle materie prime e dell'energia) hanno messo in difficoltà il tessuto delle PMI in UE. La risoluzione che abbiamo adottato in Parlamento, e per la quale ho votato a favore, chiede, tra gli altri, l'adozione di misure volte a snellire la burocrazia per le PMI, vero ostacolo per la loro competitività, di pari passo ad un accesso facilitato ai finanziamenti e al capitale di rischio.Allo stesso tempo, accoglie con favore l'annuncio della Commissione a razionalizzare e semplificare gli obblighi di comunicazione riducendoli del 25%, alleviando così l'onere normativo per le PMI. Mi auspico che l'adozione di questa risoluzione permetta un cambio di passo nel contesto delle PMI europee, potenziando e allineandone la competitività con quella delle altre grandi economie sviluppate.

2023/07/13

Ho votato a favore della relazione INI sull'accesso del pubblico ai documenti, il cui scopo è esaminare l'accesso del pubblico ai documenti nell'UE tra gli anni 2019-2021.L'INI sottolinea l'importanza del Registro per la trasparenza, suggerendo che dovrebbe essere obbligatorio per tutti i deputati rendere pubbliche tutte le riunioni programmate con persone esterne. Il Parlamento prende atto delle informazioni ricevute dall'Ombudsman secondo cui i cittadini segnalano ritardi estremi nell'ottenere l'accesso ai documenti richiesti, e qui sottolineiamo che l'accesso ritardato è effettivamente un accesso negato ai documenti, aspetto che deve necessariamente cambiare.La trasparenza e l'accesso ai documenti sono un elemento cruciale della democrazia, nonché un modo per i cittadini e le organizzazioni della società civile di ritenere responsabili i politici, le istituzioni dell'UE e i governi.L'accesso ai documenti è un diritto umano fondamentale dei cittadini, che devono essere in grado di esercitare senza ostacoli. Bene, quindi, che il Parlamento, in qualità di istituzione democraticamente eletta, si faccia portavoce di questa importane questione.

2023/07/13

Ho votato a favore della relazione sull'etichettatura degli alimenti biologici per animali da compagnia.La regolamentazione del 2018 sull'agricoltura biologica ha reso più rigorosi i requisiti per l'etichettatura di questi prodotti. Tuttavia, le regole che proponeva erano spesso impraticabili per i produttori di cibo per animali a causa della limitata disponibilità di ingredienti agricoli biologici, come quelli utilizzati per migliorare il sapore o il valore nutrizionale del mangime.La nuova proposta di regolamento della Commissione riequilibra le regole, richiedendo che almeno il 95 % degli ingredienti agricoli nel cibo per animali sia biologico per ottenere il logo biologico dell'UE. Questo allinea le regole per il cibo per animali a quelle degli alimenti per il consumo umano e rimuove una barriera cruciale alla produzione biologica.Questo voto riflette l'impegno del Parlamento a promuovere l'agricoltura biologica e garantire una scelta più ampia di prodotti biologici per gli animali domestici, rispettando al contempo norme di etichettatura chiare e trasparenti per i consumatori.

2023/09/12

Ho voluto dare il mio voto a favore della relazione sulla regolamentazione degli standard di qualità e sicurezza per le sostanze di origine umana destinate all'applicazione sugli esseri umani.Questa regolamentazione è cruciale poiché promuove la sicurezza e la qualità delle terapie sanitarie basate su sostanze umane, come trasfusioni di sangue e trapianti.Ho sostenuto questa misura perché sottolinea l'importanza della donazione volontaria e non retribuita, garantendo la sicurezza dei donatori e la qualità delle sostanze donate. Inoltre, promuove la non discriminazione dei donatori e dei destinatari, inclusa la non discriminazione basata sull'orientamento sessuale.La relazione mira anche a coinvolgere il settore pubblico e non a scopo di lucro nella raccolta di donazioni, contribuendo a garantire standard elevati e l'indipendenza dalle importazioni di sostanze umane da paesi terzi. Queste misure sostengono la sicurezza delle terapie e l'efficacia della salute pubblica nell'UE.

2023/09/12

Sono soddisfatta dell'approvazione della raccomandazione relativa all'adesione dell'Unione europea all'atto di Ginevra dell'accordo di Lisbona sulle denominazioni di origine e le indicazioni geografiche. Voglio sottolineare quanto sia importante proteggere le denominazioni di origine, specialmente per i prodotti del Made in Italy.Questo testo sostiene l'emendamento che designa l'Ufficio dell'Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO) come autorità competente per le indicazioni geografiche dei prodotti artigianali e industriali: si tratta infatti di prodotti tanto speciali da essere assimilabili a tecnologie passabili di brevetto.Queste designazioni non solo preservano la qualità e l'autenticità dei prodotti, ma sostengono anche le comunità locali e promuovono la diversità culturale europea. Questa decisione contribuirà a rafforzare la tutela di tali indicazioni, salvaguardando il patrimonio culturale e promuovendo la crescita economica in tutta l'Unione europea.

2023/09/12

Con questo voto il Parlamento elabora la propria raccomandazione sull'istituzione dello strumento per il rafforzamento dell'industria europea della difesa mediante appalti comuni. Questo strumento è cruciale per migliorare la competitività della nostra base tecnologica e industriale nel settore della difesa, contribuendo così all'autonomia strategica dell'UE.La cooperazione tra gli Stati membri nell'ambito degli appalti comuni non solo promuoverà l'interoperabilità e la coesione europea, ma fornirà anche risposte rapide alle esigenze urgenti in materia di difesa, come evidenziato dagli eventi legati all'aggressione russa in Ucraina.Inoltre, ho sostenuto con fermezza l'aumento del bilancio per garantire che questo strumento possa svolgere un ruolo significativo nella costruzione di una difesa europea autonoma e nell'inclusione delle PMI e delle medie imprese nei contratti di appalto. La creazione di una vera Unione europea della difesa è una priorità per noi in quanto contribuisce alla nostra autonomia strategica e alla sicurezza dei cittadini.

2023/09/12

Questa iniziativa è fondamentale per la tutela delle nostre risorse idriche in un contesto di crescente pressione ambientale. L'aggiornamento delle leggi europee sulle acque è cruciale per rispondere alle sfide ambientali e climatiche attuali.La proposta mira a rafforzare i controlli sulle sostanze chimiche che inquinano le nostre acque introducendo nuovi standard e procedure di monitoraggio più rigorosi.Proteggere le nostre risorse idriche è essenziale per la salute umana, la biodiversità e il nostro ambiente. È un passo avanti nell'attuazione del piano d'azione per l'inquinamento zero e nella promozione di uno sviluppo sostenibile.La tutela delle acque è una priorità per tutta l'Unione e questa direttiva rappresenta un passo importante verso un ambiente più pulito e sano per i cittadini europei.

2023/09/12

Ho votato a favore della revisione della direttiva sui crediti ai consumatori.Questa proposta adegua la legislazione europea alle sfide contemporanee del mercato del credito, tra cui la digitalizzazione e l'emergere di nuovi attori come i servizi di finanziamento per il credito al consumo.La direttiva rafforza la protezione dei consumatori estendendo la sua portata per coprire crediti più piccoli e prevedendo regole più chiare per l'informazione al consumatore, limiti sui tassi di interesse e requisiti più rigorosi per la valutazione della solvibilità.La nostra priorità è sempre stata la tutela dei consumatori, garantendo che il credito sia fornito in modo responsabile e evitando l'indebitamento eccessivo.Questa direttiva rappresenta un passo importante verso la regolamentazione di servizi nuovi nel settore, che hanno dimostrato di comportare rischi per i consumatori.Crediti sani e ben regolamentati possono avere un impatto positivo sulla vita delle persone e questa direttiva ci aiuterà a garantire che il credito sia fornito nell'interesse dei consumatori.

2023/09/12

Il regolamento sulla protezione delle indicazioni geografiche per i prodotti artigianali e industriali che abbiamo votato in questa sessione plenaria rappresenta un passo importante per la protezione e la promozione delle produzioni locali, del know-how dei produttori e della lotta alla contraffazione.L'estensione della protezione delle indicazioni geografiche ai prodotti artigianali e industriali è cruciale per sostenere l'impulso economico delle nostre regioni, preservare posti di lavoro di qualità e promuovere le tradizioni locali.Questo regolamento contribuirà anche a garantire una maggiore tutela dei prodotti a livello internazionale.È fondamentale che una parte significativa del valore del prodotto protetto sia generata all'interno dell'area geografica designata, garantendo così la promozione delle economie locali e la chiarezza per i consumatori.

2023/09/12

Il sistema delle scuole europee ha dimostrato di offrire un'istruzione di alta qualità e multilingue ai figli del personale delle istituzioni europee. Tuttavia, c'è spazio per migliorare la loro dimensione europea, allineandola meglio agli obiettivi e alle priorità di investimento dell'UE nell'ambito dell'istruzione.Per garantire un'educazione alla cittadinanza europea le scuole dovrebbero potenziare l'educazione digitale, lo sviluppo dell'imprenditorialità e delle competenze trasversali, nonché migliorare gli sforzi ambientali, ad esempio nell'adozione di trasporti ecologici. Devono anche diventare più accessibili e inclusive, aprendosi ad altre categorie di studenti e integrandosi meglio nell'ambiente locale.La governance del sistema delle scuole europee richiede una riforma, in particolare per superare la necessità di unanimità nella convenzione intergovernativa. Questi miglioramenti favoriranno le condizioni di lavoro degli insegnanti e promuoveranno lo sviluppo professionale.

2023/09/12

Ho votato a favore dell'obiezione contro l'autorizzazione del mais geneticamente modificato MON 87419.Questa decisione di autorizzazione va oltre i poteri di attuazione previsti nell'atto di base e potrebbe comportare rischi inaccettabili per la sicurezza alimentare e la salute umana. Il mais MON 87419 è progettato per tollerare erbicidi a base di dicamba e glufosinato-ammonio, che sono stati associati a gravi rischi per la salute.Purtroppo l'EFSA non prende in considerazione l'uso intensivo di erbicidi nel processo di valutazione della sicurezza degli OGM. Ciò potrebbe comportare implicazioni negative sulla sicurezza alimentare e sulla salute di cittadini europei e animali che consumano questi prodotti. Inoltre, c'è il rischio di impatti negativi sulla biodiversità e sui lavoratori nei paesi terzi.Il Parlamento è sempre impegnato a garantire la protezione dei consumatori e dell'ambiente in materia di organismi geneticamente modificati.

2023/09/12

Ho deciso di votare per questa raccomandazione per la proroga dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra l'Unione europea e gli Stati Uniti d'America.La cooperazione è stata di fondamentale importanza per lo sviluppo condiviso della ricerca scientifica e tecnologica e rappresenta un esempio di partnership strategica che ha portato a risultati concreti e benefici per entrambe le parti.L'approvazione di questa proroga garantirà la continuità di questa collaborazione preziosa, consentendo di affrontare sfide globali, promuovere la crescita economica e migliorare la qualità della vita dei cittadini sia in Europa sia negli Stati Uniti.In un mondo sempre più interconnesso, la cooperazione internazionale in campo scientifico è essenziale per il progresso e il benessere comune.

2023/09/13

La relazione sugli orientamenti per la politica occupazionale degli Stati membri viene redatta annualmente dal Parlamento e fornisce una guida essenziale per le politiche nazionali sull'occupazione e l'inclusione sociale.L'attuale contesto economico e sociale è colpito da grosse trasformazioni come il cambiamento climatico, la digitalizzazione e i residui della pandemia di COVID-19, pertanto, è cruciale adottare politiche progressiste che garantiscano una ripresa democratica, inclusiva e socialmente equa, riflettendo le mutevoli realtà del mondo del lavoro.Voglio sottolineare l'importanza di garantire occupazioni basate su diritti uguali, buone condizioni di lavoro e salari equi per eliminare la povertà tra i lavoratori e garantire un tenore di vita dignitoso.Visto il mio ruolo di relatrice della direttiva sui lavoratori delle piattaforme, nella quale stiamo affrontando temi finora inesplorati a livello europeo riguardanti la relazione tra tecnologia e occupazione, mi aspetto iniziative legislative della Commissione su questioni come l'intelligenza artificiale sul luogo di lavoro e il telelavoro nell'era digitale.

2023/09/13

La DAC è la direttiva che consente lo scambio di informazioni fiscali tra le amministrazioni fiscali. La nuova proposta della Commissione europea (DAC8), per la quale ho votato a favore, prevede che tutti i fornitori di servizi di cripto-asset dichiaranti, indipendentemente dalle loro dimensioni o dalla loro ubicazione, segnalino le transazioni dei clienti residenti nell'UE.La proposta migliora inoltre la DAC precedente eliminando le lacune e garantendo il corretto funzionamento delle norme. La direttiva DAC8 propone di stabilire un livello minimo comune di sanzioni per i comportamenti non conformi più gravi, come la totale assenza di reporting ed estende l'ambito di applicazione dello scambio automatico di ruling preventivi transfrontalieri per le persone con un elevato patrimonio netto (patrimonio finanziario o di investimento o un patrimonio gestito di almeno 1 milione di euro).Mi auspico che con il voto favorevole del Parlamento si possa raggiungere un quadro armonizzato per lo scambio di informazioni fiscali nell'UE.

2023/09/13

Ho sostenuto con il mio voto favorevole la proposta della Commissione di un regolamento per uno strumento per le emergenze nel mercato unico (SMEI).Questa proposta mira a garantire la libera circolazione di beni, servizi e persone nel contesto di un'emergenza del mercato unico e prevede la possibilità per la Commissione di attivare una "modalità di vigilanza" in cui gli Stati membri e la Commissione monitoreranno le catene di approvvigionamento di beni o servizi strategici e potranno richiedere la costituzione di riserve strategiche. In questa modalità è possibile attuare una serie di misure, come appalti coordinati, ordinativi classificati come prioritari, distribuzione di riserve strategiche e misure per riorganizzare le catene di approvvigionamento e le linee di produzione.Il voto favorevole del Parlamento è un ulteriore passo verso una maggiore integrazione del mercato unico.

2023/09/13

Trovo molto positiva questa raccomandazione sulla composizione del Parlamento europeo. La decisione del Consiglio europeo di aumentare il numero di seggi per alcuni paesi è un passo positivo verso una rappresentanza più proporzionale ed equa, tenendo conto delle tendenze demografiche in evoluzione nell'UE.Tuttavia, vorrei sottolineare che il Parlamento aveva inizialmente proposto la creazione di una circoscrizione elettorale paneuropea, che non è stata inclusa nella decisione finale del Consiglio. Questo avrebbe contribuito a rafforzare il senso di cittadinanza europea e l'unità dell'Unione.Inoltre, è importante lavorare per sviluppare un sistema permanente e trasparente per l'allocazione dei seggi del Parlamento europeo basato su principi oggettivi e di proporzionalità.

2023/09/13

Ho votato a favore delle modifiche al regolamento del Parlamento per rafforzare l'integrità, l'indipendenza e la responsabilità.La relazione introduce dei considerevoli miglioramenti per quanto concerne la trasparenza e l'integrità in una serie di aree, quali la registrazione di incontri e i raggruppamenti non ufficiali (come i "gruppi di amicizia") in Parlamento, accanto a un meccanismo di sanzioni più forte, nuove dichiarazioni riguardanti conflitti di interesse a seconda dei ruoli ricoperti da ex deputati e maggiore trasparenza degli eventi organizzati da terzi all'interno del Parlamento.È essenziale che queste misure vengano implementate il prima possibile, al fine di rafforzare l'integrità di un'istituzione europea chiave come il Parlamento europeo.

2023/09/13

Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), l'inquinamento atmosferico è la più grande minaccia ambientale per la salute umana: si stima che causi 300 000 morti premature all'anno nella sola UE.La proposta di direttiva della Commissione relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa introduce l'obiettivo dell'inquinamento zero entro il 2050 per garantire che, entro il 2050, la qualità dell'aria sia migliorata a tal punto che l'inquinamento non sia più considerato dannoso per la salute umana e l'ambiente.La proposta prevede inoltre una revisione periodica delle prove scientifiche per determinare se gli attuali standard di qualità dell'aria siano ancora sufficienti a proteggere la salute umana e l'ambiente e se sia necessario regolamentare altri inquinanti atmosferici.Inoltre, vengono semplificate le regole per le soglie di valutazione. La proposta sostituisce le attuali soglie inferiori e superiori con un'unica soglia di valutazione per ciascun inquinante.Bene dunque che dal Parlamento, anche attraverso il mio voto favorevole, arrivi un chiaro sostegno alle ambizioni climatiche dell'UE.

2023/09/13

Ho votato a favore della relazione 2022 sulla Turchia, che fa il punto sullo stato attuale delle relazioni tra la Turchia e l'Unione europea e sul processo di adesione all'UE del paese.A meno di un drastico cambiamento di rotta da parte del governo turco, il processo di adesione della Turchia all'UE non può riprendere nelle attuali circostanze. La relazione esorta perciò il governo turco, l'Unione europea e i suoi Stati membri a superare l'attuale situazione di stallo e a muoversi verso un partenariato più stretto e raccomanda di avviare un processo di riflessione per trovare un quadro parallelo e realistico per le relazioni UE-Turchia.Il tasso di allineamento della Turchia alla politica estera e di sicurezza comune dell'UE è sceso al minimo storico del 7 %, risultando di gran lunga il più basso tra tutti i paesi dell'allargamento.Pur rimanendo un candidato all'adesione all'UE e un alleato della NATO, la Turchia deve rispettare i valori democratici, lo Stato di diritto e i diritti umani e attenersi alle leggi, ai principi e agli obblighi dell'UE.

2023/09/13

La seconda relazione sulla Bielorussia di questa legislatura affronta nuovamente il tema della repressione sistematica nel paese dopo le proteste di massa contro le elezioni presidenziali falsificate del 9 agosto 2023.La relazione, per la quale ho espresso il mio voto favorevole, chiede di porre immediatamente fine alla repressione incessante e alle sistematiche violazioni dei diritti umani e di rilasciare tutti i 1 500 prigionieri politici e tutte le persone detenute arbitrariamente. Quattro vincitori del Premio Sacharov del Parlamento europeo continuano a rimanere in carcere: Ales Bialiatski (vincitore del premio Nobel per la pace 2022), Maria Kalesnikava, Mikalai Statkevich e Siarhei Tsikhanouski.Infine, la relazione condanna il coinvolgimento del regime di Lukashenka nella guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina e chiede che le sanzioni esistenti contro la Russia vengano applicate anche alla Bielorussia.

2023/09/13

Il 16 marzo 2023 la Commissione ha presentato una proposta di regolamento sul quadro per garantire un approvvigionamento sicuro e sostenibile di materie prime critiche.La proposta include il concetto di materie prime strategiche, fondamentali per alcune tecnologie strategiche e vulnerabili alle carenze. L'obiettivo generale è migliorare il funzionamento del mercato unico istituendo un quadro che garantisca l'accesso dell'UE a un approvvigionamento sicuro e sostenibile di materie prime critiche, prima proposta legislativa di questo genere nell'UE.Bene, quindi, che il Parlamento abbia approvato, anche attraverso il mio voto favorevole, la proposta della Commissione, di fondamentale importanza per la doppia transizione verde e digitale in Europa.

2023/09/14

Lo scorso giugno la Commissione europea ha adottato le direttive di negoziato per un accordo sui minerali critici con gli Stati Uniti. L'obiettivo è promuovere le catene di approvvigionamento UE-USA di materie prime critiche necessarie per la produzione di batterie per veicoli elettrici.L'autorizzazione e le direttive di negoziato che l'accompagnano, una volta adottate dal Consiglio, conferiranno alla Commissione il potere di negoziare un accordo contenente disposizioni in materia di facilitazione del commercio, cooperazione e promozione di diritti dei lavoratori nel settore delle materie prime critiche e di rafforzamento delle catene di approvvigionamento sostenibili ed eque.Ho dunque votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo elaborata dalla commissione INTA sull'accordo. Come Parlamento, abbiamo sottolineato che un accordo sui minerali critici dovrebbe essere considerato solo come uno dei primi passi per affrontare tutte le preoccupazioni dell'UE per quanto riguarda l'IRA e che tale accordo dovrà anche rispettare pienamente l'acquis dell'UE in materia di clima e sostenibilità.

2023/09/14

La relazione di iniziativa legislativa per cui ho votato a favore mira a rivitalizzare gli sforzi della Commissione europea, del Consiglio e del Parlamento per creare uno strumento legislativo volto a responsabilizzare gli Stati membri e le loro regioni di confine, superando gli ostacoli che impediscono il progresso economico e sociale e consentendo ai cittadini di esercitare i diritti sanciti dai trattati.L'eliminazione di tali ostacoli andrebbe a vantaggio delle regioni di confine NUTS 3 e dell'economia dell'UE: l'eliminazione completa delle barriere legali e amministrative potrebbe infatti aggiungere circa 457 miliardi di euro al valore aggiunto lordo (VAL) regionale.Con il voto favorevole del Parlamento alla relazione di iniziativa legislativa in questione mi auspico che si arrivi all'adozione di questo meccanismo essenziale per i cittadini europei.

2023/09/14

La prostituzione e la sua regolamentazione hanno una dimensione transfrontaliera e sono fortemente interconnesse con temi quali la disuguaglianza sociale ed economica, la povertà femminile, la violenza di genere, la criminalità organizzata, la tratta e le politiche migratorie. La prostituzione e la sua regolamentazione non hanno solo un impatto sulla persona che si prostituisce, ma anche sull'uguaglianza di genere, sui diritti delle donne e sulla società nel suo complesso.Ho dunque votato a favore di questa relazione di iniziativa legislativa, che chiede un approccio europeo di tipo olistico per affrontare la prostituzione basato sui seguenti principi: depenalizzazione, prevenzione, riduzione della domanda e programmi di uscita.Bene che dal Parlamento arrivi un messaggio forte su questo tema: le politiche sulla prostituzione sono politiche di uguaglianza, senza le quali non possiamo raggiungere una società egualitaria forte e solida.

2023/09/14

Il settore dell'editoria europeo è una delle più importanti industrie culturali e creative dell'UE, con oltre mezzo milione di dipendenti e circa 600 000 titoli pubblicati ogni anno. Riflette la diversità culturale e linguistica dell'UE. Sebbene sia composto principalmente da PMI, il settore è anche un campione mondiale, con la maggior parte dei principali editori europei.Negli ultimi anni il settore dell'editoria ha subito cambiamenti significativi, in particolare a causa delle tecnologie digitali e dell'ascesa di operatori dominanti sul mercato online.La relazione di iniziativa legislativa del Parlamento, che ho voluto sostenere con il mio voto favorevole, sottolinea alcuni elementi importanti per il futuro del settore dell'editoria europeo, come la pressione normativa da parte dai governi di alcuni Stati membri, le sfide tecniche riguardanti l'accessibilità di alcuni titoli online, la mobilità e gli scambi per autori e traduttori e la necessità di assicurare una concorrenza leale e una diversità culturale nel mercato del libro.Sono soddisfatta che dal Parlamento abbiamo mandato un forte segnale di sostegno a una delle industrie culturali e creative più importanti d'Europa.

2023/09/14

Ho sostenuto con il mio voto favorevole la relazione sul parlamentarismo, la cittadinanza europea e la democrazia e sulle modalità per migliorare e rafforzare le modalità della democrazia europea, soprattutto nelle aree della cittadinanza, del parlamentarismo e della partecipazione, rendendo il sistema democratico europeo più vicino ai cittadini attraverso meccanismi di partecipazione innovativi e permanenti.È essenziale che la democrazia parlamentare venga sostenuta con urgenza nell'attuale periodo di sfide comuni: per questo, come unica istituzione dell'UE eletta direttamente, abbiamo riaffermato l'importanza di concedere al Parlamento europeo il diretto di iniziativa legislativa e di piena autorità sul bilancio dell'Unione.Similmente, è fondamentale che vi sia un coinvolgimento più regolare e significativo dei cittadini europei nella vita democratica dell'Unione, ribadendo nuovamente l'importanza di una convenzione per la revisione dei trattati che coinvolga la maggior parte dei cittadini europei.Bene quindi che il Parlamento, in quanto istituzione chiave del processo decisionale dell'UE, sia in prima linea su questi temi centrali per le democrazie europea.

2023/09/14

Ho votato a favore della relazione sulla protezione dei lavoratori dall'amianto perché rappresenta un passo significativo verso la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori europei.In commissione EMPL abbiamo lavorato secondo una visione chiara del futuro della salute sul posto di lavoro: non esistono livelli sicuri di esposizione all'amianto. Siamo impegnati a perseguire l'obiettivo di zero morti sul lavoro. L'attuale proposta della Commissione è un miglioramento, ma dobbiamo fare di più. Ogni anno, migliaia di persone muoiono a causa dell'esposizione all'amianto e il nostro obiettivo finale è un divieto globale.Chiediamo alla Commissione di accelerare le proposte legislative per la registrazione obbligatoria dell'amianto negli edifici e la revisione del protocollo dell'UE sulla gestione dei rifiuti da costruzione e demolizione. Dobbiamo agire in modo deciso per proteggere la salute di tutti i lavoratori.

2023/10/03

Ho voluto dare il mio voto favorevole allo strumento di lotta alla coercizione. Questo strumento, richiesto da tempo dal Parlamento, ci permetterà di rispondere a situazioni di coercizione da parte di terzi paesi che mirano a influenzare la nostra politica commerciale e degli investimenti.Tale strumento stabilisce la procedura per valutare le misure dei paesi terzi, determinare se costituiscono coercizione e offrire contromisure che l'Unione può prendere come estremo rimedio.La nostra priorità per questo testo è garantire tempi certi per le procedure, la possibilità di ottenere riparazioni da parte dei paesi coercitivi e un ruolo rafforzato del Parlamento.Lo strumento di lotta alla coercizione è fondamentale per rafforzare la sicurezza economica dell'Unione e promuovere la nostra autonomia strategica: ci permetterà di ritenere responsabili i paesi che fanno coercizione nei confronti dell’Unione, promuovere la mediazione e difendere gli interessi europei in un mercato globale sempre più imprevedibile.

2023/10/03

Sono soddisfatta dell'approvazione del quadro generale per la diffusione dei sistemi di trasporto intelligenti (ITS) nel settore del trasporto stradale. Gli ITS migliorano la sicurezza stradale, l'efficienza e la sostenibilità del trasporto su strada nell'Unione europea.Questa revisione della direttiva del 2010 sugli ITS è fondamentale per adattarsi alle nuove opzioni di mobilità e alle sfide legate alla mobilità connessa e automatizzata. L'obiettivo è rendere disponibili dati cruciali sul traffico, i limiti di velocità e i lavori stradali in formato digitale, migliorando la vita dei cittadini e il funzionamento del trasporto su strada.Inoltre, è importante garantire la neutralità tecnologica, proteggere la privacy dei dati, promuovere l'interoperabilità e assicurare che le aree rurali non vengano trascurate nella diffusione degli ITS.La digitalizzazione dei trasporti è essenziale per il futuro e il benessere dei cittadini europei.

2023/10/03

L'approvazione della relazione interlocutoria sulla revisione del quadro finanziario pluriennale (QFP) 2021-2027 è una bellissima notizia per l'Europa e l'Italia. Questa revisione è un passo fondamentale per affrontare le sfide emergenti, come la pandemia, la crisi energetica e la situazione in Ucraina.La proposta della Commissione, sebbene positiva, non affronta completamente tutte le necessità individuate dal Parlamento in precedenti risoluzioni. Il Parlamento chiede quindi un aumento di 10 miliardi di euro, distribuiti su aree cruciali come la promozione delle tecnologie strategiche, il sostegno all'Ucraina e la gestione delle migrazioni.Mi sono occupata in particolare della dotazione del Fondo di solidarietà dell'Unione Europea (FSUE), che con il testo approvato sarà raddoppiata. Penso alla Romagna, terra devastata dall'alluvione a maggio e che con la nostra proposta potrebbe ricevere quasi il doppio dei fondi che le sarebbero stati assegnati altrimenti. Mi auguro che il governo italiano ci sostenga in Consiglio e porti a casa un significativo aumento della dotazione del FSUE.

2023/10/03

Ho votato a favore della proposta per una regolamentazione che stabilisca un quadro comune per i servizi di media nel mercato interno e modifichi la direttiva sui servizi dei media audiovisivi (AVMS), conosciuta come EMFA.Questo quadro mira a tutelare il pluralismo dei media e la loro indipendenza, impedendo interferenze nelle decisioni editoriali, la sorveglianza dei giornalisti o l'ingerenza politica nei media pubblici.La creazione del nuovo comitato europeo per i servizi di media garantirà un miglior monitoraggio e collaborazione regolamentare.La posizione del Parlamento è guidata dalla necessità di difendere l'autonomia editoriale, la trasparenza sulla proprietà e la pluralità dei media.Questa iniziativa riflette l'impegno europeo per un ambiente mediatico sicuro, pluralistico e libero, in linea con i principi fondamentali dei diritti europei. In un'epoca di disinformazione, dobbiamo garantire un accesso affidabile alle informazioni online e combattere la concentrazione di mercato che minaccia il pluralismo dei media.

2023/10/03

Ho sostenuto l'obiezione all'autorizzazione sui prodotti derivati dal mais geneticamente modificato MON 89034 × 1507 × MIR162 × NK603 × DAS-40278-9.Questo mais contiene geni che conferiscono resistenza a quattro erbicidi, creando un incentivo per l'uso di questi prodotti, che sono un pericolo per la salute umana e per l'ambiente.Inoltre, il processo decisionale che ha portato a questa autorizzazione manca di trasparenza e democraticità. La Commissione continua a ignorare le obiezioni degli Stati membri e del Parlamento europeo, mettendo a rischio i principi della sicurezza alimentare e della tutela ambientale.Siamo tenuti a garantire che le decisioni siano basate sulla scienza e sul principio di precauzione, per evitare che autorizzazioni avventate creino effetti irreparabili sulle sostanze utilizzate nelle colture di granturco in tutta Europa.

2023/10/03

La mobilità e i trasporti sono fondamentali per la nostra società e la loro transizione verso una mobilità più sostenibile deve includere tutti. Perciò ho votato a favore della relazione sulla garanzia di trasporti europei che rispondano alle necessità delle donne.Purtroppo, esistono ancora disparità di genere nell'accesso ai trasporti e nel settore dei trasporti come luogo di lavoro. Questa relazione sottolinea l'importanza di raccogliere dati disaggregati per genere, progettare politiche e leggi sensibili al genere e garantire la sicurezza delle donne nei trasporti pubblici.Mi auguro che questo testo rappresenti un passo avanti nell'assicurare che la transizione verso trasporti più sostenibili sia inclusiva e rispetti le esigenze di tutte le persone, contribuendo allo sviluppo di un sistema di trasporti resiliente e sostenibile per il futuro.

2023/10/03

La proposta di modifica del regolamento (CE) n. 1272/2008 relativo alla classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele ("regolamento CLP") mira a identificare e a meglio classificare le sostanze chimiche pericolose, a migliorare la comunicazione sui pericoli chimici e a colmare le lacune giuridiche e gli elevati livelli di non conformità.Il pacchetto di revisione del regolamento CLP, per il quale ho espresso il mio voto favorevole, mira in particolar modo a garantire che tutte le sostanze chimiche pericolose siano classificate in modo adeguato e uniforme in tutta l'UE, migliorare l'efficienza della comunicazione dei pericoli, rendendo le etichette più accessibili e comprensibili per gli utilizzatori delle sostanze chimiche e garantire che le norme sulla classificazione e la comunicazione dei rischi chimici siano applicate da tutti gli attori della catena di approvvigionamento.Bene quindi che il Parlamento europeo abbia adottato la revisione del regolamento CLP: i cittadini europei devono essere ben informati sui rischi fisici, sanitari e ambientali delle sostanze chimiche, in modo da poter fare scelte di acquisto più consapevoli.

2023/10/04

Ho votato a favore proposta della Commissione europea di attivare il Fondo di solidarietà dell'Unione europea (FSUE) per concedere assistenza finanziaria a tre paesi (Romania, Italia e Turchia) per un valore di 454 835 030 euro.I tre paesi interessati sono stati colpiti da inondazioni fluviali e piene repentine (Italia), siccità (Romania) e terremoti (Turchia). L'assistenza del FSUE coprirà parte dei costi delle operazioni di emergenza e di recupero, come la riparazione delle infrastrutture danneggiate, la messa in sicurezza delle infrastrutture preventive e la protezione del patrimonio culturale, nonché le operazioni di bonifica.Mi auguro inoltre che con il voto favorevole del Parlamento la Commissione presenti un modello di mobilitazione dei fondi più rapida e tempestiva per affrontare quanto prima alle pressanti esigenze di ripristino e ricostruzione a cui fanno fronte i paesi duramente colpiti da catastrofi naturali.

2023/10/04

La persistenza di molteplici forme di discriminazione, razzismo e pregiudizi è all'origine della diffusa segregazione degli studenti rom nelle scuole, nonostante il divieto legale di tali pratiche sia previsto da norme nazionali e internazionali.Tale segregazione scolastica assume forme diverse, creando sistemi educativi paralleli per i bambini rom che impongono seri limiti al buon funzionamento della democrazia e dello Stato di diritto, soprattutto per quanto riguarda la tutela dei diritti delle minoranze.Il trattamento discriminatorio è radicato nel pregiudizio strutturale e istituzionale contro i rom ed è spesso aggravato da sistemi educativi nazionali che non sono adatti a lavorare con bambini provenienti da diversi contesti sociali ed etnici e gruppi vulnerabili.Ho dunque votato a favore della risoluzione del Parlamento sulla segregazione e la discriminazione dei bambini rom nelle scuole. È giunto il momento per gli Stati membri dell'Unione di dare seguito agli impegni assunti per adempiere agli obblighi previsti dal diritto dell'UE e dal diritto internazionale per garantire che tutti i bambini, compresi i bambini rom, beneficino di opportunità educative uguali e gratuite e godano del diritto all'istruzione.

2023/10/04

Le persone autistiche devono affrontare serie sfide in termini di inclusione nella società. I loro diritti fondamentali dovrebbero essere pienamente rispettati. La diagnosi di autismo dovrebbe essere inclusa nello status di disabilità in tutti gli Stati membri e le persone affette da autismo dovrebbero beneficiare appieno della proposta carta europea della disabilità in tutta l'Unione.La risoluzione del Parlamento europeo, per la quale ho votato a favore, va in questa direzione. Chiede di includere l'autismo nello status di disabilità e richiede una migliore inclusione e una maggiore consapevolezza delle persone autistiche e delle sfide che devono affrontare.Il testo solleva inoltre la questione delle terapie dannose e illegali che causano gravi abusi fisici sui bambini, prende atto della recente proposta della Commissione per la carta europea della disabilità e invita la Commissione e gli Stati membri a essere ambiziosi riguardo alla portata dei diritti per gli utenti di tale carta.Bene che il Parlamento europeo si faccia portavoce dei diritti dei cittadini europei affetti da autismo.

