135 Written explanations of Salvatore Domenico POGLIESE
EU guarantee to the European Investment Bank against losses under financing operations supporting investment projects outside the Union (A8-0135/2017 - Eider Gardiazabal Rubial) IT
L'UE fornisce una garanzia di bilancio alla Banca europea per gli investimenti (BEI) con un massimale di 30 miliardi di euro (27 miliardi di euro più 3 miliardi di euro di riserva) per le operazioni "esterne" per il periodo 2014-2020. Le nuove norme proposte in questa relazione libererebbero questi 3 miliardi di euro attualmente posti in riserva. Di questi, un importo fino a 1,4 miliardi di euro verrebbe destinato ai progetti del settore pubblico che affrontano le cause profonde della migrazione. Un ulteriore importo, pari a 2,3 miliardi di euro, verrebbe destinato ai prestiti per il settore privato per i progetti connessi all'immigrazione. I progetti realizzati al di fuori dell'UE rappresentano circa il 10% del totale dei prestiti BEI. Con il mio voto favorevole di oggi auspico che si possa migliorare l'azione esterna dell'UE attraverso un migliore utilizzo della BEI, aumentando la capacità di investimento con uno sforzo speciale nei paesi mediterranei e africani per contribuire all'eliminazione delle cause profonde della migrazione.
Annual report on the financial activities of the European Investment Bank (A8-0013/2018 - Eider Gardiazabal Rubial) IT
La relazione osserva che il valore dei prestiti sottoscritti dalla BEI dovrebbe aumentare ancora nel 2019 (a 76 miliardi di euro, dopo un calo da 77 miliardi di EUR nel 2014 a 73 miliardi di EUR nel 2016). Si evidenzia che l'attuale contesto dovrebbe incoraggiare la banca ad adottare obiettivi più ambiziosi e ad aumentare i prestiti sottoscritti dalla BEI. La relazione ricorda, infine, che la BEI dovrebbe svolgere un ruolo fondamentale nell'attuazione della strategia Europa 2020 attraverso lo strumento Orizzonte 2020. Per tutto ciò, ho votato a favore della presente relazione.
Composition of the European Parliament (A8-0007/2018 - Danuta Maria Hübner, Pedro Silva Pereira) IT
La distribuzione dei seggi nel Parlamento europeo deve seguire le disposizioni dell'articolo 14 del TUE che prevede che siano distribuiti tra gli Stati membri non più di 751 seggi, con un minimo di 6 e un massimo di 96 seggi per ciascuno Stato. La relazione in oggetto propone una nuova distribuzione dei seggi basata su tre principi: il rispetto del principio della proporzionalità degressiva, nessuna perdita degli attuali seggi spettanti a ciascuno Stato membro e una redistribuzione minima dei seggi resi vacanti dall'uscita del Regno Unito. Nel testo si prevede per la legislatura 2019-2024 un totale di 705 seggi. Dei 73 seggi attualmente occupati da deputati del Regno Unito, 27 verranno ripartiti tra i 14 Stati UE sottorappresentati (3 andranno all'Italia). I 46 seggi rimanenti dovrebbero essere messi in riserva. Tutti o una parte di essi potranno essere riassegnati a nuovi paesi che aderiranno all'UE nel breve futuro. Ho votato a favore della presente risoluzione affinché si possa approvare una ripartizione equa dei seggi del Parlamento europeo, in maniera tale da garantire un'adeguata rappresentanza dei popoli e dei territori che compongono l'UE favorendo la promozione di una democrazia dal basso, partecipativa e comunitaria.
Revision of the Framework Agreement on relations between the European Parliament and the European Commission (A8-0006/2018 - Esteban González Pons) IT
Per dare seguito al discorso sullo stato dell'Unione del Presidente della Commissione Juncker, sono stati presentati degli emendamenti all'accordo quadro tra il Parlamento europeo e la Commissione europea per permettere ai Commissari di essere scelti come “Spitzenkandidaten” dai partiti politici europei e di partecipare alla campagna elettorale, come candidati nelle elezioni per il Parlamento europeo, senza dover prendere congedo elettorale. La relazione ricorda che, secondo i trattati, il Presidente della Commissione è eletto dal Parlamento europeo, su proposta del Consiglio europeo, tenuto conto delle elezioni del Parlamento europeo e che, il processo dei cosiddetti “Spitzenkandidaten” riflette l'equilibrio interistituzionale tra il Consiglio europeo e il Parlamento europeo. La relazione invita i partiti politici europei a nominare il loro “Spitzenkandidaten” per le prossime elezioni europee, come hanno fatto nel 2014, attraverso un dialogo aperto e democratico. Ho votato a favore al fine di sottolineare che il processo dei candidati alla guida della Commissione rappresenta un importante contributo per il rafforzamento della dimensione politica del processo d'integrazione. Ritengo che il fatto che i cittadini conoscano i candidati alla Presidenza della Commissione europea prima delle elezioni sia un passo importante nella giusta direzione.
Automated data exchange with regard to vehicle registration data in Portugal (A8-0017/2018 - Ignazio Corrao) IT
Scopo della relazione è autorizzare il Portogallo a ricevere e trasmettere dati di immatricolazione dei veicoli con lo scopo di facilitare e rafforzare la cooperazione transfrontaliera delle autorità responsabili nella lotta al terrorismo e al crimine transfrontaliero. Con una risoluzione sull'agenda europea in materia di sicurezza, il Parlamento europeo ha approvato il progetto di decisione del Consiglio relativo all'avvio in Portogallo dello scambio automatizzato di dati di immatricolazione dei veicoli. Ho votato a favore di questa decisione.
Control of exports, transfer, brokering, technical assistance and transit of dual-use items (A8-0390/2017 - Klaus Buchner) IT
La proposta di riforma del regime di controllo delle esportazioni dell'Unione attraverso una rifusione del regolamento 428/2009 sui prodotti a duplice uso presentata dalla Commissione europea costituisce un importante atto normativo.La proposta della Commissione mira a rivedere il regolamento per migliorare il sistema attuale di controllo delle esportazioni dell'Unione europea e per rispondere alle nuove sfide come la proliferazione delle armi di distruzione massiva e del terrorismo, nonché a quelle poste dalle nuove tecnologie.Questo regolamento contiene alcune proposte che potrebbero contribuire a sostenere la nostra politica estera e di sicurezza comune promuovendo la pace e la stabilità nel mondo. Ho votato a favore della sua approvazione.
Promotion of the use of energy from renewable sources (A8-0392/2017 - José Blanco López) IT
Lo sviluppo delle energie rinnovabili rappresenta un'opportunità di grande importanza sia per le imprese che per la creazione di nuova occupazione nell'Unione. Sono convinto che all'interno dell'UE sia necessario continuare ad investire su tutta la base di conoscenze tecnologiche, le strutture industriali e i professionisti qualificati già esistenti.Inoltre, l'uso di energia da fonti rinnovabili contribuisce ad incrementare l'indipendenza energetica dell'UE, migliorando la sicurezza dell'energia e riducendo il livello di vulnerabilità nei confronti dei fornitori esterni di energia. Affinché tale processo non si fermi e prosegua nella giusta direzione, ho deciso di votare a favore.
Management, conservation and control measures applicable in the Convention Area of the South Pacific Regional Fisheries Management Organisation (A8-0377/2017 - Linnéa Engström) IT
Il presente regolamento mira a recepire le misure di conservazione e gestione già esistenti nella zona soggetta alla convenzione dell'Organizzazione regionale di gestione della pesca per il Pacifico meridionale (SPRFMO). Si tratta di un atto legislativo volto a realizzare un quadro normativo europeo, coerente con le regole vigenti a livello internazionale, al fine di rendere l'attività ittica più sostenibile a garantire i più alti standard di controllo e di sicurezza. Ho votato a favore della sua approvazione.
Implementation of EU macro-regional strategies (A8-0389/2017 - Andrea Cozzolino) IT
Negli ultimi anni le strategie macroregionali (SMR) hanno acquisito una maggiore importanza. Esse forniscono un quadro integrato per affrontare le sfide comuni e sfruttare le potenzialità comuni offerte dall'UE. Nel periodo di programmazione 2014-2020, le SMR sono state integrate nei fondi strutturali e di investimento europei (fondi SIE). In vista della nuova programmazione, operativa a partire dal 2020, e tenendo presente il crescente ruolo delle realtà locali, le quali sono più vicine ai cittadini e maggiormente in grado di interpretare e dare risposte ai loro bisogni, ritengo che sia opportuno continuare ad investire risorse sulle strategie macroregionali. Per questi motivi ho deciso di votare in maniera favorevole.
Conservation of fishery resources and protection of marine ecosystems through technical measures (A8-0381/2017 - Gabriel Mato) IT
La proposta del relatore, mira alla realizzazione di misure regionalizzate, adattate alle specificità di ogni zona di pesca e di ciascun bacino marino. Le misure tecniche proposte, mirano ad adottare un approccio più flessibile, e alla realizzazione di una gestione delle risorse ittiche, basata sui risultati e su un maggiore coinvolgimento nel processo decisionale. Altro obiettivo prioritario delle misure tecniche in oggetto, è limitare le catture indesiderate e ridurre l'impatto della pesca sulle specie e gli ecosistemi vulnerabili. Al fine di raggiungere tali obiettivi, il testo disciplina cosa è possibile pescare, con quali strumenti e quando e dove praticare attività di pesca. In un settore così nevralgico della nostra economia, ritengo sia fondamentale che l'Unione europea fissi regole certe, nel rispetto dell'ambiente e del prezioso lavoro dei pescatori, i quali spesso operano in condizioni ambientali ed economiche molto complesse. Ritengo che il testo sia equilibrato e per questo motivo ho deciso di votare a favore della sua approvazione.
International ocean governance: an agenda for the future of our oceans in the context of the 2030 Sustainable Development Goals (A8-0399/2017 - José Inácio Faria) IT
Il 70% della superficie del pianeta è costituito da mari e oceani e le acque marine rappresentano il 97% delle sue risorse idriche. I mari ci offrono cibo, energia, mobilità, medicine e svago, ma regolano anche il nostro clima, ci forniscono metà del nostro ossigeno e assorbono una notevole porzione dell'anidride carbonica che emettiamo. Gli oceani sono infatti i nostri più grandi alleati contro il cambiamento climatico e per questo motivo, sono stati inseriti, nell'accordo di Parigi. Il riscaldamento degli oceani a livello mondiale rappresenta circa il 93% del riscaldamento terrestre negli ultimi 60 anni e tutte le previsioni disponibili sulla temperatura delle acque degli oceani suggeriscono che tale riscaldamento degli oceani continuerà. Gli oceani assorbono il 25% delle emissioni di carbonio che produciamo e ridistribuiscono il calore in tutto il mondo. Abbiamo il dovere di agire. Per questo, ho votato favorevolmente all'approvazione di questa relazione.
Women, gender equality and climate justice (A8-0403/2017 - Linnéa Engström) IT
Ho votato contro questa relazione in quanto, al suo interno, vengono messi insieme, in maniera fuorviante, concetti relativi a temi completamente diversi. Sono convinto che la relatrice abbia usato un approccio sbagliato pur partendo da obiettivi condivisibili, quali la promozione delle pari opportunità e la difesa dell'ambiente.
Mobilisation of the European Union Solidarity Fund to provide for the payment of advances in the general budget 2018 (A8-0371/2017 - Inese Vaidere) IT
Il Fondo di solidarietà dell'Unione europea (FSUE) è stato istituito per permettere all'Unione di rispondere alle situazioni di emergenza provocate da catastrofi naturali gravi e per dimostrare solidarietà con le regioni colpite da tali eventi. Esso può altresì essere mobilitato in caso di catastrofe su scala regionale. L'attuale proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio non è collegata a un caso specifico di catastrofe naturale. Essa mira piuttosto a iscrivere nel bilancio generale dell'Unione per il 2018 l'importo di 50 milioni di EUR in stanziamenti di impegno e di pagamento per il tempestivo ed efficiente versamento di anticipi, nel caso in cui dovessero verificarsi catastrofi il prossimo anno. Si tratta del risultato diretto di una nuova disposizione, difesa con fermezza dal Parlamento europeo, che si prefigge di sveltire l'erogazione degli aiuti a favore dei paesi colpiti attraverso il pagamento di un anticipo prima che sia presa la decisione di concessione definitiva, migliorando in tal modo l'efficacia del Fondo. Ho votato a favore della presente relazione perché ritengo che il Fondo di solidarietà dell'UE contribuisce anche a inviare un chiaro messaggio politico di solidarietà, fornendo nel contempo l'assistenza necessaria alle zone colpite.
Mobilisation of the European Globalisation Adjustment Fund: application EGF/2017/003 GR/Attica retail (A8-0367/2017 - Marie-Pierre Vieu) IT
Il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione è stato istituito per fornire un sostegno supplementare ai lavoratori che risentono delle conseguenze dei grandi cambiamenti strutturali del commercio mondiale. Il 23 ottobre 2017, la Commissione ha adottato una proposta di decisione sulla mobilitazione del FEG a favore della Grecia per sostenere il reinserimento nel mercato del lavoro dei lavoratori collocati in esubero. Tali esuberi, nelle 11 regioni interessate, rischiano di aggravare ulteriormente la precaria situazione occupazionale locale, che risente già di una grave carenza di offerta di lavoro rispetto all'elevato numero di richiedenti lavoro. Essa riguarda 725 lavoratori, tutti i quali si prevede parteciperanno alle misure proposte, e si riferisce alla mobilitazione del FEG per un importo totale di 2 949 150 EUR. Ho votato a favore, affinché la mobilitazione del FEG possa contribuire ad alleviare la situazione della disoccupazione nelle regioni interessate, in particolare, per le persone di età superiore ai 55 anni, che rappresentano oltre l'85 % dei lavoratori interessati.
2018 budgetary procedure (A8-0359/2017 - Siegfried Mureşan, Richard Ashworth) IT
Data la necessità di gestire azioni pluriennali, il bilancio dell'UE si divide in stanziamenti di impegno e in stanziamenti di pagamento. Gli stanziamenti d'impegno per il 2018 ammontano complessivamente a 160,1 miliardi di euro e gli stanziamenti di pagamento a 144,7 miliardi di euro. Vengono eliminati i tagli di 750 milioni di euro operati dal Consiglio nel settore "crescita e occupazione" e garantito all'Iniziativa per l'occupazione giovanile un incremento di 116,7 milioni di euro in stanziamenti d'impegno, portando così il totale a 350 milioni di euro, per aiutare i giovani che cercano lavoro. Maggiori stanziamenti, rispetto a quelli proposti dalla Commissione, per le agenzie con compiti connessi alla sicurezza. Aumento di 80 milioni di euro (rispetto al progetto della Commissione) nella linea di bilancio per le azioni esterne dell'UE sulle sfide migratory . Sono stati inoltre aumentati di 95 milioni di euro i fondi destinati a sostenere le pratiche agricole che favoriscono il clima e l'ambiente. Ho votato a favore di questo bilancio perché risponde alle aspettative dei cittadini dell'UE nei confronti dell'Europa: occupazione, crescita economica e sicurezza.
Changes to the resources for economic, social and territorial cohesion and to the resources for the investment for growth and jobs goal and for the European territorial cooperation goal (A8-0358/2017 - Iskra Mihaylova) IT
La relazione osserva che la proposta in esame comporta una serie di modifiche tecniche ai dati contenuti nel RDC (regolamento recante disposizioni comuni (RDC - regolamento (UE) n. 1303/2013), al fine di rispecchiare le varie decisioni già adottate per aggiornare o adeguare il finanziamento dei programmi di coesione. Tali modifiche sono il risultato di calcoli puramente tecnici che la Commissione deve effettuare ai sensi delle disposizioni del RDC o dei cambiamenti al quadro finanziario pluriennale (QFP) che il Parlamento aveva già approvato. Il Parlamento può pertanto approvare tali modifiche senza emendamenti. In considerazione dell'urgenza di portare avanti l'iniziativa a favore dell'occupazione giovanile, ho votato a favore.
Instrument contributing to stability and peace (A8-0261/2017 - Arnaud Danjean) IT
La presente proposta consente di rafforzare la coerenza dell'azione dell'Unione europea e di realizzare gli obiettivi della strategia globale per la politica estera e di sicurezza, presentata nel giugno 2016 dall'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza. L'obiettivo è consentire all'Unione di finanziare, mediante risorse proprie, iniziative di formazione e la fornitura di attrezzature utili alle forze di sicurezza dei paesi terzi. Tale sostegno dell'Unione ai suoi partner contribuirà alla sostenibilità e all'efficienza delle iniziative di formazione fornite dall'UE nonché al consolidamento dello Stato di diritto. Abbiamo missioni che lavorano con le forze armate in alcuni paesi in via di sviluppo, che forniscono formazione, ma che non hanno gli strumenti legali e finanziari per consentire alle forze armate di sostenere attività di sviluppo in paesi come Mali, Somalia, Niger o Repubblica Centrafricana. Questo strumento non è progettato per acquistare o consegnare armi, ma costruire ospedali e sviluppare sistemi di comunicazione. Per tutto ciò, ho votato favorevolmente.
Ranking of unsecured debt instruments in insolvency hierarchy (A8-0302/2017 - Gunnar Hökmark) IT
La relazione accoglie con favore l'introduzione della norma TLAC (capacità totale di assorbimento delle perdite) nella legislazione europea, nella BRRD (bank recovery and resolution directive) e nell'SRMR (single resolution mechanism regulation), sulla base di norme internazionali per le banche a rilevanza sistemica globale. Allo stesso tempo, il capitale subordinato speciale previsto per l'assorbimento delle perdite non è inteso ad aggirare il fatto che qualsiasi tipo di capitale e tutti i debiti sono ammessi al bail-in, ma piuttosto che il debito subordinato è inteso ad agevolare un processo di risoluzione rapido e stabile, senza limitare il debito che può essere ammesso al bail-in. Ho votato a favore di questa relazione affinché ciò possa finalmente fare chiarezza per stabilire quando una banca si trova in gravi difficoltà, in modo che i rischi rimangano a carico di chi li assume. I correntisti e i contribuenti correranno così meno rischi.
Administrative cooperation and combating fraud in the field of value added tax (A8-0306/2017 - Luděk Niedermayer) IT
La relazione costituisce l'adeguamento tecnico del regolamento relativo alla cooperazione amministrativa e alla lotta contro la frode in materia d'imposta sul valore aggiunto risultante dalle modifiche presentate nella proposta sulla modernizzazione dell'IVA per il commercio elettronico transfrontaliero da impresa a consumatore (B2C). Tale misura mira a migliorare il coordinamento tra le autorità fiscali in materia di informazioni sui soggetti d'imposta per facilitare il funzionamento del sistema online. Ritengo che tale proposta sia di aiuto nella prevenzione delle frodi e per una riscossione dell'IVA più efficiente, avendo chiare ripercussioni positive sul bilancio degli Stati membri. Per tutto ciò, ho votato a favore.
