29 Written explanations of Giuseppe FERRANDINO

Ho votato a favore del finanziamento di 100 milioni di euro per i programmi di ricercaOrizzonte 2020 ed Erasmus+.Mobilità, inclusione, partecipazione, formazione, ricerca, opportunità ai giovani: le mie priorità per il Sud, le priorità del PD e dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo.

Ho votato a favore dell'aumento di bilancio dedicato all'assistenza agli Stati membri in caso di gravi catastrofi naturali; un supporto all'Italia in relazione alle alluvioni e frane a seguito di forti precipitazioni, dalle zone alpine settentrionali alla Sicilia. Una dimostrazione tangibile della solidarietà dell'UE, dell'Europa che si adopera per supportare i suoi Stati membri nei momenti di criticità.

Il Parlamento europeo sull'accordo di ritiro già negoziato, ribadisce una "Brexit ordinata", una soluzione equa ed equilibrata, nel rispetto dei principi dell'UE. Il valore dell'accordo di recesso deve tendere a garantire la certezza giuridica in vista della salvaguardia dei diritti e delle scelte di vita di cittadini europei e britannici, offre un meccanismo di backstop per salvaguardare lo status quo in Irlanda, proteggendo l'accordo del Venerdì Santo e la cooperazione nord-sud. La massima priorità del Parlamento europeo resta la salvaguardia dei diritti e delle scelte di vita dei cittadini UE nel Regno Unito e dei cittadini britannici nell'UE. Il Regno Unito dovrebbe assumersi la piena responsabilità di un'uscita senza accordo; uno scenario "no deal " non eliminerebbe gli obblighi del Regno Unito in materia di transazioni finanziarie, protezione dei diritti dei cittadini e rispetto dell'accordo del Venerdì Santo. Il rispetto di tali preliminari condizioni è necessario per l'approvazione da parte del Parlamento europeo di qualsiasi relazione futura tra Unione europea e il Regno Unito.

Ho votato a sfavore della proposta di rettifica di bilancio, che prevede la riduzione degli stanziamenti da utilizzare per la migrazione, l'afflusso di rifugiati e le minacce alla sicurezza. Ritengo che occorra essere proattivi nel gestire la migrazione È necessaria una solidarietà tra gli Stati membri che garantisca il perseguimento di una protezione efficacie, una politica di integrazione e un irremovibile proposito di migliorare la capacità di monitoraggio degli afflussi dei rifugiati, da parte di tutti gli Stati, tale anche, da arginare una minaccia alla sicurezza.

Ho votato a favore della risoluzione sulle ingerenze elettorali e la disinformazione nei processi democratici nazionali ed europei; perché non venga distorta la logica democratica occorrono libere elezioni nazionali ed europee. Mi rammarico che il Parlamento abbia votato a sfavore dell'opportunità di istituire una commissione speciale sulle ingerenze elettorali straniere, anche con riferimento esplicito ai fondi stranieri che la Lega per Salvini avrebbe ottenuto per la campagna elettorale.

Ho votato a favore della risoluzione sul quadro finanziario 2021-2027; tuttavia , mi discosto dalla linea del Gruppo su alcuni emendamenti, perché ritengo fondamentale incrementare i fondi di coesione, opporsi alla riduzione dei tassi di cofinanziamento, integrare una politica a sostegno del clima e dell'ambiente, supportare il turismo sostenibile, potenziare la lotta all'evasione fiscale e prevedere sanzioni a carico di società che beneficiano di sovvenzioni dell'UE e si trasferiscono oltre i confini europei.

Ho votato a favore della raccomandazione sull'accordo relativo ad alcuni aspetti in materia di servizi aerei tra UE e Cina poiché si tratta di un accordo che risponde efficacemente ad un obiettivo primario della politica esterna dell'UE in materia di trasporto aereo, dal momento in cui è rivolto a conformare al diritto dell'Unione gli esistenti accordi bilaterali sui servizi aerei.Inoltre, l'accordo è una conseguenza diretta della giurisprudenza della Corte di giustizia dell'Unione europea.In aggiunta, dal punto di vista sostanziale, cospicui sono stati i progressi registrati a partire dalla stipula di tale accordo; come, ad esempio, una graduale apertura del mercato e la creazione di condizioni sempre più favorevoli alla concorrenza equa e leale.