2023/10/04

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo che mira a regolamentare la composizione del prezzo finale dei biglietti aerei al fine di evitare situazioni per i passeggeri che iniziano il processo di prenotazione con un prezzo ridotto e si ritrovano con un prezzo finale sostanzialmente più alto.La Corte di giustizia dell'Unione europea ha stabilito che il bagaglio a mano deve essere considerato come un "aspetto necessario" del trasporto dei passeggeri, a condizione che tale bagaglio soddisfi "requisiti ragionevoli" in termini di peso e dimensioni, e che il suo trasporto non possa quindi essere soggetto a un supplemento di prezzo. Abbiamo quindi chiesto alla Commissione di delineare la portata e i requisiti specifici delle dimensioni "ragionevoli" del bagaglio a mano e di affrontare la complessità degli standard delle compagnie aeree per i bagagli, nel contesto della revisione del regolamento sulle norme comuni per la prestazione dei servizi aerei nell'UE.Le compagnie aeree non devono più ottenere profitti aggiuntivi applicando un prezzo al bagaglio a mano, che deve essere considerato come un aspetto necessario del trasporto dei passeggeri e pertanto non può essere soggetto a un supplemento di prezzo.

2023/10/04

Ho votato a favore della relazione sulle relazioni tra UE e Svizzera.Unione europea e Svizzera necessitano di un nuovo insieme di accordi per modernizzare le proprie relazioni bilaterali. Il nuovo quadro che ne emergerebbe dovrebbe generare fiducia, stabilità, posti di lavoro e benessere, garantire i diritti dei lavoratori e proteggere i consumatori e l'ambiente.Unione europea e Svizzera sono ottimi partner in politica estera, con buona cooperazione in materia di pace, sicurezza, diritti umani e difesa a livello internazionale, in particolare in risposta alla guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina. Tuttavia, le relazioni tra Svizzera e UE sono attualmente sbilanciate, con cittadini e imprese che risentono dell'assenza di un rapporto strutturale.Mi auspico dunque che la Commissione prenda in considerazione quanto il Parlamento ha espresso nella sua relazione e presenti un pacchetto di accordi per modernizzare le relazioni con un vicino e partner commerciale importante come la Svizzera.

2023/10/04

L'Uzbekistan svolge un ruolo chiave in Asia centrale, una regione di interesse strategico per l'UE in termini di sicurezza, connettività, diversificazione energetica, risoluzione dei conflitti e difesa dell'ordine internazionale multilaterale basato sulle regole.Nella sua relazione, per la quale ho espresso il mio voto favorevole, il Parlamento europeo presenta lo stato delle relazioni UE-Uzbekistan e fornisce raccomandazioni per la loro futura evoluzione. Nonostante le numerose riforme che il paese sta intraprendendo, come Parlamento europeo abbiamo ribadito l'importanza di migliorare il sistema giudiziario e il quadro giuridico elettorale, nonché di introdurre garanzie per le libertà fondamentali, religiose e di stampa e per un Internet e per media liberi e aperti.Abbiamo altresì invitato l'Uzbekistan a migliorare la situazione delle donne, a criminalizzare la violenza domestica e a porre fine alla pratica del matrimonio infantile.Mi auspico che a seguito del voto positivo del Parlamento alla relazione di iniziativa sull'Afghanistan si adotti rapidamente l'accordo rafforzato di partenariato e di cooperazione tra UE e Uzbekistan.

2023/10/04

I dati sono una risorsa essenziale per la crescita economica, la competitività, l'innovazione e la creazione di posti di lavoro in Unione europea. Con la creazione sempre più rapida di dati, è importante che questi non rimangano nelle mani di pochi: permettendone una maggiore condivisione, la creazione del valore dei dati andrà a beneficio delle imprese europee, del settore pubblico e dei singoli cittadini.Per questo ho votato a favore del Data Act, il quale stabilisce norme comuni che regolano la condivisione delle informazioni generate dall'uso di prodotti connessi o di servizi correlati. Il regolamento mira a garantire l'equità nei contratti di data sharing e a consentire agli enti pubblici di utilizzare i dati in possesso delle imprese in caso di necessità. Inoltre, il Data Act prevede nuove regole per facilitare il passaggio da un fornitore all'altro di servizi cloud e di altri servizi di elaborazione dati. Vengono inoltre introdotte misure di salvaguardia contro il trasferimento illegale di dati a livello internazionale da parte dei fornitori di servizi cloud.Bene dunque che il Parlamento europeo abbia adottato una legislazione ambiziosa che permetta all'UE di giocare un ruolo da protagonista nella transizione digitale.

2023/11/09

Con l'aumento della domanda di prodotti d'investimento sostenibili da parte dei consumatori, per i fornitori di servizi finanziari è ancora difficile avere un accesso facile e veloce alle informazioni finanziarie e sulla sostenibilità delle aziende in cui desiderano investire.Ho dunque votato a favore della creazione di un punto di accesso unico europeo (ESAP), una pietra miliare dell'Unione dei mercati dei capitali, di fondamentale importanza per sostenere gli obiettivi generali del Green Deal europeo, della strategia digitale dell'UE e della strategia di finanza digitale.L'ESAP fornirà uno sportello unico per le informazioni pubbliche di carattere finanziario e di sostenibilità sulle imprese dell'UE e sui prodotti di investimento rilevanti per l'Unione dei mercati dei capitali. Oltre a ciò, grazie all'ESAP, sarà più facile per consumatori e investitori avere informazioni sulle società più accessibili e più facili da confrontare. Grazie all'ESAP la finanza sostenibile rimane al centro degli sforzi dell'Unione per la transizione verso un'economia più verde e sostenibile.

2023/11/09

L'accesso alle informazioni finanziarie e sulla sostenibilità delle aziende in cui i fornitori di servizi finanziari desiderano investire è ancora difficile, soprattutto a fronte della domanda crescente di prodotti d'investimento sostenibili da parte dei consumatori.Ho dunque votato a favore della modifica di alcune direttive che riguardano l'istituzione e il funzionamento del punto di accesso unico europeo (ESAP), uno strumento fondamentale dell'Unione dei mercati dei capitali, di grande importanza per sostenere gli obiettivi generali del Green Deal europeo, della strategia digitale dell'UE e della strategia di finanza digitale.La modifica alle direttive che abbiamo approvato in Parlamento permette di armonizzare gli obblighi di informativa per le informazioni pubbliche che dovrebbero essere accessibili tramite l'ESAP, migliorando così il funzionamento dello sportello unico per le informazioni pubbliche di carattere finanziario, in materia di sostenibilità sulle imprese dell'UE e sui prodotti di investimento rilevanti per l'Unione dei mercati dei capitali.

2023/11/09

Le regole di buy-in obbligatorio sono una protezione chiave per gli investitori. Queste impongono alle parti di una transazione di garantire la consegna tempestiva degli strumenti finanziari. Nei casi in cui ciò non sia possibile, un terzo sarebbe tenuto ad acquistare e consegnare gli strumenti finanziari per conto della parte non inadempiente. Tuttavia, a causa di problemi tecnici legati alla calibrazione di queste regole e all'impatto della pandemia di Covid-19, l'attuazione delle regole di buy-in obbligatorio è stata più volte ritardata. Ho espresso il mio voto favorevole all'accordo risultato dai negoziati interistituzionali, in cui si è raggiunto un compromesso per sospendere temporaneamente l'uso delle regole di buy-in obbligatorio come da proposta della Commissione europea, per lasciare a quest'ultima la possibilità di reintrodurle in una fase successiva attraverso un atto di esecuzione, soggetto naturalmente a una serie di precondizioni specifiche.

2023/11/09

I conti economici ambientali riuniscono dati economici e ambientali, informando la politica dell'UE sugli effetti dell'attività economica sull'ambiente e sul contributo dell'ambiente all'economia e al nostro benessere. Con la proposta di luglio 2022, per la quale ho espresso il mio voto favorevole, la Commissione stabilisce un quadro comune per la raccolta, la compilazione, la trasmissione e la valutazione dei conti economici ambientali europei. Essi misurano il contributo dell'ambiente all'economia e l'impatto dell'economia sull'ambiente in modo coerente e compatibile con le statistiche macroeconomiche. Bene che il Parlamento europeo abbia dato il via libera per l'approvazione di questa proposta, la quale garantisce una migliore informazione, chiara e trasparente, sui percorsi climatici, la biodiversità, l'inquinamento, le foreste e altre questioni ambientali, in linea con il Green Deal e con il pacchetto Fit for 55.

2023/11/09

La proposta di modifica del regolamento (UE) 2019/833, che ha recepito nel diritto dell'UE le misure di conservazione e di esecuzione (CEM) adottate dall'Organizzazione della pesca nell'Atlantico nord-occidentale (NAFO), ha come obiettivo quello di recepire nel diritto dell'Unione le modifiche alle misure di conservazione e di esecuzione adottate dalla NAFO in occasione della sua 43a riunione annuale del settembre 2022.La proposta di modifica, per la quale ho votato a favore, è in linea con gli obiettivi della politica comune della pesca: sfruttamento sostenibile delle risorse di pesca, in particolare incentivando e lavorando per la sostenibilità della gestione condivisa degli stock con i paesi terzi e sostenendo il miglioramento della governance internazionale degli oceani. Inoltre, il regolamento ha anche un'importante relazione con il miglioramento della raccolta dei dati, che contribuiscono a basare le decisioni di gestione sempre sulle migliori conoscenze scientifiche. Auspico che con la ricezione rapida delle nuove norme l'UE possa garantire un'attuazione più omogenea della politica comune della pesca a livello di Unione.

2023/11/09

Ho votato a favore della relazione sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), in linea con la sentenza della Corte di giustizia dell'Unione europea del 25 gennaio 2022. La Corte ha dichiarato la parziale invalidità di alcune parti della direttiva RAEE a causa di effetti retroattivi ingiustificati: i pannelli solari prodotti dal 2005 infatti rientravano nell'applicazione, nonostante la misura fosse entrata in vigore soltanto nel 2012.Questa proposta di modifica mira a garantire una piena e precisa attuazione della sentenza nella direttiva RAEE. Il testo sottolinea chiaramente l'importanza di evitare il trasferimento di oneri e costi ai cittadini e ai consumatori. Inoltre, pur rispettando il principio di non-retroattività, continua a promuovere il riciclo e il recupero dei rifiuti elettrici ed elettronici, inclusi i pannelli fotovoltaici. Questi ultimi in particolare sono fondamentali per la transizione energetica, in quanto energia pulita e disponibile abbondantemente in tutta Europa. Tuttavia è necessario porre attenzione ai potenziali effetti negativi della diffusione di pannelli solari, che sono difficili da smaltire una volta esaurito il loro ciclo di vita, senza per questo punire i produttori per scelte di produzione antecedenti al 2012.

2023/11/09

Con questo voto il Parlamento approva l'accordo di partenariato UE-Madagascar per una pesca sostenibile e il relativo protocollo di attuazione (2023-2027). Il testo ristabilisce la collaborazione tra UE e Madagascar, consentendo alle imbarcazioni dell'UE di accedere alle acque malgasce per la pesca di tonno e specie associate sotto la gestione della Commissione per il tonno dell'Oceano Indiano. La riduzione delle unità europee autorizzate alla pesca e l'incremento dei dazi dimostrano il nostro impegno per la sostenibilità e la cooperazione con il Madagascar, mentre l'accordo garantisce allo stesso tempo la protezione degli ecosistemi.Sono soddisfatta dell'impegno europeo nei confronti di partner come il Madagascar: il nostro obiettivo è di raggiungere partenariati a beneficio di entrambe le parti, per uno sviluppo economico sostenibile e duraturo.

2023/11/09

La proposta di decisione del Consiglio sul sistema delle risorse proprie dell'Unione aggiorna e adatta le nuove risorse proprie dell'UE.Bene che si aumentino le entrate dirette al bilancio UE, con le modifiche al sistema di scambio di emissioni e al meccanismo di aggiustamento del confine sul carbonio. Tuttavia le entrate stimate, sebbene significative, non sono sufficienti per sostenere appieno le ambiziose politiche dell'UE a lungo termine.Il voto positivo del Parlamento è dunque accompagnato dalla richiesta di ulteriori riforme del sistema delle risorse proprie per garantire all'Unione le risorse necessarie per realizzare le sue politiche con autonomia finanziaria rispetto agli Stati membri.

2023/11/09

Ho dato il mio voto favorevole alla relazione sulla raccomandazione del Parlamento europeo sulla legittimità e resilienza dei processi elettorali nei sistemi politici illiberali e nei regimi autoritari. La raccomandazione propone indicazioni concrete per rafforzare l'osservazione elettorale, contrastare la disinformazione e promuovere la cooperazione globale per i valori democratici nei paesi illiberali. Sottolinea la necessità di difendere i diritti fondamentali, la non-discriminazione e affronta sfide globali come il declino della democrazia. La relazione evidenzia inoltre l'importanza della scuola universale e libera per emancipare gli elettori e propone strategie contro le tattiche politiche autoritarie, compreso il sostegno alle pratiche di osservazione dei processi elettorali. Questa iniziativa riflette il nostro impegno per il diritto di partecipare alle elezioni, promuovendo uguaglianza, informazione e contrasto alle ingerenze autocratiche.

2023/11/09

Ho votato a favore della risoluzione che condanna fermamente l'aggressione russa contro l'Ucraina, valutando l'efficacia delle sanzioni contro il regime di Putin e l'economia degli oligarchi.La risoluzione propone sanzioni mirate per indebolire strategicamente la Russia e sottolinea l'importanza della cooperazione internazionale nella loro applicazione. Senza cooperazione infatti la Russia trova modi di evadere le sanzioni, passando per paesi terzi.Serve inoltre più trasparenza e professionalità nella gestione delle sanzioni ad personam e un approccio globale, integrando le sanzioni in una strategia diplomatica e politica complessiva. Soprattutto la risoluzione sottolinea che l'efficacia delle misure europee per far desistere la Russia dall'invasione in Ucraina passa per un sostegno forte all'opposizione al governo, alla società civile e ai media indipendenti.

2023/11/09

La risoluzione del Parlamento sulle misure per un livello comune di cibersicurezza nelle istituzioni, negli organi e negli organismi dell'UE fa il punto sullo stato di interconnessione delle istituzioni dell'UE e l'esposizione a rischi legati alla loro cibersicurezza. A tal fine, la risoluzione, che ho appoggiato con il mio voto favorevole, pone l'accento sul ruolo dell'Interinstitutional Cybersecurity Board (IICB), che fa da garante di un livello comune di cibersicurezza tra i soggetti dell'Unione, in raccordo con il CERT-UE, la squadra di pronto intervento informatico delle istituzioni e delle agenzie dell'UE.Al fine di migliorare il coordinamento tra questi vari organi, l'IICB dovrebbe fornire orientamenti al management del CERT-UE, dovrebbe adottare una strategia pluriennale per innalzare il livello di sicurezza nei soggetti dell'Unione, stabilire la metodologia e altri aspetti delle valutazioni volontarie e facilitare l'istituzione di un gruppo informale di responsabili locali, con il sostegno dell'Agenzia dell'Unione europea per la cibersicurezza (ENISA).Auspico che l'adozione di questa risoluzione incoraggi ogni misura di potenziamento del livello di sicurezza cibernetica delle nostre istituzioni.

2023/11/21

La presente proposta, per la quale ho espresso il mio voto favorevole, ha l'obiettivo di promuovere norme europee sulla documentazione delle catture di tonno rosso, in modo da mantenere gli obiettivi di tutela e di gestione fissati dalla Commissione internazionale sulla conservazione del tonno rosso (ICCAT – International Commission for the Conservation of Atlantic Tunas ).Inoltre, la proposta stabilisce disposizioni generali sull'uso dei documenti di cattura e riesportazione del tonno rosso e fissa alcune norme per la registrazione e la convalida delle catture e dei successivi eventi commerciali del tonno. Regole specifiche sono identificate per i pesci etichettati. Contiene inoltre disposizioni per la verifica prima della convalida, per la trasmissione dei dati degli utenti del sistema elettronico di documentazione delle catture di tonno rosso (il cosiddetto eBCD), operativo dal 2017, e per la rendicontazione annuale all'ICCAT.Questo accordo rappresenta quindi un importante passo avanti verso la digitalizzazione del settore della pesca e aumenta la tracciabilità dei prodotti della pesca nella catena del valore.

2023/11/21

Questo intervento ha la volontà di armonizzare le regole sulla riparazione dei prodotti, aumentare le pratiche relative e dare ai consumatori la possibilità di riparare beni a prezzi ridotti invece di dover acquistare un nuovo prodotto, anche oltre la scadenza fissata dalla garanzia.Per gli oggetti contemplati nella norma, i produttori dovranno consentire l'accesso ai pezzi di ricambio e relative informazioni e strumenti di riparazione a riparatori indipendenti e utilizzatori finali, a un costo ragionevole e per tutta la durata di vita del prodotto. I produttori non potranno impedire la riparazione con strumenti tecnici o contrattuali, né rifiutare di riparare un prodotto già riparato al di fuori dai loro servizi autorizzati.Sono particolarmente favorevole a questo intervento. Viviamo in anni in cui si enfatizzano i nuovi acquisti, senza procedere al riuso. Con questo provvedimento si trovano le formule per opporsi a questa prassi, con strategie che aiutino a recuperare i prodotti che possono avere una seconda vita, senza accumulare ulteriori rifiuti.

2023/11/21

Il Net-Zero Industry Act fa parte del pilastro del piano industriale Green Deal per un contesto normativo prevedibile e semplificato, che mira a promuovere gli investimenti nella capacità di produzione di prodotti fondamentali per raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica dell'UE.Il Net-Zero Industry Act aumenterà la competitività e la resilienza della base industriale tecnologica dell'UE a zero emissioni nette, che costituirà la spina dorsale di un sistema di energia pulita accessibile, affidabile e sostenibile. Accelerando lo sviluppo e la produzione di tecnologie a impatto zero, la legge mira anche a ridurre il rischio di sostituire la nostra dipendenza dai combustibili fossili russi con altre dipendenze strategiche che potrebbero ostacolare il nostro accesso a tecnologie e componenti chiave per la transizione verde.Bene, dunque, che il Parlamento abbia adottato questa importante proposta, anche attraverso il mio consenso. Il Net-Zero Industry Act contribuirà a rafforzare la capacità produttiva europea di tecnologie a zero emissioni nette e a superare gli ostacoli all'aumento della capacità produttiva in Europa.

2023/11/21

Il quadro di certificazione per gli assorbimenti di carbonio proposto dalla Commissione europea è considerato uno strumento essenziale per conseguire la neutralità climatica entro il 2050. La proposta della Commissione mira a garantire un quadro di governance trasparente e credibile per creare fiducia negli assorbimenti di carbonio certificati dall'UE.Ho sostenuto la posizione del Parlamento dove riconosciamo la necessità di aumentare le attività di assorbimento del carbonio e proteggere i prezzi naturali di assorbimento del carbonio. Al fine di aumentare la trasparenza e limitare gli oneri a carico degli Stati membri, la relazione propone che la Commissione istituisca un registro dell'UE, nonché un gruppo di esperti che rappresenti il mondo accademico, la società civile e i portatori di interessi, per monitorare l'attuazione. Con l'adozione di questo quadro si aumentano e rafforzano gli atti legislativi in materia di clima che riguardano gli assorbimenti di carbonio, i quali possono svolgere un ruolo importante nella transizione verde dell'Unione europea.

2023/11/21

Questo regolamento si pone l'obiettivo di fornire nuovi standard di emissione per i nuovi veicoli pesanti al fine di ridurre le emissioni di CO₂ e contribuire al passaggio a una mobilità a emissioni zero nel contesto più ampio di una maggiore ambizione climatica dell'UE entro il 2030 e della neutralità climatica entro il 2050.La proposta della Commissione si concentra in particolare su tre obiettivi: ridurre le emissioni di CO₂ dei veicoli pesanti in linea con gli obiettivi climatici dell'UE; fornire vantaggi agli operatori e agli utenti dei trasporti europei; rafforzare la leadership tecnologica e innovativa dell'UE incanalando gli investimenti nelle tecnologie a zero emissioni.Ritengo questo un passaggio importante per proseguire rispetto alle intenzioni di tutela dell'ambiente attraverso la riduzione delle emissioni di CO₂, anche alla luce dell'obiettivo zero emissioni per gli autobus.

2023/11/21

Nell'ambito della gestione concorrente, è la Commissione a mantenere la responsabilità ultima dell'esecuzione del bilancio dell'UE, mentre gli Stati membri sono tenuti a istituire sistemi nazionali efficaci di gestione e controllo dei programmi finanziari dall'UE.Ho dunque votato a favore della risoluzione del Parlamento sulla possibilità di accrescere l'affidabilità degli audit e dei controlli realizzati dalle autorità nazionali nel quadro della gestione concorrente, la quale riconosce che la complessità delle norme sui fondi dell'UE, unitamente alle frequenti modifiche dei regolamenti tra i periodi di programmazione, possono comportare ambiguità giuridica o problemi di conformità.La risoluzione che abbiamo adottato invita la Commissione a contribuire a migliorare la comprensione comune dell'approccio dell'audit unico al fine di conseguire un'interpretazione e un'attuazione più uniformi di tale modello in tutti gli Stati membri e chiede, allo stesso tempo una semplificazione delle norme e dei requisiti che si applicano ai fondi e ai programmi dell'UE. È importante che la capacità delle autorità di audit sia rafforzata affinché i programmi finanziari dell'UE siano gestiti in maniera adeguata.

2023/11/21

Pandemia e contratti atipici rendono questo settore poco stabile, in anni complicati. Nei Paesi UE manca un quadro specifico per il comparto. La relazione d'iniziativa che abbiamo votato chiede alla Commissione europea di intervenire con strumenti legislativi vincolanti al fine di creare un quadro europeo per il settore artistico, creativo e culturale.In particolare l'attenzione è stata posta sulla proposta di una direttiva sulle condizioni di lavoro volta a determinare correttamente lo status occupazionale dei lavoratori e una o più decisioni della Commissione volte a sviluppare misure che garantiscano una retribuzione equa e adeguata e condizioni di lavoro dignitose come pure sulla istituzione di un meccanismo di cooperazione strutturata e di scambio di buone pratiche tra gli Stati Membri che favorisca la raccolta e la pubblicazione di dati, anche mediante la creazione di una piattaforma europea.Questa piattaforma avrebbe l'obiettivo, tra gli altri, di migliorare le conoscenze sui diversi sistemi e pratiche in atto negli Stati membri implementando anche le informazioni sulle condizioni di vita e lavoro dei lavoratori.

2023/11/21

La relazione, per la quale ho espresso il mio voto favorevole, riafferma il principio del primato del diritto dell'Unione europea spingendo per la necessità di una applicazione efficace e uniforme, che costituisca la base per l'uguaglianza dei cittadini davanti alla legge.Nonostante una giurisprudenza di lunga data e consolidata, il primato del diritto dell'UE non è sancito dai trattati. Una codificazione del principio era prevista nel trattato costituzionale, ma poi non è stata inserita nel testo adottato a Lisbona. La preminenza del diritto dell'UE è una caratteristica costitutiva dell'ordinamento politico e giuridico dell'Unione europea. Anche alla luce delle recenti sfide lanciate da alcuni tribunali e autorità nazionali, ho deciso di votare a favore di questa relazione. Ora più che mai è necessario un atteggiamento proattivo da parte delle istituzioni nazionali e dell'UE per rispettare tale principio.

2023/11/21

In questa risoluzione il Parlamento adotta la propria posizione in vista dei negoziati che avverranno alla COP28 dal 30 novembre al 12 dicembre 2023 a Dubai, un appuntamento importante per rafforzare l'ambizione collettiva in materia di azione e sostegno al clima.Nel testo si ricorda che i combustibili fossili sono i maggiori responsabili del cambiamento climatico, in quanto responsabili di oltre 3/4 di tutte le emissioni di gas serra, e si chiede di porre fine con urgenza, al più tardi entro il 2025, a tutti i sussidi diretti e indiretti ai combustibili fossili, sia a livello europeo che nazionale. Inoltre si invitano gli Stati membri UE a garantire il raggiungimento dell'obiettivo annuale di finanziamento per il clima di 100 miliardi di dollari nel 2023 e a lavorare su un obiettivo post-2025 che aumenti questo importo, sostenendo l'obiettivo globale di triplicare le energie rinnovabili e raddoppiare l'efficienza energetica entro il 2030, insieme a una concreta eliminazione dei combustibili fossili. Di particolare importanza, per il gruppo S&D, la presenza di un target di riduzione di almeno il 90% delle emissioni di gas a effetto serra entro il 2040.

2023/11/21

La relazione si concentra su bambini e famiglie in situazioni di disagio e povertà, invitando la Commissione e gli Stati membri ad aumentare significativamente gli investimenti pubblici in politiche che garantiscano servizi di alta qualità universali, inclusivi e a prezzi accessibili, come l'assistenza, l'educazione e la cura della prima infanzia, l'istruzione, la sanità, nonché l'accesso universale ad alloggi dignitosi, all'energia, ai trasporti, all'alimentazione, alle attività culturali e ricreative. Di particolare importanza il fatto che i compromessi includono un'enfasi significativa sulla diversità delle famiglie, nonché la necessità di un accesso tempestivo alla protezione sociale e di un sostegno adeguato per tutti, compresi i bambini rifugiati e migranti e le loro famiglie.Ho dato voto positivo anche in considerazione dell'importanza di esentare dai tagli alla spesa nazionale gli investimenti nelle politiche chiave per la lotta alla povertà infantile e all'esclusione sociale.

2023/11/21

A due anni dall'adozione della garanzia europea per l'infanzia, il Parlamento europeo ha adottato, anche attraverso il mio voto, la risoluzione che fa il bilancio dell'attuazione della stessa.Abbiamo chiesto ai due Stati membri (Austria e Lettonia) che ancora non hanno adottato i loro piani nazionali di adottarli quanto prima nell'ambito della garanzia per l'infanzia. Ad oggi, la mancanza di dati completi e disaggregati sulla povertà infantile ostacola l'elaborazione di politiche efficaci.Come Parlamento abbiamo altresì invitato la Commissione a creare uno strumento di monitoraggio trasparente e accessibile al pubblico a livello dell'UE, anche attraverso la collaborazione con Eurofound e altre organizzazioni della società civile pertinenti al fine di creare tale strumento.Inoltre, la risoluzione richiede un aumento urgente dei finanziamenti per la garanzia europea per l'infanzia con un bilancio specifico di 20 miliardi di EUR per il periodo 2021-2027, che deve essere integrato nel quadro finanziario pluriennale riveduto. Auspico che con la risoluzione che abbiamo adottato, gli Stati membri e la Commissione innalzino il loro livello di ambizione nell'attuazione della garanzia europea per l'infanzia.

2023/11/21

La relazione, alla quale ho votato favorevolmente, esamina il profilo di bilancio del programma oltre a questioni specifiche quali l'attuazione degli obiettivi, le diverse azioni operative, le strategie di inclusione e diversità adottate nel periodo 2021-2022.Partendo dall'analisi dei primi anni si formulano suggerimenti per i restanti 4 anni di attuazione, considerando anche che il 2022 è stato il primo anno in cui l'ambito geografico del programma è stato esteso ai paesi terzi attraverso la componente aiuto umanitario. Obiettivo di questa seconda parte del settennato sono: una maggiore visibilità del programma con un'ulteriore semplificazione amministrativa, la promozione dell'educazione alla cittadinanza dell'UE e un focus specifico sul volontariato. In relazione a quest'ultimo punto, si vuole ricordare che il volontariato non dovrebbe essere né in linea di principio né in pratica confuso con un posto di lavoro e che dovrebbe contenere componenti per l'apprendimento e la formazione.

2023/11/21

L'obiettivo di questa relazione INI, per la quale ho espresso il mio voto favorevole, è quello di valutare l'attuale attuazione del regolamento sull'anguilla, sulla base dei dati presentati dagli Stati membri, dell'ultima relazione di valutazione della Commissione del 2020 e dei consigli scientifici del CIEM più aggiornati.Il regolamento in oggetto stabilisce misure per la ricostituzione dello stock di anguilla europea e prevede l'obbligo per gli Stati membri, a partire dal 2009, di definire i propri habitat naturali per l'anguilla europea (bacini fluviali dell'anguilla) e di disporre di piani di gestione dell'anguilla (PMA) per tali habitat. L'INI sottolinea come il commercio illegale continui a essere un problema significativo e invita gli Stati membri ad attuare rapidamente il regolamento sul controllo della pesca, recentemente adottato. Risulta inoltre necessario migliorare la cooperazione e la governance internazionale, poiché si tratta di una specie transfrontaliera che si riproduce nel Mare dei Sargassi e migra in aree che vanno dal Mare del Nord al Mar Mediterraneo, e all'interno dei fiumi di tutta Europa.Dobbiamo continuare a lavorare per uno sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca a lavorare per ripristinare lo stato di conservazione di questa importante specie.

2023/11/21

Ho appoggiato l'accordo relativo alla procedura di bilancio 2024. L'11 novembre si è conclusa la conciliazione tra Parlamento e Consiglio sul bilancio 2024, per cui il livello complessivo degli stanziamenti d'impegno viene fissato a 189 385,4 miliardi di euro, mentre gli stanziamenti di pagamento sono fissati a 142 630,3 miliardi di euro.Aumenti sostanziali al bilancio dell'Unione si sono registrati per le rubriche relative a mercato unico e innovazione digitale; coesione economica, sociale e territoriale; risorse naturali e ambiente; sicurezza e difesa; e pubblica amministrazione europea. Come Parlamento ci siamo battuti affinché fossero previsti aumenti a programmi quali Orizzonte Europa, Erasmus, sostegno a giovani contadini e al dialogo sociale.Mi felicito dunque dell'accordo raggiunto tra Parlamento e Consiglio: solo tramite un bilancio adeguato l'Unione europea potrà far fronte alle sfide e ai cambiamenti globali.

2023/11/22

Lo scorso 12 ottobre, la Commissione, a seguito della domanda presentata dal Belgio, ha proposto di sostenere 421 lavoratori licenziati dalla catena di negozi Makro Cash & Carry con 2,8 milioni di euro provenienti dal Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG) per i lavoratori licenziati.Il finanziamento aiuterà questi lavoratori a trovare un nuovo posto di lavoro grazie a un orientamento personalizzato, alla formazione e all'aiuto per coloro che intendono avviare un'attività in proprio. La mobilitazione del pacchetto di sostegno del FEG, per la quale ho espresso il mio voto favorevole, comprende servizi di consulenza, assistenza nella ricerca di un lavoro e formazione professionale, digitale o linguistica. Inoltre, i lavoratori licenziati possono ricevere indicazioni sull'avvio di un'attività in proprio e beneficiare di sovvenzioni per l'avviamento di un'impresa fino a 15 000 euro.Bene che dal Parlamento arrivi un forte segnale di sostegno ai lavori licenziati e a un loro reinserimento nel mercato del lavoro.

2023/11/22

La proposta mira a una semplificazione del processo di pubblicazione della Gazzetta ufficiale dell'Unione europea con la modifica del regolamento (UE) n. 216/2013.L'intervento si concentra in modo particolare su diversi punti. Autenticità tecnica: l'edizione elettronica sarà pubblicata con condizioni tecniche specifiche per garantirne autenticità, integrità e immodificabilità, documentate su EUR-Lex; gestione delle modifiche: in caso di rimozione di informazioni, una nuova versione sarà disponibile con avviso, mantenendo l'originale negli archivi dell'Ufficio delle pubblicazioni seguendo la normativa; situazioni eccezionali: se la pubblicazione su EUR-Lex non è possibile, verrà emessa in forma stampata con un tempestivo avviso online, ma solo la successiva edizione elettronica avrà valore legale; autenticità esclusiva per edizioni stampate: le poche edizioni autentiche stampate avranno lo stesso status di autenticità dell'edizione elettronica.Questo intervento tecnico, che trova il mio favore, va nella direzione di aumentare la fruibilità della Gazzetta ufficiale, semplificando le attuali procedure.

2023/11/22

Questo accordo è il primo dell'UE a includere impegni vincolanti in materia ambientale, in consonanza con l'accordo di Parigi, e sugli standard stabiliti dall'Organizzazione internazionale del lavoro.La Nuova Zelanda è un partner importante per l'Unione europea nella regione del Pacifico, con scambi bilaterali di merci che hanno raggiunto il valore di 9,1 miliardi di euro nel 2022. Il testo approvato prevede l'eliminazione di tutte le tariffe neozelandesi sulle esportazioni dell'UE e, dopo sette anni, eliminerà il 98,5 % delle tariffe dell'UE sul commercio neozelandese.Di particolare importanza, motivo per cui ho espresso il mio voto favorevole, la protezione per le indicazioni geografiche agro-alimentari dell'UE oltre che per il vino e gli alcolici. Inoltre, i contingenti tariffari previsti dall'accordo, ad esempio sulla carne bovina e su diversi prodotti lattiero-caseari, proteggeranno alcuni settori agricoli sensibili dell'UE.

2023/11/22

In questa risoluzione si sottolinea l'importanza dell'accordo fra UE e Nuova Zelanda nel contesto geopolitico attuale e lo si ritiene un decisivo passo in avanti verso l'ambizione dell'UE di approfondire le relazioni con la regione.Questo accordo è ritenuto esaustivo ed economicamente equilibrato, nonché il più ambizioso e progressivo finora concluso in relazione al commercio e allo sviluppo sostenibile. Di particolare interesse, inoltre, l'accesso al mercato delle merci, la protezione garantita dall'accordo ai nomi di 163 indicazioni geografiche (IG) di prodotti alimentari europei e la presa d'atto che la maggior parte delle aziende dell'UE e della Nuova Zelanda è costituita da piccole e medie imprese (PMI).Plaudo al fatto che l'accordo si consideri pienamente in linea con la recente strategia europea per la sicurezza economica, in quanto fornisce un quadro nell'ambito del quale partner affidabili possono affrontare preoccupazioni comuni in materia di sicurezza fissando norme comuni elevate e offrendo diversificazione, che mira allo sviluppo sostenibile e funge da modello per altri partner affidabili.

2023/11/22

Nel 2020 gli Stati membri hanno perso 93 miliardi di euro di entrate IVA. Stime prudenti suggeriscono che un quarto delle entrate mancanti può essere attribuito direttamente alle frodi IVA legate al commercio intra-UE.Le attuali norme sull'IVA non sono più adatte al commercio transfrontaliero nell'era digitale. Ho dunque votato a favore della direttiva che crea nuovi obblighi in materia di IVA. La proposta mira a migliorare e ampliare la registrazione IVA unica per le imprese attraverso lo sportello unico IVA e ad aggiornare delle norme IVA per l'economia delle piattaforme.A partire dal 2028 le aziende, per le transazioni transfrontaliere, dovranno emettere fatture elettroniche (formato strutturato, diverso dalle fatture digitali come PDF) entro 2 giorni massimo e inviare le informazioni in 2 giorni massimo all'amministratore. Attraverso la fatturazione elettronica, la Commissione mira a fornire agli Stati membri informazioni sufficienti per tenere traccia delle transazioni transfrontaliere e dell'importo dell'IVA che dovrebbero riscuotere.Auspico che il Consiglio adotti la direttiva senza ulteriori indugi, così da poter accelerare la lotta contro le frodi IVA e riscuotere le entrate dovute.

