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68 Written explanations of Sergio BERLATO

Allocation of slots at Community airports: common rules

. – A causa dell'emergenza sanitaria causata dalla Covid-19 il settore del trasporto aereo sta subendo ingenti perdite economiche, con notevoli ripercussioni per i lavoratori. Solo per il primo trimestre 2020 si stima che voleranno circa 67 milioni di passeggeri in meno rispetto allo scorso anno.Al fine di sostenere concretamente questo settore, e al tempo stesso tutelare l'ambiente e la salute dei cittadini, la Commissione europea ha presentato una proposta di modifica del regolamento CEE n. 95/1993 che definisce le linee guida comuni per l'assegnazione di fasce orarie negli aeroporti degli Stati membri.La proposta intende consentire la sospensione temporanea, per tutta la durata della crisi, delle autorizzazioni concesse alle compagnie aeree per l'utilizzo di un determinato aeroporto, a un orario predefinito, per le attività di atterraggio e decollo. Tale sospensione fa sì che le compagnie aeree non si trovino costrette a dover effettuare dei voli "a vuoto" solo per mantenere lo slot a loro assegnato.Pertanto, come primo passo di sostegno concreto alle compagnie aree europee e con l'obiettivo di salvaguardare i posti di lavoro di piloti, assistenti di volo e personale di terra, ho deciso di votare a favore della modifica del regolamento n. 95/93.
2020/03/26
Specific measures to mobilise investments in the health care systems of the Member States and in other sectors of their economies in response to the COVID-19 outbreak (Coronavirus Response Investment Initiative)

. – Per supportare i settori delle economie degli Stati membri più colpiti dagli effetti dell'epidemia di COVID-19, tra cui il settore sanitario e quello delle PMI, la Commissione europea ha proposto un'iniziativa di investimento in risposta al Coronavirus (CRII).Questa proposta prevede anche di modificare alcuni aspetti della politica di coesione al fine di rendere tale politica più flessibile e fornire investimenti volti a fronteggiare gli effetti negativi della crisi. L'obiettivo prioritario è quello di indirizzare rapidamente 37 miliardi di euro di investimenti pubblici europei per permettere, tra le altre cose, agli Stati membri di acquistare materiali e attrezzature sanitarie.La Commissione propone di rinunciare, per il 2020, all'obbligo di chiedere il rimborso delle riscossioni dei prefinanziamenti non spesi per i Fondi strutturali e di investimento europei per il 2019 e di utilizzare questi soldi per investimenti nell'ambito del CRII.Inoltre, la Commissione ha proposto che il FESR possa sostenere il finanziamento del capitale circolante nelle PMI, ove necessario, per affrontare gli shock finanziari a breve termine, anche attraverso sovvenzioni.Seppur inizialmente la Commissione europea è stata troppo lenta nel sostenere adeguatamente gli Stati membri più colpiti, con questa proposta, finalmente, sembra essersi resa conto della gravità della situazione e della necessità di fornire risorse economiche adeguate ai settori più colpiti.Questa iniziativa da sola non basta e bisognerà continuare a lavorare per modificare l'intera proposta di bilancio 2021-2027. Si tratta comunque di un buon primo passo e per questo motivo ho votato in favore della sua approvazione.
2020/03/26
Financial assistance to Member States and countries negotiating their accession to the Union that are seriously affected by a major public health emergency

. – Il Fondo economico di solidarietà (FSE) è lo strumento finanziario messo a disposizione degli Stati membri, dalla Commissione europea, per far fronte ad eventi naturali eccezionali come terremoti, alluvioni e siccità.Il 13 marzo 2020 la Commissione europea ha annunciato delle misure per far fronte agli impatti socio-economici della crisi degli Stati membri e dei paesi che stanno negoziando il loro ingresso nell'Unione europea. All'interno del pacchetto, la Commissione ha proposto di far rientrare nel Fondo economico di solidarietà (FSE) anche le emergenze sanitarie pubbliche, tra cui proprio l'epidemia COVID-19, per utilizzare risorse finanziarie volte a proteggere la salute dei propri cittadini e contenere la diffusione del virus.Considerando la situazione che stiamo vivendo negli ultimi mesi, ritengo sia opportuno che il Fondo debba includere nella categoria "eventi eccezionali", crisi sanitarie pubbliche.Ho votato a favore di questa proposta in quanto credo che mai come in questo momento, ci sia la necessità perentoria, di sfruttare tutti gli strumenti disponibili per garantire e tutelare la salute di tutti i cittadini degli Stati membri.
2020/03/26
Draft amending budget No 1/2020: Assistance to Greece in response to increased migration pressure - Immediate measures in the context of the COVID-19 outbreak - Support to post-earthquake reconstruction in Albania - Other adjustments

In un contesto storico senza precedenti come quello che stiamo vivendo in questi mesi causato dall'espandersi della pandemia COVID-19, tutta la solidarietà va alla Grecia colpita da una massiccia mobilitazione di migranti. È importante dimostrare solidarietà ai paesi come l'Italia, cosiddetti di primo approdo, e che si trovano ai confini esterni dell'UE. L'UE non deve lasciare soli questi Paesi, fermo restando che dobbiamo contrastare in tutti i modi l'immigrazione clandestina, garantendo asilo a coloro i quali effettivamente scappano da guerre e persecuzioni, come nel caso specifico della Siria.Solidarietà anche all'Albania che sta attraversando la fase di ricostruzione post-terremoto. Per l'Albania, l'Italia rappresenta un partner in termini di cooperazione strategica, una fonte importante nel processo di sviluppo economico del paese, di amicizia, e da una eredità e tradizione storica. Per supportare questi Paesi sono stati proposti alla Commissione stanziamenti per l'acquisto di attrezzature necessarie alla ricostruzione post-sisma.Ho espresso voto favorevole alle proposte di rettifica del bilancio per supportare Grecia e Albania che stanno fronteggiando situazioni eccezionali, oltre ad essere, come tutti gli altri Stati membri dell'UE, duramente colpiti dal diffondersi della pandemia COVID-19.
2020/04/17
Specific measures to mitigate the impact of the COVID-19 outbreak in the fishery and aquaculture sector

A causa delle misure per contrastare la pandemia di COVID-19, i settori della pesca e dell'acquacoltura hanno subito gravi danni in quanto particolarmente colpiti dal calo della domanda e dalle perturbazioni di mercato. A tal proposito sono state proposte misure specifiche per mitigare l'impatto della pandemia nei settori di pesca e acquacoltura tra cui il sostegno ai pescatori, agli acquacoltori e alle associazioni dei produttori per lo stoccaggio dei prodotti. Inoltre, il quadro provvisorio degli aiuti di Stato prevede la possibilità per gli operatori del settore di accedere ad aiuti economici sotto forma di prestiti diretti, anticipi rimborsabili e detrazioni fiscali. La proposta prevede che tali misure abbiano effetto retroattivo, a partire dal 1° febbraio 2020. È fondamentale attuare le misure quanto prima per supportare le aziende di settore già di per sé molto sensibile alle variazioni cicliche.Per queste ragioni ho espresso voto favorevole come segno di sostegno alle imprese di settore.
2020/04/17
EU coordinated action to combat the COVID-19 pandemic and its consequences

Ho espresso voto contrario alla risoluzione del Parlamento europeo in quanto in questo periodo storico c'è bisogno essenziale di strumenti finanziari che rendano disponibile liquidità immediata per far ripartire l'economia degli Stati membri. In qualità di membro dell'ECR credo sia questa la strategia giusta per affrontare la crisi e rimettere in moto l'economia quanto prima per evitare ulteriori recessioni. In questo momento particolare, bisogna concentrarsi sulle vere problematiche che attanagliano gli Stati membri, e credo che continuare a rincorrere progetti utopici seppur essenziali nel medio-lungo temine, mi sembra inappropriato; bisogna, quindi, mettere da parte momentaneamente alcune politiche lungimiranti e dare priorità alle imprese. Bisogna dare supporto per permettere la loro ripartenza, eliminando l'obbligatorietà di conformità ad ulteriori parametri ambientali restringenti che fungerebbero esclusivamente da zavorra per la ripresa. Con un approccio del genere si può aspirare alla salvaguardia e alla ripartenza dell'economia dell'UE.
2020/04/17
Temporary measures concerning the validity of certificates and licences (omnibus)

Sin dall'inizio dell'emergenza Covid-19 è stata messa in discussione la libertà di circolazione dei trasportatori in Italia e nei Paesi dell'UE, prorogando i loro certificati in scadenza, senza però essere sanzionati. In Italia la difficoltà di provvedere al rinnovo delle licenze di guida (CQC) e delle revisioni dei mezzi pesanti, ha creato diversi problemi alle imprese che svolgono trasporti internazionali, che si sono viste costrette a ridurre le operazioni per non incorrere in sanzioni durante i controlli all'estero. Ho espresso, pertanto, voto favorevole alla proposta della Commissione europea di prorogare per sei mesi la validità di licenze di guida, revisioni e altre certificazioni non rinnovabili al momento.Considerato già quanto accaduto agli autotrasportatori all'inizio della pandemia, questa proroga eviterà problemi nei prossimi mesi scongiurando così che eventuali blocchi alle frontiere rallentino le tabelle di marcia con conseguenti disagi relativi all'approvvigionamento dei beni di consumo.L'auspicio è che in questi mesi di proroga gli enti preposti agiscano con solerzia, al fine di evitare ulteriori problemi al settore dei trasporti e indirettamente ai consumatori finali.
2020/05/15
Transitional provisions for the support by the European Agricultural Fund for Rural Development (EAFRD) and by the European Agricultural Guarantee Fund (EAGF) in the year 2021 (AGRI)

. – Dato che il quadro legislativo per la nuova Politica Agricola Comune (PAC) è ancora in fase di negoziazione, ho espresso voto favorevole, all'adozione di una disposizione transitoria per permettere l'estensione, di un ulteriore anno, dell'applicazione dei regolamenti attuali, in attesa dell'implementazione del nuovo Sistema. Il ritardo accumulato nel completamento della riforma della PAC e del nuovo quadro finanziario pluriennale per gli anni 2017-2021 ha creato incertezze per gli agricoltori e per tutto il settore dell'agricoltura. L'adozione di tali disposizioni transitorie rappresenta uno strumento per alleviare tale incertezza, oltre a dare continuità all'attuale sviluppo dei programmi di settore ed evitare interruzioni dei pagamenti agli agricoltori e altri beneficiari. Inoltre, le risorse finanziarie messe a disposizione saranno utilizzate per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità contenuti nel Green Deal. Il Covid-19 ha messo in ginocchio l'economia del settore agricolo che rappresenta un pilastro economico della UE. Questo ritardo nel completamento della riforma della PAC è l'ennesima dimostrazione che l'Europa è ancora troppo dipendente dai meccanismi burocratici e mai come in questo periodo storico, l'Europa ha l'assoluta necessità di agire in maniera concreta, rapida e coesa per fornire risposte adeguate e uscire quanto prima da questa crisi, più forti e compatti.
2020/05/15
Mobilisation of the European Union Solidarity Fund to provide assistance to Portugal, Spain, Italy and Austria (A9-0105/2020 - José Manuel Fernandes)

Tra la fine di ottobre ed il mese di novembre 2019, una serie di eventi metereologici estremi, connessi tra loro, ha colpito gran parte del territorio nazionale causando gravi danni dovuti ad allagamenti e frane, culminando poi nella disastrosa alluvione a Venezia. Il picco di marea superiore a 187 cm sul livello del mare ha causato l'allagamento di oltre l'85% della città, arrecando danni considerevoli al patrimonio artistico e culturale del centro storico, tra cui gravi danni a manufatti e a beni cartacei come libri, manoscritti e archivi.In Veneto le inondazioni hanno causato enormi danni a proprietà pubbliche e private, ad attività commerciali, economiche e industriali, e ai servizi terziari. Inoltre, i fenomeni meteorologici estremi hanno causato notevoli perdite per alcuni settori tra i quali agricoltura, turismo, produzione di legname, nonché interruzioni delle reti elettriche e del gas. Ho espresso voto favorevole alla mobilitazione del Fondo di solidarietà dell'UE (FSUE) per un totale di 272,5 milioni di euro, di cui 211,7 milioni di euro destinati all'Italia. Nonostante questi fondi vengano stanziati quasi un anno dopo il verificarsi delle catastrofi naturali, saranno indispensabili per fornire assistenza durante la ricostruzione ai Paesi più duramente colpiti quali Italia, Portogallo, Spagna e Austria.
2020/06/17
Recommendations on the negotiations for a new partnership with the United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland (A9-0117/2020 - Kati Piri, Christophe Hansen)

