BETA

286 Written explanations of Carlo FIDANZA

Launch of automated data exchange with regard to vehicle registration data in Ireland (A9-0003/2019 - Juan Fernando López Aguilar)

Ho dato il mio voto a favore di questa risoluzione in quanto sembra essere un valido strumento per ulteriormente rafforzare la cooperazione transfrontaliera.Lo scambio di dati e la consultazione automatica delle informazioni relative ai veicoli e alla loro immatricolazione può essere senz'altro un ulteriore strumento utile per la lotta alla criminalità organizzata transnazionale e pure per la lotta al terrorismo.È bene se anche in Irlanda si avvia lo scambio automatizzato di dati di immatricolazione dei veicoli, autorizzando così gli enti predisposti a inviare e ricevere le necessarie informazioni.
2019/09/17
Draft amending budget No 1/2019: surplus from 2018 (A9-0005/2019 - John Howarth)

Ho votato a favore del progetto di bilancio rettificativo n. 1/2019 dell'Unione europea per l'esercizio 2019, che iscrive l'eccedenza dell'esercizio 2018, in quanto si tratta di una riallocazione di circa 1 800 milioni di euro, dei quali i 2/3 sono relativi ad ammende e interessi di mora in materia di concorrenza, nonché altre penali con i relativi interessi di mora.La restante parte è da ascrivere a una sotto-esecuzione di pagamenti.Non ho quindi rilevato alcuna evidente incongruenza nella necessità di iscrivere a bilancio per il 2019 delle somme che derivano esclusivamente dalle eccedenze del bilancio precedente.
2019/09/18
Draft amending budget No 2/2019: reinforcement of key programmes for EU competitiveness: Horizon 2020 and Erasmus+ (A9-0004/2019 - John Howarth)

Realizzare un sistema di trasporto europeo efficiente sotto il profilo delle risorse, rispettoso dell'ambiente, sicuro e senza soluzione di continuità è una delle motivazioni che mi hanno indotto a votare a favore del progetto di bilancio rettificativo n. 2/2019 dell'Unione europea per l'esercizio 2019 – Rafforzamento di programmi essenziali per la competitività dell'UE: Orizzonte 2020 ed Erasmus+.In particolare mi sembra oltremodo opportuno rafforzare la ricerca nelle tecnologie future ed emergenti, intensificando l'azione per i mesi e gli anni a venire.Per quanto riguarda Erasmus+, la proposta di incrementare il sostegno finanziario alle attività fondamentali di mobilità del programma, in particolare nel settore dell'istruzione superiore e dell'istruzione e della formazione professionale, nonché ai centri di eccellenza professionale, mi ha visto anche qui assolutamente favorevole.Anche da sostenere mi è sembrata inoltre: "Università europee", un'iniziativa importante messa a punto di recente nel quadro della creazione, entro il 2025, dello spazio europeo dell'istruzione per promuovere l'eccellenza, l'innovazione e l'inclusione nell'istruzione superiore in tutta Europa.
2019/09/18
Mobilisation of the European Union Solidarity Fund to provide assistance to Romania, Italy and Austria (A9-0002/2019 - Siegfried Mureşan)

La proposta di modificare il meccanismo dell'Unione europea di protezione civile quale strumento chiave in vista del rafforzamento delle capacità di gestione delle catastrofi dell'Unione stessa mi ha visto votare favorevolmente perché l'Europa che serve è quella vicina ai bisogni reali dei cittadini. L'Europa che mi piace è composta da nazioni indipendenti, ma solidali tra loro, quindi anche il sostegno a Romania e Austria mi sembra doveroso.In particolare però, il voto odierno prevedeva la mobilitazione di 277,2 milioni di euro del Fondo europeo di solidarietà a beneficio dell'Italia dopo le alluvioni dell'autunno 2018; si tratta di uno stanziamento molto parziale rispetto al totale dei danni subiti in quei drammatici giorni, ma comunque positivo.Il mio auspicio per il futuro è che il Fondo di solidarietà e il meccanismo europeo di protezione civile evolvano in un vero e proprio sistema di prevenzione del rischio sismico e idrogeologico adeguatamente finanziato dall'UE, in quanto questi fenomeni possono essere considerati un evento unico dal punto di vista meteorologico ma non si può escludere il ripetersi negli anni a venire.
2019/09/18
Draft amending budget No 3/2019: proposal to mobilise the European Union Solidarity Fund to provide assistance to Romania, Italy and Austria (A9-0006/2019 - John Howarth)

Il progetto di bilancio rettificativo a cui ho dato il mio voto favorevole è in diretta relazione allo stanziamento di 277,2 milioni di euro al Fondo di solidarietà dell'Unione europea per fornire assistenza all'Italia per le alluvioni e frane del 2018 a seguito di forti precipitazioni nelle zone alpine settentrionali e che si sono propagate fino alla Sicilia,Inoltre il Fondo di solidarietà interviene anche in Romania relativamente alle alluvioni nella regione nordorientale del paese, nonché in Austria in relazione ai medesimi fenomeni meteorologici nelle regioni alpine meridionali della nazione sempre nel corso del 2018.Assistere gli Stati membri colpiti da catastrofi naturali gravi, aventi serie ripercussioni sulle condizioni di vita, sull'ambiente o sull'economia è senz'altro una missione di fondamentale importanza per l'Unione europea.Il mio voto non poteva che essere favorevole, nell'ottica della solidarietà nazionale ed europea, che a mio avviso deve essere sempre prioritaria nell'azione politica.
2019/09/18
Mobilisation of the European Globalisation Adjustment Fund - EGF/2019/000 TA 2019 - Technical assistance at the initiative of the Commission (A9-0001/2019 - Bogdan Rzońca)

Ho votato favorevolmente alla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione perché ritengo che il sostegno finanziario dell'Unione ai lavoratori collocati in esubero dovrebbe essere uno strumento dinamico e reso disponibile nel modo più rapido ed efficiente possibile.L'Unione ha predisposto infatti strumenti legislativi e di bilancio per fornire un sostegno supplementare ai lavoratori che risentono delle conseguenze delle trasformazioni rilevanti della struttura del commercio mondiale o della crisi economica e finanziaria globale, nonché per assisterli nel loro necessario e tempestivo reinserimento nel mercato del lavoro.Ritengo anche si debba assolutamente migliorare ulteriormente il collegamento tra tutti i soggetti coinvolti nelle applicazioni FEG tra cui, in particolare, le parti sociali e i soggetti interessati a livello regionale e locale, in modo da creare il maggior numero possibile di sinergie.
2019/09/18
The UK’s withdrawal from the EU (B9-0038/2019, B9-0039/2019)

Mi sono astenuto sulla proposta di risoluzione presentata a seguito della discussione sullo stato di avanzamento del recesso del Regno Unito dall'Unione europea in quanto, molto semplicemente, non aggiunge né toglie nulla a quanto già sia complicata la questione della Brexit.La gestione dell'"uscita" del Regno Unito è stata affrontata da entrambe le parti in maniera inadeguata. Il Governo britannico, anche a causa di una maggioranza esigua e non compatta, non ha sempre seguito una linea di chiarezza. La Commissione, da parte sua, è sembrata avere un atteggiamento punitivo nei confronti dei britannici per aver osato votare liberamente per lasciare l'UE.Infatti questo è a mio modo di vedere il punto focale: non possiamo agire contro il principio di rispetto della volontà popolare, il Regno Unito ha democraticamente votato e quindi deve poter dare corso alla Brexit. L'Unione deve semplicemente prenderne atto e attuare le misure necessarie per limitare un eventuale impatto negativo per entrambe le parti, a partire dalla salvaguardia dei diritti dei cittadini comunitari che lavorano nel Regno Unito e degli accordi del Venerdì Santo per quanto riguarda il confine tra la Repubblica d'Irlanda e l'Irlanda del Nord.
2019/09/18
Patentability of plants and essential biological processes (B9-0040/2019, B9-0040/2019, B9-0041/2019, B9-0042/2019, B9-0043/2019, B9-0044/2019, B9-0047/2019)

Ho votato a favore della risoluzione in quanto sono convinto che il libero accesso al materiale vegetale sia essenziale per la capacità innovativa dei settori europei della selezione delle specie vegetali e dell'agricoltura in generale, per la rispettiva competitività e per lo sviluppo di nuove varietà.Questo nell'ottica di garantire la sicurezza alimentare dei cittadini, per meglio affrontare i cambiamenti climatici e ovviamente impedire i monopoli nel settore della selezione vegetale.Infatti qualsiasi restrizione o tentativo di ostacolare l'accesso alle risorse genetiche può portare a un'eccessiva concentrazione di mercato nel settore della selezione vegetale, a scapito della concorrenza, dei consumatori, del mercato interno europeo e infine della sicurezza alimentare.A mio avviso ritengo indispensabile che i prodotti derivanti da procedimenti essenzialmente biologici, quali piante, sementi, caratteristiche autoctone e geni, debbano essere esclusi dalla brevettabilità, senza dimenticare che la selezione vegetale e animale costituisce un processo praticato dagli agricoltori e dalle comunità agricole fin dalle origini dell'agricoltura.Ritengo che questa risoluzione possa fornire nel contempo anche maggiori opportunità alle PMI e agli agricoltori, in particolare quelli delle zone disagiate o dalle piccole dimensioni aziendali.
2019/09/19
State of implementation of anti-money laundering legislation (B9-0045/2019, B9-0046/2019)

Mi sono astenuto sullo stato di attuazione della legislazione antiriciclaggio in quanto sono veramente preoccupato per la crescente cooperazione tra il settore pubblico e le ONG, dal momento che queste organizzazioni sono più facilmente di altre vulnerabili al riciclaggio di denaro, al finanziamento da parte di soggetti coinvolti in attività terroristiche e a tutte le ingerenze esterne in generale.A mio avviso la Commissione europea dovrebbe inserire le ONG nel quadro legislativo sull'antiriciclaggio, in quanto una maggiore trasparenza finanziaria delle stesse sarebbe importante, anche per evitare eventuali infiltrazioni da parte di organizzazioni a scopo terroristico.Sempre sulle questioni finanziarie, mi rammarico che la Commissione europea non abbia attuato un serio controllo finanziario delle ONG, questo renderebbe più trasparente la loro azione e non significherebbe una loro automatica criminalizzazione.Astenendomi, intendo invitare la Commissione a garantire un processo trasparente con parametri chiari e concreti per i paesi che si impegnano a intraprendere riforme in modo tale da evitare di essere inseriti nell'elenco e invito altresì la Commissione a pubblicare le sue valutazioni iniziali e finali sui paesi figuranti nell'elenco al fine di garantire un adeguato controllo pubblico.
2019/09/19
Periods of application of Regulation (EU) 2019/501 and Regulation (EU) 2019/502 ( - Karima Delli)

La proposta proroga la validità dei due regolamenti nel titolo per ulteriori sette mesi.Inoltre è stato proposto di prorogare il periodo durante il quale i servizi di cabotaggio nel settore del trasporto di passeggeri su strada possono essere prestati nella regione frontaliera dell'Irlanda per ulteriori sei mesi a decorrere dalla data di applicazione di tale regolamento. Questa regola dovrebbe sostituire l'attuale riferimento alla data di scadenza del 30 settembre 2019.Per quanto riguarda il regolamento (UE) 2019/502, la proposta prevede la cessazione della sua applicazione entro il 24 ottobre 2020, data corrispondente alla fine della stagione estiva IATA 2020. Il periodo di applicazione di dodici mesi inizialmente previsto sarebbe quindi preservato.È assolutamente evidente che si tratta di un provvedimento necessario, visto l'allungamento dei termini della Brexit, a cui ho ritenuto di votare a favore.
2019/10/10
Eurojust and Serbia Cooperation Agreement (A9-0009/2019 - Juan Fernando López Aguilar)

L'accordo di cooperazione tra Eurojust e Serbia segue il modello di accordi analoghi conclusi da Eurojust in passato con altri paesi terzi.Ho votato a favore in quanto tali accordi mirano a promuovere la cooperazione per quanto riguarda la lotta contro i reati gravi, specialmente la criminalità organizzata e il terrorismo. Sono previsti, tra l'altro, il distacco di ufficiali di collegamento, dei punti di contatto e lo scambio di informazioni.Bisogna intensificare la lotta contro le forme gravi di criminalità e il terrorismo, due enormi problemi nei Balcani occidentali e in Turchia, dove potenti reti criminali di portata internazionale continuano a funzionare da e anche attraverso tali nazioni.Negli ultimi anni i Balcani occidentali hanno compiuto passi importanti per modernizzare il quadro giuridico e istituzionale per quanto concerne in particolare la lotta al terrorismo.Sebbene i paesi dei Balcani occidentali partecipano attivamente a queste iniziative, la maggior parte di essi deve ancora intensificare gli sforzi per affrontare la questione dei combattenti stranieri che rientrano e prevenire l'estremismo e la radicalizzazione, anche nelle carceri.
2019/10/10
Draft amending budget No 4/2019: reduction of commitment and payment appropriations in line with updated needs of expenditure and update of revenue (own resources) (A9-0012/2019 - John Howarth)

Considerando che questo progetto di bilancio rettificativo è finalizzato ad aggiornare il bilancio sul fronte sia delle spese che delle entrate, per tenere conto degli ultimi sviluppi, ho dato il mio consenso per l'approvazione, visto inoltre che si tratta di un provvedimento deciso anche a seguito del rinvio del recesso del Regno Unito dall'Unione europea al 31 ottobre 2019.Devo prendere atto che il bilancio dell'Unione è a volte troppo limitato per poter rispondere alle esigenze impellenti e alle sfide a cui sono confrontati l'Unione e i suoi cittadini.Contestualmente rilevo però, che questo progetto di bilancio rettificativo ha fra le sue finalità, quella di sbloccare stanziamenti d'impegno e di pagamento, relativi alle linee di spesa per la competitività, la crescita e l'occupazione, per la coesione economica, sociale e territoriale, per la sicurezza e cittadinanza, nonché come detto prima, per fare fronte al rinvio del recesso del Regno Unito.
2019/10/10
Adjustments to the amounts mobilised from the Flexibility Instrument for 2019 to be used for migration, refugee inflows and security threats (A9-0013/2019 - John Howarth)

Ho votato contro questo provvedimento in quanto dei 1 164 milioni di euro richiesti come variazione di bilancio per l'esercizio 2019, solo 178 milioni di euro, sono indirizzati alla rubrica 1, ovvero quella per la competitività, per la crescita e l'occupazione.La più importante parte dello stanziamento è invece destinato alla rubrica 3, quella della sicurezza e cittadinanza, per un importo pari a 985 milioni di euro.La cosa grave è purtroppo però, che questa importante cifra, sarà destinata esclusivamente all'obiettivo di rafforzare e finanziare misure nel settore della migrazione, dei rifugiati e della sicurezza. Ancora una volta non viene in alcun modo affrontato il problema dell'afflusso incontrollato di immigrati clandestini sul territorio della UE, semplicemente, sono solo stanziati ulteriori fondi pubblici che invece potrebbero trovare altri e più urgenti impieghi.
2019/10/10
Objection pursuant to Rule 112: Active substances, including flumioxazine (B9-0103/2019)

Il mio voto è stato contrario alla risoluzione, in quanto essa non affrontava il problema dell'impiego delle sostanze attive. Il nostro obiettivo dovrebbe essere invece quello di garantire un livello elevato di protezione della salute umana, di quella animale e di conseguenza anche dell'ambiente, tutto questo salvaguardando nel contempo la competitività dell'agricoltura dell'Unione.Sono preoccupato perché su questi temi, il Parlamento dovrebbe avere un'attenzione particolare alla tutela dei gruppi vulnerabili della popolazione, tra cui sicuramente donne in gravidanza, anziani, neonati e bambini. A mio avviso queste sostanze attive dovrebbero essere incluse nei prodotti fitosanitari soltanto ove sia stato dimostrato che presentano un chiaro beneficio per la produzione vegetale e che non si prevede che abbiano alcun effetto nocivo sulla salute umana o degli animali o alcun impatto negativo sull'ambiente. Nemmeno mi risulta che esista un comprovato bisogno urgente di queste sostanze attive per la produzione alimentare nell'Unione.
2019/10/10
Objection pursuant to Rule 112: Active substances, including chlorotoluron (B9-0104/2019)

Il mio voto contrario è motivato dal fatto che il periodo di approvazione della sostanza attiva clorotoluron è già stato prorogato di anno in anno dalla Commissione, fino a essere esteso a tutto il 31 ottobre 2020.É opportuno considerare che la Commissione non ha motivato le ragioni della proroga, limitandosi a dichiarare che "dato che la valutazione delle sostanze è stata ritardata per motivi che sfuggono al controllo dei richiedenti, è probabile che la loro approvazione scada prima che venga presa una decisione in merito al rinnovo".Invece, a mio modo di vedere, queste sostanze dovrebbero essere inserite nella lista dei prodotti fitosanitari soltanto quando sia stato dimostrato che presentano un evidente beneficio per la produzione vegetale e che non si prevede che abbiano alcun effetto nocivo sulla salute degli esseri umani, di animali o che non siano dannosi per l'ambiente: i ritardi nelle autorizzazioni non sono una buona scusa per imporre ai cittadini europei dei prodotti che non sono sicuri e certificati.
2019/10/10
Objection pursuant to Rule 112: Genetically modified maize MZHG0JG (SYN-ØØØJG-2) (B9-0107/2019)

Sul progetto di decisione di esecuzione della Commissione che autorizza l'immissione in commercio di prodotti contenenti, costituiti od ottenuti a partire da granturco geneticamente modificato ho votato a favore perché il provvedimento invita la Commissione a non autorizzare l'importazione, destinata all'alimentazione umana o animale, di alcuna pianta geneticamente modificata che sia stata resa resistente a un erbicida il cui utilizzo non è autorizzato nell'Unione, nella fattispecie il glufosinato.Il documento richiede anche di integrare pienamente la valutazione del rischio dell'impiego di erbicidi complementari e dei loro residui in quella delle piante geneticamente modificate resistenti agli erbicidi.A mio avviso il progetto della Commissione non fornisce una buona base per garantire un elevato livello di tutela della vita e della salute umana, della salute e del benessere degli animali, dell'ambiente e degli interessi dei consumatori in relazione agli alimenti e ai mangimi geneticamente modificati, garantendo nel contempo anche un efficace funzionamento del mercato interno.
2019/10/10
Objection pursuant to Rule 112: Genetically modified soybean A2704-12 (ACS-GMØØ5-3) (B9-0105/2019)

Ho votato a favore della risoluzione considerando che, secondo uno studio indipendente, la valutazione del rischio condotta dall'EFSA non è accettabile nella sua forma attuale in quanto non riconosce le lacune in termini di informazioni e non effettua un'adeguata valutazione della sicurezza complessiva e della potenziale tossicità della soia A2704-12.Sempre secondo tale studio, l'EFSA non ha saputo riconoscere i cambiamenti che sono intervenuti nei dieci anni trascorsi dall'autorizzazione iniziale della soia A2704-12, segnatamente le condizioni agronomiche alle quali viene coltivata la soia resistente agli erbicidi, ad esempio il crescente numero di problemi legati alle piante infestanti resistenti agli erbicidi che ne richiedono quantità sempre più elevate.Dobbiamo rammentare anche che il Parlamento ha approvato una serie di risoluzioni che sollevavano obiezioni all'immissione in commercio degli OGM a fini di alimentazione umana e animale (33 risoluzioni) e alla coltivazione degli OGM nell'Unione (tre risoluzioni).In sostanza non vi è mai stata una maggioranza qualificata di Stati membri favorevole ad autorizzare nessuno di tali OGM e, malgrado tutto quanto sopra esposto, la Commissione continua ad autorizzare l'impiego degli stessi pur non avendo l'obbligo giuridico di agire in tal modo.
2019/10/10
Objection pursuant to Rule 112: Genetically modified maize MON 89034 × 1507 × MON 88017 × 59122 × DAS-40278-9 and genetically modified maize combining two, three or four of the single events MON 89034, 1507, MON 88017, 59122 and DAS-40278-9 (B9-0106/2019)

Anche questa risoluzione sul progetto della Commissione che autorizza l'immissione in commercio di prodotti contenenti, costituiti od ottenuti da granturco geneticamente modificato mi ha visto assolutamente contrario.Bisogna considerare che gli Stati membri hanno presentato numerose osservazioni critiche all'EFSA durante il periodo di consultazione, esprimendo una serie di osservazioni: "non è possibile trarre alcuna conclusione definitiva (in particolare per quanto concerne i prodotti alimentari) in riferimento agli effetti a lungo termine degli alimenti e/o dei mangimi in questione sulla riproduzione o lo sviluppo; sono necessarie maggiori informazioni per poter finalizzare la valutazione dei rischi; l'analisi compositiva indica una mancanza di equivalenza tra il granturco geneticamente modificato a eventi transgenici multipli e la sua versione tradizionale e, pertanto, non può essere garantita la sicurezza; il piano per il monitoraggio ambientale in seguito all'immissione in commercio è inadeguato; occorre realizzare ulteriori ricerche sul ruolo e le attività biologici delle proteine Cry in relazione ai mammiferi prima di poterle considerare sicure."Tutto quanto sopra mi sembra ampiamente sufficiente per richiedere di non autorizzare l'importazione, destinata all'alimentazione umana o animale, di alcuna pianta geneticamente modificata che sia stata resa resistente a un erbicida il cui utilizzo non è autorizzato nell'Unione.
2019/10/10
Foreign electoral interference and disinformation in national and European democratic processes (B9-0108/2019, B9-0111/2019)

Sono fermamente contrario all'istituzione di una commissione speciale in seno al Parlamento sulle ingerenze elettorali straniere e sulla disinformazione.Per noi questa è una materia di competenza degli stati nazionali e non voglio avallare la nascita di ulteriori organi sovranazionali che rischiano di essere anch'essi strumentalizzati politicamente.Vorrei invece condannare quelle azioni sempre più aggressive compiute da Cina, Corea del Nord e Venezuela, che cercano di compromettere o sospendere i fondamenti e i principi normativi delle democrazie europee e la sovranità di altre nazioni terze.Mi preme anche sottolineare che nella mia nazione, l'Italia, il tema delle interferenze straniere esiste ma riguarda principalmente soggetti privati occidentali che effettuano ingerenze intollerabili nella vita politica nazionale. Alcune piattaforme social attuano censure intollerabili nei confronti di chi non si adegua al pensiero mainstream. Alcune fondazioni straniere, come Open Society di George Soros, finanziano apertamente partiti politici. Ma su queste interferenze nessuno dice nulla. Quindi il testo, così come proposto in ultima lettura, per me non poteva esser approvato e ho ritenuto di dovermi astenere in fase di votazione finale.
2019/10/10
Employment and social policies of the euro area (A9-0016/2019 - Yana Toom)

La mia astensione su questa risoluzione è dovuta al fatto che non sono pienamente convinto delle sue conclusioni.Nella UE persistono grandi disparità in termini di tassi di occupazione tra Stati membri, regioni e gruppi di popolazione; il ritmo di crescita del tasso di occupazione ha rallentato in generale e tale tendenza è destinata a proseguire. Inoltre le previsioni sono ancora più negative per alcune Nazioni, fra cui l'Italia in particolare.A mio avviso è necessario affrontare oggi le sfide a lungo termine, quali l'invecchiamento della popolazione, la digitalizzazione e il suo impatto sul mondo del lavoro, i cambiamenti climatici e l'uso insostenibile delle risorse naturali: queste sono le questioni da affrontare con urgenza. In questo vedo la risoluzione carente, anche se per altre parti non posso non convenire, come ad esempio le raccomandazioni indirizzate a 15 Stati membri, volte a migliorare l'efficacia, l'accessibilità e la sostenibilità dell'assistenza sanitaria oppure segnalare il fatto che la carenza di alloggi adeguati e a prezzi accessibili costituisca tuttora un problema sempre più serio in molti Stati membri.
2019/10/10
European Globalisation Adjustment Fund (2014-2020) (A9-0015/2019 - Vilija Blinkevičiūtė)

Questa proposta rientra nel piano d'emergenza e dell'eventuale preparazione dell'Unione per mitigare le perturbazioni più significative causate dal recesso del Regno Unito dall'UE senza un accordo con la stessa. Le modifiche proposte specificano che i casi di esubero conseguenti a un recesso del Regno Unito dall'Unione senza un accordo di recesso rientrano nell'ambito di applicazione del FEG. La proposta della Commissione intende fornire un segnale politico in merito alla capacità del FEG di rispondere efficacemente fornendo sostegno ai lavoratori collocati in esubero in aree, settori, territori o mercati del lavoro che subiscono gravi turbative della situazione economica a causa del recesso del Regno Unito dall'Unione senza un accordo di recesso. La proposta non modifica l'importo annuo massimo del FEG.Ho quindi votato favorevolmente a questo documento.
2019/10/22
Fishing authorisations for Union fishing vessels in United Kingdom waters and fishing operations of United Kingdom fishing vessels in Union waters (A9-0014/2019 - Chris Davies)

Il Regno Unito diverrà un paese terzo, a decorrere dalla data di entrata in vigore del recesso dall'UE, il che significa che le sue acque territoriali e quelle della sua zona economica esclusiva cesseranno di essere parte delle acque dell'Unione. In mancanza di un accordo di recesso (e in attesa di un eventuale accordo futuro tra l'Unione e il Regno Unito in materia di pesca), i pescherecci dell'Unione perderanno i diritti di accesso ai fini di pesca nelle acque soggette alla sovranità o alla giurisdizione del Regno Unito. Analogamente, i pescherecci britannici non avranno più accesso alle acque dell'UE a decorrere dal primo giorno di entrata in vigore di un'eventuale Brexit senza accordo.La proposta di regolamento mira a prorogare al 2020 l'applicazione delle misure di emergenza connesse al regolamento relativo alla gestione sostenibile delle flotte da pesca esterne adottate nel marzo 2019. La concessione di diritti di accesso reciproco ha come presupposto la sostenibilità delle attività di pesca conformemente agli obiettivi della politica comune della pesca.Questa proposta rientra nel piano d'emergenza causato dal recesso del Regno Unito dall'Unione senza un accordo con la UE, e ho quindi votato favorevolmente a questo documento.
2019/10/22
Implementation and financing of the EU general budget in 2020 in relation to the UK's withdrawal from the EU (A9-0018/2019 - Johan Van Overtveldt)

Il regolamento (UE) n. 2019/501 disciplina il trasporto di merci e di passeggeri su strada in relazione al recesso del Regno Unito dall'Unione. Il regolamento (UE) n. 2019/502 istituisce invece una serie di misure temporanee che disciplinano il trasporto aereo tra l'Unione e il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord ("Regno Unito") sempre a seguito del suo recesso dall'Unione.I presenti regolamenti dovrebbero entrare in vigore con urgenza e applicarsi a decorrere dal giorno successivo a quello in cui i trattati cessano di essere applicabili al Regno Unito, a meno che non sia entrato in vigore entro tale data un accordo di recesso concluso con il Regno Unito. Il presente regolamento, in ogni caso, cessa di applicarsi il 31 dicembre 2019.Evidentemente ho ritenuto di votare favorevolmente a questo provvedimento tecnico, volto ad adeguare le normative vigenti alla situazione di emergenza che si è venuta a creare.
2019/10/22
Periods of application of Regulation (EU) 2019/501 and Regulation (EU) 2019/502 (Committee on Transport and Tourism)

Il regolamento (UE) n. 2019/501 disciplina il trasporto di merci e di passeggeri su strada in relazione al recesso del Regno Unito dall'Unione. Il regolamento (UE) n. 2019/502 istituisce invece una serie di misure temporanee che disciplinano il trasporto aereo tra l'Unione e il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord ("Regno Unito") sempre a seguito del suo recesso dall'Unione.I presenti regolamenti dovrebbero entrare in vigore con urgenza e applicarsi a decorrere dal giorno successivo a quello in cui i trattati cessano di essere applicabili al Regno Unito, a meno che non sia entrato in vigore entro tale data un accordo di recesso concluso con il Regno Unito. Il presente regolamento in ogni caso cessa di applicarsi il 31 dicembre 2019.Evidentemente ho ritenuto di votare favorevolmente a questo provvedimento tecnico, volto ad adeguare le normative vigenti alla situazione di emergenza che si è venuta a creare.
2019/10/22
Draft general budget of the European Union for 2020 - all sections

Il bilancio 2020 sarà eseguito durante il primo anno del mandato di un Parlamento europeo neoeletto e di una nuova Commissione europea. Al fine di garantire la stabilità e la continuità necessarie da un periodo di programmazione all'altro, la Commissione ritiene essenziale che un accordo in seno al Consiglio europeo sul nuovo QFP sia raggiunto nell'autunno del 2019, in linea con le conclusioni del Consiglio europeo di dicembre 2018, seguito da un accordo globale entro la fine del 2019. Una questione sulla quale ho votato a favore, in quanto prettamente tecnica.
2019/10/23
General budget of the European Union for 2020 - all sections (A9-0017/2019 - Monika Hohlmeier, Eider Gardiazabal Rubial)

Il bilancio 2020 dovrebbe fungere da ponte verso il futuro dell'Europa e dovrebbe garantire un livello adeguato di finanziamenti per costituire un punto di partenza solido per l'avvio della nuova generazione di programmi e di politiche dell'Unione.Sono fermamente convinto che sia necessario affrontare la sfida climatica e tutelare l'ambiente in modo da stimolare l'occupazione, creare nuovi posti di lavoro, rafforzare la competitività e promuovere lo sviluppo sostenibile, evidenziando il ruolo chiave delle nuove tecnologie ai fini del conseguimento di tale obiettivo.A mio avviso, i giovani rimangono una priorità fondamentale per il bilancio dell'Unione. Purtroppo mi pare che, nonostante le tendenze positive verso un calo dei tassi di disoccupazione giovanile nell'Unione, la mancanza di opportunità future per i giovani rimane una reale emergenza sociale.Vorrei inoltre proporre ulteriori aumenti mirati per altre linee di bilancio connesse alle priorità del Parlamento, in settori quali le PMI, la digitalizzazione, l'intelligenza artificiale, la ricerca in generale, nonché la cooperazione nel settore della sicurezza e della giustizia.Tutto quanto sopra, a mio modo di vedere, si può in parte trovare nel documento in questione, tuttavia restano diverse e importanti lacune nel testo, quindi ho ritenuto opportuno astenermi.
2019/10/23
Discharge 2017: European Asylum Support Office (EASO) (A9-0011/2019 - Petri Sarvamaa)

La Corte dei conti mette in luce casi rilevanti e sistematici di pagamenti non conformi al regolamento finanziario dell'EASO, principalmente in relazione agli appalti pubblici e alle procedure di assunzione. Evidentemente il controllo interno è inadeguato e i pagamenti non conformi ammontano ad almeno 7,7 milioni di EUR, ossia il 10,3% del totale dei pagamenti effettuati dall'Ufficio europeo di sostegno per l'asilo nel 2017. Concordo con quanto rilevato dall'OLAF in merito alle irregolarità relative alla violazione delle procedure di appalto, all'appropriazione indebita di fondi dell'UE, alla cattiva gestione, agli abusi di potere nelle questioni relative alle risorse umane, al mancato rispetto delle norme in materia di protezione dei dati, alle molestie e ai comportamenti inappropriati nei confronti del personale.La relazione di follow-up dell'EASO sulle osservazioni del Parlamento per l'esercizio 2017, e in particolare: le misure correttive adottate dal consiglio di amministrazione, dal direttore esecutivo ad interim e dal nuovo direttore esecutivo, tutte al fine di migliorare la struttura di governance e l'efficienza, nonché ripristinare la trasparenza e rafforzare la fiducia, mi sembrano però avere messo alcune cose in chiaro. Ho ritenuto quindi di votare a favore del provvedimento.
2019/10/23
Discharge 2017: EU general budget - European Council and Council (A9-0010/2019 - Isabel García Muñoz)

Ho votato favorevolmente a questa risoluzione perché ritengo che tutte le istituzioni dell'Unione devono essere trasparenti e pienamente responsabili dinanzi a tutti i cittadini dell'Unione in merito ai fondi che hanno ricevuto per l'esercizio delle loro funzioni. Mi preme inoltre ricordare che il Parlamento è l'unica istituzione dell'Unione direttamente eletta, responsabile per la concessione del discarico per l'esecuzione del bilancio generale dell'Unione europea.Mi rammarico quindi del fatto che la richiesta di scindere il bilancio del Consiglio europeo e del Consiglio così da ottenere un bilancio per ciascuna istituzione, avanzata dal Parlamento nelle sue precedenti risoluzioni sul discarico, non sia stata presa in considerazione e insisto sulla necessità di procedere a tale separazione, che contribuirà a una maggiore trasparenza nella gestione finanziaria delle due istituzioni e a una maggiore assunzione di responsabilità da parte di entrambe, nonché a una migliore efficacia della spesa.
2019/10/23
Objection pursuant to Rule 112: Assessment of the impact of plant protection products on honeybees (B9-0149/2019)

La relazione scientifica esterna dell'EFSA del 29 febbraio 2016 sulla tossicità dei pesticidi ha dimostrato che "la tossicità a lungo termine potrebbe superare le previsioni basate sui test a breve termine di un ordine di grandezza". Nostro compito è evidentemente anche, per quanto di nostra competenza, di assicurare un elevato livello di protezione della salute umana e animale, dell'ambiente, e di migliorare il funzionamento del mercato interno attraverso l'armonizzazione delle norme relative all'immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari, stimolando nel contempo la produzione agricola ove possibile.Mi pare inaccettabile che gli Stati membri si oppongano alla piena attuazione degli orientamenti per le api dell'EFSA del 2013 e quindi ostacolino la corretta applicazione dei criteri di approvazione. Considerando inoltre che tale opposizione è ancora più inaccettabile alla luce del fatto che sono disponibili orientamenti di test dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, per quanto riguarda le prove di tossicità cronica per le api da miele e gli effetti sulle larve delle stesse, nonché per i test di tossicità acuta per le larve di bombi. Tutto ciò premesso, ho dato il mio parere favorevole all'obiezione.
2019/10/23
Distance sales of goods and certain domestic supplies of goods (A9-0019/2019 - Ondřej Kovařík)

L'obiettivo della proposta, che ricordo fa parte del pacchetto IVA per il commercio elettronico, è quello di stabilire le regole dettagliate necessarie a garantire il corretto funzionamento dello stesso, tutto questo a seguito delle modifiche introdotte dalla direttiva (UE) 2017/2455, che è appunto la direttiva sull'IVA nel commercio elettronico, la quale entrerà in vigore nel gennaio del 2021.Quindi dobbiamo inserire questa proposta nel contesto del piano d'azione "Verso uno spazio unico europeo dell'IVA".Questa risoluzione chiarisce in particolare le situazioni in cui si ritiene che interfacce elettroniche quali un mercato virtuale, una piattaforma o un portale, possano facilitare le vendite di beni nonché le prestazioni di servizi tra utenti. Viene specificato inoltre il tipo di informazioni da conservare in relazione alle vendite effettuate tramite un'interfaccia elettronica.Ho quindi ritenuto opportuno votare favorevolmente a questo documento.
2019/11/14
Mobilisation of the European Globalisation Adjustment Fund - EGF/2019/001 BE/Carrefour - Belgium (A9-0021/2019 - José Manuel Fernandes)

Su questo argomento la mia posizione è sempre stata chiara: noi dobbiamo sostenere le iniziative che forniscono assistenza ai lavoratori collocati in esubero.Devo però constatare che l'Unione preferisce in generale affrontare le conseguenze della crisi, delle chiusure o delle delocalizzazioni, piuttosto che agire alla radice del problema e applicare serie misure preventive. Infatti, in tale contesto, sarebbe preferibile che l'Unione lottasse in modo efficace contro una concorrenza internazionale sleale, aggravata da politiche di dumping sociale, fiscale e ambientale messe in atto, soprattutto, da paesi emergenti, piuttosto che indirizzare i propri sforzi verso le imprese già da lungo tempo rese vulnerabili dalla globalizzazione.Nel caso in oggetto, il provvedimento è stato realizzato al fine di riesaminare varie soluzioni di ricollocamento adattate alle esigenze dei lavoratori in esubero, ed è stato elaborato dal Belgio, in consultazione con le parti sociali, in particolare con i sindacati, i consulenti professionali e gli operatori sociali.Ho quindi votato a favore di questo documento.
2019/11/14
Objection pursuant to Rule 112: Genetically modified cotton LLCotton25 (ACS-GHØØ1-3) (B9-0170/2019)

Anche questa risoluzione sul progetto della Commissione che tende a non autorizzare l'immissione in commercio di prodotti contenenti, costituiti od ottenuti da cotone geneticamente modificato mi ha visto votare a favore.Considerando che, sebbene il consumo umano di olio di semi di cotone possa essere relativamente limitato in Europa, esso si può trovare in un'ampia varietà di prodotti alimentari tra cui condimenti, maionese, prodotti di panetteria fine, pasta di cacao e patatine. Dobbiamo inoltre tenere presente che il cotone viene somministrato anche agli animali principalmente sotto forma di panelli di semi di cotone e farina di semi di cotone o come semi di cotone interi.Mi sembra opportuno inoltre ricordare che in base a diversi studi, le colture geneticamente modificate resistenti agli erbicidi comportano un maggiore utilizzo di tali erbicidi, in gran parte a causa della comparsa di piante infestanti resistenti agli erbicidi e, di conseguenza, occorre prevedere che le colture di LLCotton25 saranno esposte a dosi più elevate e ripetute di glufosinato, il che potrebbe condurre all'accumulo di una maggiore quantità di residui nel raccolto.
2019/11/14
Objection pursuant to Rule 112: Genetically modified soybean MON 89788 (MON-89788-1) (B9-0169/2019)

Considerando che il regolamento (CE) n. 1829/2003 stabilisce che gli alimenti e i mangimi geneticamente modificati non devono avere effetti nocivi sulla salute umana, la salute degli animali o l'ambiente e che, nell'elaborare la sua decisione, la Commissione deve tenere conto della pertinente normativa dell'Unione e di altri fattori legittimi pertinenti alla questione in esame, ho ritenuto opportuno votare a favore di questo provvedimento che tende a limitare fortemente l'impiego di soia geneticamente modificata.Infatti, nelle piante geneticamente modificate, potrebbe essere la modificazione genetica stessa a determinare il modo in cui gli erbicidi complementari sono decomposti dalla pianta nonché la composizione e quindi la tossicità dei prodotti di degradazione: i metaboliti.Secondo l'EFSA infatti, mancano dati tossicologici che consentano di effettuare una valutazione dei rischi per i consumatori in relazione a diversi prodotti di decomposizione di glifosato rilevanti per le colture geneticamente modificate resistenti allo stesso.
2019/11/14
Objection pursuant to Rule 112: Genetically modified maize MON 89034 × 1507 × NK603 × DAS-40278-9 and sub- combinations MON 89034 × NK603 × DAS-40278-9, 1507 × NK603 × DAS-40278-9 and NK603 × DAS-40278-9 (B9-0171/2019)

Gli Stati membri hanno presentato numerose osservazioni critiche all'EFSA durante il periodo di consultazione di tre mesi. Da tali osservazioni critiche si evince che i dati forniti dal richiedente non sono sufficienti per garantire una corretta valutazione del rischio e che la valutazione del rischio eseguita dall'EFSA non è sufficiente nella sua forma attuale, visto che non è riuscita a valutare in modo adeguato la sicurezza globale nonché la potenziale tossicità dell'uso di granturco geneticamente modificato e/o transgenico multiplo per gli esseri umani, gli animali e l'ambiente.L'EFSA inoltre non ha tenuto conto degli studi recenti sulla eventuale tossicità delle tossine Bt; infatti è impossibile giungere a delle conclusioni per quanto riguarda i rischi sanitari associati al granturco geneticamente modificato a eventi transgenici multipli, senza condurre studi cronici sull'alimentazione del bestiame per valutare in modo adeguato la tossicità per la riproduzione e le relative risposte del sistema immunitario.Anche su questo provvedimento ho votato a favore per impedire l'uso di prodotti ONG in Europa.
2019/11/14
Objection pursuant to Rule 112: Genetically modified maize Bt11 × MIR162 × MIR604 × 1507 × 5307 × GA21 and genetically modified maize combining two, three, four or five of the single events Bt11, MIR162, MIR604, 1507, 5307 and GA21 (B9-0172/2019)

La Syngenta Crop Protection AG ha presentato una domanda di immissione sul mercato di alimenti, ingredienti alimentari e mangimi, contenenti, costituiti, od ottenuti, a partire da granturco geneticamente modificato a eventi transgenici multipli.Questo mais è ottenuto dalla combinazione di sei eventi di granturco geneticamente modificato, il che conferisce resistenza agli erbicidi contenenti glufosinato e glifosato e dà luogo alla produzione di cinque proteine insetticide che risultano tossiche per talune larve di lepidotteri o coleotteri.Tenendo presente che, nel corso dell'ottava legislatura, il Parlamento europeo ha approvato in tutto 69 risoluzioni che sollevavano obiezioni all'immissione in commercio degli OGM a fini di alimentazione umana, animale e alla coltivazione degli OGM nell'Unione, mi è sembrato opportuno votare a favore di questa obiezione per non autorizzare l'importazione, destinata all'alimentazione umana o animale, di alcuna pianta geneticamente modificata che sia stata resa resistente a una sostanza attiva a effetto erbicida il cui utilizzo non sia stato preventivamente autorizzato nell'Unione.
2019/11/14
Criminalisation of sexual education in Poland (B9-0166/2019, B9-0167/2019, B9-0168/2019)

Osservo con preoccupazione che alcuni gruppi del Parlamento europeo hanno tentato di interferire nelle questioni che i trattati riservano agli Stati membri, una ingerenza non prevista, sovente non voluta e sicuramente inopportuna.Con questa risoluzione infatti si intende reprimere il giusto desiderio del Governo polacco di lasciare alla famiglia il diritto-dovere di trasmettere idee, tradizioni, esperienze e valori. Così dovrebbe sempre essere; infatti la Convenzione sui diritti del fanciullo impone agli Stati contraenti l'obbligo di considerare preminente "l'interesse superiore del minore, tenendo conto dei diritti e doveri dei suoi genitori, dei suoi tutori o di altre persone che hanno la sua responsabilità legale " (articolo 3), i quali, a loro volta, hanno il diritto di "dare a quest'ultimo, in maniera corrispondente allo sviluppo delle sue capacità, l'orientamento e i consigli adeguati all'esercizio dei diritti che gli sono riconosciuti dalla presente Convenzione." (articolo 5).Ricordo inoltre che la Convenzione europea dei diritti dell'uomo afferma che "l'esercizio di tale diritto non deve essere ostacolato da un'autorità pubblica ".Tutto questo è ampiamente disatteso nella risoluzione, a nulla sono valse le iniziative promosse dal nostro Gruppo al PE, pertanto ho votato contro l'approvazione.
2019/11/14
EU-Ukraine Agreement amending the trade preferences for poultry meat and poultry meat preparations provided for by the EU-Ukraine Association Agreement (A9-0024/2019 - Enikő Győri)

Era assolutamente necessario modificare le preferenze commerciali per le carni di pollame e le preparazioni derivate, previste dall'accordo di associazione tra l'UE e l'Ucraina dopo che le importazioni sono passate dalle 3 700 tonnellate del 2016 alle oltre 55 000 tonnellate del 2018. Questo aumento esponenziale è sostanzialmente dovuto a un nuovo tipo di pezzo di pollame che è costituito da un petto non disossato tradizionale con gli omeri delle ali attaccati. Dopo una piccola trasformazione nell'UE, sono stati venduti sul nostro mercato come petto di pollame, un prodotto considerato come altamente sensibile e soggetto al CT. Questo taglio di pollame innovativo è stato concepito al solo scopo di essere classificato come linea tariffaria in esenzione da dazio nel quadro della DCFTA.Quindi, al fine di eliminare il rischio di importazioni potenzialmente illimitate di carni di pollame dall'Ucraina ho votato a favore di questo provvedimento.
2019/11/26
Amending VAT and excise duty rules as regards defence effort within the Union framework (A9-0034/2019 - Paul Tang)