2023/11/22

Questo regolamento, che ho appoggiato con il mio voto favorevole, fa parte di un pacchetto IVA composto da una direttiva e dal presente regolamento.Mentre l'obiettivo della direttiva è introdurre la rendicontazione in tempo reale e la fatturazione elettronica, l'obiettivo del regolamento è sviluppare un nuovo sistema centrale per lo scambio di informazioni sull'IVA tra le amministrazioni fiscali degli Stati membri a livello dell'UE, denominato VIES centrale (central VAT Information Exchange System), che si adatta alle specificità degli obblighi di comunicazione digitale introdotti dalla direttiva.La proposta mira a sviluppare un nuovo sistema centrale per lo scambio di informazioni sull'IVA tra le amministrazioni fiscali degli Stati membri a livello dell'UE che sia adattato alle specificità dei requisiti di rendicontazione digitale.Gli Stati membri dovranno così apportare tutti gli aggiornamenti necessari e adottare misure per garantire che i dati centrali VIES siano mantenuti aggiornati e siano completi e accurati.

2023/11/22

Questo nuovo regolamento prevede una serie di obiettivi generali di riduzione dei rifiuti prodotti dagli imballaggi: 5 % entro il 2030, 10 % per il 2035 e 15 % entro il 2040; per i rifiuti derivati dagli imballaggi in plastica gli obiettivi sono invece del 10 % entro il 2030, del 15 % entro il 2035 e del 20 % entro il 2040.Con il regolamento si punta anche a vietare la vendita di sacchetti di plastica molto leggeri (inferiori a 15 micron), a meno che non siano necessari per motivi igienici o forniti come imballaggio primario per alimenti sfusi e a limitare fortemente l'uso di alcuni formati di imballaggio monouso, le confezioni in miniatura degli hotel per i prodotti da toilette e le pellicole termoretraibili per le valigie negli aeroporti.Il regolamento incoraggia il riutilizzo e le opzioni di ricarica per i consumatori, mira a incentivare la raccolta e il riciclaggio dei rifiuti di imballaggio e chiede agli Stati membri di garantire la raccolta differenziata del 90 % dei materiali contenuti negli imballaggi (plastica, legno, metalli ferrosi, alluminio, vetro, carta e cartone) entro il 2029.Sono favorevole a questi obiettivi, che vanno nella direzione giusta rispetto alle politiche europee in fatto di sostenibilità ambientale.

2023/11/22

Con questa risoluzione si chiede alla Commissione di presentare urgentemente, sulla base dell'articolo 298 TFUE, una proposta legislativa di regolamento su un'amministrazione dell'Unione europea aperta, efficiente e indipendente, così che possa essere adottata prima della seconda metà della nuova legislatura.Si chiede di partire dalla risoluzione del 9 giugno 2016 o di presentare una nuova proposta vincolante per le istituzioni dell'Unione, tenendo conto dei progressi della digitalizzazione e del suo impatto sull'amministrazione e i procedimenti amministrativi dell'Unione.Nel testo si sottolinea l'importanza, per i cittadini, del diritto di accesso ai documenti, sancito dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, e che questo diritto non sia statico, ma in evoluzione, con i progressi tecnologici come la digitalizzazione che hanno l'obiettivo di portare a una migliore e più efficace realizzazione di tale diritto.Auspico venga accolto con favore dalla Commissione questo intervento, così da rendere maggiormente fruibili ed efficaci per i cittadini gli interventi legislativi che verranno messi in atto.

2023/11/22

La proposta, che riscontra il mio apprezzamento, si concentra su riforme sostanziali a TUE e TFUE ed è un'interlocuzione rivolta al Consiglio affinché attivi la procedura di modifica dei trattati.I contenuti principali riguardano: maggiori poteri al Parlamento europeo e meno al Consiglio: il Parlamento diventa titolare dell'iniziativa legislativa e in Consiglio si abbassano le soglie decisionali, con la maggioranza semplice che diventa la regola generale per le delibere, salvo che i trattati dispongano diversamente; la Commissione europea viene rinominata "Esecutivo" e assume una struttura più simile a un governo nazionale, con il presidente dell'Esecutivo affiancato dal segretario per gli affari esteri (che corrisponde all'attuale alto rappresentante), dal segretario per la governance economica e da un massimo di altri dodici membri. A questa composizione possono aggiungersi dei sottosegretari con specifici portafogli; viene rafforzata la lotta alle discriminazioni, tra cui la discriminazione di genere, e vengono potenziati i vincoli ambientali connessi al contrasto del cambiamento climatico (competenza esclusiva UE in materia di ambiente e biodiversità, reati ambientali tra gli euro-crimini e vincoli per la legislazione europea di allinearsi all'obiettivo "emissioni negative").

2023/11/22

Il potenziale accordo sullo status con la Mauritania darebbe per la prima volta a Frontex l'incarico di svolgere un mandato esecutivo sul territorio di un paese terzo che non confina con uno Stato membro dell'UE, né è geograficamente situato in Europa.Attualmente la Mauritania, in cui passa una delle rotte più pericolose del mondo, non dispone di un sistema giuridico nazionale di asilo – i rifugiati e i migranti subiscono violazioni sistematiche dei loro diritti – con l'attuale quadro giuridico del paese che non consente una protezione efficace di donne e bambini e in cui l'attività omosessuale è ancora un reato punibile con la morte.Il modello di accordo sullo status stabilisce un quadro di cooperazione tra Frontex e le sue squadre, da un lato, e le autorità competenti del paese terzo interessato, dall'altro. Le squadre di Frontex esercitano così i loro compiti dietro istruzioni delle autorità di gestione delle frontiere di quel paese, rispettando le leggi ma anche il diritto dell'Unione e internazionale applicabile. I membri delle squadre di Frontex godono inoltre dell'immunità dalla giurisdizione penale del paese terzo.Auspico si arrivi a questo accordo per garantire i diritti essenziali in Mauritania.

2023/11/22

Ho votato a favore della decisione del Parlamento di istituire delle delegazioni all'Assemblea parlamentare paritetica OSACP-UE (78 membri), all'Assemblea parlamentare Africa-UE (48 membri), all'Assemblea parlamentare Caraibi-UE (15 membri) e all'Assemblea parlamentare Pacifico-UE (15 membri).Queste nuove delegazioni ereditano il lavoro dell'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE, che sarà dismessa, e diventeranno operative dal 1° gennaio 2024.Questa decisione arriva a seguito dell'accordo di partenariato tra l'Unione europea e i suoi Stati membri e i membri dell'Organizzazione degli Stati dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico (il cosiddetto "Accordo di Samoa").Bene che il Parlamento riorganizzi le sue delegazioni con i suoi partner, fondamentali per la diplomazia parlamentare, e si allinei all'azione esterna dell'UE nel suo complesso.

2023/12/12

Ho espresso il mio voto favorevole alla modifica delle quattro "direttive sulla colazione" che aggiornano i requisiti e la definizione dei prodotti.La proposta mira a migliorare l'etichettatura d'origine del miele per garantire che tale prodotto possa circolare liberamente nel mercato interno, fornendo al contempo ai consumatori informazioni complete sulla sua origine.Per quanto riguarda i succhi di frutta, si autorizza l'etichetta "senza zuccheri aggiunti" per distinguerli dai nettari di frutta, chiarendo che i succhi di frutta non possono contenere zuccheri aggiunti. Per soddisfare la crescente domanda di prodotti a basso contenuto di zucchero, i succhi di frutta riformulati possono essere etichettati come "succo di frutta a ridotto contenuto di zucchero".Per quanto riguarda le marmellate, la proposta aumenta il contenuto minimo di frutta a 450 g/1 000 g, riducendo gli zuccheri aggiunti richiesti per alcuni prodotti, e consente di utilizzare il termine "marmellata" per tutte le marmellate (in precedenza questo termine era consentito solo per le marmellate di agrumi).L'aggiornamento della "direttiva sulla colazione" eviterà il commercio illegale di miele e migliorerà l'informazione dei consumatori su prodotti largamente consumati quali latte, succhi di frutta e marmellate.

2023/12/12

A dicembre 2022 la Commissione europea ha pubblicato la proposta di modifica del sistema di tariffe dell'Agenzia europea per i medicinali (EMA).Il regolamento istitutivo dell'EMA (regolamento (CE) n. 726/2004) stabilisce che le tariffe e gli oneri fanno parte delle entrate dell'Agenzia. Le successive modifiche a tale regolamento prevedono che la Commissione presenti, se del caso, proposte legislative per aggiornare il quadro giuridico delle tariffe da pagare all'Agenzia in relazione ai medicinali per uso umano e veterinario.La proposta, per la quale ho espresso il mio voto favorevole, mira a semplificare il quadro normativo modificando il regolamento (UE) 2017/745 sui dispositivi medici e abrogare i suddetti regolamenti sulle tariffe dell'EMA, creando così un unico atto legislativo coerente.Introduce un quadro di monitoraggio e rendicontazione in base al quale l'Agenzia raccoglierà e monitorerà i dati sui costi delle sue attività, compresa la remunerazione delle autorità nazionali competenti e l'inflazione, e riferirà alla Commissione.Sebbene l'EMA sia un organismo pubblico dell'UE, solo il 10 % dei suoi finanziamenti proviene dal bilancio dell'UE, mentre le tasse pagate all'Agenzia rappresentano il 90 % del suo bilancio. È quindi essenziale che l'EMA disponga delle procedure di trasparenza necessarie a garantire l'imparzialità dell'Agenzia.

2023/12/12

La presente proposta di direttiva prevede modifiche tecniche mirate alle norme sui diritti acquisiti speciali di cui all'articolo 33, lettera a, della direttiva 2005/36/CE, al fine di agevolare il processo di riconoscimento degli infermieri responsabili dell'assistenza generale che hanno completato i programmi di aggiornamento rumeni previsti a livello di istruzione post secondaria e superiore e che quindi soddisfano i requisiti minimi di formazione previsti dalla direttiva.Secondo questa proposta, i diplomati dei programmi di aggiornamento rumeni possono beneficiare dei diritti acquisiti senza la necessità di dimostrare l'esperienza professionale.Nel 2018 gli esperti degli Stati membri hanno analizzato le informazioni e i documenti forniti dalla Romania sull'attuazione del programma di riqualificazione. Nessuno Stato membro si è opposto alla proposta di far beneficiare i diplomati di un regime di riconoscimento più favorevole. La Romania ha quindi garantito che i livelli di formazione degli infermieri soddisfino i requisiti minimi previsti dalla direttiva 2005/36/UE.Bene quindi che il Parlamento, anche attraverso il mio voto favorevole, abbia sostenuto il riconoscimento rapido ed efficiente delle qualifiche professionali per l'accesso alle professioni regolamentate: è essenziale per far funzionare le libertà fondamentali del mercato interno per i cittadini dell'UE.

2023/12/12

La proposta di decisione del Parlamento e del Consiglio, che ho sostenuto con il mio voto favorevole, mira ad autorizzare, ai sensi dell'articolo 2, paragrafo 1, del TFUE, la negoziazione di un accordo bilaterale tra la Francia e l'Algeria su questioni relative alla cooperazione giudiziaria in materia civile e commerciale che rientrano nella competenza esterna esclusiva dell'UE.L'obiettivo dell'accordo bilaterale è quello di modernizzare e consolidare i tre accordi bilaterali del 1962, del 1964 e del 1980 attualmente in vigore.La Francia ha fornito informazioni che dimostrano il suo interesse specifico a negoziare un accordo bilaterale con l'Algeria, a causa delle relazioni eccezionali tra Francia e Algeria.La proposta autorizza il governo francese a negoziare un accordo con l'Algeria a patto che vengano seguite alcune linee negoziali, come l'incoraggiamento dell'Algeria a prendere in considerazione l'adesione alle convenzioni fondamentali elaborate dalla conferenza dell'Aia di diritto internazionale privato o il fatto che il governo francese dovrà riferire regolarmente alla Commissione, nonché consultarla.Importante reiterare che, nonostante alcuni Stati membri abbiano eccezionali legami economici, culturali, storici, sociali e politici con paesi terzi, questi possono negoziare impegni internazionali come quelli in oggetto solo se autorizzati dall'UE.

2023/12/12

La proposta di decisione del Parlamento e del Consiglio autorizza, ai sensi dell'articolo 2, paragrafo 1, del TFUE, la negoziazione di un accordo bilaterale tra la Francia e l'Algeria su questioni inerenti alla cooperazione giudiziaria in materia di diritto di famiglia che rientrano nella competenza esterna esclusiva dell'UE.L'accordo bilaterale tra il governo francese e il governo algerino fa parte di una serie di accordi tra i due Stati e mira a modernizzare i tre accordi bilaterali (1962, 1964 e 1980) tra Francia e Algeria attualmente in vigore.La proposta autorizza quindi la Francia a negoziare questo accordo a patto che vengano seguite le linee negoziali della Commissione. La Commissione farà parte dei negoziati in qualità di osservatore e sarà informata dalla Francia durante tutto il processo negoziale. Inoltre, come nel caso dell'accordo relativo alla cooperazione in materia giudiziaria e commerciale, l'Algeria viene incoraggiata a prendere in considerazione l'adesione alle convenzioni fondamentali elaborate dalla conferenza dell'Aia di diritto internazionale privato.Ho dunque sostenuto con il mio voto favorevole la decisione della Commissione: è importante sottolineare che, sebbene esistano relazioni speciali e legami storici eccezionali tra Stati membri e paesi terzi, simili accordi bilaterali, che rientrano nelle competenze esclusive dell'Unione, debbano essere autorizzati dalle istituzioni dell'UE.

2023/12/12

L'Accordo di partenariato nel settore della pesca (APP) tra la Comunità europea e la Repubblica di Kiribati è entrato in vigore il 30 aprile 2008 per una durata di sei anni. Sulla base delle direttive di negoziato pertinenti, la Commissione europea ha condotto negoziati con il governo della Repubblica di Kiribati per la conclusione di un nuovo protocollo, che è stato siglato il 18 dicembre 2022 e copre un periodo di cinque anni dalla data di applicazione provvisoria.L'obiettivo del nuovo protocollo è quello di concedere alle navi dell'Unione possibilità di pesca nelle zone di pesca all'interno delle acque di Kiribati, nonché di migliorare e rafforzare il quadro di governance del partenariato strategico per la pesca sostenibile tra l'UE e Kiribati.L'accordo protegge il settore della pesca dell'Unione e contribuisce all'attuazione del piano ventennale Kiribati Vision (2016-2036), in particolare per quanto riguarda la gestione e la conservazione delle risorse ittiche, la lotta contro la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (INN) e il miglioramento delle condizioni di lavoro nel settore della pesca artigianale.Ho dunque appoggiato con il mio voto favorevole il nuovo protocollo, che permetterà uno sfruttamento delle risorse ittiche sulla base delle migliori conoscenze scientifiche, garantendo la sostenibilità e basandosi su relazioni trasparenti con i paesi terzi.

2023/12/12

Lo scopo di questa proposta, che ho sostenuto con il mio voto favorevole, è quello di adattare le disposizioni di legge esistenti sulle pause minime e sui periodi di riposo giornalieri e settimanali per i conducenti nel trasporto occasionale di passeggeri con autobus e pullman. Si tratta di attività di trasporto passeggeri non coperte da servizi di linea, come, ad esempio, gli autobus noleggiati per scopi turistici.La proposta della Commissione prevede una maggiore flessibilità, rispetto al regolamento attualmente in vigore, riguardo a come e quando i conducenti effettuano le pause minime e i periodi di riposo, per consentire loro di effettuare le pause in orari convenienti e ridurre al minimo le notti trascorse fuori casa.La proposta non modifica la durata totale delle interruzioni e dei periodi di riposo dei conducenti, ma cambia il modo in cui tali interruzioni e periodi di riposo possono essere distribuiti.Accolgo quindi con favore il nuovo quadro sulle pause minime e sui periodi di riposo giornalieri, che introduce un certo grado di flessibilità e protegge i conducenti da pratiche abusive da parte degli operatori del settore.

2023/12/12

La proposta di regolamento sul quadro per garantire un approvvigionamento sicuro e sostenibile di materie prime critiche introduce il concetto di materie prime strategiche, fondamentali per alcune tecnologie strategiche e vulnerabili alle carenze.L'obiettivo generale della proposta è quello di migliorare il funzionamento del mercato unico istituendo un quadro che garantisca l'accesso dell'UE a un approvvigionamento sicuro e sostenibile di materie prime critiche.Il regolamento fissa i parametri di riferimento del 10 % per l'estrazione delle materie prime e del 40% per la lavorazione, mentre il parametro di riferimento per il riciclaggio è aumentato dal 15 % ad almeno il 25 % del consumo annuale di materie prime dell'UE entro il 2030.Inoltre, dovrebbe esserci un aumento sostanziale del recupero delle materie prime presenti nei rifiuti. Per quanto riguarda la diversificazione delle importazioni di materie prime strategiche dell'Unione, è previsto un parametro di riferimento in base al quale i paesi terzi possono fornire al massimo il 65 % del consumo annuale dell'Unione.Oltre a ciò, il regolamento sottolinea l'importanza di garantire partenariati strategici tra l'UE e i paesi fornitori di materie prime strategiche al fine di diversificare l'approvvigionamento dell'Unione.Bene dunque che il Parlamento abbia adottato, anche attraverso il mio voto favorevole, questo importante regolamento, centrale per le ambizioni climatiche e digitali dell'UE.

2023/12/12

Ho votato a favore di questa relazione di iniziativa del Parlamento, il cui obiettivo è quello di elaborare una posizione unitaria del Parlamento a pochi mesi dalle prossime elezioni europee e di ribadire alcuni elementi essenziali già trattati nel corso della legislatura.I partiti europei dovrebbero rispettare gli standard democratici e le regole di democrazia interna del partito per garantire, in particolare, che la designazione dei candidati avvenga in modo democratico, compresi i candidati principali alla presidenza della Commissione europea, e tutti i partiti europei dovrebbero nominare i propri candidati alla carica di Presidente della Commissione in tempo utile, almeno dodici settimane prima del giorno delle elezioni.Inoltre, i partiti politici europei e i loro gruppi parlamentari dovrebbero adottare un accordo di legislatura per il periodo legislativo 2024-2029 come modo per assicurarsi una maggioranza in Parlamento prima della nomina della Commissione come base per il suo programma di lavoro.Le prossime elezioni europee dovranno garantire un'elevata partecipazione e rafforzare il legame democratico tra le scelte degli elettori e la nomina del prossimo Presidente della Commissione.Come Parlamento, abbiamo una particolare responsabilità nel garantire che il processo politico prima, dopo e durante le elezioni del 2024 segua questi obiettivi.

2023/12/12

Ho sostenuto la relazione sui piccoli reattori modulari, che si riferisce a reattori nucleari avanzati con una capacità di potenza fino a 300 MW, i cui componenti e sistemi possono essere costruiti in fabbrica e poi trasportati come moduli in siti per l'installazione in base alla domanda.I piccoli reattori modulari utilizzano le reazioni di fissione nucleare per creare calore che può essere utilizzato direttamente o per generare elettricità.Nella relazione si menzionano i benefici dei reattori modulari e si incoraggiano dialoghi specifici sul clima e sull'energia relativi ai piccoli reattori modulari e l'importanza di garantire la sicurezza, la protezione e la salvaguardia delle centrali nucleari esistenti e future, compresi i piccoli reattori modulari.Per quanto riguarda il sostegno finanziario, la relazione chiede di valutare le fonti di finanziamento disponibili per lo sviluppo dei piccoli reattori modulari e fa riferimento al regolamento sull'industria a zero emissioni nette (inclusione delle tecnologie energetiche di fissione e fusione nucleare nell'elenco delle tecnologie a zero emissioni).È inoltre necessario garantire la formazione in competenze chiave per la costruzione di impianti nucleari lungo tutta la catena del valore e prevenire la carenza di competenze in tutta l'industria nucleare.

2023/12/12

Le condizioni di salute mentale colpiscono 150 milioni di cittadini e sono la principale causa di anni vissuti con disabilità nell'Unione europea.Questa relazione d'iniziativa è la risposta del Parlamento alle comunicazioni della Commissione su un approccio globale alla salute mentale adottate a giugno 2023.La relazione, che ho sostenuto con il mio voto favorevole, sottolinea che la salute mentale è una componente essenziale della salute e del benessere generale e mette in evidenza come essa sia fortemente influenzata da una serie di fattori socio-economici e ambientali che devono essere affrontati con strategie globali.È fondamentale che l'Unione adotti misure comprensive per agevolare e proteggere la salute mentale dei propri cittadini.

2023/12/12

La relazione di iniziativa oggetto di voto riguarda l'attuazione dello strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale (NDICI) – Europa globale dopo due anni dalla sua entrata in vigore.Lo strumento NDICI-Europa globale fonde diversi ex strumenti di finanziamento esterno dell'UE. Esso mira a sostenere i paesi più bisognosi per superare le sfide di sviluppo a lungo termine e contribuirà a raggiungere gli impegni e gli obiettivi internazionali che l'Unione ha accettato, in particolare l'Agenda 2030, i suoi obiettivi di sviluppo sostenibile e l'Accordo di Parigi.Con uno stanziamento di 79,5 miliardi di euro, NDICI-Europa globale copre la cooperazione dell'Unione con tutti i paesi terzi per il periodo 2021-2017.Ho dunque votato a favore della relazione, che mira mira a fornire raccomandazioni utili alla Commissione in vista della valutazione intermedia dello strumento NDICI-Europa globale, che la Commissione dovrà concludere entro la fine del 2024.

2023/12/12

Questa relazione del Parlamento sulla progettazione di servizi online che crea dipendenza sottolinea le conseguenze sulla salute mentale dell'eccessivo tempo trascorso davanti allo schermo, soprattutto per i bambini, e chiede nuove norme europee per affrontare il problema.I servizi online possono essere progettati in modo da creare dipendenza, con l'obiettivo di trattenere l'utente sull'applicazione più a lungo del previsto.Le ricerche indicano un aumento del rischio di dipendenza o di uso problematico dello smartphone dovuto alla progettazione.La relazione, che ha riscontrato il mio voto favorevole, mette in guardia dai metodi delle piattaforme e delle aziende tecnologiche che sfruttano le vulnerabilità psicologiche degli utenti e chiede che l'UE intervenga sia attraverso direttive esistenti sia tramite nuove legislazioni.Auspico quindi che con l'adozione di questa relazione si possa arrivare, attraverso una legislazione ad hoc, a un miglioramento della protezione della salute degli utenti, soprattutto minori, dai design che creano dipendenza.

2023/12/12

L'UE sta attualmente affrontando numerose trasformazioni simultanee, spinte dalla necessità di affrontare il cambiamento climatico, far avanzare la digitalizzazione e promuovere una crescita economica sostenibile.La relazione riconosce che l'industria automobilistica contribuisce in modo significativo all'occupazione industriale e al commercio, impiegando un totale di 13,8 milioni di cittadini europei e svolgendo un ruolo vitale nel settore manifatturiero.Per adottare con successo tecnologie a zero e a basse emissioni, il sostegno finanziario dell'UE, anche tramite i fondi strutturali, è fondamentale per facilitare gli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione, nonché nei necessari aggiornamenti delle risorse fisiche e delle infrastrutture, in particolare per le PMI e le mid cap. Nello specifico, questo sostegno dovrebbe essere mirato all'intera catena del valore del settore automobilistico, che comprende produzione, distribuzione e vendita, ma anche servizi post vendita, come servizi di manutenzione, assicurazioni o stazioni di rifornimento.Ho dunque votato a favore di questa relazione, che riconosce l'importanza dei mezzi finanziari dell'UE nel garantire una transizione socialmente accettabile e inclusiva per i lavoratori e le aziende colpiti dai cambiamenti nel settore automobilistico.

2023/12/12

Nel maggio 2022 la Commissione europea ha presentato il regolamento per istituire lo spazio europeo dei dati sanitari.Questa proposta propone un ecosistema sanitario specifico composto da regole, standard e pratiche comuni, infrastrutture e un quadro di governance che mira, tra l'altro, a responsabilizzare le persone attraverso un maggiore accesso digitale e un maggiore controllo dei loro dati sanitari personali elettronici, a livello nazionale e in tutta l'UE e a fornire una struttura coerente, sicura ed efficiente per l'uso dei dati sanitari per attività di ricerca, innovazione, elaborazione delle politiche e regolamentazione (uso secondario dei dati).Lo spazio europeo dei dati sanitari è destinato a diventare un pilastro fondamentale di una forte Unione sanitaria europea e il primo spazio comune dei dati dell'UE in un'area specifica che emerge dalla strategia europea per i dati.Ho dunque votato a favore di questo importante regolamento, che ha un forte potenziale innovativo per i pazienti dell'Unione attraverso una migliore accessibilità, qualità ed efficienza dell'assistenza sanitaria.

2023/12/13

Questa relazione riflette l'importanza cruciale delle relazioni UE-Giappone, focalizzandosi sulla cooperazione in materia di politica estera, sicurezza e temi sociali.Sottolinea l'importanza dell'accordo di partenariato strategico (APS) UE-Giappone, rafforzando il ruolo della partnership nel plasmare un ordine internazionale pacifico e sostenibile.Il testo esprime apprezzamento per il ruolo giapponese in organizzazioni internazionali e il sostegno all'Ucraina, ma chiede una collaborazione rafforzata con i paesi del Sud globale, enfatizzando la necessità di azioni coordinate in investimenti strategici.Con questo voto inoltre ribadiamo l'importanza dell'Alleanza verde, auspicando un impegno più attivo del Giappone nella sua promozione con tutti i nostri partner.Perciò, ho votato a favore di questa relazione, che incarna l'impegno per un partenariato UE-Giappone fondato su valori condivisi, multilateralismo e prosperità globale.

2023/12/13

Questa relazione prioritaria affronta il grave problema dei minori privati della libertà, contrastandone la pratica attraverso alternative improntate al benessere, all'istruzione e alla protezione dei bambini.Condanniamo energicamente abusi come la tortura e l'ergastolo, propugnando un approccio riabilitativo anziché punitivo. Sottolineiamo l'urgenza di porre fine alla detenzione minorile entro il 2030, promuovendo soluzioni familiari e un'educazione inclusiva. Dobbiamo raddoppiare gli sforzi internazionali in questo senso, con l'obiettivo di porre fine alla detenzione minorile entro il 2030.Il testo chiede inoltre il divieto della pena di morte per giovani delinquenti e la promozione di programmi di reinserimento per i bambini nati in zone di conflitto, affinché possano sperare e prosperare.

2023/12/13

Con questo voto il Parlamento affronta la complessità delle industrie estrattive e il loro impatto sui paesi in via di sviluppo.Riconosciamo l'importanza strategica delle risorse critiche per l'UE, ma evidenziamo anche il rischio di compromettere diritti umani, biodiversità e sviluppo sostenibile nei paesi di origine di queste materie.La nostra responsabilità è garantire che l'UE e le imprese rispettino i principi già fatti propri dalle politiche di sviluppo, ottenendo il consenso delle comunità coinvolte e promuovendo trasparenza e controllo parlamentare. L'UE deve essere un leader globale, promuovendo parità con i partner e mantenendo la propria credibilità basata sui valori condivisi. Questa relazione rappresenta un passo verso un'industria estrattiva responsabile e giusta.

2023/12/13

Ho dato il mio voto favorevole a questo testo, che propone soluzioni per l'accesso all'istruzione di qualità in tutto il mondo.Il crescente divario finanziario e di investimenti per il raggiungimento dell'obiettivo di sviluppo sostenibile dell'ONU sull'istruzione è preoccupante. L'UE, riconoscendo l'urgenza della situazione, ha integrato l'istruzione tra le priorità assolute nella sua risposta umanitaria. Tuttavia la relazione sottolinea la necessità di migliorare l'efficienza delle iniziative finanziate dall'UE, garantendo la responsabilità dei paesi partner nella spesa dei fondi.L'obiettivo è evitare la fuga di cervelli dall'Africa, promuovendo opportunità di lavoro e accesso al lavoro dignitoso. In un contesto di crisi, garantire fondi ed efficienza per un'istruzione gratuita e di qualità è cruciale per ridurre le disuguaglianze e la povertà nei paesi partner.

2023/12/13

La relazione sulle malattie non trasmissibili affronta il significativo impatto di tali patologie, responsabili del 90% delle morti nell'UE. In futuro si prevede un aumento dell'incidenza di queste malattie a causa dell'invecchiamento della popolazione. Sottolineiamo quindi l'importanza della prevenzione, dell'individuazione precoce e del trattamento, con un'enfasi sulle cause evitabili come il tabacco, l'inattività fisica, l'alcol e fattori ambientali.Il rapporto chiede azioni concrete da parte degli Stati membri e dei decisori dell'UE. Vorrei sottolineare in particolare la necessità di una diagnosi precoce, di un approccio centrato sul paziente e l'importanza della ricerca: questi tre fattori possono davvero migliorare le vite di decine di milioni di pazienti in tutta Europa, oggi e in futuro.

2023/12/13

I rapporti UE-USA sono ancora oggi cruciali nell'attuale contesto geopolitico, che è in rapida evoluzione e sembra minacciare la pace in diverse parti del mondo. L'intesa transatlantica diventa dunque ancora più vitale per difendere la democrazia, contrastare le minacce geopolitiche come l'aggressione russa in Ucraina e rafforzare gli sforzi contro la disinformazione e le ingerenze straniere.La relazione, che abbiamo approvato, propone raccomandazioni per consolidare l'alleanza, difendere i valori democratici sotto pressione e rafforzare l'ordine multilaterale basato su regole condivise da tutti i paesi.Ho votato a favore per promuovere un partenariato solido, che garantisca un approccio collaborativo per la sicurezza, la difesa e la cooperazione su scala mondiale.

2023/12/13

Era importante votare a favore di questo testo sui rapporti tra UE e Cina. La relazione infatti affronta in modo approfondito le sfide derivanti dal contesto geopolitico e dalla politica estera assertiva della Cina, offrendo raccomandazioni concrete per la gestione della relazione politica con questo attore globale.Condivido appieno la raccomandazione di essere più assertivi nei confronti del governo cinese, affinché assuma responsabilità in qualità di membro permanente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Questo diventa particolarmente rilevante alla luce degli eventi come l'aggressione russa contro l'Ucraina e il sostegno cinese alle azioni contro le sanzioni dell'UE. Nel testo la questione dei diritti umani è affrontata con la debita attenzione, con richieste specifiche riguardo alle violazioni in Tibet, Xinjiang e Hong Kong.È essenziale che l'UE mantenga una posizione ferma, chiedendo il rispetto dei diritti umani e adottando misure concrete, comprese sanzioni, per contrastare le violazioni sistematiche perpetrate dalla Cina. Infine, l'aspetto economico è trattato in modo pragmatico, sottolineando la necessità di relazioni commerciali reciproche ed equilibrate.

2023/12/13

Ho espresso il mio voto favorevole alla relazione sull'attuazione delle disposizioni del trattato riguardanti le procedure legislative speciali.La relazione sottolinea la necessità cruciale di cooperazione sincera tra le istituzioni europee e il rispetto delle regole basate sui trattati per garantire decisioni trasparenti e affidabili. Si evidenzia inoltre la mancanza di negoziati paritari tra Parlamento e Consiglio, proprio a causa della scarsa trasparenza delle procedure legislative speciali. Sostengo fermamente il rafforzamento del ruolo del Parlamento europeo nelle procedure legislative speciali e la richiesta urgente di modificare i trattati per estendere la procedura legislativa ordinaria a settori cruciali come l'area Schengen o il quadro finanziario pluriennale, superando l'attuale stallo e garantendo un'Unione europea più efficace e responsabile ai cittadini che votano ogni cinque anni i propri rappresentanti.

2023/12/13

La relazione sul trentennale dei criteri di Copenaghen ribadisce la necessità di rinvigorire la politica di allargamento dell'UE. Nonostante le preoccupazioni iniziali riguardo ai pochi progressi fatti nei negoziati di accesso già esistenti, rimaniamo fermamente convinti della necessità di avviare dei negoziati di adesione con l'Ucraina, la Moldova e con la Bosnia-Erzegovina.Accogliamo con favore la raccomandazione della Commissione di conferire lo status di candidato alla Georgia. Questi passi sono cruciali per rafforzare la prospettiva europea di paesi impegnati nei valori comuni.Sono contenta che queste raccomandazioni siano state confermate nel Consiglio europeo di dicembre, contribuendo a promuovere stabilità, democrazia e cooperazione nell'ampio contesto europeo.

2023/12/13

Ho votato a favore della risoluzione sulle relazioni commerciali e di investimento UE-Taiwan.Riconoscendo l'importanza di Taiwan come produttore leader di beni ad alta tecnologia, specialmente semiconduttori, la risoluzione sottolinea l'essenzialità dei legami commerciali bilaterali per le transizioni verde e digitale. Chiediamo con fermezza un passo avanti nell'approfondire la cooperazione attraverso un accordo bilaterale formale, incluso un accordo sulla catena di approvvigionamento resiliente.L'integrazione delle nostre proposte, in particolare sull'incremento degli scambi culturali e dell'istruzione e sul sostegno a Taiwan in ambito multilaterale, riflette il nostro impegno per una cooperazione solida e inclusiva.

2023/12/13

Ho votato a favore della relazione sull'attuazione del regolamento del 2018 sui blocchi geografici nel mercato unico digitale.La normativa mira a eliminare pratiche ingiustificate di geo-blocking basate sulla nazionalità o sulla residenza dei clienti, promuovendo l'accesso equo a beni e servizi. La relazione risponde alla valutazione della Commissione e raccomanda una revisione del regolamento entro il 2025, includendo i servizi audiovisivi.Accolgo con favore la cautela riguardo all'impatto e sottolineo l'importanza di un approccio graduale, garantendo modelli economici sostenibili e preservando la diversità culturale. La nostra azione deve bilanciare gli interessi economici con la tutela della diversità e qualità culturale.

2023/12/13

Come spesso accade, in Parlamento abbiamo approvato un'obiezione contro il progetto di regolamento che proponeva aumenti nei limiti massimi di residui per il fipronil nella canna da zucchero e nel grasso animale.Il progetto della Commissione comprometteva la salute umana e l'ambiente, ignorando il rischio per le api e gli impollinatori. Il fipronil è associato a gravi danni neurologici e può contaminare i prodotti alimentari. Chiediamo alla Commissione di ritirare questa proposta, garantendo un livello elevato di tutela della salute e dell'ambiente. La nostra responsabilità è proteggere la biodiversità e la sicurezza alimentare, con l'obiettivo primario della salute delle persone.

2023/12/14

Anche nel caso del triciclazolo abbiamo votato un'obiezione al progetto di regolamento proposto dalla Commissione, perché l'aumento proposto nei livelli massimi di residui di triciclazolo nel riso mette a rischio la sicurezza alimentare in tutta la catena del valore.La proposta, respinta dal comitato permanente e anche dal Consiglio, ignora il principio di precauzione e minaccia la competitività degli agricoltori dell'Unione, che hanno standard di produzione alimentare molto alti. La mancanza di reciprocità nelle norme sui pesticidi mette a rischio la produzione europea di riso e la salute dei consumatori. Chiediamo dunque alla Commissione di ritirare questa proposta, preservando la sicurezza alimentare e la competitività agricola europea.

2023/12/14

Ho votato a favore dell'obiezione contro la proposta di autorizzare il granturco geneticamente modificato Bt11 × MIR162 × MIR604 × MON 89034 × 5307 × GA21. La Commissione trascura il principio di precauzione, autorizzando colture resistenti agli erbicidi e potenzialmente nocive.Le implicazioni per la biodiversità, la sicurezza alimentare e la salute umana richiedono un approccio più cauto. Le obiezioni sollevate da Stati membri e la mancanza di democrazia nel processo decisionale sottolineano l'urgente necessità di riformare l'approvazione degli OGM nell'UE. Anche in questo caso la Commissione dovrà ritirare la proposta e tenere in maggior considerazione l'agricoltura sostenibile e la tutela della salute pubblica.