A seguito della Brexit è nata la necessità di aprire i negoziati per un nuovo partenariato con il Regno Unito di Gran Bretagna e l'Irlanda del Nord. Ho espresso voto favorevole e ho presentato degli emendamenti affinché i futuri rapporti del partenariato commerciale tra UE e UK rimangano intatti.Tali negoziati, basati sulla parità di condizioni, hanno infatti lo scopo di prevenire qualsiasi distorsione del mercato in termini di politica di concorrenza e di aiuti di Stato per evitare qualsiasi tipologia di dumping economico o sociale.Tra le varie tematiche di discussione vanno annoverate la libera circolazione di merci e persone: nonostante la previsione di un cambiamento delle norme in materia, faremo il possibile per assicurare che la circolazione sia quanto più semplificata possibile, garantendo la possibilità di svolgere tutte le attività in materia di sicurezza, in modo collaborativo.Sebbene i negoziati siano ancora in fase iniziale, l'auspicio è che l'UE riesca ad uscire dalla trappola della burocrazia e che la partnership possa essere attuata nel più breve tempo possibile, raggiungendo i giusti compromessi per assecondare gli interessi di entrambi gli attori coinvolti.
2020/06/18
Exceptional temporary support under EAFRD in response to the COVID-19 outbreak (amendment of Regulation (EU) No 1305/2013) (C9-0128/2020 - Norbert Lins)

La proposta dell'Unione mira a fornire un'assistenza temporanea, per porre rimedio alle perturbazioni economiche e ai problemi finanziari degli agricoltori e delle piccole imprese del settore agricolo, dovuti alla crisi causata dal COVID-19. Gli aiuti saranno erogati sotto forma di un pagamento forfettario una tantum, dalla dotazione per lo sviluppo rurale ed effettuato al più presto, nel quarto trimestre del 2020. Questo periodo sarà caratterizzato da un processo decisionale chiaro e rapido da parte delle istituzioni, per consentire agli attori della filiera alimentare di essere tempestivamente informati sugli sviluppi futuri. Il periodo transitorio non dovrebbe, però, in alcun modo, significare, che gli agricoltori debbano lavorare con le vecchie norme e meno fondi. Il progetto presentato è infatti fortemente contrario a qualsiasi riduzione dei finanziamenti destinati all'agricoltura, in quanto il reddito degli agricoltori europei è già inferiore alla media degli altri settori.Per queste ragioni ho espresso voto favorevole alla proposta con il fine di garantire un percorso chiaro, verso il nuovo periodo di programmazione della Politica Agricola Comune 2021-2027.
2020/06/19
International and domestic parental abduction of EU children in Japan (B9-0205/2020)

Il problema della sottrazione di minori da parte di uno dei genitori è stato per molti anni oggetto di discussioni tra il Giappone e gli Stati membri dell'Unione europea. Solo nel 2020 la Commissione si è occupata di 4 casi di sottrazione di minori da parte di uno dei genitori e del diritto di visita. Il problema principale è il mancato rispetto, da parte del Giappone, delle sentenze emanate dai tribunali in merito al ritorno dei figli e soprattutto la mancanza di uno strumento giuridico per l'affidamento.Ho espresso voto favorevole alla risoluzione affinché le autorità giapponesi rispettino le norme internazionali sulla protezione dei minori e introducano delle modifiche al loro sistema giuridico per consentire l'affidamento condiviso per i figli nati da un rapporto misto tra un genitore giapponese e un genitore straniero. Utilizzeremo la nostra voce in Europa per far pressione affinché siano riconosciuti i diritti di questi cittadini, tra cui molti italiani, in quanto bisogna porre fine a queste discriminazioni che hanno conseguenze soprattutto sui minori, i quali hanno diritto di avere contatti con entrambi i genitori.
2020/07/08
Transitional provisions in order to address the impact of COVID-19 crisis (amendment of Regulation (EU) 2016/1628) (C9-0161/2020)

Al fine di ridurre le attuali emissioni inquinanti dei motori delle macchine mobili non stradali, tra cui piccoli apparecchi da giardino, macchine da costruzione, macchine agricole, automotrici ferroviarie, locomotive e navi, il regolamento Non-Road Mobile Machinery (NRMM) fissa nuovi limiti di emissione, anche detti ''della fase V''. Le nuove disposizioni impongono di immettere sul mercato UE tutti i prodotti finiti disponibili a stock, entro il 31/12/2020. A causa del COVID-19 però i produttori si ritrovano con stock di semilavorati e prodotti finiti che difficilmente riusciranno a trovare collocazione sul mercato entro i termini prescritti dal regolamento.Alla luce di ciò, ho espresso parere positivo alla proposta della Commissione di rinviare di dodici mesi le date per supportare le imprese e gli altri operatori economici, tra cui le PMI, che stanno affrontando questo periodo di difficoltà causato dal Covid-19 e che sicuramente avranno problemi nell'immissione sul mercato dei prodotti per i quali hanno già sostenuto costi. Come spesso capita in Europa, qualcuno preferisce fare gli interessi delle grandi corporazioni a discapito delle PMI che sono il cuore pulsante dell'economia italiana e dell'UE.
2020/07/10
Amending Decision No 1313/2013/EU on a Union Civil Protection Mechanism (A9-0148/2020 - Nikos Androulakis)

Lo scorso giugno la Commissione ha presentato la sua nuova proposta che introduce modifiche mirate alla decisione n. 1313/2013/UE su un meccanismo unionale di protezione civile (UCPM) che mira a rafforzare l'UCPM per garantire che l'Unione e gli Stati membri siano meglio preparati a rispondere alle emergenze su larga scala come la pandemia di COVID-19.Durante la pandemia di COVID-19, è trascorso più di un mese tra l'adozione dell'atto di esecuzione per la costituzione delle scorte mediche e il primo invio di attrezzature. Attualmente l'UCPM dispone solo di risorse e di capacità limitate per far fronte a determinati tipi di catastrofi naturali, e ciò non è sufficiente per affrontare le sfide future quali disastri idrologici e incendi. Ho pertanto espresso voto favorevole affinché siano aumentati i finanziamenti destinati all'UCPM per il periodo 2021-2027 rafforzando gli strumenti e il coordinamento che costituiscono il meccanismo unionale di protezione civile portandolo ad un totale di 3,1 miliardi di EUR, di cui 1,1 miliardi di EUR nell'ambito del QFP standard e 2 miliardi di EUR nell'ambito dello strumento temporaneo "Next Generation EU".Ritengo doveroso garantire agli Stati membri dei finanziamenti necessari senza troppi ostacoli burocratici e una maggiore trasparenza nell'utilizzo dei mezzi disponibili.
2020/09/16
Type approval of motor vehicles (Real Driving Emissions) (A9-0139/2020 - Esther de Lange)

Spesso, dietro al pretesto di raggiungere gli ambiziosi obiettivi del Green Deal, si cela la volontà di qualcuno di anteporre gli interessi delle grandi corporazioni di settore a discapito di quelli dei cittadini. Infatti, nonostante la nostra ferma opposizione, il Parlamento ha votato la normativa relativa alla modifica dei criteri per valutare le emissioni per i veicoli Euro 5 ed Euro 6. Va sottolineato che il settore auto ha perso l'85% delle vendite nel mese di marzo, e il 98% nel mese di aprile. La Commissione aveva già approvato nel 2016 la normativa sulle emissioni, e a questa si sono adattati i produttori e i cittadini. Una ulteriore modifica in questo momento rappresenterebbe una catastrofe sul piano economico, senza apportare nessun significativo miglioramento sul piano ambientale.Insieme ai colleghi della delegazione italiana dell'ECR, ho espresso parere contrario in quanto in questo periodo storico eccezionale, modificare il livello di emissione è non solo dannoso ma alquanto insensato poiché una modifica adesso costringerebbe a rottamare via migliaia di veicoli, per la maggior parte automobili e piccoli veicoli commerciali, già pronti per essere immessi nel mercato.
2020/09/16
The importance of urban and green infrastructure - European Year of Greener Cities 2022 (B9-0243/2020)

"Anno europeo delle città più verdi 2022" è un'iniziativa di una piattaforma composta da ONG europee. con l'obiettivo di aumentare la consapevolezza dei vantaggi degli spazi verdi nell'ambiente edificato, connettere le iniziative esistenti, condividere le migliori pratiche tra gli Stati membri e creare una tabella di marcia per il miglioramento ambientale delle città europee entro il 2030.Considerato che una crescente percentuale della popolazione vive nelle città, il loro ruolo nel contribuire ad affrontare le questioni ambientali, climatiche e relative alla salute, sta diventando sempre più importante.Ho espresso parere favorevole alla risoluzione in quanto la presenza di una infrastruttura verde comporta benefici per la salute umana, la biodiversità, la resistenza ai fenomeni metereologici avversi che nell'ultimo periodo sono diventati sempre più frequenti e di portata più violenta.Questa iniziativa rappresenta un modo alternativo di raggiungere gli obiettivi climatici di Parigi e dello sviluppo sostenibile.L'auspicio è che la Commissione riesca a predisporre un piano europeo garantendo risorse finanziarie per affrontare le suddette sfide.
2020/09/17
European Climate Law (A9-0162/2020 - Jytte Guteland)

Ancora una volta la maggioranza di sinistra del Parlamento europeo antepone le ideologie agli interessi dei cittadini. All'interno del pacchetto sul clima, in qualità di membro della commissione ambiente e supportato da tutti i colleghi della delegazione italiana ECR, ho espresso voto contrario alla normativa della Commissione di modificare i criteri per valutare le emissioni dei veicoli EURO 5 e EURO 6, che porterebbero gravi danni ad un settore, quello automobilistico, già duramente colpito dalla crisi.Siamo da sempre fautori della necessità di ridurre le emissioni in atmosfera dei gas serra, nella prospettiva di difendere la salubrità del nostro pianeta. Quello che non accettiamo è che i cittadini vengano illusi da promesse irrealizzabili nella pratica e che le nostre imprese, già provate dalla crisi economica derivante dall'emergenza sanitaria, vengano gravate di nuovi oneri e balzelli in nome di un'ideologia ambientalista che paradossalmente diventa nemica della vera tutela dell'ambiente.Ci batteremo con tutti i mezzi disponibili per far sì che l'Europa metta al primo posto i reali bisogni dei cittadini invece di rincorrere, come spesso succede, obiettivi idilliaci che molto probabilmente sono spinti dalle grandi corporazioni e che pertanto nascondono interessi meramente commerciali.
2020/10/07
The European Forest Strategy - The Way Forward (A9-0154/2020 - Petri Sarvamaa)

Nell'ambito dell'European Green Deal è stata lanciata la Nuova strategia forestale dell'UE. Alla luce degli effetti del cambiamento climatico, l'attenzione si focalizza sul ruolo che le foreste stesse possono svolgere per mitigare il cambiamento climatico, in quanto le foreste possono contribuire a compensare le emissioni di carbonio. Gli obiettivi chiave della nuova strategia forestale dell'UE saranno di aumentare il potenziale delle foreste per assorbire e immagazzinare CO2, promuovere la bioeconomia e ridurre l'impatto e l'estensione degli incendi, proteggendo al contempo la biodiversità.Lo strumento per finanziare questa nuova strategia UE è la politica agricola comune (PAC); infatti, attraverso il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) gli Stati membri saranno in grado di coltivare e gestire le foreste in modo sostenibile.Ho espresso parere positivo alla strategia affinché l'Europa attui un piano sostenibile che punti ad aumentare la visibilità del ruolo che ricoprono le foreste nella bio-economia, l'occupazione, l'energia, il clima e l'ambiente, ma soprattutto per dare un taglio netto a tutte quelle pratiche di devastazione e deforestazione che sono dettate dalle grandi corporazioni spinte dal solo obiettivo economico, a discapito della salute e della tutela dei cittadini e dell'ecosistema.
2020/10/07
Application of railway safety and interoperability rules within the Channel tunnel (C9-0212/2020)