La direttiva IVA non contempla alcuna esenzione generale per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate a fini di sicurezza e difesa. Tuttavia la direttiva dispone un'esenzione per le cessioni e le prestazioni destinate alle Forze Armate di qualsiasi Stato che sia parte contraente del trattato dell'Atlantico del Nord e che partecipino a uno sforzo comune di difesa al di fuori del proprio Stato. Un'analoga esenzione è prevista per i movimenti di beni sottoposti ad accisa destinati alle Forze Armate di qualsiasi Stato membro della NATO.L'obiettivo di questa proposta è allineare il trattamento dell'IVA degli sforzi di difesa nell'ambito dell'Unione e della NATO nella massima misura possibile. Analogamente, i regimi di esenzione contemplati dalla direttiva sulle accise dovrebbero essere allineati nello stesso modo. Tutto quanto sopra mi pare ampiamente condivisibile e ho quindi votato a favore della modifica.
2019/11/26
Children rights in occasion of the 30th anniversary of the Convention of the Rights of the Child (B9-0178/2019, B9-0179/2019, B9-0180/2019)

Nell'Unione europea quasi 25 milioni di minori sono a rischio di povertà o esclusione sociale; la povertà priva i minori di opportunità educative, dell'accesso alle strutture per l'infanzia, all'assistenza sanitaria, sovente al cibo e a un alloggio adeguati, nonché di sostegno familiare e persino della protezione dalla violenza.In questo quadro ci siamo battuti come Delegazione per la protezione del diritto alla vita, per lottare contro l'ideologia "gender" nelle scuole, per contrastare la pratica dell'utero in affitto, le mutilazioni genitali e i matrimoni forzati. Abbiamo quindi presentato una nostra risoluzione che purtroppo non è stata approvata in quanto il Parlamento europeo ha preferito sostenere il testo che poggia sulla risoluzione dei diritti "intersessuali" che, tra le altre cose, intende instillare nei bambini l'ideologia LGBT fin dai primi anni di vita.Non potevo fare altro quindi che votare contro la risoluzione di maggioranza, per difendere i valori, la cultura e le tradizioni europee.
2019/11/26
Election of the Commission

Con questo voto in Aula a Strasburgo ho ribadito che non ho alcuna fiducia in questa leadership europea a trazione franco-tedesca.Io e gli Italiani vogliamo risposte chiare sui tagli ai fondi di coesione e alla PAC, vogliamo una politica ambientale che non si traduca in nuove tasse, vogliamo fermare il MES che mette a rischio la nostra sovranità, pretendiamo delle misure per bloccare il fenomeno dell'immigrazione clandestina e incontrollata. Su questi temi non possiamo concordare con la visione della nuova Commissione europea. Noi vogliamo sempre e comunque difendere la nostra identità, le nostre tradizioni e la nostra cultura europea.Un NO convinto quindi alla nuova Commissione guidata da Ursula Gertrud von der Leyen che è stata approvata oggi a Strasburgo. Un NO convinto a questa signora che agisce in preoccupante continuità con l'era Juncker e l'asse franco-tedesco, da cui non attendiamo alcuna svolta sull'immigrazione e che con il suo ambientalismo ideologico rischia di mettere in ginocchio le nostre imprese.
2019/11/27
Mobilisation of the European Union Solidarity Fund to provide assistance to Greece (A9-0040/2019 - Eva Kaili)

Il Fondo di solidarietà dell'Unione europea è destinato a consentire all'Unione di rispondere in modo rapido, efficiente e flessibile alle situazioni di emergenza e a dimostrare solidarietà nei confronti della popolazione delle regioni colpite da catastrofi naturali. Per questo motivo la Grecia ha presentato una domanda di mobilitazione del Fondo in seguito alle piogge e alle tempeste di eccezionale intensità che hanno colpito Creta tra il 23 e il 26 febbraio 2019, con conseguenti inondazioni e frane.Mi è parso assolutamente opportuno procedere alla mobilitazione del Fondo per fornire un contributo finanziario alla Grecia e ho quindi votato a favore di questo provvedimento.
2019/11/27
Mobilisation of the Flexibility Instrument to finance immediate budgetary measures to address the on-going challenges of migration, refugee inflows and security threats (A9-0039/2019 - Monika Hohlmeier)

Lo strumento di flessibilità è destinato a permettere il finanziamento di spese chiaramente identificate che non potrebbero essere finanziate all'interno dei massimali disponibili di una o più rubriche.Oggi si rende necessario però al fine di fare fronte alle sfide attuali in materia di migrazione, afflusso di rifugiati e minacce alla sicurezza, e per mobilizzare urgentemente importi supplementari sostanziali per finanziare le misure al riguardo.Dopo aver vagliato tutte le possibilità di riassegnazione degli stanziamenti entro il limite per il massimale di spesa della rubrica "Sicurezza e Cittadinanza", si rende necessario quindi mobilitare lo strumento di flessibilità per un importo di euro 778mila oltre il massimale per integrare il finanziamento disponibile nel bilancio generale dell'Unione per l'esercizio 2020.Ho quindi votato a favore di questo provvedimento di natura tecnica.
2019/11/27
Mobilisation of the EU Solidarity Fund to provide for the payment of advances in the general budget of the Union for 2020 (A9-0036/2019 - Monika Hohlmeier)

Il Fondo di solidarietà dell'Unione europea, come noto, è destinato a consentire all'Unione di rispondere in modo efficiente, rapido e flessibile alle situazioni di emergenza e a dimostrare solidarietà con la popolazione delle regioni colpite da catastrofi naturali.I dati di attuazione indicano che, delle 32 domande presentate fino ad ora, 15 di esse comprendevano richieste di anticipi, e 11 delle quali sono state approvate, per lo più per importi piuttosto modesti. L'importo totale degli anticipi per questo periodo ammonta a circa 40 milioni di euro.La risoluzione evidenzia che il FSUE, strumento che dalla sua istituzione ha consentito all'UE di offrire assistenza in risposta a un'ampia gamma di importanti fenomeni naturali in quasi tutti gli Stati membri dell'Unione, rimane uno dei simboli più forti della solidarietà dell'UE nei momenti di bisogno. Poiché i cambiamenti climatici stanno diventando sempre più pesanti in termini di numero, portata e gravità delle catastrofi naturali che colpiscono gli Stati membri e la popolazione dell'UE, diventa ancora più importante ottimizzare la preparazione e l'efficacia di questo prezioso meccanismo di sostegno.Ho quindi ritenuto di votare a favore del provvedimento.
2019/11/27
2020 budgetary procedure: joint text (A9-0035/2019 - Monika Hohlmeier, Eider Gardiazabal Rubial)

Ho votato a favore di questo provvedimento tecnico, in quanto il contributo dell'UE in stanziamenti d'impegno e di pagamento e il numero dei posti assegnati a tutte le agenzie decentrate, sono fissati al livello proposto dalla Commissione, nel progetto di bilancio, con alcune eccezioni fra cui: l'Agenzia europea per le sostanze chimiche, il Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale, l'Agenzia europea dell'ambiente, l'Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione nell'attività di contrasto, l'Agenzia europea per i medicinali, la Procura europea e alcune altre ancora.Il documento, molto articolato, presenta quindi una serie di aggiustamenti e procedure che ho ritenuto di dover sostenere, in quanto a mio avviso necessarie.
2019/11/27
EU/USA Agreement on the allocation of a share in the tariff rate quota for imports of high-quality beef (recommendation) (A9-0038/2019 - Bernd Lange)

Dal 1989, un'annosa controversia commerciale vede contrapposti gli Stati Uniti e l'UE a proposito della decisione dell'Unione di vietare la carne trattata con ormoni. Un dazio degli USA ad valorem del 100% è rimasto in vigore fino ai nostri giorni. A oggi, l'Unione continua a vietare le importazioni di carne trattata con ormoni e consente soltanto l'arrivo di un quantitativo limitato di carni bovine certificate in quanto prodotte senza l'uso degli stessi.Con questo accordo non vi sarà alcun aumento del volume globale di carni bovine che entrano nell'Unione. Gli Stati Uniti disporranno solo di una quota maggiore del contingente esistente, ripartito con altri paesi produttori. L'accordo con gli Stati Uniti tutelerà le parti interessate dell'Unione dal rischio di una maggiorazione dei dazi su determinati prodotti della UE. Quindi l'attuale contingente complessivo di 45.000 tonnellate e le specifiche del prodotto restano invariati, pertanto non vi saranno conseguenze per la fornitura di carni bovine all'Unione. L'accordo prevede la chiusura della controversia in sede di OMC una volta completata l'attuazione dell'accordo stesso.Ho ovviamente votato a favore dell'accordo.
2019/11/28
EU/USA Agreement on the allocation of a share in the tariff rate quota for imports of high-quality beef (resolution) (A9-0037/2019 - Bernd Lange)

La giusta premessa per comprendere questa risoluzione è che l'UE e gli USA, intrattengono le più ampie relazioni bilaterali in materia di scambi e investimenti, godono della relazione economica più integrata al mondo e condividono importanti valori e interessi politici ed economici, nonostante le attuali tensioni commerciali.In questo contesto dobbiamo cercare di risolvere l'annosa controversia commerciale che vede contrapposti gli Stati Uniti e l'UE a proposito della decisione dell'Unione di vietare la carne trattata con ormoni.Quest'accordo deve essere visto quindi alla luce dell'allentamento delle tensioni commerciali tra l'UE e gli Stati Uniti, concordato nella dichiarazione congiunta USA-UE del 25 luglio 2018.Inoltre si intende chiedere agli Stati Uniti di revocare gli ulteriori dazi unilaterali sull'acciaio e sull'alluminio, sulle olive, e a ritirare la minaccia di imporre dazi supplementari su autovetture e componenti per auto.Per tutto quanto sopra, ho ritenuto opportuno votare a favore dell'accordo.
2019/11/28
Situation in Bolivia (RC-B9-0187/2019, B9-0187/2019, B9-0188/2019, B9-0189/2019, B9-0190/2019, B9-0191/2019, B9-0192/2019)

Il 20 ottobre 2019 si sono svolte in Bolivia le elezioni presidenziali e legislative, in un contesto estremamente polarizzato, poiché Evo Morales è una personalità molto discussa e l'accettazione della sua candidatura, è stata altresì controversa.L'organismo preposto alla gestione delle elezioni ha perso qualsiasi credibilità: il comportamento del Tribunale elettorale supremo, ha suscitato disaccordi e sospetti di brogli, non solo tra i sostenitori dei candidati di opposizione, ma anche tra gli osservatori nazionali e internazionali, nonché in seno alla maggioranza della comunità internazionale. Inoltre uno dei suoi membri si è dimesso durante lo spoglio dei voti, l'opposizione non ha riconosciuto i risultati delle elezioni svoltesi in tali circostanze e ha denunciato i presunti brogli elettorali.Questa situazione ha già causato almeno 32 morti, centinaia di feriti e oltre 600 arresti, inoltre a causa delle barricate innalzate nelle strade dai sostenitori di Morales, si è registrata una carenza di generi alimentari e di carburante, con gravi conseguenze sulla popolazione civile. Destano infine preoccupazione le violenze, le denunce riguardanti l'uso non necessario e sproporzionato della forza da parte delle forze di sicurezza del Governo Morales e la spaccatura della società.La situazione è alquanto grave e per questi motivi, ho proposto e votato a favore della risoluzione.
2019/11/28
Climate and environmental emergency (RC-B9-0209/2019, B9-0209/2019, B9-0211/2019, B9-0212/2019, B9-0215/2019, B9-0216/2019, B9-0218/2019, B9-0220/2019)

Questa risoluzione intende dichiarare un'emergenza climatica e ambientale planetaria, invitare la Commissione, gli Stati membri della UE e tutti gli attori globali, a ribadire il proprio impegno, a intraprendere con urgenza delle azioni concrete, necessarie per combattere e contenere tale minaccia prima che sia troppo tardi. Inoltre tutte queste azioni dovrebbero coinvolgere i cittadini e tutti i settori della società e dell'economia, compresa l'industria, in modo socialmente equilibrato e sostenibile e dovrebbero essere accompagnati da solide misure sociali e inclusive, per assicurare una transizione equa e giusta, senza perdita di posti di lavoro, rispettando anche la necessità di disporre di un elevato livello di protezione sociale nonché dei posti di lavoro e della formazione di qualità.Tutto ampiamente condivisibile, ma altrettanto tutto praticamente solo un enunciato che non porta alcuna novità, solo forse qualche problema in più, alle attività produttive basate nell'UE, sempre attaccate dagli estremisti verdi di turno.Ho ritenuto quindi di votare contro questa, a mio avviso, inutile risoluzione.
2019/11/28
2019 UN Climate Change Conference (COP25) (B9-0174/2019)

La COP25 dovrebbe definire un nuovo ambizioso livello, sia in termini di attuazione dell'accordo di Parigi che in relazione al prossimo ciclo di contributi, stabiliti a livello nazionale, misure che dovrebbero riflettere un aumento in tutti i settori degli impegni a favore dell'azione climatica, per quanto riguarda il suolo e gli oceani.Nella pratica però sono stati approvati, con il mio no, dei testi che impegnano l'UE a ridurre le emissioni di CO2 del 55% entro il 2030, per poi arrivare a emissioni zero nel 2050.L'Unione e i suoi Stati membri sono già i principali fornitori di finanziamenti pubblici per il clima e senz'altro continueremo a esserlo. Resta però il fatto che finora queste misure "verdi" hanno bastonato le imprese europee, mentre nel resto del mondo nessuno si cura più di tanto dei danni causati all'ambiente.Io sono per una condotta più seria e realista: sostenibilità va bene, sì ad aiuti e incentivi a chi già opera in maniera virtuosa, ma senza penalizzare il nostro sistema produttivo a favore di paesi terzi che non fanno nulla di concreto per migliorare la situazione e che invadono i nostri mercati con le loro merci scadenti e sovente non sicure.
2019/11/28
EU accession to the Istanbul Convention and other measures to combat gender-based violence (B9-0224/2019, B9-0225/2019, B9-0226/2019)

La Convenzione di Istanbul tra le altre cose, condanna fermamente ogni forma di violenza nei confronti delle donne e delle ragazze, ed esprime la propria vicinanza, a tutte le vittime di abusi domestici. Questo e altre parti della Convenzione sono totalmente condivisibili.Purtroppo in altre sezioni la definizione di "genere" contenuta nella risoluzione, in particolare l'art. 3, lettera c, conteneva profili di criticità e ambiguità varie. Inoltre all'articolo 14, comma 1, alludeva chiaramente ad "azioni necessarie per includere nei programmi scolastici di ogni ordine e grado, dei materiali didattici, su temi quali la parità tra i sessi, i ruoli di genere non stereotipati".Nel testo approvato ho ravvisato ancora una volta il totalitarismo ideologico del gender, nascosto dietro alla sacrosanta lotta per proteggere le donne e gli uomini dalla violenza.Quindi, ho ritenuto opportuno votare contro.
2019/11/28
Measures to address the impact on European agriculture of the WTO ruling on the Airbus dispute (RC-B9-0197/2019, B9-0197/2019, B9-0198/2019, B9-0201/2019, B9-0203/2019, B9-0204/2019, B9-0206/2019, B9-0208/2019)

Gli Stati Uniti sono la destinazione primaria delle esportazioni agricole dell'UE e rappresentano un mercato insostituibile in termini sia di valore che di volume. Quindi la decisione di imporre dei dazi a una parte importante di queste esportazioni da parte degli USA arrecherà gravi conseguenze all'economia di molti Stati membri, fra cui l'Italia. Saranno colpiti dalle sanzioni, dei prodotti emblematici, con un valore aggiunto molto elevato che spesso sono tutelati da regimi di qualità UE, come vini e alcolici, olio di oliva e prodotti lattiero-caseari.Gli agricoltori e gli operatori della filiera agroalimentare sono, dopo l'embargo russo, ancora una volta vittime di un conflitto commerciale non agricolo estraneo al loro agire, inoltre la decisione degli Stati Uniti di applicare tali dazi, potrebbe restare in vigore a tempo indeterminato fino a quando gli Stati membri non rispetteranno la risoluzione dell'OMC sulla controversia Airbus.Ho votato a favore di questa risoluzione. È infatti inaccettabile che l'Europa e i suoi agricoltori, che nulla hanno a che fare con gli aiuti illegittimi dati ad Airbus (consorzio aereo a guida francese), si trovino a pagare un prezzo così alto. Per questo l'UE deve supportarli e far pagare il conto a chi ha causato questo problema.
2019/11/28
Crisis of the WTO Appellate Body (B9-0181/2019)

l'OMC è stata creata con l'obiettivo di rafforzare il multilateralismo, promuovere un ordine economico globale inclusivo e favorire un sistema commerciale multilaterale aperto, basato su norme e non discriminatorio. L'organo di appello dell'OMC, svolge un ruolo fondamentale nell'ambito del sistema di risoluzione delle controversie.Purtroppo dal 2017, la sostituzione di alcuni dei sette membri che compongono l'organo di appello non è stata possibile a causa dell'atteggiamento degli Stati Uniti d'America che la impediscono di fatto, come ugualmente la copertura dei posti vacanti. Per questo motivo l'organo di appello cesserà di essere operativo a partire dal 10 dicembre 2019, il che potrebbe avere conseguenze molto gravi per il sistema commerciale multilaterale. Risulta del tutto evidente quindi, che è necessaria una riforma dell'organo di conciliazione, al fine di migliorare la trasparenza e l'efficienza.Valutando quanto sopra, ho ritenuto di votare a favore di questo documento.
2019/11/28
On-going negotiations for a new EU-ACP Partnership Agreement (B9-0175/2019)

Il rafforzamento della dimensione parlamentare tra l'UE e il gruppo di Stati ACP, grazie a un miglioramento della sua efficacia e della sua rappresentatività, dovrebbe costituire un elemento chiave del nuovo partenariato ACP-UE.La frequenza e la varietà delle riunioni di questa Assemblea parlamentare paritetica, hanno consentito nel corso degli anni, un dialogo costante, contribuendo efficacemente al rafforzamento della diplomazia parlamentare e il contesto internazionale attuale dovrebbe indurre gli Stati ACP e dell'UE a continuare detto dialogo parlamentare e a rafforzarne l'efficacia.Mi attendo che l'UE presti la dovuta attenzione alle politiche e alle sfide dei paesi partner, nell'assegnazione dell'assistenza finanziaria, tenendo conto in particolare, del fatto che la maggior parte dei movimenti migratori avviene tra i paesi ACP stessi. Inoltre intendo ribadire che il futuro accordo deve offrire assistenza alle comunità di accoglienza nei paesi di provenienza o limitrofi e affrontare in loco, le cause profonde dello sfollamento forzato. Mi auguro quindi una veloce e buona conclusione dei negoziati in corso, per un nuovo accordo di partenariato tra l'Unione europea e il gruppo degli Stati dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico.A seguito di queste valutazioni ho votato a favore del documento.
2019/11/28
Macro-financial assistance to Jordan (A9-0045/2019 - Luisa Regimenti)

Oltre a perturbare gli scambi commerciali con e attraverso la Siria, il conflitto siriano ha causato un afflusso di circa 1,3 milioni di rifugiati siriani in Giordania, di cui, al 4 agosto 2019, 660 330 risultavano registrati presso l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati. La Giordania ne ha accolti più di ogni altro paese arabo e tale afflusso consistente di rifugiati siriani in Giordania ha aumentato la pressione sulla posizione di bilancio, sui servizi pubblici e sulle infrastrutture del Paese oltre a influire, com'era prevedibile, sul mantenimento di un tasso di crescita demografica piuttosto elevato.Una risposta politica sostanzialmente adeguata e il sostegno internazionale ricevuto hanno consentito al Paese di mantenere una certa stabilità e di proseguire il processo di democratizzazione.Ho votato a favore del provvedimento evidenziando che mi pare essenziale che il protocollo d'intesa, che dovrà essere negoziato dalla Commissione e dalle autorità giordane, affermi che l'assistenza concessa, superiore ai due precedenti programmi già accordati, dovrebbe altresì essere effettivamente mirata a incoraggiare lo sviluppo degli investimenti imprenditoriali e dei progetti del Paese, oltre a prevedere un monitoraggio periodico dell'uso effettivo dei fondi.
2019/12/17
EU-Switzerland Agreement on the stepping up of cross-border cooperation, particularly in combating terrorism and cross-border crime (A9-0043/2019 - Roberta Metsola)

Questo accordo tra l'Unione europea e la Confederazione svizzera è indispensabile ai fini dell'applicazione di talune disposizioni della decisione n. 2008/615/GAI del Consiglio, sul potenziamento della cooperazione transfrontaliera, soprattutto nella lotta al terrorismo e alla criminalità transfrontaliera; inoltre della decisione n. 2008/616/GAI del Consiglio, relativa all'attuazione della decisione n. 2008/615/GAI, sul potenziamento della cooperazione transfrontaliera, soprattutto nella lotta al terrorismo e alla criminalità transfrontaliera, nonché inoltre della decisione quadro n. 2009/905/GAI del Consiglio, sull'accreditamento dei fornitori di servizi forensi che effettuano attività di laboratorio.Si tratta quindi di un provvedimento utile a cui ho dato il mio voto favorevole.
2019/12/17
EU-Liechtenstein Agreement on the stepping up of cross-border cooperation, particularly in combating terrorism and cross-border crime (A9-0044/2019 - Roberta Metsola)

Ho votato a favore del progetto di accordo tra l'Unione europea e il Principato del Liechtenstein. Questo accordo è indispensabile ai fini dell'applicazione di talune disposizioni della decisione n. 2008/615/GAI del Consiglio, sul potenziamento della cooperazione transfrontaliera, soprattutto nella lotta al terrorismo e alla criminalità transfrontaliera, della decisione n. 2008/616/GAI del Consiglio, relativa all'attuazione della decisione n. 2008/615/GAI sul potenziamento della cooperazione transfrontaliera, soprattutto nella lotta al terrorismo e alla criminalità transfrontaliera, e della decisione quadro n. 2009/905/GAI del Consiglio, sull'accreditamento dei fornitori di servizi forensi che effettuano attività di laboratorio.
2019/12/17
Protocol to EU-Switzerland Agreement concerning the criteria and mechanisms for establishing the State responsible for examining a request for asylum lodged in a Member State or in Switzerland regarding the access to Eurodac for law enforcement purposes (A9-0025/2019 - Jadwiga Wiśniewska)

Ho dato il mio voto favorevole all'estensione alla Svizzera e al Liechtenstein delle disposizioni del regolamento UE riguardanti le attività di contrasto che consentirebbero alle autorità dei due paesi di chiedere il confronto dei dati relativi alle impronte digitali con quelli inseriti da altri Stati partecipanti e conservati nella banca dati Eurodac. Questo è indispensabile nel caso in cui esse intendano stabilire l'identità o ottenere ulteriori informazioni su una persona sospettata di aver commesso un reato grave o di terrorismo o su di una vittima. Consentirebbe inoltre alle autorità di contrasto di tutti gli altri Stati partecipanti, che si tratti di altri Stati membri dell'UE o di paesi associati, di chiedere il confronto dei dati relativi alle impronte digitali con quelli inseriti dalla Svizzera e dal Liechtenstein e conservati nella banca dati Eurodac, per le medesime finalità.
2019/12/17
Accession of Solomon Islands to the EU-Pacific States Interim Partnership Agreement (A9-0050/2019 - Bernd Lange)

Il trattato sul funzionamento dell'Unione europea prevede che possano essere stipulati accordi di partenariato con paesi terzi, quindi nel quadro delle relazioni ACP-UE dopo il 2020 e vista la risoluzione del 19 gennaio 2011 sull'accordo di partenariato interinale tra la Comunità europea e gli Stati del Pacifico, ho ritenuto di dare il mio voto favorevole all'adesione delle Isole Salomone all'accordo di partenariato tra i membri del gruppo degli Stati dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico, da un lato, e la Comunità europea e i suoi Stati membri, dall'altro, firmato a Cotonou il 23 giugno 2000, conosciuto semplicemente come: accordo di Cotonou.
2019/12/17
Requirements for payment service providers (A9-0048/2019 - Lídia Pereira)

In questi ultimi anni il commercio elettronico è cresciuto rapidamente, favorendo l'acquisto online di beni e servizi da parte dei consumatori. I consumatori possono scegliere tra diversi fornitori, prodotti e marchi. Possono anche pagare online in un ambiente sicuro senza spostarsi dal proprio computer o abbandonare lo smartphone . I fornitori hanno modificato i propri modelli commerciali per approfittare del commercio elettronico e vendere i loro prodotti ai consumatori su scala mondiale senza la necessità di una presenza commerciale fisica.In alcuni casi però ho riscontrato che queste opportunità sono utilizzate per ottenere un ingiusto vantaggio di mercato non rispettando gli obblighi in materia di IVA.Ritengo quindi che la strategia di lotta contro le frodi dell'IVA debba evolvere in parallelo con la crescente modernizzazione e digitalizzazione della nostra economia, semplificando al massimo nel contempo il sistema per imprese e cittadini.Questo provvedimento invita gli Stati membri a continuare a investire in un sistema di riscossione delle imposte basato sulla tecnologia. A questo riguardo, ritengo che la tecnologia blockchain potrebbe essere utilizzata anche per proteggere meglio i dati personali e migliorare lo scambio online di informazioni tra le autorità fiscali. Il mio voto è stato quindi favorevole.
2019/12/17
Measures to strengthen administrative cooperation in order to combat VAT fraud (A9-0047/2019 - Lídia Pereira)

La presente proposta riguarda la trasmissione e lo scambio obbligatori di informazioni sui pagamenti pertinenti ai fini dell'IVA tra le autorità competenti in materia. La proposta va di pari passo con quella che introduce determinati requisiti per i prestatori di servizi di pagamento (COM 2018/812). Si stabiliscono così le norme per la raccolta armonizzata, da parte degli Stati membri, della documentazione resa disponibile per via elettronica dai prestatori di servizi di pagamento. Inoltre si istituisce un nuovo sistema elettronico centrale per l'archiviazione delle informazioni sui pagamenti e per l'ulteriore trattamento di tali informazioni da parte dei funzionari antifrode degli Stati membri nel quadro di Eurofisc.In particolare questo provvedimento mi sembra utile per garantire che la lotta contro le frodi IVA sia più efficace ed ho ovviamente votato a favore di questo provvedimento.
2019/12/17
Association of the overseas countries and territories with the European Union ('Overseas Association Decision') (A9-0033/2019 - Tomas Tobé)

I Paesi e Territori d'Oltremare (PTOM) sono associati all'Unione europea dall'entrata in vigore del trattato di Roma. Queste 25 isole situate nelle regioni dell'Atlantico, dell'Antartico, dell'Artico, dei Caraibi, dell'Oceano Indiano e del Pacifico non sono Stati sovrani, ma dipendono da quattro Stati membri dell'Unione, ossia la Danimarca, la Francia, il Regno Unito e i Paesi Bassi.In generale, i PTOM godono di ampia autonomia in settori quali gli affari economici, il mercato del lavoro, la sanità pubblica, gli affari interni e le dogane, mentre la difesa e gli affari esteri restano principalmente di competenza degli Stati membri. Poiché i PTOM non fanno parte né del territorio doganale dell'Unione né del mercato interno, non si applica loro la normativa dell'Unione. In quanto cittadini degli Stati membri dell'UE, i loro paesi e territori sono costituzionalmente legati, gli abitanti dei PTOM possiedono la cittadinanza dell'UE.Nell'ambito dei negoziati per il prossimo quadro finanziario pluriennale, la Commissione ha presentato una proposta relativa a una nuova decisione sull'associazione d'oltremare che contiene disposizioni aggiornate riguardanti il sistema REX compatibili con la nuova normativa. Ho dato il mio voto favorevole alla nuova decisione sull'associazione d'oltremare che ovvierà pertanto al problema della compatibilità con il sistema REX.
2019/12/17
CAP: Financial discipline as from financial year 2021 and flexibility between pillars in respect of calendar year 2020 (A9-0042/2019 - Norbert Lins)

Nel maggio-giugno 2018 la Commissione ha presentato una serie di proposte legislative settoriali e di bilancio, in vista del prossimo quadro finanziario pluriennale (QFP) 2021-2027, comprendente nuovi regolamenti per la riforma del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR).In questo quadro la riuscita della transizione verso la prossima generazione di programmi di spesa e di regimi di sostegno, nell'ambito del periodo di programmazione finanziaria 2021-2027, dipenderà dalla tempestiva adozione della normativa d'insieme sul QFP, nonché degli atti di base, per la riforma degli strumenti finanziari.Infatti sono stati compiuti notevoli progressi nei negoziati legislativi, tra il Consiglio e il Parlamento europeo, sulla maggior parte della legislazione settoriale. Tuttavia, i negoziati sulla riforma della Politica agricola comune, hanno subito gravi ritardi procedurali. Ho quindi sostenuto gli obiettivi del regolamento sulla flessibilità, per una rapida adozione e al fine di modificare le necessarie disposizioni, nella legislazione vigente.Ritengo tutto questo importante, per sostenere l'agricoltura italiana ed europea.
2019/12/18
EU-Gambia Sustainable Fisheries Partnership Agreement and the Implementation Protocol thereto (A9-0026/2019 - Carmen Avram)

Con una superficie complessiva di 11.420 kmq e una popolazione di circa 1,36 milioni di persone, la Repubblica della Gambia, è uno delle più piccole Nazioni dell'Africa: è bagnata a ovest dall'Oceano Atlantico e possiede tuttavia, notevoli potenzialità di pesca. L'area della piattaforma continentale, che si estende per circa 4.000 kmq e la zona economica esclusiva (ZEE), di circa 10.500 kmq, offrono un'abbondante varietà di specie ittiche. Il paese è infatti noto a livello internazionale, per essere una delle più ricche zone di pesca al mondo, con oltre 500 specie ittiche marine registrate, secondo gli esperti.Un accordo di partenariato per una pesca sostenibile tra l'Unione europea e la Repubblica della Gambia, al fine di aiutare il paese a conseguire, passo dopo passo, il controllo delle proprie risorse alieutiche e a orientarsi verso la sostenibilità è assolutamente necessario.Ho votato a favore di un nuovo protocollo d'intesa. È stato proposto per offrire alle navi dell'Unione europea, possibilità di pesca nelle acque gambiane, nel rispetto dei migliori pareri scientifici disponibili, e al contempo promuovere una politica di pesca sostenibile e uno sfruttamento responsabile, delle risorse alieutiche, nell'interesse di entrambe le parti.
2019/12/18
Objection pursuant to Rule 112: Active substances, including dimoxystrobin and mancozeb (B9-0230/2019)

La dimossistrobina è stata inserita nell'elenco delle sostanze "candidate alla sostituzione" dal regolamento di esecuzione, perché la dose acuta di riferimento per tale sostanza attiva, è notevolmente inferiore a quella della maggior parte delle sostanze attive approvate nell'ambito dei rispettivi gruppi e perché deve essere considerata, come avente proprietà d'interferente endocrino, che può causare effetti avversi negli esseri umani.Le sostanze attive non possono essere approvate se si ritiene che abbiano proprietà d'interferente endocrino, in grado di avere effetti nocivi negli esseri umani, a meno che l'esposizione di questi ultimi a tale sostanza attiva, antidoto agronomico o sinergizzante, presente in un prodotto fitosanitario, nelle condizioni realistiche d'uso proposte, sia trascurabile.Ritengo quindi che prorogare i periodi di approvazione della dimossistrobina e del mancozeb non sia conforme ai criteri di sicurezza e non sia basata né sulla prova che tali sostanze possano essere utilizzate in modo sicuro, né su una comprovata e urgente necessità di utilizzarle nella produzione alimentare nell'Unione.Quindi ho votato a favore della obiezione per il non rinnovo della concessione all'uso della dimossistrobina e del mancozeb, nella prossima riunione del Comitato permanente per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi.
2019/12/18
Closure of the accounts for the European Asylum Support Office (EASO) for the financial year 2017 (B9-0235/2019)

Ho approvato la chiusura dei conti dell'Ufficio europeo di sostegno per l'asilo relativi all'esercizio 2017, dopo aver valutato assolutamente attendibile, la dichiarazione attestante l'affidabilità dei conti, nonché la legittimità e la regolarità delle relative operazioni, presentata dalla Corte dei conti, per l'esercizio 2017, a norma dell'articolo 287 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea.Questo provvedimento nulla toglie o nulla aggiunge alle mie valutazioni, in merito alle distorsioni e alle incongruenze in merito alla regolamentazione del diritto d'asilo nella UE. Semplicemente prendo atto, che i conti così come presentati, sono in ordine.
2019/12/18
Public discrimination and hate speech against LGBTI people, including LGBTI free zones (B9-0234/2019)

Questa risoluzione contro la discriminazione in pubblico e incitamento all'odio delle persone LGBT, mi ha visto votare convintamente contro il testo proposto. Le "Zone libere da ideologia LGBTI" sono di fatto delle invenzioni, semplicemente non esistono.Quello che è stato proposto in Aula, è una sceneggiata, dove si è consumata l'ennesima esibizione di un malinteso senso di apertura verso i diritti delle minoranze da parte delle sinistre, da quella estrema nel GUE, a quella più istituzionale come il PD italiano.La sinistra europea in generale vuole imporre la propria visione del mondo, con la forza a tutti, fin dai banchi della scuola elementare e le zone anti-gay in Polonia sono una fake news, inventata di sana pianta, una cosa ridicola e totalmente falsa.Io e la mia parte politica rivendichiamo invece, il nostro dovere e diritto, di difendere il concetto di famiglia, contrastare l'imposizione della "teoria gender" nei sistemi scolastici nazionali. Questa risoluzione invece significa veramente accentuare l'attitudine all'emarginazione dell'altro, ovvero il modo per creare delle vere vittime di discriminazione.
2019/12/18
Fair taxation in a digitalised and globalised economy - BEPS 2.0 (B9-0238/2019)

Le attuali norme internazionali in materia di imposta sulle società, potrebbero essere disfunzionali e necessitare di essere aggiornate, in quanto risalgono all'inizio del XX secolo e non sono state concepite per rispondere alle sfide dell'economia digitale, inducendo i Paesi membri ad adottare misure unilaterali, per far fronte a tali sfide.Inoltre, a seguito della crisi finanziaria del 2008-2009 e di una serie di rivelazioni da parte di giornalisti e organizzazioni della società civile, in merito a pratiche di evasione fiscale, pianificazione fiscale aggressiva, elusione fiscale e riciclaggio di denaro, i paesi del G20 hanno convenuto di affrontare tali questioni, globalmente a livello dell'OCSE, attraverso il progetto sull'erosione della base imponibile e il trasferimento degli utili, che ha condotto al piano d'azione BEPS.La posizione dell'UE dovrebbe essere ambiziosa per i negoziati in sede di OCSE, assicurando che l'UE parli con una sola voce e dia il buon esempio, per garantire un'attribuzione più equa dei diritti di imposizione e un livello minimo di tassazione, favorendo l'equità nel contesto fiscale internazionale, al fine di contrastare l'evasione fiscale, la pianificazione fiscale aggressiva e l'elusione fiscale, ma purtroppo così non è nei fatti, in parecchie occasioni.Valutato quanto sopra, mi sono quindi astenuto nella votazione su questa proposta.
2019/12/18
The Rule of Law in Malta, after the recent revelations around the murder of Daphne Caruana Galizia (B9-0240/2019)

Daphne Caruana Galizia, giornalista investigativa e blogger maltese, impegnata nella lotta alla corruzione, è stata assassinata in un attentato con autobomba il 16 ottobre 2017. Le relative indagini sull'omicidio condotte dalle autorità maltesi, con il supporto di Europol, hanno finora portato all'identificazione e all'incriminazione di varie persone sospettate e di un potenziale ideatore dell'omicidio, segnatamente il proprietario della società 17 Black Ltd., con sede a Dubai, che è stato arrestato il 20 novembre 2019 mentre tentava apparentemente di fuggire da Malta a bordo del suo yacht.Uno dei presunti complici e il presunto ideatore dell'omicidio, hanno indicato che l'ex capo di Gabinetto del Primo ministro, è implicato nella pianificazione e nel finanziamento dell'omicidio.Mi sembra quindi assolutamente indispensabile, utilizzare tutti gli strumenti e tutte le procedure a sua disposizione, per garantire il pieno rispetto del diritto dell'UE, per quanto riguarda la lotta al riciclaggio, in particolare nei settori delle indagini e dell'applicazione della normativa e dell'indipendenza delle autorità competenti. Tra questi: la vigilanza bancaria, l'indipendenza della magistratura, gli appalti pubblici e la pianificazione e lo sviluppo urbano.Ho pertanto votato a favore della risoluzione, per invitare le autorità maltesi a rispettare lo stato di diritto e la libera informazione.
2019/12/18
EU Pollinators Initiative (B9-0233/2019)

Nell'ottobre 2019 l'Unione internazionale per la conservazione della natura (IUCN), ha lanciato un appello urgente, invitando ad aumentare in modo massiccio, le azioni di conservazione delle specie, in risposta alla sempre più grave crisi della biodiversità.L'IUCN ha esortato i governi di tutto il mondo, ad arrestare la diminuzione delle specie e a prevenire le estinzioni causate dall'uomo, entro il 2030, nonché a migliorare lo stato di conservazione delle specie minacciate, al fine di produrre un esteso recupero entro il 2050.In particolare, per quanto riguarda le api da miele (Apis mellifera), mi sembra estremamente importante mettere in atto azioni, per preservare questa specie e indagare in merito alle cause della diminuzione dell'aspettativa di vita delle api regine, il quale rappresenta, un fenomeno veramente preoccupante.Ho quindi votato favorevolmente a questo provvedimento.
2019/12/18
Enabling the digital transformation of health and care (B9-0239/2019)

L'emergere di nuove tecnologie, crea opportunità, ma anche sfide per lo sviluppo di una migliore assistenza sanitaria e i sistemi sanitari e di assistenza europei, sono esposti a gravi sfide, nel contesto di una società in via di invecchiamento, di un'aspettativa di vita più lunga e di una costante riduzione dei tassi di natalità. Tutto questo, suscita preoccupazioni sulla sostenibilità delle future prestazioni sanitarie mentre, d'altro canto, fa emergere nuove tecnologie, che stanno creando nuove opportunità. In tale contesto, è necessario un cambiamento di paradigma verso sistemi sanitari proattivi e reattivi, la cui priorità sia il mantenimento di buone condizioni di salute, anziché la gestione delle malattie. Le soluzioni digitali innovative per la salute e l'assistenza possono favorire la prevenzione delle malattie e la promozione di stili di vita sani, migliorare la qualità della vita dei cittadini e preparare il terreno a modalità più efficienti di organizzazione e prestazione di servizi sanitari e assistenziali.Ho quindi votato a favore di questa proposta.
2019/12/18
Commemoration of the 30th anniversary of the Romanian revolution of December 1989 (B9-0241/2019)

Nel 2019 si commemora il 30° anniversario della rivoluzione rumena, innescata dalle rivolte di Timișoara e che proseguirono successivamente in tutte le parti del paese e infine, culminarono in una rivoluzione antitotalitaria a Bucarest, portando alla caduta del regime comunista e all'instaurazione della democrazia.Questa rivoluzione ha rappresentato la transizione del popolo rumeno verso la libertà e lo stato di diritto, il cui tragico bilancio è stato di 1.142 morti, 3.138 feriti gravi e oltre 760 persone detenute illegalmente e torturate. La rivoluzione rumena del dicembre 1989 è stata la più violenta delle rivolte che hanno portato alla caduta del comunismo negli Stati oltre la cortina di ferro.Il sacrificio dei manifestanti pacifici del dicembre 1989 ha aperto la strada alla transizione della Romania verso la democrazia, lo stato di diritto e l'istituzione di un'economia di mercato, nonché alla sua successiva integrazione nell'Alleanza dell'Atlantico del Nord e nell'Unione europea.Nell'anno in cui si commemorano i 30 anni dalla caduta del muro di Berlino, questa risoluzione mi sembra addirittura troppo morbida nella condanna dei crimini compiuti da Stalin e da tutti i suoi successori. In ogni caso ho dato il mio voto favorevole, come doveroso sostegno a chi sempre si è opposto al totalitarismo rosso.
2019/12/19
Situation of human rights and democracy in Nicaragua (RC-B9-0251/2019, B9-0251/2019, B9-0252/2019, B9-0253/2019, B9-0254/2019, B9-0255/2019)

Gli oppositori del governo del Nicaragua in materia di diritti umani sono sempre più di frequente oggetto di minacce di morte, intimidazioni, campagne diffamatorie online, vessazioni, misure di sorveglianza, aggressioni e persecuzioni giudiziarie. Secondo quanto riferito dalle organizzazioni internazionali per i diritti umani, oltre 80 000 persone sono state costrette a lasciare il Nicaragua, in ragione della crisi attuale e la repressione nel paese si è ultimamente intensificata.Ho votato a favore di questa risoluzione, in quanto intendo imporre al governo del Nicaragua, di porre fine alla continua repressione dei dissidenti e a pratiche ricorrenti, quali l'arresto arbitrario, la tortura e la violenza sessuale, ad astenersi dal criminalizzare, perseguire e attaccare i difensori dei diritti umani, gli oppositori politici, i familiari delle vittime e qualsiasi altra voce di dissenso, nonché a smantellare immediatamente le forze paramilitari attive nel paese.Intendo richiedere inoltre, che le violenze siano oggetto di indagini tempestive, imparziali, trasparenti e approfondite, da parte di organismi terzi.
2019/12/19
Protocol to the Agreement between the EU, Iceland and Norway concerning the criteria and mechanisms for establishing the State responsible for examining a request for asylum lodged in a Member State or in Iceland or Norway regarding the access to Eurodac for law enforcement purposes (A9-0053/2019 - Jadwiga Wiśniewska)

Ho ritenuto opportuno votare a favore di questo provvedimento in quanto l'estensione all'Islanda e alla Norvegia delle disposizioni del regolamento Eurodac riguardanti le attività di contrasto, consentirebbe alle autorità delle due Nazioni di chiedere il confronto dei dati relativi alle impronte digitali con quelli inseriti da altri Stati partecipanti e conservati nella banca dati comune, nel caso in cui esse intendano stabilire l'identità o ottenere ulteriori informazioni su una persona sospettata di aver commesso un reato grave o di terrorismo o su una vittima. Consentirebbe parimenti alle autorità di contrasto di tutti gli altri Stati partecipanti, che si tratti di altri Stati membri dell'UE o di Paesi associati, di chiedere il confronto dei dati relativi alle impronte digitali con quelli inseriti dall'Islanda e dalla Norvegia e conservati nella banca dati Eurodac, per le medesime finalità.
2020/01/15
EU-China Agreement on certain aspects of air services (A9-0041/2019 - Tomasz Piotr Poręba)

Per concludere l'accordo a nome dell'Unione europea, tra quest'ultima e il governo della Repubblica popolare cinese, su alcuni aspetti dei servizi aerei, il Consiglio necessita dell'approvazione del Parlamento europeo. Ho ritenuto quindi opportuno votare a favore della raccomandazione in quanto essa è una conseguenza diretta della giurisprudenza della Corte di giustizia dell'Unione europea.È bene anche ricordare che la raccomandazione volge a modificare o integrare le disposizioni degli accordi bilaterali sui servizi aerei solo nella misura necessaria a garantire la conformità al diritto dell'Unione.Essa risponde inoltre a un obiettivo fondamentale della politica esterna dell'UE in materia di trasporto aereo, nella misura in cui è intesa a conformare al diritto dell'Unione europea gli esistenti accordi bilaterali sui servizi aerei.
2020/01/15
Common system of value added tax as regards the special scheme for small enterprises (A9-0055/2019 - Inese Vaidere)