Ho votato a favore della risoluzione sulle audizioni in corso, ai sensi dell'articolo 7, paragrafo 1 del TUE, sulla Polonia e l'Ungheria. Ritengo che sia in Polonia che in Ungheria, si stiano verificando violazioni sostanziali dei diritti fondamentali in materia di democrazia e stato di diritto. Il fatto che L'ONU, l'OSCE e il Consiglio d'Europa abbiano segnalato come preoccupante la situazione nei due Stati, ha ulteriormente supportato la mia posizione a favore della risoluzione. In Polonia abbiamo raggiunto una fase senza precedenti, con i giudici che rischiano di affrontare gravi azioni disciplinari quando applicano il diritto dell'UE, interpretato dalla Corte di giustizia europea.In Ungheria, inoltre, Orban ora tenta di limitare il modo in cui la cultura e l'arte sono gestite, attraverso una ristrutturazione del modo in cui si finanziano le istituzioni culturali e la loro leadership, al fine di sottometterle al suo controllo politico. Come membro del gruppo S&D, condanno fermamente il preoccupante declino di entrambe le situazioni sociali di Ungheria e Polonia, gli evidenti rischi e violazioni dello stato di diritto e sostengo la società civile e gli attori, che si sforzano di preservare praticamente questi principi fondamentali.

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo, sulla 15a riunione della Conferenza delle parti, della Convenzione sulla diversità biologica (COP15), per la necessità di arginare i problemi legati al declino della natura e della salute degli ecosistemi.In particolare, ho espresso voto a favore, per garantire la protezione di almeno il 30% di aree terrestri e marine, il ripristino di almeno il 30% degli ecosistemi degradati nell'UE entro il 2030, affinché la COP15 adotti disposizioni relative alle nuove tecnologie, inclusi gli sviluppi sulla biologia sintetica. Inoltre, ho votato a favore dell'adozione dello status giuridico e dei diritti riconosciuti per beni comuni ed ecosistemi globali, per il divieto globale di glifosato e diserbanti simili, nonché per la costruzione di una nuova cornice sul tema nel rispetto del principio di precauzione.Ritengo infatti che sono necessari piani più ambizioni, che proteggano il nostro ambiente e la nostra biodiversità.

Ho votato a favore perché il mio voto non è un voto alla Brexit in quanto tale ma piuttosto un parere positivo per un'uscita ordinata della Gran Bretagna, che se non fosse stato raggiunto avrebbe provocato conseguenze dannose per le relazioni presenti e future.Il gruppo S&D continuerà a promuovere un metodo costruttivo nel mantenimento e nella costruzione di relazioni future a favore dei nostri interessi comuni, preservando allo stesso tempo il processo di pace irlandese, l'integrità del mercato unico ed i diritti dei cittadini. L'UE deve promuovere e supportare il perseguimento dei nostri elevati standard condivisi di tutela ambientale, sociale e del lavoro.

Ho votato a favore, perché ritengo opportuno esprimere la mia preoccupazione (e quella di S&D) per la mancanza di sviluppi in questo senso e perciò, continuo a promuovere una campagna a favore di un caricabatterie comune per apparecchiature radio mobili (inclusi telefoni cellulari, tablet, lettori di e-book, smart telecamere, dispositivi elettronici indossabili e altri dispositivi elettronici di dimensioni medio-piccole).Il raggiungimento di questo obiettivo infatti, impatterebbe positivamente sulla vita dei cittadini europei e sulla salute dell'ambiente.

Il principio della parità retributiva per la parità di lavoro, è sancito dall'articolo 157 (TFUE). Tuttavia, ancora oggi, le donne nell'UE guadagnano meno degli uomini.Ho votato a favore, poiché ritengo che l'uguaglianza di genere, sia linfa vitale per la crescita intelligente e sostenibile dell'Unione europea come, tra l'altro, indica la direzione presa dalla prossima strategia Europa 2020.S&D chiede da tempo, alla Commissione, di elaborare misure globali vincolanti, per combattere il divario retributivo di genere.