A poco più di due mesi dalla fine del periodo di transizione, l'Unione europea sembra non avere ancora un piano definitivo per gestire le future relazioni con il Regno Unito. Seppur il Paese d'Oltre Manica rappresenti un partner commerciale molto importante per l'economia UE, le trattative sono in una fase di stallo, con il rischio che a partire da gennaio 2021 la circolazione di cittadini e merci potrebbe complicarsi a discapito dei principi di libertà e di libera circolazione, considerata l'importanza strategica del tunnel sotto la Manica che di fatto rappresenta il crocevia tra UE e Regno Unito.In Plenaria ci siamo battuti, esprimendo voto favorevole a queste due proposte per autorizzare la Francia a negoziare un nuovo accordo internazionale con il Regno Unito e mantenere la commissione intergovernativa come unica autorità nazionale di sicurezza per l'Eurotunnel, anche quando il Regno Unito avrà lo status di un paese terzo. Con l'auspicio che la UE esca da questa fase di stallo e che proponga un piano strategico per il futuro delle relazioni commerciali con il Regno Unito e soprattutto per non negare ai cittadini europei la libertà di circolazione oltre i confini UE.
2020/10/08
Reinforcing the Youth Guarantee (B9-0310/2020)

La Garanzia per i giovani rafforzata mira a raggiungere un numero maggiore di giovani, allargando la fascia di età a tutte le persone sotto i 30 anni, supportandole nello sviluppo delle competenze e nell'acquisizione di esperienza lavorativa.Infatti, a seguito della pandemia COVID-19, i tassi di disoccupazione nell'UE stanno aumentando e milioni di persone rischiano di perdere il lavoro. Solo ad aprile 2020 la disoccupazione giovanile era al 15,7% in tutta l'UE, un numero che potrebbe aumentare notevolmente. Se da un lato i giovani rappresentano il futuro per lo sviluppo e la prosperità dell'UE, dall'altro sono uno dei gruppi più vulnerabili nel mercato del lavoro e la loro situazione, durante il COVID-19, è peggiorata a causa di forme di lavoro più precarie e di mancanza di esperienza professionale.In linea con i principi di tutti i colleghi ECR, ho espresso parere positivo affinché sia fornito un sostegno significativo per i nostri giovani, volto a combattere la disoccupazione a lungo termine.L'auspicio è che la UE sviluppi progetti importanti a favore dei giovani e dia loro gli strumenti per costruire un'Europa migliore.
2020/10/08
The future of European education in the context of Covid-19 (B9-0338/2020)

Il testo evidenzia le sfide affrontate sia dagli insegnanti che dagli studenti durante la pandemia COVID-19, critica giustamente il taglio dei fondi Erasmus+ nel prossimo quadro finanziario pluriennale e chiede una struttura educativa più dinamica che tenga conto della digitalizzazione pur mantenendo la necessità essenziale di apprendimento diretto.È nell'interesse comune di tutti gli Stati membri dell'UE sfruttare appieno il potenziale dell'istruzione e della cultura come motori per la creazione di posti di lavoro, per la crescita economica e una migliore coesione sociale e come mezzi per sperimentare l'identità europea in tutta la sua diversità.La proposta sottolinea le differenze tra i livelli delle capacità di istruzione digitale degli Stati membri e chiede una maggiore cooperazione e scambio di migliori pratiche, al fine di livellare queste differenze.Seppure alcune parti del testo fanno riferimento al Green Deal europeo e alla transizione verde, il che in qualche mondo esulerebbe dal mandato di questa proposta, abbiamo espresso voto favorevole per inviare un segnale forte alle Istituzioni: l'istruzione europea ha bisogno di miglioramento e flessibilità. È necessario offrire tutti i mezzi disponibili ad insegnanti e studenti affinché continuino a farsi portavoce della nostra cultura e delle nostre tradizioni.
2020/10/21
Deforestation (A9-0179/2020 - Delara Burkhardt)

Prendiamo atto del problema globale della deforestazione e condividiamo la necessità di affrontare il problema, ma abbiamo deciso di astenerci. Riteniamo infatti che la relazione non affronti in maniera adeguata il problema. Allo stato attuale la relazione risulta dannosa per le PMI che in questo periodo stanno già affrontando le gravi difficoltà economiche dovute all'emergenza sanitaria. L'ulteriore introduzione del processo di "due diligence " (dovuta diligenza), che prevede che le aziende dimostrino che i loro prodotti non siano in nessun modo legati al processo di deforestazione, peggiorerebbe ancor più la situazione.Anche in questo caso prevalgono gli interessi economici delle grandi multinazionali a scapito di tutte quelle PMI le cui disponibilità economiche risulterebbero insufficienti a fronteggiare un sistema così pesante e dispendioso, costringendole a ritirarsi dal mercato.
2020/10/22
Common agricultural policy – amendment of the CMO and other Regulations (A8-0198/2019 - Eric Andrieu)

Con il voto odierno in Plenaria, ancora una volta gli interessi delle grandi corporazioni sono stati anteposti alla salute e alla tutela dei cittadini. Infatti, il voto sulla "carne vegana" non è che un altro duro colpo alle produzioni di qualità a favore di lobby della grande distribuzione che hanno come scopo unico quello di smantellare il sistema agroalimentare di qualità. Abbiamo espresso voto favorevole all'emendamento che impediva la perpetuazione dell'inganno dell'hamburger o della bistecca "vegana", ma purtroppo una maggioranza trasversale ha preferito fare gli interessi delle grandi multinazionali a discapito delle eccellenze della filiera agroalimentare che rappresenta, in Italia e in altri Stati membri, il cuore dell'economia.Continueremo a batterci per cambiare questo sistema clientelare che tiene conto esclusivamente del profitto a discapito della salute dei cittadini e soprattutto degli impatti negativi che tali scelte possono avere sull'economia dei singoli Stati membri.
2020/10/23
Addressing product safety in the single market (A9-0207/2020 - Marion Walsmann)

. – Nel suo programma di lavoro per il 2020, la Commissione europea ha dichiarato che nel secondo trimestre del 2021 rivedrà la direttiva sulla sicurezza generale dei prodotti, sulla base del suo programma di regolamentazione dell'idoneità e delle prestazioni (REFIT).La direttiva ha quasi 20 anni e, pur fornendo ancora una buona base su cui costruire, non riflette purtroppo gli sviluppi più recenti dei prodotti e dei mercati. Da qui la necessità di colmare le lacune normative derivanti dalle nuove tecnologie come l'intelligenza artificiale, l'internet degli oggetti o la stampa 3D, promuovendo al contempo un approccio basato sul rischio e l'apertura ai potenziali benefici che queste tecnologie apportano al mercato interno.Con l'auspicio di sostenere un'efficace sorveglianza del mercato, in particolare considerando le merci importate dall'esterno dell'UE e non conformi ai requisiti di sicurezza del mercato unico, ma che purtroppo perturbano la concorrenza leale, di incoraggiare azioni più proattive da parte dei mercati online e di avanzare nella definizione di standard armonizzati dell'UE, ho espresso voto favorevole.È evidente la necessità di migliorare le condizioni degli imprenditori europei, incluse le PMI, affinché riescano ad operare in un ambiente favorevole all'innovazione con regole chiare e di facile applicazione.
2020/11/25
Objection pursuant to Rule 112: Lead in gunshot in or around wetlands (B9-0365/2020)

Ho espresso il mio voto a sostegno delle obiezioni volte a respingere la proposta di regolamento della Commissione Europea che modifica l'allegato XVII del regolamento REACH sul bando del piombo nei pallini utilizzati all’interno e intorno alle zone umide.Il progetto di regolamento della Commissione va al di là di quanto necessario ed è sproporzionato per affrontare i rischi ambientali derivanti dall‘uso di pallini di piombo all‘interno o nei dintorni delle zone umide e non rispetta il principio di proporzionalità. Nello specifico la definizione ambigua di zone umide, applicata con l’iniziativa della Commissione, porterebbe tra l’altro alla chiusura di numerosi poligoni di tiro. La definizione di zona cuscinetto inoltre non è stata specificata in modo soddisfacente dall’ECHA.Purtroppo il nostro impegno non è stato sufficiente a riportare un risultato positivo, ma rimane un esempio concreto di attenzione alle istanze di una parte consistente dei cittadini italiani ed europei. Non mancherà in futuro l’occasione di lavorare per lo sviluppo di politiche europee che perseguano la tutela e lo sviluppo dell’ambiente senza però per questo essere inutilmente punitive per i cittadini e i cacciatori.
2020/11/25
EU Trade Policy Review (B9-0370/2020)

In risposta alla pandemia da COVID-19, ho votato a favore della risoluzione sulla revisione della politica commerciale dell'UE, perché ritengo importante aumentare la competitività dell'industria dell'UE, in particolare con riferimento alle PMI, incluso il settore agricolo, creare posti di lavoro di qualità e proteggere i lavoratori. Ci aspettiamo inoltre risposte concrete dalla Commissione europea in merito ai tempi e metodi con cui intende aumentare la resilienza delle catene di approvvigionamento dell'UE attraverso riassetto, diversificazione e stoccaggio intelligenti, oltre ad un'accurata identificazione dei settori e delle materie prime strategiche a livello europeo.Con i colleghi abbiamo modificato la proposta di risoluzione affinché ponga la giusta attenzione alle imprese, in particolare alle PMI, che devono far fronte alla crisi attuale ma anche alla neutralità climatica e all'innovazione digitale. Più che mai come in questo periodo storico riteniamo necessario esentare il più possibile le PMI da questi requisiti di due diligence che rappresenterebbero un ulteriore aggravio a livello economico in un momento di auspicata ripresa del settore industriale. Grazie al nostro impegno siamo riusciti, ancora una volta, ad abbattere gli ideali dei governi di sinistra che continuano ad essere abbagliati da ideali che poco rispecchiano le reali necessità dei cittadini e delle imprese dell'UE.
2020/11/26
Achieving an effective policy legacy for the European Year of Cultural Heritage (A9-0210/2020 - Dace Melbārde)

Il patrimonio culturale è la nostra comune fonte di ricchezza, che ci è stata tramandata dal passato: viene custodita e utilizzata nel presente e sarà trasmessa alle generazioni future. Il patrimonio culturale ci aiuta a definire la nostra identità e le nostre origini. Da un lato, mette in luce le differenze delle nostre tradizioni, lingue e modi di vita, e dall'altro, ci serve per identificare il filo comune che ci unisce tutti. Svolge una funzione di valore inestimabile nel recepire e promuovere la diversità, la coesione, la solidarietà e la comprensione.Malgrado gli ottimi risultati ottenuti, si contano infatti 23 000 eventi che hanno coinvolto quasi 13 milioni di cittadini in tutti gli Stati membri, c'è ancora molto da fare, per assicurare la tutela del patrimonio culturale, sia su scala nazionale che europea. Il mio voto favorevole sottolinea lo scopo principale, ovvero, adottare un approccio comune a livello istituzionale, migliorando la cooperazione tra i diversi settori connessi al patrimonio culturale. L'auspicio è di creare sinergie tra le altre politiche settoriali nonché tra i vari programmi e piani di finanziamento dell'UE per mettere veramente in rilievo, il patrimonio culturale.
2021/01/20
Revision of the Trans-European Transport Network (TEN-T) guidelines (A9-0251/2020 - Jens Gieseke)