2023/12/14

In questa sessione plenaria abbiamo votato un'obiezione alla proposta di risoluzione relativa alla colza geneticamente modificata. La mancanza di valutazione sugli erbicidi complementari in questa proposta della Commissione solleva preoccupazioni ambientali e per la salute umana. La Commissione ignora le obiezioni democratiche e continua ad autorizzare OGM nonostante lacune scientifiche e procedurali.La Commissione dovrebbe ritirare la proposta e fare una nuova valutazione, enfatizzando la necessità di precauzione e il rispetto delle decisioni democratiche. Come Parlamento ci aspettiamo che la Commissione dia maggiore attenzione alla sostenibilità ambientale e alimentare nelle decisioni di approvazione delle sostanze OGM, e fermi l'importazione di colture OGM resistenti agli erbicidi con l'obiettivo di preservare la biodiversità e la sicurezza alimentare.

2023/12/14

Ho votato a favore della relazione sull'innovazione e la competitività industriale. Start-up e scale-up giocano un ruolo cruciale nell'innovazione, nella crescita economica e nella creazione di posti di lavoro nell'UE. Il Parlamento sostiene con forza le iniziative della Commissione in questo campo, come Start-up Europe, la Digital Decade e il Digital Single Market.Come per tutte le PMI, le start-up affrontano grossi ostacoli come la limitata accessibilità ai mercati finanziari, fondamentali per assicurare un futuro alle loro idee innovative. Collaborare tra Commissione, Stati membri e portatori di interesse è cruciale per rafforzare l'UE come leader globale in innovazione e tecnologia, contribuendo agli obiettivi della Green Deal e della strategia industriale europea.

2023/12/14

La relazione in voto sui giovani ricercatori sottolinea la necessità di migliorare le condizioni di carriera di questa categoria, di affrontare la precarietà contrattuale e promuovere l'equilibrio di genere.Assicurare un finanziamento adeguato è cruciale: invitiamo gli Stati membri a impegnarsi per raggiungere l'obiettivo del 3 % del PIL di investimenti per la ricerca. Chiediamo inoltre procedure di assunzione eque e sostegno per il bilancio vita-lavoro.L'UE deve agire con determinazione per garantire un futuro brillante ai giovani ricercatori: sono indispensabili per trovare soluzioni efficaci ai problemi di oggi in diversi settori e promuovere lo sviluppo economico in tutto il continente.

2023/12/14

Ho votato a favore della risoluzione sulla relazione riguardante Frontex. È essenziale che l'Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera sia efficace e trasparente.Il notevole aumento della sua dotazione di bilancio deve essere accompagnato da maggiore rendicontabilità e controllo. La mancanza di trasparenza nella recente nomina del direttore esecutivo è preoccupante: uno dei candidati proposti per il posto di direttore esecutivo dell'Agenzia era una persona indagata nel quadro di una indagine dell'OLAF in corso. Questo fatto viola il principio di cooperazione istituzionale: perciò sostengo le raccomandazioni per assicurare che il Parlamento abbia accesso ai documenti dell'OLAF quando tratta nomine importanti in ruoli esecutivi.La nostra priorità è assicurare che Frontex rispetti i diritti fondamentali e agisca con trasparenza nel suo ruolo cruciale nelle frontiere esterne dell'UE.

2023/12/14

Ho espresso il mio sostegno alla risoluzione sulla creazione della Banca europea dell'idrogeno. Questa iniziativa, delineata nella comunicazione della Commissione del 16 marzo 2023, propone una struttura efficiente per coordinare attività e finanziamenti a favore dei progetti di idrogeno rinnovabile lungo l'intera filiera.L'idrogeno è un elemento chiave per decarbonizzare settori difficili da elettrificare, come l'industria pesante, i trasporti e la ceramica, come ho potuto vedere nel mio ruolo di presidente del Forum parlamentare europeo delle Ceramiche. Il nostro impegno per aumentare gli investimenti nella produzione di idrogeno rinnovabile rimane forte: sebbene il prezzo dell'idrogeno verde sia sceso negli ultimi anni, non è ancora abbastanza basso da poterne ipotizzare un utilizzo diffuso nel breve termine. La Banca europea dell'idrogeno è essenziale nella nostra lotta contro i cambiamenti climatici e per promuovere una transizione energetica sostenibile.

2023/12/14

Sostengo fermamente la risoluzione sul tentativo di colpo di Stato in Guatemala: condanniamo il tentativo di sovvertire l'esito elettorale e le azioni che minano la democrazia, lo Stato di diritto e la separazione dei poteri.Chiediamo il riconoscimento del presidente eletto Bernardo Arévalo e sollecitiamo misure restrittive mirate contro coloro che ostacolano il processo elettorale. Sottolineiamo inoltre l'importanza dell'indipendenza della magistratura, del pluralismo politico e della libertà di espressione, e condanno le detenzioni arbitrarie di figure chiave dell'opposizione.L'UE deve monitorare attentamente la situazione e sostenere la transizione presidenziale. La democrazia guatemalteca deve essere preservata, e le autorità devono rispettare i diritti umani e le decisioni elettorali.

2023/12/14

Confermo il mio voto favorevole alla revisione del regolamento sulle sostanze che riducono lo strato di ozono. La proposta, che rafforza l'impegno dell'UE nel rispettare gli obblighi del protocollo di Montreal, è cruciale per prevenire notevoli emissioni nocive entro il 2050. Era importante rafforzare le norme sulla distruzione delle sostanze che danneggiano lo strato di ozono provenienti da materiali isolanti nelle ristrutturazioni, eliminando esenzioni fiscali obsolete e dannose. Questa misura è un passo in avanti importante verso gli obiettivi del Green Deal, focalizzandosi sulle problematiche ambientali più urgenti per la protezione del nostro pianeta.

2024/01/16

Ho dato il mio voto positivo al regolamento sui gas fluorurati (F-gas), il cui obiettivo è ridurre l'utilizzo di questo tipo di gas, secondo quanto stabilito dall'emendamento di Kigali al protocollo di Montreal. Il testo sancisce un abbandono completo di questi gas entro il 2050, accelerando la riduzione del consumo di HFC.Abbiamo lavorato per promuovere lo sviluppo di soluzioni senza F-gas in settori chiave, come la refrigerazione e l'aria condizionata. I fluorurati, infatti, hanno un impatto negativo sullo strato di ozono e sono dunque una causa significativa del surriscaldamento globale. Il testo indica in altre tecnologie, ad esempio le pompe di calore, un metodo per superare gli F-gas. Assicura inoltre un equilibrio di applicazione per i dispositivi medici che fanno uso di fluorurati, che rimangono vitali per una parte della popolazione.

2024/01/16

Appoggio pienamente la modifica proposta alla direttiva MiFID II: con questo testo vieta il "payment for order flow", un passo essenziale per eliminare conflitti di interesse nel mercato finanziario. Tale pratica minaccia l'integrità delle decisioni di investimento, incentivando i broker a privilegiare guadagni personali a discapito dei migliori interessi degli investitori.Con questo voto, garantiamo maggiore protezione agli investitori al dettaglio, orientando gli ordini dei clienti verso piattaforme che offrono le migliori condizioni di trading. La nostra azione riflette un impegno tangibile per un mercato finanziario più equo, trasparente e orientato agli interessi dei cittadini europei.

2024/01/16

Come nella modifica alla MiFID II, confermo il mio pieno sostegno alla modifica proposta del regolamento MiFIR, che rappresenta un passo cruciale verso l'Unione dei mercati dei capitali. Il testo ribadisce la decisione di vietare il "payment for order flow" (PFOF), un'importante salvaguardia per gli investitori, eliminando possibili conflitti di interesse. Il compromesso raggiunto consente agli Stati membri con pratiche esistenti di PFOF di esentare temporaneamente le società sotto la loro giurisdizione. Inoltre, l'istituzione di una "consolidated tape" dell'UE semplificherà l'accesso ai dati di trading, migliorando la trasparenza e consentendo decisioni più informate.

2024/01/16

La semplificazione normativa a livello UE include anche pratiche di codificazione, con cui l'Unione riscrive leggi per renderle più leggibili. Spesso si tratta di più testi riguardanti lo stesso argomento, che con la codificazione sono abrogati e ripubblicati in un unico testo legislativo.La presente codificazione è stata valutata dal gruppo consultivo del Parlamento europeo come un chiaro consolidamento di testi esistenti, senza modifiche sostanziali. La stratificazione di leggi europee nel corso degli anni rende la legislazione UE spesso troppo complessa: bene, dunque, che il Parlamento si muova per semplificare e rendere più accessibili le misure riguardanti il processo di stabilizzazione e associazione.

2024/01/16

Il Parlamento sostiene le iniziative della Commissione europea, come questa, per migliorare la tassazione aziendale nell'UE, con l'obiettivo di promuovere equità e semplificazione.Oggi c'è urgenza di affrontare la distorsione degli incentivi fiscali che sono implicitamente favorevoli al ricorso a strumenti di debito, soprattutto per le PMI in difficoltà. Il testo suggerisce modifiche per favorire le PMI e incentivare il loro accesso ai mercati finanziari, come una maggiore deduzione sul capitale proprio e un periodo più lungo per applicare la deducibilità fiscale.Pur non risolvendo completamente la distorsione, la proposta migliora l'attrattiva del finanziamento tramite capitale, contribuendo alla stabilità delle imprese europee.

2024/01/16

Erasmus+ è un programma fondamentale per promuovere un senso di appartenenza europea. Ad oggi vanta un bilancio stimato di 26,2 miliardi di euro per il periodo 2021-2027. L'implementazione del programma mira all'inclusione e alla partecipazione dei giovani alla vita democratica.Come Parlamento sosteniamo che il programma dovrebbe espandere i propri sforzi per la valorizzazione dell'istruzione e della formazione professionale, oltre che di quella universitaria, e puntiamo a semplificare le procedure, promuovendo la partecipazione di istituzioni scolastiche che finora non ne hanno beneficiato. Il nostro obiettivo è garantire un Erasmus+ accessibile, inclusivo e sostenibile, contribuendo così a una vera Unione dell'istruzione europea.

2024/01/16

L'approvazione della relazione sull'attuazione del programma Europa creativa 2021-2027 è vitale per i settori culturali, creativi e audiovisivi.Il programma accompagna il settore nelle sfide della trasformazione digitale, della ripresa post—pandemia e dell'instabilità geopolitica che chiude molti mercati importanti. Il testo accoglie con favore l'aumento di bilancio per il programma, incluse le percentuali di cofinanziamento elevate e le misure di semplificazione, anche se bisogna sottolineare che c'è stato un assorbimento parziale dell'incremento da parte dell'inflazione.Questo programma è essenziale per preservare la diversità culturale e promuovere la competitività del settore, fondamentali per migliorare l'istruzione e la diffusione dei prodotti culturali in Europa.

2024/01/16

L'approvazione della relazione sull'attuazione del programma Cittadini, uguaglianza, diritti e valori 2021-2027 è cruciale per rafforzare il coinvolgimento civico e la partecipazione dei cittadini, promuovendo i valori europei e il dialogo civile.Il programma ha avuto un ruolo essenziale nel contrastare l'erosione dello Stato di diritto, promuovendo spazi democratici, ma anche gli impatti della pandemia di COVID-19 sull'isolamento dei cittadini, creando le condizioni per il loro coinvolgimento nei processi decisionali e politici, e, infine, l'aggressione russa in Ucraina, combattendo la disinformazione.Il Parlamento chiede perciò un aumento della dotazione di bilancio e la creazione di un meccanismo ad hoc per la protezione dei difensori dei diritti umani.

2024/01/16

L'approvazione della relazione sull'attuazione dello sviluppo territoriale e dell'Agenda territoriale europea 2030 è fondamentale per garantire la continuazione di questa misura.L'Agenda promuove la programmazione degli spazi in Europa, incentivando la creazione di valore diffusa e non concentrata solo in alcune aree. Così facendo, si pone come motore della coesione, che deve essere una forte priorità dell'Unione.Il testo sottolinea la necessità di rafforzare l'Agenda territoriale, spostandola da una mera dichiarazione intergovernativa a parte integrante della politica di coesione. Mi auguro che nella prossima legislatura la politica regionale rimanga centrale nel lavoro della Commissione e del Parlamento.

2024/01/16

La relazione annuale sulla politica di concorrenza del 2023 affronta questioni cruciali come l'autonomia strategica, la transizione digitale, la fiscalità e il coinvolgimento del Parlamento nelle decisioni della Commissione.Il testo si sofferma in particolare sull'inflazione guidata dai profitti, chiamata "greedflation". Al riguardo, chiediamo un'adeguata gestione da parte delle autorità antitrust, e sottolineiamo l'importanza di prezzi equi nella catena di approvvigionamento e chiediamo risorse adeguate per far rispettare la politica di concorrenza. Sul fronte fiscale, chiediamo l'esclusione delle aziende con sede nei paradisi fiscali dalle gare d'appalto e chiediamo la rapida eliminazione degli incentivi ai combustibili fossili.Il Parlamento deve svolgere un ruolo attivo nella definizione della politica di concorrenza, garantendo la tutela dei consumatori, del mercato unico e degli obiettivi ambientali e sociali.

2024/01/16

La relazione annuale sull'Unione bancaria riflette l'importanza che il Parlamento europeo dà a questo strumento. Le turbolenze vissute dal sistema bancario dopo la crisi del 2008 hanno causato un irrigidimento delle misure macroprudenziali, che però devono essere accompagnate da un quadro forte europeo per il settore.Il gruppo S&D sostiene il completamento dell'Unione bancaria con il sistema europeo di assicurazione dei depositi (EDIS). Questa misura ha il pregio di promuovere soluzioni alternative al bail-in e al bail-out , proteggendo così sia i correntisti che le finanze pubbliche. Mi auguro che anche gli altri gruppi politici in futuro sappiano superare le divisioni interne che bloccano lo sviluppo dell'Unione bancaria.

2024/01/16

Ho votato a favore di questa relazione, che propone misure per rafforzare il ruolo del Parlamento europeo in materia di diritti umani e della democrazia nella politica esterna dell'UE. Va riconosciuto che c'è una crescente influenza del Parlamento, ma il testo sottolinea la necessità di un riconoscimento completo e paritario rispetto alle altre istituzioni.Abbiamo inserito nella relazione una proposta di un programma pilota interistituzionale in paesi terzi, che dimostra l'impegno per l'integrazione efficace degli strumenti del Parlamento. Inoltre, il testo evidenzia la necessità di coordinamento interno, favorendo sinergie tra le missioni parlamentari e una maggiore sincronizzazione con la Commissione per sostenere la democrazia parlamentare a livello globale.

2024/01/16

L'approvazione della relazione sull'aviazione elettrica rappresenta un passo significativo verso la decarbonizzazione del settore.La relazione evidenzia il ruolo complementare dell'aviazione elettrica nei voli a breve e medio raggio, puntando a integrarsi con l'aviazione tradizionale. Promuove inoltre il sostegno a settori chiave, potenziando la ricerca e lo sviluppo. Riconosce l'importanza dell'impresa comune "Aviazione pulita" e sollecita regolamentazioni e certificazioni da parte dell'Agenzia dell'Unione europea per la sicurezza aerea (AESA). Avverte infine dei possibili impatti economici della promozione di soluzioni elettriche per l'aviazione, ma propone soluzioni, tra cui la rimozione delle barriere nella certificazione dei velivoli.

2024/01/16

L'approvazione della relazione sulla cooperazione transfrontaliera testimonia il nostro impegno per una collaborazione efficace con i paesi del vicinato, ad esclusione di Russia e Bielorussia, con le quali sono necessari paradigmi diversi di confronto, dovuti al loro atteggiamento aggressivo in tutta la regione, a partire ovviamente dalla guerra in Ucraina.I programmi Interreg NEXT, finanziati dal FESR, dimostrano come la cooperazione transfrontaliera promuova lo sviluppo sostenibile e affronti sfide comuni. Per quanto riguarda Ucraina e Moldavia, il rapporto evidenzia progetti che migliorano la connettività e facilitano il trasporto di beni. La ricostruzione postbellica dell'Ucraina è assolutamente prioritaria. Arrivando a discutere le sfide nel Mar Nero e nel Mediterraneo, la relazione sottolinea l'urgenza di affrontare questioni ambientali, infrastrutture e sicurezza nell'area. In un contesto di incertezza, il Parlamento continua a promuovere la cooperazione per una regione del vicinato stabile e prospera.

2024/01/16

Ho votato a favore dell'obiezione all'adozione della proposta di regolamento del Consiglio per quanto riguarda i livelli massimi di residui di thiacloprid in determinati prodotti.L'approvazione della sostanza attiva thiacloprid è scaduta il 3 febbraio 2020 e non è stata rinnovata secondo il regolamento di esecuzione. Alla luce della mancanza di numerose valutazione dei rischi per le api e le piante terrestri, e considerando che il thiacloprid è anche classificato a norma del Regolamento (CE) n. 1272/2008 come sostanza sospetta cancerogena, come Parlamento ci siamo opposti all'adozione della relativa proposta di regolamento e abbiamo chiesto alla Commissione di presentare un nuovo progetto che riduca tutti i limiti massimi di residui vigenti per il thiacloprid al limite di determinazione per tutti gli usi e a respingere qualsiasi richiesta di tolleranze all'importazione.

2024/01/17

Ho votato a favore della proposta che modifica la direttiva sulle pratiche commerciali sleali e la direttiva sui diritti dei consumatori, al fine di rafforzare i consumatori nella transizione verde attraverso una migliore protezione contro le pratiche commerciali sleali e una migliore informazione.La direttiva vieta le comunicazioni commerciali relative a un bene con una caratteristica che ne limita la durata se sono disponibili informazioni sulla caratteristica e sui suoi effetti sulla durata. Inoltre, vengono introdotte misure sull'etichettatura dei prodotti e le informazioni ivi contenute, come la garanzia commerciale e legale.Bene che il Parlamento sia in prima linea per combattere il greenwashing e responsabilizzare i consumatori nella transizione verde, affrontando pratiche commerciali scorrette come l'obsolescenza precoce e consentendo ai cittadini di scegliere prodotti più durevoli, riparabili e sostenibili.

2024/01/17

Il settore musicale è un importante pilastro della cultura e una componente vitale della diversità culturale e linguistica dell'Unione europea. È anche una parte essenziale del settore culturale e creativo (CCS), riconosciuto come uno dei 14 ecosistemi chiave per la costruzione dell'economia europea, in quanto porta crescita e creazione di posti di lavoro, anche per i giovani.Per questo motivo, ho votato a favore della relazione INI del Parlamento europeo, che chiede un maggiore sostegno e la necessità di creare regole che garantiscano un ecosistema equo e sostenibile per lo streaming musicale nell'Unione, insieme alla necessità di una più equa remunerazione degli autori e degli interpreti e di affrontare l'attuale squilibrio nell'assegnazione dei proventi.Abbiamo sollecitato l'attuazione rapida della legge sul mercato digitale e della legge sui servizi digitali che devono essere affiancati da sistemi di raccomandazione e algoritmi trasparenti, al fine di evitare pratiche sleali e frodi streaming. Bene che dal Parlamento arrivi un messaggio di sostegno ad un settore di importanza cruciale per la diversità culturale e linguistica dell'UE.

2024/01/17

Questa risoluzione fa seguito al dibattito tenutosi in Parlamento a dicembre 2023. La relazione fa il punto sulla situazione strutture di anticorruzione in Slovacchia a seguito dell'emendamento del codice penale del paese per chiudere l'ufficio del procuratore speciale che si occupa dei reati più gravi e della corruzione, con ripercussioni importanti sullo stato di diritto.Le iniziative del governo slovacco sono, infatti, preoccupanti: la lotta alla corruzione è essenziale per restaurare la fiducia tra istituzioni governative e cittadini, specialmente in paesi dove la percezione della diffusione della corruzione è alta, come la Slovacchia.Ho, quindi, appoggiato questo forte monito del Parlamento europeo attraverso il mio voto favorevole.

2024/01/17

Ho votato a favore della risoluzione sulla promozione della libertà nella ricerca scientifica. La libertà scientifica ed accademica è infatti uno dei valori fondamentali dell'Unione europea, riconosciuto anche dalla Carta dei diritti fondamentali dell’UE. Questa libertà è infatti la chiave per la promozione dell'innovazione, del progresso e del benessere nel nostro continente.Tuttavia, la libertà scientifica in Europa varia in maniera considerevole da Stato membro a Stato membro. La risoluzione chiede una definizione di libertà accademica negli Stati membri dell'UE al fine di creare "condizioni quadro minime" da richiedere alle condizioni di lavoro accademico e alle condizioni finanziarie per gli accademici, affinché queste consentano di esercitare nel migliore dei modi la libertà accademica. Una migliore tutela della libertà accademica è, oggi più che mai, un nostro dovere.

2024/01/17

Questa relazione INI, per la quale ho votato a favore, valuta l'uso degli attuali meccanismi di partecipazione dei parlamenti nazionali al processo politico dell'UE e ne esamina prospettive e miglioramenti futuri.L'importante ruolo dei parlamenti nazionali è riconosciuto dal Trattato di Lisbona. La relazione invita il Parlamento europeo e i parlamenti nazionali a collaborare in maniera più stretta, in modo da rafforzare la dimensione parlamentare dell'UE. Del canto loro, i parlamenti nazionali dovrebbero introdurre strumenti di cooperazione più innovativi e più forti a livello politico e amministrativo, comprese forme più intense di scambio e dialogo con le famiglie e i gruppi politici europei, questo anche attraverso una semplificazione del quadro attuale che regola le relazioni tra i parlamenti nazionali e quello europeo.Bene, dunque, che il Parlamento europeo abbia adottato questa relazione che riconosce il potenziale per i parlamenti nazionali di rafforzare la dimensione democratica dell'UE.

2024/01/17

La cittadinanza europea è una delle conquiste più significative dell'UE. È stata istituita con l'entrata in vigore del Trattato di Maastricht e la cittadinanza dell'UE è uno status di cui gode ogni persona che possiede la nazionalità di un paese dell'UE.Ho quindi votato a favore della relazione INI sulla disposizione dei trattati relativi alla cittadinanza europea. La relazione fa seguito a una precedente relazione che abbiamo adottato tre anni fa, sottolineando che la costruzione della cittadinanza europea deve andare avanti per affrontare le esigenze e le sfide dell'UE nel XXI secolo.Come Parlamento invitiamo gli Stati membri e le autorità regionali e locali ad attuare pienamente le direttive esistenti sui diritti dei cittadini e ad affrontare tempestivamente le diverse carenze esistenti alla luce delle prossime elezioni europee, nonché a garantire il diritto di voto dei cittadini europei rimuovendo gli eventuali ostacoli burocratici che ostacolano e talvolta impediscono l'esercizio di questo diritto.Il concetto di cittadinanza dell'Unione europea rappresenta un faro di unità e collaborazione ed il Parlamento è pronto a difenderlo.

2024/01/17

I porti UE svolgono un ruolo cruciale nella sua economia, fornendo ricchezza e posti di lavoro, poiché agevolano il commercio estero, fungono da collegamento con l'entroterra e garantiscono la crescita dell'economia blu e della produzione industriale, la transizione energetica e la sicurezza dell'approvvigionamento energetico, come pure l'autonomia strategica dell'Unione.Ho dunque sostenuto con il mio voto favorevole la risoluzione del Parlamento europeo sulla strategia portuale europea globale. I nostri porti si trovano spesso a competere con i porti di paesi terzi dove manca la parità di condizioni per quanto riguarda la competitività e il rispetto delle norme in materia di sostenibilità, dei diritti dei lavoratori e degli oneri fiscali.Come Parlamento abbiamo, quindi, invitato la Commissione ad analizzare e affrontare le esigenze di investimento dei porti affinché restino competitivi in futuro nonché ad adoperarsi per rendere più stabili le condizioni per gli investimenti, comprese la trasparenza e la prevedibilità delle valutazioni degli investimenti, sia pubblici che privati.

2024/01/17

L'Accordo economico e commerciale globale tra Canada ed Unione europea è entrato in vigore provvisoriamente nel 2017. La maggior parte dell'accordo si applica adesso ad entrambe le parti. Tuttavia, alcuni Stati membri non hanno ancora approvato il CETA e per questo motivo l'accordo non ha ancora avuto piena efficacia.La relazione, che ho sostenuto con il mio voto favorevole, delinea alcune raccomandazioni chiave per migliorare le possibilità per le PMI di trarre beneficio dall'Accordo e, allo stesso tempo, per massimizzare il commercio e lo sviluppo sostenibile. La relazione invita inoltre i restanti Stati membri dell'UE che non hanno ancora ratificato il CETA a farlo, al fine di rivedere il capitolo sul commercio e lo sviluppo sostenibile e allinearlo agli sviluppi più recenti in questo settore.Auspico che con l'adozione di questa relazione si possa arrivare ad un'attuazione piena del CETA, il quale si è rilevato centrale nel mantenere solide certe catene di approvvigionamento in tempi di crisi.

2024/01/17

Questa relazione INI, che ho sostenuto con il mio voto favorevole, esorta l'UE a promuovere un partenariato strategico con i cinque Paesi dell'Asia centrale - Kirghizistan, Kazakistan, Tagikistan, Turkmenistan e Uzbekistan, dove la posizione della Russia è stata indebolita dall'aggressione all'Ucraina.La relazione sottolinea il ruolo cruciale che gli Stati dell'Asia centrale svolgono nel garantire la stabilità dell'Afghanistan attraverso la fornitura di aiuti umanitari, nonché il fatto che la regione è un'area cruciale per contenere l'estremismo religioso, il terrorismo e le reti del traffico di droga ed esorta i governi dell'Asia centrale a garantire processi elettorali più trasparenti ed equi per tutti gli attori politici.È che l'UE rafforzi le relazioni con l'Asia centrale. La regione è importante dal punto di vista geopolitico, i Paesi dell'Asia centrale sono interessati a impegnarsi con l'Europa e la nostra cooperazione porterà benefici a entrambe le parti, ma è fondamentale che la base delle nostre relazioni dovranno essere la democrazia, lo Stato di diritto e il rispetto dei diritti umani.

2024/01/17

Negli ultimi anni abbiamo assistito a un notevole aumento dell'influenza della Cina sulle infrastrutture critiche dell'UE, in particolare attraverso l'acquisizione totale o parziale di tali infrastrutture da parte di società statali o vicine al partito comunista. La relazione INI, per cui ho votato a favore, sottolinea la necessità di una maggiore armonizzazione e attuazione da parte degli Stati membri dei regolamenti sullo screening e sul controllo degli investimenti esteri e di una piena attuazione del meccanismo di screening degli investimenti diretti esteri.La relazione invita la Commissione e gli Stati membri a sviluppare un meccanismo di risposta in caso di rilevamento di un doppio uso o di un uso improprio delle infrastrutture critiche nell'Unione, che sono di proprietà, partecipate o a vantaggio di interessi legati alla strategia cinese.Gli sforzi compiuti dalla Cina per ottenere una maggiore influenza sulle infrastrutture critiche dell'UE sono allarmanti: ora più che mai l'UE deve dotarsi di un migliore sistema di monitoraggio al fine di ridurre un'esposizione eccessivamente rischiosa delle proprie infrastrutture critiche.

2024/01/17

Questa relazione dell'INI, che ho sostenuto con il mio voto a favore, mira a fornire una prospettiva olistica sulle questioni normative in corso che rientrano nell'ambito delle competenze della commissione per lo sviluppo deli mondi virtuali, anche a seguito della comunicazione della Commissione dell'11 luglio 2023 intitolata "Iniziativa dell'UE sul Web 4.0 e i mondi virtuali".I mondi virtuali costituiscono un importante sviluppo tecnologico economico, sociale e persino politico. La relazione sottolinea la necessità di stabilire un quadro etico e giuridico che comprenda diversi ambiti e tenga conto della natura decentralizzata della blockchain e dei token non fungibili.Essa ricorda anche l'importanza che l'accessibilità, i servizi pubblici e l'alfabetizzazione digitale rivestono per una transizione digitale incentrata sull'uomo, in cui ogni cittadino possa beneficiare dell'accesso a questa nuova tecnologia, nessuno sia lasciato indietro e i valori, i principi e i diritti fondamentali di questa Unione siano incondizionatamente sostenuti.Un uso consapevole e una diffusione socialmente vantaggiosa, inclusiva ed accessibile dei mondi virtuali possono essere benefici se accompagnati da un controllo democratico.

2024/01/17

La conoscenza della storia informa la nostra comprensione del presente e ci aiuta nei nostri tentativi di plasmare il futuro. In questo modo, aumenta anche la consapevolezza di noi stessi, in quanto europei, nei confronti della storia. Per questa ragione ho votato a favore della relazione sulla coscienza storica europea, il quale chiede un approccio responsabile e critico nell'apprendimento e nell'insegnamento della storia, comprese le sue parti oscure o meno conosciute.La relazione elabora le condizioni affinché la storia serva all'integrazione europea; delinea le vie per una coscienza storica ben informata in Europa e promuove una "cultura del ricordo" che alimenti tale coscienza sulla base di valori e pratiche europee condivise.Come Parlamento abbiamo chiesto che l'educazione alla cittadinanza europea – l'apprendimento dell'integrazione europea e dei valori fondamentali dell'UE – diventi parte integrante dei sistemi educativi nazionali, base importante per far emergere un vero senso di appartenenza europeo.

2024/01/17

Questa relazione INI, che ho sostenuto con il mio voto favorevole, sottolinea l'importanza dell'accesso all'energia nei paesi in via di sviluppo, ponendo particolare enfasi sulla necessità di incoraggiare i partenariati che abbandonano i combustibili fossili e si concentrano sull'uso di energia pulita, nonché di sostenere la transizione energetica nei paesi in via di sviluppo.Il documento sottolinea, inoltre, la necessità di adottare un approccio specifico di genere alla sicurezza energetica e di rendere l'accesso all'energia una priorità nei partenariati energetici con i paesi terzi e nei programmi indicativi pluriennali.Viene, inoltre, sottolineato l'aspetto umanitario dell'accesso all’energia, affermando che è importante aumentare l'assistenza finanziaria per la fornitura di energia nei campi e garantire che le organizzazioni umanitarie sul campo possano fornire aiuti umanitari di base.Auspico che con l'adozione di questa relazione i futuri partenariati dell'UE potranno sostenere maggiormente la transizione energetica nei paesi in via di sviluppo.

2024/01/17

Questa relazione è una risposta del Parlamento alla comunicazione della Commissione sui mondi virtuali, che delinea una strategia in quattro pilastri per individui, imprese e governi. La relazione include punti sul rispetto dei diritti fondamentali e la protezione dei consumatori (online e offline), nonché la protezione dei diritti dei lavoratori.Inoltre, la relazione include un paragrafo specifico sulla necessità di affrontare disuguaglianze e la possibile esclusione dai mondi virtuali a causa della mancanza di alfabetizzazione o dall'insufficienza economica. Un testo forte e socialmente avanzato, che ho sostenuto con il mio voto favorevole.

2024/01/17

Il ruolo geopolitico dell'India è cresciuto rapidamente negli ultimi anni, in particolare a seguito dell'aggressione russa all'Ucraina e della politica assertiva della Cina a livello globale e nella regione.Questo ruolo è anche direttamente determinato dalla crescita economica e demografica. L'obiettivo della relazione, che ho sostenuto con il mio voto favorevole, è quello di ampliare e approfondire le relazioni UE-India in vari settori, come indicato nella Roadmap UE-India 2025 (digitalizzazione, trasporti, clima, ambiente, energia e salute).L'India, infatti, è un alleato fondamentale per l'UE nell'Indo-Pacifico, indicando la sicurezza marittima e la politica di difesa come un'area di crescente importanza e ad alto potenziale, sebbene le forniture militari dell'India dipendano ancora in larga misura dalla Russia.È dunque importante approfondire la cooperazione tra UE ed India, affrontando al contempo questioni quali il deterioramento dei diritti umani e della democrazia nel paese.

2024/01/17

La diplomazia preventiva è definita dalle Nazioni Unite come "l'azione diplomatica intrapresa per evitare che le dispute si trasformino in conflitti e per limitarne la diffusione quando si verificano". La relazione INI del Parlamento affronta gli aspetti orizzontali di questa forma di azione diplomatica e porta a formulare una serie di raccomandazioni per rafforzare la politica dell'Ue in questo senso.Tra le misure proposte dalla relazione vi sono: migliorare la comprensione culturale e locale delle aree di conflitto; rafforzare il sistema di allerta precoce dell'UE; rafforzare il ruolo dei rappresentanti speciali e degli inviati speciali in questo ambito; valutare le lezioni apprese dalla risoluzione dei conflitti e dai conflitti congelati e dagli accordi di cessate il fuoco mediati dall'UE, nonché da quelli irrisolti; aumentare il coordinamento internazionale con altri Stati e organizzazioni internazionali; migliorare lo strumentario dell'UE in questo settore.Bene che il Parlamento europeo abbia adottato questa importante relazione, anche attraverso il mio voto favorevole.

2024/01/17

Il Mediatore europeo svolge un ruolo fondamentale nel promuovere la trasparenza, la responsabilità e un'amministrazione etica ed efficace nelle istituzioni dell'UE. Indaga sulle denunce di cattiva amministrazione da parte delle istituzioni e degli organi dell'UE e svolge indagini su questioni sistemiche più ampie.Il Mediatore contribuisce altresì ad aumentare la fiducia dei cittadini europei nell'UE e nelle sue istituzioni. La relazione, che ho sostenuto con il mio voto favorevole, menziona casi di comprovata cattiva amministrazione della Commissione, in particolare nei casi di accesso pubblico ai documenti e di mancata gestione tempestiva delle richieste di accesso pubblico ai documenti.La Relazione critica inoltre la Commissione per i ritardi ingiustificati che, in alcuni casi, hanno richiesto più di un anno. Come Parlamento abbiamo chiesto maggiore trasparenza da parte di Consiglio e Commissione e abbiamo esortato il Mediatore europeo a continuare il suo importante lavoro.

2024/01/17

La relazione, per la quale ho votato a favore, riconosce l'importante ruolo svolto dalle ONG nell'attuazione del bilancio dell'UE (le ONG hanno ricevuto circa 3,7 miliardi di euro in sovvenzioni nel 2022) e nella fornitura di servizi alla società, sia nell'UE che all'estero.Alla luce dell'enorme varietà di attori nel settore delle ONG, raccomanda l'adozione di un approccio comune a livello di Unione, compresa l'istituzione di una definizione armonizzata di ONG in linea con la rifusione del regolamento finanziario.Le ONG sono soggette al quadro esistente di trasparenza e responsabilità (regolamento finanziario, EDES, FTS etc.) applicabile a tutti i beneficiari di fondi UE.La relazione formula alcune raccomandazioni per migliorare questi requisiti di trasparenza e responsabilità per tutti i beneficiari di fondi UE, comprese le ONG. Le ONG svolgono un ruolo fondamentale nelle nostre società e meritano il nostro pieno riconoscimento e la nostra sincera gratitudine.Bene che il Parlamento abbia adottato questa relazione, le cui raccomandazioni sono valide e utili per migliorare aspetti relativi alla trasparenza non solo per le ONG ma anche per qualsiasi altro destinatario di fondi UE.