Implementation of the European Disability Strategy (A8-0339/2017 - Helga Stevens) IT
Quasi una persona su sei nell'UE vive con una qualche forma di disabilità. Con l'invecchiamento della popolazione, questo numero dovrebbe aumentare in modo significativo. La strategia europea per la disabilità 2010-2020 della Commissione, adottata nel 2010, fornisce orientamenti per l'attuazione della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (UNCRPD), di cui l'UE è parte. Il 6 dicembre, il Parlamento europeo ospiterà il 4° Parlamento europeo delle persone con disabilità, che riunirà organizzazioni rappresentative di persone con disabilità provenienti da tutta Europa, deputati europei e rappresentanti di altre istituzioni dell'UE. La risoluzione valuta il funzionamento della strategia europea per la disabilità 2010-2020 della Commissione ed elenca le azioni chiave nelle sue otto aree prioritarie: accessibilità, partecipazione, uguaglianza, occupazione, istruzione e formazione, protezione sociale, salute e azioni esterne. Ritengo che le persone con disabilità abbiano il diritto alla parità di trattamento, a vivere in modo indipendente e a essere membri a pieno titolo della società, ma nonostante un numero elevato di programmi e leggi, non godono ancora pienamente dei loro diritti. Auspico, pertanto, con il voto favorevole di oggi, che l'UE e i suoi Stati membri intensifichino gli sforzi per mettere pienamente in pratica gli impegni della strategia europea in materia di disabilità.
Mobilisation of the European Globalisation Adjustment Fund: application EGF/2017/004 IT/Almaviva (A8-0346/2017 - Daniele Viotti) IT
Il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione contribuisce a creare pacchetti di servizi su misura per aiutare i lavoratori licenziati a trovare un nuovo impiego. Ai lavoratori licenziati vengono offerte diverse forme di supporto come il sostegno per la creazione di nuove imprese, l'assistenza nella ricerca di un posto di lavoro, l'orientamento professionale e vari tipi di formazione. Almaviva Contact SpA ha dovuto chiudere il proprio call center di Roma alla fine del 2016, lasciando in esubero 1 664 lavoratori. I ricavi dell'azienda sono diminuiti del 45% tra il 2011 e il 2015, a causa dell'elevato costo del lavoro e della pressione esercitata sui prezzi dalla crescente concorrenza globale. Il cofinanziamento mobilitato attraverso il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG), aiuti per 3 347 370 EUR, andrà ad integrare le otto misure adottate dalle autorità italiane, che comprenderanno l'aiuto nella ricerca di un nuovo impiego, la formazione professionale e il rimborso dei costi di mobilità. Ho votato favorevolmente con la speranza di fornire un aiuto concreto a questi lavoratori e alle loro famiglie.
Saving lives: boosting car safety in the EU (A8-0330/2017 - Dieter-Lebrecht Koch) IT
I sistemi di sicurezza di guida offrono un deciso contributo per il miglioramento e la correzione del comportamento di guida umano e concorrono al miglioramento della sicurezza stradale. I sistemi di assistenza alla guida non consentono soltanto di prevenire gli errori umani e gli incidenti stradali, ma contribuiscono anche a ridurre il consumo di carburante/energia e a ottimizzare il flusso del traffico. Ormai quasi tutti i costruttori propongono pacchetti di assistenza alla guida, almeno un quarto dei veicoli nuovi è dotato di uno o più di tali sistemi. D'altro canto, però, tre quarti dei veicoli non dispongono di alcun sistema di assistenza alla guida se non quelli previsti per legge. Una delle ragioni è senza dubbio il sovrapprezzo, dato che tali sistemi sono costosi. Ho votato a favore perché ritengo che la sicurezza stradale non debba essere una questione di denaro. Tutti gli automobilisti dovrebbero beneficiare dei sistemi di assistenza alla guida rilevanti per la sicurezza. In linea di principio, la sicurezza stradale non dovrebbe dipendere dal portafoglio dei cittadini europei.
Territorial typologies (A8-0231/2017 - Iskra Mihaylova) IT
Secondo i principi della politica di coesione 2014-2020 definiti nel quadro strategico comune, l'approccio adottato per promuovere la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva deve riflettere il ruolo delle città e delle zone urbane, rurali e costiere e tenere conto dei legami tra zone urbane e rurali. Lo scopo principale delle modifiche che la Commissione propone di apportare all'attuale normativa è istituire un riconoscimento giuridico delle tipologie territoriali, compresa una definizione delle città, ai fini delle statistiche europee. Ciò implica, anche, stabilire le definizioni e i criteri statistici di base per le diverse tipologie territoriali, assicurandone l'applicazione armonizzata e trasparente e l'utilizzo a livello di UE e negli Stati membri. Poiché la proposta è di natura tecnica, non ha alcuna incidenza sul bilancio dell'UE e dà un riconoscimento giuridico a tipologie territoriali che sono già in uso, ho votato a favore della relazione.
Cooperation between national authorities responsible for the enforcement of consumer protection laws (A8-0077/2017 - Olga Sehnalová) IT
Una verifica effettuata nel 2014 ha rivelato che il 37% dei siti web per l'acquisto o la prenotazione online di viaggi, intrattenimento, abbigliamento, beni elettronici e servizi di credito violavano la legislazione UE per la protezione dei consumatori. Per questo motivo, la Commissione ha proposto una revisione del regolamento 2006/2004 relativo alla cooperazione in materia di protezione dei consumatori (CPC), per colmare alcune lacune giuridiche e le difficoltà che derivano da 28 sistemi nazionali diversi. Ho votato a favore della presente relazione affinché si possa controllare più facilmente il rispetto delle leggi e affrontare le infrazioni transfrontaliere. Auspico, inoltre, che le autorità nazionali, la Commissione e le organizzazioni dei consumatori, lavorando insieme, possano creare un meccanismo efficace per combattere i commercianti disonesti e per proteggere i diritti dei consumatori nel mercato unico.
Deployment of cohesion policy instruments by regions to address demographic change (A8-0329/2017 - Iratxe García Pérez) IT
Analizzando l'evoluzione demografica delle regioni dell'UE, è possibile identificare quattro questioni fondamentali che costituiscono le sfide principali dell'Unione europea in tale ambito, in particolare quando si verificano in maniera cumulativa, come avviene in numerosi territori, inasprendo alcuni dei loro maggiori effetti negativi. Le sfide da affrontare sono: la bassa densità, l'invecchiamento, il crollo dei tassi di natalità e infine la costante perdita di popolazione. È opportuno sottolineare che le sfide demografiche dell'Unione europea non sono nuove né sconosciute. Ciò che le distingue oggi è l'intensità di tali processi e dei problemi generati nelle regioni in cui alcuni o tutti i suddetti fenomeni hanno luogo, rafforzandosi a vicenda. In questo contesto, si sottolinea l'importanza delle misure a titolo della politica di coesione, in quanto rappresentano spesso i provvedimenti principali che affrontano le sfide demografiche a livello regionale e locale e frequentemente integrano le strategie nazionali e regionali. Ho votato a favore dell'approvazione della relazione.
General budget of the European Union for 2018 - all sections (A8-0299/2017 - Siegfried Mureşan, Richard Ashworth) IT
. – Il bilancio generale 2018 fissa il livello complessivo degli stanziamenti per il 2018 a 162.547.930.901€ (+1,2% rispetto alla bozza di bilancio della Commissione) in stanziamenti d'impegno e a 146.637.004.930€ (+0,9%) in stanziamenti di pagamento. Con questo voto, il Parlamento europeo ha voluto riaffermare il proprio impegno a finanziare le politiche UE, che puntano al potenziamento dei posti di lavoro e della crescita in tutte le regioni UE, attraverso investimenti in ricerca, educazione, infrastrutture, PMI e occupazione, in particolare tra i giovani. Come ha riportato il relatore del PPE, Siegfried Mureşan "Vogliamo rafforzare le misure per combattere la disoccupazione giovanile, e stare a fianco dei giovani agricoltori. Per garantire più sicurezza vogliamo consolidare le agenzie UE responsabili in materia di giustizia e affari interni, ovvero: l'Accademia europea di polizia (CEPOL), Eurojust, l'Ufficio europeo di sostegno all'Asilo, Frontex, Europol". Ho votato a favore della relazione perché sono pienamente d'accordo con la linea del PPE e della proposta in generale.
Discharge 2015: EU general budget - European Council and Council (A8-0291/2017 - Bart Staes) IT
. – Il Parlamento europeo, essendo l'organo rappresentante i cittadini europei, ha il compito di vigilare su come la Commissione europea e le altre Istituzioni UE spendono i fondi pubblici. A questo proposito, attraverso la procedura denominata discarico il Parlamento europeo provvede all'approvazione finale dell'attuazione del bilancio dell'UE per un determinato anno, decidendo su raccomandazione del Consiglio, se concedere, rinviare o rifiutare il discarico, ovvero l'approvazione definitiva dell'esecuzione del bilancio per un determinato esercizio finanziario. In questo caso specifico, il Parlamento europeo ha rifiutato il discarico al Segretario generale del Consiglio per l'esecuzione del bilancio del Consiglio europeo e del Consiglio per l'esercizio 2015. Infatti, il Consiglio non ha cooperato con il Parlamento europeo e non ha fornito le informazioni necessarie per espletare la procedura. In aggiunta esso non ha ancora aderito al registro dell'Unione per la trasparenza, continua a non rendere pubbliche le proprie norme interne sulle segnalazioni di irregolarità del Consiglio. Credo fermamente nell'importanza della trasparenza e nella necessità di trattare tutte le Istituzioni europee nello stesso modo e, pertanto, ho votato a favore della relazione.
Protection of workers from the risks related to exposure to carcinogens or mutagens (A8-0064/2017 - Marita Ulvskog) IT
. – Il cancro è la seconda causa di morte in Europa e la prima per quanto riguarda i decessi legati ad un'esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni sui luoghi di lavoro. Per questo motivo proteggere la salute dei lavoratori è un tema sempre più importante a livello UE. Dato che tutte le forme tumorali di origine professionale sono prevenibili, l'esistenza di un quadro legislativo UE aggiornato e preciso contribuirà a una migliore prevenzione del cancro professionale. Grazie a questa proposta sono state aggiunte 11 sostanze cancerogene all'elenco di prodotti soggetti a limiti di esposizione e sono stati rivisti i valori limite per due dei prodotti già inclusi nell'elenco. Le nuove regole garantiranno una migliore tutela soprattutto per chi lavora nel settore edile, nell'industria chimica, automobilistica, alimentare e tessile, nella lavorazione del legno e dei mobili, nel settore sanitario e negli ospedali. Ho votato a favore di questa proposta perché credo che la tutela della salute delle persone, anche sul luogo di lavoro, sia fondamentale per contribuire al benessere della nostra società.
Establishing an Entry/Exit System (EES) to register entry and exit data of third country nationals crossing the EU external borders (A8-0057/2017 - Agustín Díaz de Mera García Consuegra) IT
. – Negli ultimi anni, stiamo assistendo ad un aumento dei flussi di passeggeri alle frontiere esterne dell'UE. Se da una parte questo fenomeno può portare opportunità di sviluppo per le nostre comunità, dall'altra parte i rischi per la sicurezza potrebbero aumentare. Le minacce a cui l'UE è stata esposta ultimamente hanno dimostrato che in uno spazio senza frontiere interne è necessario un controllo efficace delle frontiere esterne. Questa proposta mira a istituire un sistema europeo di ingressi e uscite (EES), creando un sistema che faciliti gli attraversamenti frontalieri, la lotta alla migrazione irregolare e la lotta alla criminalità organizzata e al terrorismo. Questo sistema porterà benefici agli attori operanti in questo campo. Ad esempio, i passeggeri beneficeranno di una riduzione dei tempi di attesa ai valichi di frontiera, e gli Stati membri potranno trattare più rapidamente i dati dei viaggiatori rafforzando contemporaneamente la sicurezza delle frontiere. L'accesso al sistema delle autorità di contrasto nazionali e di Europol al fine di combattere la criminalità organizzata e il terrorismo darà al sistema un enorme valore aggiunto. Ho votato a favore della relazione poiché credo che l'EES sarà in grado di bilanciare la necessità di accelerare gli attraversamenti frontalieri e quella di garantire la sicurezza.
Amendment of the Schengen Borders Code as regards the use of the Entry/Exit System (A8-0059/2017 - Agustín Díaz de Mera García Consuegra) IT
. – La relazione integra il progetto di relazione sul regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un sistema di ingressi/uscite per la registrazione dei dati di ingresso e uscita e dei dati di respingimento dei cittadini di paesi terzi che attraversano le frontiere esterne degli Stati membri dell'Unione europea e che determina le condizioni di accesso al sistema di ingressi/uscite a fini di contrasto e che modifica il regolamento (CE) n. 767/2008 e il regolamento (UE) n. 1077/2011. Infatti, la facilitazione dell'attraversamento delle frontiere è un obiettivo che deve essere potenziato, al pari degli obiettivi generali strettamente collegati al sistema di ingressi/uscite. Tuttavia, per creare un sistema veramente funzionante è necessario incentivare gli Stati membri affinché sviluppino programmi nazionali di facilitazione (programmi per viaggiatori registrati) con una base normativa comune e fornire una maggiore coerenza alle norme che disciplinano lo spazio Schengen per evitare contraddizioni giuridiche, attraverso un allineamento tecnico dei vari testi legislativi. Ho votato a favore della proposta perché credo che il miglioramento degli attuali sistemi di controllo sia fondamentale per garantire la sicurezza dei cittadini europei.
Fundamental rights aspects in Roma integration in the EU: fighting anti-Gypsyism (A8-0294/2017 - Soraya Post) IT
. – La relazione affronta la questione dell'antiziganismo, l'esclusione dei Rom e la loro discriminazione. La relazione auspica la partecipazione dei Rom a progetti mirati, copre problemi di accesso alla salute, sterilizzazione, rimozione dei bambini, accesso alla giustizia, alloggiamento, educazione, occupazione, le strategie nazionali di integrazione dei Rom, ruolo dei media, discorsi ispirati all'odio, discriminazioni multiple e intersezionali. La relazione chiede anche di porre fine al trattamento paternalistico nei confronti dei Rom, sia nelle parole che nelle azioni. Ho deciso di astenermi dal voto poiché credo che la relazione si concentri troppo sui problemi che affliggono i Rom senza, al contempo, focalizzarsi sulla necessità che essi rispettino le regole sociali della comunità nelle quali vivono. Per raggiungere una vera integrazione è necessario che i Rom si impegnino maggiormente per fare in modo che tutti i membri della propria comunità rispettino la legalità e gli usi e costumi tradizionali dei popoli europei.
EU-Morocco Euro-Mediterranean Aviation Agreement (A8-0303/2017 - Dominique Riquet) IT
. – Nel 2005 le Istituzioni dell'UE hanno elaborato un programma d'azione per definire e sviluppare la politica dell'UE in materia di aviazione. Tale programma si basa su tre pilastri: garantire la certezza giuridica degli accordi bilaterali esistenti; ampliare lo spazio aereo comune europeo, facendo in modo che gli Stati vicini all'UE applichino le normative europee nei loro ordinamenti, a partire dalle prescrizioni in materia di sicurezza; stabilire un insieme di accordi aerei globali. Alla luce di questo programma d'azione, il 12 dicembre 2006 è stato firmato un accordo col Marocco e da allora è iniziata una fase di applicazione provvisoria dello stesso. L'accordo ha aperto nuove prospettive di sviluppo per i vettori europei, eliminando le restrizioni in materia di capacità, nazionalità, frequenze o rotte. I consumatori e le imprese europee hanno tratto notevoli vantaggi dall'applicazione provvisoria dell'accordo. Infatti, il volume del traffico passeggeri tra l'UE e il Marocco è più che raddoppiato, raggiungendo 12 milioni di passeggeri all'anno. I servizi offerti e il numero delle destinazioni servite sono aumentati considerevolmente e il prezzo medio di un biglietto è stato ridotto di circa il 60%. Alla luce di tutti questi vantaggi concreti, ho deciso di votare a favore della raccomandazione.
Authorising France to apply a reduced rate of certain indirect taxes on ‘traditional’ rum produced in Guadeloupe, French Guiana, Martinique and Réunion (A8-0304/2017 - Iskra Mihaylova) IT
. – Il rum tradizionale delle regioni francesi ultra-periferiche gode dal 1923 di uno specifico regime di accisa sul mercato francese. A livello UE, questo regime è stato mantenuto anche dopo la creazione del mercato interno e l'armonizzazione dei diritti di accisa, attraverso un sistema che stabilisce il volume di rum ammissibile per godere di un'accisa straordinaria. Nel 2016 la produzione di rum nelle regioni francesi ultra-periferiche è aumentata esponenzialmente. Ciò potrebbe rappresentare un danno economico per i produttori di queste regioni poiché verrebbe superata la quantità ammissibile per il trattamento fiscale agevolato, facendo aumentare il costo di questo prodotto. Ho deciso di votare a favore della relazione per non danneggiare i produttori di questi territori - che fanno comunque parte dell'UE - e che ogni giorno attraverso il loro lavoro contribuiscono allo sviluppo delle loro economie e delle loro comunità locali. Con questo voto voglio, ancora una volta, sostenere l'economia reale dell'UE e la valorizzazione della diversità agroalimentare tradizionale europea.
Bio-based Industries Joint Undertaking: financial contributions (A8-0293/2017 - Miroslav Poche) IT
. – Se l'UE vuole rimanere un attore fondamentale a livello globale deve investire in ricerca e innovazione, un campo in cui noi europei eccelliamo da sempre. Dato che, la ricerca in alcuni settori necessita di elevate risorse e non assicura risultati certi, l'UE sostiene partenariati strutturati tra i settori pubblico e privato per sviluppare ambiziosi programmi. Perciò, a livello UE sono state create iniziative tecnologiche congiunte e imprese comuni. Nello specifico, l'Impresa Comune Bioindustrie è stata istituita dal regolamento (UE) n. 560/2014 e opererà per 10 anni, fino al 2024, con l'obiettivo di riunire tutte le parti interessate e contribuire all'avanzamento dell'Europa quale importante attore nelle attività di ricerca, dimostrazione e diffusione sul mercato dei bioprodotti e dei biocarburanti. L'atto legislativo che abbiamo votato quest'oggi vuole fare in modo che i contributi versati dai soci del Consorzio delle Bioindustrie possano andare direttamente a favore di singoli progetti. Ho votato a favore di questa proposta perché credo che possa favorire le attività di ricerca dell'UE, contribuendo a farle giocare un ruolo di prim'ordine a livello globale nel campo dell'innovazione.