Ho espresso voto favorevole alla risoluzione per la revisione degli orientamenti della rete transeuropea di trasporto, nota come Ten-T, in modo tale da chiedere alla Commissione di svolgere un ruolo preponderante e attivo, nel completare rapidamente i lavori.Credo sia necessario migliorare la qualità della rete stradale in tutta Europa e l'intermodalità dei trasporti. Ritengo inoltre, sia importante sostenere l'interoperabilità transfrontaliera e migliorare la sicurezza, la competitività del settore e l'applicazione del sistema europeo di gestione del traffico ferroviario, con risvolti positivi in termini di maggiore competitività delle imprese UE.Con l'approvazione della risoluzione si chiede alla Commissione di utilizzare appieno la sua governance e di avvalersi dei poteri già a propria disposizione, per attuare dei piani di manutenzione periodica della rete stradale, in particolare ponti e gallerie, e soprattutto evitare di accumulare ulteriori ritardi nell'esecuzione dei lavori. È fondamentale utilizzare in maniera intelligente i fondi del Recovery Fund messi a disposizione per rendere gli Stati membri più competitivi, per affrontare le sfide globali future.
2021/01/20
Reforming the EU list of tax havens (B9-0052/2021)

Ho deciso di esprimere voto favorevole, in quanto credo fortemente che il processo di inserimento nell'elenco UE, delle giurisdizioni non cooperative a fini fiscali, deve essere riformato, per migliorarne la trasparenza e i criteri utilizzati. Basti pensare alla recente esclusione dalla cosiddetta "lista nera" delle isole Cayman, nota principalmente per essere un noto paradiso fiscale. È evidente la mancanza di volontà di alcuni Paesi UE nel combattere l'evasione fiscale. Inoltre, allo stato attuale, un altro punto debole della procedura è che l'elenco si applica solo ai paesi terzi, ignorando completamente le pratiche fiscali dannose da parte dei paesi dell'UE.Il voto odierno ha lo scopo di invocare la solidarietà fiscale e la responsabilità degli Stati membri, in quanto tali pratiche fiscali dannose potrebbero perturbare il mercato unico. Abbiamo espresso quindi, la volontà di apportare modifiche alla procedura, al fine di aumentarne la trasparenza e renderlo uno strumento adeguato ed efficace per combattere l'elusione fiscale, soprattutto nel contesto delle perdite per l'economia globale ed europea, colpita dalla pandemia del COVID-19, che deve essere anche un'opportunità per migliorare quanto già fatto e condannare pratiche fiscali dannose utilizzate per anni da alcuni Stati membri, a discapito di tutti i contribuenti dell'UE
2021/01/21
New Circular Economy Action Plan: see Minutes (A9-0008/2021 - Jan Huitema)

Il nuovo Piano d'azione per l'economia circolare presentato dalla Commissione, comprende iniziative volte ad analizzare il ciclo di vita dei prodotti e dei materiali, per garantire un uso sostenibile delle risorse e ad esaminare i settori ad alta intensità di risorse. Il progetto ha lo scopo di accelerare la transizione dell'UE verso una economia circolare, basandosi principalmente su tre pilastri dell'economia circolare, ovvero ambiente, crescita e occupazione. Purtroppo, come spesso accade, le modalità di applicazione del Piano d'azione fanno troppi riferimenti ad ideali ambientalisti difficili da raggiungere. Per questi motivi, in quanto membro dell'ECR ho deciso di astenermi. Sono convinto che il cambiamento possa avvenire, ma bisogna farlo in maniera graduale per permettere a tutti gli attori coinvolti, in ambito commerciale e sociale, di non rimanere indietro e perdere competitività.In questo momento particolare, bisogna concentrarsi sulle vere problematiche che attanagliano gli Stati membri e credo che continuare a rincorrere progetti utopici, seppur essenziali nel medio-lungo temine sia inappropriato. Spesso, dietro al pretesto di raggiungere gli ambiziosi obiettivi del Green Deal, si cela la volontà di qualcuno di anteporre gli interessi delle grandi corporazioni di settore a discapito di quelli dei cittadini.
2021/02/09
Slot utilisation rules at Union airports: temporary relief (C9-0420/2020)

A causa del calo della domanda di passeggeri causato dall'emergenza sanitaria dovuta al COVID-19, i vettori aerei dal 1° marzo 2020 hanno dovuto apportare importanti modifiche ai loro orari. Questo ha comportato un abbassamento del tasso di utilizzo delle bande orarie negli aeroporti coordinati, che è sceso molto al di sotto della soglia dell'80% imposta dal regolamento. Il regolamento prevede infatti che le compagnie aeree debbano normalmente utilizzare l'80% delle bande orarie loro assegnate per assicurarsi il loro intero portafoglio di bande orarie per le successive stagioni di programmazione.Ho espresso voto favorevole alla proposta della Commissione per far sì che, dall'inizio del periodo di programmazione dell'estate 2021, si applichi nuovamente la normale applicazione dei requisiti di utilizzo delle bande orarie del regolamento sulle bande orarie, ma che il tasso sia fissato al 40/60% anziché all'80/20%. A distanza di un anno ormai dall'inizio della pandemia, la via d'uscita sembra ancora lontana; da parte nostra faremo il possibile e utilizzeremo tutti i mezzi a nostra disposizione, per chiedere alle Istituzioni europee azioni concrete, allo scopo di ridurre al minimo i disagi e permettere ai cittadini di tornare a circolare liberamente, senza ulteriori aggravi economici, già amplificati dal COVID-19 e favorire così la ripresa economica.
2021/02/10
Impact on fisheries of marine litter (A9-0030/2021 - Catherine Chabaud)

La questione dei rifiuti marini rappresenta una delle sfide principali per ripristinare un buono stato degli ecosistemi marini e costieri, che svolgono un ruolo fondamentale, sia per l'equilibrio climatico che per garantire lo sviluppo delle attività marine e costiere, comprese la pesca e l'acquacoltura. Si evince la necessità per la Commissione e gli Stati membri di intensificare la lotta alla pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (pesca INN), intrinsecamente inquinante che contribuisce alla produzione di rifiuti marini, oltre ad incentivare i pescatori, spesso stigmatizzati come i principali attori inquinanti, a conferire i rifiuti presso gli impianti di riciclaggio, anche attraverso incentivi finanziari e meccanismi premiali volti a promuovere comportamenti virtuosi. Sono stati accolti i nostri emendamenti per chiedere il passaggio dall'iniziale divieto, ad una graduale riduzione dei rifiuti per non gravare sulle spalle delle aziende di settore, già duramente colpite dalla crisi.La relazione vuole sensibilizzare la società in merito al problema dei rifiuti e del loro impatto sulla pesca ed esprimendoci con il voto favorevole, chiediamo alla Commissione e agli Stati membri, di promuovere campagne di sensibilizzazione sul problema dell'inquinamento marino, da plastiche e microplastiche, sottolineando inoltre, che spesso i pescatori sono le prime vittime di tale fenomeno.
2021/03/25
Implementation of the Ambient Air Quality Directives (A9-0037/2021 - Javi López)

Nonostante sia stato osservato un miglioramento generale, il problema della qualità dell'aria rimane insoluto. Le direttive sulla qualità dell'aria ambiente, pubblicate dalla Commissione nel 2019, hanno realizzato parzialmente i loro obiettivi generali di riduzione dell'inquinamento atmosferico e contenimento dei suoi effetti negativi.Per diversi inquinanti atmosferici, segnatamente il particolato, il biossido di azoto, l'ozono e il benzo(a)pirene, continuano a registrarsi superamenti diffusi e persistenti delle norme dell'UE in materia di qualità dell'aria, con ripercussioni significative sulla salute umana e sull'ambiente nel suo complesso. In una situazione già di per sé critica, la relazione propone di allineare le attuali norme UE agli orientamenti dell'OMS attualmente in vigore.Ho espresso voto contrario in quanto, seppur sostengo pienamente i tentativi concreti di migliorare la qualità dell'aria, non credo che l'allineamento delle norme dell'UE a quelle dell'OMS rappresenti la risposta al problema. L'adozione delle attuali norme dell'OMS come norme vincolanti dell'UE comporterebbe, infatti, l'avvio di ulteriori procedure di infrazione, che potrebbero interessare potenzialmente tutti gli Stati membri dell'Unione con conseguenze gravi per le imprese, in particolare le PMI. Ad un allineamento è preferibile lo sviluppo di nuove tecnologie per soddisfare le norme già in vigore e sensibilizzare i cittadini riguardo al problema.
2021/03/25
New EU-Africa Strategy (A9-0017/2021 - Chrysoula Zacharopoulou)

L'Africa rappresenta da sempre un continente ricco di sfide, ma anche di opportunità. L'UE, in quanto alleato storico, ha il compito di rinnovare il suo approccio per abbracciare le grandi sfide che il continente africano sta fronteggiando, soprattutto in questo periodo di crisi COVID-19. In Africa, infatti, la natura e la portata delle conseguenze della pandemia sono ancora sconosciute. La relazione si concentra su temi quali sviluppo umano, salute, crescita economica, con una migliore redistribuzione della ricchezza, ma anche sull'istruzione, gioventù e l'occupazione. D'altro canto, il testo contiene diversi riferimenti ideologici all'uguaglianza di genere e alla salute e ai diritti sessuali e riproduttivi che sono posti al centro della strategia, così come alcune parti sulla migrazione e sulla mitigazione del cambiamento climatico. Sono queste le ragioni che mi hanno spinto ad astenermi nel voto. Malgrado le conclusioni siano in linea con le sfide attuali, permangono forti riferimenti retorici delle politiche di sinistra, in riferimento a visioni idilliache e difficilmente raggiungibili per una popolazione che conta 1,3 miliardi di abitanti, in questo periodo di profonda crisi.Un altro esempio lampante in cui i governi di sinistra tentano di anteporre gli interessi economici a quelli reali dei cittadini.
2021/03/25
The outcome of EU-UK negotiations (B9-0225/2021)

Le nuove sfide dettate dalla pandemia, nonché tematiche come la ripresa economica e commerciale, i rapporti con la Nato, il terrorismo e la sicurezza globale, possono e devono essere affrontate, solo se siamo in grado di cooperare insieme, a prescindere da quelle che sono le posizioni giuridiche e che ci vedono divisi da una o dall'altra parte. Se da un lato sono stati considerati aspetti importanti per gli sviluppi prossimi, come ad esempio il Protocollo sull'Irlanda/Irlanda del Nord e sul più ampio processo di pace dell'Irlanda del Nord o meccanismo orizzontale di risoluzione delle controversie, d'altro canto, il testo deplora l'impatto negativo su alcune comunità di pescatori a causa della riduzione graduale del 25% delle quote spalmate in 5 anni e mezzo, che comunque sono un buon risultato rispetto alla totale chiusura delle acque UK.Ho espresso voto favorevole, in qualità di membro sostituto della commissione INTA e del gruppo politico ECR, per dare un segnale forte e costruttivo sul futuro dei rapporti con UK, basato su una stretta cooperazione tra Parlamento europeo, da un lato, e le Camere dei Comuni e dei Lord dall'altro.
2021/04/27
Rail passengers' rights and obligations (A9-0045/2021 - Bogusław Liberadzki)

Un altro passo importante è stato compiuto per modernizzare i diritti dei passeggeri ferroviari all'interno dell'UE. La Commissione accoglie con favore le nuove norme, che includono una migliore protezione per i passeggeri in caso di interruzioni, migliori servizi di biglietti ferroviari e garanzia di spazi dedicati per le biciclette. Le nuove regole miglioreranno in modo significativo la protezione dei passeggeri ferroviari in caso di ritardi, cancellazioni e coincidenze mancate. Inoltre, il nuovo regolamento risponde meglio alle esigenze delle persone con disabilità o mobilità ridotta. Diritti forti dei passeggeri ferroviari sono essenziali per migliorare l'immagine del settore. Il nuovo quadro diventerà applicabile a partire dal 6 giugno 2023. Ho espresso parere positivo in quanto credo che il trasporto ferroviario sia una valida alternativa al trasporto tradizionale e che il suo sviluppo, possa essere utile anche a migliorare la qualità dell'aria e ad invertire la perdita di biodiversità causata dall'inquinamento globale. Ai soliti progetti utopici degli ambientalisti di sinistra in UE, preferisco un approccio più realistico, come questo, che fa i reali interessi dei cittadini comunitari.
2021/04/29
The accessibility and affordability of Covid-testing (B9-0233/2021, B9-0234/2021)