La Commissione e il Consiglio europeo puntano a introdurre nuove norme per ridurre gli oneri amministrativi e i costi di conformità per le PMI, nonché a favorire la formazione, un contesto fiscale che contribuisca alla crescita delle PMI e alla maggiore efficienza dei loro scambi transfrontalieri.Inoltre il Consiglio ha raggiunto un accordo su un orientamento generale durante la sessione del Consiglio ECOFIN dell'8 novembre 2019 sull'ulteriore semplificazione delle norme in materia di IVA applicabili alle piccole e medie imprese (PMI).Ho quindi votato a favore di questo utile provvedimento per sollecitare il Consiglio ad adottare formalmente tali norme in tempi rapidi, al fine di consentire prima possibile la loro entrata in vigore e attuazione, a beneficio delle PMI dell'Unione.
2020/01/15
The European Green Deal (RC-B9-0040/2020, B9-0040/2020, B9-0041/2020, B9-0042/2020, B9-0043/2020, B9-0044/2020, B9-0045/2020, B9-0046/2020)

Il mio voto contrario al cosiddetto Green Deal , un nuovo piano verde proposto dalla Commissione europea, è sostanzialmente dovuto alla considerazione che, senza adeguate risorse e indispensabili modifiche alle regole finanziarie, questo piano rischia di trasformarsi in un diluvio di nuovi oneri e tasse per le nostre imprese.Divieti, oneri burocratici e gabelle di ogni genere che rischiano di mettere fuori mercato i nostri produttori a vantaggio di competitori di paesi terzi che non rispettano gli standard ambientali e sociali che noi ci siamo imposti e che invece loro sistematicamente ignorano.Sono stati annunciati piani da centinaia di miliardi senza alcun supporto concreto, mentre invece sarebbe necessaria una transizione verde graduale, equa e sostenibile per il nostro sistema produttivo. Inoltre sarebbe stato necessario richiedere ai nostri interlocutori internazionali il rispetto di una normativa simile o meglio ancora uguale alla nostra per imporre anche a essi una sana competizione in termini di mercato che sia leale.
2020/01/15
Implementing and monitoring the provisions on citizens’ rights in the Withdrawal Agreement (B9-0031/2020)

Il periodo di transizione della BREXIT sarà più breve di quanto previsto alcuni mesi addietro, a mio avviso quindi sia l'UE che il Regno Unito dovrebbero agire velocemente al fine di rendere operativi in via prioritaria gli aspetti della parte due dell'accordo di recesso riguardanti i cittadini e i loro diritti.Una nuova fase nei rapporti fra UE e Gran Bretagna è necessaria, qualche passo in senso positivo è già stato fatto anche se restano comunque da migliorare le procedure burocratiche necessarie per ottenere i permessi di residenza.Infatti dobbiamo fare tutto il possibile per garantire procedure snelle ai cittadini comunitari che vogliono rimanere nel Regno Unito e vigilare affinché vengano salvaguardati i loro diritti, acquisiti magari dopo anni di residenza in Gran Bretagna. Ma ancora di più dovremmo preoccuparci di come restituire ai tanti giovani italiani e europei, in generale emigrati negli ultimi anni, qualche buona ragione per rientrare nelle loro rispettive Nazioni. Restituire speranza a questi giovani è da sempre la nostra missione. Il mio voto è stato quindi favorevole.
2020/01/15
Annual report 2018 on the human rights and democracy in the world and the European Union's policy on the matter (A9-0051/2019 - Isabel Wiseler-Lima)

Mi sono astenuto in merito alla relazione annuale 2018 sui diritti umani e la democrazia nel mondo e sulla politica dell'Unione europea in materia, in quanto, come in altri casi, io ovviamente condivido pienamente quanto riportato nel testo, ovvero la preoccupazione per gli attacchi contro la democrazia e lo Stato di diritto, perpetrati in tutto il mondo nel 2018, che riflettono l'ascesa dell'autoritarismo in quanto progetto politico.Autoritarismo, o meglio dittatura, la quale incarna l'inosservanza dei diritti umani, la repressione del dissenso, una giustizia politicizzata, elezioni predeterminate, il restringimento dello spazio d'azione per la società civile e la limitazione della libertà di riunione e della libertà di espressione.Questo però presupporrebbe che la UE fornisca risposte adeguate, tempestive ed efficaci ai regimi che violano il diritto internazionale, i diritti umani e i principi democratici. Esattamente quanto non riscontro nei fatti, così come non vedo alcuna seria misura volta a prevenire l'immigrazione massiccia e incontrollata alla quale è sottoposta la sponda sud del nostro continente. Quindi la mia astensione non è contro i principi che condivido ampiamente, ma contro i metodi adottati che invece mi vedono molto critico.
2020/01/15
Annual report on the implementation of the common foreign and security policy (A9-0054/2019 - David McAllister)

L'azione esterna dell'Unione ha un impatto diretto sul benessere dei suoi cittadini e dovrebbe mirare a garantire la sicurezza e la stabilità promuovendo nel contempo i valori di libertà, democrazia, uguaglianza, Stato di diritto e rispetto dei diritti umani.Ma l'Unione europea potrà essere promotrice di questi valori fondamentali solo a condizione che essi siano tutelati e rispettati in tutti i suoi Stati membri e nelle sue stesse Istituzioni. Inoltre è più urgente che mai la necessità di un'Europa più forte, che agisca in modo univoco nell'ambito delle sue relazioni esterne per fare fronte alle molteplici sfide che, direttamente o indirettamente, incidono sulla sicurezza dei suoi Stati membri e dei suoi cittadini.Abbiamo infatti conflitti armati immediatamente a Est e a Sud del continente europeo e Stati fragili dal punto di vista della tenuta democratica, terrorismo (jihadismo in particolare) e attacchi informatici.Oltre a ciò è da rimarcare l'inasprirsi di conflitti regionali che hanno portato a sfollamenti forzati e flussi migratori incontrollati, con l'aumento della criminalità organizzata alle frontiere e in Europa.Proprio perché non vedo un'adeguata azione in tutti questi campi, ho ritenuto opportuno astenermi su questa relazione.
2020/01/15
Annual report on the implementation of the common security and defence policy (A9-0052/2019 - Arnaud Danjean)

Assistiamo da tempo, al costante deterioramento del quadro di sicurezza dell'Unione, esposta a molteplici sfide che, direttamente o indirettamente, incidono sulla sicurezza degli Stati membri e dei cittadini UE.Vediamo espandersi i conflitti armati nel continente europeo e nelle sue immediate vicinanze, che provocano massicci spostamenti di popolazioni e violazioni dei diritti umani.Tutto questo favorisce la criminalità organizzata transnazionale e il terrorismo jihadista, oltre a creare una certa insicurezza dal punto di vista dell'approvvigionamento energetico e l'impossibilita di lavorare congiuntamente per prevenire eventualmente i possibili cambiamenti climatici.Questa instabilità e imprevedibilità alle frontiere dell'Unione, ovvero in Africa settentrionale, Vicino e Medio Oriente, Caucaso, Balcani, ecc. sono una minaccia diretta e indiretta, per la sicurezza del nostro continente e evidenziano il legame indissolubile tra sicurezza interna ed esterna.Su questi aspetti l'Europa deve fare di più, del timido approccio che ha avuto fino a ora nell'affrontare queste problematiche. La mia astensione quindi, deve essere intesa come sprone, a una politica più seria, attiva e concreta.
2020/01/15
European Parliament's position on the Conference on the Future of Europe (B9-0036/2020, B9-0037/2020, B9-0038/2020)

Le élite europeiste, rinchiuse nel palazzo, hanno ancora una volta avuto una reazione dettata, più dalla paura che dalla effettiva necessità. Infatti, mi sembra chiaro, che sono terrorizzati dai movimenti sovranisti che guadagnano sempre più consenso in tutta la UE, ogni volta che gli Stati nazionali vanno al voto. È inoltre di tutta evidenza, che è per questo motivo, che si sono inventati "La Conferenza sul futuro dell'Europa" e, come punto di partenza, decidono che, democraticamente vanno esclusi tutti quelli che non la pensano come loro.Questo strumento è a mio avviso superfluo, un altro carrozzone dove si discute di tutto senza costruire nulla. I cittadini europei non hanno bisogno di esprimersi attraverso una conferenza, già lo fanno con il voto. Questa sembra molto di più la maniera per non affrontare il problema o anche solo rinviarlo, un costoso e macchinoso progetto di finta partecipazione democratica, con un esito già scritto: togliere ancora più competenze e svuotare di importanza le sovranità nazionali.Per questi motivi ho convintamente votato contro la risoluzione proposta.
2020/01/15
Situation in Venezuela after the illegal election of the new National Assembly Presidency and Bureau (parliamentary coup) (B9-0051/2020, B9-0052/2020, B9-0053/2020, RC-B9-0048/2020, B9-0048/2020, B9-0049/2020, B9-0050/2020)

Ho votato ovviamente a favore di questa risoluzione, che mi vede fra i promotori e che riguarda la situazione in Venezuela, in merito all'elezione del nuovo presidente, nonché del nuovo Ufficio di presidenza dell'Assemblea nazionale: un evidente golpe del regime illegale di Maduro contro il parlamento.Guaidó è stato invece eletto a Presidente dell'Assemblea nazionale, ha giurato ed è stato riconosciuto da oltre cinquanta paesi, tra cui venticinque Stati membri dell'UE, nonché dall'UE stessa.Questi fatti si verificano in un Venezuela già devastato, in cui un'escalation di violenza e gravi violazioni dei diritti umani da parte del governo di Maduro stanno ulteriormente aggravando l'attuale situazione di crisi politica, economica, istituzionale, sociale e umanitaria. Infatti vi sono oramai più di 5 milioni di venezuelani costretti a lasciare il loro paese, una crescente carenza di medicinali e cibo a cui si aggiungono fenomeni di forte inflazione.Noi chiediamo che le autorità dell'UE limitino i movimenti dei complici di Maduro, mediante il congelamento dei loro beni e la sospensione dei loro visti e di condannare fermamente il regime, che è diventato la minaccia più concreta per la sicurezza e la stabilità del subcontinente, minacciando l'integrità e la stabilità dei paesi vicini.
2020/01/16
Ongoing hearings under article 7(1) of the TEU regarding Poland and Hungary (B9-0032/2020)

Ovviamente non posso non concordare, in valori, quali il rispetto della dignità umana, la libertà, l'uguaglianza, lo stato di diritto e il rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle persone appartenenti a minoranze, tutti enunciati dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea e sanciti dai trattati internazionali in materia di diritti umani.Ma la proposta arrivata in aula era, come altre volte è già accaduto, un attacco politico verso dei governi democraticamente eletti e che evidentemente non sono graditi alla parte più euro-entusiasta del Parlamento.Con questo testo però, si evidenzia la presunta necessità di un meccanismo dell'UE, in materia di democrazia, stato di diritto e diritti fondamentali, sotto forma di accordo interistituzionale, consistente in un esame annuale indipendente, basato su riscontri oggettivi e non discriminatorio, che valuti, su un piano di parità, il rispetto da parte di tutti gli Stati membri dell'UE, dei valori stabiliti. Tutto quanto sopra mi pare l'ennesimo caso in cui il "sistema" cerca di imbrigliare e controllare chi non si adegua ai suoi fini e obiettivi.Ben altre dovrebbero essere le priorità della UE e quindi ho votato contro questa risoluzione.
2020/01/16
COP15 to the Convention on Biological Diversity (Kunming 2020) (B9-0035/2020)

Alcuni passi in avanti sono stati effettivamente compiuti con il COP14, relativamente a un processo il più possibile univoco e partecipativo, per lo sviluppo di un quadro globale post-2020, in materia di biodiversità: un altro piccolo passo in avanti è stata la Carta di Metz, sulla biodiversità, adottata dal G7. È di tutta evidenza che un accordo mondiale, che vincoli tutti, alla salvaguardia della biodiversità, sarebbe un importantissimo passo in avanti. Però, questo non può prescindere da una seria analisi della situazione attuale, da azioni concrete e soprattutto dalla necessità di porre dei limiti a chi è veramente responsabile delle azioni, che più pregiudicano la salvaguardia della biodiversità, ovvero gli attori economici e sociali che agiscono a livello mondiale e totalmente fuori controllo dai singoli Stati, nonché alcuni paesi terzi, dove le normative e i controlli sono nulli o inefficaci. Ma, a mio avviso, non si poteva appoggiare il testo proposto: l'impostazione è sempre quella della sinistra verde globalista, che non tiene in alcun conto la situazione reale, gli interessi dei cittadini e dei soggetti economici.Quindi la mia astensione, è da intendersi anche come un invito a fare meglio e di più, ma in maniera più seria e concreta.
2020/01/16
Activities of the European Ombudsman in 2018 (A9-0032/2019 - Peter Jahr)

Ho approvato la relazione sulle attività del Mediatore europeo per il 2018, in quanto mi pare corretta nella impostazione.Direi, che il Mediatore, svolge un ruolo fondamentale nel rendere il processo legislativo dell'UE più aperto e responsabile, nei confronti dei cittadini, in modo da consentire loro, di esercitare il loro diritto di partecipare alla vita democratica dell'Unione, aumentando così il loro impegno e la loro fiducia.Il Mediatore svolge inoltre, un ruolo cruciale nel garantire l'assunzione di responsabilità da parte delle istituzioni dell'UE, nonché nel conseguimento del massimo livello di trasparenza e di imparzialità dell'amministrazione e dei meccanismi decisionali dell'UE, al fine di tutelare i diritti dei cittadini.
2020/01/16
Institutions and bodies in the Economic and Monetary Union: Preventing post-public employment conflicts of interest (B9-0047/2020)

Ho approvato la relazione perché le situazioni di conflitto di interesse, dopo una carica pubblica o i casi di "porte girevoli" sono problemi ricorrenti, che sono stati valutati e analizzati da organi internazionali e dell'UE, in particolare dal Mediatore europeo e dalla Corte dei conti europea. Questi casi offrono così ai gruppi di interesse, l'opportunità di ricompensare le autorità di regolamentazione per il comportamento tenuto in passato, aprendo così la porta a incentivi dannosi per il corretto e libero funzionamento delle Istituzioni.Direi anche opportuno, valutare meglio la prassi attuale in materia di attività, dopo una carica pubblica a livello UE e nazionale, al fine di individuare misure più incisive, per la prevenzione dei conflitti di interesse, che insorgono quando funzionari di inquadramento superiore degli organi dell'UE, lasciano l'incarico, per occupare posti di lavoro nel settore privato o quando soggetti provenienti dal settore privato sono nominati a posizioni di alto livello in un organo dell'UE.
2020/01/16
Conclusion of the EU-Viet Nam Free Trade Agreement (A9-0003/2020 - Geert Bourgeois)

Ho votato contro questa raccomandazione in merito all'accordo commerciale UE-Vietnam in quanto, a fronte di eventuali potenziali benefici per alcuni comparti commerciali, l'accordo porta una penalizzazione insostenibile verso i produttori di riso italiano, ovvero la produzione più importante d'Europa.Quello risicolo è un settore già sotto attacco da tempo, dopo gli accordi con Cambogia e Myanmar su cui dopo troppi anni persino una restia Commissione europea ha dovuto accettare di applicare la clausola di salvaguardia. L'immissione sul mercato europeo di ulteriori e ingenti quantitativi di riso vietnamita senza dazi e grandi controlli, si sommerà alla concorrenza sleale cambogiana rischiando di mettere in ginocchio i nostri produttori.
2020/02/12
Conclusion of the EU-Viet Nam Free Trade Agreement (Resolution) (A9-0017/2020 - Geert Bourgeois)

Ho votato contro questa raccomandazione in merito all'accordo commerciale UE-Vietnam in quanto, a fronte di eventuali potenziali benefici per alcuni comparti commerciali, l'accordo porta una penalizzazione insostenibile verso i produttori di riso italiano, ovvero la produzione più importante d'Europa.Quello risicolo è un settore già sotto attacco da tempo, dopo gli accordi con Cambogia e Myanmar su cui dopo troppi anni persino una restia Commissione europea ha dovuto accettare di applicare la clausola di salvaguardia. L'immissione sul mercato europeo di ulteriori e ingenti quantitativi di riso vietnamita senza dazi e grandi controlli, si sommerà alla concorrenza sleale cambogiana rischiando di mettere in ginocchio i nostri produttori.
2020/02/12
EU-Viet Nam Investment Protection Agreement (A9-0002/2020 - Geert Bourgeois)

L'accordo sulla protezione degli investimenti tra l'UE e il Vietnam contribuirà a promuovere investimenti di elevata qualità tra il Vietnam e l'UE. Il nuovo approccio adottato dall'UE in materia di protezione degli investimenti garantisce un migliore equilibrio tra la promozione e la tutela degli investimenti che generano occupazione e la difesa del diritto dei governi di perseguire politiche nell'interesse pubblico.Ho quindi ritenuto opportuno votare a favore di questo provvedimento.
2020/02/12
EU-Viet Nam Investment Protection Agreement (Resolution) (A9-0014/2020 - Geert Bourgeois)

Dopo l'accordo sulla protezione degli investimenti tra l'UE e Singapore, questo documento rappresenta il secondo impegno bilaterale dedicato esclusivamente alla protezione degli investimenti concluso tra l'UE e un paese terzo che servirà come punto di riferimento per i futuri impegni dell'UE con i suoi partner commerciali.Semplicemente questo nuovo accordo annullerà e sostituirà i vigenti trattati bilaterali in materia di investimenti tra 21 Stati membri dell'UE e il Vietnam, che non comprendevano il nuovo approccio dell'UE in materia di protezione degli investimenti e il relativo meccanismo di attuazione, il sistema giurisdizionale pubblico per gli investimenti (ICS).Inoltre, nel testo è fatto specifico riferimento ai diritti umani, quindi ai fini di una rapida ratifica del presente accordo si invitano le autorità vietnamite a delineare misure concrete per migliorare la situazione.Vi sono anche richieste relative alla riforma della legislazione penale, all'uso della pena di morte, ai prigionieri politici e alle libertà fondamentali.Ritengo quanto sopra positivo per instaurare un rapporto di reciproca collaborazione tra l'UE e il Vietnam, ho quindi approvato la risoluzione.
2020/02/12
Objection pursuant to Rule 111: Union list of projects of common interest (B9-0091/2020)

Votando contro a questa Obiezione ho inteso mantenere invariato l’attuale elenco dei "Progetti di interesse comune" che la lobby dei Verdi al Parlamento europeo voleva bocciare.Queste organizzazioni ecologiste affermano che sovvenzionare i combustibili fossili contraddice la politica dell'UE di lotta al riscaldamento globale.In realtà l’ultimo elenco PIC già taglia fortemente il numero dei progetti legati al gas: dalla terza alla quarta lista di progetti di interesse comune le infrastrutture sono in riduzione, passando da 53 a 32.Inoltre l’elettricità e le reti intelligenti rappresentano oltre il 70 per cento dell’attuale lista PIC, con un ruolo crescente dell’elettricità verde nel sistema energetico, rafforzando le reti che consentono l’integrazione delle energie rinnovabili e un maggiore commercio transfrontaliero. I progetti sul gas dell’ultimo pacchetto rappresentano circa il 20 per cento di tutti i progetti di interesse comune all’interno dell’elenco.A mio avviso bisogna considerare il gas come energia indispensabile per la transizione del continente europeo.Quindi il mio voto contrario a questa obiezione mi pare utile anche per contrastare il concetto che taluni vogliono imporre, ovvero bloccare tutto in nome della difesa dell’ambiente causando così probabilmente più danni, mettendo la nostra economia in ginocchio e senza nemmeno proporre delle alternative.
2020/02/12
An EU strategy to put an end to female genital mutilation around the world (B9-0090/2020, B9-0092/2020)

Le mutilazioni genitali femminili sono considerate a livello internazionale, una grave e sistematica violazione dei diritti umani, una forma di violenza nei confronti delle donne e delle ragazze, nonché una manifestazione di disuguaglianza fra uomo e donna, sovente legata a una religione o a una cultura specifica, e sono oggi riconosciute come un problema globale che interessa almeno 200 milioni di donne e ragazze in 90 Nazioni di tutti i continenti.Inoltre, stando ai più recenti dati nazionali disponibili per l'Europa, circa 600 000 donne e ragazze nel nostro continente sarebbero costrette a convivere con le conseguenze fisiche e psicologiche permanenti, delle mutilazioni genitali femminili.Ho approvato questa risoluzione anche con l'obiettivo di includere clausole sui diritti umani, per gli accordi commerciali e di cooperazione dell'UE, con i paesi terzi, in modo che siano negoziati e riveduti in base alla loro conformità alle norme internazionali in materia di diritti umani, compresa l'eliminazione delle mutilazioni genitali femminili come violazione sistematica dei diritti umani e come forma di violenza, che ostacola il pieno sviluppo delle donne e delle ragazze.
2020/02/12
Automated decision-making processes: Ensuring consumer protection, and free movement of goods and services (B9-0094/2020)

Mi preme ribadire innanzitutto, che dal mio punto di vista, l'intelligenza artificiale va usata, quando realmente serve e senza mai escludere l'elemento umano: questo anche come garanzia.Nel votare a favore di questa risoluzione, ho voluto evidenziare che indubbiamente i progressi tecnologici nel campo dell'intelligenza artificiale, dell'apprendimento automatico, dei sistemi complessi basati su algoritmi e dei processi decisionali automatizzati hanno un ritmo di sviluppo sostenuto. Inoltre, le applicazioni, le opportunità e le sfide derivanti da tali tecnologie, sono numerose e riguardano praticamente tutti i settori.I prodotti dotati di capacità decisionali automatizzate, a mio avviso, devono essere conformi alle pertinenti norme di sicurezza. È essenziale inoltre, che gli algoritmi, alla base di tali capacità, siano sufficientemente trasparenti e possano essere illustrati in modo comprensibile alle autorità di vigilanza del mercato.Alla luce del notevole impatto che i sistemi decisionali automatizzati possono avere sui consumatori, in particolare su coloro che si trovano in situazioni vulnerabili, è importante che tali sistemi utilizzino serie di dati imparziali, di elevata qualità, e anche di algoritmi comprensibili facilmente.
2020/02/12
Proposed mandate for negotiations for a new partnership with the United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland (B9-0098/2020)

Ho dato il mio voto favorevole, considerando che si debbano definire i parametri di un partenariato ambizioso, ampio, approfondito e flessibile, che abbraccia una cooperazione commerciale ed economica fra UE e Regno Unito, imperniata su un accordo di libero scambio globale ed equilibrato. Inoltre, sono previste attività di contrasto e giustizia penale, politica estera, sicurezza e difesa, nonché settori più ampi di cooperazione.Si prevede anche, laddove nei negoziati le parti lo ritengano di interesse reciproco, che le future relazioni possono interessare settori di cooperazione non figuranti nella dichiarazione politica.In particolare, penso anche ai molti cittadini europei, 700 000 gli italiani, che dovranno convivere con le nuove regole imposte dalla Brexit.Mi auspico che le future relazioni si basino su un equilibrio tra diritti e obblighi, nel rispetto dell'integrità del mercato unico e dell'unione doganale, nonché dell'indivisibilità delle "quattro libertà" che lo Stato non membro dell'UE, che non rispetta gli stessi obblighi di uno Stato membro, non può disporre degli stessi diritti e godere degli stessi benefici di uno Stato membro.Questo futuro partenariato economico, mi auspico vivamente che, alla fine del processo negoziale, sia poi fondato su disposizioni che garantiscano condizioni di parità per una concorrenza libera e leale.
2020/02/12
European Central Bank - annual report 2018 (A9-0016/2020 - Costas Mavrides)

Qualche tempo fa ho votato "no" a Christine Lagarde, quale Presidente della BCE. Una nomina frutto dell'accordo franco-tedesco che ha portato all'elezione di Ursula Von der Leyen. Un quadro di cui non voglio essere complice.Questo è uno dei motivi per cui mi sono astenuto su questa relazione annuale.Infatti, anche se la BCE ha effettivamente un poco migliorato la sua comunicazione, tuttavia dovrebbe portare avanti il proprio impegno nel rendere le sue decisioni disponibili e comprensibili per tutti i cittadini, così come le sue azioni adottate per mantenere la stabilità dei prezzi nella zona euro e di conseguenza, per salvaguardare il potere di acquisto della valuta comune.Vi sono inoltre delle attività della BCE che ritengo non opportune: un esempio per tutti, è quello relativo alla decisione di acquistare obbligazioni societarie, nell'ambito del suo programma di Quantitative Easing. La BCE ha così accumulato da giugno 2016, 175 miliardi di euro di debito societario, fra questi anche la parte relativa alla società LVMH, che ultimamente ha ufficializzato l'acquisto della Tiffany, andando così ad influenzare il libero mercato, favorendo magari alcune imprese a danno di altre.
2020/02/12
The illegal trade in companion animals in the EU (B9-0088/2020)

Le autorità competenti e i veterinari hanno fornito prove a dimostrazione del crescente numero di animali da compagnia,che è oggetto di commercio illegale tra Stati membri, spesso per mano di reti della criminalità organizzata, mediante l'elusione dei controlli, la falsificazione dei documenti e il diffuso uso improprio del regolamento (UE) n. 576/2013, che disciplina i movimenti a carattere non commerciale degli animali da compagnia, quando invece il loro trasporto dovrebbe essere disciplinato dalla direttiva 92/65/CEE del Consiglio.Questo commercio illegale di animali da compagnia nell'UE può generare profitti molto cospicui per i soggetti coinvolti, segnatamente gli allevatori non autorizzati, che corrono un rischio minimo di essere scoperti. Tutto questo ovviamente, si ripercuote negativamente sulla redditività del settore dell'allevamento legale.Ho votato convintamente a favore di questa risoluzione che sollecita gli Stati membri, affinché migliorino l'applicazione della legge e impongano sanzioni più severe nei confronti degli operatori economici, dei veterinari e delle autorità nazionali competenti, nei paesi di origine, transito e destinazione, che concorrono alla contraffazione dei passaporti per animali domestici. Tutto questo al fine di porre efficacemente un freno al traffico illegale di animali da compagnia.
2020/02/12
False and Authentic Documents Online (FADO) system (A9-0022/2019 - Roberta Metsola)

La decisione della Conferenza dei presidenti del 21 marzo 2019 è stata quella di scindere la proposta della Commissione e di autorizzare la commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni a elaborare una relazione legislativa distinta per le disposizioni concernenti il sistema relativo ai documenti falsi e autentici online (FADO).Questa relazione tecnica chiede solamente alla Commissione di ripresentare nuovamente la proposta qualora la sostituisca, la modifichi sostanzialmente o intenda modificarla sostanzialmente.Ho quindi votato a favore.
2020/02/13
The EU priorities for the 64th session of the UN Commission on the Status of Women (B9-0093/2020, B9-0095/2020)

Ho votato contro la risoluzione contenente le proposte per la 64a sessione della Commissione ONU sullo status delle donne che si terrà a New York a metà marzo. In particolare, ho chiesto che la risoluzione della UE non strumentalizzasse l'argomento della condizione femminile e ho votato contro il documento poi approvato perché contenente un testo fortemente impregnato di ideologia gender, come la richiesta di finanziamenti per le organizzazioni LGBTIQ.Aspetti, questi, che nulla hanno a che fare con gli obiettivi sanciti dall'ONU e con i diritti delle donne, ma che incidono invece sui diritti della famiglia e sull'istruzione scolastica che ritengo debbano appartenere alle decisioni sovrane dei singoli parlamenti e governi nazionali.Ho anche presentato, con i miei colleghi di Delegazione, una risoluzione alternativa, bocciata poi dall'Aula, in cui abbiamo ribadito l'impegno a conseguire la parità tra uomini e donne, contro ogni forma di violenza e di discriminazione sulle donne, per colmare divari di genere in termini di retribuzioni e favorire la conciliazione tra vita privata e vita lavorativa.
2020/02/13
Allocation of slots at Community airports: common rules

L'epidemia della Covid-19 ha determinato una notevole diminuzione del traffico aereo con pesanti ripercussioni per i vettori da gennaio 2020.Queste circostanze sfuggono al controllo delle compagnie aeree e comportano la cancellazione volontaria o obbligata di servizi e voli. A norma del regolamento n. 95/1993, qualora un vettore aereo non operi l'80 % di una serie di bande orarie assegnategli presso un aeroporto, la sua priorità storica per quelle bande orarie è a rischio. Nel regolamento non sono tuttavia contemplate situazioni come l'epidemia di SARS-CoV-2.Ho quindi votato a favore di questo provvedimento, che considera dal 1° marzo 2020 operate le bande orarie assegnate.Allo stesso modo ho accolto con favore la modifica richiesta dal Consiglio affinché questa sospensione potesse coprire l'intera stagione estiva, la cui parte iniziale è irrimediabilmente compromessa e nella quale sarebbe stato impossibile per le compagnie raggiungere l'obiettivo dell'80/20.Di contro avrei auspicato la retroattività dal mese di febbraio, come richiesto anche in sede di negoziato in Consiglio dalla rappresentanza italiana, poiché proprio l'Italia è stata colpita prima di altri dall'emergenza Covid-19.
2020/03/26
Specific measures to mobilise investments in the health care systems of the Member States and in other sectors of their economies in response to the COVID-19 outbreak (Coronavirus Response Investment Initiative)

Ho votato a favore di queste misure in quanto ritengo che il provvedimento sia assolutamente utile in questo frangente di forte emergenza, anzi: lo ritengo un primo passo e auspico interventi ancora più significativi a sostegno delle nostre imprese che hanno un urgente bisogno di liquidità.Gli Stati membri sono stati colpiti dalle conseguenze della crisi dovuta all'epidemia di Covid-19 come mai prima. La crisi frena la crescita e ciò a sua volta aggrava le ingenti carenze di liquidità dovute all'improvviso e importante aumento degli investimenti pubblici necessari nei loro sistemi sanitari e in altri settori delle loro economie. Si è così creata una situazione eccezionale che occorre affrontare con misure specifiche.Inoltre, al fine di affrontare in modo più flessibile l'epidemia di Covid-19, gli Stati membri dovrebbero poter disporre di maggiore flessibilità nell'attuazione dei programmi e dovrebbe essere prevista una procedura semplificata che non richieda una decisione della Commissione per le modifiche dei programmi operativi.
2020/03/26
Financial assistance to Member States and countries negotiating their accession to the Union that are seriously affected by a major public health emergency

Ho votato a favore di questa proposta in quanto ritengo assolutamente giusto e urgente, intervenire sul piano finanziario, per aiutare gli Stati membri a superare questo difficilissimo periodo di crisi causato dalla diffusione del contagio da Covid-19, anzi, a mio avviso, ben più importanti dovevano essere le misure adottate e significativi gli investimenti previsti.In caso di gravi emergenze di sanità pubblica come in questo caso, l'Unione dovrebbe dimostrare la propria solidarietà agli Stati membri e alla popolazione interessata, fornendo tra le altre cose, anche assistenza finanziaria per sostenerli e sarebbe compito della UE, contribuire al ripristino in tempi rapidi delle normali condizioni di vita nelle regioni colpite oltre a lavorare di concerto coi vari Stati membri per cercare di contenere la diffusione del virus.In questo quadro, la possibilità di mobilitare il Fondo di Solidarietà anche alle emergenze sanitarie, nonché l'aumento della percentuale di acconto a favore degli Stati membri colpiti, vanno sicuramente nella giusta direzione di aumentare la capacità di reazione dell'UE in situazioni come questa.A questo riguardo auspico che altri strumenti forti e importanti, vengano studiati nonché resi operativi, al fine di garantire liquidità alle imprese italiane ed europee, senza ovviamente che questo venga utilizzato per attivare il Meccanismo Europeo di Stabilità, le cui condizionalità rischierebbero di essere molto penalizzanti per alcuni Stati membri.
2020/03/26
Regulation amending the Multiannual financial framework 2014-2020

Questa modifica è volta ad attivare, con un bilancio di 2,7miliardi di euro, lo strumento per il sostegno di emergenza che fu creato nel 2016 al culmine della crisi dei rifugiati. L'obiettivo è di fornire assistenza agli Stati membri di fronte alla pandemia di Covid-19. Si propone inoltre di potenziare ulteriormente il meccanismo di protezione civile dotandolo di un bilancio aggiuntivo di tre miliardi di euro in modo da agevolare la costituzione di maggiori scorte e il coordinamento della distribuzione di risorse essenziali in tutta l'Europa.Ciò impone la mobilizzazione di strumenti speciali che, in base alla definizione e all'ambito di applicazione attuali, è possibile utilizzare solo per lo strumento di flessibilità e il margine per imprevisti, in quanto il ricorso al margine globale per gli impegni è riservato all'occupazione giovanile, nonché alla migrazione e alle misure di sicurezza.Preso atto che l'UE fronteggia una crisi sanitaria ed economica senza precedenti, ho votato a favore della proposta di modificare il regolamento QFP al fine di eliminare le limitazioni dell'ambito di applicazione del margine globale per gli impegni in modo da rendere possibile il finanziamento integrale dei tre miliardi di euro per la risposta alla pandemia di Covid-19.
2020/04/16
Draft amending budget No 1/2020: Assistance to Greece in response to increased migration pressure - Immediate measures in the context of the COVID-19 outbreak - Support to post-earthquake reconstruction in Albania - Other adjustments

La situazione nel nord-est della Siria, con il possibile intensificarsi dell'arrivo di nuovi profughi, crea dei grossi problemi alla già precaria situazione delle strutture di accoglienza e dei richiedenti asilo in Grecia; anche la difesa dei confini viene ovviamente pregiudicata come peraltro nella vicina Bulgaria.In questo quadro ci si trova ovviamente ad affrontare pure la diffusione del Covid-19, con tutti le relative problematiche per i cittadini, la società e le economie. Visto come l'infezione si propaga velocemente è oltremodo necessario attivarsi per reperire tutte le contromisure medicali e gli equipaggiamenti individuali per lottare contro la malattia.Questo provvedimento interviene inoltre per allocare nuove risorse per la ricostruzione in Albania a seguito del sisma del 26 novembre 2019 che ha causato danni ingenti e perdite di vite umane.Per tutto quanto sopra ho ritenuto di votare a favore di questo progetto di bilancio.
2020/04/17
Draft amending budget No 2/2020: Providing emergency support to Member States and further reinforcement of the Union Civil Protection Mechanism/rescEU to respond to the COVID-19 outbreak

Ho votato a favore di questo provvedimento in quanto la pandemia di Covid-19 ha colpito drammaticamente la società e l'economia dell'UE e impone agli Stati membri di adottare misure eccezionali. La pandemia rappresenta una grave emergenza sanitaria per i cittadini, le società e le economie. Si è verificata una perturbazione delle attività economiche che causa problemi di liquidità e un grave peggioramento della situazione finanziaria degli operatori economici. Gli Stati membri vedono inoltre crescere la pressione cui sono sottoposte le risorse pubbliche per finanziare i sistemi sanitari nazionali e salvaguardare i servizi erogati.Per aiutare i Paesi membri ad affrontare tutte queste sfide e a reagire all'impatto della pandemia, la Commissione ha proposto, tra le altre cose, l'intervento dei fondi strutturali e di investimento europei. Ovvero il potenziamento del meccanismo di protezione civile, al fine di coordinare gli appalti congiunti e aumentare le scorte di medicinali, dispositivi di protezione individuale e attrezzature mediche, oltre che di agevolare il ritorno dei cittadini europei bloccati al di fuori dell'UE. È stato proposto anche il potenziamento del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie.
2020/04/17
Mobilisation of the Flexibility Instrument for 2020: migration, refugee inflows and security threats; immediate measures in the context of the COVID-19 outbreak; reinforcement of the European Public Prosecutor's Office (C9-0092/2020)

Lo strumento di flessibilità è destinato a permettere il finanziamento di spese chiaramente identificate che non potrebbero essere finanziate all'interno dei massimali disponibili di una o più rubriche del bilancio generale dell'Unione.Ho votato a favore di questa modifica per far fronte alle sfide attuali in materia di immigrazione, afflusso di rifugiati e minacce alla sicurezza, nonché all'attuale crisi sanitaria nell'Unione europea dovuta all'epidemia di Covid-19 e alle accresciute necessità della Procura europea. L'importo già impegnato il 27 novembre 2019 dal Parlamento europeo e dal Consiglio, quando avevano deciso per mobilitare lo strumento di flessibilità, era pari a 778milioni di euro nella rubrica 3, Sicurezza e cittadinanza. Con questa modifica, il nuovo importo diviene quindi 851milioni di euro.
2020/04/17
Mobilisation of the Flexibility Instrument for 2020: migration, refugee inflows and security threats; immediate measures in the context of the COVID-19 outbreak; reinforcement of the European Public Prosecutor's Office (C9-0096/2020)

Il 27 marzo 2020 la Commissione ha presentato il progetto di bilancio rettificativo n. 1/2020. Tale PBR prevedeva, tra l'altro, un aumento complessivo pari a 423milioni di euro degli stanziamenti di impegno, per rispondere alle esigenze derivanti dall'aumento della pressione migratoria in Grecia, per finanziare le misure immediate necessarie nel contesto della pandemia di Covid-19 (la prima scorta di attrezzature mediche nell'ambito di rescEU) e per far fronte a un aumento del bilancio della Procura europea.Oggi ho votato a favore del progetto di bilancio rettificativo n. 2/2020, che prevede un ulteriore aumento degli stanziamenti per un importo pari a 3 000milioni di euro destinati a far fronte alla riattivazione dello strumento per il sostegno di emergenza all'interno dell'Unione, per aiutare gli Stati membri ad affrontare le conseguenze della pandemia di Covid-19 e per rafforzare ulteriormente il meccanismo di protezione civile (rescEU) in modo da agevolare la costituzione di scorte più ampie e il coordinamento della distribuzione delle risorse essenziali in tutta l'Europa.
2020/04/17
Mobilisation of the Contingency Margin in 2020: providing emergency assistance to Member States and further reinforcing the Union Civil Protection Mechanism/rescEU in response to the COVID-19 outbreak

La Commissione ha presentato il progetto di bilancio rettificativo (PBR) n. 2/2020. Esso prevede un aumento complessivo degli stanziamenti di impegno a titolo della rubrica 3 (Sicurezza e cittadinanza) per un importo pari a 3 000,0 milioni di euro destinati a far fronte alla riattivazione dello strumento per il sostegno di emergenza all'interno dell'UE, questo al fine di aiutare gli Stati membri ad affrontare le conseguenze della pandemia di Covid-19 e per rafforzare ulteriormente il meccanismo di protezione civile (rescEU) in modo da agevolare inoltre la costituzione di maggiori scorte e il coordinamento della distribuzione delle risorse essenziali in tutta l'Europa.In aggiunta a questo e nel quadro del bilancio generale dell'Unione per l'esercizio 2020, con questo provvedimento si autorizza ad utilizzare anche il margine per imprevisti che è mobilizzato per fornire l'importo di euro 714 558 138 in stanziamenti oltre i limiti del massimale d'impegno della rubrica 3 (Sicurezza e cittadinanza) del quadro finanziario pluriennale.Ho quindi votato favorevolmente.
2020/04/17
Specific measures to provide exceptional flexibility for the use of the European Structural and Investments Funds in response to the COVID-19 outbreak

Gli effetti diretti e indiretti della pandemia di Covid-19 continuano ad intensificarsi in tutti gli Stati membri. Ci troviamo oggi in una situazione senza precedenti, che richiede misure eccezionali adatte alla gravità e imprevedibilità di queste circostanze.Il 13 marzo 2020 la Commissione ha proposto un primo pacchetto di misure, introducendo una serie di importanti modifiche atte a migliorare l'efficacia della risposta dell'UE nell'attuale grave situazione. Da allora gli effetti della pandemia sulle nostre economie e società si sono aggravati ulteriormente ed è quindi ora necessaria una seconda serie di misure.Con questo provvedimento a cui ho dato il mio sostegno sarà quindi possibile mobilitare tutte le risorse disponibili del FESR, del Fondo di coesione e del FSE per superare le sfide senza precedenti a cui gli Stati membri si trovano confrontati a causa della pandemia di Covid-19. Gli Stati membri e le regioni potranno riversare maggiori risorse nel potenziamento e nell'ampliamento dei regimi di riduzione dell'orario lavorativo, nel sostegno al capitale circolante nell'esercizio delle PMI e nella spesa sanitaria urgente e immediata.
2020/04/17
Introduction of specific measures for addressing the COVID-19 crisis

La crisi dovuta al coronavirus è anche una sfida senza precedenti per le operazioni e l'erogazione di assistenza agli indigenti sostenute dal Fondo di aiuti europei agli indigenti (FEAD).Questi soggetti sono tra i più vulnerabili nelle nostre società. È pertanto necessario adottare con urgenza misure specifiche per proteggerli da questa malattia e per garantire che l'assistenza del FEAD continui a raggiungerli, per esempio fornendo i necessari dispositivi di protezione contro la malattia, la distribuzione di prodotti alimentari e di assistenza materiale di base, nonché il sostegno all'inclusione sociale. Molti volontari, che rappresentano il pilastro del Fondo, non possono più essere mobilitati, in quanto appartengono spesso ai gruppi a rischio elevato di malattia grave da Covid-19. Vi è tuttavia la necessità di garantire che il sostegno continui a raggiungere gli indigenti, ad esempio attraverso nuovi metodi di erogazione che garantiscano la sicurezza loro nonché di tutte le persone coinvolte nell'attuazione del FEAD.Ho votato quindi a favore di questa proposta della Commissione atta a modificare il regolamento FEAD per rispondere alle sfide cui devono far fronte le autorità pubbliche e le organizzazioni partner nell'attuazione dello stesso durante la pandemia di Covid-19.
2020/04/17
Specific measures to mitigate the impact of the COVID-19 outbreak in the fishery and aquaculture sector

Il settore della pesca e dell'acquacoltura è stato particolarmente colpito dalla pandemia di Covid-19. Con la chiusura di punti vendita, mercati, rivendite e canali di distribuzione si è registrato un notevole calo dei prezzi e dei volumi. Questo, unito alla vulnerabilità e alla complessità della catena di approvvigionamento, hanno causato forti perdite alle flotte pescherecce e alla produzione di prodotti ittici. Di conseguenza i pescatori sono costretti a rimanere in porto e i produttori del settore dell'acquacoltura dovranno gettare o distruggere i prodotti nelle prossime settimane o far fronte a eccezionali costi di gestione delle scorte. In particolare saranno duramente colpiti gli operatori della pesca costiera artigianale e i piccoli produttori ittici.La crisi può quindi avere conseguenze socioeconomiche drammatiche in alcune comunità in cui la pesca e l'acquacoltura svolgono un ruolo fondamentale e nella maggior parte dei casi si tratta di microimprese che sovente non hanno le riserve finanziarie per coprire i costi correnti.Ho quindi votato a favore di questa proposta legislativa volta a modificare i regolamenti FEAMP e OCM per introdurre misure specifiche al fine di attenuare l'impatto della pandemia di Covid-19 nel settore della pesca e dell'acquacoltura.
2020/04/17
Medical devices (C9-0098/2020)

La crisi legata al Covid-19 ha dato luogo a circostanze eccezionali, che richiedono notevoli risorse supplementari ed è di vitale importanza un aumento della disponibilità di dispositivi medici; tutto questo ovviamente non si sarebbe potuto prevedere all'epoca dell'adozione del regolamento (UE) n. 2017/745.Tali circostanze eccezionali hanno un impatto considerevole sui diversi ambiti contemplati dal regolamento ed è quindi molto probabile che gli Stati membri, le istituzioni sanitarie, gli operatori economici e gli altri soggetti pertinenti non saranno in grado di garantire l'attuazione e l'applicazione corrette dello stesso a decorrere dal 26 maggio 2020, come preventivamente previsto.Al fine di assicurare il corretto funzionamento del mercato interno e il mantenimento di un elevato livello di protezione della salute pubblica e della sicurezza dei pazienti, di garantire la certezza del diritto e di evitare possibili perturbazioni del mercato, mi pare assolutamente necessario rinviare di un anno l'applicazione di determinate disposizioni del regolamento e contestualmente rinviare la data di abrogazione delle direttive 90/385/CEE e 93/42/CEE. Ho quindi votato a favore di tali rinvii in quanto garantiscono la presenza di un quadro normativo funzionante per i dispositivi medici a decorrere dal 26 maggio 2020.
2020/04/17
EU coordinated action to combat the COVID-19 pandemic and its consequences