La proposta si inserisce nel contesto di una nuova strategia di crescita, mirata a trasformare l'UE in una società giusta e prospera che migliori la qualità di vita delle generazioni attuali e future e che nel 2050 non genererà emissioni nette di gas a effetto serra e in cui la crescita economica sarà dissociata dall'uso delle risorse.Ho votato a favore della proposta di legge sul clima più ambiziosa al mondo volta a ridurre le emissioni del 60%, abbassare le temperature di 1,5° entro il 2050, perché condivido questi obiettivi. L'Unione europea darà prova di leadership a livello mondiale, fornirà un esempio così potente a paesi come gli Stati Uniti, India e Cina che li costringerà a seguirla a ruota, impegnandosi a loro volta in politiche ambiziose.Questa proposta garantirà inoltre sviluppo sostenibile, occupazione e nuove opportunità; garantirà il futuro per un pianeta che abbiamo il dovere di preservare per le generazioni attuali e future.

Ho votato a favore della strategia forestale dell'Unione europea perché in linea con il Green Deal Europeo e con la strategia sulla biodiversità.Questo testo riconosce l'importanza del settore forestale e della capacità di offrire posti di lavoro e opportunità, tenendo presente la dimensione ambientale.Il testo sottolinea l'importanza delle foreste lungo i corsi d'acqua e per il controllo dell'erosione e come fonte di materie prime, e con il gruppo S&D ci siamo spesi affinché solo gli avanzi alla fine della catena del valore del legno siano accettabili come biomassa a fini energetici.Il testo prevede misure di mitigazione degli incendi, la lotta contro i parassiti e il ruolo dei fondi della PAC nel sostenere la silvicoltura. Le società rurali dei sistemi agroforestali vivono di questo e pertanto devono ricevere finanziamenti sufficienti per prevenire la desertificazione e lo sfruttamento eccessivo.Inoltre il gruppo S&D ha chiesto di migliorare il testo al fine di combattere il disboscamento illegale, chiedendo a tutti gli Stati membri di affrontare più attentamente questo fenomeno.

La proposta è volta a modificare la Direttiva n. 2016/798 per quanto riguarda l'applicazione delle norme di sicurezza e di interoperabilità ferroviarie, al fine di affrontare specificamente la situazione del collegamento fisso sotto la Manica dopo il ritiro del Regno Unito dall'UE.La modifica consente di riqualificare la commissione intergovernativa quale unica autorità di sicurezza responsabile dell'intera infrastruttura e ciò a vantaggio dell'esercizio sicuro del collegamento fisso sotto la Manica.Affinché questo avvenga è necessario adattare la Direttiva n. 2016/798 e pertanto ho votato a favore della proposta.

Ho votato a favore della proroga al 2022 dell'applicazione del regolamento UE n. 2018/848 relativo alla produzione biologica.Questo rinvio permette agli operatori del settore del biologico dell'intera Comunità europea di avere più tempo per adeguarsi al regolamento prima della sua effettiva entrata in vigore.Lo scoppio della pandemia di COVID-19 e la relativa crisi sanitaria gravano pesantemente su questi ultimi. Sarebbe quindi problematico per loro affrontare questa situazione di emergenza sanitaria e al contempo garantire la corretta attuazione del nuovo regolamento previsto in origine per il 2021.

Ho votato a favore della riforma del programma Garanzia giovani perché ritengo che sia importante rafforzare questo strumento che ha aiutato e aiuterà milioni di giovani a varcare la soglia del lavoro retribuito. Basta a tirocini o stage gratuiti.Le ricadute economiche della pandemia COVID-19 stanno ancora una volta creando enormi ostacoli ai giovani per trovare lavori di qualità. I tassi di disoccupazione e di inattività nell'UE stanno aumentando e milioni di persone rischiano di perdere il lavoro. È probabile che i giovani siano i più colpiti dalle conseguenze negative della crisi.La Garanzia per i giovani deve essere inserita in una serie coerente di politiche sociali e assistenziali. I contratti di tirocinio, stage o apprendistato devono assumere la forma di accordi scritti e legalmente vincolanti, specificando i compiti del tirocinante e includendo una remunerazione dignitosa. Con questo provvedimento si introducono criteri vincolanti per le offerte di lavoro, dando così dignità al lavoro.

Il commercio elettronico influisce sempre più sulla vita quotidiana delle persone, delle aziende e dei consumatori nell'Unione europea. In questi anni le piattaforme online ed i servizi digitali si sono molto sviluppati e quindi era necessaria una revisione della direttiva sul commercio elettronico la cui sua adozione risale al 2000.Ho votato a favore di questa relazione perché ritengo che il quadro normativo proposto punti a garantire e proteggere sul web i diritti degli utenti e dei consumatori.La relazione affronta questioni quali la vendita e la distribuzione di prodotti illegali e non sicuri, e stabilisce misure per garantire un contesto equo e regolamentato diretto a sfruttare al meglio il mercato unico digitale.