Il documento esorta la Commissione europea e gli stessi Stati membri, ad attivarsi per consentire la piena accessibilità dei test COVID-19 senza discriminazioni, fondate sulle possibilità economiche o finanziarie. La proposta di risoluzione comune invita la Commissione a proporre due iniziative legislative per test COVID-19 a prezzi accessibili per tutti gli europei ed a fissare un limite di prezzo per gli stessi.La UE deve agire in maniera decisa e coordinata con gli Stati membri per avviare un'efficace attività di controllo, quanto più possibile estesa e gratuita.Ho espresso supporto a questa proposta, per evitare che si crei una qualsivoglia forma di discriminazione per i cittadini UE e soprattutto, per restituire loro, il diritto di libera circolazione che è stato condizionato dal COVID-19 per troppo tempo.
2021/04/29
Mobilisation of the European Union Solidarity Fund to provide assistance to Greece and France in relation to natural disasters and to Albania, Austria, Belgium, Croatia, Czechia, Estonia, France, Germany, Greece, Hungary, Ireland, Italy, Latvia, Lithuania, Luxembourg, Montenegro, Portugal, Romania, Serbia, Spain in relation to a public health emergency (A9-0157/2021 - Eider Gardiazabal Rubial)

Ho espresso voto favorevole alla proposta della Commissione di mobilitare il Fondo di solidarietà dell'Unione europea (FSUE) per erogare assistenza finanziaria per le catastrofi naturali che si sono verificate in Grecia e in Francia tra i mesi di agosto e ottobre 2020 e ad altri 17 Stati membri (tra cui l'Italia) in relazione all'emergenza di sanitaria provocata dalla pandemia di COVID-19.Tale contributo ha lo scopo di ripristinare le infrastrutture essenziali, assistere la popolazione attraverso la fornitura di alloggi temporanei e il finanziamento di servizi di soccorso, infrastrutture preventive sicure e misure di protezione del patrimonio culturale, nonché di aiutare a migliorare le aree colpite da disastri, comprese le zone naturali.In un momento storico delicato come quello che stiamo vivendo è di fondamentale importanza esprimere solidarietà ai paesi dell'UE che sono stati colpiti da queste catastrofi affinché possano ripartire in sicurezza e rimettere in moto l'economia per il benessere dei propri cittadini e degli altri Stati membri.
2021/05/18
Human rights protection and the EU external migration policy (A9-0060/2021 - Tineke Strik)

In quanto membro dell'ECR ritengo che la politica di migrazione esterna dell'UE debba essere incentrata sulla lotta alla migrazione irregolare e alla riammissione. Sono necessari strumenti volti a prevenire l'arrivo irregolare e promuovere il rimpatrio dei cittadini di paesi terzi che soggiornano irregolarmente nel territorio dell'UE. Purtroppo, i soliti sinistri, accecati da ideologie lontane dalla realtà, si permettono di criticare l'attuale politica migratoria dell'UE, avendo come prerogativa l'accesso, spesso incontrollato, di flussi migratori nei territori dell'UE.Per il gruppo ECR, il fulcro della politica migratoria dell'UE dovrebbe concentrarsi su frontiere sicure e sul rimpatrio dei richiedenti asilo ingiustificati nei loro paesi di origine. Solo se saremo in grado di respingere coloro che non hanno un valido motivo per restare i nostri cittadini potranno sostenere l'aiuto di rifugiati che davvero non hanno nessun altro posto dove andare.L'ECR riconosce la necessità di un ulteriore rafforzamento dei controlli all'esterno delle frontiere europee.Per queste ragioni ho espresso voto contrario alla relazione, in quanto andrebbe a ledere la già delicata situazione che si trova ad affrontare l'UE, e in particolare l'Italia, soprattutto in questo periodo di pandemia che ha fatto registrare picchi di arrivi di immigrati clandestini senza precedenti.
2021/05/19
Internal Security Fund (A9-0221/2021 - Monika Hohlmeier)

Nel corso dell’ultima assemblea plenaria del Parlamento ho votato con il gruppo ECR per poter istituire un Fondo per la Sicurezza interna dell’Unione.Il bilancio stanziato è pari a 1,931 miliardi di euro per il periodo 2021-2027 e si concentrerà su punti fondamentali per aumentare la sicurezza dei nostri cittadini, tema che mi sta particolarmente a cuore. Gli scopi sono molteplici, ma si possono riassumere nel miglioramento dello scambio di informazioni tra le altre autorità competenti degli Stati membri e gli organi pertinenti dell'Unione (come l'Europol) nonché con i paesi terzi e le organizzazioni internazionali, ove necessario. Sarà intensificata la cooperazione transfrontaliera, che includerà le operazioni congiunte per la lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata. Consentirà agli Stati membri di combattere e prevenire in modo molto più efficace la criminalità, il terrorismo e la radicalizzazione, inclusa la gestione di incidenti di sicurezza, rischi e crisi.Il Fondo non finanzierà invece le azioni limitate al mantenimento dell'ordine pubblico a livello nazionale o quelle con finalità militari o di difesa, né l'acquisto di attrezzature coercitive, tra cui armi, munizioni, esplosivi e manganelli antisommossa, a meno che non siano destinate all'addestramento.
2021/07/06
European Maritime, Fisheries and Aquaculture Fund (A9-0222/2021 - Gabriel Mato)

Ho votato convintamente a favore della proposta di istituire un fondo per supportare il settore della pesca, così importante per le regioni mediterranee e i nostri pescatori.Scopo della normativa è proprio di creare il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP) per il periodo 2021-2027 con una dotazione finanziaria di 6,1 miliardi di EUR (6,108 miliardi di EUR a prezzi correnti). Saranno stanziati 5,3 miliardi di EUR per la gestione della pesca, dell'acquacoltura e delle flotte di pesca, mentre l'importo rimanente sarà destinato a consulenza scientifica, controlli e verifiche, informazioni di mercato, sorveglianza e sicurezza marittime.La norma sarà fondamentale per semplificare l'accesso agli aiuti rispetto al quadro giuridico estremamente complesso in uso per l'attuale FEAMP. Gli Stati membri dovranno spendere almeno il 15% dei fondi per un controllo e un'applicazione efficace della normativa in materia di pesca, compresa la lotta contro la pesca illegale, che attualmente non è né dichiarata né regolamentata. Gli Stati membri dovranno tenere conto delle esigenze specifiche della piccola pesca costiera, soprattutto semplificando i requisiti amministrativi che allo stato dell'arte spesso impediscono ai piccoli imprenditori della pesca di potervi accedere.
2021/07/06
Railway safety and signalling: Assessing the state of play of the ERTMS deployment (A9-0181/2021 - Izaskun Bilbao Barandica)

Ho dato il mio sostegno con il voto favorevole anche al progetto per migliorare la rete ferroviaria europea, per garantire il diritto alla libera circolazione dei cittadini.Il sistema europeo di gestione del traffico ferroviario (ERTMS) è un sistema unico europeo di segnalazione e controllo della velocità. Lo scopo è di garantire l'interoperabilità dei sistemi ferroviari nazionali, ridurre i costi di acquisto e manutenzione dei sistemi di segnalazione e aumentare la velocità dei treni. Le infrastrutture ferroviarie devono essere all'altezza del terzo millennio e delle aspettative e le esigenze dei cittadini europei, che finalmente saranno liberi di tornare a viaggiare. I sistemi dei vari Stati membri devono poter comunicare tra loro, per garantire l'efficienza dei servizi, la riduzione dei costi a carico del contribuente e la sicurezza dei cittadini.
2021/07/06
Official controls on animals and products of animal origin in order to ensure compliance with the prohibition of certain uses of antimicrobials (A9-0195/2021 - Pascal Canfin)

Ho votato a favore della proposta della Commissione per tutelare il benessere dei cittadini europei. Il regolamento relativo ai medicinali per animali conteneva degli errori materiali, che sono stati corretti.In particolare, abbiamo modificato l'articolo 1 del regolamento sui controlli ufficiali ((UE) 2017/625) per permettere di verificare la conformità di animali e prodotti di origine animale importati da paesi terzi agli standard dell'Unione, anche adattando il regolamento (UE) 2019/6 relativo ai medicinali veterinari.Nel corso dei negoziati interistituzionali, il Parlamento europeo e il Consiglio hanno infatti esteso questi divieti al regolamento relativo ai medicinali veterinari, agli animali e ai prodotti di origine animale importati nell'Unione europea (articolo 118 del regolamento (UE) 2019/6).È molto importante che l'Unione non subisca concorrenza sleale da parte di paesi terzi che hanno regole molto meno stringenti delle nostre. Per verificare la conformità degli animali e dei prodotti di origine animale importati, dobbiamo estendere il campo di applicazione ai controlli ufficiali.Tale estensione è giuridicamente necessaria per rendere disponibili tutte le opzioni di controllo, tra cui l'istituzione di un elenco di paesi terzi che soddisfano i requisiti dell'articolo 118, la certificazione dei prodotti esportati, i controlli sulle importazioni, la pianificazione pluriennale dei controlli da parte degli Stati membri e gli audit della Commissione nei paesi terzi.
2021/09/15
Fishers for the future (A9-0230/2021 - Manuel Pizarro)

Ho votato a favore di questa relazione che ha lo scopo di proteggere i pescatori italiani e di garantire il ricambio generazionale.La politica comune della pesca (PCP) deve assicurare la sostenibilità della pesca e dell'acquacoltura nel lungo periodo sul piano sociale, economico e ambientale. Dobbiamo mantenere i posti di lavoro, che si stanno perdendo per mancanza di adeguate tutele.Per la sostenibilità sociale, le politiche in materia di pesca devono migliorare le condizioni di lavoro, di salute e di sicurezza, la qualità della formazione e l'inclusione sociale.La relazione sottolinea che le attività marittime professionali in generale, e la pesca in particolare, sono considerate pericolose e ad alto rischio. La situazione è aggravata dal fatto che l'85 % della flotta dell'UE è costituito da piccole navi costiere (di lunghezza totale inferiore ai 12 m), che sono esposte a rischi maggiori associati a condizioni meteorologiche avverse. Sulle piccole navi è più difficile allestire spazi di protezione e migliorare le condizioni di lavoro, anche a causa dei rischi derivanti dallo stato obsoleto di una parte significativa della flotta.Il nuovo Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l'acquacoltura contribuirà in maniera significativa a migliorare le condizioni di lavoro, di vita e di sicurezza delle imbarcazioni dell'UE.
2021/09/15
Sustainable Fisheries Partnership Agreement EU/Greenland and Denmark (resolution) (A9-0235/2021 - Pierre Karleskind)

Il nuovo protocollo copre un periodo di quattro anni (2021-2024) e può essere prorogato di due anni se le parti lo concordano. Lo scopo di questa proposta è che il Consiglio autorizzi la firma e l'applicazione provvisoria dell'accordo di partenariato nel settore della pesca sostenibile e del protocollo di attuazione.L'obiettivo del protocollo è concedere possibilità di pesca alle navi dell'Unione nelle acque groenlandesi, sulla base dei migliori pareri scientifici disponibili e nel rispetto delle raccomandazioni del Consiglio internazionale per l'esplorazione del mare (CIEM), dell'Organizzazione della pesca nell'Atlantico nordoccidentale (NAFO) e della Commissione per la pesca nell'Atlantico nordorientale (NEAFC). Il nuovo protocollo prevede possibilità di pesca per 12 navi.I settori della pesca di entrambe le parti hanno beneficiato del precedente accordo da un punto di vista socioeconomico, sia in termini di occupazione diretta che indiretta che di valore aggiunto lordo generato dalla flotta dell'UE che pesca nelle acque della Groenlandia.Abbiamo chiesto alla Commissione di tenere informato il Parlamento sull'attuazione dell'accordo e del protocollo. La relazione invita la Commissione a garantire che il protocollo venga rinnovato per altri due anni e a cercare di garantire che le navi europee possano continuare a operare nelle acque groenlandesi in modo permanente.
2021/10/05
EU Road Safety Policy Framework 2021-2030 – Recommendations on next steps towards "Vision Zero" (A9-0211/2021 - Elena Kountoura)