Subjecting furanylfentanyl to control measures (A8-0309/2017 - Michał Boni) IT
. – Il Consiglio ha richiesto al comitato scientifico dell'Osservatorio Europeo delle Droghe e delle Tossicodipendenze (OEDT) una valutazione dei rischi causati da questa nuova sostanza psicotropa. Secondo lo studio del comitato scientifico, la tossicità di questa sostanza è tale da nuocere gravemente alla salute delle persone. La Decisione di Esecuzione del Consiglio invita gli Stati membri a sottoporre questa sostanza a procedure di controllo e a sanzioni penali. Pertanto, ho espresso il mio voto favorevole alla relazione in modo tale da contribuire alla tutela della salute delle persone e per supportare, ancora una volta, la lotta a tutte le forme di droghe che troppo spesso danneggiano irreparabilmente la vita dei nostri giovani.
Control of spending and monitoring of EU Youth Guarantee schemes cost-effectiveness (A8-0296/2017 - Derek Vaughan) IT
. – Il programma Garanzia Giovani vuole fornire ai giovani disoccupati le competenze e l'esperienza necessarie per trovare un lavoro. Purtroppo, la disoccupazione giovanile continua ad essere un problema in alcuni Stati membri, Italia compresa, e nel 2016 più di 4 milioni di giovani dell'UE di età compresa tra i 15 e i 24 anni risultavano essere disoccupati. A livello UE, i progetti di "garanzia giovani" sono finanziati principalmente dall'iniziativa per l'occupazione giovanile, il cui bilancio generale, approvato per il periodo programmatico 2014-2020, è di 6,4 miliardi di Euro. L'iniziativa si rivolge ai giovani che non si trovano né in situazione lavorativa, né seguono un percorso di studi o formativo (NEET). La relazione sottolinea che gli Stati membri UE dovrebbero usare le risorse finanziarie UE per affrontare il problema e, data l'importanza della questione, dovrebbero mobilitare ulteriori risorse. La relazione evidenzia anche l'importanza di comparare i dati e di effettuare una stima dei costi per valutare il rapporto costi-benefici. Consapevole che i giovani sono il nostro futuro e che la disoccupazione continua ad essere una triste realtà per molti di loro, ritengo che sia fondamentale sostenere tutte le iniziative europee che abbiano l'obbiettivo di migliorare la loro condizione. Pertanto, ho votato a favore della relazione.
Criminal acts and penalties in the field of illicit drug trafficking (A8-0317/2017 - Teresa Jiménez-Becerril Barrio) IT
. – Questa proposta di raccomandazione accompagna la proposta di regolamento sulle nuove sostanze psicoattive. Le due proposte sono collegate, in modo che le nuove sostanze psicoattive che pongono gravi rischi sociali, di salute e di sicurezza - e che sono quindi oggetto di restrizioni di mercato permanenti - ai sensi di tale regolamento siano anche soggette alle disposizioni di diritto penale sul traffico illecito di stupefacenti. L'obiettivo di queste due proposte è dunque quello di migliorare il sistema attualmente in vigore a livello dell'UE per affrontare la minaccia rappresentata dalle nuove sostanze psicoattive (NSP). Dato che la proposta ha dovuto affrontare un lungo iter legislativo e che la lotta alle nuove NSP è cruciale per difendere la salute dei nostri giovani e di tutti i cittadini dell'UE, ho votato a favore dell'approvazione della raccomandazione.
CE marked fertilising products (A8-0270/2017 - Mihai Ţurcanu) IT
. – Il 17 marzo 2016 la Commissione europea ha adottato una proposta di regolamento che stabilisce norme relative alla messa a disposizione sul mercato di prodotti fertilizzanti recanti la marcatura CE. L'obiettivo di questa proposta legislativa è quello di aprire il mercato unico alla libera circolazione dei fertilizzanti nell'ambito del pacchetto sull'economia circolare, mirando anche a promuovere l'uso di concimi innovativi da materia organica. La proposta riguarda un'ampia gamma di concimi e pone limiti ai metalli pesanti e contaminanti nei fertilizzanti per garantire che le norme soddisfino i requisiti di sicurezza e di rintracciabilità. Tuttavia, vi sono forti perplessità in merito ai limiti autorizzati di cadmio anche alla luce del fatto che non vi è in proposito una base scientifica a supporto del valore proposto dalla Commissione. Inoltre, lo stesso relatore del PPE ha espresso dubbi chiedendo di fare chiarezza riguardo le incongruenze, le incertezze e le definizioni mancanti all'interno della proposta. Anche l'entrata in vigore del nuovo regolamento, fissata per il 1° gennaio 2018 sembra eccessivamente ambiziosa. Per tutte queste ragioni ho deciso di votare contro la proposta.
Information exchange on, and an early warning system and risk assessment procedure for, new psychoactive substances (A8-0359/2016 - Michał Boni) IT
. – La Commissione europea ha presentato un pacchetto legislativo con due proposte collegate sulle Nuove Sostanze Psicotrope (NSP). Questa proposta punta a rafforzare sia il sistema di allarme rapido dell'UE che la valutazione dei rischi. La proposta vuole inoltre snellire le procedure per garantire un'azione più efficace e rapida degli attori coinvolti nella lotta alle NSP. Tenendo presente la rapida ascesa del mercato delle NSP la proposta mira a migliorare il monitoraggio delle NSP ed a proteggere le persone vulnerabili, specialmente i giovani, che sono particolarmente esposti ai rischi per la salute pubblica derivanti dall'uso di queste sostanze. Infine, si vuole favorire lo scambio di informazioni tra gli Stati membri, l'Europol e l'Osservatorio Europeo delle Droghe e delle Tossicodipendenze (OEDT). L'osservatorio, infatti, in collaborazione con l'Europol, deve raccogliere, analizzare, valutare e comunicare in modo tempestivo le informazioni agli Stati membri ed alla Commissione. Anche in questo caso, ho votato a favore della proposta poiché la salute e la sicurezza dei nostri giovani e di tutti i cittadini dell'UE devono essere tutelate mettendo in atto tutti gli sforzi possibili, non solo a livello nazionale, ma soprattutto a livello dell'UE.
Common Fisheries Policy: implementation of the landing obligation (A8-0285/2017 - Alain Cadec) IT
. – Col regolamento (UE) n. 1380/2013 è stato introdotto l'obbligo di sbarcare tutte le catture per gli stock soggetti a limiti di cattura o a una taglia minima di riferimento per la conservazione. Le modalità di applicazione dell'obbligo di sbarco devono essere definite nell'ambito di piani di gestione pluriennali regionali adottati con la procedura di codecisione. Dato che è richiesto del tempo per scrivere questi piani, il regolamento ha previsto, a titolo di soluzione temporanea, l'adozione di atti delegati della Commissione per istituire piani di rigetto elaborati nell'ambito di una raccomandazione comune degli Stati membri interessati per un periodo non superiore a tre anni. I primi regolamenti delegati della Commissione che istituiscono piani di rigetto sono entrati in vigore il 1° gennaio 2015 e scadono alla fine del 2017. La relazione propone di conferire alla Commissione il potere di adottare piani di rigetto per un ulteriore periodo totale massimo di tre anni per agevolare l'attuazione dell'obbligo di sbarco. Sono convinto che la prevedibilità e la certezza del diritto e delle decisioni prese dalle Istituzioni europee sia fondamentale, ho votato a favore della relazione. In questo modo spero che si possano evitare eventuali vuoti legislativi che avrebbero potuto danneggiare la politica comune della pesca.
Renewing the approval of the active substance glyphosate (Objection pursuant to Rule 106) (B8-0567/2017) IT
. – La Commissione aveva proposto di rinnovare per dieci anni la licenza del glifosato, un controverso erbicida. La proposta di risoluzione chiede di vietare l'utilizzo domestico di questa sostanza a partire dalla fine del 2017 e di predisporre un divieto per l'uso agricolo non appena saranno a disposizione alternative biologiche (ad esempio i cosiddetti sistemi di difesa integrata) sufficienti per il controllo delle erbe infestanti. Il divieto per l'uso agricolo dovrebbe entrare in vigore a dicembre 2020, passando una serie di eliminazioni progressive della sostanza. Ho preferito astenermi dal voto, dato che non disponiamo ancora di dati scientifici certi e unanimemente accettati. Basti pensare che l'Agenzia per i tumori dell'ONU e le Agenzie dell'UE per la sicurezza alimentare e per i prodotti chimici sono arrivate a conclusioni divergenti per quanto riguarda la sicurezza della sostanza attiva glifosato.
Authorisation of genetically modified maize 1507 (Objection pursuant to Rule 106) (B8-0568/2017) IT
. – Il 27 febbraio 2015 la Pioneer Overseas Corporation e la Dow AgroSciences Ltd. hanno presentato congiuntamente alla Commissione, una domanda di rinnovo dell'autorizzazione all'immissione in commercio relativa ad alimenti e mangimi contenenti, costituiti od ottenuti a partire da granturco 1507 geneticamente modificato. Il 30 novembre 2016 l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha espresso parere favorevole al rinnovo dell'autorizzazione. Tuttavia, al momento, l'autorizzazione per la coltivazione di granturco 1507 nell'Unione è in sospeso e il Parlamento si è opposto a tale autorizzazione. Anche gli Stati membri, durante il trimestre di consultazione, hanno presentato osservazioni critiche sulla valutazione del rischio dell'EFSA. A causa di queste divergenze all'interno delle Istituzioni e delle Autorità UE, ho preferito astenermi dal voto della proposta di risoluzione che chiede alla Commissione di ritirare il progetto di decisione di esecuzione.
Authorisation of genetically modified soybean 305423 x 40-3-2 (Objection pursuant to Rule 106) (B8-0570/2017) IT
. – Il 20 settembre 2007 la Pioneer Overseas Corporation ha presentato all'autorità nazionale competente dei Paesi Bassi una domanda di immissione sul mercato di alimenti, ingredienti alimentari, mangimi ed altri prodotti contenenti, costituiti od ottenuti a partire da soia geneticamente modificata 305423 x 40-3-2. Il 14 luglio 2016 l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha espresso parere favorevole alla domanda di immissione. Tuttavia, gli Stati membri, durante il trimestre di consultazione, hanno presentato numerose osservazioni critiche specialmente riguardo il fatto che non è possibile esprimere un giudizio favorevole, dal punto di vista dell'alimentazione umana e animale, sul profilo di sicurezza dei prodotti derivati da questa varietà di soia, che non è possibile trarre conclusioni in merito all'allergenicità di questa soia e che sulla base dei dati forniti non è possibile concludere la valutazione del rischio. Inoltre, il 14 settembre 2017 il comitato permanente per la catena alimentare e la salute degli animali non ha espresso parere al riguardo. A causa di queste divergenze all'interno delle Istituzioni e delle Autorità UE, ho preferito astenermi dal voto della proposta di risoluzione che chiede alla Commissione di ritirare il progetto di decisione di esecuzione.
Authorisation of genetically modified oilseed rapes MON 88302 x Ms8 x Rf3 (Objection pursuant to Rule 106) (B8-0569/2017) IT
. – Il 3 dicembre 2013, la Monsanto Europe S.A. e la Bayer CropScience N.V. hanno presentato all'autorità nazionale competente dei Paesi Bassi una domanda di immissione in commercio di alimenti, ingredienti alimentari, mangimi e altri prodotti, contenenti, costituiti od ottenuti a partire da colza geneticamente modificata MON 88302 x Ms8 x Rf3. Il 1° marzo 2017 l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha espresso parere favorevole alla domanda d'immissione. Tuttavia, gli Stati membri, durante il trimestre di consultazione, hanno presentato diverse osservazioni critiche, affermando che occorrono ulteriori studi per dimostrare la sicurezza di questo tipo di colza. Inoltre, l'agenzia francese per l'alimentazione, l'ambiente e la salute e la sicurezza sul lavoro ha respinto la domanda di immissione in commercio di questa sostanza e, secondo uno studio indipendente, il parere dell'EFSA dovrebbe essere respinto a causa di gravi difetti. Il 14 settembre 2017, anche il comitato permanente per la catena alimentare e la salute degli animali ha votato senza esprimere parere. Sono convinto che siano necessari ulteriori studi per verificare la pericolosità o meno di questo tipo di colza geneticamente modificata e, pertanto, ho votato a favore della proposta di risoluzione che chiede alla Commissione di ritirare il progetto di decisione di esecuzione.
Draft amending budget No 5/2017: financing for the European Fund for Sustainable Development and increasing the Emergency Aid Reserve (A8-0301/2017 - Jens Geier) IT
. – Questo progetto di bilancio rettificativo (PBR) n. 5 per l'esercizio 2017 ha una doppia finalità: da una parte vuole assicurare il finanziamento a titolo del bilancio generale 2017 a favore del Fondo europeo per lo sviluppo sostenibile (EFSD); dall'altra parte vuole tener conto nel bilancio generale 2017 dell'esito della revisione intermedia del regolamento del quadro finanziario pluriennale (QFP) per quanto riguarda l'aumento dell'importo annuo della riserva per aiuti d'urgenza da 280 milioni di EURO a 300 milioni di EURO. La relazione accoglie con favore la tempestiva adozione e l'entrata in vigore dell'EFSD e ne chiede una rapida attuazione. Ho votato a favore della proposta perché credo che queste rettifiche del bilancio siano indispensabili per far funzionare adeguatamente l'UE.
Mobilisation of the Flexibility Instrument to provide the financing for the European Fund for Sustainable Development (A8-0298/2017 - Jens Geier) IT
. – Il 28 settembre 2017 sono entrati in vigore il regolamento (UE) 2017/1601 del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il Fondo europeo per lo sviluppo sostenibile (EFSD), la garanzia dell'EFSD e il Fondo di garanzia dell'EFSD. L'EFSD è lo strumento principale per l'attuazione del piano europeo per gli investimenti esterni (PIE) a sostegno degli investimenti in Africa e nei paesi del vicinato. Il piano mira essenzialmente a creare posti di lavoro e affrontare le cause profonde della migrazione. Per rendere effettivo l'operato dell'EFSD nel quadro del bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2017, la Commissione ha proposto di mobilizzare lo strumento di flessibilità per l'importo di 275 milioni di Euro oltre il massimale della rubrica 4 (Ruolo mondiale dell'Europa) per provvedere al finanziamento del fondo. Nella speranza che l'azione dell'EFSD possa aiutare a ridurre concretamente le cause del fenomeno migratorio che sta affliggendo in particolar modo l'Italia, ho votato a favore della proposta.
Reflection paper on the future of EU finances (B8-0565/2017) IT
. – La proposta di risoluzione parte dal presupposto che si debbano tenere in considerazione gli insegnamenti tratti dal precedente quadro finanziario pluriennale (QFP). Infatti, il QFP 2014-2020 ha dimostrato gravi carenze che hanno richiesto sforzi per garantire all'Unione le risorse necessarie per affrontare gravi crisi e nuove sfide, e per finanziare le sue nuove priorità politiche. A tal proposito, la Commissione ha presentato un documento di riflessione sul futuro delle finanze dell'UE che presenta 5 scenari possibili di riflessione. Senza scendere nel merito, la Commissione chiede di basare il prossimo QFP su una visione chiara delle priorità dell'Europa e di tenere in forte considerazione i principi del valore aggiunto dell'UE, della rendicontabilità, di una maggiore flessibilità nell'ambito di un quadro stabile e della semplificazione delle norme. Infine, il prossimo QFP dovrebbe prevedere direttamente un adeguato grado di flessibilità, che consenta all'Unione di far fronte a circostanze impreviste e finanziare le sue priorità politiche in evoluzione. Sono fortemente d'accordo con l'idea di imparare dai propri sbagli e di fare in modo che le finanze europee vengano gestite in modo chiaro ma soprattutto flessibile, in modo tale da essere più preparati a far fronte alle sfide che si presenteranno nei prossimi anni.
Legitimate measures to protect whistle-blowers acting in the public interest (A8-0295/2017 - Virginie Rozière) IT
. – Da diversi anni gli informatori hanno avuto un ruolo sempre più massiccio nella rivelazione di gravi violazioni dell'interesse pubblico che è stato messo in evidenza da una serie di scandali in settori molto diversi, quali la tutela della sanità pubblica, l'ambiente o l'evasione fiscale. Nello specifico, la relazione chiede, al fine di migliorare la protezione delle persone che presentano una segnalazione, di garantire loro la tutela della riservatezza e di introdurre un'inversione dell'onere della prova. La relazione sostiene anche che la norma potrebbe prevedere un sostegno finanziario e psicologico come pure un risarcimento dei danni. Nel contempo, dovrebbero essere introdotte sanzioni efficaci nei confronti delle persone che cercano di impedire all'informatore di parlare. Non sono certo che le azioni proposte possano migliorare la condizione degli informatori in generale, ma soprattutto ho seri dubbi riguardo la possibilità che l'adozione di questa norma possa garantire l'avanzamento ed il rispetto dello stato di diritto e della certezza del diritto. Anche le definizioni troppo ampie, presentate nel testo, potrebbero causare ulteriori problematiche riguardo l'implementazione della proposta. A causa di tutte queste perplessità, ho preferito astenermi.
Minimum income policies as a tool for fighting poverty (A8-0292/2017 - Laura Agea) IT
. – Innanzitutto voglio precisare che il reddito minimo non è il reddito di cittadinanza ossia quel reddito che viene dato a chiunque a prescindere dal fatto che contribuisca realmente al miglioramento della società. Il reddito minimo, invece, è uno strumento che vuole riequilibrare gli effetti distorti del mercato sull'economia reale. Esso infatti definisce una soglia minima di reddito che possa garantire una vita dignitosa. In altre parole, il reddito minimo serve a supportare la coesione economica e sociale ed a ridurre il rischio di povertà, andando a dare valore al ruolo dell'economia reale nella vita delle persone. La relazione punta anche ad incentivare le politiche attive finalizzate alla creazione di posti di lavoro e a garantire un'occupazione sostenibile. La relazione mira infine a ridurre il rischio di livelli di remunerazione differenti per le stesse attività. Sperando che questa proposta possa aiutare le famiglie ad uscire dal vortice della crisi, che continua a far sentire i propri effetti, ho votato a favore della proposta.