Le piattaforme online hanno bisogno di regole e standard procedurali chiari su come trattare i contenuti. Ho votato a favore di tale relazione perché questa proposta evita che siano società private a vigilare su internet e prevede che vi sia un sistema di rimozione dei contenuti che fornisca chiarezza giuridica alle piattaforme e che garantisca i diritti fondamentali degli utenti. La procedura di rimozione dei contenuti è prevista solo per i contenuti illegali e non per quelli dannosi; si vedrebbe applicata solo alle piattaforme con un potere di mercato significativo mentre sono escluse le piattaforme non commerciali o con un numero molto ridotto di utenti.

Con l'Intelligenza Artificiale (IA) che sta rapidamente diventando parte della nostra vita quotidiana, è giunto il momento di guardare seriamente alle opportunità e ai rischi che queste nuove tecnologie pongono e allo stesso tempo di lavorare per renderle più affidabili per i cittadini.Pertanto ho votato a favore della relazione recante raccomandazioni alla Commissione che si prefigge l'obiettivo di fissare in Europa norme vincolanti per lo sviluppo etico, la diffusione e l'uso dell'IA e di farne un leader mondiale in questo contesto.

Ho votato a favore della relazione che stabilisce chiare norme sulla responsabilità civile derivante dall'impiego dell'IA e dall'apprendimento automatico. Reputo infatti importante avere regole adeguate per rassicurare gli europei che possono avere fiducia nelle nuove tecnologie e garantire un equo compenso e l'accesso alla giustizia per i cittadini e i consumatori.

Ho votato a favore della relazione volta a definire un sistema di proprietà intellettuale efficace a seguito dello sviluppo delle tecnologie di IA.Infatti ritengo che la leadership globale dell'UE nell'IA richieda un siffatto sistema, atto a promuovere l'innovazione, salvaguardando al contempo la creazione umana e l'inventariazione. Le creazioni umane assistite dall'IA non sono le stesse delle creazioni generate autonomamente dall'IA. I dati non devono essere posseduti ma gestiti, condivisi e resi accessibili.

Ho votato a favore della relazione sulla preparazione del processo di revisione del 2020 del trattato di non proliferazione delle armi nucleari (TNP), il controllo degli armamenti nucleari e le opzioni di disarmo nucleare.Ritengo infatti che per preservare la stabilità strategica e contenere una nuova corsa agli armamenti sia particolarmente importante avere un ordine internazionale basato su regole, ripristinare l'impegno degli Stati nel controllo degli armamenti e disarmo nucleare e ripristinare la fiducia transfrontaliera. Reputo altresì fondamentale l'adozione di misure concrete ed efficaci durante la decima conferenza di revisione del TNP ed infine richiamare Stati Uniti e Russia alle loro responsabilità per il possesso di arsenale nucleare e per il ritiro dal trattato INF. Questi ed altri sono gli obiettivi che si prefigge la relazione in questione.

La direttiva del 2009 sulla Carta blu UE mirava ad agevolare l'ammissione e la mobilità dei lavoratori di Paesi terzi altamente qualificati. Tuttavia tale direttiva non è riuscita a conseguire in maniera efficace gli obiettivi prefissati.Pertanto la revisione della direttiva Carta blu rappresenta un'opportunità per rafforzare le vie sicure e legali di accesso in Europa; l'obiettivo principale è inviare un segnale positivo sulla migrazione della forza lavoro, migliorando l'attrattiva della Carta blu, tentando di incrementarne l'utilizzo in tutta l'Unione e garantendo che funzioni sia per i cittadini di Paesi terzi altamente specializzati, sia per i potenziali datori di lavoro dell'UE, sia per le amministrazioni che devono recepire, applicare e far rispettare la direttiva.Ho votato a favore di tale relazione in quanto ritengo che è giunto il momento che l'Unione europea adotti la migrazione legale come antidoto agli stereotipi negativi sulla migrazione. La revisione della Carta blu è un primo passo importante, ulteriori lavori sulla migrazione legale sono urgentemente necessari.