La proposta del gruppo dei Conservatori europei (ECR) era chiara: non utilizzo e scioglimento del MES con la restituzione delle quote ai singoli Stati, sì al Recovery Fund per uscire dalla crisi; sì a un ruolo ampio della BCE per garantire i debiti sovrani; sì a un allentamento sui crediti deteriorati per consentire alle banche di non strangolare le imprese e rinvio delle norme vessatorie del Green Deal . Purtroppo questa nostra risoluzione non è passata; abbiamo quindi cercato di migliorare quella della ''maggioranza'', votando coerentemente a favore di tutte le proposte che in questa fase possano essere utili all'Italia (coronabond , recovery bond ). Tuttavia ho successivamente votato contro la risoluzione finale perché la ritengo troppo blanda, troppo in continuità con le scarse risposte date dall'UE fino ad ora, troppo incline ad introdurre il MES che rappresenta una minaccia per la nostra sovranità, troppo ideologica nel perseguire un Green Deal indefinito che rischia di caricare le imprese di oneri insostenibili in questa fase. Con l'aggiunta delle solite derive della sinistra pro-immigrazione e contro i governi di Polonia e Ungheria, che nulla hanno a che fare con l'uscita dalla crisi. A mio avviso non è questa la strada per far ripartire l'Italia.
2020/04/17
Genetically modified soybean MON 87708 × MON 89788 × A5547-127 (B9-0121/2020)

Monsanto Company ha presentato una domanda alle autorità nazionali competenti dei Paesi Bassi per l'immissione in commercio di alimenti, ingredienti alimentari e mangimi contenenti, costituiti od ottenuti da soia geneticamente modificata MON 87708 × MON 89788 × A5547-127, nonché per l'immissione in commercio di prodotti contenenti o costituiti dalla stessa soia per usi diversi da alimenti o mangimi, a eccezione della coltivazione.È stato dimostrato che le colture geneticamente modificate resistenti agli erbicidi determinano un maggiore ricorso agli erbicidi complementari, dovuto principalmente alla comparsa di piante infestanti e che, di conseguenza, occorre prevedere che le colture di soia GM MON 87708 × MON 89788 × A5547-127 saranno esposte a dosi più elevate e ripetute di erbicidi complementari (glufosinato, dicamba e glifosato), il che potrebbe condurre all'accumulo di una maggiore quantità di residui nel raccolto.Ho votato quindi a favore di questa obiezione che chiede alla Commissione di ritirare il progetto di decisione di esecuzione e invita la stessa a non autorizzare l'importazione, destinata all'alimentazione umana o animale, di alcuna pianta geneticamente modificata che sia stata resa resistente a una sostanza erbicida, nel presente caso il glufosinato, il cui utilizzo non è autorizzato nell'Unione.
2020/05/13
Temporary measures concerning the general meetings of European companies (SE) and of European Cooperative Societies (SCE)

A causa della pandemia Covid-10, le società, le società cooperative, comprese le SE e le SCE, incontrano notevoli difficoltà a rispettare il termine per lo svolgimento dell'assemblea generale di cui all'articolo 54, dei rispettivi regolamenti. Sebbene gli Stati membri abbiano adottato misure di emergenza nel settore del diritto societario,, per sostenere e aiutare le società a conformarsi alle attuali circostanze eccezionali, tali misure non riguardano le SE né le SCE, poiché in entrambi i casi lo statuto è un regolamento dell'UE.Lo svolgimento delle assemblee generali è di fondamentale importanza per garantire l'adozione in tempo utile di decisioni giuridicamente obbligatorie o economicamente necessarie che hanno un impatto sulla società stessa, sui suoi azionisti e sui terzi. Poiché le circostanze eccezionali dovute alla Covid-19 esulano dal controllo sia delle SE e delle SCE, sia degli Stati membri, la presente proposta stabilisce a livello dell'UE, una deroga temporanea al termine di cui all'articolo 54 del regolamento SE e all'articolo 54 del regolamento SCE.Ho votato a favore di questo provvedimento, per consentire alle società in questione, di tenere l'assemblea generale entro 12 mesi dalla chiusura dell'esercizio, ma comunque non oltre il 31 dicembre 2020
2020/05/14
Parliament's estimates of revenue and expenditure for the financial year 2021 (A9-0102/2020 - Olivier Chastel)

Ho votato a favore di questa relazione, in quanto sono fermamente convinto, della necessità di abolire la superflua sede di Strasburgo. Uno spreco inutile e inconcepibile, soprattutto in questa fase. Purtroppo serve anche l'assenso della Francia che difficilmente lo darà. Ma è bene insistere. Quindi il testo che ho sostenuto riporta al punto 30: "ricorda che la grande maggioranza dei suoi membri si è espressa in varie risoluzioni a favore di una sede unica, per garantire che il denaro dei contribuenti dell'Unione, sia speso in modo efficiente e per far sì che il Parlamento si assuma la propria responsabilità istituzionale, di ridurre la propria impronta di carbonio; sottolinea che alla dispersione geografica delle tre sedi del Parlamento è riconducibile circa il 6% del bilancio complessivo dell'Istituzione, mentre l'impatto ambientale è stimato tra 11 000 e 19 000 tonnellate di emissioni di CO2 l'anno; pone l'accento sulla percezione negativa di questa dispersione a livello dell'opinione pubblica; ricorda la necessità di trovare soluzioni per ottimizzare l'attività parlamentare istituzionale, i costi finanziari e l'impronta di carbonio."
2020/05/14
Macro-financial assistance to enlargement and neighbourhood partners in the context of the Covid-19 pandemic crisis

Oltre che dall'impatto di una recessione mondiale e da gravi tensioni sui mercati finanziari, quest'anno la maggior parte dei partner dell'allargamento e del vicinato, saranno toccati da una recessione. Sebbene il fattore scatenante della crisi sia il medesimo, la durata e la gravità possono differire a seconda delle strutture economiche nazionali e delle rispettive capacità, di adottare efficaci misure di contrasto. Insieme al crollo degli scambi commerciali e all'avversione al rischio che provoca una generale fuga dai mercati emergenti, la recessione contribuisce a mettere sotto forte pressione la loro bilancia dei pagamenti. A seconda della diffusione del virus, nonché delle sue conseguenze economiche, esiste peraltro un rischio chiaro e imminente per la sicurezza e la stabilità sociale con possibili ricadute all'interno e all'esterno. È in tale contesto che la Commissione europea, propone il ricorso a un'assistenza macrofinanziaria, per sostenere dieci partner del vicinato nel contesto della crisi della Covid-19.Prendendo atto che l'UE sta mobilitando gli strumenti disponibili al fine di organizzare una risposta esterna (speriamo almeno efficace) alla crisi della Covid-19, ritengo che questo dovrebbe essere quanto meno messo in coda, alle nostre priorità interne.Ho ritenuto quindi opportuno, astenermi in merito.
2020/05/15
Temporary measures concerning the operation of air services

Il settore dell'aviazione riveste un'importanza strategica per l'Unione europea e apporta un contributo fondamentale all'occupazione e all'economia nel suo complesso, nell'UE.In considerazione dell'importante contributo dell'aviazione alla crescita economica e all'occupazione, le conseguenze della pandemia di Covid-19 su questo settore, possono avere ripercussioni più ampie sull'economia, sulla connettività, sul commercio, sull'accessibilità economica e sulla scelta dei viaggi nell'UE, producendo effetti che saranno avvertiti a lungo.Con il presente regolamento si intende modificare temporaneamente alcune delle vigenti disposizioni legislative, concernenti l'aviazione, per consentire alla Commissione e alle autorità nazionali, di affrontare più agevolmente una serie di conseguenze negative della pandemia e di attenuarne gli effetti sul settore dell'aviazione, per tutta la durata della crisi.Queste misure temporanee a cui ho dato il mio voto favorevole comprendono: una modifica delle norme per il rilascio delle licenze ai vettori aerei in caso di problemi finanziari provocati dalla pandemia, la semplificazione delle procedure che si applicano all'imposizione di restrizioni dei diritti di traffico, una maggiore efficienza consentita nell'aggiudicazione dei contratti dei servizi di assistenza a terra, la proroga consentita dei contratti dei servizi di assistenza a terra, fino al 31 dicembre 2021.
2020/05/15
Temporary measures concerning the validity of certificates and licences (omnibus)

Ho votato a favore di questa serie di misure specifiche e temporanee, applicabili al rinnovo e alla proroga del periodo di validità di taluni certificati e alcune licenze e autorizzazioni, nonché al rinvio di determinate verifiche e attività di formazione e addestramento periodiche, in risposta alle circostanze straordinarie, venutesi a creare con la pandemia di Covid-19 nei settori dei trasporti stradali, ferroviari e per vie navigabili interne e della sicurezza marittima.In particolare per il trasporto su gomma mi sono battuto per consentire che le patenti di guida, i controlli tecnici dei veicoli a motore e dei relativi rimorchi, le licenze comunitarie e gli attestati di conducente, relativamente all'effettuazione dei servizi di trasporto merci su strada, avessero una validità prorogata di almeno sei mesi, se in scadenza fra il 1º marzo 2020 e il 31 agosto 2020 e non possano essere rinnovati a tempo debito.Un aiuto concreto quindi a una categoria di lavoratori che non si è mai fermata e che sin dall'inizio di questa crisi sanitaria ci sta aiutando a superare le grandi difficoltà, che siamo chiamati ad affrontare.
2020/05/15
Port infrastructure charges

Poiché la durata delle ripercussioni della pandemia di Covid-19 sul trasporto marittimo, è incerta e al fine di concedere al settore flessibilità sufficiente, ho votato a favore della nuova disposizione transitoria, che si applicherà ai diritti d'uso dell'infrastruttura portuale dovuti, per il periodo compreso tra il 1º marzo 2020 e il 31 dicembre 2020.L'articolo 13, paragrafo 5, del regolamento (UE) 2017/352 recita: "L'ente di gestione del porto, o l'autorità competente, assicura che gli utenti dell'infrastruttura portuale siano informati di eventuali modifiche della natura o del livello dei diritti d'uso dell'infrastruttura portuale, con almeno due mesi di anticipo, della data in cui tali modifiche cominciano a produrre effetti."L'obbligo di un preavviso di "almeno due mesi" dovrebbe essere revocato in circostanze eccezionali come l'attuale crisi da coronavirus.Questa modifica offre quindi agli enti di gestione dei porti o alle autorità competenti, la possibilità di discostarsi dal preavviso "di almeno due mesi" in circostanze eccezionali e di prevedere un tempo di preavviso più breve, che sarà determinato dall'ente di gestione del porto o dall'autorità competente.
2020/05/15
4th railway package: extension of the transposition periods

Le direttive (UE) 2016/797 e (UE) 2016/798 del pilastro tecnico del quarto pacchetto ferroviario, permettevano agli Stati membri, in via eccezionale, di scegliere tra due termini per il recepimento, ovvero il 16 giugno 2019 oppure, previa notifica alla Commissione e all'Agenzia ferroviaria dell'Unione europea, il 16 giugno 2020. Soltanto otto Stati membri hanno recepito ambedue le direttive nel 2019 (BG, FI, FR, GR, IT, NL, RO, SI).Alla luce della pandemia di Covid-19, la maggior parte dei restanti 17 Stati membri ha chiesto una proroga per il recepimento, sostenendo di non poter completare la necessaria legislazione prima del 16 giugno 2020.Date le circostanze eccezionali ho votato a favore della modifica, in quanto è perfettamente comprensibile che il recepimento finale non sia possibile prima del 16 giugno 2020. È essenziale garantire chiarezza e certezza del diritto, in particolare per il comparto ferroviario e le imprese ferroviarie, che sono i principali beneficiari del quarto pacchetto ferroviario. La pandemia di Covid-19 è scoppiata durante la fase finale dell'adozione delle misure nazionali di recepimento. Gli Stati membri interessati dovrebbero comunque poter completare il procedimento entro un periodo ulteriore di tre mesi.
2020/05/15
Protocol on the implementation of the Fisheries Partnership Agreement between the European Community and the Republic of Cape Verde (2019-2024) (A9-0024/2020 - Cláudia Monteiro de Aguiar)

L'accordo di partenariato nel settore della pesca sostenibile concluso nel 2006 tra l'Unione europea e Capo Verde è un accordo sulla pesca del tonno.È prioritario promuovere un'economia blu sostenibile, prestando particolare attenzione al settore locale della pesca artigianale, alla modernizzazione delle infrastrutture portuali e al ruolo delle donne, che sono fortemente coinvolte nella commercializzazione e nella trasformazione. A tale proposito sarebbe particolarmente opportuno sostenere la formazione o le piccole infrastrutture nella catena del freddo.Rafforzare lo stato delle conoscenze e la cooperazione scientifica, in particolare consentendo ai ricercatori locali di imbarcarsi sui pescherecci che operano in tale zona, significa inoltre avere una conoscenza precisa degli effetti cumulativi dei vari accordi di pesca conclusi da Capo Verde con paesi terzi sullo stato delle risorse alieutiche in questa regione oceanica.Questo protocollo a cui ho dato il mio voto favorevole dovrebbe garantire che il settore locale della pesca possa continuare a svilupparsi con profitto e sostenibilità.
2020/06/17
Protocol on the implementation of the Fisheries Partnership Agreement between the European Community and the Republic of Cape Verde (2019-2024) (Resolution) (A9-0023/2020 - Cláudia Monteiro de Aguiar)

A seguito del protocollo di attuazione dell'accordo di partenariato nel settore della pesca tra la Comunità europea e la Repubblica del Capo Verde (2019-2024), questa risoluzione a cui ho dato il mio voto favorevole invita a rafforzare la capacità istituzionale, elaborare la legislazione relativa, basarsi su piani di gestione e sostenere l'attuazione di tale legislazione e dei piani di gestione.A mio avviso bisogna inoltre rafforzare il monitoraggio, il controllo e la sorveglianza nella ZEE di Capo Verde e nelle aree limitrofe, nonché rafforzare le misure di lotta alle attività di pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata.Importante sarebbe anche la costruzione o ristrutturazione di infrastrutture essenziali per la pesca e le attività correlate quali banchine e porti di sbarco, siti per lo stoccaggio e la lavorazione del pesce, mercati, infrastrutture di distribuzione e commercializzazione e laboratori di analisi della qualità.
2020/06/17
Protocol on the implementation of the Fisheries Partnership Agreement between the European Community and Guinea-Bissau (2019-2024) (A9-0012/2020 - João Ferreira)

Ho votato a favore della raccomandazione in quanto si prosegue la collaborazione iniziata con il primo accordo di pesca tra la Repubblica di Guinea-Bissau e la Comunità europea che è stato concluso nel 1980. A partire da tale data le navi degli Stati membri della CEE/UE hanno avuto accesso alle possibilità di pesca nelle acque di questo Paese. Nel 2007 entrambe le parti hanno firmato l'accordo di partenariato nel settore della pesca. Da allora, i successivi protocolli di attuazione dell'accordo sono stati tacitamente rinnovati e/o negoziati. A seguito di un colpo di Stato militare, l'accordo è stato sospeso su iniziativa dell'Unione tra l'aprile 2012 e l'ottobre 2014. Più di recente, i negoziati sul protocollo hanno evidenziato la necessità di rivedere le contropartite finanziarie relative alle possibilità di pesca concesse alle flotte dell'UE nell'ambito del protocollo.L'attuale protocollo di attuazione dell'accordo di partenariato nel settore della pesca tra la Comunità europea e la Repubblica di Guinea-Bissau (2019-2024) si applica in via provvisoria a decorrere dalla data della firma, ossia dal 15 novembre 2018. Tale accordo di pesca autorizza le navi di diversi Stati membri dell'UE a pescare nelle acque della Guinea-Bissau.
2020/06/17
Protocol on the implementation of the Fisheries Partnership Agreement between the European Community and Guinea-Bissau (2019-2024) (Resolution) (A9-0013/2020 - João Ferreira)

L'obiettivo generale dell'accordo di partenariato per una pesca sostenibile tra l'UE e la Guinea‑Bissau è di potenziare la cooperazione in materia di pesca tra le due parti, nell'interesse di entrambe le parti, promuovendo una politica di pesca sostenibile e lo sfruttamento responsabile ed eco-compatibile delle risorse alieutiche nella zona di pesca della Guinea-Bissau, oltre allo sviluppo del settore della pesca di tale Paese nonché della sua economia blu.Ho dato il mio voto favorevole a questa risoluzione in quanto l'utilizzo delle possibilità di pesca nell'ambito del precedente APPS a mio avviso è stato nel complesso soddisfacente; infatti l'accordo tra l'UE e la Guinea‑Bissau ha acquisito un'importanza notevole nel contesto dei vari negoziati conclusi dall'UE con paesi terzi, essendo attualmente il terzo più importante in termini di fondi mobilitati, oltre a essere uno dei tre soli accordi che consentono l'accesso alla pesca multispecifica.
2020/06/17
Protocol on the implementation of the Fisheries Partnership Agreement between São Tomé and Príncipe and the European Community (A9-0001/2020 - Nuno Melo)

Il settore della pesca è uno dei fattori di crescita di São Tomé e Príncipe. Esso è di tipo esclusivamente artigianale e sfrutta risorse costiere e altamente migratorie. Di recente sono state accumulate catture nazionali superiori a 12 000 tonnellate, di cui 3 300 tonnellate di tonnidi. Tutte le catture riforniscono il mercato interno in assenza di esportazioni. La flotta artigianale si è sviluppata negli ultimi anni con un aumento degli sbarchi e una transizione dalla sussistenza a un approccio più commerciale.São Tomé e Príncipe concede l'accesso alle navi tonniere battenti bandiera di paesi terzi oltre alle navi dell'UE. Negli ultimi anni le autorità di São Tomé e Príncipe hanno concluso protocolli con enti che rappresentano le tonniere con reti a circuizione per circa 15 pescherecci. Tali protocolli, condivisi dalle autorità con i valutatori, includono condizioni di pagamento diverse da quelle per i pescherecci UE, modalità di monitoraggio allineate a quelle applicabili ai pescherecci UE, e clausole a sostegno dell'occupazione dei cittadini di São Tomé e Príncipe a bordo dei natanti.In considerazione dell'importanza delle sfide economiche, sociali e ambientali cui São Tomé e Príncipe è confrontata, ho ritenuto opportuno dare il mio voto favorevole al protocollo.
2020/06/17
EU-Swiss Confederation Agreement on the modification of Switzerland’s WTO concessions (Article XXVIII of the GATT 1994) with regard to seasoned meat (A9-0092/2020 - Jörgen Warborn)

Alcuni anni fa la Svizzera si è trovata di fronte a un forte aumento delle importazioni di carne, comprese le carni insaporite.Come reazione, alla fine del 2015, il Parlamento svizzero ha adottato una mozione per la riclassificazione di alcune carni insaporite, il che ha comportato un aumento sostanziale delle relative tariffe. L'UE ha risentito maggiormente di questa misura e ha cercato inizialmente di risolvere la questione a livello bilaterale.Nel 2018 il Consiglio ha autorizzato la Commissione a negoziare una compensazione. A titolo di compensazione, la Svizzera ha proposto di aumentare di 1 200 tonnellate il contingente tariffario OMC per le carni bovine. In particolare, la Svizzera si è impegnata a riservare specificamente all'interno di questo contingente tariffario un sotto-contingente di 600 tonnellate solo per le carni bovine insaporite. Viene così creata una nuova linea tariffaria a tal fine. La Svizzera mantiene inoltre i precedenti dazi inferiori per le carni bovine importate ai fini della trasformazione in carne secca. Ho quindi ritenuto opportuno votare favorevolmente a questo provvedimento tecnico.
2020/06/17
Request for funding for biomedical research on Myalgic Encephalomyelitis (B9-0186/2020)

Questa risoluzione ha avuto la mia approvazione in quanto la commissione per le petizioni ha ricevuto diverse richieste che esprimono preoccupazione per la mancanza di cure e l'attuale inadeguato finanziamento della ricerca biomedica sull'encefalomielite mialgica/sindrome da stanchezza cronica (EM/SSC) nell'UE.È bene ricordare che per la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, ogni persona ha il diritto di "ottenere cure mediche alle condizioni stabilite dalle legislazioni e prassi nazionali", mentre altri strumenti internazionali in materia di diritti umani, tra cui la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo, il Patto internazionale sui diritti economici, sociali e culturali e la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità, riconoscono il diritto alla salute o a elementi di essa, quali il diritto all'assistenza medica.Le azioni degli Stati membri e dell'Unione devono essere dirette verso il miglioramento della salute pubblica; tale obiettivo dovrebbe essere conseguito mediante il sostegno dell'Unione agli Stati membri, favorendo la cooperazione e promuovendo la ricerca sulle cause, la trasmissione e la prevenzione delle malattie.
2020/06/17
Mobilisation of the European Union Solidarity Fund to provide assistance to Portugal, Spain, Italy and Austria (A9-0105/2020 - José Manuel Fernandes)

Durante la fine di ottobre e il mese di novembre 2019 una serie di eventi metereologici estremi, connessi tra loro, ha colpito gran parte del territorio italiano, da nord a sud, causando gravi danni dovuti ad allagamenti e frane e culminando nella disastrosa alluvione a Venezia. Complessivamente hanno subito danni 17 regioni, tra le quali il Veneto, il Piemonte, la Liguria, la Sicilia e l'Emilia-Romagna, sono state le più colpite. Il solo Veneto, particolarmente a seguito della grave inondazione della città di Venezia, ha registrato quasi un terzo (1,8 miliardi di EUR) dei danni totali. Secondo l'analisi della Commissione, i fenomeni atmosferici verificatisi nel periodo oggetto della domanda possono costituire un evento unico dal punto di vista meteorologico.In tutte le regioni colpite la catastrofe ha provocato gravi interruzioni della rete stradale a causa di frane e cadute di alberi, interruzioni delle reti fluviali, smottamenti dei pendii e allagamenti di edifici pubblici e privati. I fenomeni meteorologici estremi hanno causato notevoli perdite per il settore del legname, l'agricoltura e il turismo, gravi danni a siti protetti come Natura 2000, nonché interruzioni degli impianti di trattamento delle reti fognarie e delle reti elettriche e del gas. Ovviamente ho votato a favore.
2020/06/17
Draft amending budget No 4/2020: proposal to mobilise the European Union Solidarity Fund to provide assistance to Portugal, Spain, Italy and Austria (A9-0106/2020 - Monika Hohlmeier)

Questo progetto di bilancio rettificativo riguarda la proposta di mobilitazione del Fondo di solidarietà dell'Unione europea per fornire assistenza al Portogallo, alla Spagna, all'Italia e all'Austria in relazione alle calamità naturali che si sono verificate in tali Stati membri nel corso del 2019.La Commissione ha proposto infatti di modificare il bilancio 2020 e di aumentare la dotazione del capitolo: "Assistere gli Stati membri colpiti da catastrofi naturali gravi, aventi serie ripercussioni sulle condizioni di vita, sull'ambiente o sull'economia", di un importo di oltre 270 milioni di euro in stanziamenti sia di impegno che di pagamento.Ho quindi convintamente approvato il conseguente stanziamento di 211 milioni del Fondo di solidarietà UE a sostegno dei territori italiani colpiti dalle alluvioni dell'autunno 2019. Da Venezia all'Alessandrino, dalla Liguria alla Sicilia. Auspico da tempo anche un fondo UE di prevenzione per il dissesto idrogeologico, perché il Green Deal migliore possibile è prendersi cura dei nostri fragili territori.
2020/06/17
Conclusion of the EU-Moldova Common Aviation Area Agreement (A9-0084/2020 - Roberts Zīle)

Ho votato a favore di questa raccomandazione in quanto si tratta di un accordo tecnico che istituisce uno spazio aereo comune tra l'UE e la Moldavia, nel quadro del partenariato orientale e della politica di grande vicinato dell'Unione. I vigenti accordi bilaterali sui servizi del traffico aereo tra gli Stati membri dell'Unione e la Moldavia saranno sostituiti dal nuovo accordo.Inoltre, l'accordo tiene conto dell'entrata in vigore del trattato di Lisbona e delle modifiche giuridiche introdotte dalla sentenza della Corte di giustizia dell'Unione europea.Tra le principali disposizioni dell'accordo, sottolineo che esso sviluppa e sostituisce il quadro degli accordi bilaterali sul trasporto aereo tra gli Stati membri dell'Unione e la Moldavia, attraverso la creazione di uno spazio aereo comune tra l'UE e i Paesi del partenariato orientale. Introduce una progressiva apertura del mercato, su base reciproca, per quanto concerne l'accesso alle rotte e la capacità, garantisce parità di condizioni per gli operatori economici, in base ai principi dell'Unione, e prevede l'allineamento della legislazione, in materia di aviazione, della Moldavia, a quella dell'UE, in questioni come la sicurezza e la gestione del traffico aereo.
2020/06/17
Amendment of the EU-Moldova Common Aviation Area Agreement (accession of Croatia) (A9-0083/20202 - Roberts Zīle)

Il protocollo relativo all'accordo sullo spazio aereo comune tra l'UE i suoi Stati membri e la Repubblica di Moldavia tiene conto dell'adesione della Croazia all'Unione europea avvenuta il 1º luglio 2013. L'accordo rientra nel quadro del partenariato orientale e della politica di grande vicinato dell'UE. I vigenti accordi bilaterali sui servizi del traffico aereo tra gli Stati membri dell'UE e la Moldavia saranno sostituiti dal nuovo accordo.L'accordo sullo spazio aereo comune è stato negoziato dalla Commissione sulla base dell'autorizzazione ricevuta dal Consiglio nel giugno 2011 ed è stato firmato il 26 giugno 2012, fatta salva la sua conclusione in una data successiva, a norma della decisione 2012/639/UE. A seguito dell'adesione della Croazia all'UE, il protocollo sull'adesione della Repubblica di Croazia all'accordo è stato firmato il 22 luglio 2015.Ai sensi dell'articolo 218 TFUE, il Consiglio necessita dell'approvazione del Parlamento europeo per concludere il protocollo relativo all'accordo, ho quindi ritenuto opportuno votare a favore di questo necessario adeguamento.
2020/06/17
Amendment of the EU-Morocco Euro-Mediterranean Aviation Agreement (accession of Bulgaria and Romania) (A9-0005/2020 - Sven Schulze)

Ho votato a favore di questo adeguamento necessario in quanto l'obiettivo del protocollo è consentire alla Repubblica di Bulgaria e alla Romania di diventare parte dell'accordo euromediterraneo nel settore del trasporto aereo fra la Comunità europea e il Regno del Marocco.Il protocollo non modificherà in alcun modo il contenuto dell'accordo, esso definisce solamente gli adeguamenti tecnici e linguistici da apportare necessariamente all'accordo in seguito all'adesione della Bulgaria e della Romania nel 2007.
2020/06/17
Conclusion of the EU-Jordan Euro-Mediterranean Aviation agreement (A9-0086/2020 - Andris Ameriks)

L'accordo euromediterraneo UE-Giordania nel settore del trasporto aereo, si inserisce nel contesto della politica di vicinato dell'Unione europea.Esso sviluppa e sostituisce il quadro degli accordi bilaterali sul trasporto aereo tra gli Stati membri e la Giordania, attraverso la creazione di uno spazio aereo euromediterraneo tra l'UE e i suoi partner mediterranei.Questo provvedimento a cui ho dato il mio sostegno, introduce una progressiva apertura del mercato, su base reciproca, per quanto concerne l'accesso alle rotte e la capacità.Inoltre garantisce parità di condizioni per gli operatori economici, in base ai principi dell'Unione, e prevede l'allineamento della legislazione in materia di aviazione della Giordania a quella dell'UE, in questioni come la sicurezza e la gestione del traffico aereo.
2020/06/17
Conclusion of the EU-China Civil Aviation Safety Agreement (A9-0087/2020 - Tomasz Piotr Poręba)

Come nel caso degli accordi BASA esistenti, l'accordo si basa sulla reciproca fiducia di ciascuna delle parti nel sistema vigente presso la controparte e sulla comparazione delle differenze regolamentari.Esso comporta obblighi e metodi per la collaborazione tra le autorità e gli agenti tecnici in modo che questi ultimi possano rilasciare il proprio certificato sul prodotto aeronautico o relativa parte o pertinenza, senza ripetere tutti i controlli effettuati dall'altra autorità.L'accordo dispone che ciascuna delle parti accetti i riscontri di conformità ottenuti grazie a procedure specificate dell'autorità competente dell'altra parte.Quest'accordo prevede inoltre un sistema di collaborazione e consultazione attuato in via continuativa mediante un miglioramento della cooperazione nel quadro di audit, ispezioni, notifiche e consultazioni tempestive.Si istituisce anche il comitato misto che può adottare modifiche degli allegati dell'accordo. Il Consiglio ha proposto di autorizzare la Commissione ad approvare tali modifiche proposte a nome dell'Unione nella misura in cui tali modifiche siano coerenti con i pertinenti atti giuridici dell'Unione e fatte salve le condizioni specificate ulteriormente nella decisione del Consiglio relativa alla conclusione dell'accordo. Ho dato il mio voto a favore in quanto, con tutta evidenza, si tratta di un provvedimento funzionale e necessario.
2020/06/17
Conclusion of the EU-Georgia Common Aviation Area Agreement (A9-0082/2020 - Andris Ameriks)

Questo accordo internazionale è volto a regolamentare le relazioni aeree tra l'Unione europea, i suoi Stati membri e la Georgia.L'obiettivo è la creazione di uno spazio aereo comune tra l'Unione europea e la Georgia. Gli accordi bilaterali in vigore finora, che regolamentavano i servizi aerei tra le due parti, devono essere sostituiti da questo nuovo accordo.Tale passo si inserisce nel contesto della politica di vicinato dell'Unione europea, volta anche alla creazione di uno spazio aereo comune tra l'Unione europea e i suoi vicini.L'accordo a cui ho votato a favore permetterà di estendere alla Georgia le regole del mercato unico dei trasporti aerei in vigore nell'Unione europea e di creare condizioni quadro uniformi per tutti i vettori aerei dell'Unione europea e della Georgia. Grazie all'applicazione alla Georgia delle norme in vigore in materia di sicurezza aerea e di gestione del traffico aereo, si potrà giungere all'apertura reciproca dei mercati, rendendo così possibile una partecipazione non discriminatoria di tutti gli attori economici allo spazio aereo comune.In futuro tutti i vettori aerei dell'Unione e della Georgia potranno proporre i loro servizi sull'insieme del territorio dell'Unione e della Georgia.
2020/06/17
Recommendations on the negotiations for a new partnership with the United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland (A9-0117/2020 - Kati Piri, Christophe Hansen)

Personalmente deploro che, a seguito di quattro cicli di negoziati, non siano stati conseguiti reali progressi, a eccezione di aperture minime e in un numero limitato di settori.Bisogna prendere atto delle divergenze sostanziali tra l'UE e il Regno Unito, anche per quanto riguarda la portata e l'architettura giuridica del testo da negoziare. Ho una certa preoccupazione per la portata limitata del futuro partenariato quale previsto dal governo del Regno Unito e per l'approccio frammentario di quest'ultimo ai negoziati solo nei settori che sono di suo interesse: questo criterio selettivo non è accettabile per l'UE.Inoltre le proposte del Regno Unito non rispecchiano gli impegni assunti nel quadro dell'accordo di recesso e della dichiarazione politica approvati dal Regno Unito, incluso il suo rifiuto di negoziare un accordo in materia di sicurezza e difesa. Questo il senso della relazione a cui ho votato a favore.
2020/06/18
EU disability strategy post 2020 (B9-0123/2020)

Le persone con disabilità devono avere pari diritti in tutti gli ambiti della vita, ivi compreso l'accesso a un mercato del lavoro e a un'istruzione aperti. Essi devono godere del diritto inalienabile alla dignità, alla parità di trattamento, a una vita indipendente, all'autonomia e alla piena partecipazione alla società, nel rispetto e nella valorizzazione del loro contributo al progresso sociale ed economico.Secondo recenti stime vi sono circa 100 milioni di persone con disabilità nell'UE che sono ancora private dei loro diritti umani fondamentali e sono quotidianamente ostacolate nel condurre una vita indipendente. Il numero di minori con disabilità è sconosciuto a causa della mancanza di statistiche, ma può essere dell'ordine del 15 % del numero totale di minori nell'Unione europea e presto, una popolazione sempre più anziana, vedrà un numero sempre maggiore di persone con disabilità e con necessità, di un ambiente più accessibile e favorevole, compresi servizi adeguati.Per sostenere i diritti di queste persone ho votato a favore di questa relazione.
2020/06/18
Setting up a special committee on foreign interference in all democratic processes in the European Union, including disinformation, its responsibilities, numerical strength and term of office (B9-0190/2020)

Ho ritenuto astenermi su questo tema, in quanto mi pare che anche questa volta, l'approccio del Parlamento a un problema che effettivamente esiste, mi pare indirizzato più a cercare di individuare possibili ingerenze da parte di alcuni paesi terzi, senza peraltro interessarsi delle pesanti e evidenti interferenze da parte di gruppi di pressione, fondazioni e ONG, che quotidianamente agiscono su vari fronti. Un esempio vale per tutti: la Corte europea ha bloccato una legge ungherese per tracciare i finanziamenti di Soros alle ONG anti-Orban.Un'analisi approfondita della situazione e delle indagini per verificare dove e come sono stati utilizzati fondi illeciti, sarebbe ovviamente auspicabile.Ci piacerebbe infatti sapere se sono state violate o eluse norme elettorali fondamentali, in particolare le disposizioni vigenti in materia di trasparenza del finanziamento delle campagne elettorali, con presunti finanziamenti politici provenienti da varie forme legali e illegali di società di comodo e donatori che utilizzano prestanome.Questo sì sarebbe auspicabile, ma senza preconcetti e soprattutto senza che si sia già deciso in anticipo, chi deve essere sanzionato e chi invece potrà operare senza alcuna restrizione.
2020/06/18
Setting up a special committee on artificial intelligence in a digital age, its responsibilities, numerical strength and term of office (B9-0189/2020)

Ho votato a favore della creazione di questa commissione dedicata a stabilire l'impatto dell'introduzione dell'Intelligenza Artificiale in vari ambiti di applicazione.La commissione speciale così istituita, dovrebbe mirare a definire, secondo un approccio olistico, una posizione comune e a lungo termine, che metta in evidenza i valori e gli obiettivi fondamentali dell'UE, relativi all'Intelligenza Artificiale nell'era digitale.A mio avviso rimane importante garantire una transizione digitale in cui l'uomo rimanga al centro dei processi.Infatti, l'utilizzo dell'Intelligenza Artificiale, solleva sfide importanti in materia di diritti fondamentali quali: la protezione dei dati personali e il diritto al rispetto della vita privata, nonché sviluppi tecnologici significativi e la diffusione di soluzioni innovative.Considerando che la transizione digitale avrà un impatto su ogni aspetto dell'economia e della società e che la digitalizzazione trasformerà la nostra industria e i nostri mercati, la legislazione in vigore dovrebbe essere adeguata di conseguenza.Ritengo infine importante che l'Unione europea si esprima con una sola voce, per evitare la frammentazione del mercato unico, dovuta alle differenze tra le legislazioni varie nazionali.
2020/06/18
Tourism and transport in 2020 and beyond (RC-B9-0166/2020, B9-0166/2020, B9-0175/2020, B9-0177/2020, B9-0178/2020, B9-0180/2020, B9-0182/2020, B9-0184/2020)

Nell'attuale crisi, in un momento in cui molte imprese del settore dei trasporti, lottano per la sopravvivenza, è della massima importanza, investire ulteriormente nelle infrastrutture strategiche dei trasporti a livello dell'UE e i relativi piani di ripresa, unitamente al sostegno, volto a salvare i settori dei trasporti esistenti, dovrebbero essere incentrati sulle opportunità di crescita innovative.Le perdite del settore superano i 160 miliardi di euro e una buona fetta, purtroppo in Italia. Per assicurare la sopravvivenza e la competitività del settore dei trasporti e del turismo, occorrono sia un sostegno rapido a breve termine, sia un sostegno a lungo termine. Infatti per ridurre al minimo le perdite addizionali per il settore e garantire la sua sostenibilità a più lungo termine, è essenziale attuare misure che ispirino ai turisti, la fiducia necessaria per tornare a visitare l'Europa e viaggiare al suo interno.L'attuale crisi potrebbe peraltro, anche rappresentare un'opportunità per modernizzare il turismo nell'UE e renderlo più sostenibile e più accessibile per le persone con disabilità, e per iniziare a considerarlo un "sistema industriale" con obiettivi di investimento, capitale umano, esigenze di innovazione tecnologica e indicatori di rendimento.
2020/06/19
Administrative cooperation in the field of taxation: deferring certain time limits due to the COVID-19 pandemic (C9-0134/2020)

A causa della pandemia di COVID-19, un certo numero di Stati membri e di soggetti tenuti a comunicare informazioni ai sensi della direttiva 2011/16/UE, relativa alla cooperazione amministrativa nel settore fiscale, hanno chiesto il rinvio di alcuni termini per la comunicazione e lo scambio di informazioni, ai sensi di tale direttiva.Più specificamente, le richieste di rinvio, riguardano gli scambi automatici di informazioni sui conti finanziari, i cui beneficiari sono fiscalmente residenti in un altro Stato membro e i meccanismi transfrontalieri soggetti all'obbligo di notifica. Le gravi perturbazioni causate dalla pandemia di COVID-19 ostacolano la tempestiva conformità, da parte delle istituzioni finanziarie e delle persone tenute a comunicare i meccanismi transfrontalieri e incidono negativamente sulla capacità delle amministrazioni fiscali degli Stati membri, di raccogliere e trattare i dati. Questa situazione richiede una risposta urgente e coordinata all'interno dell'Unione e, se del caso, a livello mondiale.Per questi motivi ho votato a favore del documento proposto.
2020/06/19
Exceptional temporary support under EAFRD in response to the COVID-19 outbreak (amendment of Regulation (EU) No 1305/2013) (C9-0128/2020 - Norbert Lins)

Nel settore agricolo e alimentare sono state segnalate numerose difficoltà, dovute alle ampie restrizioni agli spostamenti messe in atto negli Stati membri a seguito della pandemia di COVID-19, nonché alle chiusure obbligatorie di negozi, mercati all'aperto, ristoranti e altri esercizi di ristorazione. Le ripercussioni economiche del settore agricolo e nelle comunità rurali, hanno determinato problemi di liquidità e flussi di cassa per gli agricoltori e le piccole imprese rurali di trasformazione dei prodotti agricoli.Ne consegue che un certo numero di piccole imprese e di agricoltori ha un bisogno urgente di un sostegno di emergenza per mantenere le rispettive attività.Ho quindi votato a favore di questo provvedimento in quanto mi sembra indispensabile garantire soluzioni pratiche, che possano essere attuate dagli Stati membri, che garantiscano un sostegno sul campo in diverse situazioni e siano facilmente accessibili ai beneficiari.Per conseguire tali obiettivi il sostegno sarà assicurato mediante erogazione di una somma forfettaria una tantum, per gli agricoltori e le PMI, attive nella trasformazione, commercializzazione e/o sviluppo di prodotti agricoli.
2020/06/19
The Anti-racism protests following the death of George Floyd (B9-0194/2020, B9-0195/2020, B9-0196/2020, B9-0197/2020)

Dopo la morte di George Floyd, tutti a dire "black lives matter", dimenticando che "all lives matter", tutti pronti a scagliarsi contro le polizie di mezzo mondo accusate di razzismo. Non una parola di condanna contro la feccia che con questa scusa ha devastato, saccheggiato e aggredito persone inermi con il solo torto di essere bianche.Nemmeno una parola sulle immagini di Digione, dove bande di ceceni e maghrebini si sono scontrate con armi da fuoco.Nemmeno una parola per i barbari attacchi ai monumenti che rappresentano personaggi che hanno fatto la storia dell'Occidente.L'oscurantismo dei nuovi Talebani dell'antirazzismo non ha risparmiato Churchill, Cristoforo Colombo, Giulio Cesare, Indro Montanelli e persino Via col Vento e marche di cioccolatini.Una furia iconoclasta, sostenuta dalle più grandi multinazionali, dalle lobby apolidi dei Soros, che serve ad annientare le radici della nostra civiltà e ad aumentare il nostro senso di colpa per favorire nuova immigrazione. Chi si oppone a questo disegno perverso è ovviamente un razzista.Ho ritenuto di votare quindi contro un testo che le sinistre hanno infarcito di ideologia, attacchi all'amministrazione Trump, pregiudizi contro le forze dell'ordine e spinte immigrazioniste giustificate dai sensi di colpa storici che dovrebbero avere gli europei.
2020/06/19
The PRC national security law for Hong Kong and the need for the EU to defend Hong Kong's high degree of autonomy (RC-B9-0169/2020, B9-0169/2020, B9-0171/2020, B9-0173/2020, B9-0174/2020, B9-0176/2020, B9-0181/2020, B9-0193/2020)

La dichiarazione congiunta sino-britannica del 1984 e la Legge fondamentale del 1990 della Regione amministrativa speciale di Hong Kong ,stabiliscono che essa manterrà l'autonomia e l'indipendenza del potere esecutivo, legislativo e giudiziario, nonché i diritti e le libertà fondamentali, tra cui la libertà di espressione, di riunione, di associazione e di stampa, per 50 anni dopo il trasferimento della sovranità.La Legge fondamentale della RAS di Hong Kong prevede disposizioni che garantiscono la sua autonomia per quanto riguarda il mantenimento della sicurezza e dell'ordine e la promulgazione di leggi, su qualsiasi atto di tradimento, secessione, sedizione, sovversione contro il governo popolare centrale.La dichiarazione congiunta, sia la legge fondamentale, sanciscono il principio "un paese, due sistemi" concordato tra la Cina e il Regno Unito, poi la RPC ha altresì firmato e ratificato accordi internazionali su tali diritti, riconoscendo così l'importanza e l'universalità dei diritti umani.Ho votato convintamente a favore di questa risoluzione che condanna fermamente l'ingerenza costante e crescente della Cina negli affari interni di Hong Kong, nonché la recente affermazione della Cina, secondo la quale la dichiarazione congiunta sino-britannica del 1984 è un documento storico e, pertanto, non ha più valore.
2020/06/19
Situation in the Schengen area following the Covid-19 outbreak (B9-0165/2020)

In risposta alla pandemia di COVID-19, la maggior parte degli Stati membri e, dato l'oggetto della presente risoluzione, anche i paesi associati Schengen, hanno ripristinato i controlli alle frontiere interne, hanno proceduto alla chiusura parziale o totale di tali frontiere o hanno disposto la chiusura delle frontiere per alcuni tipi di viaggiatori, inclusi i cittadini dell'UE e i loro famigliari e i cittadini di paesi terzi che risiedono nel loro territorio o nel territorio di un altro Stato membro. Nell'introduzione di tali misure si è registrata una palese mancanza di coordinamento tra gli Stati membri, e tra essi e le istituzioni dell'Unione.Questa risoluzione intende rimarcare, ed è assolutamente condivisibile, che i controlli alle frontiere interne incidono sui diritti e le libertà delle persone, quali definiti nel diritto dell'Unione, ma purtroppo estende il concetto, rimarcando il fatto che la restrizione dei viaggi alle frontiere esterne, non deve incidere sul diritto di asilo.Ancora una volta si vuole favorire quindi la possibilità di accogliere immigrati clandestini o comunque illegali sul territorio dell'UE. Ho quindi ritenuto opportuno astenermi.
2020/06/19
European protection of cross-border and seasonal workers in the context of the COVID-19 crisis (B9-0172/2020)