2024/01/17

L'obiettivo della proposta di direttiva, per la quale ho espresso il mio voto favorevole, è quello di aumentare la sicurezza stradale riducendo gli atti di impunità prevalenti di guida spericolata all'estero.A tal fine, la direttiva crea un quadro di riferimento per dare effetto in tutta l'UE a qualsiasi decisione di ritiro, sospensione o restrizione della patente di guida di un conducente che ha commesso un'infrazione grave al di fuori dello Stato membro in cui è stata rilasciata la sua patente di guida. La proposta istituisce un sistema di cooperazione e trasferimento di informazioni tra lo Stato membro in cui è stata commessa un'infrazione e lo Stato membro che ha rilasciato la patente di guida.L'ambito di applicazione della proposta riguarda solo le infrazioni al codice della strada che contribuiscono maggiormente agli incidenti e ai decessi, come stabilito dalla direttiva CBE: eccesso di velocità, guida in stato di ebbrezza, guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti e lesioni gravi o mortali causate da un'infrazione alla sicurezza stradale. Auspico che questa decisione possa portare a una riduzione drastica delle morti su strada su tutto il territorio dell'Unione.

2024/02/06

Ho votato a favore della modifica della decisione 2009/917/GAI del Consiglio in materia di protezione dei dati personali.L'obiettivo della proposta di modifica è quello di allineare le norme sulla protezione dei dati contenute nella decisione 2009/917/GAI del Consiglio ai principi e alle norme stabiliti dalla direttiva sull'applicazione della legge in materia di protezione dei dati (LED).La proposta prevede l'introduzione della decisione del Consiglio sull'uso delle tecnologie dell'informazione a fini doganali, che istituisce l'informazione doganale per contribuire alla prevenzione, all'indagine e al perseguimento di gravi violazioni delle leggi nazionali, rendendo più rapidamente disponibili le informazioni e aumentando l'efficacia delle amministrazioni doganali. L'adozione di questa modifica è un ulteriore passo in avanti verso l'armonizzazione volta alla protezione dei dati in tutto il territorio dell'Unione.

2024/02/06

La quantità di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (ampiamente noti come RAEE o rifiuti elettronici) generati ogni anno nell'UE è in rapido aumento. Si tratta di uno dei flussi di rifiuti in più rapida crescita. Comprendono un'ampia gamma di dispositivi come telefoni cellulari, computer, televisori, frigoriferi, elettrodomestici, e apparecchi elettrici ed elettronici.Per questo motivo ho votato a favore della modifica della direttiva su rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, che introduce il principio di non retroattività e gli interessi degli attori economici nel contesto dei pannelli fotovoltaici e dei nuovi prodotti inclusi nella direttiva.Come Parlamento abbiamo chiesto una revisione della direttiva RAEE entro la fine del 2025 e richiesto di estendere il recepimento della direttiva a due anni, invece che uno, per evitare che oneri e costi ricadano su cittadini e consumatori. Il nostro messaggio chiave è chiaro: i consumatori hanno il diritto di vedersi garantito il riciclaggio e il recupero dei rifiuti elettrici ed elettronici, in particolar modo dei pannelli fotovoltaici.

2024/02/06

Ho votato a favore del regolamento concernente misure per un livello elevato di interoperabilità del settore pubblico dell'Unione.La cooperazione in materia di interoperabilità transfrontaliera tra enti pubblici può rispondere a sfide comuni, in particolare nelle regioni frontaliere, e può garantire flussi di dati transfrontalieri senza interruzioni. Il regolamento mira a contribuire in modo significativo a tali obiettivi dell'Unione creando un quadro di cooperazione strutturata in materia di interoperabilità transfrontaliera tra gli Stati membri e tra la Commissione e gli Stati membri per sostenere la creazione di servizi pubblici digitali, contribuendo a ridurre costi e a risparmiare tempo per i cittadini, le imprese e il settore pubblico. Questo permetterà a enti regionali e locali di svolgere un ruolo attivo nello sviluppo delle soluzioni di interoperabilità, con un coinvolgimento attivo delle PMI, degli istituti di ricerca e di istruzione e della società civile.Bene, dunque, che il Parlamento si sia espresso a favore di questo importante regolamento, che rappresenta un passo avanti per l'Unione europea e per le sue ambizioni digitali.

2024/02/06

La convenzione ICCAT fornisce un quadro di cooperazione regionale per la conservazione e la gestione dei tonni e delle specie affini nell'Oceano Atlantico e nei mari adiacenti attraverso l'istituzione di una Commissione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell'Atlantico (ICCAT).L'Unione europea è parte contraente della convenzione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell'Atlantico (convenzione ICCAT) dal 14 novembre 1997. L'ICCAT ha l'autorità di adottare raccomandazioni vincolanti per la conservazione e la gestione delle attività di pesca di sua competenza. Questi atti sono essenzialmente rivolti alle parti contraenti dell'ICCAT. Le raccomandazioni dell'ICCAT entrano in vigore sei mesi dopo la loro adozione e, per quanto riguarda l'UE, devono essere recepite nel diritto comunitario.Il Parlamento ha dunque adottato le modifiche del regolamento che istituisce un piano di gestione pluriennale del tonno rosso nell'Atlantico orientale e nel Mediterraneo alla luce delle raccomandazioni espresse dall'ICCAT negli ultimi anni – modifiche che ho sostenuto con il mio voto favorevole.

2024/02/06

La proposta di decisione, che ho sostenuto con il mio voto favorevole, ha lo scopo di autorizzare, ai sensi dell'articolo 2, paragrafo 1, del TFUE, la negoziazione di un accordo internazionale sui requisiti di sicurezza e interoperabilità nel collegamento fisso sotto la Manica che garantisca l'applicazione uniforme dei requisiti di sicurezza e interoperabilità ferroviaria in tutto il collegamento, compresa la parte sotto la giurisdizione del Regno Unito.Per garantire un funzionamento sicuro ed efficiente del collegamento fisso sotto la Manica, la Repubblica francese ha chiesto, il 23 marzo 2023, di essere autorizzata a negoziare e concludere con il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord un accordo internazionale sui requisiti di sicurezza e interoperabilità del collegamento fisso sotto la Manica.La Repubblica francese terrà regolarmente informata la Commissione dei negoziati con il Regno Unito sull'accordo e, se del caso, inviterà la Commissione a partecipare in qualità di osservatore. Al termine dei negoziati, la Repubblica francese presenterà alla Commissione il progetto di accordo risultante e questa informerà il Consiglio e il Parlamento europeo.

2024/02/07

Ho sostenuto con il mio voto favorevole la conclusione dell'accordo sull'agevolazione degli investimenti sostenibili (SIFA) tra l'Unione europea e la Repubblica d'Angola.L'accordo mira a stabilire un quadro per gli investimenti sostenibili, integrando i diritti ambientali e del lavoro nelle relazioni di investimento tra l'UE e l'Angola. Gli investimenti vengono incoraggiati migliorando la trasparenza e la prevedibilità, snellendo i processi di autorizzazione agli investimenti, promuovendo iniziative di e—government e facilitando le interazioni tra investitori e amministrazione.Per raggiungere pratiche di investimento più sostenibili e responsabili, il SIFA include impegni per l'attuazione di accordi internazionali sul lavoro e sull'ambiente, come l'accordo di Parigi. Una parte essenziale del SIFA è anche il rafforzamento della cooperazione bilaterale per quanto riguarda le dimensioni del cambiamento climatico e delle politiche di uguaglianza di genere legate agli investimenti. L'accordo cerca inoltre di mantenere un dialogo aperto e continuo con la società civile per garantire un approccio inclusivo e completo nell'attuazione del SIFA.Bene, dunque, che il Parlamento abbia dato il via libera a un accordo che contribuirà ad attrarre ed espandere gli investimenti sostenibili in Angola e possa favorire la diversificazione economica e l'attuazione degli impegni in materia di ambiente e diritti del lavoro nel paese.

2024/02/07

Il 25 novembre 2021, la Commissione europea ha presentato una proposta legislativa nell'ambito del pacchetto legislativo Unione dei mercati dei capitali per la revisione della direttiva sui gestori di fondi di investimento alternativi (GEFIA).La proposta della Commissione europea, che ho sostenuto con il mio voto favorevole, introduce diverse modifiche al quadro legislativo per i fondi di investimento alternativi (FIA), tra cui l'introduzione di norme armonizzate relative ai FIA che concedono prestiti alle imprese. Come Parlamento abbiamo inserito misure per combattere le pratiche di greenwashing nel settore dei fondi d'investimento, proponendo all'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati norme più severe per regolamentare rigorosamente la denominazione dei fondi d'investimento ESG nell'ambito della GEFIA.Inoltre, per quanto riguarda la protezione degli investitori, la proposta di modifica introduce una definizione migliorata di "costi indebiti" ai sensi della direttiva, compreso l'obbligo per i gestori di fondi di valutare regolarmente se hanno addebitato costi eccessivi agli investitori e di adottare misure correttive se necessario (come compensare gli investitori o ridurre le commissioni del fondo).

2024/02/07

Ho votato a favore del regolamento sui pagamenti istantanei, che rafforza la disponibilità di opzioni di pagamento istantaneo in euro per i consumatori e le imprese dell'UE e dei paesi dello Spazio economico europeo (SEE).Il regolamento è in linea con l'autonomia strategica dei settori economici e finanziari dell'Unione, riducendo la dipendenza da istituzioni di paesi terzi. Si tratta di un regolamento avanzato che garantisce l'accessibilità e la sicurezza dei pagamenti istantanei in tutta l'Unione, senza barriere, in qualsiasi momento della giornata ed entro dieci secondi.L'obiettivo del regolamento è quello di rendere universalmente disponibili i pagamenti istantanei in euro, aumentare la fiducia nei pagamenti istantanei, con l'obbligo per i fornitori di verificare la corrispondenza tra il numero di conto bancario (IBAN) e il nome del beneficiario, ed eliminare qualsiasi attrito nell'elaborazione dei pagamenti istantanei.Bene che il Parlamento abbia adottato questo regolamento, fondamentale per la strategia economica e finanziaria europea, nonché un vantaggio considerevole per tutti i cittadini dell'Unione.

2024/02/07

La proposta di direttiva della Commissione, per la quale ho votato a favore, mira a rivedere i valori limite esistenti per il piombo e a introdurre per la prima volta valori limite per i diisocianati, contribuendo così a raggiungere un elevato livello di protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori.L'esposizione prolungata al piombo influisce sulle funzioni riproduttive e sullo sviluppo fetale, oltre a danneggiare il sistema nervoso, i reni, il cuore e il sangue, mentre i diisocianati sono ampiamente utilizzati nell'industria, in particolare nella produzione di poliuretani e come indurenti in pitture, colle, vernici e resine industriali. Per entrambi, il Parlamento ha chiesto di abbassare ulteriormente i livelli di esposizione dei lavoratori. Si tratta di un grande passo avanti a tutela dei lavoratori in oltre 40 anni.Sono felice che il Parlamento ancora una volta si sia fatto portavoce dei lavoratori europei, assicurando una revisione ancor più stringente dei valori limite di piombo e diisocianati.

2024/02/07

Ho votato a favore della proposta di regolamento che disciplina l'emissione nell'ambiente e l'immissione sul mercato di alimenti e mangimi di piante ottenute con alcune nuove tecniche genomiche (NGT).Le piante NGT sono piante geneticamente modificate mediante mutagenesi mirata o cisgenesi. Le NGT possono essere viste come strumenti innovativi che possono contribuire ad aumentare la sostenibilità e la resilienza del nostro sistema alimentare e a sostenere gli obiettivi del Green Deal europeo e della strategia "Farm to Fork".L'obiettivo delle norme è rendere il sistema alimentare più sostenibile e resiliente sviluppando varietà vegetali migliorate, che siano resistenti al cambiamento climatico e ai parassiti e che diano rese più elevate o che richiedano meno fertilizzanti e pesticidi.Come Parlamento ci siamo tuttavia assicurati che la proposta contenesse un alto livello di protezione della saluta umana e animale e dell'ambiente. Siamo dalla parte degli agricoltori e dei consumatori per salvaguardare la loro libertà di scelta quando si tratta di alimenti geneticamente modificati.

2024/02/07

Il 9 gennaio 2024, lo Storting, il parlamento norvegese, ha approvato una decisione per consentire l'esplorazione di un'area di 281 200 chilometri quadrati nell'Artico per una potenziale estrazione dai fondali marini. Il processo è aperto e ulteriori decisioni sui piani di estrazione o sui permessi di estrazione dipendono da ulteriori decisioni democratiche del governo norvegese.La decisione della Norvegia suscita notevoli preoccupazioni, in particolare perché gli effetti dell'estrazione in acque profonde non sono ben compresi, soprattutto per quanto riguarda l'ambiente marino e la biodiversità. Ho dunque votato a favore della risoluzione del Parlamento che esprime preoccupazione per la decisione dello Storting del 9 gennaio 2024 di aprire aree per attività in fondali profondi.Come Parlamento chiediamo una moratoria internazionale su questa pratica fino a quando gli effetti dell'estrazione in profondità sull'ambiente marino, sulla biodiversità e sulle attività umane in mare non saranno stati studiati e approfonditi a sufficienza. Solo così, l'estrazione in profondità potrà essere gestita in modo da evitare la perdita di biodiversità marina o il degrado degli ecosistemi marini.

2024/02/07

Questa risoluzione del Parlamento, che ho sostenuto con il mio voto favorevole, fa il punto sulla situazione dello Stato di diritto e della libertà mediatica in Grecia.La risoluzione esprime profonda preoccupazione per le gravissime minacce alla democrazia, allo Stato di diritto e ai diritti fondamentali in Grecia, sottolinea che un sistema di bilanciamento dei poteri è essenziale per una democrazia solida e osserva con preoccupazione che tale sistema è stato sottoposto a forti pressioni.Da mesi, molti giornalisti greci affrontano minacce fisiche e attacchi verbali, anche da parte di politici e ministri di alto livello, e la loro vita privata è continuamente violata attraverso spyware e SLAPP. Il pluralismo dei media in Grecia è in pericolo, dato che la proprietà dei media nel paese è ripartita per lo più tra un numero esiguo di oligarchi.Noi parlamentari abbiamo invitato il governo greco a garantire la piena indipendenza dell'autorità nazionale di regolamentazione per il settore audiovisivo, come previsto dalla direttiva sui servizi di media audiovisivi, e a cessare immediatamente qualsiasi pratica intimidatoria nei confronti dei giornalisti. Non c'è spazio per queste pratiche nella nostra Unione.

2024/02/07

Questa revisione del quadro finanziario pluriennale è un grande passo in avanti per le politiche di bilancio dell'Unione europea. La programmazione settennale, sebbene consenta l'applicazione di una visione a lungo termine, non prepara l'Unione a dare soluzioni rapide alle sfide che si presentano dopo l'approvazione del quadro.Emergenze come la pandemia di COVID-19, la guerra in Ucraina e il rincaro dei prezzi dell'energia hanno richiesto un rialzo dei tetti di spesa della programmazione 2021-2027, per la prima volta nella storia dell'UE. La revisione include la creazione di un fondo per la ricostruzione dell'Ucraina, un programma di investimenti in tecnologie strategiche per l'Unione (STEP) e un aumento della dotazione del Fondo di solidarietà dell'Unione europea (FSUE), la linea di bilancio dedicata alla ricostruzione dopo i disastri naturali.Proprio sul FSUE ho lavorato all'interno del Parlamento, chiedendo che l'aumento fosse adeguato alle diverse catastrofi che abbiamo visto negli ultimi anni in Europa, dalla Germania al Belgio alla nostra Romagna. Bene che questa revisione dunque rinforzi il Fondo, anche se l'accordo del Consiglio abbassa l'ambizione della proposta del Parlamento.

2024/02/27

L'approvazione di questo programma per la ricostruzione dell'Ucraina testimonia l'impegno dell'Unione nel sostegno al paese dopo l'aggressione russa.Le priorità dello strumento per l'Ucraina includono il sostegno alla stabilità macroeconomica, la modernizzazione infrastrutturale, l'abbandono dei combustibili fossili e l'affermazione della democrazia. L'obiettivo è l'allineamento progressivo con gli standard dell'UE, il potenziamento della resilienza e l'integrazione dell'Ucraina nel mercato unico.Sono contenta che la relazione sottolinei anche l'attenzione a diritti umani, legalità e riforme istituzionali, con il fine di promuovere lo sviluppo del paese non solo in funzione di una integrazione economica, ma del funzionamento delle istituzioni democratiche.

2024/02/27

Il voto favorevole del Parlamento alla piattaforma per le tecnologie strategiche per l'Europa (STEP) segna un primo passo cruciale verso l'istituzione di un fondo di sovranità completo per l'Unione.Questo programma mira a rafforzare l'autonomia dell'Europa, riducendo la dipendenza dalle tecnologie strategiche esterne e promuovendo la competitività e l'occupazione di qualità. L'iniziativa favorisce la convergenza tra fondi dell'UE esistenti e nuovi investimenti, puntando all'integrazione delle tecnologie digitali, verdi e biotech nell'economia europea.Ho sostenuto questa iniziativa con forza, come parte di un impegno del Parlamento per garantire la sovranità tecnologica e promuovere lo sviluppo sostenibile in Europa.

2024/02/27

La protezione di giornalisti e difensori dei diritti umani è essenziale per preservare la democrazia e lo Stato di diritto. La pratica di fare causa strategicamente per ridurre la partecipazione e la supervisione pubblica minaccia questi principi, cercando di intimidire e silenziare coloro che esercitano la libertà di espressione e di informazione.Il mio voto favorevole a questa relazione ha come obiettivo il rafforzamento della lotta a tali abusi legali, garantendo protezione per coloro che sono bersaglio di queste tattiche manipolative e intimidatorie. Dobbiamo continuare il nostro sforzo in questo senso, per evitare che giornalisti e difensori dei diritti umani siano esposti alla giustizia per il solo fatto di aver esercitato i propri diritti.

2024/02/27

La revisione del protocollo n. 3 dello statuto della Corte di giustizia dell'Unione europea (CGUE) rappresenta un passo significativo verso una maggiore efficacia, trasparenza e responsabilità nei procedimenti giudiziari dell'UE.Il trasferimento di competenze in materia di rinvii pregiudiziali alla Corte generale e il rafforzamento del ruolo del Parlamento europeo nei procedimenti di rinvio pregiudiziale sono punti chiave che supporto pienamente. Questa riforma promuove una migliore amministrazione della giustizia, garantendo al contempo maggiore trasparenza e responsabilità nei confronti dei cittadini europei.Perciò ho dato il mio voto favorevole al testo, auspicando il proseguimento della buona collaborazione tra CGUE e Parlamento europeo.

2024/02/27

La revisione del regolamento sulle spedizioni di rifiuti mira a proteggere l'ambiente e la salute umana, agevolando il trasporto dei rifiuti per riciclo all'interno dell'UE.È cruciale porre fine all'esportazione di rifiuti dell'UE verso paesi terzi, specialmente quelli non-OCSE, per evitare problemi ambientali e di salute pubblica in questi paesi dove gli standard regolatori sono minori rispetto all'Unione. La nostra priorità è garantire le condizioni per il riciclo sostenibile all'UE, con norme più rigorose per le spedizioni di rifiuti. L'Italia in particolare ha ottimi standard per il riciclo.

2024/02/27

La proposta che modifica il requisito minimo di fondi propri e passività ammissibili (MREL) è cruciale per garantire la stabilità finanziaria nell'UE. Il MREL è un requisito introdotto dalla direttiva europea sul risanamento e la risoluzione delle banche (BRRD), il cui obiettivo è assicurare il buon funzionamento del meccanismo del bail-in, aumentando la capacità di assorbimento delle perdite della banca.Accelerare i tempi di questa proposta è fondamentale poiché le relative disposizioni sono già in vigore e diventeranno applicabili il 1° gennaio 2024. La nostra priorità è garantire regole solide e operative per la capacità di assorbimento delle perdite nei gruppi bancari dell'UE, proteggendo così gli interessi dei depositanti in tutta l'Unione. Le crisi bancarie degli ultimi decenni ci hanno insegnato che bisogna trovare degli strumenti forti di prevenzione, per evitare che si arrivi senza alternative a bail-in o bail-out che mettono a rischio i depositi o le finanze pubbliche.

2024/02/27

La legge sul ripristino della natura è fondamentale per il Green Deal europeo e per rispondere ai nostri impegni internazionali sulla biodiversità.L'80 % degli habitat europei è in cattive condizioni, e a livello globale la natura declina a un ritmo senza precedenti. Il ripristino degli ecosistemi è cruciale per la sicurezza alimentare, la resilienza climatica e la salute. Investire nel ripristino della natura genera un valore economico significativo e offre benefici sia ambientali che sociali.Questa legge offre una risposta alle sfide climatiche e alla perdita di biodiversità. Il nostro impegno è quello di bilanciare la necessità di un cambio di direzione per la protezione dell'ambiente con la protezione di imprese e lavoratori, che dipendono dalla possibilità di espandere i terreni coltivabili. Sono convinta che le proposte ideologiche, sia verdi che negazioniste del cambiamento climatico, non siano soluzioni vere ai problemi che dobbiamo affrontare: ecco perché abbiamo voluto lavorare a questo testo e raggiungere un buon compromesso, per il quale ho deciso di votare a favore.

2024/02/27

La relazione sulla trasparenza e il targeting della pubblicità politica mira a contrastare la manipolazione delle informazioni e le interferenze esterne nelle elezioni, garantendo ai cittadini di riconoscere facilmente gli annunci politici, comprendere chi li promuove e sapere se sono i target di annunci mirati.Ci siamo tanto impegnati in questi anni a combattere la manipolazione e la disinformazione e a garantire maggiore trasparenza nelle campagne politiche, per consentire ai cittadini di prendere decisioni informate. Purtroppo spesso il targeting online nella pubblicità politica tende a creare una percezione distorta della realtà nel cittadino, che riceve informazioni sbagliate sulla base delle proprie disposizioni esistenti.Queste regole, congiuntamente con quanto stabilito nel Digital Services Act, regolano delle pratiche molto dannose per le nostre democrazie: sono quindi le benvenute, e auspico che siano aggiornate costantemente in futuro.

2024/02/27

La relazione sui detergenti e i tensioattivi è fondamentale per garantire prodotti sicuri e sostenibili nel quadro del Green Deal europeo.Il testo accoglie favorevolmente le proposte della Commissione per promuovere l'innovazione e ridurre l'impatto ambientale, ma come Parlamento riteniamo necessarie ulteriori misure per proteggere consumatori e ambiente e promuovere un'economia circolare. Bisogna rendere tutti i detergenti biodegradabili, ridurre il contenuto di fosforo e vietare le sostanze pericolose. Inoltre, dobbiamo informare meglio i consumatori e promuovere l'uso responsabile dei detergenti. Vogliamo infine limitare i test sugli animali, promuovendo invece approcci alternativi.

2024/02/27

La partecipazione dell'Unione europea a PRIMA, l'iniziativa euro-mediterranea per la ricerca e l'innovazione, è di fondamentale importanza geopolitica. Affrontando sfide come la scarsità d'acqua e l'insicurezza alimentare, PRIMA agisce come strumento di diplomazia scientifica e mira alle cause profonde dell'emergenza migratoria.È cruciale garantire la complementarietà con altre iniziative dell'UE, oltre che assicurare l'accesso del Parlamento europeo alle informazioni pertinenti su questi programmi, che troppo spesso non sono trasparenti. Ho votato a favore di questo testo, che propone delle modifiche limitate al programma per assicurarne la rapida continuità.

2024/02/27

La revisione della direttiva 2008/99/CE mira a rafforzare la protezione dell'ambiente attraverso il diritto penale.Il Parlamento ha guidato lo sforzo per sanzioni più severe contro i reati ambientali e nuove norme per prevenirli efficacemente, inclusa la creazione di un reato specifico per i crimini più gravi. Con questo testo mettiamo le basi per un crimine di ecocidio e imporremo sanzioni più severe per chi commette reati ambientali.Si tratta dunque di una misura molto forte, che però colpisce solamente chi si macchia di crimini estremamente dannosi per l'ambiente, e che quindi hanno un impatto significativo anche sulla salute umana.

2024/02/27

La relazione annuale della Banca centrale europea evidenzia una gestione monetaria che ha affrontato una lunga fase di bassa inflazione, seguita da un rapido rialzo in seguito all'aumento dei prezzi dell'energia.La BCE promuove di norma una politica monetaria che mantiene i prezzi stabili: tuttavia dobbiamo renderci conto che in una situazione di alta inflazione le politiche monetarie eccessivamente restrittive creano effetti anticiclici nell'economia reale. Bisogna dunque assicurarci un bilanciamento degli obiettivi dell'azione della BCE.Priorità importanti inoltre per il Parlamento sono la trasparenza dei processi decisionali della Banca centrale e un riesame degli strumenti e degli obiettivi per rispondere alle sfide attuali di bassa crescita e alta inflazione.

2024/02/27

La sicurezza stradale costituisce da circa vent'anni uno dei pilastri fondamentali della legislazione sui trasporti dell'Unione europea. Soprattutto grazie agli sforzi intrapresi dalle autorità in questo periodo, il numero di morti sulle strade dell'UE è stato ridotto in modo significativo, da 51 400 nel 2001 a 19 800 nel 2021.Ho dunque votato a favore della proposta di revisione della direttiva sulle patenti di guida, parte del "pacchetto stradale" della Commissione e della sua strategia per una mobilità sostenibile e intelligente. La revisione della direttiva migliora le disposizioni in materia di sicurezza stradale e facilita la libera circolazione.La Commissione intende migliorare le competenze e le conoscenze dei conducenti modificando le norme sulla formazione, sui test e sui periodi di prova. La proposta mira inoltre a garantire che i conducenti siano fisicamente e mentalmente idonei a mettersi al volante di un'auto introducendo procedure mediche più rigorose in tutta l'UE.Bene che il Parlamento abbia adottato questa importante proposta che ci porta sempre più vicini all'obiettivo di zero morti su strada ("Vision Zero") della Commissione.

2024/02/28

Ho espresso il mio voto favorevole in merito al regolamento che introduce un certificato protettivo complementare UE per i prodotti fitosanitari (il cosiddetto SPC).Il certificato estende la durata di un brevetto fino a 5 anni per un prodotto fitosanitario. Gli SPC aiutano a compensare la perdita di un'effettiva protezione brevettuale a causa dei lunghi e obbligatori test richiesti nell'UE per l'autorizzazione normativa all'immissione in commercio di questi prodotti e a incoraggiare la ricerca su questi prodotti.Inoltre, grazie alla natura unitaria del certificato, si ridurrà la frammentazione attualmente esistente tra gli Stati membri per quanto riguarda l'attuazione del quadro normativo e, quindi, la concessione di un SPC, garantendo prevedibilità sia per l'industria innovativa che per quella generica.Bene che la Commissione abbia presentato questa importante proposta, da tempo richiesta dal Parlamento.

2024/02/28

Come nel caso dei prodotti fitosanitari, ho sostenuto con il mio voto favorevole il regolamento che introduce un certificato protettivo complementare UE per i medicinali, chiamato SPC.Il certificato estende la durata di un brevetto a 5 anni e compensa la perdita di un'effettiva protezione brevettuale a causa dei lunghi e obbligatori test richiesti nell'UE per l'autorizzazione normativa all'immissione in commercio di questi prodotti e a incoraggiare la ricerca su questi prodotti.Attualmente, la protezione dell'SPC è disponibile solo a livello nazionale ed è frammentaria, il che risulta oneroso, costoso e difficile da monitorare. Grazie alle nuove norme, l'industria europea dovrà affrontare costi ridotti e minori oneri legati all'ottenimento o al mantenimento di un certificato protettivo complementare.Il buon funzionamento di questo sistema avvantaggerà soprattutto i pazienti in tutta l'UE poiché un funzionamento più regolare di questo sistema avrà un impatto diretto sulla disponibilità di farmaci innovativi e convenienti, migliorando così gli standard sanitari.

2024/02/28

Il SEP, acronimo di standard essential patent , è un brevetto essenziale per lo standard, ovvero un brevetto che protegge una tecnologia considerata fondamentale per l'implementazione di uno standard tecnico stabilito da un organismo di standardizzazione.La proposta della Commissione, che ho sostenuto con il mio voto favorevole, affronta i problemi esistenti nel sistema di licenza standard dei brevetti essenziali SEP dell'UE, in particolare la mancanza di chiarezza delle norme esistenti (ad esempio per quanto riguarda i controlli di essenzialità e la determinazione delle royalties) e il loro conseguente potenziale di abuso, a scapito di un mercato competitivo per tutte le aziende.L'obiettivo della proposta è quello di garantire maggiore trasparenza nella negoziazione delle licenze SEP a condizioni eque, ragionevoli e non discriminatorie (FRAND), in particolare per le piccole e medie imprese. Queste ultime, infatti, beneficerebbero di servizi di consulenza gratuiti, commissioni ridotte per la registrazione dei SEP e per le verifiche di essenzialità e l'accesso al registro dei SEP e termini e condizioni FRAND più favorevoli.Bene, dunque, che il Parlamento abbia sostenuto questa importante proposta che migliora l'attuale sistemi di brevetti essenziali, aumentando la trasparenza e riducendo gli oneri per le PMI europee.

2024/02/28

Ho votato a favore dell'accordo raggiunto tra Parlamento europeo, Consiglio dell'UE e Commissione europea sul nuovo regolamento sulle indicazioni geografiche dell'UE di vini, bevande spiritose, prodotti agricoli e regimi di qualità.Il nuovo regolamento crea per la prima volta un testo unico europeo sulle produzioni di qualità in grado di garantire un maggiore allineamento e una maggiore chiarezza tra tutti i settori, incluso quello vitivinicolo. Come Parlamento abbiamo richiesto l'inclusione di una garanzia di un reddito adeguato ai produttori di qualità, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi dello sviluppo rurale. Oltre a ciò, il regolamento include disposizioni che rafforzano il ruolo dei consorzi, una maggiore protezione delle indicazioni geografiche, anche a livello internazionale, semplificazioni e chiarimento del ruolo dell'Ufficio europeo sulla proprietà intellettuale (EUIPO) e maggiore sostenibilità e trasparenza delle indicazioni geografiche.Con il nuovo regolamento sulle IG, l'Unione europea si dota degli strumenti necessari per proteggere e sostenere adeguatamente l'importante settore agricolo e agro-alimentare europeo.

2024/02/28

La proposta di direttiva, che ho sostenuto con il mio voto favorevole, mira a facilitare le procedure di sgravi fiscali per gli investitori non residenti e a contenere le frodi negli attuali sistemi per ottenere sgravi fiscali alla fonte.L'obiettivo della direttiva è quello di facilitare gli investimenti transfrontalieri nell'UE e contribuire così al consolidamento dell'Unione dei mercati dei capitali, affrontando al contempo i regimi fraudolenti. La proposta introduce un certificato comune di residenza fiscale digitale, l'istituzione del concetto di intermediari finanziari certificati (CFI), che saranno gli unici autorizzati a richiedere procedure semplificate di ritenuta d'acconto, e un obbligo di rendicontazione comune da parte dei CFI alle autorità fiscali, integrato da un obbligo di due diligence sugli accordi finanziari e sull'intera catena delle transazioni. Con questa direttiva diminuiranno le perdite per i piccoli investitori che desiderano investire nel mercato interno, contribuendo altresì a un maggiore consolidamento del mercato UE dei capitali.

2024/02/28

La proposta di regolamento, che ho sostenuto con il mio voto favorevole, fa parte di un pacchetto di misure volte a razionalizzare gli obblighi di segnalazione adottati nell'ottobre 2023. Si tratta di una fase di un processo continuo che esamina in modo globale gli obblighi di segnalazione esistenti, al fine di valutarne la continua pertinenza e di renderli più efficienti.Il 17 ottobre 2023 la Commissione europea ha pubblicato una proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica i regolamenti (UE) n. 1379/2013, (UE) n. 167/2013 e (UE) n. 168/2013 per quanto riguarda determinate prescrizioni in materia di comunicazione. La proposta contiene misure che razionalizzano gli obblighi di segnalazione attraverso l'eliminazione di alcuni obblighi di rendicontazione esistenti, non più necessari a causa delle sovrapposizioni con altre misure legislative, sulle norme di commercializzazione dei prodotti ittici e l'eliminazione delle relazioni sull'applicazione delle procedure di omologazione e delle omologazioni individuali dei veicoli rispettivamente per i veicoli agricoli e forestali e i quadricicli.Bene che il Parlamento abbia adottato velocemente questa proposta che riduce gli oneri burocratici senza compromettere alcun beneficio sociale o ambientale.

2024/02/28

Ho sostenuto con il mio voto favorevole la risoluzione del Parlamento che fa il punto sulla politica estera e di sicurezza comune (PESC) dell'Unione per l'anno 2023.La PESC costituisce la base per la capacità dell'UE di agire in qualità di attore globale nella politica estera, di partner internazionale affidabile e di attore credibile nel settore della sicurezza. La risoluzione fa il punto sulle conseguenze dalla guerra di aggressione della Russia nei confronti dell'Ucraina, sul necessario adattamento di strutture, strumenti, fondi e procedure decisionali per un migliore funzionamento della PESC e sullo sviluppo di solide alleanze strategiche e partenariati con paesi che condividono gli stessi principi.In un contesto internazionale sempre più instabile è importante che la PESC mantenga il suo ruolo di bussola per l'UE in politica estera, permettendo all'Unione di parlare con una sola voce.

2024/02/28

La risoluzione sulla politica di sicurezza e di difesa comune (PSDC), che ho sostenuto con il mio voto favorevole, fa il punto sull'attuazione della PSDC nell'attuale scenario geopolitico.Il rapido deterioramento della situazione della sicurezza a livello globale richiede una forte coesione europea e transatlantica come anche una stretta collaborazione con i partner di tutto il mondo che condividono gli stessi principi, più che mai necessarie per affrontare le sfide poste dalle molteplici crisi globali, agire in modo proattivo, rispondere con decisione alle minacce all'ordine internazionale basato su regole nonché agevolare l'effettiva attuazione della PSDC.La risoluzione, oltre a ribadire il sostegno alle capacità di difesa dell'Ucraina e il rafforzamento della difesa europea in risposta alla guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina, riprende i punti della "bussola strategica", il piano di azione volto al rafforzamento della politica di sicurezza e di difesa dell'Unione europea.Come Parlamento abbiamo chiesto il rafforzamento della resilienza parlamentare contro le minacce ibride e una comunicazione costante tra il servizio europeo di azione esterna e la sottocommissione SEDE in merito all'attuazione della bussola strategica.