Ho votato a favore del nuovo piano europeo per la sicurezza stradale perché ritengo che la salute dei cittadini debba rappresentare una priorità assoluta.La Commissione europea ha presentato un nuovo approccio alla strategia dell'UE in materia di sicurezza stradale, oltre a un piano d'azione strategico a medio termine.Viene sollecitata l'introduzione di un limite di tolleranza zero per la guida in stato di ebbrezza, tenuto conto che l'alcol è causa del 25 % circa della totalità degli incidenti stradali.Accolgo con favore la recente revisione del regolamento sulla sicurezza generale, che renderà obbligatori nell'UE, a partire dal 2022, nuovi dispositivi avanzati di sicurezza nei veicoli, quali i sistemi di adattamento intelligente della velocità e i sistemi di emergenza di mantenimento della corsia. Il potenziale che offrono questi strumenti potrebbe salvare circa 7 300 vite umane all'anno ed evitare 38 900 feriti gravi entro il 2030.Abbiamo chiesto alla Commissione di prendere in considerazione l'integrazione di una "modalità di guida sicura" nei dispositivi mobili ed elettronici dei conducenti per inibire le distrazioni durante la guida.Con l'offerta di nuovi incentivi fiscali e regimi di assicurazione speciali per gli autoveicoli interessanti, non solo si possono raggiungere elevatissimi standard di sicurezza, ma anche rilanciare il mercato dell'auto, che vive un periodo di profonda crisi.
2021/10/05
Rebuilding fish stocks in the Mediterranean (A9-0225/2021 - Raffaele Stancanelli)

Insieme ai colleghi del gruppo ECR, abbiamo chiesto alla Commissione europea un piano per sostenere la pesca artigianale. L'attuale preoccupante situazione ambientale pone in serio pericolo non solo la biodiversità nel Mediterraneo, ma anche la sopravvivenza stessa del settore ittico.Abbiamo invitato la Commissione ad analizzare la situazione nel Mediterraneo e a valutare la possibilità di introdurre disposizioni operative per tutelare i marittimi e le imbarcazioni europee. Vogliamo garantire che siano adottati provvedimenti concreti per la ricostruzione degli stock ittici e valutare, se necessario e opportuno, misure legislative e non legislative che possano essere adottate per tutelare i nostri pescatori.Siamo molto preoccupati dalle continue violazioni del diritto del mare nel Mar Mediterraneo, tra cui i sequestri di persona, le requisizioni di imbarcazioni, la reclusione illegale, le intimidazioni, i controlli, le vessazioni, le aggressioni e i processi iniqui ai danni dei pescatori dell'Unione. Tutto ciò è in palese violazione degli obblighi internazionali in materia di diritti umani.Abbiamo invitato la Commissione ad analizzare la situazione nel Mediterraneo e a valutare la possibilità di introdurre disposizioni operative volte a tutelare i marittimi e le imbarcazioni europee.
2021/10/05
Farm to Fork Strategy (A9-0271/2021 - Anja Hazekamp, Herbert Dorfmann)

Ho votato no alla strategia Farm to Fork approvata ieri dal Parlamento europeo, perché ritengo mio dovere cercare di tutelare il mondo della cultura rurale.Il piano della Commissione "dal produttore al consumatore" avrà l'effetto di far aumentare i costi delle produzioni a carico di allevatori e coltivatori e farà diminuire le loro produzioni. Avevamo proposto che il Nutri score, il semaforo che classifica gli alimenti sulla base dei criteri nutrizionali, non avesse carattere vincolante. È stata bocciata anche questa proposta. Così, bibite gassate sembreranno ai consumatori sane quanto nostri prodotti di eccellenza. La Farm to Fork è davvero disastrosa per gli allevatori e produttori italiani.Avevamo cercato, in sede di commissione Ambiente al Parlamento europeo, di fare in modo che la strategia si ponesse degli obiettivi realistici basati su dati scientifici fondati. Avevamo chiesto alla Commissione di effettuare piani d'impatto dettagliati. Volevamo proteggere i nostri agricoltori da procedure burocratiche "verdi" che porteranno aumenti sproporzionati dei costi di produzione e perdita di competitività dell'agricoltura europea. Ci sono invece nella Farm to Fork elementi che tutelano il benessere animale, senza tenere in minimo conto gli sforzi compiuti dagli operatori del settore: senza studi di impatto non ci sono prove scientifiche né criteri di sostenibilità. Perderemo competitività verso i paesi terzi, che non hanno certo le nostre limitazioni, con grave danno per l'economia italiana, già gravemente provata dopo un anno e mezzo di pandemia.Nella relazione approvata dal Parlamento mancano soluzioni e programmi da poter fornire agli allevatori e agli agricoltori. L'ideologia verde al Parlamento europeo ha preso il sopravvento sul buon senso. Il risultato è che la normativa nel suo complesso non sarà sostenibile per gli operatori del settore sul piano della sicurezza alimentare. Il carattere obbligatorio della normativa, ad esempio nel punto che riguarda la riduzione del 50% dell'uso dei pesticidi, non tiene conto delle conseguenze che questo potrà avere sui costi di produzione, E, di conseguenza, su tutta la filiera alimentare e sui prezzi per il consumatore finale.Siamo riusciti a far inserire la tutela della dieta mediterranea, ma il risultato non basta. Gli obiettivi sono lodevoli, ma ci troviamo di fronte ad un approccio di tipo ideologico che non tiene minimamente conto della realtà che vivono i nostri agricoltori e allevatori.
2021/10/19
Europe’s Media in the Digital Decade (A9-0278/2021 - Dace Melbārde)

Ho votato a favore della normativa per la protezione dei media. Una stampa libera è alla base di ogni democrazia. Avere un settore dei mezzi di informazione pluralistico, indipendente e ben finanziato, è fondamentale per il buon funzionamento delle nostre democrazie e società. Un settore audiovisivo europeo competitivo e resiliente contribuisce a promuovere la diversità culturale e linguistica europea. La protezione e la resilienza dei nostri valori europei dipendono da questi settori.La relazione finale adottata dalla commissione Cultura e poi votata in Plenaria è molto soddisfacente. In particolare si concentra sulla tutela dei media locali e regionali, che sono più vicini ai cittadini e garantiscono un'informazione anche alle piccole comunità, concentrandosi su argomenti di loro specifico interesse. La proposta suggerisce la necessità di un approccio olistico, che copra azioni legislative e politiche in combinazione con meccanismi di sostegno finanziario.
2021/10/19
EU transparency in the development, purchase and distribution of COVID-19 vaccines (B9-0519/2021, B9-0520/2021)

. – Ho votato no alla risoluzione sulle richieste riguardanti la pubblicazione dei dettagli dei contratti relativi ai vaccini contro la COVID-19, tra la Commissione europea, gli Stati membri e le aziende farmaceutiche. Sebbene la risoluzione avesse tra i suoi obiettivi, la pubblicazione dei dati relativi alle sperimentazioni cliniche e la sospensione temporanea dei brevetti, il fine sotteso al documento è quello di consentire l'accelerazione della campagna vaccinale a livello mondiale. Encomiabile, il fatto che la risoluzione inviti la Commissione a garantire una maggiore trasparenza riguardo alla sua strategia vaccinale, a rivelare i nomi degli esperti che hanno partecipato alla negoziazione dei contratti e a fornire informazioni sull'utilizzo dei fondi dell'UE da parte delle aziende appaltatrici. Il testo però contiene disposizioni altamente discutibili, che muovono critiche nei confronti degli Stati membri per le loro azioni riguardo ai vaccini o invitano la Commissione europea a presentare una proposta legislativa relativa alla futura aggiudicazione congiunta di vaccini. La decisione di utilizzare questa risoluzione, volta a richiedere maggiore trasparenza dell'Unione europea sullo sviluppo, l'acquisto e la distribuzione dei vaccini contro la COVID-19, per costringere i Paesi europei ad accelerare il tasso di vaccinazione contro il Coronavirus a livello mondiale, non mi vede concorde. La ricerca scientifica deve ancora concludere tutto il suo iter.Ritengo inopportuno e rischioso spingere una vaccinazione di massa prima della definitiva conclusione degli studi nel 2023.
2021/10/21
Protection of animals during transport (Recommendation) (B9-0057/2022)

La commissione d'inchiesta del Parlamento europeo, sulla protezione degli animali durante il trasporto, ha stabilito che la legislazione dell'Unione in tale ambito, non viene sempre rispettata negli Stati membri e non tiene pienamente conto delle diverse esigenze di trasporto degli animali. Nelle sue raccomandazioni, la commissione ANIT, invita la Commissione europea e gli Stati membri, a intensificare i loro sforzi volti a rispettare il benessere degli animali durante il trasporto e ad aggiornare le norme dell'UE. Ciò implicherebbe l'uso dei sistemi CCTV nei veicoli, in particolare per le operazioni di carico e scarico, e la richiesta alle autorità nazionali, di non autorizzare il trasporto al di fuori della gamma di temperature compresa tra 5 e 30 gradi. La commissione ANIT insiste inoltre sulla necessità di introdurre dispositivi di rilevamento della temperatura, dell'umidità e dell'ammoniaca nei camion e auspica che la Commissione stabilisca limiti relativi alla durata del viaggio per gli animali di tutte le specie e le età, introducendo un divieto di trasporto per gli animali di età inferiore ai 35 giorni. La commissione d'inchiesta raccomanda altresì, che il trasporto di animali non svezzati di età superiore ai 35 giorni, sia consentito solo nei casi in cui la durata del viaggio sia inferiore alle due ore. La Commissione è invitata a presentare, entro il 2023, un piano d'azione teso a sostenere la transizione verso un sistema che favorisca il trasporto di sperma o embrioni, anziché di animali riproduttori, e di carcasse e carne anziché di animali da macello. Il piano dovrebbe includere una proposta relativa a un fondo volto a ridurre al minimo le ripercussioni socioeconomiche dei cambiamenti, che devono essere conseguiti.Per quanto riguarda le esportazioni di animali vivi, la Commissione sostiene che dovrebbero essere consentite soltanto se rispettano le norme dell'UE in materia di benessere degli animali. Auspica che gli Stati membri ispezionino tutte le partite destinate a paesi terzi, accordando particolare attenzione alla disponibilità di mangime e acqua, nonché allo spazio disponibile.Ho dato alla mia delegazione indicazioni per un'astensione. Pur essendo favorevoli alla tutela del benessere animale, riteniamo che la risoluzione possa essere troppo gravosa per gli allevatori italiani.
2022/01/20
Setting up a special committee on COVID-19 pandemic: lessons learned and recommendations for the future (B9-0139/2022)

Il Parlamento europeo ha istituito durante questa sessione Plenaria, una commissione speciale sulla COVID-19. Non ho potuto votare a favore di questa decisione. La Commissione avrà dei compiti che condivido, come la valutazione del lavoro fatto dai diversi paesi nella lotta alla pandemia, la valutazione delle pratiche messe in atto dai diversi paesi, comprese le limitazioni alle libertà fondamentali e ai loro impatti sulla società civile, l'impatto sulla scuola e sull'educazione, l'impatto economico e l'impatto sul mondo del lavoro. Questi sono tutti argomenti che è giusto vengano esaminati dal Parlamento europeo.La Commissione però avrebbe, tra le altre cose, il compito di esaminare anchela riluttanza nei confronti dei vaccini e la diffusione della cattiva informazione nella lotta alla pandemia, senza però specificare cosa si intenda per cattiva informazione e chi sia a definire cosa sia o meno cattiva informazione; l'interconnessione tra salute animale e salute umana, segnatamente in relazione alle malattie zoonotiche, argomento a mio parere non rilevante in questo contesto e che potrebbe portare a derive anche in altri campi per noi importanti.i diversi approcci allo sviluppo e all'attuazione di strumenti tecnologici per combattere la COVID-19, come app per il tracciamento dei contatti e il certificato COVID digitale dell'UE, metodi verso i quali nutro forti dubbi nell'efficacia al contrasto della pandemia. Oltre a questo, il testo parlando di vaccini fa riferimento ad un principio secondo cui "nessuno è al sicuro finché non lo saremo tutti", aprendo così un probabile ulteriore spiraglio all'introduzione di misure coercitive per obbligare le persone ad inocularsi queste sostanze geniche sperimentali con il pretesto che lo si farebbe per il "bene comune" e aumentando ulteriormente le discriminazioni nei confronti di chi invece non può o sceglie di non vaccinarsi.Per queste ragioni, ho preferito dare voto di astensione.
2022/03/09
EU Gender Action Plan III (A9-0025/2022 - Chrysoula Zacharopoulou)