State of play of negotiations with the United Kingdom (B8-0538/2017, B8-0539/2017) IT
Il 23 giugno 2016 i cittadini del Regno Unito hanno votato a favore dell'uscita dall'UE. Da allora si sono svolte sessioni negoziali per chiarire i punti cruciali a seguito di tale voto. La proposta di risoluzione del Parlamento afferma che i progressi compiuti nei primi quattro incontri con il Regno Unito non sono sufficienti. Nello specifico, non vi sono progressi soddisfacenti per quanto concerne i tre principali obiettivi dell'UE: salvaguardare i diritti dei cittadini dell'UE e del Regno Unito, chiarire gli impegni finanziari del Regno Unito e risolvere la questione della frontiera tra la Repubblica dell'Irlanda e l'Irlanda del Nord. Con il mio voto favorevole alla proposta di risoluzione mi unisco alla stragrande maggioranza dei miei colleghi europarlamentari i quali sono preoccupati per l'atteggiamento assunto sino a oggi dal Regno Unito. Per quanto concerne il prosieguo dei negoziati, auspico una maggiore fermezza da parte dell'UE nelle trattative, fintantoché non saranno raggiunti progressi sostanziali sui tre obiettivi fondamentali.
Restriction of the use of certain hazardous substances in electrical and electronic equipment (A8-0205/2017 - Adina-Ioana Vălean) IT
La relazione ha natura prettamente tecnica e riguarda la restrizione dell'uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE). Queste sostanze sono regolate a livello europeo dalla cosiddetta "normativa RoHS" che contribuisce a ridurre i rischi per la salute e l'ambiente correlati a queste sostanze. A luglio del 2011 è entrata in vigore la normativa RoHS 2 (direttiva 2011/65/UE) che sostituisce ed integra la normativa RoHS 1 (direttiva 2002/95/CE). La revisione dell'ambito di applicazione della RoHS 2 non riguarda il funzionamento complessivo della normativa ma mira solamente a regolare la restrizione di alcune sostanze e si applicherà a partire dal 22 luglio 2019 alla fine di un periodo transitorio di otto anni durante il quale le AEE che rientrano nel nuovo ambito di applicazione potranno ancora essere messe a disposizione sul mercato UE. Ho votato a favore della relazione perché la revisione dell'ambito di applicazione della RoHS 2 contribuirà in modo particolare a preservare posti di lavoro nelle PMI e a sostenere il settore della salute pubblica che si basa sul contributo delle apparecchiature mediche.
Management, conservation and control measures applicable in the ICCAT Convention area (A8-0173/2017 - Gabriel Mato) IT
Ho votato contro la proposta di regolamento che stabilisce le misure di gestione, di conservazione e di controllo applicabili nella zona della convenzione della Commissione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell'Atlantico (ICCAT). Il mio voto vuole ribadire la mia contrarietà ad alcune misure che andrebbero ad arrecare ulteriori danni ai pescatori italiani. Per quanto riguarda la pesca del pesce spada nel Mediterraneo, l'articolo 23 del regolamento prevede un fermo pesca abnorme, addirittura difforme da quello raccomandato dall'ICCAT che creerà notevoli danni economici alle imprese di pesca italiane, le quali detengono il maggior numero di catture di pesce spada nel Mediterraneo. L'Italia non deve pagare da sola i pessimi risultati del negoziato ICCAT. Purtroppo, nel corso del negoziato, l'UE ha ceduto inspiegabilmente il 5% delle proprie quote di pescato, passando dal 75% al 70% e favorendo in questo modo l'import proveniente dal nord Africa, dall'Atlantico e dal Pacifico. La divisione della quota europea tra i vari Stati membri è risultata essere molto sfavorevole per l'Italia. Spiace constatare che il governo italiano non sia riuscito, nelle sedi opportune, a tutelare adeguatamente i nostri pescatori.
Women’s economic empowerment in the private and public sectors in the EU (A8-0271/2017 - Anna Hedh) IT
Ho votato a favore di questa relazione che ha come oggetto l'emancipazione economica delle donne nel settore pubblico e privato nell'UE. Sebbene l'UE sia tra i migliori attori mondiali in materia di diritti delle donne e parità di genere, vi è molto lavoro ancora da fare. La questione non riguarda solo il problema delle differenze retributive e pensionistiche tra uomini e donne a parità di mansioni. Una maggiore e migliore partecipazione delle donne all'interno del mercato del lavoro favorirebbe, infatti, la crescita economica nel suo insieme. Ritengo importante sottolineare che a fianco della doverosa emancipazione in ambito retributivo, l'Ue deve perseguire l'obbiettivo di rendere maggiormente conciliabile la vita privata con quella lavorativa. Dobbiamo favorire la scelta di quelle donne che, oltre a essere delle lavoratrici, desiderano essere anche mamme.
Addressing shrinking civil society space in developing countries (A8-0283/2017 - Teresa Jiménez-Becerril Barrio) IT
L'obiettivo della relazione è di attirare l'attenzione sulla preoccupante tendenza alla restrizione degli spazi della società civile nei paesi in via di sviluppo. La relazione sottolinea il ruolo cruciale giocato dalla società civile nel promuovere la democrazia e il rispetto dei diritti umani ed esprime preoccupazione sulle crescenti restrizioni imposte alle organizzazioni della società civile così come il crescente numero di violazioni dei diritti umani che tali organizzazioni devono affrontare. Riconoscendo che una società civile realmente indipendente, varia, pluralistica e dinamica è determinante per lo sviluppo e la stabilità di un paese, per garantire il consolidamento democratico, il rispetto dei diritti umani e per favorire la trasparenza e la lotta alla corruzione e all'estremismo violento, ho votato a favore della proposta di relazione.
The fight against cybercrime (A8-0272/2017 - Elissavet Vozemberg-Vrionidi) IT
La criminalità informatica è un problema in crescita all'interno degli Stati membri dell'UE. Gli attacchi informatici possono causare notevoli danni sociali ed economici, andando a ledere i diritti fondamentali delle persone. Inoltre, lo sviluppo di dispositivi collegati a Internet, come ad esempio reti intelligenti, frigoriferi connessi, automobili, strumenti o dispositivi medici, rappresenta un obiettivo ideale per i criminali informatici poiché, spesso, questi dispositivi non sono adeguatamente protetti al contrario di quelli tradizionali connessi a Internet. Nello specifico, la relazione identifica sfide pratiche relative al significativo incremento delle minacce legate alla criminalità informatica transfrontaliera, presentando proposte concrete per la prevenzione e il rafforzamento della cooperazione giudiziaria e di polizia. La proposta punta, inoltre, a migliorare la responsabilità e l'affidabilità dei fornitori di servizi e la cooperazione con i paesi terzi. Ho votato a favore della proposta poiché credo che vi sia bisogno di un quadro giuridico efficace per la protezione dei dati informatici in modo tale da rafforzare il senso di sicurezza e di fiducia nel mondo digitale, consentendo ai consumatori e alle imprese di sfruttare appieno i vantaggi del mercato unico digitale e di affrontare la criminalità informatica.
EU political relations with ASEAN (A8-0243/2017 - Reinhard Bütikofer) IT
L'Associazione delle nazioni del Sud-Est asiatico (ASEAN) è un'organizzazione regionale, nata 50 anni fa, che coopera per raggiungere obiettivi quali la crescita economica, il progresso sociale, lo sviluppo culturale e la promozione della pace e della stabilità regionale. La regione dell'ASEAN ha un'importanza strategica per l'Europa, dispone di importanti risorse socio-economiche e sostiene con convinzione il multilateralismo. Le relazioni tra ASEAN e UE vanno avanti da ben 40 anni e comprendono una vasta gamma di settori, tra cui il commercio e gli investimenti, lo sviluppo, le questioni economiche e gli affari politici. Le relazioni commerciali sono profonde in quanto l'ASEAN è il terzo partner commerciale dell'UE e l'UE il secondo partner commerciale dell'ASEAN. Questa relazione appoggia pienamente gli sforzi di integrazione regionale dell'ASEAN e ribadisce l'impegno del Parlamento a trasformare le relazioni tra ASEAN e UE in un partenariato strategico basato su azioni concrete, risultati tangibili e una cooperazione sostanziale e rafforzata. Ho votato a favore della relazione in quanto credo che questo partenariato strategico fornirà all'UE l'opportunità di consolidare il proprio contributo all'attuazione degli interessi europei nell'area.
Multilateral Agreement on the establishment of a European Common Aviation Area (ECAA) (A8-0260/2017 - Roberts Zīle) IT
L'obiettivo dell'accordo consiste nell'istituzione di uno Spazio aereo comune europeo (ECAA) che crei un mercato unico dell'aviazione e che integri i paesi vicini dell'Europa sudorientale nel mercato interno dell'aviazione dell'UE, che è formato dagli Stati membri, dalla Norvegia e dall'Islanda. Dunque, l'accordo crea un quadro aperto ed accessibile ai paesi vicini all'UE, come gli Stati dei Balcani Occidentali, che vogliono integrarsi all'interno della comunità europea dell'aviazione. Quest'accordo è stato applicato in via preliminare dal 9 giugno 2006, giorno della sua firma, nel quadro delle disposizioni transitorie per ciascun paese partner ECAA. Il processo di ratifica è stato concluso nel 2014 ma dobbiamo tener conto che da allora vari cambiamenti sono avvenuti, ad esempio l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona e l'adesione di nuovi Stati membri all'UE. Per tali motivi la Commissione ha presentato già nel 2015 una proposta di modifica dell'accordo. Dato che l'accordo si è già dimostrato efficace, facendo aumentare il numero dei passeggeri tra l'UE e i Balcani occidentali, il numero di connessioni dirette tra città e quello di vettori operativi, ho votato a favore della proposta.
Subjecting acryloylfentanyl to control measures (A8-0284/2017 - Brice Hortefeux) IT
Sulla base della relazione di valutazione dei rischi, elaborata congiuntamente dall'Osservatorio delle droghe e delle tossicodipendenze (OEDT) e da Europol e pubblicata il 17 novembre 2016, l'acrilofentanil è una sostanza psicoattiva, ed è un oppioide sintetico la cui struttura è analoga al fentanil, sostanza controllata, comunemente utilizzata in medicina come complemento dell'anestesia generale in chirurgia e come antalgico. Nei 6 Stati membri in cui è stata individuata la presenza dell'acrilofentanil, si sono riscontrate 47 morti e 20 intossicazioni acute dovute a questa sostanza. Ho espresso quindi un voto favorevole all'approvazione della decisione di esecuzione del Consiglio, che sottopone questa sostanza tossica a misure di controllo e credo che l'acrilofentanil rappresenti un rischio sanitario e sociale. Infine, ribadisco che l'azione legislativa comunitaria debba porsi l'obiettivo di assicurare la continuità delle misure di controllo attraverso gli Stati membri, facilitando il flusso delle informazioni e la cooperazione sovranazionale in ambito socio-sanitario.
EU political relations with India (A8-0242/2017 - Cristian Dan Preda) IT
La relazione ritiene che relazioni politiche più solide tra l'UE e l'India potrebbero contribuire in maniera positiva alla promozione della cooperazione regionale e internazionale per affrontare le sfide globali che il mondo ci pone, come, ad esempio, le tensioni in materia di sicurezza, l'inosservanza del diritto internazionale, il terrorismo, l'estremismo e la radicalizzazione, la criminalità organizzata transnazionale e la corruzione, la migrazione irregolare e il traffico di esseri umani, gli effetti dei cambiamenti climatici, la povertà, la disuguaglianza e la violazione dei diritti umani.Inoltre, i due partner hanno già interessi comuni e forti legami politici, economici, sociali e culturali fondati sui valori condivisi della democrazia, del rispetto dei diritti umani e del pluralismo. Proprio perché credo che il partenariato tra l'UE e l'India non abbia ancora realizzato il suo pieno potenziale e che i due partner dovrebbero intrattenere un rapporto più dinamico e proficuo per affrontare le sfide sopra descritte, ho votato a favore della proposta.
Mobilisation of the EU Solidarity Fund to provide assistance to Italy (A8-0280/2017 - Giovanni La Via) IT
Tra il 2016 ed il 2017 il centro Italia è stato colpito da una serie di scosse sismiche, spesso seguite da sciami sismici che hanno portato alla morte di 333 persone, a 30 mila persone bisognose di assistenza, con forti danni alle infrastrutture, alle attività produttive ed al turismo. Per aiutare queste persone, fornendo misure provvisorie di alloggio, per ripristinare la funzionalità delle infrastrutture e per aiutare a coprire i costi dei servizi di soccorso, la Commissione ha deciso di mobilitare il Fondo di solidarietà dell'Unione europea (FSUE), istituito dall'UE per rispondere alle grandi calamità naturali che colpiscono le sue regioni. La Commissione ha già stanziato, in qualità di versamento di anticipo, la somma di 30 000 000 EUR, l'importo massimo possibile secondo le disposizioni del regolamento FSUE portando l'importo totale degli aiuti proposti dalla Commissione a 1 196 797 579 EUR. Non potevo esimermi dal votare a favore dell'approvazione della proposta di decisione della Commissione che comporta la mobilitazione di un importo senza precedenti per un singolo paese, in segno della solidarietà europea verso le regioni italiane colpite. Colgo l'occasione per esprimere la mia vicinanza a tutti i miei connazionali che continuano a soffrire gli effetti di queste catastrofi naturali.
Draft amending budget No 4/2017 accompanying the proposal to mobilise the EU Solidarity Fund to provide assistance to Italy (A8-0281/2017 - Jens Geier) IT
Per rendere operativa la proposta di mobilitazione del Fondo di solidarietà dell'Unione europea per fornire assistenza all'Italia, è necessario provvedere a una modifica del bilancio 2017 e a un progetto di bilancio rettificativo (n. 4/2017), per aumentare di 1 166 797 579 EUR la dotazione dell'articolo 13 06 01 "Assistere gli Stati membri colpiti da catastrofi naturali gravi aventi serie ripercussioni sulle condizioni di vita, sull'ambiente o sull'economia". La Commissione è vicina all'Italia e lo ha dimostrato provvedendo a una seconda mobilitazione nel 2017 e a stanziare il maggiore importo che sia mai stato mobilitato a titolo del FSUE, che nei suoi 15 anni di attività ha stanziato in totale oltre 5 miliardi di Euro. Del resto gli sforzi e le sofferenze che i miei connazionali hanno subito, e continuano a subire, a causa degli eventi sismici sopravvenuti dal 2016, sono veramente inconsueti ed i danni causati sono stati di vasta portata. Anche in questo caso, ho votato in maniera favorevole alla rettifica del bilancio e spero che vengano fatti tutti gli sforzi possibili per usufruire di questi fondi nel minor tempo possibile per aiutare i cittadini e le attività produttive a risollevarsi e a ritornare alla loro vita normale quanto prima.
Mobilisation of the European Globalisation Adjustment Fund: application EGF/2017/002 FI Microsoft 2 (A8-0278/2017 - Petri Sarvamaa) IT
Reputo necessario che il Parlamento approvi questa proposta di mobilitazione del fondo di adeguamento alla globalizzazione al fine di fornire un sostegno adeguato alla Finlandia per il reinserimento professionale di lavoratori collocati in esubero presso Microsoft (Microsoft Mobile Oy) e gli 11 fornitori e produttori a valle. Il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione si pone l'obbiettivo di offrire sostegno ai lavoratori collocati in esubero e ai lavoratori autonomi la cui attività sia cessata in conseguenza di trasformazioni rilevanti della struttura del commercio mondiale dovute alla globalizzazione. Si tratta di uno strumento molto importante in grado di fornire un aiuto concreto a chi si trova in difficoltà. In particolare, il settore delle TIC (Tecnologie dell'informazione e della comunicazione) è uno dei settori industriali più vulnerabili alle trasformazioni dell'economia globale, a causa dell'elevata concorrenza, della rapidità del progresso tecnologico e delle innovazioni, nonché di fusioni, acquisizioni ed esternalizzazioni. La concorrenza tra lavoratori dell'UE e quelli di paesi terzi è serrata. Mi auguro che la mobilitazione del FEG, per un importo pari a 3 520 080 EUR, possa rivelarsi uno strumento decisivo per il sostegno a questi lavoratori e un valido aiuto per le società colpite dalla crisi del settore.
EU Emissions Trading System (EU ETS): continuing current limitations of scope for aviation activities and preparing to implement a global market-based measure from 2021 (A8-0258/2017 - Julie Girling) IT
Circa l'1,3% delle emissioni globali di CO2 sono causate dal trasporto aereo internazionale. Con la prevista crescita del traffico aereo nei prossimi tre decenni, le emissioni mondiali potrebbero aumentare ulteriormente del 300-700% entro il 2050 se non si adottano misure per limitarne l'aumento. A ottobre 2016 l'Organizzazione Internazionale dell'Aviazione Civile (ICAO) ha adottato la risoluzione 39-3 che introduce un sistema globale di compensazione e riduzione del carbonio per il trasporto aereo internazionale (CORSIA). Secondo questo sistema, gli operatori aerei con un eccesso di emissioni dovranno acquistare le compensazioni per conseguire la neutralità in termini di emissioni di carbonio a partire dal 2021. Dal 2008 l'UE ha adottato una normativa per estendere il sistema di scambio di quote di emissioni (EU ETS) alle emissioni dei voli dello Spazio economico europeo. A causa delle diffidenze e delle preoccupazioni di alcuni paesi terzi, l'UE ha deciso di limitare temporaneamente l'ambito di applicazione del sistema EU ETS ai voli all'interno del SEE fino al 2016, esonerando dunque all'acquisto degli ETS per i voli intercontinentali. Ho votato a favore della proposta poiché ritengo opportuno il mantenimento dei limiti attuali e auspico che il sistema CORSIA diventi operativo nel più breve tempo possibile.
Inclusion of greenhouse gas emissions and removals from land use, land use change and forestry into the 2030 climate and energy framework (A8-0262/2017 - Norbert Lins) IT
A Parigi nel dicembre 2015 è stato raggiunto uno storico accordo globale sul clima, giuridicamente vincolante, per limitare il riscaldamento globale. Anche il Consiglio europeo, nel 2014, ha stabilito gli obiettivi dell'UE in materia di clima ed energia per il periodo fino al 2030 (-40% delle emissioni di gas a effetto serra rispetto al 1990). All'interno di questo quadro generale si deve considerare l'apporto al sistema dell'uso del suolo, i cambiamenti di uso del suolo e la silvicoltura (LULUCF). Nel 2012 il settore LULUCF ha rappresentato un assorbimento netto di circa 303 milioni di tonnellate di CO2 in tutta l'UE, equivalenti a circa il 9% delle emissioni provenienti da altri settori. Secondo questa proposta, i Paesi devono compensare le emissioni prodotte dalle foreste con la capacità di assorbimento delle stesse foreste, delle colture e dei pascoli. Grazie a questa proposta di regolamento, il settore LULUCF verrebbe incluso nel quadro della politica climatica dell'UE a partire dal 2021. Ho votato a favore della disposizione perché ritengo che, al di là delle inevitabili sfide da affrontare, il settore LULUCF possa svolgere un ruolo chiave nella lotta contro i cambiamenti climatici.