2024/02/28

Ho votato a favore della relazione dell'Unione europea che valuta lo stato dei diritti umani e della democrazia nel mondo nell'ultimo anno.La relazione fa il punto su: tendenze e sfide globali, quali l'indebolimento dell'universalità dei diritti umani da parte di regimi autoritari e la riduzione dello spazio della società civile; analisi delle sfide a specifici diritti umani (diritto alla vita, diritto all'uguaglianza, ecc.) e la valutazione degli strumenti dell'UE sulla promozione e la protezione delle risorse umane.Come Parlamento abbiamo riaffermato l'universalità, l'interdipendenza, l'interrelazione e l'indivisibilità dei diritti umani e la dignità intrinseca di ogni essere umano, nonché il dovere dell'UE di proteggere questi valori. La relazione chiede un'applicazione coerente delle clausole sui diritti umani negli accordi internazionali dell'UE e la creazione di un portale per la gestione dei reclami nel quadro degli strumenti commerciali e finanziari dell'UE nonché un uso più dinamico del regime globale di sanzioni dell'UE in materia di diritti umani e l'adozione di sanzioni anticorruzione mirate.Il Parlamento si conferma una forza trainante nell'impegno dell'UE a difesa dei diritti umani, della democrazia e della giustizia sociale a livello globale.

2024/02/28

La relazione, che ho sostenuto con il mio voto favorevole, fa il punto sulle attività della Banca europea per gli investimenti. La BEI svolge un ruolo sempre più importante nel colmare il gap di investimenti in Europa e non solo: in quanto banca pubblica dell'UE, ha un enorme potenziale per promuovere una crescita sostenibile e inclusiva, sostenendo al tempo stesso gli obiettivi chiave dell'UE, tra cui la transizione verde e digitale.Come Parlamento abbiamo chiesto di espandere il ruolo della BEI nel valutare e affrontare le lacune di investimento nelle infrastrutture sociali, come alloggi a prezzi accessibili, sanità, istruzione. Abbiamo inoltre chiesto una particolare attenzione ai progetti che creano e mantengono posti di lavoro di alta qualità, compresi i progetti volti ad affrontare il crescente problema della disoccupazione giovanile, nonché agli investimenti verso la digitalizzazione, compreso il miglioramento delle competenze e la riqualificazione dei lavoratori.Questo livello di ambizione deve essere accompagnato da un maggiore controllo da parte del Parlamento: auspico che con questa relazione si possa raggiungere maggiore trasparenza sulle sue attività e sui suoi partner e il rispetto di rigorosi standard sociali e ambientali da parte della BEI, tanto in UE come nei paesi terzi.

2024/02/28

La relazione sulla relazione sullo Stato di diritto 2023 della Commissione è uno strumento importante per esercitare pressione sulla Commissione affinché fornisca relazioni migliori, ma anche per aumentare la pressione sugli Stati membri con norme serie di norme di diritto.Sebbene in molti Stati membri dell'UE permangano preoccupazioni relative allo Stato di diritto, allo stesso tempo la relazione annuale sullo Stato di diritto è diventata un fattore chiave per il cambiamento e riforme positive: il 65 % delle raccomandazioni dello scorso anno sono state, in tutto o in parte, affrontate secondo la Commissione.La relazione della Commissione copre quattro pilastri fondamentali: i sistemi giudiziari nazionali, i quadri anticorruzione, il pluralismo dei media e altri controlli ed equilibri sui pilastri istituzionali. Lo Stato di diritto è fondamentale per ogni cittadino e ogni impresa nell'UE in quanto è un prerequisito per il rispetto di altri valori, garantisce il rispetto dei diritti fondamentali in linea con una serie di valori democratici fondamentali, assicura l'applicazione del diritto dell'UE e sostiene un contesto imprenditoriale favorevole agli investimenti ed è parte integrante dell'identità stessa dell'Unione europea.Bene dunque che il Parlamento, anche attraverso il mio voto favorevole, abbia lanciato un segnale chiaro sul sostegno di questa Camera allo Stato di diritto in UE.

2024/02/28

La raccomandazione sottolinea la responsabilità personale di Assad in tutti i terribili sviluppi in Siria e si oppone pertanto a qualsiasi normalizzazione delle relazioni con il regime di Assad se non attuerà adeguatamente la risoluzione 2254 (2015) del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Richiede inoltre il rilascio di prigionieri politici, informando le famiglie delle vittime sulla sorte delle persone scomparse e delle vittime di sparizioni forzate e fermando tutti gli attacchi e gli ostacoli agli aiuti umanitari.La raccomandazione sottolinea che la lotta contro l'impunità in Siria è un prerequisito per qualsiasi futura soluzione della crisi in corso, nonché un imperativo morale e politico per l'Europa e la comunità internazionale, e invita l'UE e gli Stati membri a continuare a sostenere i tentativi di consegnare alla giustizia la leadership del regime siriano ed esorta la comunità internazionale ad aumentare urgentemente la sua assistenza umanitaria ai 15,3 milioni di siriani che dipendono quotidianamente da essa.Bene che il Parlamento abbia adottato questa raccomandazione, anche grazie al mio voto favorevole, con la quale riaffermiamo il forte sostegno dell'UE alle continue aspirazioni democratiche della Siria, nonostante la totale repressione del regime.

2024/02/28

Ho votato a favore della direttiva sulle emissioni industriali, la quale stabilisce le regole sulla prevenzione e il controllo dell'inquinamento di aria, acqua e suolo proveniente da grandi installazioni agro-industriali, così come il controllo della produzione di rifiuti, l'uso di materie prime, l'efficienza energetica, l'inquinamento acustico e la prevenzione di incidenti.L'approccio integrato obbliga le autorità a tenere conto, nel processo di autorizzazione, delle prestazioni ambientali olistiche durante l'intero ciclo di vita di un impianto. I valori limite di emissione devono basarsi sulle migliori tecniche disponibili (BAT) definite a livello UE. Per alcune attività vengono fissati limiti di emissione a livello UE. Il campo di applicazione della direttiva è stato esteso alla produzione di idrogeno, alle batterie e all'estrazione di minerali. La direttiva rafforza anche l'informazione al pubblico e la trasparenza attraverso la creazione di un Portale delle emissioni industriali, compresa la pubblicazione dell'autorizzazione, del SGA e dei piani di trasformazione.Bene che il Parlamento abbia sostenuto questo atto legislativo: le nuove norme offriranno una migliore protezione della salute umana e dell’ambiente riducendo le emissioni nocive degli impianti industriali.

2024/03/12

Ho sostenuto con il mio voto favorevole il regolamento che istituisce un portale delle emissioni industriali.Il nuovo portale per le informazioni sulle emissioni industriali sostituisce quello dell'attuale regolamento E-PRTR. Il portale migliorerà l'accesso alle informazioni relative alle emissioni industriali e faciliterà la partecipazione del pubblico al processo decisionale in materia ambientale. Includerà altresì dati sull'uso di acqua, energia e materie prime chiave da parte degli impianti interessati, per monitorare i progressi verso un'economia circolare ed efficiente nell'uso delle risorse.Il regolamento prevede una clausola di revisione generale per valutare le attività e gli inquinanti coperti dal regolamento, nonché le soglie applicabili negli allegati I (relativo alle attività che richiedono una comunicazione al di sopra delle soglie stabilite) e II (relativo agli inquinanti che devono essere comunicati al di sopra delle soglie stabilite). Entro il 2026, la Commissione dovrà effettuare una revisione dell'allegato II e fornire indicazioni sulla metodologia di misurazione di queste sostanze, in vista dell'entrata in vigore del regolamento nel 2028.Bene che il Parlamento abbia approvato questo regolamento centrale per le ambizioni climatiche dell'UE.

2024/03/12

Attualmente l'UE ha in vigore diverse serie di sanzioni (misure restrittive), come misure di congelamento dei fondi, divieti di viaggio o embarghi sulle armi, che sono strumenti essenziali per la promozione degli obiettivi della politica estera e di sicurezza comune.Tuttavia, si sono verificati sempre più spesso casi di evasione ed elusione delle sanzioni che derivano, tra l'altro, dall'incoerenza dell'applicazione, delle indagini e dei procedimenti giudiziari da parte degli Stati membri.Per questo motivo ho sostenuto con il mio voto favorevole la direttiva che armonizza la definizione di reati connessi alla violazione delle misure restrittive dell'UE, nonché le sanzioni penali per tali reati. La necessità di questa direttiva è diventata particolarmente rilevante nell'attuale contesto della guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina che mette in dubbio l'efficacia delle sanzioni dell'UE. Con questa direttiva creiamo una definizione comune europea per i reati legati all'elusione e alla circonvenzione delle sanzioni dell'UE e garantiamo che questi reati siano adeguatamente sanzionati e diciamo basta ai criminali che fanno "forum-shopping" nell'UE per aggirare le sanzioni.

2024/03/12

La proposta di revisione della direttiva sui pesi e sulle dimensioni massimi di taluni veicoli stradali, la quale ho sostenuto con il mio voto favorevole, stabilisce i pesi e le dimensioni massimi consentiti dei veicoli pesanti (HDV) che circolano nell'Unione.Poiché gli autocarri e gli autobus sono responsabili del 28% delle emissioni di gas serra del trasporto stradale (6% delle emissioni complessive di gas serra dell'UE), è di fondamentale importanza migliorare l'efficienza energetica delle operazioni di trasporto merci su strada e ridurre tali emissioni, per allineare meglio il settore all'obiettivo di neutralità climatica dell'Unione e al Green Deal europeo. Norme armonizzate a questo proposito sono importanti per facilitare il trasporto transfrontaliero e garantire che gli operatori del trasporto stradale possano competere su un piano di parità nel mercato interno in termini di capacità di carico dei loro veicoli.Come Parlamento chiediamo che il trasporto merci su strada sia più efficiente dal punto di vista energetico e a emissioni zero, assicurando al contempo che nel lungo periodo una quota sempre maggiore di tutte le merci venga trasportata utilizzando modalità di trasporto più sostenibili, come la ferrovia e il trasporto per vie navigabili.

2024/03/12

Nel 2020 il trasporto ferroviario rappresentava il 5,1% del trasporto passeggeri tra i Paesi dell'UE e l'11,5% del trasporto merci tra i Paesi dell'UE, ma solo lo 0,4% delle emissioni di gas serra prodotte dai trasporti nell'UE. Questo perché la maggior parte del traffico ferroviario si svolge su linee elettrificate.Ho dunque votato a favore della proposta di modifica della direttiva e del regolamento sulle infrastrutture ferroviarie. L'obiettivo di questa modifica è di definire un quadro che consenta di gestire in modo più efficiente la capacità dell'infrastruttura ferroviaria e il traffico, migliorando così la qualità dei servizi e accogliendo più traffico sulla rete ferroviaria. Il raggiungimento di questo obiettivo è fondamentale per garantire che il settore dei trasporti contribuisca alla decarbonizzazione.Il testo che abbiamo votato in Parlamento rafforza l'obbligo dei gestori dell'infrastruttura di offrire alternative ogniqualvolta sia possibile, comprese le reti trasversali, al fine di accogliere i richiedenti di capacità, include i treni notturni e chiede un finanziamento più stabile e affidabile delle infrastrutture per la manutenzione, il rinnovo e la nuova costruzione di ferrovie.L'adozione di questa revisione è un'ottima notizia tanto per il settore ferroviario europeo che per gli obiettivi climatici dell'Unione.

2024/03/12

La Commissione ha comunicato la necessità di razionalizzare gli obblighi di comunicazione. In questo contesto è stata presentata la presente proposta, che ho sostenuto con il mio voto favorevole, che ha l'obiettivo finale di ridurre tali oneri senza compromettere i relativi obiettivi politici.La proposta modifica alcuni regolamenti che stabiliscono come le autorità di vigilanza del settore finanziario dell'UE possano condividere tra loro le informazioni ottenute nell'esercizio delle loro funzioni. Riduce inoltre la frequenza delle relazioni sul Programma InvestEU. Il testo che abbiamo votato estende l'ambito di applicazione della proposta della Commissione aggiungendo altri regolamenti (SRM/SRB, AMLA e BCE).Bene che il Parlamento abbia espresso il proprio sostegno a questa modifica legislativa. In un'unione dei mercati dei capitali, i partecipanti ai mercati finanziari e il pubblico in generale dovrebbero disporre di dati rilevanti di alta qualità. L'esercizio di analisi e razionalizzazione dei requisiti di rendicontazione europei è quindi importante. Questa proposta è una parte importante dello sforzo dell'UE per avere requisiti di rendicontazione efficaci e validi.

2024/03/12

Il 15 dicembre 2021 la Commissione europea ha adottato una proposta legislativa di revisione della direttiva sulla prestazione energetica degli edifici (EPBD).Ho votato a favore di questa proposta di revisione che si pone come obiettivo di incentivare e accelerare le ristrutturazioni degli edifici, riducendo di conseguenza le emissioni e il consumo di energia, promuovendo l'utilizzo di energie rinnovabili. Il testo che abbiamo adottato in Parlamento non prevede obblighi individuali diretti, con richiesta di migliorare la classe energetica entro una certa data, per ogni appartamento o spazio adibito ad ufficio. Il miglioramento del rendimento energetico dovrà essere raggiunto attraverso una riduzione media dell'energia consumata dall'intero parco immobiliare di ciascuno Stato membro.Chiediamo inoltre che gli Stati membri mettano in campo misure finanziarie adeguate per raggiungere gli obiettivi, compreso l'accesso a sovvenzioni destinate in specifico alle famiglie particolarmente vulnerabili. È importante che i benefici della transizione ecologica siano condivisi in maniera equa tra tutti i cittadini, promuovendo al contempo l'inclusione sociale, migliorando la qualità degli alloggi e affrontando il fenomeno della povertà energetica, senza lasciare indietro nessuno.

2024/03/12

Ho votato a favore della proposta di un regolamento sulla ciberesilienza che introduce requisiti obbligatori di sicurezza informatica per i prodotti con elementi digitali (Cyber Resilience Act , CRA).La proposta copre tutti i prodotti collegati direttamente o indirettamente a un altro dispositivo o a una rete, inclusi l'hardware, il software e i servizi accessori. I produttori, gli importatori e i distributori hanno l'obbligo di garantire a questi prodotti la dovuta diligenza durante tutto il loro ciclo di vita.Il regolamento mira inoltre a garantire una migliore tutela dei consumatori, privati cittadini così come aziende, aumentando la responsabilità dei produttori e obbligandoli a fornire supporto di sicurezza, aggiornamenti software per le vulnerabilità identificate e informazioni sulla sicurezza informatica dei prodotti messi sul mercato. L'obiettivo finale è quello di diminuire il numero di incidenti legati alla sicurezza informatica e aumentare la trasparenza e la fiducia dei consumatori nei prodotti con elementi digitali, garantendo una migliore protezione dei loro dati e della privacy.Bene che il Parlamento abbia appoggiato questa importante proposta, che comprende aspetti cruciali come la sicurezza dei prodotti, gli standard open-source, la criticità dei giocattoli e dei dispositivi sanitari e il miglioramento delle competenze in materia di sicurezza informatica.

2024/03/12

Nel 2020, c'erano circa 230 marchi ecologici attivi in Europa e 100 marchi privati di energia verde sono stati mappati nell'UE. Le indagini condotte nel 2020 hanno rilevato che il 53% delle dichiarazioni ambientali esaminate nell'UE erano vaghe, fuorvianti o infondate, e il 40% non era comprovato.Ho così sostenuto con il mio voto favorevole la proposta della Commissione che mira a stabilire norme specifiche che impongano alle aziende di comprovare le dichiarazioni ecologiche volontarie rilasciate nelle pratiche commerciali tra imprese e consumatori (compresi sia i servizi che i prodotti), rispettando una serie di requisiti relativi alla loro valutazione.La proposta stabilisce anche requisiti sulle modalità di comunicazione delle indicazioni e introduce norme sui sistemi di etichettatura ambientale. Il rispetto di questi requisiti dovrebbe essere verificato e certificato da una terza parte ("verificatore").Come Parlamento ci siamo battuti affinché le dichiarazioni ambientali esplicite fossero solide, a prova di futuro, e fornissero adeguate certezze ai consumatori, rafforzando la proposta originale della Commissione in aree come la compensazione, le sostanze pericolose e la protezione dei consumatori i cui interessi economici sono danneggiati dalla mancata conformità a questa direttiva.

2024/03/12

L'obiettivo della revisione della direttiva 85/374/CEE, che ho sostenuto con il mio voto favorevole, è quello di adattare le attuali norme sulla responsabilità oggettiva agli sviluppi legati alle nuove tecnologie, tra cui l'intelligenza artificiale, i nuovi modelli di business dell'economia circolare e le nuove catene di fornitura globali.Nel corso degli anni, ciò ha portato a incoerenze nell'applicazione dell'attuale direttiva sulla responsabilità oggettiva e all'incertezza giuridica, in particolare per quanto riguarda il significato del termine "prodotto". La revisione mira a garantire regole eque e prevedibili per le persone e le imprese danneggiate attraverso: garanzia che le norme sulla responsabilità riflettano la natura e i rischi dei prodotti nell'era digitale e nell'economia circolare; garantendo la presenza costante di un operatore economico con sede nell'UE che possa essere ritenuto responsabile per i prodotti difettosi acquistati direttamente da produttori al di fuori dell'UE; alleggerendo l'onere della prova in determinate circostanze, garantendo al contempo un giusto equilibrio tra gli interessi legittimi dei produttori, delle persone danneggiate e dei consumatori in generale.Bene che il Parlamento abbia questa importante revisione che introduce un risarcimento più equo per le vittime di prodotti difettosi, sia per i danni fisici che per quelli psicologici.

2024/03/12

Ho votato a favore della modifica del regolamento che concerne l'etichettatura digitale dei prodotti fertilizzanti europei.Le etichette digitali devono essere comprensibili e accessibili a tutti i consumatori, inclusi quelli vulnerabili e le persone con disabilità, mentre l'accesso alle informazioni sulle etichette fisiche saranno mantenute, per aiutare gli agricoltori senza accesso a una rete Internet veloce o le persone senza competenze digitali adeguate.La modifica richiede che le etichette dovranno tenere in conto l'alto livello di protezione dei consumatori, degli animali e dell'ambiente e queste potranno includere informazioni sulle emissioni di gas serra relativi al processo di produzione. Inoltre, queste saranno disponibili per un periodo di 10 anni e le stesse regole si applicheranno a tutti i prodotti, a prescindere dal fatto che abbiano o meno imballaggio. La modifica prevede anche programmi formativi per le PMI, per aumentarne le competenze digitali.Bene che il Parlamento abbia votato a favore di questa importante modifica che tiene conto dei gruppi di consumatori più vulnerabili e delle persone con disabilità.

2024/03/12

L'Agenzia europea per la sicurezza marittima (EMSA) è stata creata nel 2002 come parte del secondo pacchetto sulla sicurezza marittima, in uno sforzo generale per migliorare la sicurezza marittima nelle acque europee dopo una serie di incidenti marittimi, alcuni dei quali hanno portato a catastrofi ambientali in Europa.La revisione, che ho sostenuto con il mio voto favorevole, mira ad aggiornare il mandato dell'EMSA alla luce dei recenti cambiamenti delle politiche e delle priorità politiche dell'UE, in primo luogo il nuovo pacchetto sulla sicurezza marittima, ma anche il Green Deal europeo, il piano d'azione per l'inquinamento zero.In generale, l'Agenzia fornisce assistenza tecnica alla Commissione e agli Stati membri e li supporta nelle discussioni in corso presso l'IMO (Organizzazione marittima internazionale), lavorando su aree chiave come la sicurezza, la sostenibilità, la sorveglianza e la digitalizzazione.Come Parlamento abbiamo chiesto che l'EMSA fornisca assistenza tecnica e operativa, nonché programmi regolari di formazione e certificazione agli Stati membri, su loro richiesta, e che il ruolo dell'Agenzia venga rafforzato, in particolare all'interno dell'IMO, dove l'EMSA dovrebbe partecipare e presenziare alle discussioni. È importante che il ruolo dell'EMSA sia ridefinito per stare al passo con le ambizioni climatiche e ambientali dell'UE.

2024/03/12

La Convenzione n. 190 dell'ILO (C190) è il primo trattato internazionale a riconoscere il diritto di tutti a un mondo del lavoro libero dalla violenza e dalle molestie, comprese la violenza e le molestie basate sul genere. Stabilisce l'obbligo di rispettare, promuovere e realizzare questo diritto, nonché standard minimi per contrastare le molestie e la violenza per promuovere un ambiente di lavoro sano, sicuro ed equo per tutti.Ho dunque votato a favore della decisione del Consiglio che invita gli Stati membri a ratificare la convenzione. La convenzione fornisce la prima definizione internazionale di violenza e molestie nel mondo del lavoro e protegge i lavoratori e le altre persone nel mondo del lavoro, compresi i dipendenti, i lavoratori a prescindere dal loro status contrattuale, le persone in formazione, i lavoratori il cui rapporto di lavoro è stato interrotto, i volontari, le persone in cerca di lavoro e i richiedenti lavoro, nonché i supervisori e i datori di lavoro.Auspico che, oltre alla ratifica di questa convenzione, l'UE sostenga in seguito l'adozione globale della stessa.

2024/03/12

Ho votato a favore del regolamento che mira a proteggere il pluralismo dei media e l'indipendenza dei servizi mediatici e del loro personale (European Media Freedom Act – EMFA).L'EMFA modifica alcune disposizioni della direttiva sui servizi di media audiovisivi, in particolare per quanto riguarda le autorità o gli organismi di regolamentazione del settore, e integra altre parti dell'acquis, in particolare la legge sui servizi digitali (Digital Services Act – DSA). Inoltre, integra le norme dell'UE in materia di concorrenza, tenendo conto dell'impatto delle concentrazioni di mercato sul pluralismo dei media o sull'indipendenza editoriale, e le norme sugli aiuti di Stato per quanto riguarda l'allocazione non equa di risorse statali ai fornitori di servizi mediatici. Il suo campo di applicazione copre tutti gli attori con responsabilità editoriale e va quindi oltre i soli servizi di media audiovisivi. In particolare, si estende all'editoria a stampa, un settore finora non regolamentato a livello europeo. Il Parlamento sostiene la libertà e la vitalità dei media, il cui lavoro è di centrale importanza per l'interesse della società e della democrazia.

2024/03/13

Ho votato a favore del regolamento sull'intelligenza artificiale, il primo atto legislativo al mondo incentrato in maniera specifica sull'IA.La proposta della Commissione mira a introdurre norme armonizzate per mitigare i rischi contro i diritti fondamentali, la sicurezza e la salute delle persone, sfruttando al contempo i benefici e promuovendo l'innovazione. Il regolamento affronta l'insufficiente tutela dei diritti fondamentali e come Parlamento abbiamo esteso l'ambito di applicazione del regolamento per includere la tutela della democrazia, dello Stato di diritto e dell'ambiente. Altro aspetto importante del regolamento è il divieto di un certo numero di sistemi ed usi dell'intelligenza artificiale (come polizia predittiva, sistemi di riconoscimento delle emozioni, social scoring , scraping di dati biometrici da filmati CCTV o internet). Inoltre, il regolamento mira a responsabilizzare l'uso dell'intelligenza artificiale attraverso l'obbligo di informazione degli individui.Con questo regolamento, l'UE si dota della prima legislazione sull'intelligenza artificiale di sempre e spiana la strada a un'intelligenza artificiale che abbia al proprio centro l'uomo.

2024/03/13

La direttiva sulla risoluzione alternativa delle controversie dei consumatori (ADR) del 2013 mirava a garantire che i consumatori all'interno dell'UE avessero accesso a processi extragiudiziali di alta qualità per risolvere le loro controversie contrattuali contro i professionisti stabiliti nell'UE.La proposta della Commissione sulla revisione della direttiva ADR, che ho sostenuto con il mio voto favorevole, mira ad adattarsi alle controversie derivanti dalle nuove tendenze del mercato dei consumatori, che prevedono un numero molto maggiore di acquisti online, anche da parte di commercianti extra-UE. La proposta estende l'ambito di applicazione della direttiva ADR per includere tutti i tipi di controversie dei consumatori, compresi i diritti dei consumatori applicabili a situazioni non contrattuali e precontrattuali, e per includere i commercianti stabiliti al di fuori dell'UE. La proposta introduce un nuovo strumento digitale interattivo che fornisce informazioni generali sui ricorsi dei consumatori e link alle pagine web degli organismi ADR notificati.Il Parlamento è in prima linea per garantire che i consumatori abbiano accesso a processi extragiudiziali modernizzati e di alta qualità per risolvere le loro controversie contro i commercianti.

2024/03/13

La direttiva sul recupero e la confisca dei beni rappresenta un passo significativo nella lotta contro il crimine organizzato.Consentirà un intervento più efficace, congelando rapidamente e confiscando gli averi illeciti. È un'azione concreta per contrastare le violazioni delle sanzioni dell'UE, come quelle contro Russia e Bielorussia. I beni confiscati possono essere utilizzati per fini pubblici o sociali e per sostenere paesi colpiti da aggressioni, come l'Ucraina. Questa direttiva garantisce il diritto di restituzione e compensazione alle vittime, e impedisce l'elusione delle confische.Voto a favore per un'Europa più sicura e giusta, impegnata nella ricostruzione e nella solidarietà internazionale.

2024/03/13

La proposta dà la possibilità di utilizzare lo sportello digitale unico per le associazioni transfrontaliere europee, con il fine di verificare i requisiti per la loro creazione e il riconoscimento, secondo quanto stabilito dalla direttiva in voto in questa sessione plenaria.L'obiettivo è migliorare l'accesso online alle informazioni e alle procedure per le autorità pubbliche sulle associazioni transfrontaliere. Il Parlamento si impegna per la semplificazione e la trasparenza nei processi amministrativi, soprattutto per gli enti legali creati a livello europeo.

2024/03/13

La proposta mira a istituire un efficiente regime di licenze obbligatorie sulla proprietà intellettuale per la gestione delle crisi, consentendo all'UE di ricorrere a tali licenze in situazioni di emergenza. Questo strumento permetterà una risposta rapida e appropriata alle crisi, assicurando l'approvvigionamento e la libera circolazione dei prodotti critici soggetti a proprietà intellettuale nel mercato interno.Il Parlamento riconosce l'importanza di un sistema sanitario forte che consente l'accesso rapido alle innovazioni mediche, soprattutto in periodi di crisi come la pandemia di COVID-19, dove una licenza speciale è stata accordata sui vaccini, che sono stati prodotti più velocemente grazie alla misura emergenziale.Voto a favore di questa proposta per garantire che l'UE sia meglio preparata ad affrontare future emergenze, facendo uso dell'innovazione nel rispetto della sua protezione e incentivazione.

2024/03/13

La proposta di regolamento sulla sicurezza dei giocattoli sostituirà la direttiva esistente, garantendo standard più elevati di protezione per i bambini contro sostanze dannose.Il Parlamento si impegna a tutelare la salute dei nostri bambini e a garantire che i giocattoli siano privi di qualsiasi sostanza nociva. Grazie al nostro intervento, il regolamento si concentra sulla protezione della salute mentale e dello sviluppo cognitivo dei bambini, nonché sulla sicurezza e la privacy dei giocattoli digitalmente connessi. Do dunque il mio voto favorevole, per proteggere i nostri figli e garantire giocattoli sicuri e salutari per tutti.

2024/03/13

La proposta di modifica della direttiva 2008/98/CE è un passo fondamentale per affrontare in modo più efficace il problema dello spreco alimentare e tessile nell'Unione europea.Questa iniziativa è essenziale per migliorare la gestione dei rifiuti, riducendo gli impatti ambientali e climatici associati e promuovendo una maggiore sostenibilità economica e sociale. Dobbiamo assolutamente combattere con determinazione lo spreco, considerandolo una priorità cruciale per la salute pubblica e l'ambiente.Sostengo pienamente l'adozione di obiettivi concreti di riduzione degli sprechi alimentari e l'estensione della responsabilità del produttore per i prodotti tessili. Bene dunque questa proposta verso un'economia circolare più equa e sostenibile, per la quale ho votato a favore con l'obiettivo di promuovere il benessere delle persone e del pianeta.

2024/03/13

La proposta di rifusione della direttiva sul permesso unico rappresenta un passo significativo verso una politica migratoria più inclusiva ed equa, che fornisce vie legali sicure per la migrazione. La semplificazione delle procedure e il rafforzamento dei diritti dei lavoratori migranti sono fondamentali per garantire un trattamento equo e proteggere i lavoratori vulnerabili.Sebbene questa rifusione sia positiva, non risolve certo il problema dei movimenti migratori, sui quali l'UE deve assolutamente trovare un accordo che protegga le vite umane e divida gli sforzi tra tutta l'Unione.

2024/03/13

La proposta sulla creazione di associazioni transfrontaliere europee permette la rimozione delle barriere per le associazioni non profit dell'UE con attività transfrontaliere. Il Parlamento vuole garantire la protezione dei lavoratori, semplificare le procedure amministrative e promuovere l'accessibilità e la trasparenza.Questa direttiva armonizza le regole nazionali esistenti sotto una nuova forma giuridica, facilitando le operazioni transfrontaliere. Con il riconoscimento automatico da parte di tutti gli Stati membri, le associazioni transfrontaliere europee avranno personalità giuridica e capacità di agire sin dal momento della registrazione. Perciò do il mio voto favorevole, con l'obiettivo di promuovere una cooperazione transfrontaliera più efficiente e inclusiva.

2024/03/13

La proposta di regolamento sugli obblighi di comunicazione nel trasporto aereo e su strada mira a semplificare i requisiti di segnalazione nel settore e ridurre il carico amministrativo per le autorità pubbliche e la Commissione.Accolgo favorevolmente questa iniziativa volta a eliminare requisiti di segnalazione obsoleti o eccessivi. Questo processo di revisione è cruciale per garantire un'applicazione più efficiente e un monitoraggio adeguato della legislazione, riducendo al contempo gli oneri amministrativi per le imprese e le autorità. Bene dunque le modifiche proposte, che sono in linea con il nostro impegno per una governance europea più efficace e snella.

2024/03/13

Il regolamento sugli obblighi minimi di interruzioni e periodi di riposo nel trasporto occasionale di passeggeri è necessario per adattare le regole del settore alle specifiche esigenze dei trasporti occasionali.Ci deve essere un equilibrio tra flessibilità dei viaggi e sicurezza stradale, migliorando al contempo le condizioni di lavoro dei conducenti. È essenziale garantire il rispetto e il controllo delle norme esistenti per garantire un'applicazione e un monitoraggio efficaci.Il testo ha quindi il mio voto favorevole, perché aggiorna le regole per adattarsi meglio alle esigenze del settore, senza compromettere la sicurezza stradale o le condizioni lavorative dei conducenti.

2024/03/13

La proposta di istituzione del codice doganale dell'Unione e dell'Autorità doganale dell'Unione europea rappresenta un passo significativo verso la semplificazione delle procedure doganali e il miglioramento della gestione dei rischi e dei controlli doganali nell'UE.Sostengo questa iniziativa poiché rafforza la cooperazione tra le autorità doganali, protegge i consumatori e promuove una maggiore trasparenza nei processi doganali. L'istituzione di una nuova Autorità doganale dell'UE e l'introduzione di nuove norme per le piattaforme online che vendono beni nell'UE possono garantire il pagamento corretto dei dazi e dell'IVA e aiutare a combattere le frodi.

2024/03/13

La modifica del regolamento sulle statistiche europee è cruciale per garantire che le statistiche europee rimangano rilevanti e tempestive, soprattutto di fronte a sfide come la pandemia di COVID-19 e il conflitto in Ucraina.La disponibilità di statistiche rapide e pertinenti è fondamentale per informare scelte politiche efficaci, come ho potuto vedere io stessa nel mio lavoro parlamentare in questa legislatura. Questo accordo favorisce un approvvigionamento più rapido di statistiche pertinenti per supportare i decisori politici nel gestire le situazioni di crisi in modo tempestivo ed accurato.

2024/03/13

Il regolamento Euro 7 rappresenta un tentativo di riformare le normative sulle emissioni dei veicoli, rispondendo alle esigenze di un settore in rapida evoluzione.L'accordo provvisorio in trilogo introduce alcuni miglioramenti rispetto allo status quo per un settore automotive più sostenibile, ma sarebbe stato importante ottenere risultati migliori e più ambiziosi. Capisco però le difficoltà dei negoziati, soprattutto su un dossier così importante per un settore fondamentale in diverse economie.Pertanto, in uno spirito di compromesso, ho scelto l'astensione nel voto finale.

2024/03/13

La proposta di estendere le misure di liberalizzazione commerciale per l'Ucraina è un segno tangibile di solidarietà dell'UE in risposta alla continua aggressione russa. Queste misure sostengono l'economia ucraina, specialmente nel settore agricolo, e favoriscono l'allineamento con gli standard dell'UE. Tuttavia, la condizionalità sulla democrazia e i diritti umani è fondamentale. In un contesto di conflitto, è cruciale sostenere le economie colpite e promuovere la stabilità regionale. Pertanto, sostengo pienamente l'estensione di tali misure.

2024/03/13

La proposta di rinnovare le misure di liberalizzazione commerciale per la Moldova è fondamentale, considerando gli impatti negativi dell'aggressione russa contro l'Ucraina sul paese. Queste misure sostengono l'economia moldava, rafforzano le relazioni commerciali con l'UE e contribuiscono alla sua graduale integrazione nel mercato interno dell'UE. Inoltre, sottolineo l'importanza di meccanismi di salvaguardia robusti per prevenire eventuali distorsioni di mercato. È essenziale agire tempestivamente per garantire la continuità di questo sostegno economico e politico alla Moldova.

2024/03/13

Il semestre europeo del 2024 si concentra sulla competitività e valuta l'attuazione dei piani di ripresa e resilienza nazionali. La revisione della governance economica europea, ancora in corso, integrerà il nuovo quadro di sorveglianza fiscale. La relazione annuale evidenzia le incertezze economiche e geopolitiche, la crescita debole e l'impatto dei prezzi energetici sull'inflazione. Sottolinea inoltre che un uso efficace dei finanziamenti UE, come il dispositivo per la ripresa e la resilienza, può sostenere la situazione macroeconomica e gli investimenti essenziali. Il nostro impegno garantisce un focus su investimenti inclusivi e sostenibili e sulla necessità di un sostegno finanziario UE per le transizioni climatiche e digitali.

2024/03/13

L'orientamento per il bilancio 2025 cerca di ottenere un bilancio UE centrato sulle persone, inclusivo ed equo, fondamentale per rispondere alle crescenti esigenze dei cittadini.Sottolineiamo investimenti mirati per migliorare la vita delle persone, promuovere la prosperità e la sicurezza, nonché potenziare la competitività economica dell'UE. Inoltre, chiediamo un bilancio equo che supporti la transizione verde e digitale, la difesa, la sicurezza e la solidarietà con i vicini. In un contesto di crescente populismo, l'accento è sull'assicurare che il bilancio dell'UE faccia una differenza tangibile nella vita dei cittadini, promuovendo accesso alla salute, occupazione di qualità e sostenendo settori vulnerabili.

2024/03/13

L'attacco ingiustificato dell'Azerbaigian contro il Nagorno-Karabakh nel settembre 2023 e il blocco del corridoio di Laçın hanno causato gravi sofferenze e violazioni dei diritti umani.L'UE sostiene la sovranità e l'integrità territoriale di Armenia e Azerbaigian e promuove una soluzione pacifica per il conflitto, garantendo i diritti delle popolazioni coinvolte. È cruciale avviare colloqui per un trattato di pace completo, assicurando la sicurezza di tutti i cittadini della regione.Con questo voto sosteniamo l'Armenia nel suo impegno per le riforme democratiche e l'adesione ai valori europei, mentre condanniamo le violazioni dei diritti umani in Azerbaigian.