Ho dato voto contrario a questo rapporto, perché attribuisce all'Unione, competenze che invece sono proprie degli Stati membri. Un problema particolare del rapporto di iniziativa parlamentare è che l'UE dovrebbe "dare l'esempio", il che significa che, sebbene il rapporto miri principalmente agli affari esterni, in molti casi è diretto anche agli Stati membri. Tuttavia, in alcune aree, come "salute e diritti sessuali e riproduttivi", l'UE non ha competenza e non esiste una posizione comune tra gli Stati membri. Inoltre, esorta i sei Stati membri, che ancora non hanno ratificato e attuato la Convenzione di Istanbul, a farlo in futuro. Il rapporto mira ad aumentare sostanzialmente i finanziamenti per le ONG e amplia l'ambito del "mainstreaming di genere" e dell'"approccio intersezionale" ad aree come il commercio, il clima e la COVID-19. Oltre a trascurare il principio di sussidiarietà, la relazione rischia di sovraccaricare le relazioni esterne dell'UE.Al fine di integrare meglio la dimensione di genere nelle sue politiche esterne, l'UE ha adottato, dal 2010, due piani d'azione di genere successivi GAP I e GAP II, quest'ultimo che si estende fino al 2020. Ciò dovrebbe continuare, come annunciato nel programma di lavoro della Commissione per il 2020 e la Commissione, insieme all'Alto rappresentante, ha pubblicato un nuovo "Piano d'azione di genere per l'azione esterna dell'UE". Tuttavia, il Consiglio dell'UE non è stato in grado di raggiungere un consenso per approvarlo, poiché alcuni Stati membri tra cui Bulgaria, Ungheria e Polonia non hanno sostenuto il piano.GAP III si concentrerà sulle seguenti aree chiave di coinvolgimento:• combattere la violenza di genere;• promuovere la salute ei diritti sessuali e riproduttivi;• rafforzare l'empowerment di ragazze e donne• attuazione dell'agenda per le donne, la pace e la sicurezza;• sfruttare le opportunità offerte dalla transizione verde e dalla trasformazione digitale
2022/03/09
Roaming Regulation (recast) (A9-0286/2021 - Angelika Winzig)

La possibilità di usare il proprio telefono in tutti i paesi europei è tappa fondamentale del percorso di integrazione europea. Per questo, ho votato a favore della nuova normativa che regolamenta l'utilizzo del roaming nei paesi europei.Il regolamento (UE) n. 531/2012 iniziale scade il 30 giugno 2022 e l'obiettivo del regolamento riveduto sul roaming presentato a febbraio 2021 è di prorogarlo per altri dieci anni fino al 2032. È principalmente al fine di adeguare i prezzi massimi all'ingrosso a garantire che la fornitura di servizi di roaming al dettaglio a prezzi nazionali sia sostenibile per gli operatori in tutta l'Unione europea e introdurre nuove misure per garantire un'autentica esperienza di "roaming-like-at-home " (RLAH).L'ultimo adeguamento messo in atto dal regolamento (UE) 2015/2120 ha abolito i supplementi di roaming al dettaglio nell'Unione europea dal 15 giugno 2017. L'esito dei negoziati raggiunti durante il trilogo finale dell'8 dicembre 2021 incorpora diversi punti politici. C'era una chiara differenza tra la posizione ambiziosa adottata dal Parlamento europeo e la posizione del Consiglio nella fissazione delle tariffe all'ingrosso a livello dell'UE per chiamate, messaggi SMS e dati.Il punto principale del dibattito riguardava la fissazione dei massimali all'ingrosso per i dati. L'accordo definitivo mantiene il limite di salvaguardia di EUR 2,00 per gigabyte di dati trasmessi; tuttavia, la tariffa massima all'ingrosso segue un percorso glide con riduzioni annuali che termina a EUR 1,00 per gigabyte entro il 1 gennaio 2027 e rimane invariata fino al 30 giugno 2032.A parte la questione politica sopra menzionata, l'accordo finale include disposizioni sul "roam-like-at-home " (RLAH) al fine di salvaguardare la stessa qualità e velocità della connessione mobile all'estero come a casa. Sulla base dell'accordo raggiunto, i fornitori di roaming saranno obbligati a offrire la stessa qualità di roaming di quelli offerti a livello nazionale, se le stesse condizioni sono disponibili sulla rete nel paese di visita.Inoltre, un altro punto politico per il Parlamento europeo è stato l'introduzione di un articolo per porre fine ai supplementi per le chiamate intra-UE poiché attualmente sono limitati a 0,19 EUR al minuto, ma è stato ridotto a un considerando dal Consiglio.Infine, ma non meno importante, l'accordo finale prevede misure per consentire ai viaggiatori di accedere ai servizi di emergenza senza alcun costo aggiuntivo e ricevere informazioni sul numero di emergenza europeo 112.
2022/03/24
Automated data exchange with regard to dactyloscopic data in Italy (A9-0050/2022 - Juan Fernando López Aguilar)

La decisione di esecuzione del Consiglio in esame mira ad autorizzare l'Italia a ricevere e trasmettere dati personali con riguardo ai dati dattiloscopici.La decisione 2008/615/GAI del Consiglio sul potenziamento della cooperazione transfrontaliera, soprattutto nella lotta al terrorismo e alla criminalità transfrontaliera, conferisce al Consiglio competenze di esecuzione al fine di adottare le misure necessarie per l'attuazione di tale decisione, in particolare per quanto riguarda la ricezione e la trasmissione di dati personali previste dalla decisione stessa.La trasmissione di dati personali prevista dalla decisione 2008/615/GAI può avvenire solo dopo l'attuazione delle disposizioni generali relative alla protezione dei dati di cui alla decisione stessa nel diritto nazionale dei territori degli Stati membri interessati alla trasmissione.La relazione stabilisce che la verifica del rispetto della condizione relativa allo scambio automatizzato di dati debba essere effettuata sulla base di una relazione di valutazione fondata su un questionario elaborato dal gruppo di lavoro competente del Consiglio riguardante ciascuno degli scambi automatizzati di dati; una visita di valutazione; un'esperienza pilota.L'Italia ha completato il questionario sulla protezione dei dati e quello sullo scambio di dati dattiloscopici. È stata effettuata un'esperienza pilota con esito positivo con la Germania e l'Austria. Una visita di valutazione ha avuto luogo in Italia e in seguito il gruppo di valutazione tedesco e austriaco ha redatto una relazione al riguardo, che è stata trasmessa al gruppo di lavoro competente del Consiglio. È stata presentata al Consiglio una relazione globale di valutazione.Ho dato voto a favore perché la nuova normativa permette una migliore condivisione dei dati nel pieno rispetto della privacy.
2022/03/24
Need for an urgent EU action plan to ensure food security inside and outside the EU in light of the Russian invasion of Ukraine (RC-B9-0160/2022, B9-0160/2022, B9-0162/2022, B9-0163/2022, B9-0164/2022, B9-0165/2022, B9-0166/2022, B9-0167/2022)

Ho votato a favore della proposta di risoluzione sulla necessità di un piano d'azione urgente dell'UE per garantire la sicurezza alimentare all'interno e all'esterno dell'UE alla luce dell'invasione russa dell'Ucraina.La risoluzione dell'ECR sottolinea che l'invasione russa in Ucraina rappresenta una minaccia immediata per la sicurezza alimentare globale, soprattutto considerando un'interruzione delle forniture alimentari al popolo ucraino e anche ad altri paesi fortemente dipendenti dalla produzione ucraina di colture di base, con il conseguente e rischio eminente di instabilità geopolitica.L'ECR invita in particolare la Commissione ad aumentare la produzione alimentare dell'Unione, in particolare adeguando i piani strategici nazionali per aumentare la superficie dei terreni in produzione nell'UE e utilizzare nuovamente le aree precedentemente messe a riposo per la produzione alimentare; riconsiderare e sospendere le iniziative nell'ambito del Green Deal alla luce della nuova situazione; contribuire in ogni modo possibile alla salvaguardia della prossima stagione della semina in Ucraina; sottolineando che l'aiuto umanitario è necessario per far fronte a situazioni immediate che mettono a rischio la vita; considerare misure straordinarie immediate di sostegno ai settori agricoli europei colpiti dalle conseguenze dell'invasione russa in Ucraina sul funzionamento della filiera, o dalle conseguenze delle sanzioni imposte alla Russia; consentire un migliore utilizzo dei fertilizzanti a base di concime animale in alternativa ai fertilizzanti chimici, al fine di diminuire la dipendenza dalle importazioni di fertilizzanti; aumentare l'indipendenza energetica dell'UE dalle forniture russe; difendere l'integrità del mercato unico; considerare misure di emergenza per il settore della pesca, fortemente sotto pressione a causa degli elevati prezzi degli input.
2022/03/24
Amending Annexes IV and V to Regulation (EU) 2019/1021 on persistent organic pollutants (A9-0092/2022 - Martin Hojsík)

Ho votato contro la modifica del regolamento sulle sostanze inquinanti perché il testo uscito dalla Commissione ambiente vuole imporre dei divieti non supportati da prove scientifiche.Il 28 ottobre 2021 la Commissione ha adottato una proposta di regolamento 2021/0340 che modifica gli allegati IV e V del regolamento (UE) 2019/1021 sugli inquinanti organici persistenti (il "regolamento POP"). Questi allegati, attraverso l'elenco delle sostanze contemplate dal regolamento e i valori limite di concentrazione delle sostanze nei rifiuti, determinano le modalità di trattamento dei rifiuti, ovvero se devono essere distrutti/trasformati irreversibilmente oppure se possono essere oggetto di operazioni di recupero, incluso il riciclaggio.Il relatore ombra ECR era disposto ad accettare la proposta della Commissione, ma la Commissione ENVI ha modificato il testo portandone i limiti ben oltre la proposta della Commissione. Oltre a ciò, il testo contiene anche una serie di sostanze che l'Unione deve ancora incorporare nella sua legislazione (già la più restrittiva al mondo) e farlo sarebbe prematuro. Il testo proposto risultava dunque troppo ambizioso e non applicabile in tutti gli Stati membri.
2022/05/03
EU action plan for organic agriculture (A9-0126/2022 - Simone Schmiedtbauer)

Sono molto attento, nella mia attività politica al Parlamento europeo, a tutelare il mondo rurale, produttori e allevatori, nel miglio modo possibile. Bilanciare le esigenze dell'ambiente con quelle dei produttori, soprattutto in questo periodo di grave crisi economica, è per noi del gruppo ECR priorità assoluta.Ho votato a favore di questa relazione di iniziativa, di fatto una reazione a vari obiettivi fissati nell'ambito del Green Deal europeo, della strategia "Dal produttore al consumatore", della strategia sulla biodiversità, perchè il testo raggiunto è stato molto migliorato e non pone limitazioni cogenti all'agricoltura biologica.Per ottenere la maggioranza dai gruppi politici di destra, la relatrice (PPE) ha adottato una posizione molto equilibrata. Nella relazione si afferma chiaramente che la percentuale di superficie agricola investita ad agricoltura biologica è il risultato delle forze di mercato, senza però imporre dall'alto alcun numero concreto per tale percentuale.
2022/05/03
Persecution of minorities on the grounds of belief or religion (A9-0071/2022 - Karol Karski)