Mi sono astenuto su questa risoluzione perché, se è vero che la libera circolazione dei lavoratori è un diritto acquisito e un principio fondamentale dell'Unione europea, ed è essenziale per il corretto funzionamento del mercato interno, questa mobilità dei lavoratori non dovrebbe essere soltanto libera, ma dovrebbe anche impedire qualsiasi discriminazione fondata sulla nazionalità tra i lavoratori degli Stati membri, per quanto riguarda l'impiego, la retribuzione e le altre condizioni di lavoro e di impiego.Applicare però alla lettera questa risoluzione ai lavoratori frontalieri e stagionali, altro non vuole dire, che favorire in una certa misura il loro sfruttamento.Ancora più grave: questa pratica crea anche la impossibilità pratica di utilizzare lavoratori locali in quanto essi risultano meno convenienti dal punto di vista della retribuzione.
2020/06/19
Amending Regulation (EU) No 1303/2013 as regards the resources for the specific allocation for the Youth Employment Initiative (A9-0111/2020 - Younous Omarjee)

La Commissione ha presentato un'ulteriore proposta di modifica dell'attuale regolamento recante disposizioni comuni concernente i finanziamenti per l'Iniziativa a favore dell'occupazione giovanile nel 2020.Tale iniziativa fornisce un sostegno ai giovani che vivono in regioni in cui la disoccupazione giovanile nel 2012 era superiore al 25%. Nel 2017 i fondi sono stati aumentati per le regioni in cui la disoccupazione giovanile era ancora superiore al 25% nel 2016.Questa iniziativa a cui ho dato il mio voto favorevole si rivolge soprattutto ai giovani che non studiano, non lavorano e non seguono un corso di istruzione o formazione, inclusi i disoccupati di lunga durata e quelli che non sono iscritti presso i servizi per l'impiego.Garantisce inoltre che, in quelle zone dell'Europa che si trovano ad affrontare sfide di ampia portata, i giovani possano beneficiare di un sostegno mirato. L'Iniziativa sostiene generalmente l'offerta di apprendistati, tirocini, inserimenti professionali e ulteriori studi volti al conseguimento di una qualifica.
2020/07/08
Amending Regulation (EU) 2017/2454 as regards the dates of application due to the outbreak of the COVID-19 crisis (A9-0123/2020 - Luděk Niedermayer)

Pur appoggiando un rinvio della data di applicazione del pacchetto sull'IVA nel commercio elettronico a causa della pandemia COVID-19, non sono d'accordo sul rinvio di sei mesi proposto dalla Commissione.Ritengo invece che, qualora fosse necessario prevedere un ritardo, si potrebbe prendere in considerazione un rinvio che rispecchi la durata del blocco, al fine di consentire alle autorità e agli altri operatori tempo sufficiente per compensare tale periodo. Tuttavia, tenuto conto delle conseguenze economiche, se è fattibile, la rinuncia a un rinvio sarebbe la soluzione migliore.Le perdite di bilancio per gli Stati membri sono state stimate a circa 5-7 miliardi di EUR l'anno, se il pacchetto sull'IVA nel commercio elettronico non sarà attuato come previsto.Un rinvio di sei mesi comporterebbe quindi una rinuncia al gettito per gli Stati membri pari ad almeno 2,5-3,5 miliardi di EUR, considerando che tali stime non tengono conto del forte aumento del commercio elettronico durante la crisi della COVID-19.Gli Stati membri dovrebbero essere consapevoli delle conseguenze di un rinvio e delle ripercussioni sulle finanze pubbliche dell'UE, come pure sulla competitività del mercato dell'UE.Ho quindi votato a favore di questo documento per evitare il rinvio.
2020/07/08
International and domestic parental abduction of EU children in Japan (B9-0205/2020)

Il Parlamento europeo ha espresso forte preoccupazione per i casi di sottrazione di bambini in Giappone, figli di un genitore straniero e di uno giapponese.Evidente è anche la mancanza di strumenti per far valere il diritto di accesso e visita, impedendo così ai genitori dell'UE di mantenere un rapporto significativo con i loro figli residenti in Giappone.Il Giappone non rispetta le norme internazionali sulla protezione dell'infanzia e secondo la legge giapponese la custodia condivisa non è possibile. Negli ultimi anni è aumentato il numero dei casi relativi al rapimento di minori, con un genitore europeo e l'altro giapponese. Alcuni genitori, vittime di questa ingiustizia, sono italiani.Questa situazione è allarmante, visto il numero ingente di casi irrisolti di sottrazione di minori, in cui uno dei genitori è cittadino dell'UE e l'altro è cittadino giapponese.La legge giapponese non prevede infatti la possibilità di ottenere l'affidamento condiviso o congiunto, e diverse fonti dimostrano che la sottrazione di minori è una forma grave di abuso sui minori.Ho quindi votato favorevolmente per questa risoluzione che chiede alle autorità giapponesi di rispettare le norme internazionali sulla protezione dei minori e di introdurre delle modifiche al loro sistema giuridico per consentire l'affidamento condiviso.
2020/07/08
The rights of persons with intellectual disabilities in the COVID-19 crisis (B9-0204/2020)

Durante l'emergenza COVID-19 ho visto emergere alcune problematiche relative ai diritti delle persone con disabilità intellettive e delle loro famiglie.Le misure adottate dai governi in circostanze eccezionali quali gravi crisi sanitarie, emergenze umanitarie e catastrofi naturali dovrebbero sempre rispettare i diritti fondamentali di ciascun individuo e non possono discriminare alcuni gruppi, come ad esempio le persone con disabilità.Queste persone con disabilità intellettive sono più a rischio di contrarre la COVID-19 a causa delle barriere che impediscono loro di accedere a informazioni preventive e misure di igiene, della dipendenza dal contatto fisico con i prestatori di assistenza, del fatto che spesso vivono in istituti e usufruiscono di servizi basati sulla comunità, nonché di altre condizioni di salute legate ad alcune disabilità.Ritengo necessario che la Commissione adotti ulteriori provvedimenti per mobilitare investimenti e risorse al fine di garantire la continuità dei servizi di assistenza e di sostegno, conformemente ai principi della CRPD e del pilastro europeo dei diritti sociali.Ho votato quindi a favore di questa risoluzione che invita la Commissione e gli Stati membri a garantire protocolli comuni per eventuali future situazioni di rischio o emergenze umanitarie e catastrofi naturali, specifiche in particolare per le persone con disabilità.
2020/07/08
Ειδικοί κανόνες για την απόσπαση οδηγών στον τομέα των οδικών μεταφορών και απαιτήσεις επιβολής (A9-0114/2020 - Kateřina Konečná) (A9-0114/2020 - Kateřina Konečná)

Nel settore del trasporto su strada le norme sociali dell'Unione dovrebbero contribuire a conseguire gli obiettivi di: migliorare le condizioni di lavoro dei conducenti, garantire una concorrenza più equa tra imprese di trasporto su strada e migliorare la sicurezza stradale per tutti gli utenti della strada.Nel maggio 2017 la Commissione ha adottato il "Primo pacchetto sulla mobilità" allo scopo di assicurare la concorrenza leale, semplificare le norme esistenti, preservare il mercato interno dell'UE e garantire i diritti dei lavoratori del settore. Nell'ambito del primo pacchetto sulla mobilità, la Commissione ha proposto di stabilire norme specifiche per il distacco nel settore dei trasporti su strada.Ho ritenuto quindi opportuno votare contro la proposta di rigettare questa parte del Pacchetto Mobilità che avrebbe penalizzato fortemente i trasportatori italiani.
2020/07/08
Daily and weekly driving times, minimum breaks and rest periods and positioning by means of tachographs (A9-0115/2020 - Henna Virkkunen)

Con questa votazione si sono rigettati alcuni provvedimenti che avrebbero definitivamente approvato il Pacchetto Mobilità in un senso veramente penalizzante per gli operatori della categoria italiani.Queste nuove norme UE che verranno presto introdotte significano quindi che ci sarà nuovo slancio per contrastare la concorrenza sleale ai danni dei nostri autotrasportatori e la possibilità di limitare i rischi per la sicurezza stradale che derivano da una dequalificazione del lavoro.Votando contro ho contribuito a fare sì che rimanessero invariati gli obblighi minimi in materia di periodi di guida massimi giornalieri e settimanali, di interruzioni minime e di periodi di riposo giornalieri e settimanali e il regolamento (UE) n. 165/2014 per quanto riguarda il posizionamento per mezzo dei tachigrafi.
2020/07/08
Adapting to development in the road transport sector (A9-0116/2020 - Ismail Ertug)

Il settore dei trasporti su strada riveste una notevole importanza, dà lavoro a più di 11 milioni di persone e rappresenta quasi l'80% di tutte le attività di trasporto interno di merci nell'UE.Attualmente sono in vigore due regolamenti dell'UE con l'obiettivo generale di sostenere il buon funzionamento, l'efficienza e la competitività del mercato unico del trasporto su strada, tuttavia l'esperienza riguardo all'attuazione di tali regolamenti ha evidenziato che le differenze nell'interpretazione delle disposizioni, le incongruenze nell'esecuzione delle pratiche e la mancanza di cooperazione tra Stati membri hanno diminuito la loro efficacia e hanno creato incertezza giuridica, nonché condizioni inique di concorrenza per gli operatori del settore dei trasportatori.Nuove norme UE per contrastare la concorrenza sleale ai danni dei nostri autotrasportatori e i rischi per la sicurezza stradale che derivano da una dequalificazione del lavoro sono necessarie, quindi anche in questo caso il mio voto contrario al rigetto di alcune norme sicuramente contribuisce a fare chiarezza e ordine nel settore.
2020/07/08
Financial activities of the European Investment Bank - annual report 2019 (A9-0081/2020 - David Cormand)

Nell'analizzare le attività della Banca europea per gli investimenti (BEI), in qualità di banca dell'Unione, per aumentare gli attuali livelli di investimento, si deve rimarcare che si attestano al di sotto della media storica e sono insufficienti a soddisfare le ambizioni dell'UE in termini di sostenibilità, aspetti economici e sociali, e creazione di posti di lavoro.A seguito anche della pandemia COVID-19 non sembrano sufficienti a conseguire la coesione sociale, l'innovazione e la competitività a livello dell'UE e a garantire finanziamenti a livello locale, anche nei comuni, che rispondano alle esigenze dei cittadini.La BEI dovrebbe proseguire i suoi sforzi volti a sostenere ulteriormente gli investimenti a favore di un'economia europea più sostenibile, competitiva e digitale, soprattutto nei servizi pubblici.Purtroppo anche in questo caso si vede come le lobbies verdi impongano le loro visioni di parte e completamente slegate, dal momento drammatico che l'economia sta vivendo a seguito della crisi per la COVID-19.Meglio sarebbe occuparsi della necessità di rendere la ripartizione geografica dei finanziamenti della BEI più equilibrata e affrontare le carenze sistemiche che impediscono a talune regioni o taluni paesi di beneficiare appieno delle sue attività finanziarie.In questa situazione ho preferito dare un voto di astensione.
2020/07/09
Humanitarian situation in Venezuela and migration and refugee crisis (RC-B9-0211/2020, B9-0211/2020, B9-0212/2020, B9-0213/2020, B9-0214/2020, B9-0215/2020)

Ho votato convintamente a favore di questa risoluzione di condanna al Presidente venezuelano Maduro e alla sua spietata dittatura che sta portando nel baratro il Venezuela.Spiace invece che alcuni colleghi italiani si siano astenuti su un argomento che non ammette scuse o tentennamenti.Il Parlamento europeo ha quindi approvato con ampissima maggioranza una risoluzione che condanna duramente il regime narco-comunista venezuelano di Nicolas Maduro. Dopo aver piagnucolato nei giorni scorsi perché alcuni testi in discussione, tra cui quello del nostro gruppo dei Conservatori, facevano riferimento esplicito ai presunti finanziamenti del regime al M5S e ad altri partiti della sinistra europea, i deputati ''grillini'' si sono astenuti sul voto finale nonostante quei riferimenti fossero spariti.Hanno dimostrato così, ancora una volta, che il problema non sta nel buon nome del Movimento ma nella contiguità ideologica e politica tra i pentastellati e un regime corrotto e sanguinario che da anni reprime gli oppositori e affama il suo proprio popolo costretto a fuggire... e tra di essi milioni di cittadini di origine italiana.
2020/07/09
Guidelines for the employment policies of the Member States (A9-0124/2020 -José Gusmão)

Ho votato a favore di questa risoluzione che invita gli Stati membri e l'Unione a sviluppare e a mettere in atto una strategia efficace e coordinata a favore dell'occupazione e in particolare a favore della promozione di una forza lavoro competente e qualificata, e di mercati del lavoro.Questi ultimi devono essere dinamici, orientati al futuro e in grado di rispondere ai mutamenti economici, col fine di realizzare gli obiettivi della piena occupazione, del progresso sociale, dell'inclusività, della coesione economica e territoriale nonché di un elevato livello di tutela e di miglioramento della qualità dell'ambiente.Gli Stati membri devono comunque sempre agire nel rispetto delle prassi nazionali e dell'autonomia delle parti sociali. La situazione attuale causata dalla pandemia di COVID-19, che avrà ripercussioni gravi e durature sui mercati del lavoro, la giustizia sociale e le condizioni di lavoro nell'Unione, impongono un livello d'azione senza precedenti per sostenere l'occupazione, stimolare l'economia e rafforzare il tessuto industriale.È necessaria un'azione decisiva per proteggere le imprese e i lavoratori dalle perdite immediate di occupazione e reddito e per contribuire a contenere lo shock economico e sociale della crisi e scongiurare una massiccia perdita di posti di lavoro e una profonda recessione.
2020/07/10
Mobilisation of the Contingency Margin in 2020: continuation of humanitarian support to refugees in Turkey (A9-0125/2020 - Monika Hohlmeier)

Scopo di questo provvedimento sarebbe aumentare le possibilità finanziarie per reagire a circostanze impreviste per far fronte all'urgente necessità di fornire sostegno umanitario ai rifugiati in Turchia, aumentando di conseguenza gli stanziamenti di impegno nel bilancio generale dell'Unione per l'esercizio 2020, oltre il limite del massimale dell'apposita rubrica.Ovviamente ho votato contro il documento che assolutamente non tiene conto della realtà e degli sviluppi della situazione in Turchia, tanto è che nemmeno i recenti sviluppi sembrano poter fare cambiare la rotta alla UE.In questo quadro allarmante le blande misure restrittive volute dal Consiglio europeo non bastano. Personalmente ritengo che la Turchia usi lo strumento dei cosiddetti rifugiati principalmente come arma di ricatto nei confronti della UE.Inoltre, per storia, geografia e cultura, il territorio turco non fa parte dell'Europa così come noi la intendiamo.Oltre a bloccare ogni finanziamento, a volte mascherato da aiuto umanitario, è giunto il momento di revocare definitivamente lo status di Paese candidato alla pre-adesione e dire no, una volta per tutte, all'ingresso della Turchia nell'Unione europea.
2020/07/10
Revision of the guidelines for trans-European energy infrastructure (B9-0122/2020)

Nella sua risoluzione del 14 gennaio 2020 sul Green Deal europeo, il Parlamento chiede "la revisione degli orientamenti in materia di reti transeuropee dell'energia (RTE-E) prima dell'adozione del prossimo elenco di progetti di interesse comune (PIC)".Quindi questa proposta è relativa alla revisione degli orientamenti per le RTE-E e tiene conto in particolare degli obiettivi energetici e climatici dell'Unione per il 2030, dell'impegno di decarbonizzazione a lungo termine dell'Unione e del principio dell'efficienza energetica al primo posto.Si invita anche la Commissione a proporre, entro la fine del 2020, orientamenti transitori per quanto concerne la spesa nell'ambito del meccanismo per collegare l'Europa e la selezione dei progetti per il quinto elenco di PIC, nell'ottica di garantire che la spesa e la selezione siano in linea con gli impegni assunti nell'ambito dell'accordo di Parigi.Come risulta evidente, ancora una volta, si vogliono far passare provvedimenti e azioni che poco hanno di concreto e che sempre arrivano al generico impegno della neutralità climatica entro il 2050.Come in altri casi come questo e pur condividendo l'idea che bisogna ricercare la massima eco-sostenibilità, ho votato contro alle richieste dei gruppi di pressione degli estremisti verdi.
2020/07/10
Chemicals strategy for sustainability (B9-0222/2020)

La strategia in materia di sostanze chimiche per la sostenibilità dovrebbe aiutare l'industria a raggiungere la neutralità climatica e l'obiettivo di inquinamento zero per un ambiente privo di sostanze tossiche; inoltre dovrebbe sostenere il buon funzionamento del mercato interno, rafforzando nel contempo la competitività e l'innovazione e la produzione, sicure e sostenibili dell'industria dell'UE.Tutto questo in linea con l'onnipresente Green Deal e la nuova strategia industriale che però, come è ben sottolineato nel documento, dovrebbe anche evitare oneri amministrativi non necessari per le imprese e per il pubblico.Tante sono le buone idee e tanti gli enunciati condivisibili come aiutare l'industria chimica a raggiungere la neutralità climatica e gli obiettivi di inquinamento zero, attraverso lo sviluppo di nuove catene del valore integrate che associno l'agricoltura al settore chimico.Oppure anche che sia fornito sostegno alle PMI, ivi compreso sostegno tecnico per la sostituzione delle sostanze pericolose con alternative più sicure, al fine di aiutarle a rispettare la legislazione dell'UE in materia di sostanze chimiche.Purtroppo però anche in questo caso ci troviamo di fronte a una sistematica penalizzazione della piccola industria, in buona parte italiana, a favore della grande industria che già si è strutturata. Per questo motivo mi sono astenuto.
2020/07/10
A comprehensive Union policy on preventing money laundering and terrorist financing – Commission's Action plan and other recent developments (B9-0207/2020)

Ho accolto con favore la comunicazione della Commissione relativa a un piano d'azione per una politica integrata dell'Unione in materia di prevenzione del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo. In effetti questo dovrebbe porre le basi per ulteriori miglioramenti, in particolare per quanto concerne l'applicazione e l'attuazione della legislazione vigente.Sono invece preoccupato per le osservazioni espresse dalla Commissione che ha ribadito di "non voler dare l'impressione che le ONG svolgessero attività illegali", il che sembra implicare che tali organizzazioni beneficino di un trattamento preferenziale da parte delle autorità di regolamentazione e di vigilanza o, peggio ancora, che le ONG siano considerate a priori esentate dal presentare bilanci chiari e trasparenti.Un'altra fonte di preoccupazione è la totale assenza di una qualunque iniziativa volta a impedire che in alcuni Stati membri vengano attuate politiche fiscali atte a favorire il trasferimento delle basi legali di società e imprese che vengono attratte da condizioni estremamente vantaggiose, a volte molto simili a quelle dei cosiddetti paradisi fiscali. Ovviamente si tratta in questo caso di una concorrenza sleale e di un evidente danno alle economie degli Stati da cui queste imprese si trasferiscono.Visto quanto sopra, ho deciso di astenermi nella votazione.
2020/07/10
Conclusions of the extraordinary European Council meeting of 17-21 July 2020 (B9-0229/2020)

Fuori dalla retorica e dai trionfalismi, sono bastate poche ore per scoprire che quello del 21 luglio non è il migliore degli accordi possibile.E a dircelo, in questa risoluzione, sono gli stessi che nei Parlamenti nazionali accolgono i loro primi ministri con standing ovation.Certo sulla carta i soldi ci sono e per questo abbiamo ritenuto comunque opportuno astenerci in fase di votazione.Ma avevamo ragione noi quando dicevamo che la risposta è tardiva e insufficiente.Quando dicevamo che è sbagliato andare avanti con gli sconti ai contributi nazionali, che la parte dei sussidi è stata troppo ridimensionata, che i soldi arriveranno troppo tardi quando troppe imprese saranno già chiuse e per questo serviva un meccanismo ponte per aiutarle subito.Avevamo ragione noi a denunciare una governance piena di condizionalità che rischia di commissariare le nostre scelte economiche.E avevamo ragione nel dire che invece di chiedere contributi ai cinesi, ai giganti del web o della finanza, rinviati a data da destinarsi, dal 1° gennaio 2021 massacrerete le imprese europee con la tassa sulla plastica.Avevamo ragione noi e lo avete scritto voi.
2020/07/23
Effective measures to “green” Erasmus+, Creative Europe and the European Solidarity Corps (A9-0141/2020 - Laurence Farreng)

Mi pare che tutta questa relazione sia incentrata sul Green Deal, diventato orami il riferimento che dobbiamo seguire in ogni situazione. Infatti questo documento dice che le nozioni di clima e ambiente, e persino di mobilità, identificano solo una parte degli obiettivi che il Green Deal europeo intende perseguire. Si ritiene che l'obiettivo sia quello di andare oltre le questioni puramente ambientali e di sviluppare una società più giusta per tutti, sulla base di un uso razionale e complementare delle risorse, di un consumo responsabile, di una convivenza rispettosa delle differenze. Si sottolinea inoltre che anche gli educatori, gli artisti e i creatori sono fondamentali per realizzare questo cambiamento sociale e che i programmi Erasmus+, Europa creativa e Corpo europeo di solidarietà svolgono un ruolo importante nel raggiungimento degli obiettivi più ampi del Green Deal europeo.Non c'è nulla di sbagliato in questo, solamente che esiste molto altro e che le lobbie verdi nel loro approccio monomaniacale alle varie questioni sovente non tengono conto della impossibilita o inutilità delle loro proposte oppure, peggio ancora: non si rendono conto dei danni che di conseguenza esse producono.Ho quindi ritenuto opportuno astenermi in fase di votazione.
2020/09/14
The EU’s role in protecting and restoring the world’s forests (A9-0143/2020 - Stanislav Polčák)

Negli anni tra il 1990 e il 2016, il nostro pianeta ha perso una superficie pari a 1,3 milioni di chilometri quadrati di foreste, con effetti distruttivi sulla biodiversità, sul clima, sulle popolazioni e sull'economia.Peraltro, bisogna segnalare che la superficie boschiva in Europa è rimasta per lo più stabile negli ultimi due decenni, anche se sempre più le perturbazioni naturali e quelle provocate dall'uomo rappresentano una minaccia per le nostre foreste.Le foreste sono l'habitat di molte specie minacciate di estinzione, tra cui alcune delle specie più a rischio. La deforestazione è pertanto una delle cause profonde della perdita di biodiversità a livello mondiale, la quale sta progredendo a un ritmo senza precedenti. Il pianeta quindi non solo sta perdendo specie vegetali, ma anche una preoccupante quantità di specie animali.La situazione è difficile e complicata, sicuramente è il momento di agire a livello globale per trovare una soluzione a questo problema. Purtroppo anche questa volta però la proposta del Parlamento è utilizzata per attaccare il presidente brasiliano, come se la causa di tutti i mali fosse lui e solamente lui. Non ho potuto quindi approvare il documento, ritenendo opportuno astenermi in fase di votazione.
2020/09/15
Amending Decision No 1313/2013/EU on a Union Civil Protection Mechanism (A9-0148/2020 - Nikos Androulakis)

Ho contribuito con il mio voto ad approvare questo provvedimento che contiene anche un emendamento della mia Delegazione, con il quale abbiamo voluto inserire il dissesto idrogeologico e quindi anche le frane e le alluvioni, tra gli eventi catastrofici da prevenire e per i quali potenziare gli investimenti.In fase di discussione si è evidenziata qualche resistenza da parte di parlamentari provenienti da Stati membri che, per loro fortuna o per migliore programmazione e gestione del territorio, poco conoscono del fenomeno del dissesto ideologico.In conclusione però si è compreso che la prevenzione e la rapidità negli interventi sono indispensabili al fine di evitare future e gravi conseguenze per i cittadini europei, sicuramente di qualche decina di milioni fra di loro.Questo è un argomento che ci vede impegnati come Delegazione da tempo e, con l'approvazione di questo testo, ci riteniamo soddisfatti: una piccola vittoria per noi ma molto importante per l'Italia, una Nazione che è certamente una delle più colpite e martoriate dal dissesto idrogeologico, frane e alluvioni.Speriamo ora di poter contare su più risorse europee per meglio pianificare, puntando sulla prevenzione più che sull'emergenza, evitando così la perdita di molte vite umane.
2020/09/16
Global data collection system for ship fuel oil consumption data (A9-0144/2020 - Jutta Paulus)

Ho dato il mio voto favorevole a questa relazione in quanto, tra le altre cose, tende a ridurre il più possibile gli sforzi amministrativi per le società e le amministrazioni e, soprattutto, ridurre le emissioni dei trasporti marittimi.Un punto importante è l'alimentazione elettrica in banchina e nei porti a emissioni zero. Se le navi all'ormeggio avessero l'obbligo di spegnere i motori e di collegarsi alla rete elettrica terrestre o utilizzare altre fonti di energia con effetto equivalente, questa misura offrirebbe vantaggi immediati per la salute dei cittadini che vivono nelle aree portuali.L'obiettivo è quello di un minore impatto ambientale del settore del trasporto marittimo, favorendo la riconversione della maggior parte dell'industria navale mondiale che potrebbe operare con navi alimentate a GNL.In ogni caso bisogna prendere atto dell'obiettivo fissato dall'IMO di ridurre le emissioni di CO2 per ogni attività di trasporto di almeno il 40% entro il 2030.L'UE deve dare l'esempio recependo questo obiettivo nel suo diritto, garantendo in tal modo che tutte le navi che fanno scalo nei porti dell'Unione diano il giusto contributo, lasciando nel contempo alle società sufficiente flessibilità per decidere le misure operative o tecnologiche che desiderano attuare.
2020/09/16
Draft Council decision on the system of own resources of the European Union (A9-0146/2020 - José Manuel Fernandes, Valerie Hayer)

Mi sono astenuto su questa proposta, ovvero sulle nuove tasse europee che dovrebbero andare a coprire la restituzione della maxi-emissione di debito europeo che finanzierà il Recovery Fund e che quindi non è gratis come vorrebbero farci credere!Ho agito così in quanto tra queste tasse ce ne sono alcune inique e dannose per l'Italia e altre che invece partiranno troppo tardi.Nella prima categoria rientra la cosiddetta plastic-tax, tassa che partirà addirittura il 1° gennaio 2021, cioè ben prima che una sola impresa italiana benefici anche solo di un piccolo euro del Recovery Fund.Nella seconda categoria rientrano tasse come quelle sul digitale, sulle transazioni finanziarie o sui prodotti cinesi su cui invece l'UE ancora balbetta e non ha nemmeno abbozzato una qualche reazione.Molto meglio sarebbe stato trovare una soluzione che aiuti le imprese italiane ed europee, queste sì che andrebbero salvaguardate anziché penalizzate, in un periodo di per sé già molto difficile. Infatti, se proprio bisogna reperire nuove risorse, meglio sarebbe orientare la tassazione sui colossi extraeuropei.
2020/09/16
Type approval of motor vehicles (Real Driving Emissions) (A9-0139/2020 - Esther de Lange)

Ho votato contro questo provvedimento perché ovviamente è fuor di dubbio che i costruttori di automobili dovrebbero progettare solo veicoli conformi ai limiti di emissione stabiliti nella legislazione, ma beneficiare di un margine di manovra per potersi adeguare alle normative non vuole dire sottrarsi ai propri obblighi.Inoltre, essa genera incertezza per quanto riguarda l'omologazione e le attività di vigilanza sul mercato, introducendo un margine di errore che rende di fatto difficile stabilire se i veicoli siano conformi o meno alle norme concordate. Tuttavia, il progetto di parere non affronta gli aspetti legati all'ambiente nel testo giuridico, vale a dire i fattori di conformità; pur mantenendo i dubbi sopra espressi, questi rientrano nella competenza della commissione ENVI.La competenza esclusiva della commissione IMCO, di cui sono membro, riguarda le informazioni per la riparazione e la manutenzione di cui al capo III del regolamento n. 715/2007/UE, un capitolo che è stato modificato e consolidato nel regolamento (CE) n. 858/2018. Le modifiche relative a tali parti sono, pertanto, di natura tecnica.
2020/09/16
Just Transition Fund (A9-0135/2020 - Manolis Kefalogiannis)

Grande rammarico per la proposta approvata dal Parlamento europeo e su cui ho ritenuto di dovermi astenere.Infatti essa non va nella direzione auspicata per l'obiettivo condivisibile di una giusta transizione. Ci ritroviamo, invece, un testo non solo peggiorativo rispetto alla proposta della Commissione europea, ma anche fortemente intriso di scelte ideologiche, pseudo ambientalistiche, espressione di una deriva strumentalmente verde e lontano dalle esigenze degli Stati membri e dell'Italia.Una proposta che così come approvata risulta innanzitutto non chiara, ma che rischia inoltre di escludere Taranto dall'utilizzo del Fondo, con la mancata modifica dell'articolo 5, e che per le forti condizionalità rende difficile l'accesso all'utilizzo del fondo stesso.Auspico ovviamente che sia possibile un miglioramento del testo in sede negoziale.
2020/09/16
Determination of a clear risk of a serious breach by the Republic of Poland of the rule of law

Questo documento esorta le autorità polacche ad adottare tutte le misure necessarie per combattere con decisione l'incitamento all'odio razzista e l'incitamento alla violenza, condannare pubblicamente l'incitamento all'odio razzista da parte di personalità pubbliche, ivi compresi politici e funzionari dei media, affrontare pregiudizi e sentimenti negativi nei confronti delle minoranze nazionali ed etniche (inclusi i rom), dei migranti, dei rifugiati e dei richiedenti asilo e assicurare l'efficace applicazione delle leggi che dichiarano illegali i partiti o le organizzazioni che promuovono o incitano la discriminazione razziale.Continua poi parlando dell'indagine LGBTI condotta dall'Agenzia per i diritti fondamentali dell'Unione europea nel 2020 che mette in luce un aumento dell'intolleranza e della violenza in Polonia nei confronti delle persone LGBTI, un completo scetticismo nella lotta del governo contro il pregiudizio e l'intolleranza da parte degli intervistati LGBTI polacchi, registrando la più bassa percentuale in tutta l'Unione (solo il 4%), e la più alta percentuale di intervistati che evita di recarsi in alcuni luoghi per timore di essere aggrediti, molestati o minacciati (79%).Come si vede bene si tratta del solito attacco della lobby LGBT a un governo considerato nemico. Ovviamente ho dato il mio voto contrario.
2020/09/17
Shortage of medicines - how to address an emerging problem

L'annoso problema della penuria di medicinali nell'UE è peggiorato in modo esponenziale con l'incremento della domanda globale e la pandemia di COVID-19, eventi che hanno ulteriormente aggravato la penuria di medicinali, comportando un indebolimento dei sistemi sanitari degli Stati membri e rischi considerevoli per la salute e l'assistenza dei pazienti.Ho votato favorevolmente questo provvedimento considerando che i trattati e la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea stabiliscono che ogni individuo ha accesso all'assistenza sanitaria preventiva e gode del diritto di beneficiare dell'assistenza medica, alle condizioni stabilite dalle legislazioni e prassi nazionali. Inoltre tale diritto dovrebbe essere applicato a tutti i cittadini, compresi quelli che vivono negli Stati membri più piccoli e nelle zone più periferiche dell'Unione.Le attività relative alla diagnosi, alla terapia e allo sviluppo di vaccini, nonché i dispositivi medici utilizzati contro la COVID-19, a mio avviso dovrebbero essere economicamente accessibili, sicuri, efficaci, facili da utilizzare e universalmente disponibili per tutti in qualsiasi luogo e dovrebbero essere considerati "beni pubblici globali".
2020/09/17
Implementation of National Roma Integration Strategies: combating negative attitudes towards people with Romani background in Europe

Questa relazione invita la Commissione a presentare una proposta legislativa per l'uguaglianza, l'inclusione, la partecipazione dei romanì nonché per la lotta contro l'antiziganismo, la esorta inoltre ad aumentare i fondi destinati direttamente alle ONG che operano nella lotta all'emarginazione Rom e a riconoscere ufficialmente l'antiziganismo quale forma specifica di razzismo nei confronti dei Rom.Prosegue poi invitando gli Stati membri a proteggere i Rom dalle minacce dei gruppi di estrema destra, a indagare sugli episodi di abuso da parte della polizia e a garantire la partecipazione dei romanì alle forze dell'ordine e alle forze di sicurezza. Si invitano gli Stati membri anche a promuovere la lingua, la cultura e la storia dei romanì nei programmi scolastici.Ovviamente agli Stati membri viene richiesto pure di evitare ulteriori sgomberi forzati dei Rom.Una relazione, partorita dai Verdi, che non tiene in nessun conto tutta una serie di problematiche relative al difficile inserimento dei Rom nella società, alle loro attitudini e abitudini e che colpevolizza tutti gli altri poggiandosi sul presupposto secondo cui i Rom sono vittime di discriminazione e di una disparità di accesso ai servizi pubblici.Viste queste premesse, non ho potuto far mancare il mio voto contrario a questa relazione.
2020/09/17
Preparation of the Special European Council, focusing on the dangerous escalation and the role of Turkey in the Eastern-Mediterranean

Ho votato a favore di questa risoluzione in quanto il Mediterraneo orientale, un'area di importanza strategica per l'UE e una zona essenziale per la pace e la stabilità di tutte le regioni del Mediterraneo e del Vicino Oriente, è turbato da una serie di annose e complesse controversie di natura politica, economica e geostrategica. Le crescenti tensioni nell'area sono alimentate da azioni unilaterali intraprese dalla Turchia, tra cui l'azione militare, la mancanza di un dialogo diplomatico inclusivo e il deplorevole fallimento degli sforzi di mediazione del conflitto.Dopo la scoperta di riserve di gas naturale in mare all'inizio degli anni 2000, la Turchia ha sfidato i paesi vicini per quanto riguarda il diritto internazionale e la delimitazione delle rispettive zone economiche esclusive (ZEE).Sono sinceramente preoccupato per l'attuale stato delle relazioni tra l'UE e la Turchia, in relazione principalmente alla gravissima situazione dei diritti umani in Turchia e all'erosione della democrazia e dello Stato di diritto. Gli effetti negativi passati e presenti delle iniziative unilaterali di politica estera della Turchia nell'intera regione e le attività illegali di esplorazione e trivellazione della Turchia nel Mediterraneo orientale, inoltre contribuiscono ulteriormente al deterioramento delle relazioni tra l'UE e la Turchia in generale.
2020/09/17
Sustainable rail market in view of COVID-19 outbreak

Ho votato a favore di questo regolamento d'emergenza che la Commissione europea ha prodotto per uniformare le disposizioni temporanee adottate dagli Stati membri per alleggerire l'impatto economico dovuto alla crisi della pandemia Covid-19.La crisi ha avuto ripercussioni sugli operatori del trasporto ferroviario a causa della necessaria sospensione, parziale o totale, dei traffici ferroviari, la quale ragionevolmente resta tuttora oggetto di disposizioni governative di emergenza.Le misure descritte all'articolo 2, consistono nella possibilità di riduzione/azzeramento dei canoni di accesso alla rete ferroviaria in capo agli operatori, nella possibilità di riduzione temporanea o di differimento nel tempo degli obblighi economici degli operatori, o nella rinuncia ai canoni collegati ai costi di prenotazioni delle tratte non effettuate a causa delle misure di sospensione dei traffici, nonché ad eventuali costi di maggiorazione legati all'uso di determinate tratte.Il regolamento ha il beneficio di prevedere misure rivolte a tutti gli attori e ai segmenti del mercato ferroviario, così da evitare discriminazioni e da rispettare i principi di concorrenza dettati dal quarto pacchetto ferroviario, salvaguardando al contempo la necessità di far fronte al grave stato di emergenza economica che ha colpito il settore in tutta l'Unione europea.
2020/09/17
Cultural recovery of Europe

La cultura ha un valore intrinseco in quanto espressione di umanità, democrazia e impegno civico e può avere un ruolo fondamentale nel promuovere uno sviluppo sostenibile. Essa è un settore strategico per l'Unione europea, in quanto non solo rappresenta una parte importante dell'economia ma contribuisce anche alla realizzazione di società migliori, libere e inclusive, riflette inoltre la diversità, i valori, la storia, le libertà e lo stile di vita europei.Inoltre la cultura e la libertà delle arti contribuiscono in misura significativa alla vivacità della società e consentono a tutti i segmenti della stessa di esprimere la propria identità, favorendo così la coesione sociale e il dialogo interculturale, gettando le basi di un'Unione europea sempre più unita.Con questo mio voto a favore ho voluto manifestare sincera solidarietà agli interpreti, agli artisti, ai creatori, agli autori, agli editori, alle loro società e a tutti gli altri creatori e operatori culturali, inclusi i creatori amatoriali, che sono stati tutti duramente colpiti dalla pandemia mondiale di COVID-19.
2020/09/17
Covid-19: EU coordination of health assessments and risk classification and the consequences on Schengen and the single market (RC-B9-0257/2020)

La pandemia COVID-19 è passata da una fase acuta a una fase cronica di gestione del rischio e l'intensità della circolazione virale nonché la durata della circolazione della stessa, differiscono in modo molto significativo da uno Stato membro all'altro.L'epidemia ha fatto luce sulla necessità di rafforzare ulteriormente il coordinamento della ricerca con un sostegno di bilancio adeguato per promuovere, tra l'altro, lo sviluppo di vaccini e trattamenti terapeutici, nonché sulla necessità di razionalizzare in modo proporzionato il sistema di approvazione dei medicinali e/o dei vaccini.Inoltre diversi vaccini sono in fase avanzata di sperimentazione, ma finora nessun vaccino ha completato la procedura di autorizzazione all'immissione in commercio nell'UE.Con il mio voto favorevole ho voluto esortare gli Stati membri ad adottare solo misure necessarie e proporzionate allorché limitino gli spostamenti o introducono controlli alle frontiere interne e solo dopo averne valutato attentamente l'efficacia in risposta al problema di salute pubblica ed essersi coordinati con altri Stati membri, in modo da evitare inutili confusioni o complicazioni per coloro che attraversano le frontiere all'interno dell'UE.Tutto quanto ovviamente senza la creazione di nuove strutture o peggio ancora dell'ennesima agenzia con ulteriori costi a carico degli Stati membri.
2020/09/17
The importance of urban and green infrastructure - European Year of Greener Cities 2022 (B9-0243/2020)

Per infrastruttura verde si intende una rete di aree naturali e semi-naturali pianificata in modo strategico che comprende elementi ambientali concepiti e gestiti in modo da fornire un ampio spettro di servizi eco-sistemici, della quale fanno parte spazi verdi (o blu, nel caso degli ecosistemi acquatici) e altri elementi fisici in aree sulla terraferma (incluse le aree costiere) e marine, in contesti sia rurali che urbani.Con il mio voto favorevole ho voluto sostenere alcune misure ambiziose per migliorare l'efficienza energetica e delle risorse. Mi auguro che la Commissione possa garantire finanziamenti adeguati alle azioni che contribuiscono allo sviluppo urbano sostenibile e all'infrastruttura verde, quali partenariati innovativi e regimi di appalto comuni tra le città dell'UE.La Commissione dovrebbe altresì contribuire a rafforzare il potere collettivo delle città ai fini della rapida diffusione di soluzioni efficienti e sostenere la partecipazione del settore privato tramite partenariati pubblico-privato.Inoltre questo documento richiede anche un programma più ambizioso da parte della Banca europea per gli investimenti e incentivi per le PMI, che possono svolgere un ruolo cruciale nello sviluppo di soluzioni sostenibili innovative.
2020/09/17
The Establishment of an EU Mechanism on Democracy, the Rule of Law and Fundamental Rights (A9-0170/2020 - Michal Šimečka)

Ho votato contro questo provvedimento che vuole precludere l'accesso alle risorse UE e al Recovery Fund da parte di quei governi che violano i diritti civili dei cittadini e cercano di scavalcare la legge. Ma quali sarebbero i Paesi che si comportano in questo modo? Nella prima relazione annuale sullo stato di diritto nella UE, guarda caso, ci sono due Stati che continuano ad essere citati: la Polonia e l'Ungheria.Questi due Paesi, a cui si aggiungono in alcuni casi anche la Bulgaria e la Romania, vengono accusati dall'UE di non tutelare abbastanza lo stato di diritto, riducendo al silenzio stampa l'opposizione, controllando la magistratura e calpestando i diritti civili dei cittadini.A mio avviso la situazione è completamente diversa: da parte dell'Europarlamento vi è la chiara volontà di "punire" i governi che non sono abbastanza docili con le istituzioni di Bruxelles, sanzionare chi la pensa in maniera diversa e che non intende rispettare i diktat della von der Leyen.Invece di accusare dei governi liberamente eletti, la Commissione farebbe meglio, per esempio, a richiamare altri che non sono nemmeno stati votati dai cittadini, come nel caso di quello italiano.
2020/10/07
European Climate Law (A9-0162/2020 - Jytte Guteland)

Ho votato contro questo provvedimento nonostante io sia da sempre fautore della necessità di ridurre le emissioni in atmosfera dei gas serra e contribuire così alla necessità impellente di difendere la salubrità del nostro pianeta. Quello che non accetto però è che i cittadini vengano illusi da promesse irrealizzabili nella pratica e che le nostre imprese, già provate dalla crisi, vengano gravate di nuovi oneri e balzelli in nome di una ideologia ambientalista che paradossalmente diventa nemica della vera tutela dell'ambiente.Prevedere una riduzione delle emissioni del 60% entro il 2030 è il classico esempio di come si faccia della pura ideologia anziché costruire una vera transizione ecologica che accompagni gli Stati membri, i cittadini e le imprese verso la neutralità climatica.Questa sarebbe la via da seguire per veramente consentire all'UE di pretendere che anche altre grandi nazioni extra-UE si avvicinino ai nostri standard e per non colpire ancora di più la competitività delle nostre imprese.Quanto al presunto isolamento, il target del 60% è stato approvato con una esigua maggioranza e ha trovato quasi metà del Parlamento contraria a questa follia. Serve una pausa di riflessione e non una marcia a tappe forzate.
2020/10/07
The European Forest Strategy - The Way Forward (A9-0154/2020 - Petri Sarvamaa)

Le foreste, la silvicoltura e il settore forestale nel suo insieme rivestono un ruolo di primo piano nell'offrire soluzioni sostenibili a molte sfide del nostro tempo, il settore forestale dando lavoro direttamente ad almeno 500 000 cittadini europei e indirettamente a 2,6 milioni di persone.Le foreste europee presentano altresì un elevato grado di diversificazione in termini di dimensioni, struttura, biodiversità e approcci di gestione e occorre anche ricordare che la politica forestale rimane principalmente di competenza degli Stati membri. Il TFUE non fa alcun riferimento a disposizioni specifiche per una politica forestale dell'UE e l'Unione contribuisce da tempo, attraverso le sue politiche, all'attuazione di una gestione sostenibile delle foreste e alle decisioni degli Stati membri in materia di foreste.Ho dato il mio voto favorevole a questo documento in quanto a mio avviso occorre un'ambiziosa e solida strategia forestale dell'UE per il periodo successivo al 2020, onde garantire un approccio coordinato e olistico alle foreste, al settore forestale e ai molteplici servizi che essi offrono. Grazie a soluzioni digitali all'avanguardia e a tecnologie sostenibili, le foreste e il settore forestale possono apportare un crescente contributo al clima, all'ambiente, ai cittadini e alla bioeconomia circolare.
2020/10/07
Reinforcing the Youth Guarantee (B9-0310/2020)