Uniform format for residence permits for third country nationals (A8-0065/2017 - Jussi Halla-aho) IT
La proposta del relatore mira a garantire un disegno uniforme e alcuni elementi di sicurezza standard per i permessi di soggiorno rilasciati ai cittadini di paesi terzi, cui poter aggiungere degli elementi facoltativi. Non si tende dunque ad armonizzare il permesso di soggiorno ma di armonizzare il sistema. Grazie a questo passo avanti, si consentirà alle guardie di frontiera ed alle altre autorità competenti di svolgere i loro compiti al meglio e ciò garantirà più sicurezza ai cittadini UE e a chi vi risiede legalmente. Credo che l'armonizzazione, in questa materia come in altre, sia di fondamentale importanza per un sistema come l'UE, in cui sono presenti 28 Stati membri con sistemi diversi. Ho dunque votato a favore della disposizione.
Objection pursuant to Rule 105: Commission delegated regulation of 2 June 2017 supplementing Regulation (EU) No 609/2013 of the European Parliament and of the Council as regards the specific compositional and information requirements for total diet replacement for weight control (B8-0497/2017) IT
Questo regolamento ha un contenuto altamente tecnico ma i suoi impatti hanno un effetto concreto nella vita di ogni giorno. I sostituti dell'intera razione alimentare giornaliera per il controllo del peso hanno infatti un grande impatto nella lotta ai disturbi alimentari come l'obesità, che in alcuni casi può comportare anche ulteriori patologie, come ad esempio il diabete di tipo 2. Si sostiene che il regolamento delegato della Commissione a tal riguardo non tenga conto delle implicazioni pratiche e tecnologiche dei criteri di composizione proposti. Infatti, l'adozione dei criteri della Commissione metterebbe a disposizione dei consumatori prodotti con standard inferiori, in quantità minori, con una minor durata di conservazione e a prezzi più elevati. Inoltre, a seguito di queste ricadute negative, i cittadini correrebbero il rischio di affidarsi all'acquisto di prodotti, disponibili su internet e prodotti nei paesi terzi, le cui informazioni potrebbero rivelarsi non sicuri e con informazioni ingannevoli. Per questo motivo, votando a favore dell'obiezione, chiedo alla Commissione di effettuare studi di fattibilità a tal riguardo e di presentare un nuovo atto delegato che tenga conto delle implicazioni pratiche e tecnologiche dei criteri proposti.
Objection pursuant to Rule 106: draft Commission implementing decision authorising the placing on the market of products containing, consisting of, or produced from genetically modified soybean DAS- 68416-4 (B8-0498/2017) IT
Il 25 gennaio 2011, la Dow Agro Sciences Europe ha presentato all'autorità nazionale competente dei Paesi Bassi una domanda di immissione sul mercato di alimenti, ingredienti alimentari e mangimi contenenti, costituiti od ottenuti a partire da soia geneticamente modificata DAS-68416-4. Il 26 gennaio 2017 l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha espresso parere favorevole alla richiesta. Tuttavia, già durante il periodo di consultazione di tre mesi, gli Stati membri hanno presentato numerose osservazioni critiche: che la domanda attuale e i dati presentati relativamente alla valutazione del rischio non forniscono informazioni sufficienti per escludere in maniera inequivocabile effetti nocivi sulla salute animale e umana, che i dati forniti dal richiedente non sono sufficienti a completare la valutazione della domanda e che studi limitati rendono difficile effettuare una valutazione completa del rischio. Ritengo che al momento non vi siano informazioni adeguate riguardo il DAS-68416-4 per garantire un'effettiva tutela della salute dei cittadini europei. Pertanto, voto a favore dell'obiezione sollevata e auspico che la Commissione possa recuperare informazioni più dettagliate riguardo agli eventuali rischi per la salute legati al DAS-68416-4.
Objection pursuant to Rule 106: draft Commission implementing Regulation amending Commission implementing Regulation (EU) 2016/6 as regards feed and food subjected to special conditions governing the import of feed and food originating in or consigned from Japan following the accident at the Fukushima nuclear power station (B8-0502/2017) IT
Con tale modifica, la Commissione punta a restringere la categoria degli alimenti per animali e dei prodotti alimentari soggetti alle condizioni speciali poiché originari del Giappone o da esso provenienti, a seguito dell'incidente alla centrale nucleare di Fukushima. In altre parole, si corre il rischio che meno prodotti importati dal Giappone siano accompagnati dalla dichiarazione valida delle autorità giapponesi attestante la loro conformità ai limiti massimi di contaminazione in vigore in Giappone. Tra i prodotti che sarebbero esenti da questa dichiarazione, rientrerebbero, tra gli altri, il riso e delle qualità di pesci, come il tonno rosso dell'Atlantico e del Pacifico e lo sgombro, crostacei come le aragoste e i gamberi, e molluschi, come le vongole e le cozze. La sicurezza alimentare dei consumatori europei è importantissima e dev'essere tutelata e difesa dalle Istituzioni europee. Pertanto, ho votato a favore dell'obiezione, chiedendo alla Commissione di ritirare il progetto di regolamento di esecuzione e di presentare al comitato un nuovo progetto entro la fine del 2017 al più tardi.
Draft amending budget No 3/2017: budgetary resources of the Youth Employment Initiative; establishment plans of ACER and SESAR2 (A8-0282/2017 - Jens Geier) IT
Il progetto di bilancio rettificativo (PBR) n. 3 per l'esercizio 2017 ha una doppia finalità. Da un lato, propone di assegnare stanziamenti di impegno supplementari per 500 milioni di euro all'Iniziativa a favore dell'occupazione giovanile (YEI), esortando la Commissione ad usare pienamente questo mezzo miliardo di euro entro la fine del 2017. Dall'altro, mira a modificare le tabelle dell'organico dell'agenzia decentralizzata ACER e dell'impresa comune SESAR2, senza modificare il bilancio globale o il numero totale di posti. L'Iniziativa per l'occupazione giovanile è stata avviata nel 2013 per sostenere i giovani senza istruzione, occupazione o formazione di età inferiore a 25 anni residenti in regioni in cui la disoccupazione giovanile nel 2012 superava il 25%.Secondo i dati del 2016 della Commissione, dall'inizio dell'iniziativa è stato fornito un sostegno diretto a oltre 1,4 milioni di giovani in tutta l'UE. In Italia, dal 2014 al 2016, più di 700 000 giovani hanno firmato il "patto di attivazione" del programma. Ho votato a favore di questa proposta sperando che possa contribuire a risolvere il problema della disoccupazione giovanile che affligge molti cittadini europei ed italiani. Spero che quanti più giovani europei possano avvertire gli effetti di questi ulteriori stanziamenti di bilancio.
Arms export: implementation of Common Position 2008/944/CFSP (A8-0264/2017 - Bodil Valero) IT
Il testo del relatore tratta un argomento molto delicato, quale il commercio legale di armi, inserendo un'ampia serie di disposizioni che, a mio avviso, dovevano essere trattate separatamente. Il testo infatti unisce, tra gli altri, l'invito all'Alto Rappresentante a porre in atto un embargo sulle armi all'Arabia Saudita, la creazione di un meccanismo di sanzioni per gli Stati membri che non rispettano la posizione comune dell'UE sul controllo delle esportazioni di armi, la creazione di un'autorità per il controllo delle armi, l'inclusione dei droni armati nei regimi di controllo delle armi, l'ampliamento dell'elenco dei criteri delle esportazioni di armi. Credo che dobbiamo anche tenere in considerazione che i 28 Stati membri dell'UE nel loro complesso rappresentano il secondo maggiore fornitore di armi del mondo (26% del totale mondiale di esportazioni di armi), dopo gli Stati Uniti (33%) e prima della Russia (23%), e non vorrei che le industrie del settore potessero subire eccessive conseguenze negative dall'approvazione di questa disposizione. Pertanto, ho preferito astenermi, ritenendo che i vari contenuti della normativa debbano essere analizzati in modo più specifico, separato ed approfondito.
EU political relations with Latin America (A8-0268/2017 - Javi López) IT
La relazione sottolinea come il nuovo scenario geopolitico rafforzi la regione ALC (regione dell'America latina e dei Caraibi) quale priorità e opportunità strategica della politica estera dell'UE, poiché entrambe le regioni hanno una visione comune del mondo basata sul multilateralismo, sul dialogo, sulla sostenibilità, sullo stato di diritto, sul rispetto dei diritti umani e su società aperte e inclusive. La relazione chiede inoltre di rafforzare il coordinamento degli accordi, delle azioni di cooperazione e dei contatti politici ad alto livello. L'aumento delle relazioni politiche è tanto più importante tenendo in considerazione la situazione economica negativa che i paesi della regione ALC stanno passando, la presenza sempre maggiore di Stati asiatici alla ricerca di partenariati economici nella regione e l'importanza della partecipazione UE nella regione, dato che è la principale fonte di assistenza allo sviluppo. Ho votato a favore della disposizione poiché penso che una maggiore cooperazione tra le due regioni, che unitamente rappresentano circa il 25% del PIL mondiale, possa contribuire efficacemente al consolidamento della crescita economica tramite politiche di sviluppo socioeconomico sostenibile, garantendo nel contempo inclusione sociale, libertà civili, diritti umani e riduzione della povertà.
Corruption and human rights in third countries (A8-0246/2017 - Petras Auštrevičius) IT
La corruzione è un fenomeno complesso, interconnesso e trasversale che ostacola lo sviluppo politico, economico e sociale e alimenta la criminalità internazionale, terrorismo compreso. Dato che la corruzione travalica i confini nazionali, è necessario intraprendere un'azione collettiva a livello nazionale e internazionale per prevenire e combattere questo fenomeno. Per combattere la corruzione in maniera efficace è importante portare avanti un approccio di partenariato tra i settori pubblico (tra i suoi vari livelli di governo) e privato, incluse le organizzazioni della società civile. Spesso, nei paesi terzi, i membri di queste organizzazioni subiscono persecuzioni, minacce, intimidazioni e ritorsioni. Dovrebbero essere adottate, a tal riguardo, tutte le misure necessarie a garantire l'integrità fisica e psicologica di queste persone e provvedere a indagini accurate e imparziali, per consegnare i responsabili alla giustizia conformemente alle norme internazionali. Dal canto suo, l'UE deve intensificare il ricorso agli strumenti internazionali per aumentare la trasparenza nei settori economici che maggiormente si prestano alla corruzione e deve inoltre raggiungere decisioni comuni sulle buone pratiche e sulle politiche adatte alla situazione specifica di ogni regione. Ho votato a favore di questa disposizione sperando che possa portare effetti concreti nella lotta alla corruzione internazionale.
Request for the waiver of the immunity of Marie-Christine Boutonnet (A8-0259/2017 - Heidi Hautala) IT
Il 14 aprile 2017 il ministero della Giustizia francese ha trasmesso la richiesta, presentata dal Procuratore generale della Corte d'appello francese, di revocare l'immunità parlamentare di Marie-Christine Boutonnet, in relazione a una presunzione di reato di appropriazione indebita, riguardo ai fondi ricevuti a titolo del contratto di uno specifico assistente parlamentare. Ai sensi dell'articolo 9, paragrafo 3, del regolamento, la commissione giuridica raccomanda che il Parlamento europeo revochi l'immunità parlamentare dell'on. Marie-Christine Boutonnet. Ho votato a favore della revoca dell'immunità affinché le autorità francesi possano procedere alla verifica della sussistenza o meno dell'appropriazione indebita. Ad ogni modo, vorrei sottolineare che il mio voto a favore di tale revoca non comporta un giudizio in merito alla colpevolezza o all'innocenza del deputato.
Nominal composition of the special committee on terrorism IT
Durante la seduta plenaria di luglio 2017, il Parlamento europeo ha istituito la commissione speciale sulla lotta al terrorismo. La commissione speciale è composta da 30 deputati e ha un mandato di 12 mesi, che può essere prolungato, a decorrere dalla data della riunione costitutiva. I compiti della commissione speciale riguardano l'analisi e la valutazione della portata della minaccia terroristica sul territorio europeo e l'esame degli eventuali errori e le mancanze potenziali, che hanno reso possibile il verificarsi dei recenti attacchi terroristici negli Stati membri. Oggi si è provveduto a nominare i componenti della commissione speciale. Auguro buon lavoro ai miei colleghi della commissione speciale, sperando che il loro sforzo nel perseguimento dell'interesse comune europeo, possa avere gli effetti da noi tutti desiderati. Colgo l'occasione per esprimere la mia vicinanza a tutte le famiglie delle vittime del terrorismo con la speranza che, anche grazie al lavoro della commissione speciale e a un comune sforzo congiunto, l'UE e i suoi Stati membri, agiscano in sinergia per prevenire ulteriori attacchi. Ho votato a favore della nomina dei componenti della commissione speciale.
EU-Iceland Agreement on the protection of geographical indications for agricultural products and foodstuffs (A8-0254/2017 - David Borrelli) IT
La presente raccomandazione invita il Parlamento europeo, ai sensi dell'articolo 218, paragrafo 6, del TFUE, ad approvare la conclusione dell'accordo sulla protezione delle indicazioni geografiche dei prodotti agricoli e alimentari, tra l'Unione europea e l'Islanda. In particolare, l'articolo 19 dell'accordo SEE (Spazio Economico Europeo) prevede che le parti si impegnino a promuovere il commercio di prodotti con indicazioni geografiche (IG) e che tutti i 150 prodotti alimentari con indicazioni geografiche dell'UE siano protetti in Islanda. Dato che l'accordo si inserisce nella strategia globale dell'UE di promuovere la produzione e il consumo dei prodotti dell'UE con indicazioni geografiche e che manifesta l'interesse di entrambe le parti, a promuovere e sviluppare il commercio di prodotti agricoli di qualità, ho deciso di votare a favore dell'accordo. Mi auguro che, durante la fase di implementazione dell'accordo venga assicurata ai consumatori la piena trasparenza delle informazioni sui prodotti e vengano valorizzate al massimo, le eccellenze alimentari europee.
EU-Iceland Agreement concerning additional trade preferences in agricultural products (A8-0256/2017 - David Borrelli) IT
La presente raccomandazione invita il Parlamento europeo, ai sensi dell'articolo 218, paragrafo 6, del TFUE, ad approvare la conclusione dell'accordo sulla concessione di preferenze commerciali supplementari per i prodotti agricoli tra l'Unione europea e l'Islanda. In particolare, l'articolo 19 dell'accordo SEE (Spazio Economico Europeo) prevede che, ogni due anni, le parti procedano al riesame degli scambi di prodotti agricoli. Con l'ultimo ciclo di negoziati si è puntato ad estendere gli attuali contingenti tariffari, aprendone di nuovi per altri prodotti agricoli. Grazie ai negoziati, quasi il 90% dei prodotti agricoli dell'UE avrà accesso in franchigia doganale al mercato islandese e quasi tutti questi prodotti, saranno esenti da dazi doganali. Considerando che i principali prodotti esportati dall'UE sono quelli ortofrutticoli e i cereali, che attualmente godono di un ampio accesso in franchigia doganale al mercato islandese, e considerando che l'UE possa trarre vantaggio dall'accordo, ho deciso di votare a favore. Anche in questo caso, mi auguro che vi sia un sistema di monitoraggio adeguato che possa garantire il funzionamento dell'accordo ed evitare eventuali distorsioni commerciali.
Implementation of the Mediation Directive (A8-0238/2017 - Kostas Chrysogonos) IT
La relazione riguarda l'attuazione della direttiva sulla mediazione che ha l'obiettivo di promuovere la composizione amichevole delle controversie e di facilitare l'accesso a questi strumenti, garantendo un'equilibrata relazione tra mediazione e procedimento giudiziario. Il relatore pone l'attenzione al rischio, che le parti più deboli del procedimento, possano sentirsi private del loro diritto a una decisione giudiziaria indipendente, o possano esserlo effettivamente. Per questo motivo viene proposta l'introduzione di strumenti per far comprendere alle parti più deboli i propri diritti legali e per arginare il ricorso delle parti più potenti, allo strumento della mediazione, solo per migliorare la loro posizione giuridica rispetto alle altre parti o solo per ovviare ai loro obblighi legali. Si deve inoltre far sì, che le parti esercitino pienamente il loro diritto di accesso al sistema giudiziario. Visto che la mediazione può contribuire alla crescita economica e a migliorare l'efficienza del sistema giudiziario, agevolando la composizione delle controversie e garantendo la fiducia necessaria per favorire l'attività economica, ho votato a favore del testo.
The functioning of franchising in the retail sector (A8-0199/2017 - Dennis de Jong) IT
Già nel 2013, il Parlamento aveva accolto positivamente il franchising, quale modello per sostenere la nuova imprenditoria e la proprietà di piccole imprese, sottolineando la necessità di miglioramenti al sistema. Tuttavia, questo modello è ancora scarsamente presente a livello UE e all'interno degli Stati membri, vi sono legislazioni differenti che impediscono lo sviluppo di reti transfrontaliere. La relazione chiede alla Commissione ed agli Stati membri, di incoraggiare il dialogo tra franchisor e franchisee, per sviluppare lo scambio di best practices e rafforzare gli strumenti di autoregolamentazione. Ritengo, che il franchising possa contribuire a completare il mercato unico, del settore del commercio ed è per questo motivo, che ho votato a favore della disposizione. Auspico inoltre, che il compromesso raggiunto, possa rappresentare una solida base per l'ulteriore sviluppo del franchising, sicuro che l'UE risentirà degli effetti economici positivi, messi in moto dal provvedimento.
A Space Strategy for Europe (A8-0250/2017 - Constanze Krehl) IT
Ad un primo sguardo, lo spazio potrebbe sembrare un ambito slegato dai problemi e dalle questioni di ogni giorno. Tuttavia, facendo una analisi più approfondita, ci si accorge che quest'ambito, unitamente alle sue innovazioni tecnologiche, è strettamente collegato a questioni come i trasporti, la politica marittima, la sicurezza e il controllo dei flussi migratori, grazie al monitoraggio satellitare che fornisce una connettività ininterrotta, anche nelle aree geografiche più isolate. Le innovazioni spaziali possono contribuire inoltre alla lotta ai cambiamenti climatici. Per tutti questi motivi, la relazione chiede alla Commissione, di attuare una strategia di comunicazione completa, volta ad illustrare i vantaggi delle tecnologie spaziali per la vita dei cittadini e delle imprese. Inoltre, chiede lo stanziamento di fondi all'interno del prossimo bilancio UE, volti a garantire lo sviluppo del settore, la continuità e la futura evoluzione dei programmi Galileo e Copernico, pur richiedendo la ridefinizione della governance spaziale, per assicurare l'efficienza del sistema. Sono sicuro delle potenzialità e dei benefici che la strategia spaziale per l'Europa apporta e continuerà ad apportare allo sviluppo della società europea nel suo complesso. Pertanto, ho votato a favore della proposta.