La relazione in questione ha pilotato la conclusione di un accordo sulle norme semplificate in materia di visti con Capo Verde.Ho votato a favore di tale relazione in quanto le nuove norme ridurranno le tasse per i visti, semplificheranno la possibilità di ottenere un visto per ingressi multipli con un periodo di validità sempre più lungo e semplificheranno l'elenco dei documenti giustificativi da fornire con la domanda di visto per i cittadini capoverdiani.Ritengo che tutto ciò, oltre a essere un chiaro segnale di approfondimento delle relazioni tra l'UE e la Repubblica di Capo Verde, sia un fattore importante per garantire lo sviluppo di legami economici, umanitari, culturali, scientifici e di altro tipo, facilitando il rilascio dei visti ai propri cittadini, sulla base della reciprocità.

L'UE deve urgentemente passare da un approccio meramente reattivo a un approccio proattivo nei confronti della Russia. Sebbene i cinque principi guida dell'UE, concordati dal Consiglio "Affari esteri" nel marzo 2016, per una politica nei confronti della Russia rimangano validi, essi devono essere integrati da un approccio di politica estera più strategico che consenta all'UE di raggiungere i suoi obiettivi nelle relazioni con la Russia.L'interesse principale dell'Unione europea è preservare la libertà, la stabilità e la pace nel continente europeo e altrove. Attualmente, l'Europa è minacciata dalle politiche aggressive delle autorità russe, che rappresentano una delle sfide principali per l'agenda strategica e di politica estera dell'UE.Per questo motivo ho votato a favore di tale proposta, in quanto ritengo che l'impegno selettivo con la Russia sulle questioni globali dovrebbe essere utilizzato per ancorare fermamente la Russia nella cooperazione multilaterale e nella responsabilità globale.

Le politiche occupazionali e sociali devono tenere il passo con la digitalizzazione dei mercati del lavoro. Ho votato a favore di tale proposta in quanto ritengo che sia necessario un quadro giuridico completo per garantire che tutti i lavoratori delle piattaforme godano degli stessi diritti sociali e occupazionali, della stessa tutela della salute e della sicurezza nonché dello stesso accesso all'apprendimento permanente dei lavoratori dell'economia tradizionale.Inoltre, è necessario che tutte le società della piattaforma adempiano ai loro obblighi di datori di lavoro e rispettino le loro responsabilità settoriali. I lavoratori di piattaforma non devono essere considerati in alcun modo una terza categoria di occupazione: ogni lavoratore dovrebbe essere classificato come lavoratore subordinato o autonomo sulla base dei fatti e dei criteri nazionali applicabili.

Tale relazione progressista richiede che la violenza di genere sia inclusa come una nuova area di criminalità elencata all'articolo 83 paragrafo 1, TFUE.La violenza di genere contro le donne, le ragazze e le persone LGBTIQ+ è un reato grave. Essa rappresenta una violazione diffusa dei diritti fondamentali e un ostacolo alla parità di genere nell'Unione europea.Ho votato a favore di tale relazione in quanto ritengo che è giunto il momento che l'Unione europea agisca con decisione per porre fine a questa violazione dei diritti fondamentali che si è aggravata durante la pandemia.Inoltre, in assenza di una strategia globale dell'UE per combattere tale fenomeno e con una legislazione diversa in ciascuno degli Stati membri, è essenziale una direttiva UE. Affinché la direttiva sia efficace, essa dovrebbe essere accompagnata dall'introduzione della violenza di genere come nuovo settore della criminalità elencato all'articolo 83(1) del TFUE, il che servirebbe come base giuridica per garantire norme minime comuni per tale fenomeno.

La relazione propone la conclusione di un accordo interistituzionale per la creazione di un organismo etico indipendente dell'UE per il Parlamento e la Commissione aperto alla partecipazione di tutte le istituzioni, agenzie e organi dell'UE.Ho votato a favore dell'istituzione di questo organismo etico indipendente in quanto tale proposta garantirà una migliore applicazione delle norme etiche in tutta l'UE e aumenterà la fiducia nelle istituzioni europee. Inoltre, ritengo che al futuro organismo etico indipendente dell'UE dovrebbero essere conferiti adeguati poteri investigativi, nonché il potere di richiedere e avere accesso ai documenti amministrativi, al fine di consentirgli di effettuare valutazioni ben motivate e ben documentate.