La garanzia per i giovani ha dato un impulso a riforme strutturali dei servizi pubblici per l'impiego e dei sistemi di istruzione negli Stati membri anche se tuttavia, nella sua fase iniziale, l'attuazione da parte degli Stati membri è stata piuttosto lenta, frammentaria e sono stati evidenziati diversi difetti di progettazione nonché di funzionamento nella pratica. Infatti, a più di tre anni dall'adozione della raccomandazione del Consiglio, la situazione non corrisponde alle aspettative al momento del lancio della garanzia per i giovani e che mirava a fornire entro quattro mesi un'offerta di buona qualità a tutti i giovani, né occupati né impegnati in attività di studio.La Commissione e gli Stati membri hanno comunque nel tempo progressivamente introdotto adeguamenti e migliorato le linee guida del programma, rendendo la garanzia per i giovani e l'iniziativa a favore dell'occupazione giovanile, strumenti essenziali nella lotta contro la disoccupazione giovanile nell'UE.Ho votato quindi a favore di questa risoluzione che invita fra le altre cose gli Stati membri a continuare ad affrontare seriamente la disoccupazione giovanile e la questione dei giovani né occupati né impegnati in attività di studio, prevenendo così l'abbandono scolastico prematuro e apportando miglioramenti strutturali alla transizione dalla scuola al lavoro.
2020/10/08
Framework of ethical aspects of artificial intelligence, robotics and related technologies (A9-0186/2020 - Ibán García Del Blanco)

Ho votato a favore del "Quadro relativo agli aspetti etici dell'intelligenza artificiale, della robotica e delle tecnologie correlate".Nello specifico questo provvedimento ribadisce l'importanza del fattore umano, il quale deve essere sempre in grado di intervenire nel momento in cui le funzionalità delle applicazioni tecnologiche lo richiedano e quando siano riscontrate la violazione dei principi etici e situazioni potenzialmente pericolose.Non meno importane e ripreso anche in altri documenti, un fatto di assoluta importanza per le nostre imprese italiane: la grande attenzione dedicata al tema dei diritti d'autore, della raccolta di dati, dei segreti commerciali, dell'uso di algoritmi e del deepfake .Queste raccomandazioni aiuteranno la Commissione europea che presenterà una proposta legislativa in materia all'inizio del prossimo anno, per cui identificare gli aspetti più importanti per le nostre imprese è di vitale importanza sia per la loro competitività futura che per l'intero mercato UE.
2020/10/20
Economic policies of the euro area 2020 (A9-0193/2020 - Joachim Schuster)

L’UE è in grave ritardo sul Piano della ripresa economica proprio mentre in tutta Europa, a causa del nuovo allarme dovuto al propagarsi della pandemia da Covid-19, arrivano altre restrizioni che rischiano di mettere ulteriormente in ginocchio le imprese, colpendo in particolare l'Italia in un grande numero di settori produttivi.I cosiddetti Paesi frugali usano strumentalmente lo stato di diritto per bloccare un piano che in fondo non hanno mai voluto.Alcuni Stati membri inoltre, pare che intendano finanziarsi con bond nazionali, visti i tassi negativi e l'ombrello della BCE, non utilizzando cosi il Recovery Fund. Questo riduce ovviamente l'impatto complessivo del Piano.Questa situazione rende oltremodo più urgente sbloccare il negoziato e rimuovere i veti strumentali: abbiamo bisogno di una quota di trasferimenti subito, per sostenere le nostre imprese prima che sia troppo tardi.Quindi, votando contro questa relazione ho voluto dare un segnale forte per l'immediato sblocco dei contributi previsti con il Recovery Fund.
2020/10/21
Deforestation (A9-0179/2020 - Delara Burkhardt)

Questa relazione non si ferma a considerare solo l'ecosistema forestale, ma va oltre e pretenderebbe di investire anche altri ecosistemi. Secondo me sarebbe più giusto limitare il campo di applicazione della normativa, almeno in una fase iniziale, alla sola deforestazione.Vorrei che gli obblighi a carico degli operatori siano ragionevoli, sostenibili e non appesantiti da procedure burocratiche o sottoposti al vaglio di ulteriori organismi di valutazione.Allo stesso tempo sarebbe necessario che le caratteristiche precipue delle PMI vengano debitamente considerate, così come la lista di prodotti che dovrebbero essere oggetto delle limitazioni introdotte dalla nuova legislazione, debbano essere oggetto di un'adeguata valutazione d'impatto.Questo documento invece vuole "tutto e subito", tipico atteggiamento di quell'ala in Parlamento che antepone l'emozione degli slogan alla razionalità delle persone.Meglio invece sarebbero state strategie basate su passi brevi e ponderati, azioni che tengano conto delle situazioni economiche e sociali contingenti.Come delegazione abbiamo presentato numerosi emendamenti per migliorare la relazione: tutti bocciati, quindi il mio voto è stato contrario.
2020/10/22
Common agricultural policy: financing, management and monitoring (A8-0199/2019 - Ulrike Müller)

Ho votato a favore della proposta del Parlamento europeo sulla nuova politica agricola comune (PAC) per garantire certezze giuridiche ai nostri agricoltori, così come richiesto dalle associazioni di categoria, ed evitare una pericolosa deriva verso il solito estremismo della sinistra ambientalista che avrebbe creato grandi problemi ai produttori. Restano alcune criticità all'interno del testo che confido possano essere risolte nei negoziati con il Consiglio europeo.Fra qualche mese saremo chiamati nuovamente ad esprimerci sul documento che risulterà dal dialogo tra queste due istituzioni e farò quanto possibile per ottenere una riforma complessiva razionale, rispettosa dell'ambiente, ma anche della dignità della nostra agricoltura, vessata da troppe situazioni critiche.Per quanto mi riguarda, la mia priorità resta la difesa delle aziende e dei prodotti italiani, un obiettivo che voglio contemperare con la tutela dell'ambiente, in un equilibrio che è possibile raggiungere senza il peso dell'estremismo ideologico.Ecco perché ho votato per l'approvazione di questa prima bozza della nuova PAC, i cui finanziamenti rappresentano una parte importante del bilancio della UE e una risorsa cospicua per le nostre imprese agricole, le quali sono l'ossatura di un settore strategico della nostra economia.
2020/10/23
Common agricultural policy – amendment of the CMO and other Regulations (A8-0198/2019 - Eric Andrieu)

Questo voto al Parlamento europeo sulla "carne vegana" è un grave colpo alle produzioni di qualità e al diritto dei consumatori di avere piena consapevolezza di ciò che mangiano. Ancora di più, è un enorme favore a certe lobby della grande distribuzione del Nord Europa che da tempo e con vari strumenti investono per smantellare l'agroalimentare di qualità.Per quanto mi riguarda ho votato convintamente a favore dell'emendamento teso a impedire che si perpetuasse l'inganno di hamburger e bistecche vegane, ma purtroppo una maggioranza trasversale ha preferito mantenere lo status quo.Mi preme ribadire che votando in questa maniera ho contribuito alla indispensabile difesa delle tipicità enogastronomiche italiane, le quali sono delle vere eccellenze alimentari.Si continua così a consentire, tra le altre cose, che i prodotti a base vegetale si possano chiamare hamburger , bistecca, polpette, salame, con relativa pubblicità ingannevole dei prodotti, mescolando derivati della carne e non.Sostenere la produzione agricola di qualità, difendere l'ambiente senza distruggere le imprese: queste saranno sempre le mie priorità.Ho così anche ribadito un concetto elementare ma non sempre evidente: un hamburger vegetale non è una bistecca!
2020/10/23
EU/China Agreement: cooperation on and protection of geographical indications (A9-0199/2020 - Iuliu Winkler)

Il 6 novembre 2019 si sono conclusi i negoziati con la Cina in vista della firma di un accordo relativo alla protezione delle indicazioni geografiche (IG) dei vini, delle bevande alcoliche e dei prodotti agricoli e alimentari, dopo che già nel 2013 si era arrivati alla protezione di 10 indicazioni geografiche da entrambe le parti, a norma della legislazione dell'UE e della Cina.L'accordo consente la protezione delle IG famose e di valore dell'UE sul mercato cinese contro l'imitazione e l'usurpazione. Nell'ambito dell'accordo, in una prima fase, sarà garantita la protezione diretta mediante la definizione di un elenco di 100 IG dell'UE e 100 IG cinesi a partire dall'entrata in vigore dell'accordo e fra questi prodotti i più rappresentati sono quelli italiani: ben 26 su 100!In una seconda fase, entro quattro anni, l'accordo prevedrà la protezione di altre 175 denominazioni IG, sia dell'UE sia della Cina.Dopo l'entrata in vigore, l'accordo prevede la possibilità di estendere il suo campo di applicazione ad altre classi di prodotti attualmente non contemplate dalla legislazione dell'UE, in particolare all'artigianato.Alla luce di quanto sopra esposto, ho ritenuto di dare la mia approvazione alla conclusione dell'accordo.
2020/11/11
Programme for the Union's action in the field of health for the period 2021-2027 (“EU4Health Programme”) (A9-0196/2020 - Cristian-Silviu Buşoi)

Pur se in alcuni ambiti la proposta della Commissione deve essere chiarita o ulteriormente rafforzata al fine di garantire il miglior programma possibile per la salute dei cittadini europei, ho ritenuto opportuno approvare questo documento in quanto si presenta un nuovo programma autonomo da 9,4 miliardi di euro denominato "EU4Health" per il periodo 2021-2027, nell'ambito del piano di ripresa per realizzare sistemi sanitari resilienti nell'UE, affrontando le minacce sanitarie transfrontaliere, rendendo i medicinali disponibili e accessibili economicamente come pure rafforzando i sistemi sanitari.L'obiettivo del nuovo programma proposto dalla Commissione consiste nel garantire che l'UE rimanga l'area territoriale più sana del mondo, disponga così di tutti gli strumenti possibili per affrontare le sfide sanitarie a livello nazionale ed europeo e sia maggiormente pronta per qualsiasi nuova minaccia emergente per la salute che possa mettere in pericolo la popolazione dell'Unione.I finanziamenti per il nuovo programma, pari a 9,4 miliardi di euro, rappresenteranno un notevole incremento rispetto alle precedenti proposte nell'ambito dell'FSE+ (413milioni di euro). Il programma sarà finanziato dal prossimo QFP (1,7 miliardi di euro) e dallo strumento di ripresa, ora denominato "Next Generation EU" (7,7 miliardi di euro).
2020/11/13
InvestEU Programme (A9-203/2020 - José Manuel Fernandes, Irene Tinagli)

Con il programma InvestEU si intendono mobilitare investimenti pubblici e privati per affrontare le lacune esistenti in materia di investimenti e soddisfare gli obiettivi trasversali in termini di semplificazione, flessibilità, sinergie e coerenza tra le pertinenti politiche dell'UE.Ho quindi dato il mio voto favorevole al fine di rispondere meglio alla crisi causata dalla pandemia da COVID-19. L'impatto della pandemia sull'economia dell'Unione è notevole e determina un aumento del fabbisogno di investimenti in un contesto di maggiore rischio.Il programma InvestEU, la cui funzione chiave consiste nel ridurre i rischi connessi ai progetti al fine di attirare finanziamenti privati, svolge pertanto un ruolo importante per la ripresa economica dell'Unione e per garantire la resilienza dell'intera economia.In base alla proposta della Commissione, il fondo InvestEU apporta una garanzia dell'UE di 75,1miliardi di euro al fine di sostenere i progetti.In particolare si tratterà di operare su cinque ambiti di intervento: infrastrutture sostenibili, ricerca, innovazione e digitalizzazione, PMI, investimenti sociali e competenze, investimenti europei strategici. Il quinto ambito di intervento, ossia quello relativo agli investimenti europei strategici, è stato aggiunto per rispondere alle esigenze future dell'economia europea e assicurare o preservare un'autonomia strategica in settori chiave.
2020/11/13
The impact of Covid-19 measures on democracy, fundamental rights and rule of law (B9-0343/2020)

Con questo documento si invita la Commissione a intensificare le sue attività di coordinamento degli Stati membri e a guidare proattivamente le autorità nella loro gestione della pandemia in linea con lo Stato di diritto democratico e i diritti fondamentali, nonché a prendere in considerazione le opzioni disponibili per salvaguardare il rispetto dei valori fondamentali dell'Unione e ad assumere l'iniziativa di garantire che le misure restrittive siano revocate il prima possibile.Tutto condivisibile, salvo che poi si continua dicendo che la discriminazione sia aumentata durante la pandemia e che alcuni gruppi siano stati oggetto di discorsi di incitamento all'odio e di misure discriminatorie. Quindi si invitano gli Stati membri ad aumentare gli sforzi per combattere l'antiziganismo, smantellare gli stereotipi negativi e coinvolgere le persone di origine rom nell'individuazione e nell'attuazione delle misure volte a contrastare la pandemia. Inoltre: a proseguire gli sforzi per combattere l'omofobia e la transfobia, dal momento che la pandemia ha esacerbato la discriminazione e le disuguaglianze di cui le persone LGBTI + sono vittime. La solita retorica delle lobbies LGBT e immigrazioniste: il mio voto è stato dunque ovviamente di astensione.
2020/11/13
Tackling homelessness rates in the European Union (B9-0363/2020)

Ho votato a favore di questa risoluzione che invita gli Stati membri a garantire un accesso costante e continuo ai centri di accoglienza per le emergenze abitative e che sottolinea, tuttavia, che ciò dovrebbe essere solo un provvedimento temporaneo e non rappresenta un'alternativa a soluzioni strutturali quali la prevenzione del problema e l'offerta di alloggi adeguati e sostegno sociale in risposta al problema dei senzatetto.Le percentuali di senzatetto sono aumentate nell'ultimo decennio in diversi Stati membri dell'UE e le cause di tale aumento sono la combinazione dell'incremento dei costi abitativi, dell'impatto della crisi economica, della riduzione della protezione sociale e dell'inadeguatezza delle politiche messe in atto per affrontare il problema dei senzatetto in molti Stati membri.A questo riguardo bisogna segnalare che i prezzi delle abitazioni sono aumentati del 5,2% nell'UE nel secondo trimestre del 2020 rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente.È di tutta evidenza inoltre che il problema dei senzatetto è direttamente collegato alla difficoltà di esercitare altri diritti fondamentali, come l'accesso all'assistenza sanitaria, e che i senzatetto sono spesso oggetto di reati generati dall'odio nonché di violenza, compresa la stigmatizzazione sociale.
2020/11/23
The Schengen system and measures taken during the COVID-19 crisis (B9-0362/2020)

In risposta alla pandemia da COVID-19, la maggior parte degli Stati membri ha ripristinato i controlli alle frontiere interne o addirittura chiuso le frontiere; sono state introdotte e continuano ad applicarsi restrizioni temporanee ai viaggi da Paesi terzi e anche da Stati membri dell'UE nello spazio Schengen.Queste misure però non sono state coordinate tra gli Stati membri o con le istituzioni dell'UE, creando una serie di disagi a moltissimi cittadini europei, infatti oltre 17 milioni di cittadini dell'UE vivono e lavorano in un paese dell'UE diverso da quello di cittadinanza (3,9 % della forza lavoro totale nel 2018).La libera circolazione delle persone è una delle pietre angolari di un'Unione europea, una delle cose che funzionano, forse uno dei pochi veri successi, basta a questo riguardo ricordare la crescente mobilità in tutta l'UE per motivi di soggiorno, lavoro, studio o gestione di imprese.Votando a favore di questa risoluzione ho voluto invitare la Commissione e gli Stati membri a elaborare il più rapidamente possibile piani di emergenza in caso di nuovi picchi di diffusione della pandemia da COVID-19, per impedire che i controlli temporanei alle frontiere diventino semipermanenti nel medio termine.
2020/11/23
Addressing product safety in the single market (A9-0207/2020 - Marion Walsmann)

Ho votato a favore di questa relazione in quanto il mercato unico è il presupposto che consente il commercio di milioni di prodotti all'interno dell'Unione europea ed è necessario garantire che tali prodotti siano sicuri, per tutelare così la salute dei consumatori.Sono convinto che occorrano maggiori sforzi per accrescere la sicurezza dei prodotti e garantire un livello elevato di protezione dei consumatori, e le norme vigenti in materia di sicurezza dei prodotti, devono essere valutate e adattate per essere al passo con la svolta digitale. Ciò vale sia per le normative settoriali, come ad esempio la direttiva relativa alle macchine, la direttiva sulle apparecchiature radio, la direttiva sulla bassa tensione e la direttiva sui giocattoli, sia per la direttiva relativa alla sicurezza generale dei prodotti. La necessaria revisione di tali norme deve fare in modo che tutti i prodotti garantiscano ai consumatori una sicurezza elevata e che tale sicurezza sia soggetta a controlli efficaci.
2020/11/25
A New Industrial Strategy for Europe (A9-0197/2020 - Carlo Calenda)

Approvando questa relazione sulla politica industriale dell'UE che cade in un momento drammatico per le attività economiche in tutto il mondo, ho inteso riaffermare come le conseguenze economiche del coronavirus hanno determinato uno shock simmetrico su domanda e offerta che non ha precedenti dalla seconda guerra mondiale in poi. La condizione finanziaria delle imprese italiane ed europee è peggiorata drammaticamente, mettendo in discussione la loro capacità di investire.La politica industriale portata avanti dall'Unione è stata spesso vaga e teorica. Un combinato disposto di dichiarazioni di principio, scarsità di risorse, eccesso di normative e meccanismi troppo burocratici. Per questo la relazione si focalizza sugli strumenti e sulle azioni concrete da intraprendere più che sulle dichiarazioni di intenti.Per avere una politica industriale europea efficace occorre un bilancio europeo all'altezza e risorse aggiuntive provenienti dai bilanci nazionali e dall'emissione di titoli europei. Il tempo delle parole senza fatti è finito. Non possiamo permetterci altre false partenze.
2020/11/25
Objection pursuant to Rule 112: Lead in gunshot in or around wetlands (B9-0365/2020)

Ho votato convintamente a favore di questa richiesta avanzata dal nostro Gruppo ECR di restituire alla Commissione europea la proposta di divieto indiscriminato dell'uso del piombo in tutte le zone umide d'Europa e nelle aree alle stesse adiacenti per poterla così riformulare, tenendo in considerazione le osservazioni avanzate dai cacciatori, dagli agricoltori e dai tiratori sportivi di tutta Europa.Questa nostra proposta è però stata respinta, quindi ora spetterà ai vari Stati membri dell'Unione europea recepire la decisione della Commissione e darne applicazione sul proprio territorio nazionale.Peccato che anche in Europa coloro che dovevano difendere i diritti dei cacciatori hanno deciso di dividere le forze e presentare due distinti documenti rendendoli entrambi più deboli.Mi auguro sinceramente che questo ennesimo attacco alla cultura rurale, alla caccia e alle millenarie tradizioni delle nostre campagne e montagne trovi altri ostacoli alla sua applicazione.
2020/11/25
Stocktaking of European elections (A9-0211/2020 - Pascal Durand)

Questa relazione dovrebbe semplicemente tendere ad armonizzare i veri sistemi elettorali nazionali al fine di rendere equo e chiaro il metodo di elezione del Parlamento europeo.Invece è diventata il solito elenco di rivendicazioni per le categorie supposte discriminate, un esempio per tutti è quello che riguarda i Rom che incontrerebbero particolari difficoltà nell'ambito della partecipazione politica, segnatamente per quanto riguarda l'accesso alle procedure di registrazione degli elettori a causa della mancanza di documenti di identità. Si invitano quindi gli Stati membri a intensificare l'educazione degli elettori Rom e la loro partecipazione alle elezioni.Questa relazione richiede inoltre di istituire un'autorità elettorale europea incaricata di monitorare l'attuazione degli orientamenti e delle disposizioni concernenti la legge elettorale europea: un'altra inutile e dannosa sovrastruttura burocratica!Ho votato contro questa relazione in quanto è pure prevista un'ulteriore ingerenza in questioni che sono di competenza nazionale: infatti si vuole rafforzare la presenza e l'attività dei partiti e fondazioni europei che dovrebbero, con una lista unica europea, partecipare appieno alle campagne elettorali e poter organizzare campagne in occasione di referendum che riguardano questioni europee, come a esempio gli accordi commerciali internazionali o il referendum del Regno Unito del 2016 sull'appartenenza all'UE.
2020/11/25
Situation of Fundamental Rights in the European Union - Annual Report for the years 2018-2019 (A9-0226/2020 - Clare Daly)

Sul tema dei diritti civili fondamentali è stato presentato un testo impregnato di ideologia, a uso e consumo delle sinistre. Ancora una volta il Parlamento europeo ha mostrato la sua deriva ideologica e questa relazione posta in votazione presenta una realtà mistificata con l'evidente obiettivo di continuare l'opera di ostracismo verso i Paesi non allineati con la maggioranza di sinistra. Invece di fotografare la situazione esistente in Europa, il testo tenta di costruire una giustificazione a quelle attività, come per alcune ONG, volte a favorire l'ingresso indiscriminato di immigrati clandestini. Inoltre, entra in merito a materie di competenza esclusiva degli Stati membri, come l'educazione sessuale o la normativa sull'aborto, e fa riferimento a ostilità e intolleranze in atto nei confronti della comunità musulmana in Europa, senza alcun cenno a quello follia estremista islamista che pone davvero in pericolo i diritti e i valori dei nostri cittadini, oltre che la loro stessa sopravvivenza.Per questo, sebbene la relazione contenga alcuni spunti condivisibili, ad esempio riguardo i diritti dei minori, dei lavoratori e delle donne, ho espresso il mio voto contrario a un testo che propone un quadro della situazione parziale e fazioso.
2020/11/26
Escalating tensions in Varosha following the illegal actions by Turkey and the urgent need for the resumption of talks (B9-0355/2020)

La Turchia ha invaso militarmente Cipro nell'agosto 1974 e da allora occupa illegalmente la parte nord dell'isola, per questo motivo una parte di Famagosta (Varosia) è stata chiusa ed è rimasta disabitata, sotto il controllo diretto dell'esercito turco.Diverse risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite considerano inammissibili i successivi tentativi da parte turca di popolare qualsiasi parte di Varosia con persone diverse dai suoi abitanti e chiedono il trasferimento di tale zona all'amministrazione delle Nazioni Unite; inoltre si richiede che Varosia sia riconsegnata ai suoi legittimi abitanti, sotto il controllo delle Forze di mantenimento della pace delle Nazioni Unite a Cipro.In questa situazione la visita del presidente turco, Recep Tayyip Erdoğan, nella zona occupata di Cipro per "fare un picnic" a Varosia il 15 novembre 2020 è stato un atto di provocazione che ha anche suscitato reazioni estreme tra i turco-ciprioti.Ho votato a favore di questa risoluzione che invita la Turchia ad astenersi da qualsiasi attività unilaterale, inclusa la trivellazione illegale di pozzi esplorativi, che violi ulteriormente la sovranità e i diritti sovrani della Repubblica di Cipro, minacciando così di creare un nuovo fatto compiuto in violazione del diritto del mare.
2020/11/26
Temporary measures in relation to value added tax for COVID-19 vaccines and in vitro diagnostic medical devices in response to the COVID-19 pandemic (C9-0352/2020)

Il mio voto favorevole è andato a questa proposta in quanto l'obiettivo dell'iniziativa è consentire agli Stati membri di esentare temporaneamente dall'imposta sul valore aggiunto (IVA) la fornitura di vaccini contro la Covid-19 e dei dispositivi medico-diagnostici in vitro (kit di analisi) per tale malattia, nonché i servizi strettamente correlati a tali vaccini e dispositivi.Inoltre si consente così anche agli Stati membri di applicare, come già avviene per i vaccini, un'aliquota IVA ridotta ai dispositivi medico-diagnostici in vitro della Covid-19 e ai servizi strettamente correlati.La misura sarà temporanea e dovrebbe rimanere in vigore ovviamente fino al cessare della crisi sanitaria legata alla Covid‑19.
2020/11/26
Abortion rights in Poland (B9-0373/2020)

Votando contro questa risoluzione ho voluto ribadire che la formulazione e l'attuazione di politiche sulla salute sessuale e riproduttiva nonché l'educazione sessuale nelle scuole è di competenza degli Stati membri.Inoltre il preambolo della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell'infanzia, che fa seguito alla Dichiarazione dei diritti dell'uomo, stabilisce che "il fanciullo, a causa della sua mancanza di maturità fisica e intellettuale, necessita di una protezione e di cure particolari ivi compresa una protezione legale appropriata, sia prima che dopo la nascita ".Ho voluto così dare il mio appoggio alle legittime autorità polacche nella ricerca di una soluzione che rispetti la vita di tutti e sostenga anche le madri e le loro famiglie, attraverso l'assistenza medica o di altro tipo, necessaria per i bambini.Infatti, anche in questo caso, siamo di fronte al solito attacco delle lobbies LGBT+ che lamentano una discriminazione in quanto si colpirebbe in modo sproporzionato dei gruppi vulnerabili, come ad esempio persone transgender e non binarie. Inoltre, sempre secondo la vulgata della sinistra, si dovrebbe condannare l'abuso del potere giudiziario e dei suoi poteri legislativi da parte del governo polacco per strumentalizzare e politicizzare la vita e la salute delle donne e delle persone LGBTI+.
2020/11/26
EU Trade Policy Review (B9-0370/2020)

A seguito della pandemia da Covid-19, le catene di approvvigionamento e le linee di produzione globali sono state perturbate, mettendo in evidenza il fatto che l'Unione europea dipende da fonti esterne all'UE, in particolare per alcuni settori strategici come i settori medico e farmaceutico. L'UE era già in ritardo rispetto ad altre economie in termini di competitività prima della pandemia e le perturbazioni del commercio internazionale dovute al Covid-19 hanno ora esacerbato perdite economiche già significative.Per questo la revisione della politica commerciale dell'UE e lo sviluppo di un'agenda commerciale dell'UE più ferma dovrebbero coincidere con l'adozione a livello globale di importanti azioni guidate politicamente nel settore del commercio, dell'economia e della finanza, con programmi a lungo termine.Mi sarei aspettato quindi un documento preciso e di forte impatto, con un netto cambio di passo e adeguato alla bisogna. Invece siamo alla solita esaltazione del Green Deal europeo e della neutralità climatica come panacea di tutti i mali; si richiamano ovviamente anche le questioni di genere e le ONG oramai onnipresenti in ogni documento.Una proposta di risoluzione quindi non da rigettare in toto ma assolutamente da migliorare, per questo ho ritenuto opportuno astenermi in fase di votazione.
2020/11/26
European Year of Rail (2021) (A9-0191/2020 - Anna Deparnay-Grunenberg)

La Commissione europea ha proposto il 2021 come Anno europeo delle ferrovie, per promuovere il trasporto ferroviario come mezzo di trasporto sostenibile, innovativo e sicuro, organizzando eventi, campagne e iniziative a livello nazionale, regionale e locale.Ho supportato e votato a favore della proposta poiché, il trasporto rappresenta un quarto delle emissioni di gas a effetto serra dell'UE e il settore ferroviario svolgerà un ruolo cruciale nella riduzione dei fattori inquinanti.Condivido l'obiettivo di passare su rotaia e vie navigabili interne una parte sostanziale, ovvero il 75% del trasporto interno di merci oggi in Europa.L'epidemia di COVID-19 ha colpito l'intera UE e ha avuto un impatto significativo sui trasporti e la connettività. L'Anno europeo del trasporto ferroviario potrebbe costituire l'occasione per aprire un dibattito costruttivo sulle sfide future che dovranno affrontare tutte le modalità di trasporto e sulle misure da attuare, per proteggere la salute dei lavoratori e dei passeggeri, nel settore dei trasporti.Ritengo inoltre, che l'Anno europeo del trasporto ferroviario, sia un'opportunità importante per esplorare strategie volte a rafforzare le politiche delle ferrovie dell'UE, in particolare nelle zone rurali e di frontiera, in cui le reti ferroviarie locali e le stazioni ferroviarie, continuano ad essere smantellate.
2020/12/15
Council regulation laying down the multiannual financial framework for the years 2021 to 2027 (A9-0260/2020 - Jan Olbrycht, Margarida Marques)

Ho votato a favore di questo regolamento che fissa il massimale globale per il QFP 2021-2027 a 1 074,3 miliardi di euro a prezzi 2018, che deve essere progressivamente aumentato a 1 085,3miliardi di euro. Il QFP sarà integrato da uno strumento per la ripresa per un importo pari a 750 miliardi di euro (di cui 390 miliardi in sovvenzioni o spese di bilancio dirette).Nonostante i ritardi da parte del Consiglio europeo e una cooperazione interistituzionale non ottimale, il Parlamento europeo ha contribuito attivamente al pacchetto approvato dai Capi di Stato e di governo in occasione del vertice di luglio 2020 sulla base delle proposte della Commissione.Ho accolto con favore la storica creazione dello strumento per la ripresa/Next Generation EU. Tuttavia mi sento di esprimere un certo rammarico per i tagli apportati ai programmi orientati al futuro, l'impegno insufficiente per la creazione di nuove risorse proprie (per coprire almeno i costi del debito per la ripresa), l'insufficiente coinvolgimento del Parlamento europeo nel processo decisionale e nella governance in relazione allo strumento per la ripresa, come pure l'indebolimento del meccanismo dello stato di diritto.
2020/12/16
Interinstitutional Agreement on budgetary discipline, on cooperation in budgetary matters and on sound financial management, as well as on new own resources, including a roadmap towards the introduction of new own resources (A9-0261/2020 - Esteban González Pons)

Ho ritenuto questo documento insufficiente e mi sono quindi astenuto. Infatti, nel quadro della risposta dell'Unione europea alla crisi COVID-19, avrei voluto un documento più incisivo da parte della Commissione, la quale ha proposto un piano europeo di ripresa (Next Generation EU), comprendente un nuovo dispositivo per la ripresa e la resilienza, e modificato le sue proposte sul QFP e le risorse proprie, il progetto di AII e varie altre proposte collegate. Invece troviamo sempre i soliti enunciati relativi agli obiettivi in materia di clima e biodiversità, alla parità di genere e all'integrazione della dimensione di genere, ecc.A mio avviso era ben più importante trovare e utilizzare nuove risorse nonché strumenti di flessibilità potenziati per far fronte a esigenze impreviste, come ad esempio la crisi dovuta alla pandemia in atto. Una tabella di marcia per l'introduzione di nuove risorse proprie è quanto mi sarei auspicato: meno esternazioni e più fatti concreti.
2020/12/16
MFF, Rule of Law Conditionality and Own Resources (B9-0428/2020, B9-0429/2020)

La pandemia di COVID-19 ha causato la morte di migliaia di persone in Europa e nel mondo e determinato una crisi senza precedenti, con conseguenze disastrose per le persone, i lavoratori e le imprese, e pertanto richiede parimenti una risposta senza precedenti, in particolare a seguito della seconda ondata dell'epidemia.Ho accolto con favore gli accordi politici, comprese le dichiarazioni comuni e unilaterali, raggiunti il 10 novembre in relazione al QFP, all'AII e all'EURI.Ma questo non basta, io ho votato contro questa risoluzione, in quanto valuto negativamente il progetto di regolamento, relativo a un regime generale di condizionalità per la tutela del bilancio dell'Unione e voglio rimarcare che la condizionalità di spesa dei fondi dell'UE, deve essere basata su criteri obiettivi, specifici, misurabili e adeguati, che non lascino spazio a incertezze e strumentalizzazioni politiche.Mi sento di esprime inoltre preoccupazione in merito alla compatibilità del regolamento relativo a un regime generale di condizionalità con i trattati e ritengo, vi sia la necessità, che la Corte di giustizia dell'Unione europea, determini se tale regolamento è compatibile con il diritto dell'UE.
2020/12/16
Implementation of the Dublin III Regulation (A9-0245/2020 - Fabienne Keller)

Mi sono astenuto su questo documento perché a fronte di qualche passo in avanti non si è comunque arrivati a una efficace attuazione del regolamento Dublino III.Bisogna ricordare che tra il 2008 e il 2017 un numero significativo di domande d'asilo è stato presentato da cittadini di paesi terzi, che hanno viaggiato senza visto o con un visto di breve durata, per entrare nello spazio Schengen. Inoltre, che alcune di tali domande, sono state presentate in uno Stato membro diverso da quello per cui era stato rilasciato il visto.Per questo motivo devo sottolineare che, in relazione alle successive procedure di Dublino, è stato dimostrato che le norme di cui agli articoli 12 e 14 non sono sufficientemente chiare, il che ostacola la determinazione dello Stato membro competente. Sono stati conclusi accordi bilaterali tra gli Stati membri per migliorare l'efficienza delle procedure di Dublino o assicurare il trasferimento dei richiedenti asilo. Tuttavia, tali accordi hanno altresì dimostrato di determinare un effetto negativo, che indebolisce in certi casi il conseguimento degli obiettivi del regolamento a livello europeo e la confusione normativa.Ben altro spirito e iniziative sarebbero utili per superare l'attuale crisi, determinata da una vera e propria emergenza migratoria.
2020/12/16
Implementation of the Return Directive (A9-0238/2020 - Tineke Strik)

Lo spirito di questa relazione è troppo orientato, alla solita tutela di ogni immigrato, che si presenta alle frontiere dell'Unione. Garanzie sui diritti e attenzione, ma senza mai valutare le tante situazioni di illegalità, terrorismo e non rispetto delle più elementari regole della convivenza civile, che gli Stati membri più a contatto con le realtà, legata all'immigrazione extracomunitaria, si trovano ad affrontare ogni giorno.La relazione sottolinea infatti che la direttiva ha un'influenza positiva su alcune salvaguardie, ma che le clausole facoltative e le frequenti deroghe, riducono notevolmente tale effetto. È il caso, ad esempio, della clausola facoltativa di escludere la situazione alla frontiera dal campo di applicazione della direttiva. Poiché i migranti alla frontiera si trovano spesso in una situazione di vulnerabilità e può essere a rischio il principio di non respingimento, gli Stati membri dovrebbero essere sollecitati ad applicare la direttiva anche nelle situazioni di frontiera. Una relazione troppo lassista e troppo poco realista, per poter essere accettata.Il mio voto è stato quindi contrario.
2020/12/16
European Citizens' Initiative - Minority Safepack (B9-0403/2020, B9-0405/2020)

La preservazione del bagaglio di diversità e pluralismo, che contraddistingue la storia dei popoli d'Europa, passa dal rispetto e dalla promozione dei diritti delle minoranze nazionali e linguistiche che la abitano. Il mio pensiero, va con particolare affetto, agli italiani di Istria, Fiume e Dalmazia. Molti di loro oggi sono cittadini sloveni o croati, ma giustamente chiedono di preservare la propria cultura nazionale, la propria tradizione ultrasecolare, in un contesto civile e pacifico. Penso anche alla lingua sarda, la cui esistenza deve essere garantita e valorizzata mediante l'impegno degli Stati membri e dell'Unione europea.In questo quadro, l'iniziativa dei cittadini europei sul "Minority SafePack'' rappresenta l'occasione per una riflessione sulle azioni da intraprendere, a livello comunitario, nella prospettiva di garantire il futuro del nostro patrimonio identitario. Per l'ennesima volta, la sinistra ha asservito a un tema condivisibile, ovvero la protezione e la valorizzazione delle minoranze linguistiche e nazionali europee, ai propri fini strumentali, trasformando così la mozione di maggioranza, in un manuale ideologico, inteso ad avanzare pretese a beneficio di lingue e culture allogene, che nulla hanno a che vedere con il nostro patrimonio storico.Per tale ragione, mi sono astenuto in fase di votazione del documento.
2020/12/17
EU Security Union Strategy (B9-0421/2020)

La nuova Strategia dell'UE per la sicurezzan dovrebbe fornire le risposte adeguate per affrontare efficacemente le sfide esistenti ed emergenti in un panorama europeon dove le minacce alla sicurezza sono in rapida evoluzione. Tra le sfide principali la Commissione, ha individuato la criminalità informatica, compreso il furto d'identità, la cibersicurezza, le minacce ibride, gli attacchi terroristici e forme di criminalità organizzata che spaziano dalla tratta di esseri umani al commercio di armi da fuoco, al traffico di stupefacenti, fino alla criminalità finanziaria, economica e ambientale. Fino a qui tutto bene, purtroppo però manca un chiaro rifermento alla relazione fra immigrazione e minaccia terroristica. Questa è infatti una problematica già più volte evidenziata anche da vari governi e capi di Stato, come a esempio il presidente francese Macron, a seguito dell'ultimo attentato di Nizza. Inoltre nel documento si capisce chiaramente che la linea seguita è quella di avere frontiere chiuse all'interno della UE, mentre rimangono aperte quelle verso l'esterno: questa è una visione della questione inaccettabile e che stride con il concetto stesso di Unione europea.Per questi motivi, pur condividendo in parte il documento, ho ritenuto opportuno astenermi in fase di votazione.
2020/12/17
EU Strategy on adaptation to climate change (B9-0422/2020)

I cambiamenti che attualmente interessano il clima hanno già ampie ripercussioni sugli ecosistemi e in particolare sulla biodiversità, sui settori economici e sociali, aumentando le disuguaglianze e sulla salute umana. Sicuramente è importante prevenire l'insorgenza delle numerose, e spesso interrelate, minacce agli ecosistemi e alla flora e alla fauna selvatiche, fra cui la perdita e il degrado degli habitat e gli effetti dei cambiamenti climatici continuano a essere registrati sia a livello globale che nell'UE. Inoltre, vi sono ulteriori prove del fatto che i cambiamenti climatici che si produrranno in futuro, causeranno l'incremento di condizioni estreme in molte regioni dell'UE, come pure in paesi terzi, e provocheranno invasioni di vettori di malattie infettive che potrebbero comportare la ricomparsa di malattie precedentemente eliminate nell'UE. In sostanza l'adattamento ai cambiamenti climatici non rientra solo nell'interesse economico dell'UE, ma rappresenta anche un imperativo per il benessere dei cittadini. Anche in questo caso, gli enunciati sono condivisibili, purtroppo però la risoluzione continua con la solita retorica ambientalista e verde, slegata dalla realtà reale e con una visione del mondo che non è solo inaccettabile ma financo utopistica.Quindi mi è sembrato opportuno astenermi dall'approvare questa risoluzione, seppur condividendone alcune parti.
2020/12/17
Technical Support Instrument (A9-0173/2020 - Alexandra Geese, Othmar Karas, Dragoș Pîslaru)

Sono a favore del Recovery Fund ma non posso accettare un regolamento che reintroduce le regole dell'austerità, mettendo a serio rischio la fase attuativa del piano in Italia. Perché, è inutile negarlo, la pandemia sta colpendo tutta Europa, ma le conseguenze sulle economie nazionali sono e saranno differenti, ed è necessaria la massima flessibilità per evitare di interrompere gli stanziamenti alle nazioni più indebitate, che sono anche le più bisognose del sostegno europeo. Quindi ho deciso di astenermi su questo provvedimento nella seduta odierna del Parlamento europeo.Il Recovery Fund non può e non deve trasformarsi in un nuovo MES, un nuovo strumento per strangolare le economie del Sud Europa, a partire da quella italiana. Se vuole essere davvero uno strumento per la ripresa, si deve consentire di spendere fino all'ultimo centesimo le risorse previste, naturalmente con trasparenza e regolarità, ma senza reintrodurre dalla finestra, la stagione dell'austerità che tutti a parole, dichiarano di aver archiviato per sempre.
2021/01/19
Strengthening the single market: the future of free movement of services (A9-0250/2020 - Morten Løkkegaard)

È assolutamente evidente che le conseguenze economiche della pandemia di Coronavirus, non hanno fatto che aumentare la necessità impellente di sfruttare appieno, il potenziale del settore dei servizi, a favore della crescita e dell'occupazione. Da questo ne deriva che la libera circolazione dei servizi all'interno del mercato unico, deve pertanto figurare in cima all'agenda politica.Per queste motivazioni ho ritenuto di dovermi astenere nella votazione concernente questa risoluzione. Infatti, a mio avviso, essa dovrebbe fornire maggiore chiarezza e trasparenza, tanto alle imprese quanto ai consumatori, oltre ad affrontare la frammentazione del mercato unico, ponendo gli Stati membri dinanzi alla loro responsabilità di attuare in maniera approfondita, nella forma e nella sostanza, la direttiva sui servizi.
2021/01/20
Achieving an effective policy legacy for the European Year of Cultural Heritage (A9-0210/2020 - Dace Melbārde)

Ho votato a favore di questa risoluzione, in quanto sono convinto che il patrimonio culturale è la nostra comune fonte di ricchezza: essa ci è stata tramandata dal passato, viene custodita e utilizzata nel presente e sarà trasmessa alle generazioni future. Il patrimonio culturale ci aiuta a definire la nostra identità e le nostre origini. Da un lato, mette in luce le differenze delle nostre tradizioni, lingue e stili di vita, e, dall'altro, ci serve per identificare il filo comune che ci unisce tutti. Il nostro patrimonio culturale comune svolge una funzione di valore inestimabile nel recepire e promuovere la diversità, la coesione, la solidarietà e la comprensione fra noi cittadini europei.Mi preme altresì ricordare l'importanza dell'istruzione nel campo della storia e del patrimonio culturale, nonché la necessità di rafforzare il nesso tra patrimonio culturale e settori educativi. L'istruzione digitale e soprattutto i corsi online, aperti su ampia scala, insieme ad altre iniziative di e-learning dedicate al patrimonio culturale, possono assolvere una funzione importante, poiché sono in grado di raggiungere un pubblico assai più vasto, soprattutto nelle regioni più remote.
2021/01/20
Revision of the Trans-European Transport Network (TEN-T) guidelines (A9-0251/2020 - Jens Gieseke)

Ho votato a favore della revisione degli orientamenti relativi alla Rete transeuropea di trasporto, in quanto a mio modo di vedere, lo scopo principale della politica comune dei trasporti dell'UE deve essere quella di creare un'area comune di trasporto in tutta Europa. Il principale strumento politico a tal fine è costituito dalla politica della rete transeuropea dei trasporti (TEN-T), che mira a creare e sviluppare una rete europea di linee ferroviarie, strade, vie navigabili interne, rotte di navigazione marittima, porti, aeroporti e terminali ferroviari. L'obiettivo è quello di individuare e colmare le lacune, eliminare le strozzature e gli ostacoli tecnici, al fine di rafforzare la coesione sociale, economica e territoriale complessiva dell'Unione.Secondo me e nonostante i progressi compiuti negli ultimi anni, è necessaria una revisione, dato che dall'ultima sono intervenuti cambiamenti imprevisti nel settore dei trasporti e appare evidente che alcuni corridoi della Rete centrale, subiranno ritardi e potrebbero non essere completati nei tempi previsti.È inoltre di fondamentale importanza, modernizzare le infrastrutture europee di trasporto multimodale e renderle pronte per il futuro e per garantire il funzionamento del mercato interno, la competitività dell'Unione europea nonché sostenere la transizione verso una mobilità intelligente, sostenibile, efficiente e sicura.
2021/01/20
The latest developments in the National Assembly of Venezuela (RC-B9-0056/2021, B9-0056/2021, B9-0060/2021, B9-0062/2021, B9-0064/2021, B9-0065/2021)

Le elezioni dell'Assemblea Nazionale del Venezuela, dello scorso 6 dicembre, sono state l'ennesima farsa di un regime, ormai privo di ogni credibilità internazionale. Bene hanno fatto l'Unione europea e gli Stati Uniti, così come altri Stati latino-americani, a non riconoscerne l'esito.Il nostro Gruppo è da sempre al fianco dell'opposizione al regime Bolivariano, un impegno solenne ribadito con la Carta di Madrid e sottoscritta da decine di partiti e movimenti conservatori europei e latino-americani. La situazione economica e sociale del Venezuela è sempre più grave. A causa delle fallimentari politiche di Maduro, aggravate dalla pandemia, è in corso una vera e propria emergenza umanitaria. Oltre 5 milioni di persone sono già fuggite all'estero alla ricerca disperata di sicurezza, cibo, medicine e altri beni di prima necessità. Tra di loro vi sono anche migliaia di italiani. L'UE deve fare tutto il possibile per garantire un sostegno umanitario adeguato e continuare a colpire Maduro con sanzioni mirate. Fintantoché Maduro continuerà ad usurpare il potere, riconosceremo come legittimo interlocutore solamente l'Assemblea nazionale eletta nel 2015 e continueremo a chiedere libere elezioni.Questi sono i motivi per cui ho convintamente votato a favore di questa risoluzione.
2021/01/21
Mitigating the consequences of earthquakes in Croatia (RC-B9-0057/2021, B9-0057/2021, B9-0058/2021, B9-0059/2021, B9-0061/2021, B9-0063/2021)