Academic further and distance education as part of the European lifelong learning strategy (A8-0252/2017 - Milan Zver) IT
In una società sempre più composita e strutturata come quella europea, la formazione gioca un ruolo fondamentale e necessita di essere flessibile, accessibile e di adattarsi ai mutamenti economici e sociali. Per questo motivo, la relazione chiede di continuare a puntare sul sistema della formazione continua degli attori interni ed esterni al settore, e sul potenziamento del sistema di e-learning, che contribuisce a ridurre gli ostacoli ed ad agevolare la partecipazione delle persone più svantaggiate. Tramite questi interventi si potrebbe ridurre non solo l'abbandono scolastico, ma anche la disoccupazione, dato che il mondo del lavoro richiede competenze sempre più specifiche. La proposta chiede inoltre, che gli Stati membri sviluppino sinergie e garantiscano un approccio globale alla formazione, provvedendo ad un maggiore riconoscimento, nazionale ed internazionale, dei percorsi formativi formali ed informali. Infine, si riconosce l'importanza per l'UE, di sviluppare una piattaforma digitale unica, per agevolare la digitalizzazione dell'istruzione e garantire la qualità dei servizi offerti. Ho votato a favore della proposta, per dare un contributo alla valorizzazione del sistema di formazione continua.
Repeal of obsolete regulations with regard to inland waterway and road haulage sectors (A8-0228/2017 - Karima Delli) IT
Da aprile 2016, le Istituzioni europee, hanno intrapreso uno sforzo comune, per semplificare la legislazione europea e per abrogare la legislazione obsoleta. Stavolta si richiede di abrogare alcuni regolamenti, in materia di trasporto delle merci su strada. Nello specifico, si vuole abrogare il regolamento (CEE) n. 1101/89, sulla navigazione interna per le flotte operanti tra Belgio, Germania, Francia, Lussemburgo, Paesi Bassi e Austria, che ha smesso di produrre effetti dal 1999; il regolamento (CE) n. 2888/2000 sulla ripartizione dei contingenti per automezzi pesanti tra gli Stati membri, poiché dal 2005 tale ripartizione non è più richiesta; il regolamento (CE) n. 685/2001 che regolava la materia del trasporto su strada e del trasporto combinato con la Bulgaria e la Romania nel periodo precedente alla loro adesione all'UE. Accolgo con favore qualsiasi tentativo di semplificazione del sistema UE e per questo motivo, ho votato a favore dell'abrogazione di questi 3 regolamenti, che hanno perso da tempo la loro utilità.
Promotion of internet connectivity in local communities (A8-0181/2017 - Carlos Zorrinho) IT
L'iniziativa WiFi4EU è una proposta che contribuisce allo sviluppo di una società digitale europea maggiormente inclusiva. A questo proposito, l'iniziativa si propone di dotare entro il 2020, ogni paese e città europei, di un accesso gratuito a Internet, senza fili, nei principali punti di aggregazione pubblica. L'accesso universale permetterà di migliorare gli ecosistemi digitali locali, rafforzare il legame tra l'UE e suoi cittadini e di creare opportunità per lo sviluppo delle reti di nuova generazione. La relazione sottolinea, tra gli altri, i principi di accesso universale, gratuito e senza restrizione ai servizi di banda larga ad alta velocità; di un sistema di autenticazione valido in tutto il territorio dell'Unione europea; dell'equilibrio geografico nell'accesso alle risorse; della lotta all'esclusione e promozione della coesione territoriale. Ho votato a favore della proposta, perché spero che l'iniziativa WiFi4EU, possa riuscire a collegare sempre meglio i cittadini dell'UE e a apportare sostanziali benefici, alla qualità delle loro vite.
Measures to safeguard the security of gas supply (A8-0310/2016 - Jerzy Buzek) IT
Al momento la materia della sicurezza dell'approvvigionamento di gas è regolata dal regolamento 994/2010. La relazione riconosce che l'approccio a livello nazionale si è rivelato insufficiente per far fronte integralmente alle disparità regionali e al carattere transfrontaliero dell'approvvigionamento di gas e che è quindi necessario rafforzare i meccanismi basati sul principio di solidarietà in risposta alle perturbazioni dell'approvvigionamento. La relazione ritiene che per eliminare ulteriormente le barriere esistenti tra gli Stati membri, ridurre i costi di prevenzione e massimizzare l'efficacia della mitigazione è necessario un aumento della cooperazione, del coordinamento e della trasparenza, soprattutto in considerazione dell'integrazione attualmente in corso dei mercati del gas dell'UE nonché dell'approccio per corridoi all'approvvigionamento di gas e dell'inversione dei flussi in Europa. In gioco c'è la sicurezza complessiva, la competitività economica e la crescita dell'UE, nonché nuove possibilità di occupazione per i nostri cittadini. La questione in esame, inoltre, è importante per l'ambiziosa politica climatica e per le relazioni con i nostri paesi vicini. Per tutto ciò, ho votato a favore del provvedimento.
EU accession to the Council of Europe Convention on preventing and combating violence against women and domestic violence (A8-0266/2017 - Christine Revault d'Allonnes Bonnefoy, Anna Maria Corazza Bildt) IT
La relazione auspica l'adesione dell'UE alla Convenzione di Istanbul, il primo strumento giuridicamente vincolante per prevenire e combattere la violenza nei confronti delle donne. Riconosco certamente l'importanza della Convenzione, che tratta di argomenti importanti quali la prevenzione della violenza, la lotta contro la discriminazione, misure di diritto penale per combattere l'impunità, la protezione delle vittime, una migliore raccolta di dati e programmi di sensibilizzazione. Ricordo inoltre che l'Italia ha ratificato la convenzione, che è entrata in vigore il primo agosto 2014. Tuttavia, sono a conoscenza del fatto che molti Stati membri dell'UE hanno apposto riserve ed obiezioni al testo e molti di essi non hanno nemmeno provveduto alla ratifica della Convenzione. In un dibattito del genere, non dobbiamo tralasciare il fatto che l'UE riunisce tradizioni e sensibilità differenti e la sua forza sta proprio nella valorizzazione delle diverse sensibilità valoriali e culturali. Inoltre, la Convenzione va a toccare temi etici molto delicati. Pertanto, ho preferito astenermi.
Impact of international trade and EU’s trade policies on global value chains (A8-0269/2017 - Maria Arena) IT
La relazione si propone di fare un'analisi di tutte le problematiche e delle opportunità sociali ed economiche collegate allo sviluppo della catena globale del valore nel commercio internazionale. Nell'elaborazione del testo finale, vi è stata l'esigenza di combinare gli aspetti incentrati sui diritti umani e sociali, con quelli legati ai temi commerciali. Se da una parte, si fa riferimento al multilateralismo, all'uguaglianza di genere, al rispetto dei diritti umani e dei lavoratori ed alla tutela dell'ambiente, nella sua parte più concreta il testo fa riferimento all'importanza della competitività europea, delle iniziative del settore privato, del supporto alle Piccole e Medie Imprese, della reindustrializzazione europea, della tutela del consumatore e della necessità di adottare una normativa in materia di etichettatura dell'origine dei prodotti che entrano nel mercato dell'UE o, quanto meno, della proposta di norme che garantiscano l'effettiva tracciabilità dei prodotti. Ritengo che, l'UE, nell'ambito delle relazioni economiche internazionali, debba perseguire qualsiasi opportunità che le permetta di trarre vantaggio dalle opportunità che si presentano. Per questo motivo, ho votato a favore del testo.
Towards an EU strategy for international cultural relations (A8-0220/2017 - Elmar Brok, Silvia Costa) IT
Ho votato a favore della presente relazione che si impegna a promuovere i diritti culturali come parte integrante dei diritti umani fondamentali e a considerare la cultura per il suo valore intrinseco come quarto pilastro autonomo e trasversale dello sviluppo sostenibile unitamente alle dimensioni sociale, economica e ambientale. In quanto Italiano non posso non riconoscere nelle relazioni culturali internazionali un volano straordinario per promuovere il "soft power " dell'UE.
Mobilisation of the European Globalisation Adjustment Fund: application EGF/2017/001 ES/Castilla y León mining (A8-0248/2017 - Monika Vana) IT
Il 20 gennaio 2017, la Spagna ha presentato una domanda di mobilitazione del FEG, per erogare un contributo finanziario di 1 002 264 EURO, in relazione agli esuberi che hanno colpito duramente la regione di Castilla y León. La Spagna ha inoltre deciso, di offrire servizi personalizzati ,cofinanziati dal FEG, anche a 125 giovani che non lavorano e non partecipano ad alcun ciclo di istruzione o formazione (NEET). Ho votato a favore della mobilitazione del FEG nei confronti della Spagna, con la convinzione che l'UE deve rappresentare un potente strumento di sostengo per i lavoratori colpiti dalla disoccupazione e che tutti insieme, possiamo rendere meno gravoso l'impegno per il rilancio economico dei settori colpiti dalla crisi.
Limitation periods for traffic accidents (A8-0206/2017 - Pavel Svoboda) IT
Le norme in materia di prescrizione per gli incidenti stradali, determinano il periodo di tempo a disposizione per presentare una richiesta di risarcimento, dinanzi all'autorità giudiziaria o ad altro organismo competente. Il mancato rispetto di tali norme, può pregiudicare la richiesta di risarcimento prima ancora, che sorgano questioni giuridiche sostanziali. Le norme in materia di prescrizione, variano fortemente tra gli Stati membri. La legislazione dell'UE non ha ancora armonizzato le norme in materia di prescrizione. La presente relazione, contiene una proposta di direttiva, per facilitare una maggiore convergenza, sul lungo termine, delle norme sulla prescrizione degli Stati membri. Pertanto, ritengo che, la complessità della situazione e le difficoltà incontrate dagli automobilisti, giustifichino l'armonizzazione delle norme relative agli incidenti stradali transfrontalieri.
Draft amending budget n° 2 to the General budget 2017 entering the surplus of the financial year 2016 (A8-0229/2017 - Jens Geier) IT
Il progetto di bilancio rettificativo (DAB) n. 2/2017 è inteso a introdurre l'eccedenza risultante dall'esecuzione del bilancio 2016 nel bilancio 2017. Il rimborso di bilancio, di 6,4 miliardi di euro dal 2016, deve essere restituito agli Stati membri attraverso una diminuzione dei loro contributi. Ho votato favorevolmente affinché gli Stati membri utilizzino i fondi rimasti del 2016, in particolar modo, per onorare i propri impegni assunti in relazione alla crisi dei rifugiati e al sostegno all'Italia e alla Grecia.
2016 Report on Montenegro (A8-0050/2017 - Charles Tannock) IT
Il Montenegro ha compiuto progressi costanti sulla via dell'adesione all'UE in relazione alle riforme sulle priorità chiave, richieste per l'avvio dei negoziati. Il Parlamento accoglie con favore i buoni progressi compiuti nel campo dell'energia e la nuova legge sull'ambiente. Ho votato a favore della presente relazione con la speranza che possa che il Montenegro possa continuare il suo percorso di avvicinamento all'UE.
Responsible ownership and care of equidae (A8-0014/2017 - Julie Girling) IT
Il settore equino all'interno dell'UE vale oltre 100 miliardi di euro all'anno. I circa 7 milioni di equidi presenti nell'UE svolgono ruoli estremamente vari e forniscono un considerevole contributo economico, ambientale e sociale. Dalle ricerche condotte da World Horse Welfare e dall'Eurogruppo per gli animali, emerge però, che nonostante il settore sia molto ampio, le criticità in materia di benessere sono simili. La relazione sottolinea che la responsabilità del proprietario e la cura degli equidi significa garantire adeguate condizioni di salute e benessere agli animali. Ho votato a favore di questa relazione perché ritengo che l'orientamento e la condivisione di buone pratiche possano portare a un cambiamento dal basso e fare la differenza nell'affrontare tali criticità.
Mercury (A8-0313/2016 - Stefan Eck) IT
La Convenzione di Minamata sul mercurio è stata concordata nel 2013, al fine di proteggere la salute umana e l'ambiente dagli effetti negativi di questa sostanza. Sebbene l'uso del mercurio è diminuito in modo significativo negli ultimi decenni, il mercurio rilasciato nell'aria, in acqua e nella terra rimane una grave minaccia per la salute umana e l'ambiente. Inoltre, il mercurio può viaggiare su lunghe distanze, il che lo rende un problema globale. È pertanto evidente che la ratifica della convenzione di Minamata sul mercurio, giuridicamente vincolante, che regolerà, tra l'altro, la fornitura, il commercio e l'uso di tale sostanza, rappresenta una necessità urgente. Si andranno ad eliminare alcune normative per quanto riguarda l'importazione e l'esportazione del mercurio, l'utilizzo di questa sostanza in alcuni processi industriali e per l'amalgama dentale. Per tutto ciò, ho votato a favore della presente relazione.
Long-term shareholder engagement and corporate governance statement (A8-0158/2015 - Sergio Gaetano Cofferati) IT
Ho votato a favore dell'accordo sulla direttiva per i diritti degli azionisti perché mira ad incoraggiare le grandi aziende europee a focalizzarsi sui risultati di lungo termine. Queste misure introdurranno il potere per gli azionisti di votare sulla politica aziendale per la remunerazione dei direttori d'azienda e faciliteranno l'identificazione degli azionisti da parte delle compagnie, facilitando quindi il dialogo tra di loro e, allo stesso tempo, rendendo più semplice per gli azionisti esercitare i propri diritti, incluso quello di partecipare e votare nelle assemblee generali. Ciò aiuterà a spingere gli investimenti verso un approccio orientato a più lungo termine e assicurerà maggiore trasparenza per le società quotate e per gli investitori. Grazie agli sforzi del Parlamento su questa direttiva, la Commissione europea ha inoltre proposto di presentare quanto prima una nuova proposta legislativa specifica per la trasparenza dei resoconti pubblici delle multinazionali sulla tassazione paese per paese.
EU-Lebanon Euro-Mediterranean Agreement (accession of Croatia) (A8-0027/2017 - Ramona Nicole Mănescu) IT
Ho votato a favore di questa proposta di risoluzione perché ritengo che l'adesione della Croazia all'accordo euromediterraneo UE-Libano costituisca un ulteriore passo in avanti nella realizzazione di una effettiva cooperazione tra tutti gli Stati che si affacciano nel Mare Nostrum.L'accordo prevede, tra gli altri, i seguenti elementi: un dialogo politico strutturato e programmato, la progressiva istituzione di una zona di libero scambio tra l'UE e il Libano per un periodo massimo di 12 anni, in conformità con le norme dell'OMC, nonché l'istituzione di un Consiglio di associazione e di una Commissione di associazione.Ritengo che il testo del protocollo di adesione della Croazia all'accordo euromediterraneo UE-Libano soddisfi le ambizioni sia dell'UE che della Croazia. Tale accordo comporterà l'incremento e la diversificazione degli scambi e degli investimenti da entrambe le parti, agirà come un fattore importante per lo sviluppo economico e sociale e contribuirà ad alleviare la povertà e a ridurre le disuguaglianze. Auspico una rapida e completa entrata in vigore di tale accordo.
EU-Liechtenstein Agreement on supplementary rules in relation to the instrument for financial support for external borders and visa (A8-0025/2017 - Josef Weidenholzer) IT
L'obiettivo principale dell'ISF - Frontiere e visti è quello di garantire un elevato livello di sicurezza nell'Unione facilitando i viaggi legittimi, attraverso un livello uniforme ed elevato di controllo delle frontiere esterne e il trattamento efficace dei visti Schengen.Nel 2014 il Parlamento europeo e il Consiglio hanno adottato lo strumento di sostegno finanziario per le frontiere esterne e i visti per il periodo 2014-2020. I finanziamenti per il periodo fino al 2020, ammontano a circa 2,8 miliardi di EUR. L'articolo 5, paragrafo 7, del regolamento (UE) n. 515/2014, prevede che i paesi associati partecipino a tale strumento.L'accordo UE-Liechtenstein ha lo scopo di definire il contributo del Liechtenstein al bilancio dell'Unione in relazione allo strumento sopracitato. Tale contributo ammonterà a circa 200.000 EUR all'anno. Ho votato a favore dell'approvazione dell'accordo.
Information exchange mechanism with regard to intergovernmental agreements and non-binding instruments in the field of energy (A8-0305/2016 - Zdzisław Krasnodębski) IT
L'elemento principale di una politica energetica di successo, come indicato nella comunicazione sull'Unione dell'energia, è l'accesso a un'energia sicura, sostenibile e a prezzi concorrenziali per tutti i cittadini europei.Le nuove norme, che impongono agli Stati membri UE di informare la Commissione europea della loro intenzione di negoziare accordi di fornitura di energia con paesi terzi, fanno parte del primo elemento del pacchetto legislativo "Unione dell'energia".Ho votato a favore della presente relazione perché ritengo che questo meccanismo contribuirà a garantire la sicurezza energetica degli Stati membri attraverso la creazione di meccanismi efficaci "ex ante", grazie ai quali la Commissione europea potrà verificare progetti di accordi sulle forniture di gas e petrolio nonché la loro conformità, sia con il diritto dell'Unione europea sia con le esigenze di sicurezza energetica.
Options for improving access to medicines (A8-0040/2017 - Soledad Cabezón Ruiz) IT
Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità l'accesso ai farmaci essenziali è parte del diritto alla salute. Tuttavia, ci sono notevoli discrepanze, all’interno dei Paesi dell'UE, nella vendita e nella disponibilità di farmaci innovativi. I prezzi dei nuovi medicinali nell'UE sono aumentati nel corso degli ultimi decenni al punto da diventare proibitivi per molti cittadini europei e minacciare la sostenibilità dei sistemi sanitari nazionali.Per contrastare l'aumento della spesa nel settore farmaceutico e risolvere le asimmetrie osservate nelle capacità di negoziazione sulla fissazione dei prezzi tra società farmaceutiche e Stati membri, sarebbe necessario rafforzare la cooperazione europea e adottare nuove misure a livello sia europeo sia nazionale. Pertanto, ritengo che sia necessaria una nuova direttiva sulla trasparenza, al fine di garantire controlli efficaci e una piena trasparenza delle procedure utilizzate per stabilire il prezzo e il rimborso dei medicinali negli Stati membri.
Implementation of the Creative Europe programme (A8-0030/2017 - Silvia Costa) IT
Il programma Europa creativa riunisce i programmi precedentemente separati "MEDIA e Cultura 2007-2013" e "MEDIA Mundus" e riguarda i settori culturali, creativi e audiovisivi.L'obiettivo della relazione è quello di valutare in che modo il programma realizzi i suoi obiettivi e in che modo esso venga attuato. Ritengo che maggiori sforzi andrebbero fatti per rafforzare le sinergie previste tra il programma Europa creativa e i diversi programmi pluriennali dell'UE quali Erasmus +, Orizzonte 2020 e i fondi strutturali.Occorre impegnarsi maggiormente anche per migliorare la conoscenza da parte dei cittadini in merito ad importanti iniziative quali le capitali europee della cultura, il marchio del patrimonio europeo e gli itinerari culturali europei del Consiglio d'Europa. Queste iniziative possono generare importanti ricadute sul territorio in termini di creazione di posti di lavoro e aumento dei flussi turistici.Per tutto ciò, ho votato a favore della presente relazione.