2024/03/13

Ho sostenuto con il mio voto favorevole la risoluzione del Parlamento per ulteriori azioni di capitale della BERS. In linea con il mandato e la direzione strategica della BERS, la proposta di decisione consentirà all'Unione di sottoscrivere ulteriori quote versate della BERS nell'aumento di capitale deciso dal consiglio dei governatori il 15 dicembre 2023.Bene che il Parlamento abbia discusso di questa risoluzione, fondamentale per estendere il sostegno alla resilienza e alla ricostruzione in Ucraina oltre il 2023. Questo ampliamento delle attività rappresenta un impegno concreto nel fornire assistenza continua non solo all'Ucraina, ma anche a tutti i paesi in cui la banca opera, affrontando le sfide più urgenti della transizione per promuovere lo sviluppo sostenibile e la stabilità economica. La banca gioca un ruolo importante nel guidare il progresso e aiutare le nazioni a superare le sfide durante le fasi cruciali del cambiamento, contribuendo a costruire un futuro più robusto e prospero per tutti.

2024/03/14

Durante la plenaria di marzo 2024 ho votato la risoluzione che stabilisce regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione.Il regolamento finanziario (RF) è la pietra miliare per la definizione, l'attuazione e il controllo del bilancio dell'UE, spesso definito "libro unico delle regole". Aggiornato nel 2018, è stato sottoposto a un'ulteriore revisione per allinearsi al quadro finanziario pluriennale (QFP) 2021-2027, garantendo l'attualità di tutte le norme finanziarie.Nonostante le aspettative del Parlamento europeo delineate in una risoluzione del novembre 2021, la proposta della Commissione per il 2022 ha deluso, in quanto si è concentrata principalmente sull'allineamento al QFP e sulle gestioni delle crisi e la riduzione degli oneri amministrativi.Tra i risultati principali figurano l'inclusione della condizionalità sociale, l'estensione dell'EDES alla gestione condivisa e la salvaguardia della rubrica 7 dal potenziale collasso dovuto agli interessi sulle multe.Inoltre, sono state apportate modifiche per rispondere alle preoccupazioni riguardanti i sistemi informatici unici e interoperabili per gli audit e il controllo, i disimpegni, l'assistenza degli Stati membri nel recupero dei crediti dell'UE e l'integrazione del principio "non nuocere in modo significativo" nell'esecuzione del bilancio.

2024/03/14

Il pacchetto proposto mira a modernizzare il sistema di protezione dei disegni e modelli europei, allineandolo all'era digitale e migliorando l'accessibilità per le industrie, le PMI e i singoli designer.A livello di commissione, i dibattiti si sono concentrati sul periodo di transizione e sulle politiche di rimborso, portando infine a compromessi e accordi.I risultati principali includono la riduzione del periodo di transizione a 8 anni, la facilitazione dell'accesso dei consumatori ai pezzi di ricambio e la liberalizzazione del mercato. Inoltre, l'aumento delle tasse a livello europeo riflette l'ampliamento della portata della protezione dei disegni e modelli, mentre l'eliminazione dell'esenzione dal rimborso garantisce un trattamento equo dei titolari dei diritti. Il pacchetto affronta anche i problemi del patrimonio culturale e introduce periodi di revisione più lunghi.Nonostante i disaccordi, il voto a maggioranza a favore della proposta ne sottolinea l'importanza. In futuro, è fondamentale riconoscere l'esito positivo dei negoziati e la necessità di adattare la legislazione al panorama digitale. L'adozione del pacchetto da parte del Parlamento rappresenta un significativo passo avanti, che rende il sistema dei disegni e modelli dell'Unione più interessante per i designer indipendenti e le PMI.

2024/03/14

La proposta della Commissione mira a semplificare gli obblighi di comunicazione previsti dalla direttiva 2007/2/CE sull'infrastruttura per l'informazione territoriale nella Comunità europea (INSPIRE), riducendo la frequenza degli obblighi di comunicazione.Invece di un rapporto annuale, gli Stati membri presenteranno alla Commissione rapporti biennali, concentrandosi su obblighi specifici relativi alle infrastrutture di informazione territoriale riguardanti l'ambiente o le attività ambientali. Questa modifica non riduce l'impegno degli Stati membri nel monitoraggio o nella raccolta dei dati.A partire dal 31 marzo 2025, gli Stati membri forniranno una relazione di sintesi ogni due anni entro la stessa data, accessibile al pubblico.Questa proposta è in linea con l'obiettivo mirato di ridurre gli oneri amministrativi dell'UE del 25 %. L'emendamento proposto riguarda principalmente informazioni come le reti di servizi, l'ubicazione degli impianti industriali, ecc. ed è stato adottato all'unanimità.

2024/03/14

La risoluzione che ho votato al Parlamento europeo, integrata in una serie di misure volte a semplificare gli obblighi di rendicontazione, è stata adottata nell'ottobre 2023 nell'ambito di un processo continuo di valutazione e miglioramento dei meccanismi di rendicontazione esistenti. L'obiettivo generale è quello di valutare la pertinenza di questi obblighi e di razionalizzarli per renderli più efficienti.La proposta della Commissione mira a razionalizzare gli obblighi di segnalazione attraverso diversi strumenti.Per quanto riguarda la direttiva 1999/2/CE sugli alimenti e i loro ingredienti trattati con radiazioni ionizzanti e la direttiva 2000/14/CE sull'emissione acustica delle macchine e attrezzature all'aperto, la proposta mira a eliminare gli obblighi di comunicazione non necessari.Per quanto riguarda la direttiva 2014/53/UE sulle apparecchiature radio, la proposta mira a ridurre la frequenza degli obblighi di comunicazione per gli Stati membri.Per quanto riguarda la direttiva 2011/24/UE sull'applicazione dei diritti dei pazienti nell'assistenza sanitaria transfrontaliera, la proposta mira a ridurre la frequenza degli obblighi di comunicazione.

2024/03/14

Nell'ottobre 2022 sono iniziati i negoziati per l'accordo di partenariato economico (APE), che richiedono una rivalutazione delle disposizioni sul flusso di dati entro tre anni dall'entrata in vigore dell'APE Giappone-UE nel 2019.Queste disposizioni stabiliscono un flusso di dati senza soluzione di continuità tra il Giappone e l'UE, vietando gli ostacoli al trasferimento dei dati e affrontando il protezionismo digitale, pur consentendo la flessibilità per le misure politiche necessarie. L'obiettivo è quello di incrementare il flusso di dati, facilitando gli affari nel vasto mercato digitale di circa 600 milioni di persone in Giappone e nell'UE, rafforzando i legami economici e allineandosi alla visione giapponese del Data Free Flow with Trust (DFFT).Nonostante l'UE abbia impiegato molto tempo a formare una posizione interna sulla questione dei flussi di dati nei negoziati commerciali, la questione non è contemplata nell'APE. Tuttavia, una clausola di revisione prevede la possibilità di ratificare in futuro un emendamento per incorporare norme sui trasferimenti di dati. Il Giappone ha recentemente adottato norme sulla privacy simili al GDPR dell'UE ed è in corso un processo di valutazione dell'adeguatezza della legislazione giapponese sulla protezione dei dati ai sensi del GDPR.

2024/03/14

Ho votato a favore della risoluzione in merito all'accordo che consente a Frontex di operare in Albania.Con il nuovo mandato di Frontex nel 2019, l'UE ha aggiornato il suo modello di accordo per le azioni di Frontex nei paesi terzi. Nel 2022 sono iniziati i negoziati con l'Albania per aggiornare l'accordo. Il Parlamento ha votato sul conferimento a Frontex di poteri più ampi in Albania, tra cui il controllo delle frontiere con i paesi terzi e l'istituzione di uffici antenna.Sebbene alcuni abbiano sollevato preoccupazioni sui diritti fondamentali, la relazione è stata ampiamente sostenuta, soprattutto dai gruppi pro-europei e di destra. I Verdi e la sinistra hanno votato contro.

2024/03/14

La risoluzione che ho votato in plenaria a marzo affronta la questione del tesoro nazionale rumeno, spostato dalla Romania alla Russia nel 1916-1917 e non più restituito.Il contesto geopolitico attuale non permette di trovare una soluzione veloce alla gestione del problema. La risoluzione invita la Commissione europea a collaborare con la Romania per un lavoro coordinato al fine della restituzione del tesoro.Si tratta di una situazione unica a livello internazionale, in cui le proprietà di uno Stato sono detenute da un altro in base a un accordo di custodia. Inoltre, non si stanno rispettando gli obblighi di restituzione.La questione è importante per la Romania e risolverla in mezzo alle attuali tensioni geopolitiche è diventato molto più complicato.Nel testo viene sottolineata la necessità di agire a causa della natura senza precedenti della situazione.

2024/03/14

Come Parlamento europeo abbiamo approvato una risoluzione sui ritardi nella gestione delle richieste di accesso pubblico ai documenti da parte della Commissione europea.La delibera sottolinea l'importanza della trasparenza nelle istituzioni europee e il diritto dei cittadini di controllare le loro attività. Vengono citate circostanze di ritardi significativi e di mancato rispetto dei termini per l'accesso ai documenti.Le raccomandazioni includono la correzione dei ritardi, la pubblicazione dei contratti per i vaccini COVID-19, l'attuazione delle raccomandazioni del Mediatore, la riforma della gestione dell'accesso ai documenti e la pubblicazione proattiva delle informazioni sulle richieste di documenti. La risoluzione chiede inoltre l'immediata pubblicazione dei messaggi di testo relativi all'approvvigionamento dei vaccini e mette in guardia da potenziali azioni legali se i ritardi persistono. La Commissione è invitata a rispettare la legislazione europea sui termini e a informare il Parlamento dei suoi piani.

2024/03/14

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo che sottolinea il ruolo cruciale dei bambini nella società. Sottolinea la necessità che i minori abbiano il miglior inizio possibile nella vita, compreso l'accesso all'istruzione e a un ambiente pulito. Il Parlamento chiede sforzi congiunti tra l'UE e gli Stati membri per garantire società inclusive e più sane, con particolare attenzione alla protezione dei bambini dalla povertà e dall'esclusione sociale.La risoluzione propone la creazione di un'iniziativa europea per designare annualmente le capitali europee per l'infanzia dando priorità alle prospettive dei bambini e promuovendo politiche responsabili per l'infanzia. Favorirebbero inoltre l'inclusione sociale e le pari opportunità per tutti i bambini, con particolare attenzione ai gruppi vulnerabili.Viene inoltre sottolineato il potenziale delle capitali europee per l'infanzia nel contribuire alla lotta contro la povertà infantile e nel migliorare l'attuazione della garanzia europea per l'infanzia.Inoltre, la misura sottolinea la necessità di considerare gli interessi dei bambini nella trasformazione digitale e nei processi decisionali. Suggerisce che il coinvolgimento dei bambini come partner e futuri decisori li aiuterà a diventare adulti dalla mentalità aperta e a rafforzare i meccanismi di partecipazione dei bambini esistenti a livello locale, nazionale e comunitario.

2024/03/14

La risoluzione del Parlamento europeo ha analizzato gli investimenti della politica di coesione in tutta l'UE.La politica di coesione ha svolto un ruolo cruciale durante crisi come la pandemia di COVID-19, l'aggressione della Russia in Ucraina e le recenti crisi energetiche.La conclusione del precedente periodo di finanziamento ha coinciso con l'introduzione di nuovi strumenti; questa transizione ha posto delle sfide alle autorità di gestione che gestiscono i vari strumenti di finanziamento, influenzando l'attuazione dei programmi del periodo precedente.Grazie all'impegno del nostro gruppo, sono stati proposti numerosi emendamenti per migliorare la relazione, che alla fine hanno portato a significativi miglioramenti.Questioni controverse come il semestre europeo e il legame tra il regolamento sulle disposizioni comuni e il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale sono state affrontate incorporando il testo precedentemente adottato dall'ottava relazione sulla coesione.La politica di coesione non solo ha avuto un impatto positivo durante il periodo di programmazione 2014-2020, ma ha anche contribuito ad affrontare emergenze come la pandemia di COVID-19, conflitti come l'aggressione della Russia in Ucraina, afflussi di rifugiati e crisi energetiche. Gli insegnamenti tratti da questo periodo forniscono spunti per impostare le future discussioni sulla politica di coesione dopo il 2027.

2024/03/14

Ho votato a favore della risoluzione, che solleva interrogativi sulla decisione della Commissione europea di erogare 150 milioni di EUR di aiuti alla Tunisia in un'unica tranche, anziché in modo graduale basato su traguardi concreti. Contesta anche l'uso della procedura d'urgenza, criticando la mancanza di rispetto per il controllo parlamentare.Durante la plenaria di marzo abbiamo espresso preoccupazione per il deterioramento dello Stato di diritto in Tunisia dal luglio 2021, sollevando dubbi sul rispetto dei principi democratici e dei diritti umani nel paese. Come deputati, chiediamo spiegazioni sulla disposizione delle autorità tunisine ad accettare il sostegno previsto dalla misura speciale. Infine, richiediamo garanzie sulla possibilità per il Parlamento di visitare i siti dei progetti finanziati dall'UE in Tunisia per esercitare il suo diritto di supervisione.

2024/03/14

Ho votato a favore della Relazione sulle modifiche al Regolamento di procedura del Parlamento europeo. La Relazione intende apportare una alcune importanti al Regolamento interno del Parlamento europeo, per renderne più efficiente il funzionamento sotto diversi aspetti: funzione legislativa, funzione di scrutinio istituzionale, funzioni di bilancio, plenaria, relazioni esterne del Parlamento. La commissione bilanci dovrà adesso esprimere sempre un parere qualora una proposta di atto giuridicamente vincolante abbia un’incidenza sul bilancio dell’Unione; vengono introdotte modifiche che migliorano il conflitto di competenze tra commissioni parlamentari attraverso le istituzioni di commissioni temporanee. Altre modifiche riguardano la plenaria: la soglia di deputati che può chiedere una modifica dell’ordine del giorno (1/10 dei deputati) e la possibilità per la Conferenza dei Presidenti, su richiesta di un gruppo di deputati o una commissione, di tenere delle sessioni plenarie ad hoc su questioni di importanza politica significativa. Una modifica sistemica che avrà ripercussioni indubbiamente positive sul lavoro legislativo del prossimo Parlamento europeo.

2024/04/10

Il Regolamento, che fa parte del nuovo patto su asilo e migrazione, istituisce una procedura comune che gli Stati membri applicano quando trattano una domanda di protezione internazionale e abroga la Direttiva esistente sulle procedure comuni per il riconoscimento e la revoca della protezione internazionale. Il Regolamento presenta degli elementi critici e controversi. Uno di questi è l’applicazione facoltativa della procedura di frontiera che comprende anche l’ingresso a seguito di operazioni di soccorso in mare, tramite la quale tutte le persone saranno trattate come se non fossero entrate nel territorio dell’UE e rinchiusi in centri appositamente designati. Altro elemento preoccupante è il concetto di “Paese terzo sicuro”, per cui sono previsti sia un elenco UE, sia elenchi nazionali per giustificare e velocizzare rimpatri rapidi fuori dall’Unione, a meno che non ci siano legami della persona singola con lo Stato in questione che ne escludano la sicurezza. Per questi motivi ho deciso di non sostenere il testo ed esprimere voto contrario.

2024/04/10

Nel quadro del nuovo patto sull’asilo e la migrazione, la proposta di Regolamento prevede norme o deroghe alle norme che potrebbero applicarsi in caso di crisi in uno Stato membro. Questo Regolamento si applica in situazioni in cui si verifica un “arrivo di massa di persone” eccezionale o inaspettato, anche a seguito di uno sbarco dopo un’operazione di ricerca e soccorso in mare. La proposta di Regolamento presenta molteplici criticità. Un aspetto molto problematico è l’inserimento nel testo del concetto di strumentalizzazione nel caso in cui un Paese terzo o un attore non statale ostile incoraggia o facilita il movimento di cittadini di Paesi terzi e di apolidi verso le frontiere esterne UE con l’obiettivo di destabilizzare l’Unione o uno Stato membro, mettendo a rischio le funzioni essenziali di uno Stato membro: tale definizione criminalizza le ONG e permette agli Stati di attuare misure di detenzione anche in mancanza di situazioni reali di difficoltà nella gestione del sistema di asilo del paese coinvolto. Alla luce di queste criticità, ho deciso di non sostenere la proposta di Regolamento e votare contro.

2024/04/10

Lo scopo di questo Regolamento è duplice. Da un lato si stabiliscono i criteri e i meccanismi di determinazione dello Stato membro competente per l’esame di una domanda di protezione internazionale dall’altro stabilisce un meccanismo di solidarietà e di equa ripartizione delle responsabilità, come sancito all’articolo 80 del TFUE ed emenda così il Regolamento di Dublino. Il Regolamento prevede una forma di solidarietà obbligatoria che sarà operativa attraverso la messa a disposizione di un pool di solidarietà creato attraverso un atto di esecuzione del Consiglio a cui tutti gli Stati membri saranno obbligati di partecipare e che saranno destinati agli Stati membri sotto pressione migratoria. In merito invece ai criteri di attribuzione delle responsabilità, rimane in vigore il criterio del paese di primo ingresso, ma in maniera residuale e con alcuni elementi di novità. Inoltre, viene introdotta la figura del coordinatore per la ricollocazione incaricato di attuare le politiche di ricollocazione nei diversi Stati membri. Bene che il Parlamento, anche attraverso il mio voto favorevole, abbia appoggiato questa necessaria riforma al Sistema comune europeo di asilo.

2024/04/10

Ho espresso il mio voto contrario al Regolamento che definisce le condizioni per una procedura di rimpatrio alla frontiera a seguito di una decisione negativa data ad una domanda di protezione internazionale respinta nell’ambito della procedura di asilo alla frontiera. Il cittadino di paese terzo che si vede respinta la domanda nell’ambito della procedura di asilo alla frontiera non è autorizzato a entrare nel territorio dello Stato membro interessato. Ai fini della continuità tra la procedura di asilo e la procedura di rimpatrio, in tali casi è opportuno espletare alla frontiera anche la procedura di rimpatrio, entro un termine non superiore a 12 settimane. Il trattenimento può essere imposto soltanto come misura di ultima istanza se risulta necessario sulla base di una valutazione individuale di ciascun caso e se non è possibile applicare efficacemente altre misure meno coercitive. È possibile sottoporre a trattenimento la persona che non ha più diritto di rimanere se sussiste un rischio di fuga, se evita od ostacola la preparazione del rimpatrio o la procedura di allontanamento o se rappresenta un pericolo per l’ordine pubblico, la pubblica sicurezza o la sicurezza nazionale.

2024/04/10

Nell’ambito del Patto sulla migrazione ed asilo questo nuovo Regolamento introduce uno screening di tutti i cittadini di Paesi terzi in arrivo irregolare (via terra, mare o aria) e dei cittadini di Paesi terzi richiedenti protezione internazionale ai valichi di frontiera esterni dell’Unione. Una volta giunti sul territorio europeo il Regolamento prevede una procedura di trattenimento della durata di 7 giorni per la raccolta di informazioni dalle persone interessate, al termine del quale queste vengono deferite all’autorità competente (un’autorità per l’asilo o un’autorità per il rimpatrio a seconda del caso). Poiché è rimasto il concetto di “finzione del non ingresso”, di fatto le persone saranno trattenute in quanto dovranno rimanere a disposizione delle autorità sena possibilità di entrare sul suolo nazionale. Inoltre, all’interno della procedura manca una figura indipendente di tutela del cittadino di un paese terzo e soprattutto il trattenimento in centri appositi rendono il sistema disfunzionale ed iniquo. Nonostante l’introduzione di alcuni elementi di garanzia, in particolare l’istituzione di un meccanismo di monitoraggio dei diritti fondamentali durante la fase di screening, l’approccio del Regolamento rimane altamente inquisitorio, motivo per cui ho votato contro la proposta.

2024/04/10

Questa proposta è ancillare al Regolamento Screening in quanto modifica gli strumenti giuridici che disciplinano il Sistema europeo di informazione sui casellari giudiziari dei cittadini di Paesi terzi (ECRIS-TCN) e l’archivio comune di identità dell’UE (CIR), due strumenti nel settore della cooperazione giudiziaria e di polizia, che consentono alle autorità di screening di effettuare i controlli necessari previsti dal Regolamento principale. Con questa modifica tecnica le autorità preposte ai controlli di identità e di sicurezza potranno pertanto avere accesso alle informazioni contenute in queste banche dati. Data la correlazione con il Regolamento relativo allo screening, che non ho sostenuto, ho dato indicazione di voto negativa anche per questo testo.

2024/04/10

Questo Regolamento trasforma l’attuale banca dati EURODAC, inizialmente concepita come un sistema informatico atto a facilitare l’attuazione delle disposizioni di Dublino in un vasto sistema informativo con una notevole quantità di dati personali su tutti coloro che arrivano irregolarmente nell’UE, coloro che richiedono asilo e su coloro che vengono reinsediati nell’UE.La proposta presenta alcuni elementi molto controversi, che hanno fatto sì che esprimessi il mio voto contrario al testo. In particolare, uno degli elementi altamente controversi è l’età in cui vengono raccolti i dati biometrici (impronte digitali e immagini del volto) di coloro che arrivano nell’UE che viene abbassata dagli attuali 14 anni a 6 anni. Il nuovo sistema permette inoltre un accesso facilitato ai dati Eurodac da parte delle forze dell’ordine, che adesso non dovranno a controllare altri database interni e bilaterali prima di consultare Eurodac. L mancanza di garanzie sufficienti sui diritti fondamentali, soprattutto in relazione ai minori, all’interno del testo hanno fatto sì che votassi contro.

2024/04/10

Il Regolamento, che fa parte delle proposte di riforma del sistema europeo comune di asilo presentate dalla Commissione nel 2016 istituisce un quadro permanente dell’Unione per il reinsediamento e l’ammissione umanitaria finalizzato ad ammettere cittadini di paesi terzi o apolidi nel territorio degli Stati membri per accordare loro la protezione internazionale.Questa nuova disposizione prevede l’istituzione di un Comitato di alto livello che riunirà la Commissione, gli Stati membri, il Parlamento e l’Agenzia dell’Unione europea per l’asilo, l’UNHCR e l’OIM con l’obiettivo di incoraggiare gli Stati membri a contribuire agli sforzi di reinsediamento dell’Unione. I contributi dell’Unione al reinsediamento e all’ammissione umanitaria devono essere definiti in un piano biennale di reinsediamento e ammissione umanitaria dell’Unione. Tale piano ha lo scopo di identificare il numero di persone che l’Unione, nel suo complesso, dovrebbe reinsediare o alle quali l’Unione dovrebbe concedere l’ammissione umanitaria. Identifica inoltre le regioni o i Paesi terzi specifici da cui il reinsediamento o l’ammissione umanitaria dovrebbero avvenire. Bene che il Parlamento abbia sostenuto l’adozione di questo testo importante, anche attraverso il mio voto favorevole, che crea il primo strumento diretto a facilitare l’accesso in Europa attraverso vie legali e sicure.

2024/04/10

Il Regolamento, che ho sostenuto con il mio voto favorevole, sostituisce la precedente Direttiva qualifiche in un Regolamento che stabilisce norme riguardanti l’attribuzione, a cittadini di paesi terzi o apolidi, della qualifica di beneficiario di protezione internazionale, beneficiario di protezione sussidiaria nonché definire i diritti che spettano a tali persone. Il Regolamento stabilisce i motivi per cui un richiedente può beneficiare di protezione internazionale e i diritti di cui dovrebbero godere coloro che beneficiano di protezione internazionale. Il testo che abbiamo adottato in Parlamento introduce delle garanzie per quanto riguarda la presunzione che non sia disponibile alcuna protezione interna quando lo Stato o un suo agente è l’attore della persecuzione. In tali circostanze non deve essere effettuata alcuna valutazione della protezione interna. Ulteriori garanzie sono concesse ai familiari del beneficiario di protezione internazionale. Al fine di mantenere l’unità del nucleo familiare, qualora i familiari presenti nel territorio dello stesso Stato membro non abbiano i requisiti per ottenere la protezione internazionale, essi dovrebbero avere il diritto di chiedere un permesso di soggiorno. Nel testo si ribadisce infine il principio di non respingimento senza possibilità alcuna di deroga.

2024/04/10

La Direttiva stabilisce le norme relative all’accoglienza dei richiedenti protezione internazionale negli Stati membri. Si tratta in particolare di definire le condizioni relative all’alloggio, all’accesso al mercato del lavoro, all’istruzione, all’assistenza sanitaria, alla libertà di circolazione e alle misure di integrazione che devono essere messe a disposizione dei richiedenti e delle regole che si applicano a questi ultimi per poter beneficiare di tali misure. Inoltre, stabilisce le regole per il mantenimento dei richiedenti in stato di detenzione durante l’esame della domanda. La Direttiva prevede un sistema di accoglienza a due livelli, a seconda che il richiedente protezione internazionale si trovi nello Stato membro competente per la domanda di protezione internazionale oppure che si sia trasferito, con movimenti secondari in un altro Stato membro. Vengono state inoltre rafforzate le disposizioni a tutela dei minori i quali riceveranno un’istruzione nel sistema scolastico regolare il prima possibile, non più tardi entro 2 mesi dall’arrivo. Bene che dal Parlamento sia arrivato un sostengo a questa importante Direttiva, anche grazie al mio voto favorevole.

2024/04/10

Lo scopo di questa modifica, che ho sostenuto con il mio voto favorevole, è quello di stabilire ulteriori regole procedurali relative all’applicazione del GDPR, in quanto il GDPR è piuttosto silenzioso su alcune procedure e quindi le autorità nazionali di protezione dei dati (DPA) hanno processi e linee temporali piuttosto divergenti entro i quali lavorano. La proposta di Regolamento stabilisce norme procedurali per il trattamento dei reclami e lo svolgimento di indagini nei casi di denuncia e d’ufficio da parte delle autorità di controllo ogniqualvolta siano coinvolte nel caso autorità di controllo di più Stati membri, nonché norme procedurali sui relativi mezzi di ricorso. Come Parlamento abbiamo consolidato ed ampliato le disposizioni sulle norme procedurali generali sul diritto delle parti ad essere sentite, sulle traduzioni, sulla riservatezza e sulla sincera cooperazione delle autorità, che è stata proposta di applicare sempre, non solo in caso di reclami o per la risoluzione delle controversie tra le autorità. Auspico che con l’adozione di queste norme procedurali aggiuntive si possa migliorare l’applicazione di un Regolamento essenziale come quello sulla protezione dei dati.

2024/04/10

La costruzione di case o uffici richiede una grande quantità di risorse (acqua, energia, legno, cemento, ecc.). Il settore delle costruzioni ha un importante impatto ambientale. Per questo motivo, ho votato a favore della proposta prevede l’abrogazione dell’attuale Regolamento sui prodotti da costruzione con l’obiettivo di creare un mercato unico più efficiente per i prodotti da costruzione, che ha sofferto di un’attuazione non uniforme e di una serie di norme troppo complesse, e di orientare il settore delle costruzioni verso pratiche più sostenibili. Il nuovo Regolamento include una serie di punti importanti, tra cui gli appalti pubblici verdi con criteri minimi obbligatori di sostenibilità determinati da una legge delegata, l’inclusione dei prodotti usati e dei prodotti 3D; l’uso di un passaporto digitale dei prodotti da costruzione e un piano di lavoro per le priorità di standardizzazione. È fondamentale rendere questo settore più verde e sostenibile con requisiti ambientali aggiornati ed è importante che le autorità pubbliche siano una forza trainante per la transizione verde del settore delle costruzioni.

2024/04/10

La semplificazione degli obblighi di rendicontazione e la riduzione degli oneri amministrativi sono una priorità del programma di lavoro della Commissione per il 2024. Ho dunque votato a favore della modifica della Direttiva la che posticipa di 2 anni, dal 2024 al 2026, la scadenza per l’adozione degli standard di rendicontazione della sostenibilità per alcuni settori e per alcune imprese di Paesi terzi, che devono essere adottati tramite atti delegati. In questo modo le aziende avranno più tempo per prepararsi e per sviluppare standard settoriali efficaci e proporzionati. Come Parlamento abbiamo chiesto che la Commissione si adoperi per adottare otto dei principi di rendicontazione della sostenibilità (quelli relativi ai settori ad alto impatto) non appena ciascuno di essi sarà pronto.

2024/04/10

Il metano è il secondo più grande contributore al cambiamento climatico e oltre 80 volte più potente della CO2 per il riscaldamento globale in un periodo di 20 anni. È direttamente collegato all’inquinamento atmosferico attraverso la formazione di ozono. La proposta di Regolamento sulla riduzione delle emissioni di metano nel settore energetico, che ho sostenuto con il mio voto favorevole, stabilisce gli standard per la misurazione, la comunicazione e la verifica delle emissioni di metano nel settore dell’energia e cerca anche di ridurre rapidamente le emissioni attraverso il rilevamento e la riparazione obbligatori delle perdite e il divieto di sfiato e flaring. Come Parlamento abbiamo chiesto standard minimi per il monitoraggio e la rendicontazione, come frequenze di monitoraggio, comunicazione verifica di routine ogni tre anni. Bene che il Parlamento abbia sostenuto questo importante proposta di Regolamento per gli obiettivi climatici dell’UE.

2024/04/10

Il Regolamento (UE) 2017/852 sul mercurio, istituito in seguito alla firma della Convenzione di Minamata sul mercurio nel 2013, mira a limitare l’uso del mercurio in una serie di prodotti e vieta l’esportazione di mercurio metallico dall’UE. Il Regolamento attualmente vieta già l’uso dell’amalgama dentale per trattare i denti decidui e i membri vulnerabili della popolazione. L’obiettivo della revisione della Commissione è eliminare gradualmente gli ultimi usi intenzionali del mercurio nell’Unione. Dal 1° gennaio 2025, sarà eliminato gradualmente l’uso di amalgama dentale con aggiunga di mercurio e ne sarà anche vietata la produzione e l’esportazione dall’UE. L’eliminazione graduale e i divieti enunciati nella proposta contribuiranno all’ambizione dell’inquinamento zero per un ambiente privo di sostanze tossiche annunciata nel Patto verde europeo (EGD), nel Piano d’azione contro l’inquinamento zero (ZPAP) e nella Strategia per la sostenibilità delle sostanze chimiche (CSS). Bene dunque che il Parlamento abbia adottato, anche grazie al mio voto favorevole, la revisione di un importante Regolamento, tanto per la salute pubblica che per le ambizioni climatiche dell’Unione.

2024/04/10

l trasporto su strada è responsabile di un quinto delle emissioni totali di gas a effetto serra nell’UE e le sue emissioni mostrano una tendenza crescente. Il settore dei veicoli pesanti è responsabile di oltre un quarto delle emissioni di gas a effetto serra prodotte dal trasporto stradale e di oltre il 6% delle emissioni totali di gas a effetto serra nell’UE. Ho dunque sostenuto con il mio voto favorevole la proposta della Commissione che rafforza le norme di prestazione in materia di emissioni di CO2 per i nuovi veicoli pesanti e integrare gli obblighi di comunicazione. L’obiettivo generale di questa proposta è fornire nuovi standard di emissione per ridurre le emissioni di CO2 e contribuire al passaggio alla mobilità a emissioni zero nel più ampio contesto dell’accresciuta ambizione dell’UE in materia di clima entro il 2030 e della neutralità climatica dell’UE entro il 2050. Le norme sulle emissioni di CO2 dei veicoli pesanti nuovi sono determinanti per la riduzione delle emissioni di CO2 nel settore dei trasporti e contribuiranno al passaggio a zero la mobilità delle emissioni nel più ampio contesto dell’accresciuta ambizione dell’UE in materia di clima entro il 2050, salvaguardando nel contempo la competitività dei produttori europei.

2024/04/10

Questa proposta della Commissione, che ha riscontrato il mio sostegno, mira a modificare quattro cosiddette “Direttive colazione” soprattutto aggiornando i requisiti e le definizioni dei prodotti. La proposta mira a migliorare l’etichettatura di origine del miele per garantirne la libera circolazione nel mercato interno, fornendo al contempo ai consumatori informazioni complete sulla sua origine. Per i succhi di frutta chiarisce che i succhi di frutta non possono contenere zuccheri aggiunti. Per soddisfare la crescente domanda di prodotti a basso contenuto di zucchero, i succhi di frutta riformulati possono essere etichettati come ‘succo di frutta a zucchero ridotto’. Per quanto riguarda le confetture, la proposta aumenta il contenuto minimo di frutta a 450g/1000g, riducendo lo zucchero aggiunto richiesto per alcuni prodotti e consente di utilizzare il termine marmellata per tutte le confetture. Infine, il latte conservato disidratato dovrebbe prevedere un trattamento per la produzione di prodotti lattiero-caseari senza lattosio, al fine di rispondere all’evoluzione delle esigenze dei consumatori, e il termine inglese ‘latte evaporato’ dovrebbe essere allineato alle norme internazionali. Con l’adozione di queste modifiche i consumatori europei faranno scelte più informate e salutari.

2024/04/10

La proposta di modifica del Regolamento (UE) 691/2011 stabilisce un quadro comune per la raccolta, la compilazione, la trasmissione e la valutazione dei conti economici ambientali europei. I conti economici ambientali sono un quadro statistico polivalente che riunisce informazioni economiche e ambientali. Essi misurano il contributo del l’ambiente al l’economia e l’impatto del l’economia sul l’ambiente in modo coerente e compatibile con le statistiche macroeconomiche (conti nazionali). La proposta di modifica della Commissione, per la quale ho votato a favore, introduce tre nuovi moduli di contabilità ambientale ai sei esistenti: conti delle foreste, i conti degli ecosistemi e i conti dei trasferimenti ambientali e simili. Questi si aggiungono a: contabilità delle emissioni atmosferiche, imposte ambientali per attività economica, contabilità dei flussi materiali a livello di economia, contabilità delle spese per la protezione ambientale, contabilità dei beni e servizi ambientali, e conti del flusso di energia fisica. Un quadro europeo dei conti ambientali più onnicomprensivo che fornisca informazioni accessibili e basate sulla scienza su dati ambientali chiave migliora la trasparenza e consente ai cittadini di impegnarsi in modo efficace nelle questioni ambientali.

2024/04/10

Il quadro di certificazione per la rimozione del carbonio rappresenta il tentativo dell’UE di stabilire il primo standard ufficialmente riconosciuto per le rimozioni di carbonio certificate. La nuova norma, che ho sostenuto con il mio voto favorevole, rappresenta un quadro volontario - gli operatori che gestiscono attività di rimozione del carbonio, compresi gli agricoltori, i silvicoltori e i gestori del territorio, possono scegliere di certificare la quantità di carbonio rimosso in base a questa nuova legislazione dell’Unione. L’auspicio è che grazie al “timbro ufficiale di approvazione” dell’UE e ai requisiti allegati per il monitoraggio, la segnalazione e la verifica (MRV), i crediti godranno di una maggiore fiducia nel mercato rispetto a molte delle iniziative screditate del settore privato. Bene che il Parlamento abbia sostenuto questo atto importante: il nuovo quadro legislativo è destinato a portare a un maggiore valore aggiunto sia per gli operatori che per le società che utilizzano i crediti per la loro segnalazione agli investitori e alle autorità di regolamentazione.