La libertà religiosa è principio fondamentale delle democrazie e rappresenta un diritto fondamentale del cittadino. Per questo, con la nostra delegazione, ho lavorato per presentare il rapporto e ho votato a suo favore.La relazione sulla persecuzione delle minoranze religiose è stata redatta su iniziativa del gruppo ECR, con l'obiettivo di concentrarsi contro le persecuzioni ai cristiani. Purtroppo, questo approccio è stato respinto dai coordinatori del lato sinistro del Parlamento europeo. Originariamente il testo presentato conteneva riferimenti a tutte le principali minoranze religiose perseguitate nel mondo, con anche esempi di paesi in cui la maggior parte delle atrocità hanno luogo.Tuttavia, durante i negoziati la sinistra – che aveva la maggioranza – ha insistito per eliminare i riferimenti a paesi e religioni specifiche, con l'obiettivo di produrre un rapporto molto generale. La versione finale è effettivamente un testo generale che copre molti aspetti della persecuzione, ma senza entrare nei dettagli. Tuttavia, nonostante la natura molto generale del testo, esso copre un ampio numero di questioni che ho ritenuto opportuno sostenere.
2022/05/03
Commission’s 2021 Rule of Law Report (A9-0139/2022 - Terry Reintke)

Ho dato voto non favorevole alla relazione della Commissione sullo stato di diritto. La bozza della relazione annuale 2021 della Commissione sullo stato di diritto, è costruita sui precedenti rapporti con raccomandazioni dello scorso anno. La relazione stabilisce che le raccomandazioni rimangano valide e le ribadisce. Tuttavia, essa va oltre. In base al principio di attribuzione, l'Unione dovrebbe agire solo nei limiti delle competenze attribuitele dagli Stati membri nei Trattati per il raggiungimento degli obiettivi in essi stabiliti. Le competenze non conferite all'Unione mediante i Trattati rimangono prerogativa degli Stati membri.Uno dei settori in cui gli Stati membri non hanno trasferito le competenze all'UE è l'organizzazione e il funzionamento degli organi statali, in particolare della magistratura. Nonostante ciò, la Commissione li valuta. Inoltre, la metodologia utilizzata dalla Commissione durante la redazione della relazione 2021 non era appropriata. Nel caso di alcuni Stati membri, le osservazioni fornite dai rappresentanti della pubblica amministrazione non erano state tenute in conto dalla Commissione durante la stesura dei capitoli paese.La Commissione presenta un'argomentazione unilaterale, citando solo la propria posizione sulle questioni, senza fare riferimento alla posizione del Governo sulle problematiche sollevate. Non sono favorevole a questo spostamento di attribuzione al di fuori di un adeguato percorso normativo.
2022/05/19
2021 Report on North Macedonia (A9-0133/2022 - Ilhan Kyuchyuk)

Ho votato a favore di questa relazione che analizza i progressi della Macedonia del Nord nel suo sforzo in corso, per il processo di adesione verso l'Unione europea. La relazione sottolinea in modo favorevole i progressi positivi realizzati e analizza il suo impegno in politica estera e di sicurezza comune dell'UE. In particolare attraverso la lotta alla corruzione e con le riforme in ambito di pubblica amministrazione. Molta attenzione viene data alla libertà dei media. La relazione ribadisce che il futuro della Macedonia del Nord e dell'intera regione dei Balcani occidentali, sia all'interno dell'Unione e l'importanza geostrategica della regione. Ricorda agli Stati membri che la politica di allargamento deve essere guidata da criteri oggettivi; ribadisce che la politica di allargamento dell'UE è stata lo strumento di politica estera più efficace dell'Unione e che la piena integrazione dei Balcani occidentali è nell'interesse politico, di sicurezza ed economico dell'UE, in quanto investimento in un'Unione stabile e fiorente.Tuttavia, la relazione non affronta adeguatamente la controversia in corso con la Bulgaria, la continua retorica anti-bulgara della Macedonia del Nord o la mancanza di impegno in buona fede della Macedonia del Nord nei negoziati con la Bulgaria, per raggiungere un compromesso accettabile.
2022/05/19
Minimum level of taxation for multinational groups (A9-0140/2022 - Aurore Lalucq)

Non ho potuto dare voto favorevole alla nuova normativa che riguarda la tassazione delle multinazionali. Lo scorso anno 130 paesi, compresi tutti gli Stati membri, hanno sostenuto un accordo globale dell'OCSE sulla riforma della tassazione internazionale delle società. È fondamentale che le multinazionali siano sottoposte al regime di tassazione nei paesi in cui producono redditi e profitti. L'accordo si articola in due pilastri: il primo pilastro, sulla parziale riassegnazione dei diritti di imposizione fiscale, e il secondo pilastro, sull'imposizione minima effettiva del 15 % sui redditi delle società multinazionali con entrate annue superiori a 750 milioni di euro.La proposta del Consiglio dovrebbe rispecchiare il più possibile l'accordo dell'OCSE ed evitare la sovra-regolamentazione. Non è di poco rilievo il fatto che la Commissione non abbia effettuato una valutazione d'impatto globale che accompagni la proposta. Il gettito fiscale supplementare per gli Stati membri non è stimato e non è stata effettuata alcuna valutazione, del potenziale svantaggio competitivo se, dopo l'adozione da parte dell'UE, i nostri partner commerciali non faranno altrettanto, in particolare gli Stati Uniti, dove è piuttosto probabile che per motivi politici, il secondo pilastro non sarà recepito nella legislazione.Per questo, preferisco lavorare per poter offrire ai cittadini europei una risposta più efficace.
2022/05/19
Revision of the EU Emissions Trading System (A9-0162/2022 - Peter Liese)

. – Ho dato voto contrario alla normativa, che prevede l'abbattimento delle emissioni del 55% entro il 2030. Siamo tutti a favore dell'ambiente e la protezione della nostra terra è un tema che mi sta molto a cuore, come sempre emerso dalla mia attività politica. Ma credo che ci voglia un approccio di tipo pragmatico e non dogmatico, quando si tratta di legiferare per i nostri imprenditori ed agricoltori. Obiettivi troppo ambiziosi, come quelli votati dal Parlamento europeo, sono semplicemente non sostenibili e rischiano di mettere in ginocchio gli imprenditori, già provati da due anni di pandemia e dal recente aumento dei prezzi dell'energia e del grano.
2022/06/22
Carbon border adjustment mechanism (A9-0160/2022 - Mohammed Chahim)

Nell'ambito del pacchetto "Fit for 55", il CBAM (adeguamento del carbonio alle frontiere) mira ad affrontare il rischio di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio causato dalle politiche climatiche asimmetriche dei Paesi terzi (dove le politiche applicate per combattere i cambiamenti climatici sono meno ambiziose di quelle dell'UE). L'applicazione del CBAM mira a evitare che gli sforzi di riduzione delle emissioni dell'Unione, siano compensati dall'aumento delle emissioni al di fuori dell'Unione a causa della delocalizzazione della produzione in Paesi terzi o dell'aumento delle importazioni di prodotti ad alta intensità di carbonio.Il CBAM è progettato per funzionare in parallelo con il sistema di scambio di quote di emissioni dell'UE (EU ETS), per rispecchiare e integrare il suo funzionamento sui beni importati. Sostituirà gradualmente gli attuali meccanismi dell'Unione europea per affrontare il rischio di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio, in particolare l'assegnazione gratuita di quote del sistema ETS.Anche qui, purtroppo, ho dato voto contrario. Si tratta di un'altra normativa con nobili scopi ed obiettivi, ma con scarsa possibilità di essere realmente applicata.
2022/06/22
EU Digital COVID Certificate - Union citizens (A9-0138/2022 - Juan Fernando López Aguilar)

Il Parlamento europeo ha approvato a maggioranza, l'accordo raggiunto con la Commissione e il Consiglio europeo, sulla proroga del Green Pass fino a giugno 2023. Coerentemente con quanto da me sostenuto sin dall'inizio, ho convintamente votato contro il certificato verde, che altro non è che un mezzo di coercizione e controllo, che non ha alcuna valenza sanitaria. Il Green Pass è, e resta, uno strumento palesemente discriminatorio, che lede i diritti e le libertà fondamentali dei cittadini europei.La fine dello stato di emergenza rende la proroga del Green Pass a livello UE un provvedimento assolutamente sproporzionato rispetto alla situazione sanitaria attuale dell'Europa e prefigura la volontà di continuare a utilizzare questo strumento per ottenere un cambio radicale nel rapporto tra istituzioni e cittadini, con notevoli problemi in termini di rispetto della privacy degli stessi.Uno stravolgimento sociale che richiederebbe un profondo e trasparente dibattito politico e non sotterfugi parlamentari all'oscuro dei cittadini.
2022/06/23
Adoption by Croatia of the euro on 1 January 2023 (A9-0187/2022 - Siegfried Mureşan)

Sono favorevole all'ingresso della Croazia nella zona Euro. Ci saranno grossi benefici per i nostri imprenditori dovuti ad un incremento degli scambi commerciali. Anche il settore del turismo ne trarrà profitto, sarà molto più conveniente per i viaggiatori croati venire in Italia, in particolare nella zona adriatica e del nord est.La Croazia è entrata nella "sala d'attesa" della zona euro (meccanismo di cambio II) nel luglio 2020, fissando l'obiettivo di adottare l'euro nel 2023. Il 1º giugno la BCE e la Commissione hanno pubblicato le rispettive relazioni sulla convergenza, incentrate sui sette Stati membri che non fanno parte della zona euro (esclusa la Danimarca che beneficia di una clausola di non partecipazione alla moneta unica).Nella sua relazione, la Commissione conclude che la Croazia soddisfa le condizioni per l'adozione dell'euro. L'allargamento della zona euro dopo una pausa di otto anni rappresenta un forte segnale politico della fattibilità e dell'attrattiva della moneta unica dell'Unione. È il primo processo significativo di integrazione dell'UE dopo la Brexit.
2022/07/05
Negotiations for a cooperation agreement between the EU and Interpol (A9-0200/2022 - Jadwiga Wiśniewska)

Ho votato a favore di un nuovo accordo di cooperazione tra l'Unione europea e Interpol, la polizia criminale. Combattere la criminalità organizzata è un obiettivo che ritengo fondamentale perseguire nello svolgimento della mia attività politica.La Commissione ha individuato settori in cui la cooperazione potrebbe e dovrebbe essere intensificata, o addirittura estesa a nuovi settori, per rispondere a una serie di esigenze operative indispensabili e attuare gli atti giuridici esistenti, per sostenere meglio gli Stati membri nella prevenzione e nella lotta contro il terrorismo e la criminalità organizzata.La proposta si pone tre obiettivi principali: accesso alle banche dati attraverso un portale di ricerca europeo, regolamentare la cooperazione tra Europol e Interpol e fornire a Frontex, che si occupa delle frontiere esterne dell'Unione, l'accesso alle banche dati. Tali esigenze operative richiedono la conclusione di un accordo di cooperazione con Interpol.La cooperazione tra Europol e Frontex potrebbe facilitare il blocco degli immigrati illegali con precedenti legali alle frontiere, e per noi è molto favorevole.
2022/07/05
Indo-Pacific strategy in the area of trade and investment (A9-0170/2022 - Jan Zahradil)

Accogliamo con favore la strategia dell'UE per la cooperazione nella regione indo-pacifica, fondata sui principi di condizioni di parità, reciprocità e reciproco vantaggio.Il gruppo ECR ha dimostrato, ancora una volta, la sua centralità sui grandi temi di politica estera e commerciale. La realtà geopolitica è radicalmente cambiata da quando la Russia ha invaso l'Ucraina nel febbraio 2022 e ciò rende ancora più importante e urgente l'ulteriore impegno dell'UE con i partner della regione indo-pacifica per diversificare le nostre relazioni commerciali, approfondire la cooperazione relativa a tecnologie vitali ed emergenti, a questioni digitali e materie prime, rafforzare e diversificare le catene di approvvigionamento.La regione indo-pacifica è diventata una realtà geopolitica e geoeconomica di primaria importanza. Il centro di gravità dell'economia mondiale si è spostato dall'Atlantico al Pacifico. La regione indo-pacifica produce il 60 % del prodotto interno lordo mondiale e l'UE è il maggiore investitore nella regione.
2022/07/05