Common Commercial Policy in the context of wildlife sustainability imperatives (A8-0012/2017 - Emma McClarkin) IT
Il commercio illegale di specie selvatiche è la seconda minaccia più grave per la flora e la fauna a livello mondiale. È una delle attività illegali più redditizie, con un fatturato annuo stimato di 20 miliardi di EUR. Ciò rappresenta una minaccia crescente per elefanti, rinoceronti, anfibi, rettili e uccelli.Il Parlamento sta riflettendo sulla comunicazione adottata dalla Commissione, intitolata "Piano d'azione dell'UE contro il traffico illegale di specie selvatiche" al fine di combattere adeguatamente i reati contro le specie selvatiche all'interno dell'UE e per rafforzare il ruolo dell'UE nella lotta contro queste attività illecite a livello globale.Questa relazione sottolinea l'importanza e la necessità di utilizzare la politica commerciale dell'UE per affrontare questo problema. Ho votato a favore di questa relazione perché ritengo sia necessario fare tutto il possibile per affrontare queste pratiche illegali e assicurare che le generazioni future non siano private della bellezza e della diversità del nostro ambiente.
Combating terrorism (A8-0228/2016 - Monika Hohlmeier) IT
La proposta di direttiva mira ad aggiornare l'acquis comunitario in materia di diritto penale, in linea con le recenti sfide poste dagli attacchi terroristici transfrontalieri. In particolare, intende affrontare le minacce poste dal rientro dei "combattenti stranieri" (foreign fighters) e dei "lupi solitari", le cui azioni sono meno prevedibili rispetto a quelle dei gruppi terroristici organizzati.Le fattispecie incluse nella legislazione saranno puniti con almeno 15 anni di reclusione in tutta l'UE. La proposta si rivolge, inoltre, al contrasto della preoccupante crescente convergenza tra criminalità organizzata internazionale e il terrorismo. La distinzione fra reati legati al terrorismo e reati legati alla criminalità organizzata internazionale è sempre più complicata e artificiale, in quanto il nesso fra terrorismo e criminalità organizzata è in crescita.La lotta al terrorismo è una lotta globale che l'UE non può affrontare e vincere senza una profonda cooperazione tra gli Stati membri. Ho votato a favore della presente relazione al fine di dare una risposta concreta alla lotta al terrorismo.
Reinforcement of checks against relevant databases at external borders (A8-0218/2016 - Monica Macovei) IT
La presente relazione intende obbligare gli Stati membri a effettuare controlli sistematici sulle persone che godono del diritto di libera circolazione ai sensi del diritto dell'Unione, vale a dire, quando i cittadini europei attraversano la frontiera esterna (in entrata e in uscita) della zona Schengen.Tramite la consultazione di banche dati di documenti rubati o smarriti, del Sistema di informazione Schengen (SIS) e di altre banche dati europee, si potrà verificare che tali persone non rappresentino una minaccia per l'ordine pubblico e la sicurezza interna.Il nuovo regolamento, che modifica il Codice frontiere Schengen (SBC), è stato presentato dalla Commissione europea nel dicembre 2015. Ho votato a favore della presente relazione perché questa proposta è volta a migliorare la sicurezza nell'UE.
Possible evolutions of and adjustments to the current institutional set-up of the European Union (A8-0390/2016 - Guy Verhofstadt) IT
Il 60° anniversario del trattato di Roma, nel marzo di quest'anno, è il momento giusto per riflettere sul futuro dell'Unione europea.Il relatore ritiene che sia giunto il momento per una più ampia e profonda riflessione su come affrontare le carenze dell'UE, in termini di governance. L'UE dovrebbe modernizzarsi attraverso l'introduzione di nuovi strumenti e di una maggiore democratizzazione dei suoi processi decisionali. E' necessario procedere ad un'ampia riforma democratica attraverso una riflessione sul futuro dell'Europa mettendo al centro le esigenze e le speranze delle future generazioni di cittadini europei.Il "metodo dell'Unione" è l'unico metodo democratico che permette di legiferare e garantire il comune interesse europeo. Occorre rafforzare la politica estera rivedendo i nostri rapporti con la Russia e soprattutto risolvendo la crisi dei migranti. Possiamo avere un'Unione forte, potente e rispettata nel mondo e, allo stesso tempo, un'economia sociale e di mercato prospera. Per tutto ciò ho votato a favore.
Improving the functioning of the European Union building on the potential of the Lisbon Treaty (A8-0386/2016 - Mercedes Bresso, Elmar Brok) IT
Per far sì che l'UE aumenti la propria capacità di azione, per ristabilire la fiducia dei cittadini e per rendere l'economia della zona euro più resistente agli shock esterni, bisogna utilizzare in modo completo il Trattato di Lisbona. Ma per poter fare di più, l'Unione dovrebbe attuare una riforma profonda dei suoi sistemi decisionali.Questa relazione si concentra sulla valorizzazione del Trattato di Lisbona e di tutti gli strumenti esistenti e chiede anche che il Consiglio dei ministri dell'UE sia trasformato in una vera seconda camera e le sue configurazioni si trasformino in organi preparatori, che si passi al voto a maggioranza qualificata, ove possibile, al fine di evitare il blocco di importanti progetti legislativi e accelerare il processo decisionale.Infine, i relatori propongono che sia istituito un Consiglio dei ministri della Difesa permanente, allo scopo di coordinare le politiche di difesa degli Stati membri. L'Unione europea ha bisogno di adattarsi alle necessità del nostro tempo. Ciò significa affrontare le sfide democratiche, fornendo ai cittadini protezione sociale, fiscale e ambientale e definendo il loro diritto alla sicurezza.Ho votato a favore di questa relazione perché ritengo che il Trattato di Lisbona offra numerose possibilità, per rendere l'Unione europea più efficiente, responsabile e trasparente, bisogna aggiornarlo e trovare nuove soluzioni.
Budgetary capacity for the Eurozone (A8-0038/2017 - Reimer Böge, Pervenche Berès) IT
La risoluzione, propone di ravvicinare le economie della zona euro e renderle più resistenti agli shock esterni. La situazione economica attuale richiede una strategia d'investimento, parallelamente al risanamento e alla responsabilità di bilancio in conformità del quadro di governance economica definita in sede europea.Vi è la necessità, quindi, di creare una capacità di bilancio che si aggiunga agli attuali strumenti di finanziamento dell'Unione, all'interno del quadro giuridico UE, al fine di garantire uno sviluppo coerente tra gli Stati membri della zona euro e gli Stati membri che non vi appartengono. Per tutto ciò, il mio voto è favorevole.
European Cloud Initiative (A8-0006/2017 - Jerzy Buzek) IT
La presente relazione propone un'iniziativa europea per il cloud computing come mezzo per ottimizzare la condivisione dei dati, aumentarne la capacità di sfruttamento e garantirne un'utilizzazione più ampia, attraverso la ricerca del settore pubblico e privato, e anche come mezzo per sostenere le infrastrutture dedicate ai dati informatici.Per far ciò, la relazione propone un Cloud Open europeo, lo sviluppo di un'infrastruttura informatica europea su vasta scala ad alte prestazioni, un'iniziativa faro sulle tecnologie quantistiche e l'accesso alle infrastrutture attraverso tecnologie cloud.Ho votato a favore della relazione perché ritengo che tale iniziativa possa sostenere la migliore gestione della sicurezza informatica per i servizi di cloud nel quadro della direttiva sulla sicurezza delle reti e dell'informazione.
Investing in jobs and growth - maximising the contribution of European Structural and Investment Funds (A8-0385/2016 - Lambert van Nistelrooij) IT
I fondi dell'UE sono diventati sempre più importanti per la spesa pubblica in alcuni Stati membri. Una destinazione mirata e un più facile accesso dovrebbero massimizzare il loro impatto sulla creazione di occupazione e la crescita economica. Inoltre, una migliore comunicazione in merito all'impiego degli investimenti europei dovrebbe anche aumentare la visibilità dei progetti di successo che interessano positivamente le regioni e la vita dei cittadini europei.Ho votato a favore di questa relazione e auspico che la politica di coesione continui ad avere un certo grado di flessibilità, al fine di farsi carico delle necessità specifiche di ciascuna regione ed in particolare di quelle che presentano elevati tassi di disoccupazione giovanile.
Aviation Strategy for Europe (A8-0021/2017 - Pavel Telička) IT
Vista l'importanza strategica del settore dell'aviazione per l'economia dell'UE e le numerose sfide che essa deve affrontare, nel dicembre 2015 la Commissione europea ha adottato una nuova strategia per l'aviazione in Europa.L'obiettivo è quello di rafforzare la competitività e la sostenibilità del trasporto aereo e di aiutarlo ad affrontare la crescita del traffico e l'aumento della concorrenza, mantenendo nel contempo elevati gli standard di qualità e sicurezza.Ritengo che, la presente relazione costituisca un'opportunità per rafforzare ulteriormente l'impegno dell'Unione in favore di una strategia globale per l'aviazione.Inoltre, è stata sottolineata l'importanza di tenere in debita considerazione la condizione di insularità e le necessità collegate alla cosiddetta continuità territoriale nel trasporto aereo. Per tutto ciò, ho votato favorevolmente.
EU-Canada Comprehensive Economic and Trade Agreement (A8-0009/2017 - Artis Pabriks) IT
Si tratta di un accordo commerciale concluso dopo sette anni di trattative. Ritengo si tratti di un accordo bilanciato ed ambizioso anche se avrei preferito che fossero maggiori le produzioni italiane ad essere riconosciute come protette.Questo accordo offre numerose opportunità per ampliare le nostre esportazioni in Canada e sicuramente sarà destinato a rafforzare i legami commerciali fra le due parti. Il CETA contribuirà a generare quella crescita e quei posti di lavoro che sono tanto necessari, nel pieno rispetto delle rigorose norme europee.Per la prima volta l'Unione europea ha concluso un accordo di nuova generazione con un paese industrializzato che ha aperto le gare per l'assegnazione degli appalti pubblici anche a livello provinciale. Ho votato a favore di questo accordo commerciale ed economico.
EU-Canada Strategic Partnership Agreement (A8-0028/2017 - Charles Tannock) IT
L'accordo di partenariato strategico (APS) riafferma la cooperazione e i valori condivisi tra l'Unione europea e il Canada in settori quali la politica estera e di sicurezza, la lotta contro la criminalità organizzata e il terrorismo, lo sviluppo sostenibile, la ricerca e la cultura. Esso fornisce efficaci canali per rafforzare ed estendere la cooperazione e pone le basi per un'efficace cooperazione congiunta in ambiti multilaterali.In considerazione dei vantaggi strategici, politici ed economici derivanti dalla conclusione positiva di questo accordo di partenariato strategico do la mia approvazione votando a favore della proposta di raccomandazione.
EU-Mongolia Framework Agreement on Partnership and Cooperation (A8-0382/2016 - Helmut Scholz) IT
L'APC (quadro di partenariato e cooperazione) con la Mongolia, sostituisce l'attuale quadro giuridico costituito dall'accordo di cooperazione commerciale ed economico del 1993 tra la Comunità economica europea e la Mongolia.Sotto il profilo politico l'APC con la Mongolia costituisce un notevole progresso verso il consolidamento delle relazioni bilaterali, sulla base di valori universali condivisi come la democrazia e i diritti umani. L'accordo spiana la strada a una maggiore cooperazione politica, regionale e mondiale. Ho votato favorevolmente alla conclusione dell'accordo.
Agreement on Trade in Civil Aircraft (Product Coverage Annex) (A8-0007/2017 - Inmaculada Rodríguez-Piñero Fernández) IT
L'accordo relativo agli scambi di aeromobili civili (ACTA) elimina i dazi all'importazione su tutti gli aeromobili diversi da quelli militari e su tutti gli altri prodotti contemplati dall'accordo, inclusi gli aeromobili civili.Si tratta di un protocollo di natura tecnica che rivede l'allegato relativo ai prodotti dell'accordo sul commercio nell'aviazione civile in cui sono specificati i prodotti che beneficiano della franchigia doganale. Tale protocollo non tocca la sostanza dell'accordo ed i suoi obiettivi. Pertanto, ho votato a favore della presente raccomandazione.
Cost-effective emission reductions and low-carbon investments (A8-0003/2017) IT
Il 15 luglio 2015, la Commissione ha pubblicato la sua proposta per la Fase IV dell'ETS per raggiungere l'obiettivo comunitario del 2030 di ridurre le emissioni di gas a effetto serra del 40%, proteggendo l'industria europea dal rischio di "rilocalizzazione" delle emissioni di carbonio (trasferimento verso paesi terzi con limiti meno rigorosi) e promuovendo l'innovazione e la modernizzazione dei settori industriali e dell'energia europei nel corso del decennio, a partire dal 2020.Ho sostenuto la proposta della Commissione di ridurre ogni anno del 2,2% il numero di "crediti di carbonio" (quote di emissione) e di raddoppiare la capacità della riserva stabilizzatrice del mercato di assorbire l'eccesso di crediti disponibili. Ciò consentirà di assorbire fino al 24% di crediti in eccesso venduti all'asta ogni anno, per i primi quattro anni. Inoltre, dalla vendita all'asta delle quote ETS saranno istituiti e finanziati due fondi. Un fondo di ammodernamento che consentirà di aggiornare i sistemi energetici degli Stati membri e un fondo di innovazione che fornirà un sostegno finanziario per le energie rinnovabili, la cattura e lo stoccaggio del carbonio e per progetti di innovazione a basso tenore di carbonio.
2016 Report on Albania (A8-0023/2017 - Knut Fleckenstein) IT
La presente relazione accoglie con favore i continui progressi dell'Albania nelle riforme relative alla sua adesione all'UE, soprattutto l'adozione di modifiche della costituzione che aprono la strada a una riforma globale della giustizia.E' importante, inoltre, sottolineare che non solo l'adozione coerente ma anche l'attuazione piena e tempestiva delle riforme e un notevole impegno politico sono fondamentali al fine di avanzare ulteriormente nel processo di adesione all'UE.Auspico che lo svolgimento di elezioni libere ed eque nel giugno 2017, possa rivelarsi una chiave per far progredire il processo di adesione ed è anche con questo auspicio che ho votato favorevolmente, consapevole del legame molto stretto che lega Roma e Tirana.
2016 Report on Bosnia and Herzegovina (A8-0026/2017 - Cristian Dan Preda) IT
Nel 2016 la Bosnia-Erzegovina ha presentato domanda di adesione all'UE.La relazione plaude ai progressi raggiunti nell'attuazione del programma di riforme 2015-2018 nonché alla determinazione della Bosnia-Erzegovina a voler proseguire ulteriormente con le riforme istituzionali e socio-economiche.Sottolinea, altresì, che è necessaria un'attuazione armonizzata del programma di riforme al fine di ottenere un cambiamento reale in tutto il paese e migliorare la vita dei cittadini della Bosnia-Erzegovina.Auspico, pertanto, che il Paese possa mantenere lo slancio riformistico per trasformare la Bosnia-Erzegovina in uno Stato pienamente efficace, inclusivo e funzionale.Per tutto ciò ho votato a favore della presente relazione.
European Semester for Economic Policy Coordination: Annual Growth Survey 2017 (A8-0039/2017 - Gunnar Hökmark) IT
Il Semestre europeo garantisce che gli Stati membri seguano politiche economiche e di bilancio coerenti con gli impegni assunti nei confronti dell'UE.Nella presente analisi della crescita 2017 sono indicate le misure da adottare a livello dell'UE per aiutare gli Stati membri a sostenere la crescita, rafforzare la convergenza economica, creare posti di lavoro e favorire una maggiore equità sociale.Accolgo con favore l'analisi presentata dalla Commissione che conferma la strategia imperniata su un triangolo virtuoso basato su investimenti, riforme strutturali e finanze pubbliche responsabili. Ricordo, però, che a fianco delle esigenze di spendere oculatamente le risorse pubbliche bisogna mantenere un'apertura verso quegli investimenti strategici, soprattutto nel settore delle infrastrutture e della creazione di posti di lavoro per i giovani, che richiedono un certo grado di flessibilità da parte di Bruxelles.Auspico che tutti gli Stati membri partecipino attivamente al Semestre europeo, al fine di pervenire a una più solida ripresa economica e a una maggiore resilienza dell'economia sociale di mercato europea alle sfide strutturali. Solo così saremo in grado di dimostrare che la democrazia europea funziona ed è in grado di garantire una prosperità sostenibile e ampiamente condivisa.Pertanto ho votato a favore di questa relazione.
European Semester for Economic Policy Coordination: employment and social aspects in the Annual Growth Survey 2017 (A8-0037/2017 - Yana Toom) IT
L'analisi annuale della crescita 2017 è accompagnata dalla pubblicazione del progetto di relazione comune sull'occupazione della Commissione, che viene adottata congiuntamente con il Consiglio (sulla base dell'articolo 148 del TFUE), e che analizza la situazione occupazionale e sociale in Europa e le risposte politiche attuate dagli Stati membri.La relazione in esame presenta una serie di sviluppi positivi nell'UE che segnalano la resilienza e la ripresa dell'economia europea, nonostante l'ampia incertezza in tutto il mondo. Tutti gli Stati membri stanno crescendo nuovamente e 8 milioni di nuovi posti di lavoro sono stati creati dal 2013. Il tasso di occupazione è aumentato.Ho votato a favore di questa relazione e ritengo che la lotta alla disoccupazione debba essere la priorità dell'agenda politica dell'UE.
Single Market Governance within the European Semester 2017 (A8-0016/2017 - Antonio López-Istúriz White) IT
Il mercato unico costituisce una preziosa risorsa da cui dipende la prosperità economica attuale e futura dell'Unione europea.La relazione sulla governance del mercato unico nell'ambito del Semestre europeo 2017 è una relazione d'iniziativa che IMCO redige ogni anno. Essa fa parte di un pacchetto di relazioni elaborate da ECON, BUDG, EMPL e IMCO che costituisce la base per l'input del Parlamento al Consiglio europeo di primavera (9-10 marzo 2017).La relazione è divisa in tre parti. La prima parte è volta a rafforzare il pilastro del mercato unico nel processo del Semestre europeo. La seconda parte illustra come il potenziale del mercato unico in settori chiave per la crescita potrebbe essere sfruttato. Infine l'ultima parte è dedicata al rafforzamento della governance del mercato unico.È importante sottolineare che i progressi in merito all'integrazione del mercato unico negli Stati membri dovrebbero essere accompagnati da una migliore governance e da una maggiore trasparenza del processo. Questo permetterebbe la creazione di posti di lavoro, la crescita e la competitività del mercato unico europeo.Ritengo, e per questo ho votato a favore, che ciò possa essere conseguito integrando il mercato unico nell'ambito del Semestre europeo.