Nell'ultimo anno la Croazia è stata colpita da terremoti gravi e devastanti, uno nella città e nella contea di Zagabria, nonché nella contea di Krapina-Zagorje di magnitudo 5,5, e due nella contea di Sisak-Moslavina di magnitudo 5,2 e 6,4, seguiti da un terzo di magnitudo 5,0.Quello di marzo 2020 è stato il più forte terremoto registrato nella zona di Zagabria dal 1880, ha danneggiato oltre 26000 edifici e ha causato danni per oltre 11,5miliardi di euro. È di tutta evidenza che alcuni territori nell'Unione europea sono più vulnerabili di altri e presentano un elevato rischio sismico, inoltre gli sforzi per una ricostruzione sostenibile e i progetti edilizi antisismici e resilienti devono essere adeguatamente coordinati e monitorati per porre rimedio alle perdite economiche e sociali, nel rispetto della trasparenza, delle migliori prassi e delle norme in materia di appalti pubblici.Ho votato a favore di questo provvedimento per attivare una rapida procedura per distribuire l'assistenza finanziaria e di altro tipo necessaria, a garantire una rapida ripresa delle zone colpite, nonché per mettere a disposizione tutti i mezzi finanziari possibili per aiutare la Croazia a vigilare su una ripresa rapida e a fornire assistenza a tutti coloro che ne hanno bisogno.
2021/01/21
Establishing the Recovery and Resilience Facility (A9-0214/2020 - Eider Gardiazabal Rubial, Siegfried Mureşan, Dragoș Pîslaru)

Mi sono astenuto e intendo vigilare attentamente su questo argomento. Infatti ho sostenuto con convinzione, la necessità di un indebitamento comune, per far fronte all'emergenza per la pandemia, eppure nel corso dei mesi, quello che doveva essere un piano per la ripresa è diventato qualcosa di assolutamente diverso. Le tempistiche sono divenute troppo lunghen nonostante l'anticipo ottenuto dal Parlamento sia positivo, eccessivo il peso della componente prestitni rispetto agli stanziamenti a fondo perduto, incertezza sulle risorse proprien che rischiano di trasformarsi in un diluvio di nuove tasse dirette o indirette su cittadini e imprese europee, eccessiva discrezionalità della Commissione sulle cosiddette riforme strutturali richieste a ogni nazione e infine, questo regolamento, che rischia di far rientrare dalla finestra le regole dell'austerità che tutti si erano vantati di aver cacciato dalla porta solo pochi mesi fa.In particolare per l'Italia, principale beneficiaria di questo strumento, il rischio è che non basti il pur stimatissimo professor Draghi, né tantomeno la variopinta maggioranza politica che si appresta a sostenerlo, per metterci al riparo da questi pericoli.
2021/02/09
European Central Bank – annual report 2020 (A9-0002/2021 - Sven Simon)

Mi sono astenuto in merito alla relazione annuale sulla BCE, non tanto perché vi siano particolari incongruenze o criticità, molto semplicemente, ho visto in questo documento, le solite inutili e troppo entusiastiche, esternazioni, sul concetto di Europa che non condivido e che non sento mio: ad esempio sull'euro si dice: "sottolinea la natura irreversibile della moneta unica; mette in evidenza che l'euro non è soltanto un progetto economico, ma anche un progetto politico". Infatti, se anche si accetta che l'euro non sia più in discussione, non si può condividere acriticamente anche tutti gli stravolgimenti politici e sociali che la sua introduzione ha prodotto e che continua a produrre.Altrettanto inutili sembrano anche i richiami alle onnipresenti "Misure contro il cambiamento climatico". Evidentemente, si ritiene di dare sempre qualche segnale di attenzione agli estremisti dell'ambientalismo, per un tema assolutamente importante, ma che poco è in relazione con l'attività della BCE.
2021/02/09
New Circular Economy Action Plan: see Minutes (A9-0008/2021 - Jan Huitema)

Sottolineare che è necessario dissociare completamente la crescita, dall'uso delle risorse, mi pare quanto meno utopistico. Infatti se può essere giusto invitare la Commissione a proporre obiettivi dell'UE vincolanti, scientificamente fondati, di breve e lungo termine, relativi a una riduzione dell'uso delle materie prime e degli impatti ambientali, non mi pare serio dire che questo debba essere assolutamente neutro, in termini di emissioni di carbonio, sostenibile sotto il profilo ambientale, priva di sostanze tossiche e pienamente circolare entro i limiti del pianeta, entro il 2050. Forse sarebbe meglio porsi degli obiettivi concreti e raggiungibili, a breve e medio termine, così da verificarne l'evoluzione e rimodulare le strategie di conseguenza.Anche questa volta vediamo enunciare concetti a favore dei talebani ambientalisti del Green Deal, progetti evidentemente irrealizzabili o impossibili e senza grande fondamento pratico. Meglio sarebbe fare anche più attenzione ai segnali che le industrie serie e rispettose delle regole ci fanno pervenire.Per questi motivi ho ritenuto opportuno, astenermi in votazione.
2021/02/09
Implementation of Article 43 of the Asylum Procedures Directive (A9-0005/2021 - Erik Marquardt)

Ho votato contro questo documento, nonostante sembrerebbe che l'obiettivo di questa relazione, sia quello di valutare in maniera oggettiva lo stato relativo all'implementazione dell'articolo 43 della direttiva sulle procedure di asilo, dedicato alla definizione delle regole di applicazione della procedura di frontiera, questo sembra almeno nelle intenzioni del relatore. Ma non condivido l'impostazione del documento in cui ho potuto riscontrare in più parti, delle valutazioni e delle osservazioni, che non condivido assolutamente.In questo quadro, la richiesta di garantire che il trattenimento degli immigrati rappresenti sempre una misura di ultima istanza, così come l'invito a istituire un meccanismo di controllo indipendente per il monitoraggio del rispetto dei diritti umani alle frontiere esterne, che preveda anche il contributo delle NGO, non sono assolutamente compatibili con la mia visione del problema. Io infatti sostengo che gli Stati membri posti alle frontiere esterne dell'Unione debbano poter conservare il diritto di applicare la procedura di cui sopra in maniera flessibile, nelle circostanze in cui essa viene ritenuta apportare un valore aggiunto, senza ulteriori imposizioni da parte del diritto dell'Unione.
2021/02/09
Slot utilisation rules at Union airports: temporary relief (C9-0420/2020)

Ho votato a favore di questa relazione, in quanto la procedura di assegnazione delle bande orarie, ha luogo con largo anticipo rispetto alla stagione di traffico corrispondente. I vettori aerei, gli aeroporti e gli altri fornitori di servizi, dovrebbero quindi conoscere con sufficiente anticipo, le norme applicabili a una determinata stagione di traffico. Analogamente, conoscere in anticipo tali norme li incoraggia anche a restituire tempestivamente al coordinatore le bande orarie che non intendono utilizzare. Ritengo quindi che la Commissione dovrebbe pertanto adottare i pertinenti atti delegati, prima della conclusione del processo di assegnazione delle bande orarie.
2021/02/10
Temporary measures concerning the validity of certificates and licences (Omnibus II) (C9-0004/2021)

La pandemia di COVID-19 e la relativa crisi sanitaria pubblica, rappresentano una sfida senza precedenti per gli Stati membri e un onere gravoso per le autorità nazionali, per i cittadini dell'UE e gli operatori economici, in particolare nel settore dei trasporti. La crisi COVID-19 ha dato luogo a circostanze straordinarie che incidono sulle normali attività delle autorità competenti degli Stati membri e sul lavoro delle imprese di trasporto, per quanto concerne le formalità amministrative da espletare nei diversi settori dei trasporti. Tali circostanze non avrebbero potuto essere ragionevolmente previste, al momento dell'adozione della pertinente normativa dell'Unione.Ho quindi votato a favore di questa relazione tecnica, perché l'obiettivo del regolamento oggetto della proposta, è stabilire misure specifiche e temporanee applicabili al rinnovo e alla proroga del periodo di validità di taluni certificati, licenze e autorizzazioni, nonché al rinvio di talune verifiche e attività formative periodiche, in risposta alle circostanze straordinarie venutesi a creare con l'attuale pandemia di COVID-19 nei settori dei trasporti stradali, ferroviari e per vie navigabili interne e della sicurezza marittima, in aggiunta a quelle stabilite nel regolamento UE 2020/698.
2021/02/10
InvestEU Programme (A9-0203/2020 - José Manuel Fernandes, Irene Tinagli)

La pandemia COVID-19 costituisce uno shock di grande portata per l'economia mondiale. Le misure di contenimento hanno provocato una riduzione significativa dell'attività economica dell'UE e secondo le previsioni, nel 2020, la contrazione del PIL dell'UE, si attesterà intorno al 7,5 %, un dato ben più elevato rispetto a quello della crisi finanziaria del 2009. Lo scoppio della pandemia ha mostrato l'interconnessione delle catene di approvvigionamento globali e ha messo in luce alcune vulnerabilità, quali l'eccessiva dipendenza da fonti di approvvigionamento esterne non diversificate, per industrie strategiche. A mio avviso, è fondamentale affrontare tali vulnerabilità, in particolare per le piccole e medie imprese.Ho votato a favore del Programma per migliorare la risposta di emergenza dell'Unione e la resilienza dell'intera economia, mantenendola nel contempo aperta alla concorrenza e agli scambi, in linea con le norme che la regolano.Il Fondo InvestEU dovrebbe contribuire a migliorare la competitività e la convergenza socioeconomica, la coesione e la crescita economica a lungo termine, anche nel settore dell'innovazione e della digitalizzazione, all'uso efficiente delle risorse in linea con un'economia circolare, alla sostenibilità e all'inclusività della crescita economica dell'Unione, nonché alla resilienza sociale e all'integrazione dei mercati dei capitali dell'Unione.
2021/03/09
A WTO-compatible EU carbon border adjustment mechanism (A9-0019/2021 - Yannick Jadot)

La presente relazione concerne la proposta di introduzione di un meccanismo di aggiustamento alla frontiera del carbonio (CBAM), il quale dovrebbe sostituire l'ETS, il sistema per lo scambio delle quote di emissione dell'UE. Un sistema, quest'ultimo, che dalla sua introduzione, ha riscontrato un notevole successo e per il quale le aziende italiane si sono preparate adeguatamente attraverso importanti investimenti.Personalmente ritengo che non vi fosse alcun motivo valido per sostituire il sistema attualmente in vigore e con questo nuovo meccanismo, non si farebbe altro ,che vanificare gli sforzi fatti sino a ora, incentivando inoltre, a mio avviso, il fenomeno della "rilocalizzazione delle emissioni di carbonio" in cui le aziende trasferiscono la produzione all'estero, ovvero in paesi che hanno regole di emissione meno rigide.Nonostante queste considerazioni, il dossier Jadot è migliorato notevolmente con gli emendamenti di plenaria che fanno divenire il nuovo meccanismo UE non più un'alternativa che va a rimpiazzare e a sostituire il sistema ETS, semmai esso diventa semplicemente un'aggiunta allo stesso.Alla luce di queste modifiche apportate in fase di sessione plenaria, ho pertanto ritenuto opportuno astenermi.
2021/03/10
Corporate due diligence and corporate accountability (A9-0018/2021 - Lara Wolters)

Sono sempre stato molto attento alla difesa dei giusti diritti dei lavoratori, assolutamente contrario al loro sfruttamento e fermamente convinto, nel dover vietare il lavoro minorile. In particolare, mi sono sempre battuto per contrastare i comportamenti irresponsabili e a volte illegali di alcune multinazionali. In questo caso però si trattava di lanciare un messaggio chiaro alla Commissione europea per escludere tutte le PMI dal campo di applicazione della futura direttiva. Solo le grandi imprese multinazionali infatti potrebbero trovarsi nella situazione di dover essere controllate maggiormente, perché esse sono effettivamente quelle che possono ricadere nelle casistiche di cui sopra. Inoltre solo loro possono permettersi di sostenere i costi legati all'applicazione di questa nuova normativa: per tutti gli altri significa ulteriori costi e burocrazia insostenibili.Ancora una volta la sinistra si allontana dal mondo delle imprese e dai tanti piccoli imprenditori che sono il motore della nostra economia. E non basta proporre un, seppur giusto, sostegno finanziario per le PMI, perché si dimentica che queste risorse dovranno essere pur prese o tolte da qualche altra parte. FdI vuole aziende responsabili, certo, ma non vessate.Per questo motivo, in attesa di ricevere la proposta legislativa vera e propria, ho votato contro questa risoluzione.
2021/03/10
Implementation of the Construction Products Regulation (A9-0012/2021 - Christian Doleschal)

Ho votato a favore di questo regolamento in quanto il settore edilizio rappresenta uno dei comparti produttivi duramente colpiti dalla pandemia per via della carenza di approvvigionamento dei materiali, del calo degli investimenti e del blocco temporaneo dei lavori. A ciò si aggiungono anche migliaia di attività che sono state costrette a chiudere i battenti, con gravi ripercussioni a livello occupazionale.Consapevoli della necessità di misure immediate ed efficaci, capaci di coinvolgere l'intero indotto - imprese, lavoratori, professionisti, fornitori - con il collega Doleschal e gli altri colleghi relatori ombra, abbiamo ritenuto necessario sfruttare questo momento di grande difficoltà, per focalizzarci su una pronta ripresa che punti a obiettivi quali: lo snellimento della burocrazia, la digitalizzazione, la parità di condizioni tra operatori economici e la vigilanza del mercato. L'arretrato nella revisione e nell'aggiornamento delle norme esistenti, la mancanza di chiarezza giuridica nell'attuale quadro legislativo e l'assenza di un dialogo produttivo tra tutti i partner coinvolti, hanno comportato nel frattempo la nascita di ulteriori requisiti nazionali e marchi nazionali obbligatori per i prodotti da costruzione che di fatto non fanno altro che creare ostacoli ingiustificati, oltre che una frammentazione e un indebolimento del mercato interno.
2021/03/10
Implementation report on the road safety aspects of the Roadworthiness Package (A9-0028/2021 - Benoît Lutgen)

La sicurezza stradale è una priorità assoluta per Fratelli d'Italia, ed ho votato favorevolmente questa relzione perché credo fermamente, che ogni sforzo fatto per salvare una vita in più sulle strade europee, debba essere fortemente supportato. Nonostante i progressi della tecnologia nell'ambito della mobilità, certi dati fanno ancora paura: nel 2019, 22.800 persone hanno perso la vita sulle strade europee, 135.000 sono state gravemente ferite. Tra le fasce più esposte ai rischi della strada, ci sono i motociclisti - spesso giovani ed adolescenti - per i quali i tassi di mortalità sono tra i più lenti a diminuire. La relazione analizza ampiamente il tema dei controlli sui veicoli, ponendosi come obiettivo una maggiore armonizzazione tra Stati membri.Tutto ciò è sufficiente ma ancora non basta: bisogna far di più per migliorare e rendere più sicure le infrastrutture stradali, garantendo più servizi ed un'adeguata e celere assistenza, a tutti coloro che viaggiano sulle nostre strade e che hanno esigenze diverse, come ad esempio i disabili.
2021/04/26
More efficient and cleaner maritime transport (A9-0029/2021 - Karima Delli)

Nonostante condivida pienamente l'obiettivo di rendere più sostenibile il trasporto marittimo, ho scelto di astenermi nella votazione del dossier Delli. Ritengo infatti che il testo non analizzi sufficientemente la condizione in cui versa il settore del trasporto marittimo, a seguito della pandemia ed include nella relazione, solo un invito agli Stati membri, ad inserire il settore del trasporto per vie navigabili tra le priorità dei propri PNRR. Il trasporto marittimo è stato ed è tutt'ora, fondamentale per l'economia dell'unione: il 90% degli scambi esterni di merci avviene via mare e nel 2018, il settore assicurava sul territorio europeo 685.000 posti di lavoro in mare e a terra, numeri che rischiano di ridursi notevolmente a causa della pandemia.Inoltre, il testo rileva l'importanza dell'uso del GNL nella transizione ecologica, ma non prevede nessuna misura positiva per incentivarne l'uso, sebbene questo rappresenti un'opportunità per ridurre immediatamente le emissioni di CO2, la cui relazione si propone di abbattere.
2021/04/27
Digital Green Certificate - Union citizens (C9-0104/2021 - Juan Fernando López Aguilar)

La libera circolazione all'interno dello Spazio europeo, è uno dei diritti cardine dell'Unione che ci è stato negato per ormai troppo tempo, a seguito della pandemia, con conseguenze disastrose per l'economia ed in particolare per il settore turistico. Ho votato favorevolmente al certificato COVID-19 dell'UE, perché credo che sia l'occasione per dimostrare che l'UE può migliorare la vita dei cittadini europei e restituire fiato ad un settore che ha pagato un prezzo altissimo. Serve anche per evitare corridoi bilaterali e discriminazioni tra Stati europei: restrizioni e quarantene dovranno essere rimosse e le procedure armonizzate. I dati sensibili dovranno essere gestiti con attenzione dalle autorità nazionali, per evitare speculazioni ed errori nel trattamento degli stessi.Soprattutto bisogna fare presto, perché il turismo è programmazione. E se si perde questa stagione estiva rischiamo di lasciare per strada, centinaia di migliaia di piccole e medie imprese.
2021/04/28
Digital Green Certificate - third country nationals (C9-0100/2021 - Juan Fernando López Aguilar)

Ho votato favorevolmente la possibilità di estensione del certificato COVID-19 dell'UE, ai cittadini dei paesi terzi. Bisogna garantire la libertà di circolazione e movimento a chi adempie ai requisiti imposti per ottenere il certificato - vaccinazione, guarigione o sia provvisto di test che assicuri la negatività al virus.I cittadini dei paesi terzi che rispettano le regole, risiedono o soggiornano nel pieno della legalità nel territorio europeo, non devono essere discriminati rispetto ai cittadini europei nell'ottenimento del certificato per viaggiare all'interno dell'Unione.
2021/04/28
Assassination of Daphne Caruana Galizia and the rule of law in Malta (B9-0219/2021)

Con questa relazione si aveva la possibilità di condannare una volta per tutte, le colpe del governo laburista. Le ingerenze nella libertà di stampa, la connivenza con la criminalità organizzata, la corruzione, dovevano essere punite con più forza. Invece, ancora una volta, la sinistra alla prova dei fatti, si è rivelata inconsistente, addolcendo la pillola alle autorità maltesi, perché dello stesso schieramento politico. Mi auguro che i responsabili dell'assassino della giornalista investigativa e blogger maltese anti-corruzione Daphne Caruana Galizia vengano trovati al più presto.La libertà di parola, di espressione e stampa, sono diritti cardine della democrazia e rappresentano valori imprescindibili ai quali dobbiamo tendere e che dobbiamo perseguire instancabilmente.
2021/04/28
Rail passengers' rights and obligations (A9-0045/2021 - Bogusław Liberadzki)

Si parla spesso di sostenibilità, ma per averla bisogna garantire trasporti sicuri e vantaggiosi per il passeggero. Ancora oggi, alcuni servizi sembrano essere lontani e non scontati. Per questo ho supportato il testo proposto dal relatore e votato dalla commissione TRAN, che rafforza la qualità e l'accessibilità dei servizi di trasporto ferroviario offerti ai passeggeri. Il tema della protezione dei diritti dei passeggeri ferroviari, e in modo particolare dei passeggeri a mobilità ridotta, è una priorità nelle politiche di innovazione e rafforzamento dei servizi di trasporto. La riduzione sostanziale da 48 a 24 ore dei tempi necessari per richiedere assistenza in stazione per l'accesso dei passeggeri disabili ai treni, è un passo importante per garantire l'inclusione ed il miglioramento della qualità della vita degli stessi. Allo stesso modo, l'interoperabilità dei biglietti e le garanzie di protezione a fronte di una singola transazione fatta dal passeggero, per usufruire del trasporto per più tratte, rappresenta un'innovazione che aspettavamo da tempo, come anche l'obbligo di assistenza ai passeggeri in caso di ritardo o soppressione del treno.Sostenibilità sì, ma sempre nel rispetto delle esigenze dell'individuo.
2021/04/29
European Child Guarantee (B9-0220/2021)

La pandemia COVID-19 ha costretto alla povertà intere famiglie. La difficile situazione economica nella quale viviamo, si riflette nella perdita dei diritti fondamentali, come il diritto ad un'esistenza dignitosa. In alcuni casi, si è arrivati alla perdita dei diritti naturali, con i genitori che non riescono più a far fronte alle necessità dei propri figli, alla perdita del diritto di vivere una genitorialità senza paura ed a vivere un'infanzia tranquilla.Avremo voluto supportare questa relazione perché crediamo che sia dovere della politica, dare una risposta agli ultimi, agli emarginati, a coloro che stanno soffrendo. Invece, anche in questo caso, si sono usati i bambini come pretesto per includere le famiglie LGBTIQ+ tra le categorie svantaggiate, non ammettendo che queste invece sono spesso interessate a pratiche, come l'utero in affitto, che mercificano l'esistenza stessa dei bambini.Inoltre, il testo invita la Commissione a valutare la possibilità di istituire un'Autorità europea per i minori, una proposta inaccettabile, dal momento che la Commissione dispone di numerosi strumenti ampiamente sufficienti a rispondere alle esigenze sociali dell'Europa.
2021/04/29
Challenges of sports events organisers in the digital environment (A9-0139/2021 - Angel Dzhambazki)

Da grande amante dello sport sono estremamente contento di poter votare a favore di questo report: la pirateria online è una beffa per tutti coloro che operano legalmente in un settore già altamente competitivo e fortemente colpito dalla pandemia.La pirateria online è una piaga che non permette di tutelare il cittadino che, inconsapevole, cede i suoi dati a operatori disonesti e che non consente all'industria di evolversi, creare ricchezza e posti di lavoro.Auspico dunque, che il settore privato e le autorità nazionali intitolate al controllo sul web possano cooperare anche nel bene dei cittadini che vogliono godere degli spettacoli a prezzi comunque ragionevoli nel pieno della legalità.
2021/05/18
The impacts of climate change on vulnerable populations in developing countries (A9-0115/2021 - Mónica Silvana González)

Sono sempre stato favorevole alla tutela dell'ambiente e concordo sul fatto che la povertà e la disuguaglianza debbano intendersi anche come mancanza di accesso a tutti i tipi di risorse necessarie per garantire una vita dignitosa.Ma, sono stato costretto a votare contro questo report, perché ritengo che si tenti - ancora una volta - di favorire l'immigrazione incontrollata con la scusa del cambiamento climatico. Se è vero che dove c'è siccità aumentano gli sfollati, il nostro compito diventa quello di rendere fertili quelle terre, per permettere ai nativi di godere della propria patria.In questo report si propongono inoltre finanziamenti per il cambiamento climatico, i quali, nell'idea del relatore, dovrebbero rispondere ai problemi umanitari che affliggono queste parti del mondo. Io ritengo che i finanziamenti non debbano limitarsi alla lotta al cambiamento climatico, ma che questi paesi necessitino di fondi in ogni ambito sociale, per lo sviluppo della sanità, dell'istruzione e della sicurezza alimentare.
2021/05/18
A European Strategy for Energy System Integration (A9-0062/2021 - Christophe Grudler)

Concordo pienamente con l'idea di un'integrazione dei sistemi energetici, di un impegno per le nuove energie rinnovabili e di una riduzione dei consumi. Penso che tutto ciò sia mandatorio per guadagnare una maggiore indipendenza energetica e nelle catene del valore rispetto agli altri paesi e per riuscire ad abbattere le emissioni, garantendo prezzi accessibili per i consumatori.Avremmo però gradito che fosse anche trattato il tema del gas naturale liquefatto, fondamentale nella transizione per la sostenibilità ambientale, del nucleare, dell'idroelettrico e dell'idrogeno, fonti di energia che non possono essere ignorate e sulle quali dovremmo lavorare attraverso incentivi sulla ricerca, per far sì che l'Europa diventi leader nella transizione energetica pulita.
2021/05/19
A European Strategy for Hydrogen (A9-0116/2021 - Jens Geier)

Credo che per riuscire nella transizione ecologica nessuna fonte di energia debba essere discriminata a priori ma piuttosto studiata a fondo per capire come possa essere impiegata per la riduzione delle emissioni. Tuttavia, questo report respinge l'idea che si debbano e si possano esplorare diverse opzioni di produzione di idrogeno, come ad esempio la pirolisi.Mentre l'uso transitorio dell'idrogeno a basso contenuto di carbonio è previsto nel testo, questa tecnologia, la pirolisi, così come lo sviluppo della cattura e dell'assorbimento del carbonio (CSS) non sono adeguatamente implementanti nel report. Analogamente, anche il retrofit di infrastrutture di gas naturale per il trasporto di miscele di idrogeno e metano ‒ giudicato uno strumento per lo sviluppo dell'economia dell'idrogeno ‒ non è considerato.
2021/05/19
Human rights protection and the EU external migration policy (A9-0060/2021 - Tineke Strik)

Sono stanco di vedere i migranti morti in mare nel tentativo di venire in Europa, sono ancora più stanco di vederli morire di fame nei nostri paesi o alimentare situazioni di tensione sociale nelle periferie delle nostre città, già cosi provate dalla pandemia, soltanto per un finto moralismo che si è andato a consolidare in questi ultimi anni.Il fenomeno della migrazione è molto complesso e credo che la politica migratoria dell'UE debba concentrarsi su frontiere sicure e sul rimpatrio di coloro i quali non rientrano nello status di rifugiato. I diritti umani sono sempre stati fondamentali per l'Unione europea e non possono essere usati strumentalmente, come questo report tenta di fare, per deprivare gli Stati membri del controllo delle proprie frontiere.Il diritto internazionale già garantisce le adeguate protezioni in materia di diritti umani ed è strutturato per assicurare una vera assistenza a chi ha realmente bisogno. Portare i migranti qui, per poi farli morire nelle nostre città o creare disagi ai nostri cittadini, rischia di farci retrocedere nella tutela di questi diritti fondamentali, rendendoci un continente ipocrita, capace di tutelare la vita soltanto a parole ma non certamente nei fatti.
2021/05/19
2019-2020 Reports on Turkey (A9-0153/2021 - Nacho Sánchez Amor)

Mi sono astenuto dal votare questa relazione perché, seppure è una delle relazioni più critiche degli ultimi anni verso la Turchia, lascia una possibilità di rivitalizzazione del processo di adesione, opzione che ritengo inaccettabile.Siamo coscienti della rilevanza strategica della Turchia in termini politici, economici e di politica estera, ma non si possono più accettare supinamente gli atteggiamenti aggressivi di Erdoğan. Le ingerenze della Turchia si registrano in tutto lo scacchiere medio orientale, dalla Siria alla Libia, dal Nagorno-Karabakh al Mediterraneo orientale, senza menzionare poi il ricatto migratorio contro l'Europa e il costante sostegno all'Islam politico, arrivato fino al finanziamento di una enorme moschea a Strasburgo, cuore del Vecchio continente.Il nostro dovere non può limitarsi alla tutela degli interessi economici e strategici, l'Europa deve essere la massima espressione dei valori democratici e la condanna verso la Turchia e le sue condotte ostili verso Grecia, Cipro e più in generale, verso il continente europeo, deve essere ferma.
2021/05/19
Chinese countersanctions on EU entities and MEPs and MPs (RC-B9-0269/2021, B9-0269/2021, B9-0270/2021, B9-0271/2021, B9-0273/2021, B9-0274/2021, B9-0275/2021)

Le controsanzioni imposte dalla Cina all'Unione europea e ad alcuni suoi membri sono un'aberrazione. Supporto completamente questa relazione ed esprimo vicinanza ai colleghi colpiti dalle sanzioni.I regimi comunisti hanno sempre dimostrato di essere quanto di più orrendo e ostile a qualsiasi anelito di libertà e la Cina non fa differenza. Il comportamento della Cina evidenzia ancora una volta che questo Paese non ha nessuna intenzione di rivedere le sue politiche lesive dei diritti umani fondamentali. Tortura, indottrinamento, controllo sociale e sterilizzazioni femminili di massa: nessuna denuncia sarà sufficiente per ridare dignità a coloro che soffrono in questa parte del mondo, ma certamente, il nostro dovere è continuare a farlo e fare il massimo affinché tutto cambi, il prima possibile.Mi auguro che, anche nelle sue politiche economiche, l'Unione europea tuteli i suoi Stati membri dalle politiche predatorie della Cina, che tenta di ricattarci sottraendoci le nostre infrastrutture strategiche con accordi ambigui o di rabbonirci con investimenti subdoli per renderci subordinati.
2021/05/20
New Avenues for Legal Labour Migration (A9-0143/2021 - Sylvie Guillaume)

Nonostante la pandemia, la crisi e la disoccupazione imperante soprattutto tra i giovani europei, tra le priorità della sinistra c'è quella di aprire nuovi canali di immigrazione e legalizzare così tutti coloro i quali, oggi, non avrebbero i requisiti necessari per stare su suolo europeo.La relazione propone di riesaminare la legislazione vigente per aprire anche ai lavoratori non qualificati di paesi terzi, rivedendo la "direttiva sulla Carta blu" che tutela quegli immigrati che rappresentano davvero una risorsa per l'Europa, che hanno speso soldi e tempo per formarsi, istruirsi e spesso laurearsi.Si propone, poi, di introdurre dei meccanismi di denuncia efficaci per proteggere tutti i lavoratori migranti dallo sfruttamento, un obiettivo che condivido a pieno, ma che non trova applicazione pratica: nessun meccanismo funzionerà se un immigrato non conosce nemmeno la lingua del paese di arrivo, non sa leggere o scrivere, o, come spesso accade, si trova alla mercé di scafisti e mafie locali.Infine, l'idea di armonizzare le norme tra gli stati membri in materia di immigrazione lede il diritto sovrano degli Stati membri di gestire le proprie quote, e, dunque, di decidere autonomamente chi ha diritto a entrare nel proprio paese e chi no.
2021/05/20
Digital future of Europe: digital single market and use of AI for European consumers (A9-0149/2021 - Deirdre Clune)

Ho sostenuto questo report perché credo che la digitalizzazione dell'Unione europea rappresenti un passaggio cruciale se vogliamo continuare a prosperare e rimanere economicamente competitivi a livello internazionale. Per raggiungere questo obiettivo, siamo chiamati a dover garantire la presenza di infrastrutture tecnologiche e reti TLC adeguate su tutto il territorio europeo. Gli investimenti per la banda larga, le nuove reti in fibra e il 5G sono prioritari. I finanziamenti e le varie iniziative europee dovranno essere utilizzati per promuovere i distretti e i poli tecnologi, con l'obbiettivo principale di aumentare l'occupazione e fornire opportunità ai giovani.L'emergenza sanitaria ci ha dato l'opportunità di riflettere sull'importanza di accelerare la digitalizzazione e di comprenderne le sue potenzialità; abbiamo capito che è necessario un ambiente normativo favorevole all'innovazione e ai consumatori per evitare la frammentazione del mercato unico digitale ed eliminare eventuali ostacoli ingiustificati ancora esistenti.Sarà altresì fondamentale che l'Unione europea protegga e rafforzi la sua sovranità e la sua leadership digitali nelle catene del valore digitali internazionali strategiche, promuovendo al contempo la tutela dei consumatori, la protezione dei dati, il sostegno alle nostre imprese e il miglioramento della cyber-security, tenendo sempre in debita considerazione il ruolo primario dell'uomo.
2021/05/20
EU Digital COVID Certificate - Union citizens (C9-0104/2021 - Juan Fernando López Aguilar)

Finalmente è arrivato il via libera a uno strumento che il settore turistico aspettava da tempo, che permetterà di viaggiare eliminando quarantene e restrizioni. Questo accordo è un passo avanti nel rilancio del comparto, ma alcune condizioni devono essere garantite: che il certificato non sia discriminatorio, che sia uno strumento straordinario e non venga utilizzato in futuro per limitare la libertà di movimento, ottenendo un risultato esattamente opposto a quello che oggi ci prefiggiamo.Le criticità sono state tante, se non si fossero compiuti macroscopici errori nella gestione dei vaccini, il certificato sarebbe stato operativo ben prima del 1°luglio, in tempo per programmare al meglio la stagione turistica. I problemi di comunicazione hanno trasmesso l'idea di un obbligo vaccinale che invece non esiste, suscitando reazioni emotive in molti cittadini.Infine, alcune criticità ancora permangono sulle differenze tra Stati membri nella definizione delle certificazioni di chi è guarito dalla COVID o sull'utilizzo dei test sierologici.
2021/06/08
EU Digital COVID Certificate - third-country nationals (C9-0100/2021 - Juan Fernando López Aguilar)

Ancora una volta, ho voluto riaffermare l'importanza di garantire la libertà di circolazione e movimento, a chi adempie ai requisiti imposti per ottenere il certificato - vaccinazione, guarigione o sia provvisto di test che assicuri la negatività al virus. Non importa di quale paese d'origine sia il cittadino, l'importante è che sia negativo al virus, nel suo interesse personale ed in quello della collettività. I cittadini dei paesi terzi che rispettano le regole, risiedono o soggiornano nel pieno della legalità nel territorio europeo, non devono essere discriminati rispetto ai cittadini europei, nell'ottenimento del certificato per viaggiare all'interno dell'Unione.
2021/06/08
EU Biodiversity Strategy for 2030: Bringing nature back into our lives (A9-0179/2021 - César Luena)

Ho sostenuto questa relazione perché penso, sia fondamentale, affermare che quando si tratta di ambiente, Fratelli d'Italia c'è. Nonostante ciò, ci sono tante perplessità dietro questo testo che, sebbene affermi preoccupazioni condivisibili per il degrado degli ecosistemi naturali, è stato compromesso da troppe ingerenze su competenze che appartengono agli Stati nazionali e da rivendicazioni meramente ideologiche che rendono la strategia debole. Ritengo che sia necessario avere un approccio concreto che sia veramente efficace per l'ambiente e per l'uomo. I nostri paesaggi, le nostre campagne, la nostra fauna e flora, sono delle ricchezze inestimabili che vanno tutelate da ideologie improduttive fini a sé stesse. La difesa della biodiversità non necessita di estremismi, ma di intelligente equilibrio.
2021/06/08
Meeting the Global Covid-19 challenge: effects of waiver of the WTO TRIPS agreement on Covid-19 vaccines, treatment, equipment and increasing production and manufacturing capacity in developing countries (RC-B9-0306/2021, B9-0306/2021, B9-0307/2021, B9-0308/2021, B9-0309/2021, B9-0310/2021, B9-0311/2021)

Trovo assurdo che si avanzino proposte per ridiscutere i trattati dell'OMC e liberalizzare i brevetti dei vaccini, in questo tragico momento di pandemia. Il problema dell'approvvigionamento dei vaccini nei paesi in via di sviluppo non si risolve con queste soluzioni lente ed inefficaci. La pandemia ci ha dimostrato che il vero problema è la scarsa capacità industriale, che ha fin qui limitato la produzione. Noi riteniamo che le Istituzioni europee dovrebbero sostenere la ricerca e gli investimenti mirati ad aumentare rapidamente la capacità produttiva, così come un meccanismo di licenze obbligatorie che possano portare all'immediato aumento delle dosi prodotte.Chi si appresta ad accusarci di fare favori alle Big Pharma dovrebbe prima rispondere a questa semplice domanda: quanto tempo servirebbe per produrre i vaccini necessari ai paesi in via di sviluppo seguendo la strada della rinegoziazione degli accordi WTO?
2021/06/09
Rule of Law situation in the European Union and the application of the conditionality regulation 2020/2092 (B9-0317/2021, B9-0319/2021, B9-0320/2021)

Il nobile tema dello stato di diritto viene ancora una volta strumentalizzato dalla sinistra, nel tentativo di punire i governi conservatori legittimi ed eletti di Polonia e Ungheria. Nonostante questo tragico momento storico, nel quale la pandemia ha messo in ginocchio anche le economie più forti, la sinistra della presunta superiorità morale, cerca di subordinare l'erogazione dei fondi del Recovery fund ad un'interpretazione politica partigiana dell'articolo7 del TEU, un gesto che - anche loro - dovrebbero rendersi conto, essere contrario allo spirito di solidarietà europea con il quale il Recovery fund è stato in primis introdotto.Opporsi a questo costante abuso dei trattati è un imperativo categorico se si vogliono tutelare le fondamenta di una onesta e duratura collaborazione tra Stati membri ed Istituzioni europee.
2021/06/10
European Climate Law (Jytte Guteland - A9-0162/2020)

Avrei voluto votare favorevolmente questa legge. L'avrei voluto fortemente, perché la tutela dell'ambiente è - come ho sempre detto e continuo a ripetere - fondamentale e caratteristica della nostra linea politica. Purtroppo però non è stato possibile. Nonostante il netto miglioramento del testo e l'accordo sulla riduzione delle emissioni al 55% entro il 2030 a livello di Unione europea e non di singoli Stati membri, molte parti di questa legge sono ancora inquinate ideologicamente, con obiettivi utopistici che rischiano di danneggiare interi comparti produttivi all'interno del mercato europeo, con risvolti drammatici sul fronte sociale.C'è, inoltre, il forte e preoccupante sospetto che l'Unione europea non sarà in grado di rispettare gli obiettivi che si sta dando, se non consegnando la propria economia nelle mani del regime comunista cinese, che detiene la gran parte delle materie prime necessarie alla transizione energetica e digitale.
2021/06/24
Sexual and reproductive health and rights in the EU, in the frame of women’s health (A9-0169/2021 - Predrag Fred Matić)

Ancora una volta la sinistra e le lobby LGBT tentano di imporre la propria visione ideologica. L'Unione europea non ha competenza per le politiche relative alla salute e all'educazione sessuale, alla riproduzione e all'aborto, che sono e devono rimanere prerogativa degli Stati nazionali. La relazione Matić, mette in discussione la centralità del concetto di famiglia naturale, l'autonomia dei genitori nel decidere sull'educazione da impartire ai propri figli e la libertà di coscienza del personale sanitario.Per tutte queste ragioni, ho deciso di votare contro, nella convinzione che l'UE non debba interferire su questi temi che meritano dei dibattiti approfonditi nei parlamenti nazionali. Semmai, ritengo che l'UE dovrebbe piuttosto occuparsi di riuscire a garantire la difesa della vita, impegnandosi ad eradicare quei motivi economici e sociali che portano tante donne a pensare all'aborto, come una possibile soluzione.
2021/06/24
European Union Agency for Fundamental Rights (A9-0227/2021 - Lukas Mandl)

Con questo accordo gli Stati membri, all'unanimità, hanno deciso di ampliare il mandato dell'Agenzia per i diritti fondamentali, permettendole di lavorare sulla cooperazione giudiziaria e di polizia in materia penale e prevedendo un programma di lavoro annuale, invece dell'attuale programma di lavoro pluriennale.Come parlamentari, con questo voto potevamo soltanto esprimere la nostra posizione riguardo a quest'accordo. Pertanto, io mi sono astenuto dalla votazione, perché credo che la maggior parte degli Stati membri non abbia bisogno di ingerenze da parte dell'Agenzia, ma altri Stati membri potrebbero invece beneficiare delle consulenze fornite da parte di un osservatore esterno.
2021/07/06
Railway safety and signalling: Assessing the state of play of the ERTMS deployment (A9-0181/2021 - Izaskun Bilbao Barandica)

Sebbene questo sia soltanto una relazione INI, siamo contenti che il Parlamento si sia espresso riguardo all'istituzione di un sistema europeo di gestione, controllo e protezione del traffico ferroviario che possa garantire l'interoperabilità dei sistemi ferroviari nazionali.Attualmente, l'uso della tecnologia ERTMS è ancora limitato e ostaggio di alcuni problemi relativi soprattutto alle tempistiche dei controlli di conformità, che in alcuni casi arrivano anche a un mese di fermo per ogni nuovo componente che viene installato sul treno, un importante disincentivo per le aziende che intendono procedere con gli investimenti.L'Italia è tra le nazioni leader nel dispiegamento della componentistica ERTMS, ma i risultati e le possibilità offerte da questa tecnologia possono essere viste soltanto se tutti gli altri Stati membri si allineano agli standard imposti da questa tecnologia.Pertanto, auspico che nel quadro della riforma delle TEN-T arrivino misure concrete per il rafforzamento del dispiegamento di ERTMS nell'UE e per la governance del sistema e che così si permetta finalmente di ridurre i costi di acquisto e manutenzione dei sistemi di segnalazione e di aumentare la velocità dei treni, la capacità delle infrastrutture e il livello di sicurezza del trasporto ferroviario.
2021/07/06
A new EU-China strategy (A9-0252/2021 - Hilde Vautmans)

Finalmente vedo dei passi avanti nella ferma condanna al regime comunista cinese, verso cui invece i partiti di sinistra sono sempre stati fin troppo accondiscendenti.C'è ancora molto da fare nelle relazioni con questo Paese, le cui politiche economiche predatorie sono state tollerate e inconsciamente incoraggiate da certe scelte europee, come nel caso del Green Deal , che, nel tentativo di fronteggiare il cambiamento climatico, consegna l'economia del vecchio continente alla Cina, la quale invece non sottostà a nessuna delle politiche ambientali stringenti che l'Unione europea si impone.Quando si tratta della Cina non si può peccare di ingenuità: dall'occupazione del Tibet ai carri armati di Piazza Tienanmen, fino ai gravissimi abusi nei confronti delle minoranze etniche dello Xinjiang, della Mongolia interna e ovviamente verso i cittadini di Hong Kong, che si sono visti privati delle libertà ereditate dal mandato britannico. Ciò che più spaventa è che i cittadini stessi non sono a conoscenza di tutto questo.Questa è la Cina e, nel rispetto di chi quotidianamente soffre per mano cinese, mi auguro che l'Europa non scenda più a compromessi con il governo comunista cinese, che ha fatto delle politiche di omologazione e repressione le sue prerogative.
2021/09/15
Media freedom and further deterioration of the Rule of law in Poland (B9-0461/2021, B9-0463/2021)

Dopo lo squallido tentativo di punire il governo polacco con l'introduzione di una condizionalità sullo Stato di diritto durante le negoziazioni sul recovery fund, continua ora la gogna nei confronti del governo conservatore legittimamente e democraticamente eletto della Polonia.Ancora una volta il tema dello Stato di diritto viene strumentalizzato e viene approvata una risoluzione pericolosamente ricca di imprecisioni, soprattutto relativamente ai trattati, che vengono continuamente piegati alle interpretazioni di chi in Europa tira le fila.In questa risoluzione non mancano i cenni al principio del primato del diritto dell'UE, principio consuetudinario che non è mai stato sancito nei trattati ma che è derivato dalle varie sentenze della Corte di giustizia europea e che ora viene sbandierato come vincolante e assoluto. Se si vogliono cambiare le carte in tavola, allora che si ridiscutano i trattati e si dia la possibilità agli Stati membri di scegliere se aderire o meno.I sistemi giudiziari sono competenza degli Stati membri cosi come la sanità, l'aborto e il diritto di famiglia. L'ho già detto in precedenza e lo ripeto, opporsi a questa costante violazione dei trattati è un imperativo categorico se si vogliono tutelare le fondamenta di una onesta e duratura collaborazione tra Stati membri e istituzioni europee.
2021/09/16
Farm to Fork Strategy (A9-0271/2021 - Anja Hazekamp, Herbert Dorfmann)