2024/04/10

Ho votato a favore della Relazione sulle norme riguardanti gli organismi per la parità nel settore della parità di trattamento e delle pari opportunità tra donne e uomini in materia di occupazione e impiego perché rappresenta un passo fondamentale verso una società più inclusiva e equa. Questa Direttiva si propone di garantire che gli organismi nazionali per la parità siano veramente indipendenti e autonomi, liberi da qualsiasi interferenza politica o finanziaria. Questo voto è una dimostrazione del nostro impegno per difendere i diritti fondamentali e promuovere una società più inclusiva, rispettosa e giusta per tutte le donne europee.

2024/04/10

Council Directive on standards for equality bodies in the field of equal treatment between persons irrespective of their racial or ethnic origin, equal treatment in matters of employment and occupation between persons irrespective of their religion or belief, disability, age or sexual orientation, equal treatment between women and men in matters of social security and in the access to and supply of goods and services, and amending Directives 2000/43/EC and 2004/113/EC (A9-0128/2024 - Sirpa Pietikäinen)

Ho espresso il mio voto favorevole alla Direttiva del Consiglio sulle norme riguardanti gli organismi per la parità in materia di parità di trattamento perché l’Europa deve farsi promotrice della lotta alla discriminazione razziale sul proprio territorio. Gli organismi nazionali per la parità svolgono un ruolo fondamentale nel promuovere il trattamento equo e nell’assistere le vittime di discriminazione, ma spesso si trovano ad affrontare una mancanza di risorse finanziarie e di personale. Questa Direttiva mira a rafforzare e sostenere tali organismi, garantendo la loro autonomia finanziaria e fornendo loro gli strumenti necessari per svolgere efficacemente il loro ruolo. Inoltre, incoraggia la cooperazione tra gli organismi per la parità, le autorità pubbliche e la società civile per affrontare la discriminazione in modo più efficace e coordinato.

2024/04/10

Questa Relazione riguarda l’estensione della deroga temporanea alle regole sulla privacy per combattere gli abusi sessuali online sui minori. Come Parlamento ci siamo impegnati per ottenere una deroga quanto più corta possibile: nonostante le promesse della Commissione, il ritardo nella proposta di un Regolamento permanente ha reso necessaria l’estensione della deroga. È cruciale garantire l’efficacia delle tecnologie utilizzate e ottenere dati statistici sugli abusi sessuali online contro i minori, ma dalla Commissione ci aspettiamo quanto prima una misura legislativa in materia. Le deroghe ai regolamenti esistenti sono soluzioni temporanee che non ci permettono di affrontare il problema con la forza che merita.

2024/04/10

Il testo in voto recepisce nella legislazione UE misure cruciali per la conservazione delle risorse marine nell’Atlantico nord-orientale. La North East Atlantic Fisheries Commission (NEAFC) svolge un ruolo fondamentale nella gestione della pesca, perciò l’incorporazione delle sue raccomandazioni nell’UE promuove la cooperazione internazionale e la sostenibilità nel settore. Il recepimento delle norme nella Politica Comune della Pesca (PCP) dimostra l’impegno dell’UE verso la gestione responsabile delle risorse ittiche. Questo Regolamento è essenziale per preservare gli ecosistemi marini e promuovere la pesca sostenibile nell’Atlantico nord-orientale, con l’obiettivo di garantire il futuro del settore.

2024/04/10

Ho espresso il mio voto favorevole alla modifica della Direttiva 2009/18/CE che riguarda i principi fondamentali in materia di inchieste sugli incidenti nel settore del trasporto marittimo, poiché rappresenta un passo significativo verso il miglioramento della sicurezza marittima e la tutela dell’ambiente marino. Questa revisione aggiorna la Direttiva per allinearla ai cambiamenti a livello internazionale, come il Codice IMO sulle indagini sugli incidenti. Inoltre, rafforza le capacità degli organi di inchiesta sugli incidenti, garantendo indagini tempestive, esperte e indipendenti, e fornisce linee guida chiare sull’avvio delle indagini, promuovendo un approccio armonizzato in tutta l’Unione. Il testo dunque riflette l’impegno del Parlamento per la sicurezza dei lavoratori del settore marittimo, la prevenzione degli incidenti e la protezione dell’ambiente marino.

2024/04/10

Ho votato a favore della modifica della Direttiva 2009/16/CE relativa al controllo da parte dello Stato di approdo con convinzione. Questa revisione è fondamentale per garantire un sistema di ispezione armonizzato e più rigoroso, soprattutto in merito ai parametri ambientali. La proposta mira a migliorare la sicurezza marittima e la protezione dell’ambiente. L’accento posto sull’automazione e sulla digitalizzazione, con l’introduzione dei certificati elettronici, rappresenta un passo avanti significativo verso un settore meno dipendente dalla carta stampata e più efficiente. Questa modifica rafforza inoltre il legame tra la sicurezza marittima e le condizioni di lavoro. Con questo voto, confermiamo il nostro impegno per un settore marittimo più sicuro, sostenibile e all’avanguardia tecnologica.

2024/04/10

Ho voluto dare il mio voto favorevole alla Relazione sulla modifica della Direttiva relativa all’inquinamento provocato dalle navi, perché è un progresso per la salvaguardia dell’ambiente marino e la promozione di una navigazione più sostenibile. L’estensione dell’ambito della Direttiva per includere sostanze dannose imballate, rifiuti, acque scaricate e residui contribuirà a un controllo più efficace delle emissioni nocive e ad una maggiore responsabilità degli Stati membri nel monitoraggio e nella verifica. Questo sistema si tradurrà in sanzioni più dissuasive e proporzionate, sostenendo la coerenza tra i regimi sanzionatori degli Stati membri.

2024/04/10

La modifica della Direttiva 2009/21/CE relativa al rispetto degli obblighi dello Stato di bandiera si pone come obiettivo la sicurezza marittima e la protezione dell’ambiente. Questa revisione allinea la legislazione dell’UE con le regole internazionali, in particolare il Codice III dell’Organizzazione marittima internazionale (OMI). Introduce quindi un regime di ispezione obbligatoria degli Stati di bandiera per verificare la conformità delle navi e dell’equipaggio con i certificati che possiedono, promuovendo la digitalizzazione attraverso l’implementazione di certificati elettronici. Infine sottolinea l’importanza delle condizioni di lavoro a bordo, questione molto importante per la mia area politica, che si batte da sempre per un settore della navigazione che dia priorità ai diritti dei lavoratori.

2024/04/10

Questo importante testo legislativo si propone di proteggere e ripristinare la salute dei suoli europei entro il 2050. Purtroppo le evidenze scientifiche e l’esperienza dei nostri agricoltori ci mostrano che il suolo sta perdendo produttività, creando dunque problemi per la sostenibilità economica del settore agroalimentare. Una cornice normativa comune è cruciale per garantire la resistenza del suolo ai cambiamenti climatici e agli eventi meteorologici estremi. Il monitoraggio del suolo, unitamente a pratiche di gestione sostenibile, è quindi essenziale per la produzione alimentare sostenibile e la protezione dell’ambiente. Bene dunque che l’Unione se ne occupi, trovando un compromesso che permetta di sostenere la crescita del settore e la sostenibilità ambientale.

2024/04/10

Nel contesto della lotta ai cambiamenti climatici è molto importante il voto su questa Relazione sulla contabilizzazione delle emissioni di gas a effetto eerra nei Servizi di trasporto. Questa proposta stabilisce una metodologia standardizzata a livello europeo per la quantificazione delle emissioni di gas serra associate ai servizi di trasporto merci e passeggeri. L’obiettivo principale è migliorare la qualità delle informazioni sulle emissioni di trasporto, rendendole più accurate e confrontabili tra i vari modi di trasporto e gli operatori. Tale iniziativa favorirà l’integrazione della contabilizzazione delle emissioni di gas serra nei trasporti nelle pratiche aziendali e nelle informazioni per i consumatori, contrastando le affermazioni ecologiche fuorvianti. La valutazione di conformità è resa volontaria per le PMI al fine di ridurre gli oneri amministrativi che spesso si trovano ad affrontare.

2024/04/10

Ho votato a favore dell’Accordo di Partenariato tra l’Unione europea e l’Organizzazione degli Stati dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico (ACP). Questo accordo riflette la necessità di partnership solide ed equilibrate per affrontare le sfide attuali con i nostri alleati in tutto il mondo e rafforzare il multilateralismo. L’Accordo di Samoa rappresenta un approccio collettivo e unito per affrontare le disuguaglianze, la povertà, il cambiamento climatico, i diritti umani, la pace e la sicurezza, perseguendo uno sviluppo sostenibile e inclusivo per tutti. Mi auguro che anche l’ACP recepisca quanto prima i contenuti dell’accordo, trattandosi di un partner fondamentale per l’Europa, con l’obiettivo di promuovere relazioni internazionali basate sul diritto, diplomazia e cooperazione.

2024/04/10

Da tempo l’Unione si impegna nella lotta contro la deforestazione illegale, soprattutto nei Paesi esportatori verso il mercato unico. Perciò ho votato a favore della Relazione sull’Accordo di Partenariato Volontario tra l’Unione europea e la Repubblica della Costa d’Avorio sul settore forestale. Questo accordo è cruciale per contrastare il disboscamento illegale nel mondo, offrendo un quadro per l’importazione di legname e prodotti forestali legalmente ottenuti nel Mercato Unico Europeo. Il testo presenta vantaggi per entrambe le parti, garantendo la crescita del settore nella legalità, ma anche una responsabilità comune nel garantire l’applicazione dell’accordo.

2024/04/10

In risposta alle esigenze poste dal recesso del Regno Unito dall’Unione europea, ho votato a favore della Risoluzione sull’Accordo tra l’UE e l’Egitto riguardante la modifica delle concessioni tariffarie nell’elenco dell’UE. Il testo della Risoluzione sottolinea l’importanza di mantenere la stabilità negli scambi commerciali con l’Egitto e di adottare misure concrete per mitigare gli impatti della Brexit sul commercio internazionale. È essenziale garantire che gli interessi economici e commerciali dell’UE siano protetti in questi anni, dando certezza del diritto in merito al funzionamento del commercio post-Brexit e mantenendo nel contempo un dialogo aperto e cooperativo con i nostri partner commerciali, come l’Egitto.

2024/04/10

Agreement in the form of an Exchange of Letters between the European Union and the Argentine Republic amending the Agreement of the European Union and the Argentine Republic pursuant to Article XXVIII of the General Agreement on Tariffs and Trade (GATT) 1994 relating to the modification of concessions on all the tariff-rate quotas included in the EU Schedule CLXXV as a consequence of the United Kingdom’s withdrawal from the European Union (A9-0083/2024 - Jordi Cañas)

Ho votato a favore della Relazione sull’Accordo tra l’UE e l’Argentina per adeguare le concessioni tariffarie, in risposta agli impatti della Brexit. Questo accordo è cruciale per mantenere la stabilità negli scambi commerciali con l’Argentina e assicurare una transizione senza intoppi dopo la Brexit. L’accordo provvede a rivedere la divisione dei dazi tra le Unioni doganali UE e del Regno Unito per i prodotti in arrivo dall’Argentina. La modifica delle quote tariffarie, concordate con l’Organizzazione Mondiale del Commercio, è una risposta pragmatica ai problemi posti dalla Brexit, promuovendo al contempo relazioni commerciali solide e sostenibili con l’Argentina.

2024/04/10

La modifica dell’accordo UE-Norvegia sulla cooperazione amministrativa in materia di IVA e sulla lotta contro la frode fiscale. mira a contrastare la frode fiscale e recuperare i crediti nell’ambito dell’IVA tra Unione e i nostri partner norvegesi. La sua entrata in vigore nel 2018 ha già dimostrato risultati positivi: le modifiche proposte includono l’aggiornamento degli strumenti di cooperazione amministrativa, come l’uso di nuovi mezzi per lo scambio di informazioni e l’implementazione di azioni congiunte per il contrasto alla frode. Questo rafforzamento della cooperazione consentirà una migliore lotta alla frode fiscale, portando valore aggiunto sia per la Norvegia che per gli Stati membri dell’UE.

2024/04/10

Ho sostenuto con il mio voto favorevole la Relazione concernente l’accordo tra l’Unione europea e l’Islanda in merito allo strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti. Questo accordo riveste un’importanza fondamentale nel contesto della gestione integrata delle frontiere, specie considerando il suo quadro temporale fino al 2027. La proposta di Regolamento stabilisce un quadro normativo chiaro per lo strumento di gestione delle frontiere, garantendo che i paesi associati allo Spazio Schengen, tra cui l’Islanda, possano partecipare e beneficiare del finanziamento per l’attuazione e l’applicazione dell’acquis di Schengen. Questo accordo conferma l’impegno del Parlamento per una cooperazione solida e inclusiva, promuovendo la coesione e la sicurezza delle nostre frontiere.

2024/04/10

Il Regolamento, che ho sostenuto con il mio voto, introduce lo Strumento per la gestione delle frontiere e dei visti (BMVI) nell’ambito del Fondo per la gestione integrata delle frontiere per il periodo di finanziamento che va dal 2021 al 2027.Il Regolamento BMVI prevede disposizioni per facilitare il coinvolgimento dei Paesi associati a Schengen, compresa la Norvegia, nel contribuire, partecipare e beneficiare dello strumento di finanziamento. Questa inclusività è fondamentale, poiché lo strumento è strettamente legato all’attuazione e all’applicazione dell’acquis di Schengen.La raccomandazione parlamentare indica l’approvazione del progetto di decisione del Consiglio per la finalizzazione dell’accordo tra l’UE e il Regno di Norvegia sulle norme che disciplinano la partecipazione della Norvegia al Regolamento BMVI.Per quanto riguarda le questioni controverse, il Regolamento ha raccolto un notevole sostegno all’interno del comitato, indicando un’ampia approvazione, stessa cosa anche all’interno del gruppo dei Socialisti e Democratici.

2024/04/10

Ho sostenuto con il mio voto favorevole il Regolamento che segna uno sviluppo significativo nella gestione delle frontiere con l’istituzione dello Strumento per la gestione delle frontiere e i visti (BMVI).Il Regolamento BMVI definisce le disposizioni per facilitare la partecipazione dei Paesi associati a Schengen, compresa la Svizzera, nel contribuire, impegnarsi e beneficiare del meccanismo di finanziamento. Si tratta di un aspetto cruciale, poiché lo strumento riguarda direttamente l’attuazione e l’applicazione dell’acquis di Schengen. Secondo gli accordi associati a Schengen, questi Paesi sono tenuti ad aderire pienamente alle misure dell’Unione, come il BMVI, che rafforzano o ampliano l’acquis di Schengen.Per consentire il coinvolgimento dei Paesi associati a Schengen, il Regolamento prevede la negoziazione di accordi tra l’UE e i Paesi associati a Schengen.La raccomandazione del Parlamento serve ad affermare la sua approvazione del progetto di decisione del Consiglio, che finalizza l’accordo tra l’UE e la Confederazione svizzera sulle norme che regolano la partecipazione della Svizzera al Regolamento BMVI.Per quanto riguarda le questioni controverse, il dossier non ha incontrato controversie significative.L’obiettivo principale del nostro gruppo è quello di sostenere l’approvazione della raccomandazione.

2024/04/10

Il Parlamento europeo ha approvato la decisione del Consiglio relativa all’accordo tra l’UE e l’Armenia sulla cooperazione tra l’Agenzia dell’Unione europea per la cooperazione giudiziaria penale (Eurojust) e le autorità armene per la cooperazione giudiziaria in materia penale. Si tratta di una tappa importante, in quanto è il primo accordo internazionale di questo tipo sulla cooperazione tra Eurojust e un Paese terzo dall’entrata in vigore del Regolamento Eurojust del 2019.L’accordo rappresenta un passo avanti nel rafforzamento della cooperazione e dello scambio di dati con le autorità armene impegnate nelle indagini e nel perseguimento di reati gravi e di terrorismo. L’accordo è soggetto a rigorose garanzie per quanto riguarda i diritti fondamentali, tra cui il diritto alla privacy e alla vita familiare, la protezione dei dati personali e il diritto a un ricorso effettivo e a un processo equo, come indicato nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea.L’obiettivo principale è sottolineare che questo accordo rafforzerà la cooperazione con l’Armenia e potenzierà gli sforzi per indagare e perseguire i crimini gravi.

2024/04/10

Il Regolamento segna un passo significativo nella gestione delle frontiere con l’istituzione dello strumento per la gestione delle frontiere e i visti (BMVI).Il Regolamento BMVI impone la creazione di “accordi” per consentire ai paesi associati a Schengen, compreso il Liechtenstein, di contribuire, partecipare e beneficiare dello strumento di finanziamento. Ciò è essenziale poiché lo strumento è strettamente legato all’attuazione e all’applicazione dell’acquis di Schengen. In base agli accordi associati a Schengen, questi paesi sono obbligati ad abbracciare pienamente le misure dell’Unione, compreso il BMVI, che sviluppano o migliorano ulteriormente l’acquis di Schengen.Non sono sorte controversie significative riguardo a questo fascicolo. La Raccomandazione ha ricevuto un sostegno sostanziale all’interno del comitato, indicando un’ampia approvazione.L’obiettivo principale del nostro gruppo è stato quello di approvare il Regolamento.

2024/04/10

La proposta di armonizzazione fiscale (HOT) per le PMI nell’UE mira a facilitare l’espansione transfrontaliera delle imprese. Le PMI che operano tramite stabili organizzazioni possono aderire alle norme fiscali nazionali, presentando un’unica dichiarazione dei redditi presso la sede centrale. Questo semplifica gli adempimenti e rimuove gli ostacoli alla crescita.Le aliquote d’imposta sono basate sulla sede principale, e il gettito risultante viene distribuito agli altri Stati membri. Requisiti specifici di ammissibilità e misure antiabuso ne impediscono l’uso improprio, richiedendo alle PMI di aderire al sistema HOT e di impegnarsi per almeno cinque anni, con possibilità di rinnovo.Parte del “pacchetto di sgravi” per le PMI, HOT accompagna le direttive sui prezzi di trasferimento e sul BEFIT. Nonostante le difficoltà nel raggiungere il consenso in seno al Consiglio, sono stati raggiunti compromessi per preservare l’integrità della proposta.I dibattiti in Parlamento si sono concentrati sulle misure antiabuso, portando al rafforzamento delle disposizioni e all’adeguamento della procedura di rinnovo. Gli obiettivi includono il mantenimento di misure solide, il mantenimento dell’intento della proposta e l’estensione del suo campo di applicazione alle PMI con filiali limitate.La nostra strategia mira all’adozione senza emendamenti, promuovendo la crescita transfrontaliera delle PMI attraverso l’armonizzazione fiscale.

2024/04/10

Ho votato a favore della proposta dell’UE che mira a standardizzare le regole sui prezzi di trasferimento (TP) tra gli Stati membri per affrontare le sfide e le discrepanze nei metodi di valutazione dei TP. Motivata dalle difficoltà della CE nei casi di aiuti di Stato relativi ad accordi anticipati sui prezzi, la proposta impone alle imprese impegnate in transazioni transfrontaliere di determinare gli utili imponibili secondo il principio di libera concorrenza. Offre cinque metodi ufficiali e disposizioni per approcci alternativi, garantendo solide stime dei prezzi. I meccanismi facilitano gli adeguamenti corrispondenti e la risoluzione delle controversie all’interno degli Stati membri. L’integrazione delle linee guida dell’OCSE nella legislazione dell’UE mira a un allineamento globale. Nel complesso, la proposta segna un passo significativo verso l’armonizzazione delle norme TP nell’UE, promuovendo coerenza, trasparenza e cooperazione nelle transazioni transfrontaliere.

2024/04/10

Il 26 aprile 2023 la Commissione europea ha adottato il pacchetto farmaceutico per rivedere le normative sulla commercializzazione dei farmaci nell’UE. Comprende la regolamentazione e la Direttiva farmaceutica, con un’ampia deliberazione che ha portato a numerosi emendamenti. Le questioni chiave affrontate sono state i dati normativi e i periodi di protezione del mercato, gli incentivi al lancio rispetto agli obblighi di prezzo e rimborso, le valutazioni del rischio ambientale, la trasparenza nella ricerca e sviluppo, le esenzioni ospedaliere e le esenzioni Bolar con divieti di collegamento dei brevetti. Sono stati compiuti progressi nella definizione di emendamenti di compromesso, fissando la protezione dei dati di base a 7,5 anni con un massimo di 8,5 anni e imponendo alle aziende di chiedere prezzi e rimborsi entro un periodo di tempo specificato. Le valutazioni del rischio ambientale ora includono i processi di produzione, sollevando preoccupazioni sull’inquinamento e sulla resistenza antimicrobica. Le disposizioni sono state ampliate per includere la rendicontazione sul sostegno pubblico indiretto e sui finanziamenti privati, preservando al contempo le esenzioni ospedaliere e chiarendo l’applicabilità dell’esenzione Bolar, vietando contemporaneamente le pratiche di patent linkage. Nel complesso, il pacchetto farmaceutico rappresenta un passo significativo verso un quadro farmaceutico più equo nell’UE.

2024/04/10

Questa Risoluzione del Parlamento, che ho sostenuto con il mio voto favorevole, ha segnato una revisione significativa delle normative sulla commercializzazione dei medicinali nell’UE. Il pacchetto comprende la regolamentazione e la Direttiva farmaceutica, con l’obiettivo di modernizzare le leggi esistenti. Le principali aree di discussione includevano incentivi per gli antimicrobici prioritari, periodi di esclusiva di mercato per i farmaci orfani, spazi di sperimentazione normativa e gestione delle carenze. Le preoccupazioni circa l’efficacia e i potenziali svantaggi del buono di esclusività trasferibile (TEV) per gli antimicrobici hanno portato a compromessi, adeguando il meccanismo del TEV e introducendo pagamenti intermedi e modelli di abbonamento per sostenere la ricerca antimicrobica. Sono state attuate misure di salvaguardia per sostenere gli standard normativi e i principi etici all’interno del quadro sandbox. Nel complesso, il risultato, sostenuto da un’ampia coalizione di gruppi politici, riflette un compromesso equilibrato volto a promuovere un quadro farmaceutico più equo nell’UE. I messaggi chiave hanno sottolineato il miglioramento dell’accesso ai farmaci, la lotta alle carenze e alla resistenza antimicrobica e la promozione dell’innovazione per soddisfare le esigenze mediche insoddisfatte. La legislazione aggiornata mira a rafforzare le infrastrutture sanitarie, migliorare l’efficienza normativa e promuovere l’innovazione nell’affrontare le malattie rare e altre sfide mediche affrontate dai cittadini dell’UE.

2024/04/10

L’adozione della proposta di Direttiva sul trattamento delle acque reflue urbane da parte della Commissione europea mira a modernizzare la Direttiva sul trattamento delle acque reflue urbane del 1991 per affrontare sfide moderne come microplastiche, emissioni di gas serra e inefficienza energetica. I negoziati hanno reso obbligatorie le reti fognarie e il trattamento secondario per i piccoli insediamenti entro il 2035, con il trattamento terziario per gli impianti più grandi entro il 2039 e il trattamento quaternario per i microinquinanti entro il 2045.Sono presenti anche obiettivi di neutralità energetica: gli impianti di trattamento delle acque reflue puntano al 100% di energia rinnovabile entro il 2045, con il 35% di approvvigionamento esterno consentito. Le questioni controverse includono i periodi di transizione che causano ritardi nel miglioramento della qualità dell’acqua, l’onere finanziario di collegare i piccoli insediamenti ai sistemi di trattamento e i dibattiti sulla praticità e sul costo di ambiziosi obiettivi di neutralità energetica. Gli obiettivi della Direttiva includono la lotta all’inquinamento idrico, l’adozione di progressi tecnologici, la promozione dell’efficienza energetica e il miglioramento delle misure di salute pubblica, l’allineamento con obiettivi più ampi di riduzione dell’inquinamento, neutralità climatica, attuazione dell’EPR, miglioramento dell’accesso ai servizi igienico-sanitari e miglioramento del monitoraggio sanitario.

2024/04/10

Ho votato a favore della risoluzione che stabilisce un tempo medio standard di trattamento di un minuto ai valichi di frontiera interni dell’UE, che interessa la Bulgaria, la Romania e i paesi Schengen con controlli temporanei alle frontiere. Il gruppo S&D sostiene questa idea nonostante i dubbi della Commissione sulla sua fattibilità.Esortando il Consiglio a revocare i controlli alle frontiere terrestri con la Romania e la Bulgaria ai fini della piena adesione a Schengen, a seguito delle recenti decisioni sulle frontiere aeree e marittime.I controlli alle frontiere ostacolano il mercato interno dell’UE, incidono sull’ambiente e sulle comunità locali. È ora di abolire i controlli alle frontiere terrestri con Romania e Bulgaria.

2024/04/10

La decisione che ho votato in Parlamento europeo, tramite il mio gruppo S&D, ha approvato la spesa del bilancio dell’UE da parte della Commissione europea per il 2022. Sono state evidenziate le risposte efficaci dell’UE a sfide quali l’invasione russa dell’Ucraina, la ripresa economica dalla pandemia di COVID-19 e l’aumento dei prezzi dell’energia.Crediamo sia importante utilizzare saggiamente il bilancio dell’UE a beneficio dei cittadini e combattere le frodi. Inoltre, come gruppo, siamo critici per il presunto indebolimento delle norme sul conflitto di interessi da parte del PPE e per la diffusione di disinformazione sugli aiuti umanitari. Il gruppo S&D sostiene la richiesta di trasparenza nella nomina di un inviato speciale da parte della Commissione.

2024/04/11

Quest’anno la procedura di discarico per il Parlamento europeo ha subito modifiche, tra cui audizioni con i direttori generali e una nuova struttura delle relazioni. La commissione CONT ha votato a favore della concessione del discarico al Parlamento europeo per il 2022, ad eccezione del gruppo ID. Gli eurodeputati S&D hanno presentato 54 emendamenti incentrati su questioni come le politiche anti-molestie. Tra i principali argomenti controversi figurano il Qatargate e l’internalizzazione dei servizi. Gli obiettivi del gruppo S&D sono stati ampiamente raggiunti, con vittorie sulla partecipazione all’APA e sulle politiche anti-molestie. Il gruppo ha sottolineato l’importanza della trasparenza e dell’efficienza nel Parlamento europeo. La decisione di discarico è stata approvata all’unanimità dagli eurodeputati S&D, con il sostegno di PPE, Rinnova e Verdi, mentre ID ha votato contro. Nonostante alcuni emendamenti respinti, S&D si è assicurato vittorie su varie questioni.

2024/04/11

Il Parlamento europeo, nell’esaminare la procedura di discarico per l’esecuzione del bilancio dell’UE per il 2022, si concentra sul rafforzamento della legittimità democratica, della trasparenza e della responsabilità. Esamina il ruolo e le prestazioni della Corte di giustizia dell’Unione europea (CGUE), rilevandone la dotazione di bilancio e le spese, i risultati dell’audit e gli aspetti operativi. Il rapporto evidenzia gli sforzi della CGUE nella gestione finanziaria e di bilancio, nel controllo interno e nelle risorse umane. Discute l’equilibrio di genere, il benessere del personale e le iniziative per la diversità. Il rapporto affronta anche le preoccupazioni relative al congedo per malattia, ai casi di burnout e ai tirocini, esortando la CGUE ad adottare misure per il benessere del personale e la promozione della diversità. Inoltre, sottolinea la necessità di trasparenza nei tirocini non retribuiti e incoraggia la rappresentanza proporzionale di tutti gli Stati membri.I punti chiave includono il miglioramento dei quadri etici e della trasparenza, gli sforzi verso la digitalizzazione e la sostenibilità, la cooperazione con altre istituzioni e le iniziative per migliorare la comunicazione e la trasparenza con il pubblico.

2024/04/11

Ho votato a favore della concessione del discarico alla Corte dei conti.I membri CONT hanno presentato un totale di 301 emendamenti ai nove progetti di relazione. Il Gruppo S&D ha presentato 76 emendamenti su temi trasversali (come equilibrio di genere e geografico, benessere del personale, politiche anti-molestie, responsabilità ed etica, sicurezza informatica...) nonché su questioni specifiche relative al Consiglio (richiesta di la fine del voto all’unanimità), la Corte dei conti europea (critica alla nomina dei deputati in contraddizione con le raccomandazioni del PE) e il SEAE (soppressione delle critiche ai viaggi dell’AR/VP e soppressione di un paragrafo su Gaza).

2024/04/11

La commissione per il controllo dei bilanci del Parlamento europeo ha presentato una relazione sulla procedura di discarico del Comitato economico e sociale europeo (CESE) per l’esercizio 2022. Il rapporto sottolinea l’importanza di rafforzare la trasparenza, la responsabilità e il bilancio basato sui risultati all’interno delle istituzioni dell’UE. Inoltre, vengono discussi gli sforzi del Comitato per promuovere la diversità, l’inclusione e il comportamento etico tra il suo personale. La relazione si conclude con raccomandazioni per ulteriori miglioramenti in questi settori e chiede un’indagine esterna sull’efficacia delle procedure del Comitato per quanto riguarda la gestione delle risorse umane e la risposta alle denunce di molestie. I punti chiave delineati nella relazione includono le indagini del Mediatore europeo, i casi di presunte molestie, i procedimenti giudiziari e le denunce di irregolarità, la cooperazione con gli organi investigativi, le misure di trasparenza, la strategia antifrode, la digitalizzazione e la cibersicurezza, le iniziative edilizie e ambientali, la cooperazione interistituzionale e gli sforzi di comunicazione e sensibilizzazione.

2024/04/11

Ho espresso il mio voto favorevole alla concessione del discarico per il Comitato delle regioni. Sono stati presentati un totale di 301 emendamenti ai nove progetti di relazione. Il gruppo S&D ha proposto 76 emendamenti su temi trasversali (come l’equilibrio di genere e geografico, il benessere del personale, le politiche anti-molestie, la responsabilità e l’etica, la sicurezza informatica...). Il bilancio annuale del CdR ammonta a circa 96 milioni di euro e copre le spese per il personale, le spese di viaggio, le attività di interpretariato e di comunicazione dei deputati.

2024/04/11

Il Parlamento europeo riconosce l’importanza della cooperazione allo sviluppo dell’Unione nel contesto globale delineato dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile e dai suoi obiettivi di sviluppo sostenibile. Storicamente, i FES hanno aiutato i paesi ACP e i territori d’oltremare fino alla loro transizione verso l’NDICI-Europa globale per il QFP 2021-2027. Nel 2022 i fondi del FES sono stati stanziati per far fronte alle crisi della sicurezza alimentare e agli shock economici nei paesi ACP dopo l’aggressione russa nei confronti dell’Ucraina. Nonostante i miglioramenti nella gestione finanziaria, la Corte dei conti ha individuato errori nelle operazioni, spingendo la Commissione a rafforzare i sistemi di controllo. La trasparenza e l’efficacia del monitoraggio rimangono fondamentali, con sforzi continui per migliorare il coordinamento e la comunicazione tra le parti interessate. Permangono preoccupazioni per quanto riguarda l’affidabilità dei conti e la legalità delle operazioni, con la Corte che ha sottolineato la necessità di migliorare la documentazione e le misure di controllo. Nel complesso, sebbene i FES abbiano contribuito al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo, sono necessari una maggiore supervisione e responsabilità per ottenere la massima efficacia.

2024/04/11

La Commissione europea ha proposto una modifica legislativa al Regolamento UE sul gas del 2009 nell’ambito del Green Deal europeo, con l’obiettivo di rivedere il mercato del gas insieme al pacchetto sui mercati dell’idrogeno e del gas decarbonizzato. Tra i principali risultati figurano la possibilità per gli Stati membri di limitare le forniture di gas dalla Russia, il mantenimento degli obblighi di stoccaggio fino al 2025 e l’istituzione di un meccanismo per sviluppare il mercato dell’idrogeno nell’arco di cinque anni. L’accordo consente inoltre la miscelazione dell’idrogeno nel sistema del gas naturale e introduce misure di solidarietà tra gli Stati membri. Sono stati inclusi riferimenti agli obiettivi per il biometano e agli sconti tariffari per i gas rinnovabili, insieme a entità di governance separate per i settori del gas e dell’idrogeno. Nel complesso, l’accordo mira a creare un mercato europeo del gas unificato allineato con il settore dell’energia elettrica e a passare all’idrogeno rinnovabile e a basse emissioni di carbonio. Dà priorità alla sicurezza energetica, all’accessibilità economica e alle fonti di energia pulita all’interno di un sistema energetico integrato.

2024/04/11

La risoluzione che ho votato in Parlamento europeo mira a facilitare l’integrazione dei gas rinnovabili e a basse emissioni di carbonio nel sistema energetico, in linea con l’obiettivo dell’UE di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Fa parte del pacchetto di decarbonizzazione dei mercati dell’idrogeno e del gas nell’ambito dell’iniziativa Fit for 55, che mira a stabilire un quadro normativo per l’infrastruttura dell’idrogeno e la pianificazione integrata della rete. Nonostante le questioni controverse, la Direttiva ha raccolto un ampio sostegno. I risultati principali includono la lotta contro i settori difficili da decarbonizzare, la flessibilità nelle norme di disaggregazione per gli operatori di trasporto dell’idrogeno e il rafforzamento delle misure di protezione dei consumatori. Inoltre, enfatizza la pianificazione della rete, la certificazione dei combustibili a basse emissioni di carbonio e promuove l’integrazione del settore. Nel complesso, l’accordo posiziona l’Europa per l’adozione dell’idrogeno, facilitando la transizione verso l’energia pulita, garantendo al contempo la protezione dei gruppi vulnerabili e rafforzando i diritti dei consumatori.

2024/04/11

La proposta della Commissione, adottata nel marzo 2023, mira ad affrontare le sfide del mercato dell’energia dell’UE, concentrandosi sulla resilienza, la stabilità dei prezzi e l’approvvigionamento di energia pulita. Modifica le direttive e i regolamenti, promuovendo le energie rinnovabili, proteggendo i consumatori e migliorando la trasparenza del mercato. L’accordo copre questioni controverse come i limiti alle entrate, i meccanismi di capacità e le tutele dei consumatori. I voti della commissione hanno mostrato il sostegno della maggioranza, con i Socialisti e Democratici favorevoli a modifiche per integrare le energie rinnovabili e garantire l’equità. I voti della plenaria hanno ampiamente sostenuto l’accordo, segnalando progressi verso un mercato dell’energia elettrica più resiliente, sostenibile e favorevole ai consumatori nell’UE.

2024/04/11

Questa proposta di revisione dell’assetto del mercato dell’energia elettrica è stata introdotta in risposta alle difficoltà riscontrate nel mercato energetico dell’UE nel 2022, caratterizzato da prezzi elevati e volatili e preoccupazioni sulla sicurezza degli approvvigionamenti. La riforma mira a contenere la volatilità dei prezzi e garantire forniture energetiche sicure, soprattutto da fonti energetiche pulite. Ho sostenuto questa proposta poiché promuove un’equa progettazione del mercato elettrico, proteggendo i consumatori dalle fluttuazioni dei prezzi e garantendo un accesso equo ed accessibile all’elettricità. Le famiglie e le imprese hanno sofferto molto l’inadeguatezza del mercato elettrico europeo. Perciò abbiamo bisogno di un sistema elettrico che sia in grado di offrire tariffe accessibili ai consumatori e alle aziende, promuovendo al contempo soluzioni energetiche sostenibili.

2024/04/11

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