EU-Cook Islands sustainable fisheries partnership agreement (A8-0010/2017 - João Ferreira) IT
L'APPS (accordo di partenariato per una pesca sostenibile) con le isole Cook, e il relativo protocollo di attuazione, sono coerenti con gli obiettivi della politica comune della pesca e con i principi di una gestione sostenibile delle attività di pesca nel Pacifico centro-occidentale (WCPFC). Il contributo finanziario annuale, in virtù di tale accordo, sarà di 735 000 euro per il primo e secondo anno e di 700 000 euro per il terzo e il quarto anno. Inoltre, l'accordo promuove un quadro di partenariato per lo sviluppo di una politica di pesca sostenibile e per lo sfruttamento responsabile delle risorse alieutiche nella zona di pesca delle Isole Cook.Ritengo che questo partenariato possa apportare numerosi vantaggi reciproci per entrambe le parti. Pertanto, ho votato a favore dell'approvazione di questa raccomandazione.
EU-Cook Islands sustainable fisheries partnership agreement (Resolution) (A8-0015/2017 - João Ferreira) IT
Il progetto di relazione, adottato in commissione PECH, propone di dare il consenso alla conclusione dell'accordo di partenariato per una pesca sostenibile tra l'Unione europea e le Isole Cook, invitando la Commissione a promuovere un funzionamento regolare e trasparente degli organi di monitoraggio dell'accordo, nonché un'intensificazione delle valutazioni scientifiche effettuate dalla WCPFC. Ho votato a favore della conclusione dell'accordo.
Control of the Register and composition of the Commission's expert groups (A8-0002/2017 - Dennis de Jong) IT
Nel 2015 la commissione per il controllo dei bilanci (CONT) e la commissione per i bilanci (BUDG) hanno commissionato uno studio sulla composizione dei gruppi di esperti della Commissione e sullo status del registro pubblico relativo ai gruppi sopracitati. A seguito di tale studio è stata identificata una diffusa mancanza di trasparenza. Nonostante gli scambi di opinioni con il primo Vicepresidente della Commissione siano stati utili, il quadro finale adottato dalla Commissione non riflette alcuna soluzione concreta.Alla luce di ciò, ritengo che l'approvazione di una relazione di iniziativa da parte del Parlamento sia utile. Dobbiamo chiedere alla Commissione di integrare le raccomandazioni della relazione d'iniziativa negli orientamenti di attuazione destinati ai suoi servizi. A tal fine ho votato a favore.
The role of whistleblowers in the protection of EU´s financial interests (A8-0004/2017 - Dennis de Jong) IT
Per le attività della commissione per il controllo dei bilanci concernenti la protezione degli interessi finanziari dell'UE, il ruolo dei membri del personale dell'UE che segnalano irregolarità è importante tanto quanto quella degli informatori esterni.Mentre lo statuto del personale dell'UE contiene disposizioni sulla loro protezione, per gli informatori esterni le modalità di protezione, quando esistono, dipendono dalla legislazione nazionale. La situazione varia da uno Stato membro all'altro. Pertanto, ritengo che la realizzazione di uno strumento legislativo e di un organismo europeo indipendente, atto a proteggere anche gli informatori esterni, sia necessario.Ho votato a favore della presente relazione con la speranza di contribuire a rafforzare la lotta contro le frodi finanziarie a danno dell'UE.
List of third States and organisations with which Europol shall conclude agreements (A8-0035/2017 - Agustín Díaz de Mera García Consuegra) IT
La lotta contro la criminalità transfrontaliera organizzata e contro il terrorismo internazionale, all'interno dell'Unione, richiede una stretta cooperazione oltre che una rapida condivisione dei dati tra tutti i paesi europei. Questa relazione riguarda la modifica della decisione 2009/935/GAI al fine di inserire la Danimarca nell'elenco dei paesi terzi e delle organizzazioni con cui Europol dovrebbe stipulare accordi di cooperazione internazionale.Un'improvvisa uscita della Danimarca da Europol, in assenza di un agevole regime di transizione verso una qualche forma di associazione tra la Danimarca e Europol, potrebbe portare a vuoti operativi e ridurre la capacità dell'UE di contrastare in modo efficace la criminalità e il terrorismo. Ritengo, quindi, importante assicurare un livello sufficiente di cooperazione operativa tra la Danimarca e Europol. Ho votato a favore.
Subjecting the new psychoactive substance methyl 2-[[1-(cyclohexylmethyl)-1H-indole-3-carbonyl]amino]-3,3-dimethylbutanoate (MDMB-CHMICA) to control measures (A8-0024/2017 - Lorenzo Fontana) IT
I dati disponibili indicano che la MDMB-CHMICA è assunta dai consumatori di cannabis, dagli "psiconauti" e dalle persone regolarmente oggetto di controlli antidroga, anche nelle carceri.La decisione del Consiglio relativa a uno scambio rapido di informazioni, alla valutazione dei rischi e al controllo dei nuovi stupefacenti e delle nuove droghe sintetiche si è già dimostrata essere uno strumento utile per gli Stati membri nella lotta contro il traffico di stupefacenti.Ritengo che l'azione legislativa comunitaria debba porsi l'obiettivo di assicurare la continuità delle misure di controllo attraverso gli Stati membri, facilitando il flusso delle informazioni e la cooperazione sovranazionale in ambito socio-sanitario. Pertanto, ho deciso di sostenere la proposta del relatore attraverso il mio voto favorevole.
Mobilisation of the European Globalisation Adjustment Fund: application EGF/2016/005 NL/Drenthe Overijssel Retail (A8-0036/2017 - Nedzhmi Ali) IT
Reputo necessario che il Parlamento approvi questa proposta di mobilitazione del Fondo di adeguamento alla globalizzazione al fine di fornire un sostegno adeguato agli 800 lavoratori impiegati nella vendita al dettaglio nei Paesi Bassi.Queste persone sono state licenziate da sei aziende che di recente sono andate in bancarotta nelle regioni di Drenthe e Overijssel. La mobilitazione del FEG prevede un importo totale di 1 818 750 euro.Il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione si pone l'obiettivo di offrire sostegno ai lavoratori collocati in esubero e ai lavoratori autonomi la cui attività sia cessata in conseguenza di trasformazioni rilevanti della struttura del commercio mondiale dovute alla globalizzazione. Si tratta di uno strumento molto importante in grado di fornire un aiuto concreto a chi si trova in difficoltà.Ho votato a favore di questa proposta di decisione con la speranza che questi lavoratori possano trovare quanto prima una nuova occupazione.
Annual report on EU competition policy (A8-0001/2017 - Tibor Szanyi) IT
Il trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE) stabilisce, agli articoli dal 101 al 109, le norme vincolanti sulla concorrenza nel mercato interno. L'obiettivo di fondo delle norme in materia di concorrenza è garantire l'assenza di distorsioni per la realizzazione di un mercato interno libero e dinamico.Accolgo con favore gli sforzi della Commissione volti a prevenire e correggere i comportamenti anticoncorrenziali. Le norme in materia di aiuti di Stato, recentemente sottoposte a revisione, sono il risultato di tali sforzi.Inoltre gli Stati membri dovranno controllare meglio le misure in materia di aiuto alla crescita economica, raggiungere l'obiettivo di creare nuovi posti di lavoro e impegnarsi maggiormente nella coesione sociale.Per questo motivo il mio voto è favorevole alla relazione.
An integrated approach to Sport Policy: good governance, accessibility and integrity (A8-0381/2016 - Hannu Takkula) IT
La presente relazione chiede tolleranza zero per la corruzione nel settore dello sport. L'attività sportiva è oggetto di grandi interessi economici e pertanto bisogna vigilare attentamente affinché non si inseriscano interessi criminali. La relazione in oggetto si divide in tre tematiche principali: integrità, buona governance e accessibilità. I recenti scandali nella governance di alcune organizzazioni sportive nazionali, europee e internazionali chiamano le organizzazioni sportive ad un maggiore sforzo al fine di presentare proposte concrete per migliorare efficacemente la loro gestione interna entro il 2018.Inoltre, come ulteriore segnale di attenzione verso questo settore ritengo che l'UE dovrebbe stanziare un maggior numero di fondi destinati allo sport, nel quadro del programma Erasmus+.Sono un appassionato di sport e ritengo che le passioni viscerali, come il tifo calcistico ad esempio, non debbano essere rovinate dai comportamenti scorretti da parte di chi è chiamato a svolgere ruoli di responsabilità nel mondo sportivo. Per tutto ciò ho votato a favore di questa relazione.
Cross-border aspects of adoptions (A8-0370/2016 - Tadeusz Zwiefka) IT
La presente relazione propone soluzioni non legislative per alcune questioni attinenti le adozioni in contesti transfrontalieri, e suggerisce l'elaborazione di norme minime comuni per le adozioni. Tali norme non dovrebbero assumere la forma di disposizioni di legge, ma essere viste piuttosto come orientamenti sulle migliori pratiche, il che è particolarmente rilevante nel caso di adozioni che presentino un elemento internazionale.Attualmente, non esiste un quadro internazionale o europeo vincolante per il riconoscimento dei provvedimenti di adozione emanati a seguito di una procedura nazionale, a differenza di quelli emanati in base alla Convenzione dell'Aja del 1993.Il diritto alla vita familiare e alla libera circolazione dei cittadini europei richiede un quadro giuridico chiaro, che contempli il riconoscimento automatico e reciproco dei provvedimenti nazionali di adozione in tutta Europa. La Commissione europea potrebbe, ad esempio, favorire una migliore cooperazione e un più facile accesso alla giustizia pubblicando informazioni pertinenti sulle adozioni sul portale europeo della giustizia e-Justice.In ogni caso ritengo che nell'affrontare situazioni familiari delicate bisogna cercare di mettere sempre al centro l'attenzione dei minori. Ho votato a favore di questa relazione.
Bilateral safeguard clause and stabilisation mechanism for bananas of the EU-Colombia and Peru Trade Agreement (A8-0277/2016 - Marielle de Sarnez) IT
Consiglio, Commissione e Parlamento hanno raggiunto un accordo di prima lettura per concludere la procedura per l'adozione del regolamento sulla clausola di salvaguardia e meccanismo di stabilizzazione per le banane che accompagnerà il trattato commerciale con Colombia e Perù ora allargato all'Ecuador.La crescente concorrenza internazionale ha portato la Commissione a includere la banana nella lista dei prodotti agricoli "sensibili" dell'Unione e a proteggerla con strumenti commerciali. Il primo dei due strumenti è una clausola di salvaguardia bilaterale, mentre il secondo strumento è un meccanismo detto "di stabilizzazione".In caso di aumento notevole delle importazioni per un determinato paese, che farebbe sì che la soglia di intervento del meccanismo di stabilizzazione rischi di essere raggiunta, la Commissione dovrà avvertire il Parlamento europeo e il Consiglio. Questa relazione propone che la Commissione tenga informati in modo permanente il Parlamento europeo e il Consiglio sull'andamento delle importazioni di banane verso il mercato dell'Unione, il che permetterà di anticipare i rischi di superamento della soglia.Ho votato in favore della sua adozione convinto della necessità di garantire un commercio internazionale, nel settore alimentare, incentrato sulle eque condizioni di lavoro e sulla valorizzazione delle specificità geografiche.
Sustainable management of external fishing fleets (A8-0377/2016 - Linnéa Engström) IT
La proposta in questione riguarda la revisione del regolamento (CE) n. 1006/2008 relativo alle autorizzazioni delle attività di pesca dei pescherecci comunitari al di fuori delle acque comunitarie. La riforma della politica comune della pesca (PCP) ha introdotto un capitolo specifico relativo alla dimensione esterna. A mio avviso l'Unione deve assicurare che le attività di pesca al di fuori delle sue acque di competenza si basino sugli stessi principi e le stesse norme applicabili a norma del diritto dell'Unione nell'ambito della PCP, promuovendo nel contempo condizioni di parità per gli operatori dell'Unione nei confronti degli operatori di paesi terzi.Accolgo favorevolmente questa proposta in quanto rappresenta un meccanismo più efficace per includere le attività di tutte le navi battenti bandiera dell'UE, operanti al di fuori delle acque dell'UE, introdurre norme comuni di ammissibilità per tali imbarcazioni e rendere più chiare le procedure per il rilascio delle autorizzazioni. Per tutte queste ragioni ho votato a favore.
Third countries whose nationals are subject to or exempt from a visa requirement: Georgia (A8-0260/2016 - Mariya Gabriel) IT
La Georgia è un partner strategico dell'UE nel quadro della politica europea di vicinato e in particolare del partenariato orientale.L'esenzione dal visto per i cittadini georgiani che viaggiano nell'UE è, in questo senso, uno strumento importante per rafforzare le relazioni economiche e culturali e per intensificare il dialogo politico su diverse questioni, tra cui i diritti umani e le libertà fondamentali.A tal proposito, la Georgia ha compiuto i progressi necessari e ha soddisfatto tutti i parametri di riferimento stabiliti nel VLAP (piano d'azione sulla liberalizzazione dei visti).Pertanto, ho votato a favore della presente relazione con l'auspicio che i criteri che hanno portato a questa liberalizzazione dei visti siano costantemente rispettati in futuro.
EU-Kosovo Stabilisation and Association Agreement: procedures for its application (A8-0361/2016 - Adam Szejnfeld) IT
L'accordo di stabilizzazione e di associazione UE-Kosovo è entrato in vigore il 1° aprile 2016, in seguito alla ratifica da parte del Parlamento europeo e dell'Assemblea nazionale del Kosovo. L'entrata in vigore di tale accordo ha aperto la strada all'istituzione del comitato parlamentare di stabilizzazione e di associazione.La proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, relativa a determinate procedure di applicazione dell'accordo, contiene importanti norme per l'attuazione di alcune disposizioni e le procedure per l'adozione di norme dettagliate di attuazione.Ho votato a favore dell'approvazione di questa relazione e auspico che, anche grazie all'applicazione di questo accordo, si possa contribuire alla crescita e alla stabilizzazione del Kosovo, una terra che è stata al centro di conflitti e tensioni per troppo tempo e che ora merita pace e prosperità.
Imports of textile products from certain third countries not covered by specific Union import rules (A8-0311/2016 - Hannu Takkula) IT
Il regolamento (UE) 2015/936 stabilisce il regime comune applicabile alle importazioni di prodotti tessili da alcuni paesi terzi, non contemplati da accordi bilaterali, da protocolli o da altre disposizioni né da altro regime dell'Unione specifico in materia di importazioni. Tale regolamento interessa attualmente due paesi che non sono membri dell'Organizzazione mondiale del commercio: la Repubblica di Bielorussia e la Repubblica popolare democratica di Corea.La Commissione europea, riconoscendo gli sviluppi politici positivi nelle relazioni tra l'Unione europea e la Repubblica di Bielorussia e, al fine di migliorare ulteriormente le relazioni bilaterali, ha proposto di abolire i contingenti autonomi sulle importazioni di prodotti tessili e di abbigliamento originari della Repubblica di Bielorussia, anche in considerazione del loro uso limitato. Tale abolizione contribuirà al miglioramento delle relazioni UE-Bielorussia.Ritengo che, in questo modo, si potrà trasmettere un segnale positivo al fine di sostenere l'economia della Repubblica di Bielorussia promuovendo al contempo gli interessi dell'UE. Credo sia molto importante migliorare il dialogo tra le imprese e favorire la fiducia degli investitori, tra i quali vi sono anche numerosi italiani. Ho votato a favore dell'approvazione di questa relazione.
Conclusion of the Agreement continuing the International Science and Technology Center (A8-0363/2016 - Elmar Brok) IT
Due organizzazioni intergovernative, il CIST (Centro internazionale di scienza e tecnologia di Astana) e il Centro di scienza e tecnologia (STCU) di Kiev, sostengono progetti di ricerca e sviluppo.Il CIST è stato istituito nel 1994 a Mosca dagli Stati Uniti, dal Giappone, dalla Federazione russa e dalla Comunità europea dell'energia atomica e dalla Comunità economica europea. Ciò avveniva in un periodo di più stretta cooperazione internazionale tra gli ex avversari della guerra fredda, al fine di ridurre il rischio che le conoscenze militari potessero finire nelle mani sbagliate. Tuttavia, il calo della fiducia reciproca e le divergenze in materia di obiettivi di politica estera tra alcuni membri, hanno determinato l'annuncio del ritiro della Federazione russa nel 2010, divenuto poi effettivo nel luglio 2015.Obiettivo della presente proposta è la conclusione dell'accordo sul proseguimento delle attività del Centro internazionale di scienza e tecnologia (CIST) dopo la revoca della partecipazione della Russia. Ho votato a favore di questa proposta, affinché il proseguimento delle attività del CIST possa garantire la continuazione dei progetti comuni di ricerca.
Logistics in the EU and multimodal transport in the new TEN-T corridors (A8-0384/2016 - Inés Ayala Sender) IT
L'efficienza dei trasporti e della logistica rappresenta un elemento fondamentale per il raggiungimento di importanti obiettivi politici dell'UE, in particolare per garantire un efficace funzionamento del mercato interno, assicurare la competitività delle imprese europee e creare nuove opportunità commerciali e occupazionali.Pertanto adottare una nuova strategia UE per la logistica del trasporto merci è importante. Tale strategia dovrebbe tener conto della nuova politica infrastrutturale creata dall'estensione e dall'integrazione delle reti trans-europee di trasporto TEN-T e prevedere una riduzione delle esistenti barriere normative, tecniche e operative.Anche alla luce di quanto sta avvenendo in termini di immigrazione nel bacino del Mediterraneo credo sia opportuno valutare l'inserimento di alcuni porti e aeroporti, inizialmente ritenuti secondari, all'interno dei principali corridoi TEN-T, come il "Mediterranean corridor ", poiché strategici per il traffico merci da e verso i maggiori hub del Nord Africa.Inoltre si dovrebbero prevedere meccanismi premiali, attraverso la leva del finanziamento e/o co-finanziamento, per quei progetti che si inquadrano nell'ambito delle piattaforme intermodali e che si distinguono per una tipologia di progettazione moderna. Un aspetto che mi preme sottolineare è che i progetti attuati nel quadro del meccanismo per collegare l'Europa non dovrebbero essere inseriti nel calcolo del debito pubblico.Ho votato a favore dell'approvazione di questa relazione.
A European Pillar of Social Rights (A8-0391/2016 - Maria João Rodrigues) IT