Nonostante ci siano stati alcuni timidi miglioramenti, ritengo che il testo di questo INI relazione "Farm to Fork" sia ancora molto problematico. La strategia "dal produttore al consumatore" tradisce infatti un evidente approccio ideologico da parte della Commissione che rischia di penalizzare le nostre imprese agricole e agroalimentari.Sono lieto che grazie al gruppo ECR, si siano raggiungi dei risultati: finalmente è stata inclusa la dieta mediterranea come esempio di alimentazione sana ed equilibrata ed il testo menziona sia il rispetto degli standard di produzione europea per le importazioni, sia la dovuta attenzione verso i produttori, affinché venga loro garantita una remunerazione adeguata.Detto ciò, rimangono ancora gravi criticità: la possibilità di schemi nutrizionali obbligatori per l'etichettatura come il Nutriscore, il pregiudizio sul consumo e la produzione di alimenti di origine animale, nonché l'aumento dei costi di produzione per le nostre aziende che favorirebbe le importazioni di produzioni a un costo di mercato più basso.Sono fermamente convinto che sulla tutela del made in Italy non si possa arretrare e dunque, ho votato contro questo testo che, alla luce delle considerazioni di cui sopra, reputo insufficiente e negativo.
2021/10/19
The effectiveness of Member States' use of EU Solidarity Fund money in cases of natural disasters (A9-0273/2021 - Corina Crețu)

Ho votato favorevolmente a questo dossier, perché credo che il fondo di Solidarietà dell'Unione europea si sia dimostrato un aiuto socio-economico fondamentale per gli Stati membri, soprattutto in questo momento di estrema difficoltà post-pandemia. Anche quest'anno abbiamo visto il maltempo devastare l'intera Europa, dal Belgio alla Germania. In Italia, le calamità naturali ed il rischio sismico elevato di alcune zone del nostro paese fanno sì che troppo spesso, si registrino nuove vittime. Tutto ciò rende il FSUE una misura necessaria della quale dobbiamo poter usufruire liberamente e per questo ci auguriamo che diventi una misura cardine e strutturale della politica sociale dell'Unione.Tuttavia devo sottolineare alcuni elementi critici del Fondo, come ad esempio i tempi eccessivamente lunghi tra il momento in cui si verifica la catastrofe ed il momento in cui vengono erogati i fondi. Pertanto ritengo che ci sia la necessità di semplificare le procedure di accesso al Fondo affiché i cittadini degli Stati membri colpiti dalle calamità, possano ricevere ricovero ed assistenza immediata.
2021/10/19
EU-Taiwan political relations and cooperation (A9-0265/2021 - Charlie Weimers)

Sono fortemente preoccupato per l'atteggiamento ostile della Cina nei confronti di Taiwan. Le continue minacce di invasione, gli aerei da guerra inviati da Pechino che entrano e vagano indesiderati nei cieli dell'antica Formosa, dimostrano ancora una volta il presuntuoso, arrogante, e provocatorio atteggiamento del regime cinese.Ho votato favorevolmente a questa relazione, perché sono strenuamente convinto che sia doveroso fare tutto il necessario affinché la comunità internazionale dormiente si svegli e tuteli Taiwan e soprattutto scongiuri qualsiasi possibile tragico scenario.Non possiamo permettere che a Taiwan si replichi ciò che è accaduto in Tibet oltre 60 anni fa. Fin dalla rivoluzione, Taiwan, l'isola ribelle, è l'ultimo esempio luminoso di libertà per l'intera regione, soprattutto ora che Hong Kong è tornata in mani cinesi. Abbandonare Taipei in questa difficile battaglia sarebbe un'ulteriore sconfitta per la democrazia occidentale, già pesantemente intaccata dai fallimenti in Afghanistan.È venuto il momento di agire, perché un eventuale conflitto sullo stretto di Taiwan ed un'eventuale annessione avrebbe conseguenze devastanti per la sicurezza di tutti i cittadini della regione indo-pacifica.
2021/10/20
An EU strategy to reduce methane emissions (A9-0277/2021 - Maria Spyraki)

Tutti condividiamo la necessità di ridurre le emissioni inquinanti e il GNL è un grande alleato in questa sfida. Rispetto alla maggior parte dei combustibili fossili, il GNL garantisce emissioni minori di anidride carbonica, limitate emissioni di SO2 e livelli quasi nulli di particolato, non presenta alcun rischio di contaminazione del suolo, del sottosuolo o delle acque sotterranee e non produce rifiuti nocivi. Tra l'altro, il GNL può persino provenire da fonti naturali, permettendo addirittura di ottenere un bilancio negativo delle emissioni.Osteggiarlo, come viene fatto in questa relazione, significa ancora una volta concepire ideologicamente il tema ambientale, e non capire, o non voler capire, che la realtà, allo stato attuale, non ci permette una transizione dura come quella voluta dalla sinistra se non dando un'ulteriore mazzata alla nostra economia, già sofferente dopo la pandemia, e consegnandola alla Cina che, mentre l'Europa si impegna a raggiungere obiettivi irrealizzabili, continua ad inquinare più di prima.
2021/10/21
Common agricultural policy - support for strategic plans to be drawn up by Member States and financed by the EAGF and by the EAFRD (A8-0200/2019 - Peter Jahr)

Dopo tre anni di negoziati, finalmente votiamo la nuova PAC, che rimarrà in vigore fino al 202. È una riforma certamente non perfetta, però porta con sé sicuramente elementi positivi e cerca di conciliare la tutela dell'ambiente e della natura, per noi imprescindibile, con il lavoro delle nostre imprese. Gli aspetti più soddisfacenti della nuova PAC sono indubbiamente il sostegno alle piccole e medie imprese, l'aiuto ai giovani agricoltori, a cui gli Stati dovranno garantire il 3% degli aiuti diretti e la creazione del fondo da utilizzare in caso di crisi.I governi nazionali dovranno realizzare piani strategici che mantengano un giusto equilibrio tra la difesa dell'ambiente e il sostegno alle aziende agricole e mi auguro vivamente che il settore dell'agricoltura, riceva maggiore attenzione e migliori tutele, visto che negli ultimi anni è sempre stato in fondo all'agenda e alle priorità dei nostri governi.Per queste ragioni, voto a favore di questo pacchetto, per sostenere i nostri agricoltori ed evitare una deriva estremista e ideologica della sinistra ambientalista che non farebbe altro che creare ulteriori costi, burocrazia e difficoltà ai nostri agricoltori.
2021/11/23
EU sports policy: assessment and possible ways forward (A9-0318/2021 - Tomasz Frankowski)

Da grande amante dello sport, non posso che votare a favore di questa relazione, che ritengo essere un appello forte anche alle istituzioni calcistiche e ai club, a non snaturare il merito sportivo per logiche di mercato e a non toccare la cadenza attuale dei campionati del mondo. Lo sport è divertimento, benessere e salute, ma allo stesso tempo educa, trasmette valori e principi. In questo il mio Paese da sempre, si distingue per i grandi risultati sportivi, non da ultima la vittoria del campionato europeo della nazionale di calcio italiana. Lo sport, tuttavia, è anche un business che vede impiegati migliaia di lavoratori, i quali, durante la pandemia, sono stati troppo spesso dimenticati; penso alle piscine, alle palestre e, in generale, a tutti i centri sportivi, che sono stati i primi a chiudere e fra gli ultimi a riaprire.Questa gestione precaria della pandemia, ha creato enormi difficoltà al settore ed anche le grandi società hanno sofferto, ma la soluzione non può essere ridurre lo sport a un mero fatto economico come proposto con la Super lega, nel quale alcune squadre, acquisivano il diritto dinastico a stare nell'Olimpo e a spartirsene i frutti e gli altri, costretti a dimenarsi nei bassifondi, anche se dovessero andare meglio delle big.
2021/11/23
Draft amending budget No 5/2021: Humanitarian support to refugees in Turkey (A9-0327/2021 - Pierre Larrouturou)

In questa aula c'è chi, ancora una volta, avanza la folle idea, di inserire nel progetto di bilancio ulteriori soldi a favore della Turchia di Erdogan. L'obiettivo dichiarato è quello di sostenere i rifugiati siriani, ma così facendo si sta finanziando il dittatore turco che, come noto, punta indirettamente alla nostra colonizzazione. La strumentalizzazione dei diritti umani fondamentali da parte della Turchia è un'aberrazione che non può essere accettata dall'Unione europea. Con questa proposta verranno versati nelle casse turche altri 149,5 milioni di euro. Dall'Unione europea sono già fuoriusciti 6 miliardi di euro a favore della Turchia, con le stesse motivazioni che vengono riproposte oggi, ottenendo in cambio solamente continui ricatti di riaprire i confini se gli aiuti economici non proseguiranno.Non posso che esprimere tutte le mie perplessità per questa politica intrapresa dall'Unione europea che continua a sottometterci ai ricatti di Erdogan. Perciò ho deciso di votare contro questa proposta, ribadendo la mia contrarietà ad ogni sostengo alla Turchia. Anche Fratelli d'Italia si oppone al sistema di sovvenzioni al regime di Ankara e chiede una risposta forte da parte delle Istituzioni europee.
2021/11/24
A European strategy for critical raw materials (A9-0280/2021 - Hildegard Bentele)

Le materie prime sono una questione strategica per l'Unione europea, sono fondamentali per le nostre industrie ed essenziali per la produzione dei beni che usiamo tutti i giorni. In futuro il fabbisogno di queste materie sarà ancora più necessario perché senza esse, non si potrà raggiungere la tanto voluta transizione energetica e i tanto sperati obiettivi di neutralità climatica previsti dall'Unione europea. Non possiamo parlare di auto elettriche se poi, non abbiamo la possibilità di produrre batterie a ioni di litio. La pandemia ha evidenziato la totale dipendenza dell'Europa da alcuni Paesi terzi, soprattutto dalla Cina, dalla Turchia e dal Sudafrica, per l'importazione di alcune materie prime critiche, come le terre rare, la grafite o il cobalto.Per cercare di invertire questa tendenza, dovremo diversificare l'approvvigionamento di materie prime critiche, contrastare la possibilità che la Cina trasformi l'accesso alle materie prime in una leva geopolitica contro i nostri interessi e puntare sul riciclaggio di questi materiali, che ci consentirà di rispondere all'aumento di domanda previsto nei prossimi anni.
2021/11/24
Legal migration policy and law (A9-0314/2021 - Abir Al-Sahlani)

Questa relazione è del tutto scollegata dalla realtà. La tesi, è che dobbiamo legalizzare i flussi migratori clandestini perché viviamo in un continente che invecchia e per questo motivo non c'è altra soluzione che riempirci di immigrati per motivi demografici, economici e lavorativi. Un messaggio che però nasconde una terribile verità: l'immigrazione illegale ed il traffico di esseri umani fanno comodo al grande capitale per rivendere al ribasso i nostri diritti sociali e rendere soggetti al caporalato coloro che arrivano nel nostro continente, perché li avete illusi con l'idea che qui si stia meglio.In Italia abbiamo il 30% di disoccupazione giovanile, ogni anno perdiamo circa 85.000 giovani che si trasferiscono all'estero, perché in Italia non trovano opportunità lavorative e voi, invece, vi preoccupate solamente di regolarizzare gli immigrati illegali che secondo voi fanno figli. Fratelli d'Italia vuole esattamente l'opposto: dobbiamo difendere i confini esterni dell'Unione europea, bloccando l'immigrazione irregolare e rimpatriare tutti i clandestini presenti sul nostro territorio, solo dopo potremo garantire l'ingresso in Europa a chi ne fa regolare richiesta e in numeri contingentati, compatibili con una corretta integrazione a partire da casa e lavoro.Inoltre lo ribadisco, la soluzione al problema demografico, non è favorire una sostituzione etnica, ma aiutare gli europei con politiche familiari attive per avere speranza nel futuro.
2021/11/25
Digital Services Act (A9-0356/2021 - Christel Schaldemose)

Con questo dossier, avevamo finalmente l'opportunità di limitare lo strapotere delle piattaforme online, sia riguardo al mercato e alla tassazione, ma anche su algoritmi, standard e soprattutto contenuti. Soprattutto su questi, potevamo stabilire che ciò che viene rimosso e ciò che viene tenuto, non può essere una scelta arbitraria dei proprietari della big tech di turno. Invece, paradossalmente, il testo approvato sacrifica ancora di più la libertà di opinione e favorisce la censura prevedendo l'istituzione in ogni Stato membro dei cosiddetti "segnalatori attendibili", soggetti privati, società o Ong che, agendo su mandato pubblico, avrebbero il compito e la legittimità di segnalare alle piattaforme i contenuti da rimuovere immediatamente dal web. Troppo spesso ci siamo trovati davanti a segnalazioni o rimozioni di contenuti, oppure a chiusure di siti o blocchi di profili semplicemente perché questi non erano graditi al mainstream.Con questa relazione avremmo potuto chiarire il confine netto tra contenuti davvero illeciti (e quindi da rimuovere) e libertà di espressione, Invece, la deriva verso una società orwelliana è ormai compiuta.Tutto questo è inaccettabile e noi abbiamo il dovere di denunciarlo.
2022/01/20
Election of the Members of the European Parliament by direct universal suffrage (A9-0083/2022 - Domènec Ruiz Devesa)

Con questa risoluzione, i cosiddetti federalisti vorrebbero affermare l'esistenza di un vero e proprio demos europeo. Eppure, proprio questo testo rischia di creare un precedente pericoloso: si vorrebbe ulteriormente privare gli Stati membri dei loro diritti e delle loro competenze e si diminuirebbe il livello di rappresentatività dei parlamentari europei dal momento che i cittadini verrebbero costretti a votare candidati con i quali non condividono nulla.Nel testo si raccomanda l'introduzione del voto a 16 anni e del 9 maggio come data comune per le elezioni europee ed in aggiunta alle circoscrizioni nazionali nelle quali si eleggono gli eurodeputati che rappresentano ciascuno Stato membro, si propone di creare una circoscrizione elettorale europea, con tanto di liste transnazionali presentate dai partiti europei, in cui eleggere 28 eurodeputati aggiuntivi.Nell'idea dei proponenti, il capolista della lista europea che prende più voti sarebbe indicato come Presidente della Commissione europea sulla base del sistema dello Spitzenkandidat. Un sistema che non ha funzionato nemmeno nel 2019 perché i trattati assegnano al Consiglio europeo la scelta di quest'ultimo.Noi continueremo a difendere la vera democrazia e non crediamo a chi cerca di di sostituirla con meccanismi fintamente democratici contrari ai trattati.
2022/05/03
Persecution of minorities on the grounds of belief or religion (A9-0071/2022 - Karol Karski)

La risoluzione sulla persecuzione delle minoranze religiose, approvata oggi dalla plenaria del Parlamento europeo, poteva essere un segnale molto forte su un tema sul quale le istituzioni europee appaiono spesso troppo timide. Bene l'affermazione della libertà di credo come diritto umano fondamentale, la volontà di inserire il rispetto di questo diritto negli accordi di cooperazione tra l'UE e i paesi terzi, il richiamo alla Commissione UE affinché nomini immediatamente l'Inviato speciale per la libertà religiosa, figura che manca da troppo tempo.Purtroppo, però, la sinistra ha fortemente danneggiato il testo, da un lato riempiendolo di riferimenti ideologici contro le religioni che proteggono la vita e la famiglia naturale e, dall'altro, eliminando ogni riferimento puntuale alle comunità perseguitate e ai regimi che le perseguitano.In qualità di copresidente dell'intergruppo sulla libertà religiosa, ho raccolto le firme necessarie a presentare alcuni emendamenti per rimediare a questa deriva ideologica ma persino un emendamento che chiedeva soltanto di riconoscere particolare attenzione ai Cristiani – che rappresentano la minoranza più perseguitata al mondo – è stato bocciato. Per tutte queste ragioni siamo stati costretti ad astenerci su un testo che partiva con le migliori intenzioni ed è invece diventato l'ennesimo strumento ideologico della sinistra.
2022/05/03
The follow up of the Conference on the Future of Europe (B9-0228/2022, B9-0229/2022, B9-0235/2022)

Come gruppo ECR abbiamo partecipato alla Conferenza sul futuro dell'Europa con una grande mole di lavoro. Eppure del nostro contributo nei documenti finali non c'è traccia. Questa Conferenza che è stata venduta ai cittadini come un momento di partecipazione democratica, in realtà è stato un esperimento di centralismo democratico dove non era previsto lo spazio per il dissenso. Il nostro gruppo, dopo averlo chiesto con alcune interrogazioni parlamentari, è tornato a chiedere con un emendamento di poter conoscere quanto è stato speso in totale finora per organizzare la Conferenza sul Futuro dell'Europa e incredibilmente la maggioranza lo ha bocciato (184 favorevoli, 440 contrari, 18 astenuti).Le raccomandazioni scaturite da questo esperimento, su cui si è espressa anche la Plenaria, non danno alcuna voce a chi non la pensa nella stessa maniera dei federalisti. Continuiamo a ribadire che non accettiamo l'alternativa tra più Europa e nessuna Europa: noi crediamo che tra queste due opzioni radicali ce ne sia una centrale del buonsenso, per un'Europa efficace che faccia meno cose, ma le faccia meglio.
2022/05/04
The rule of law and the potential approval of the Polish national Recovery Plan (RRF) (B9-0316/2022, RC-B9-0317/2022, B9-0317/2022, B9-0320/2022, B9-0321/2022, B9-0322/2022, B9-0323/2022)

Quando l'anno scorso, venne approvato il Recovery Fund, la Commissione europea, su spinta delle sinistre, decise di introdurre un meccanismo di condizionalità, legato al rispetto del cosiddetto stato di diritto. Nonostante i trattati stabiliscano chiaramente la procedura per contestare eventuali violazioni all'articolo. 7, non riuscendo a mandarli a casa, hanno tentato di ricattare i governi ribelli di Polonia e Ungheria. In pratica, o fai le riforme che ti dico, oppure niente soldi. Di conseguenza, il governo polacco, che in questi mesi sta affrontando da solo l'esodo di milioni di profughi ucraini, ha implementato le richieste della Commissione in materia di organizzazione del sistema giudiziario. Dunque, la Commissione ha dato parere positivo al Consiglio europeo per sbloccare i finanziamenti. Tuttavia, il gruppo politico Renew, ha depositato una mozione contro la presidente Von der Leyen e contro la decisione di dare il via libera a quei fondi.Pur di continuare il loro attacco politico sistematico contro un governo legittimo e democratico, mettono in discussione persino la Presidente, che loro stessi hanno sostenuto. È solo l'inizio di quello che faranno ogni qual volta avranno di fronte un governo che si oppone alla loro agenda politica.
2022/06/09
Global threats to abortion rights: the possible overturn of abortion rights in the US by the Supreme Court (B9-0289/2022, B9-0292/2022, B9-0299/2022)

Sebbene l'aborto non sia una materia di competenza europea, come ormai d'abitudine, quasi ad ogni plenaria, ci troviamo a dover votare delle relazioni che tentano di forzare gli Stati membri a modificare le proprie leggi in materia. Eppure, questa volta, si è andati oltre, attaccando direttamente gli Stati Uniti e la Corte suprema che, si dice, potrebbe emanare una sentenza che riporta ai singoli Stati la scelta, annullando di fatto la storica sentenza Roe vs Wade che nel 1973, rese legale l'aborto negli Usa. Un'invasione di campo già assurda quando viene fatta nei confronti di legittimi governi europei, figuriamoci verso paesi terzi.L'aborto è da sempre una tragedia per la donna che si trova a compierlo: il diritto della donna ad autodeterminarsi si scontra con il diritto del nascituro a venire alla luce ed è per via di questo scontro che le legislazioni nazionali, anche quelle dei Paesi più aperti verso questa pratica, pongono sempre dei limiti al suo esercizio.Se solo sostenessimo ed aiutassimo le donne a dare alla vita i figli nello stesso modo in cui promuoviamo spasmodicamente l'aborto libero, forse, vivremmo in un'Europa decisamente migliore e l'inverno demografico in cui viviamo da troppi anni, sarebbe meno gelido.
2022/06/09
Revision of the EU Emissions Trading System (A9-0162/2022 - Peter Liese)

Sono convinto che la sostenibilità ambientale debba sempre andare di pari passo con quella sociale ed economica e che le scelte politiche, non debbano essere fatte, seguendo cieche ideologie e fanatismi, ma valutando accuratamente ogni aspetto. Per questo, ho votato convintamente contro uno dei testi cardine del pacchetto Fit for 55, la relazione sulla riforma del sistema di scambio delle quote di emissione, il cosiddetto ETS. La Commissione e la sinistra, hanno voluto estendere a molti altri settori produttivi questo sistema, il che, di conseguenza, significa che aumenteranno esponenzialmente i costi della produzione che si scaricheranno poi sui cittadini.Ugualmente preoccupante, sono i risvolti di queste scelte sulla politica estera, perché sebbene promosse con il falso pretesto di raggiungere e favorire la neutralità climatica, queste riforme rischiano di consegnare l'intera filiera produttiva alla Cina che estrae, commercia e produce - spesso in centrali a carbone - gran parte di quello che serve alla nostra transizione green.In pratica, ci facciamo del male economicamente per liberarci dalla dipendenza dalla Russia, per poi invece legarci alla Cina.
2022/06/22
Discharge 2020: European Border and Coast Guard Agency (A9-0235/2022 - Tomáš Zdechovský)

Il testo della relazione illustra la decisione, da parte del Parlamento, di rifiutare il discarico all'Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (Frontex).Le motivazioni che sono state fornite a supporto di tale decisione sono frutto di una pura visione ideologica: si dice, ad esempio, che l'Agenzia abbia fallito nel proteggere i diritti fondamentali dei migranti e dei richiedenti asilo.La dirigenza di Frontex si è dimessa qualche mese fa e la Sinistra ora vorrebbe imporre di cambiare la natura, la funzione di questa agenzia. La si vorrebbe trasformare in una maxi-ONG che, al posto di aiutare gli Stati membri nella gestione e nella protezione delle frontiere, così come previsto dal trattato di Schengen, diventi, di fatto, un organo che consenta una promiscuità tra chi entra illegalmente e chi ha invece diritto di essere accolto con gli strumenti adeguati, quelli della protezione umanitaria.Ritengo che questo sia profondamente sbagliato. Una politica comune dell'immigrazione deve passare necessariamente anche attraverso uno strumento efficace che aiuti gli Stati membri a proteggere le frontiere esterne dell'Unione.
2022/10/18
The accession of Romania and Bulgaria to the Schengen area (B9-0462/2022, B9-0463/2022)

Questa risoluzione chiede al Consiglio di procedere nell'applicazione delle disposizioni dell'acquis di Schengen per la Bulgaria e la Romania entro la fine di quest'anno, garantendo così l'abolizione dei controlli sulle persone alle frontiere interne per entrambi gli Stati membri all'inizio del 2023.Come ECR, sosteniamo questa posizione: Romania e Bulgaria oggi possono diventare membri a pieno titolo dell'area Schengen, entrambi i paesi soddisfacevano tutte le condizioni necessarie per l'entrata già nel 2011.Tuttavia, siamo consci dei motivi di tensione: la Bulgaria è lo Stato membro con la più ampia frontiera terrestre con la Turchia, da cui provengono numerosi migranti clandestini. A questo riguardo, il testo doveva essere più deciso nell'affermare che il primo requisito per assicurare il corretto funzionamento di uno spazio privo di controlli alle frontiere interne è quello di garantire procedure rigorose alle frontiere esterne.Per questo motivo crediamo che sia fondamentale non escludere da Schengen paesi che a oggi di fatto fanno parte dell'Europa sia in termini valoriali che istituzionali, ma occorrerebbe affrontare seriamente il tema del rafforzamento delle frontiere esterne della collaborazione delle forze dell'ordine a livello transazionale e far sì che l'area Schengen venga tutelata e che il regime di libero movimento continui a essere una realtà in Europa.
2022/10/18
Sustainable maritime fuels (FuelEU Maritime Initiative) (A9-0233/2022 - Jörgen Warborn)

FuelEU Maritime fa parte del pacchetto "Pronti per il 55 %", con il quale la Commissione punta a portare il settore marittimo dell'UE su un percorso di decarbonizzazione.La proposta di regolamento introduce nuovi limiti all'utilizzo di carburanti fossili nel sistema navale e l'obbligo per i tipi di navi più inquinanti, come ad esempio le navi da crociera, di utilizzare l'elettricità dalla banchina quando sono all'ormeggio.Come tutto quello che riguarda l'ambiente, il tema della decarbonizzazione è sempre un tema molto delicato, sul quale bisogna riuscire a bilanciare la necessità di tutelare l'ambiente, con la necessità di tutelare la libertà di movimento delle persone e la libertà di produrre e crescere delle industrie. In questo senso, sebbene la relazione abbia fatto dei passi avanti rispetto al suo assetto iniziale, sono state fatte delle eccezioni per le regioni ultraperiferiche, le isole e le navi rompighiaccio, per le quali restrizioni sull'utilizzo dei carburanti creerebbero problematiche dovute alle condizioni e alle regioni in cui queste spesso operano.Nella proposta sono stati inclusi anche degli aumenti degli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra e l'introduzione di RFNBO (carburanti rinnovabili di origine non biologica) e altre misure che andrebbero contro il principio della neutralità tecnologica.Per questi motivi ho deciso di astenermi.
2022/10/19
The Rule of Law in Malta, five years after the assassination of Daphne Caruana Galizia (B9-0470/2022, B9-0471/2022)

Dopo la pubblicazione di inchieste che avevano scosso le fondamenta della politica maltese, il 16 ottobre 2017 Caruana Galizia è stata uccisa nell'esplosione di un'autobomba, a oggi sono trascorsi 5 anni.Questa risoluzione descrive la situazione a Malta, riconosce i progressi che sono stati compiuti nelle indagini ed esorta le autorità maltesi a fare luce sui responsabili dell'omicidio.Il caso riflette una problematica molto più seria e preoccupante: l'esistenza di ostacoli al pluralismo dei media, che si manifesta nelle mancate autorizzazioni per le richieste di accesso alle informazioni del governo oppure nei finanziamenti discriminatori.Questo testo raccomanda l'introduzione di garanzie legislative (e anche di altro tipo) per tutelare il lavoro di indagine giornalistica, tenendo in considerazione gli standard europei per la protezione dei giornalisti.La libertà di stampa e il pluralismo sono oggi sotto attacco nell'UE e nel resto del mondo e questo ha spesso contribuito alla diffusione di campagne di disinformazione. Sono convinto che questa risoluzione possa costituire un primo passo per una maggiore consapevolezza del ruolo fondamentale dei media nel garantire un'informazione equa e trasparente. È essenziale consentire al giornalismo di contribuire al dibattito pubblico con un'informazione equa e trasparente. I giornalisti non possono e non devono essere messi a tacere.
2022/10/20
Transparency and targeting of political advertising (A9-0009/2023 - Sandro Gozi)

Trasparenza e contrasto alle ingerenze straniere nella democrazia europea sono una nostra priorità assoluta. Purtroppo però il testo approvato che fissa la posizione negoziale del Parlamento europeo sulla regolamentazione della pubblicità politica rischia di limitare in modo molto pesante la libertà di espressione sul web.Ponendo in capo ai fornitori di servizi obblighi stringenti e ingenti sanzioni, peraltro in contrasto con la normativa sui servizi digitali appena entrata in vigore, si rischia una censura generalizzata da parte degli stessi fornitori.Nel testo il confine tra pubblicità politica e comunicazione politica è diventato troppo sottile e prevedere le stesse regole per ciò che è servizio a pagamento e ciò che non lo è finirà anche in questo caso per alimentare censure preventive.Così non va, su un tema così importante servirebbe invece una pausa di riflessione per arrivare a una normativa coerente e ordinata, che difenda la nostra democrazia dalle ingerenze esterne e colpisca le vere pratiche illegali garantendo però la piena libertà di espressione.
2023/02/02
Methane emissions reduction in the energy sector (A9-0162/2023 - Pascal Canfin, Jutta Paulus)

Ho votato a favore del mandato negoziale sul regolamento per la riduzione delle emissioni di metano nel settore dell'energia perché, grazie all'intenso lavoro dal nostro gruppo, al testo iniziale sono stati apportati molti correttivi. Tuttavia, il testo rimane pesantemente intriso di ideologia green e non pone la giusta attenzione alle imprese e ai cittadini, che subiranno i costi di questo ennesimo regolamento.D'altra parte, devo riconoscere che il testo è stato sensibilmente migliorato durante le negoziazioni, cercando di riaffermare i principi di sussidiarietà e proporzionalità, riconoscendo quindi maggiore flessibilità agli Stati membri per poter adeguarsi e presentare piani nazionali congrui alle loro esigenze.Ci auguriamo che in sede di trilogo il testo possa essere ulteriormente migliorato, anche grazie all'azione del governo italiano, che sta dimostrando una particolare attenzione alle filiere del gas naturale.
2023/05/09
New EU Urban Mobility Framework (A9-0108/2023 - Andrey Novakov)

Ho ritenuto doveroso astenermi in merito a questa relazione di iniziativa sul nuovo quadro di mobilità urbana dell'UE poiché non ritengo il risultato ottenuto sufficiente a giustificare un voto favorevole.Infatti, sebbene io abbia contribuito alla stesura del testo in qualità di relatore ombra e inizialmente fossi pienamente allineato con il progetto di relazione presentato dal relatore Novakov – che proponeva un testo ben equilibrato incentrato su settori chiave, tra cui il rafforzamento del quadro della mobilità urbana, le infrastrutture urbane e i nodi urbani TEN-T e le transizioni del trasporto urbano verde e digitale, la forte opposizione di S&D e Verdi fin dall'inizio dei negoziati ha portato all'estensione del campo di applicazione del progetto, fino a includere per esempio il riferimento a un limite di velocità di 30 km/h nelle aree residenziali, che sono competenza delle amministrazioni comunali, nel rispetto del principio di sussidiarietà.Pertanto, non potendo più sostenere pienamente quanto negoziato, ho preferito necessariamente optare per un'astensione.
2023/05/09
Discharge 2021: European Border and Coast Guard Agency (A9-0142/2023 - Ramona Strugariu)

Sono stato ben lieto di votare a favore del discarico di bilancio di Frontex, l'Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera.Frontex è uno strumento fondamentale nella lotta all'immigrazione clandestina che va rafforzato e difeso. Assieme alle autorità nazionali e concordemente con i trattati, quest'Agenzia è in prima linea nella protezione e nella gestione delle frontiere esterne; il suo mandato non deve essere stravolto ma rafforzato: aiutare gli Stati membri a fronteggiare la difficile sfida migratoria.Le nostre frontiere esterne sono sempre più sotto pressione a causa di un incessante e difficilmente controllabile flusso migratorio che mischia soggetti meritevoli di protezione umanitaria e soggetti che non lo sono. Frontex ha il mandato di aiutare gli Stati membri a gestire efficientemente questo fenomeno per garantire sì il rispetto dei diritti umani verso i migranti, ma anche e soprattutto per assicurare agli Stati membri la possibilità di governare in modo efficace questi flussi.Questo è e deve rimanere il mandato di Frontex, nonostante spesso la sinistra tenti di cambiarlo trasformando quest'Agenzia in una sorta di nuova ONG immigrazionista sotto le insegne UE. Ci opporremo a questi tentativi e tuteleremo quanto sancito nei trattati.
2023/05/10
Council of Europe Convention on preventing and combating violence against women and domestic violence – EU accession: institutions and public administration of the Union (A9-0169/2023 - Łukasz Kohut, Arba Kokalari)

Ho deciso di astenermi riguardo a questo testo per una ragione di metodo e una di merito.Sul metodo, ritengo problematico il fatto che per accelerare la ratifica della convenzione da parte dell'UE si sia deciso di procedere a maggioranza qualificata e non più all'unanimità. Un precedente pericoloso per future decisioni su nuovi accordi internazionali.Nel merito, con l'astensione ho voluto ribadire la mia preoccupazione sulle tematiche legate al gender . La Corte di giustizia ha ben definito il perimetro dell'adesione alla convenzione da parte dell'UE: essa non può riguardare le materie che i trattati attribuiscono alla competenza esclusiva degli Stati membri, come sappiamo essere l'educazione e il diritto di famiglia. Non esiste quindi alcuna possibilità che la convenzione venga usata per imporre normative specifiche ai governi nazionali.Infine, voglio ancora una volta denunciare la costante strumentalizzazione della convenzione di Istanbul da parte delle sinistre arcobaleno, che vorrebbero farne l'ennesimo cavallo di Troia per imporre l'agenda LGBT. Chi lo fa è in realtà un nemico delle donne perché, come vediamo sempre più spesso, laddove questa agenda è stata attuata in modo radicale, sono proprio le donne a essere le prime vittime.
2023/05/10
Council of Europe Convention on preventing and combating violence against women and domestic violence - EU accession: judicial cooperation in criminal matters, asylum and non-refoulement (A9-0170/2023 - Łukasz Kohut, Arba Kokalari)

Ho deciso di astenermi riguardo a questo testo per una ragione di metodo e una di merito.Sul metodo, ritengo problematico il fatto che per accelerare la ratifica della convenzione da parte dell'UE si sia deciso di procedere a maggioranza qualificata e non più all'unanimità. Un precedente pericoloso per future decisioni su nuovi accordi internazionali.Nel merito, con l'astensione ho voluto ribadire la mia preoccupazione sulle tematiche legate al gender . La Corte di giustizia ha ben definito il perimetro dell'adesione alla convenzione da parte dell'UE: essa non può riguardare le materie che i trattati attribuiscono alla competenza esclusiva degli Stati membri, come sappiamo essere l'educazione e il diritto di famiglia. Non esiste quindi alcuna possibilità che la convenzione venga usata per imporre normative specifiche ai governi nazionali.Infine, voglio ancora una volta denunciare la costante strumentalizzazione della convenzione di Istanbul da parte delle sinistre arcobaleno, che vorrebbero farne l'ennesimo cavallo di Troia per imporre l'agenda LGBT. Chi lo fa è in realtà un nemico delle donne perché, come vediamo sempre più spesso, laddove questa agenda è stata attuata in modo radicale, sono proprio le donne a essere le prime vittime.
2023/05/10
New Regulation on Construction Products (A9-0207/2023 - Christian Doleschal)

Sono stato lieto di contribuire come relatore ombra alla proposta di revisione del regolamento sui prodotti da costruzione. La proposta aveva il duplice obiettivo di rendere più sostenibili i prodotti da costruzione presenti sul mercato UE e di stabilire chiare linee guida sulle modalità di sviluppo di questi, per garantire una piena armonizzazione nel mercato.Credo che tutti e due gli obiettivi siano stati raggiunti, e sono lieto che il lavoro svolto in Commissione sia stato apprezzato anche dal relatore che ha accolto e condiviso i nostri input. Nella fattispecie, il processo di standardizzazione è stato snellito grazie ad una chiara divisione dei ruoli di tutte le parti coinvolte.Inoltre la proposta concorda con i nostri obiettivi sull'eliminazione del riferimento all'installazione diretta ovvero all'uso di elementi costruttivi preparati direttamente in cantiere.Pertanto, sebbene io rimanga preoccupato dalla questione degli "appalti pubblici verdi" che impongono requisiti di sostenibilità alle PMI e che lo Stato membro è tenuto a far applicare con conseguenti oneri sulle proprie piccole autorità locali, nel complesso sono soddisfatto del risultato raggiunto.
2023/07/11
Industrial Emissions Directive (A9-0216/2023 - Radan Kanev)

Fin dall'inizio di questa legislatura abbiamo contestato i pilastri del Green Deal , un progetto che abbiamo sempre considerato viziato da un eccesso di ideologia, penalizzante nei confronti di chi fa impresa, non solo nel mondo rurale, ma anche in tanti altri settori.La proposta iniziale della Commissione sulla direttiva emissioni industriali era dannosa sotto tanti punti di vista. Estendeva la direttiva ai settori più vari e particolarmente preoccupante era l'equiparazione tra le emissioni industriali e quelle del settore zootecnico.Fortunatamente, il lavoro di compromesso fatto in seno alla commissione è riuscito a migliorare sensibilmente il testo iniziale e la vittoria sul blocco degli emendamenti AGRI che bocciavano la proposta di includere gli allevamenti bovini nella direttiva ha rappresentato uno snodo fondamentale per poterci permettere di astenerci sulla proposta e non bocciarla completamente.Se questo voto fosse passato, avremmo rischiato di mettere in ginocchio il settore zootecnico e la nostra sicurezza alimentare in cui l'approvvigionamento alimentare è messo a rischio dalle crisi globali e dalle tensioni geopolitiche. Ci auguriamo che in Consiglio si possa migliorare anche la parte riguardante suini e ovini.
2023/07/11
Deployment of alternative fuels infrastructure (A9-0234/2022 - Petar Vitanov)

Il mio impegno rispetto alla realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi è longevo essendo stato relatore della DAFI nel 2012. Anche per questo ho lavorato duramente su questa relazione: perché credevo – e credo – che sia fondamentale per la decarbonizzazione del settore dei trasporti, importante per l'ambiente e per la salute di tutti noi cittadini.Tuttavia, avverto dubbi e criticità rispetto all'accordo raggiunto: il nuovo regolamento non rispetta il principio della neutralità tecnologica. Si privilegiano come sempre i mezzi elettrici e non si tiene conto, invece, di quanto possano essere importanti, per esempio, i biocarburanti nella riduzione delle emissioni.Inoltre questa forte inclinazione verso l'elettromobilità non tiene in considerazione le ripercussioni che ci saranno nell'industria della componentistica europea, né il contributo richiesto ai bilanci nazionali, né quanto dovranno versare i cittadini per il rinnovo del proprio parco auto.
2023/07/11
Ecodesign Regulation (A9-0218/2023 - Alessandra Moretti)

Le intenzioni di questa proposta sono ottime: stabilire standard e requisiti per la progettazione ecologica dei prodotti affinché questi inquinino meno, promuovano l'efficienza energetica e cosi via.Purtroppo, però, abbiamo ormai imparato da tempo che se le intenzioni sono buone, poi, nella realtà non è tutto oro quello che luccica. Ed infatti, il timore è che la rigorosità delle specifiche tecniche potrebbe soffocare l'innovazione, caricare di potenziali oneri amministrativi le PMI ed incidere sulla loro la capacità di fare investimenti.Inoltre, la potenziale inclusione di aspetti di sostenibilità sociale e l'eventuale interferenza con altre normative dell'Unione, come il divieto del lavoro forzato, sollevano preoccupazioni in merito a requisiti sovrapposti e contrastanti. Garantire la coerenza ed evitare la frammentazione legislativa è fondamentale per mantenere la chiarezza e l'efficienza del panorama normativo.In conclusione, sebbene la progettazione ecocompatibile sia innegabilmente un concetto lodevole con il potenziale di apportare significativi benefici ambientali ed economici, le preoccupazioni riguardanti gli oneri amministrativi, gli ostacoli alla capacità di innovazione, la posizione delle PMI e i potenziali conflitti con la legislazione vigente non vengono affrontati in modo adeguato
2023/07/12
Nature restoration (A9-0220/2023 - César Luena)

Questo testo era per noi la madre di tutte le battaglie: un testo la cui paternità politica è del Commissario Frans Timmermans che, ancora una volta, non ha pensato alle pesanti conseguenze per chi nella natura e di natura vive; il testo rischia di violare le più elementari nozioni di tutela della proprietà privata; si impongono pesanti oneri amministrativi e finanziari alle piccole medie imprese; soprattutto non si tiene conto delle pesanti implicazioni che l'estensione del principio di "non deterioramento" avrà sulla catena di approvvigionamento alimentare e della sicurezza energetica.L'emiciclo ha riconosciuto le pesanti carenze di questa proposta ed è per questo che la "vittoria" della sinistra è una vittoria di pirro, avvenuta peraltro per una manciata di voti. Questo voto ha, infine, dimostrato una nuova consapevolezza del PPE su alcune scelte dell'attuale esecutivo che erano evidentemente sbagliate, ed è un segnale che ci fa ben sperare per il futuro e per la prossima legislatura.Grazie a un emendamento del gruppo ECR, infatti, l'agricoltura è stata salvata dalla folle propensione di ridurre del 10% il suolo ad uso agricolo, che avrebbe danneggiato la tenuta economica del settore e la sicurezza alimentare.
2023/07/12
State of the EU-Cuba PDCA in the light of the recent visit of the High Representative to the island (RC-B9-0311/2023, B9-0311/2023, B9-0313/2023, B9-0320/2023, B9-0321/2023, B9-0322/2023)

La risoluzione di condanna della costante violazione dei diritti umani a Cuba, approvata dalla plenaria di Strasburgo, è un segnale che va nella giusta direzione, ed è ancora più importante a pochi giorni dall'inizio del vertice tra UE e Comunità degli Stati latino-americani e dei Caraibi in programma a Bruxelles.Quest'anno si marca il secondo anniversario delle proteste popolari che lo scorso 11 luglio 2021 furono stroncate dal regime castrista di Miguel Diaz-Canel con una violenta repressione e l'imprigionamento di più di 600 manifestanti, tutt'ora detenuti in condizioni indegne e sottoposti a torture e privazioni.La situazione dei diritti umani a Cuba è in costante deterioramento: sono più di 1100 i detenuti politici, la censura imperversa, la libertà religiosa è impedita così come tutte le libertà fondamentali. In questo quadro desta stupore e indignazione il fatto che gli europarlamentari di Pd, Verdi e M5S abbiano potuto opporsi al testo di condanna approvato a maggioranza.Ci auguriamo che in occasione del vertice UE-Celac la presidente Metsola, e con lei i capi di governo europei, ribadiscano al dittatore cubano la più ferma condanna dell'UE verso le costanti violazioni dei diritti umani nell'isola e si schierino con forza al fianco della società civile libera che si oppone al regime castrista.
2023/07/12
COVID-19 pandemic: lessons learned and recommendations for the future (A9-0217/2023 - Dolors Montserrat)

È stata doverosa l'istituzione di una commissione speciale sulla pandemia da Covid 19, per andare più a fondo nelle scelte portate avanti con diverse incertezze dal marzo del 2020 allo scorso anno.Pensiamo, in particolare, all'utilizzo strumentale che col passare dei mesi si è fatto del Certificato COVID digitale, nato anche con il nostro sostegno come un utile strumento per riaprire le frontiere interne dell'Unione europea ma trasformato rapidamente dalle politiche ideologiche di molti governi in un'arma per limitare, al contrario, la libertà dei cittadini di circolare, svagarsi e persino di lavorare.Ma pensiamo anche alle fragilità delle catene di approvvigionamento europee per i principi attivi dei vaccini, fragilità che hanno fatto emergere in maniera evidente la mancanza di autonomia strategica dell'Unione europea in questo campo. Importante anche l'accento posto sul tema della trasparenza.Ci rammarichiamo del fatto che il contratto per l'acquisto dei vaccini Pfizer non sia ancora stato divulgato dalla Commissione e ci rammarichiamo altrettanto del fatto che né il CEO di Pfizer Bourla, né la Presidente della Commissione Von Der Leyen, né il direttore generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) Tedros, figura centrale nella gestione della pandemia, abbiano colto l'occasione per poter finalmente chiarire le loro posizioni davanti all'Eurocamera.
2023/07/12
The need for EU action on search and rescue in the Mediterranean (B9-0339/2023, B9-0340/2023, B9-0342/2023)

Con questo testo, oggi a Strasburgo abbiamo votato l'ennesima risoluzione sull'immigrazione piena di banalità politicamente corrette. Unica luce l'approvazione di un nostro emendamento che invita la Commissione a presentare proposte volte a subordinare i finanziamenti destinati ai paesi terzi alla cooperazione nella gestione dei flussi migratori e nella lotta contro i trafficanti di esseri umani e di migranti.È quello che l'Italia sta sostenendo ai tavoli europei e che vogliamo trovi attuazione quanto prima. Continuiamo a batterci per fermare le partenze e rimpatriare i clandestini.
2023/07/13